Convenzione per il rilascio e il ritiro dei Certificati Bianchi riconosciuti alle unità di cogenerazione ad alto rendimento

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1 DM 5 settembre 2011 Convenzione per il rilascio e il ritiro dei Certificati Bianchi riconosciuti alle unità di cogenerazione ad alto rendimento Disposizioni Tecniche di Funzionamento Versione 1.0 Aggiornata 17/9/2013

2 1 Indice Premessa... 3 Definizioni e acronimi Diritto al rilascio e al ritiro dei Certificati Bianchi riconosciuti alle unità CAR Modalità amministrative e contabili Fatturazione dell Operatore verso il GSE Operatori senza partita IVA Fatturazione del GSE verso il produttore Emissione di fatture integrative e note di credito Pagamento delle fatture Obblighi dell Operatore Utilizzo applicazioni informatiche RICOGE Comunicazioni Variazione delle caratteristiche tecniche e di connessione dell impianto Variazione coordinate bancarie Trasferimento della titolarità dell unità di cogenerazione... 8

3 2 Aggiornamenti Versione 1.0

4 3 Premessa Le disposizioni tecniche di funzionamento (DTF), sono state predisposte dal Gestore dei Servizi Energetici GSE S.p.A. per disciplinare e agevolare le attività degli Operatori in relazione all'attuazione della convenzione stipulata ai sensi del DM 5 settembre 2011 per il rilascio e il ritiro dei Certificati Bianchi riconosciuti alle unità di cogenerazione ad alto rendimento. Le DTF, soggette a integrazioni e variazioni sulla base della normativa vigente e delle modalità di attuazione della stessa, regolano i seguenti argomenti: accesso e funzionamento dell applicazione informatica RICOGE; modalità di richiesta riconoscimento Certificati Bianchi; Gestione contabile e amministrativa. Per completezza, si rammenta che è possibile consultare, ad integrazione delle informazioni qui riportate, i seguenti documenti, pubblicati dal GSE sul proprio sito internet unitamente al quadro normativo di riferimento: Guida alla Cogenerazione ad Alto Rendimento CAR Manuale Utente - RICOGE Applicazione per la richiesta di riconoscimento funzionamento delle unità di cogenerazione ad alto rendimento e di accesso al regime di sostegno. Definizioni e acronimi Anno a generico anno di competenza. L'espressione (a+1, a+2, ecc.) indica il primo, il secondo o l'ulteriore anno successivo a quello (a) di riferimento. Anno calendariale con anno calendariale si intende il periodo che, indipendentemente da un eventuale inizio infrannuale, ha termine al 31 dicembre di ciascun anno. Applicazione web interfaccia informatica utilizzata per la gestione dei rapporti tra GSE e l Operatore in relazione alla regolazione dei rapporti contrattuali ed economici intercorrenti. Certificati Bianchi (Titoli di efficienza energetica) istituiti dai Decreti Ministeriali 20 luglio 2004, sono titoli emessi dal GME a favore dei distributori, delle società controllate dai distributori medesimi e a favore di società operanti nel settore dei servizi energetici (ESCO) al fine di certificare la riduzione dei consumi energetici conseguita attraverso interventi e progetti di incremento di efficienza energetica. Il DM 5 settembre 2011 stabilisce le condizioni e le procedure per acquisire e usufruire del diritto all emissione dei Certificati Bianchi (CB), ascrivibili alla tipologia II che possono essere impiegati da parte dei soggetti obbligati per l assolvimento della propria quota dell obbligo di cui al medesimo Decreto, ovvero essere oggetto di scambio e contrattazione tra gli operatori che li detengono e i soggetti obbligati stessi. In alternativa, l operatore può richiedere al GSE il ritiro dei Certificati Bianchi a cui ha diritto, a un prezzo costante per tutto il periodo di incentivazione. I Certificati Bianchi ritirati dal GSE non possono essere oggetto di successive contrattazioni con i soggetti obbligati. Cogenerazione generazione simultanea in un unico processo di energia termica ed elettrica o di energia termica e meccanica o di energia termica, elettrica e meccanica. Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) la cogenerazione con caratteristiche conformi ai criteri indicati nell Allegato III al D.lgs. 20/07 come integrato dal DM 4 agosto 2011 Giorni lavorativi sulla piazza di Roma per giorno lavorativo si intende un giorno compreso tra lunedì e venerdì, ad eccezione di quelli riconosciuti festivi dallo Stato a tutti gli effetti civili. In particolare, si considerano festivi i giorni: 1 gennaio, 6 gennaio, lunedì dopo Pasqua, 25 aprile (Anniversario della liberazione), 1 maggio (Festa del lavoro), 2 giugno (Fondazione della Repubblica), 29 giugno (SS. Pietro e Paolo), 15 agosto, 1 novembre, 8 dicembre, 25 dicembre, 26 dicembre. Codice Identificativo Unità codice assegnato dal GSE a ogni unità. L Operatore è tenuto a citare tale codice nella corrispondenza indirizzata al GSE. Operatore soggetto giuridico che detiene la proprietà o che ha la disponibilità dell unità di cogenerazione.

5 4 Periodo di rendicontazione pari ad un anno solare, a decorrere dal 1 gennaio al 31 dicembre di ciascun anno, salvo quanto previsto dall articolo 5 del DM 5 settembre Tipologia II la tipologia II, nell ambito di tutte le tipologie individuate dalle norme in materia, attesta il conseguimento di risparmi di energia primaria attraverso interventi per la riduzione dei consumi di gas naturale. In particolare la tipologia II-CAR, attesta il conseguimento di risparmi di energia primaria, la cui entità è stata certificata sulla base di quanto disposto dall articolo 4 del DM 5 settembre Unità di cogenerazione parte di un impianto di cogenerazione la quale, in condizioni ordinarie di esercizio, funziona indipendentemente da ogni altra parte dell impianto di cogenerazione stesso.

6 5 1 Diritto al rilascio e al ritiro dei Certificati Bianchi riconosciuti alle unità CAR Il diritto al rilascio e al ritiro dei Certificati Bianchi riconosciuti su una specifica unità di cogenerazione viene attribuito con riferimento temporale a ciascun periodo di rendicontazione.. Il GSE non riconosce un attribuzione pro quota del diritto nel corso dell anno tra diversi Operatori tra i quali sia avvenuto un trasferimento della titolarità dell impianto bensì riconoscerà titolato al rilascio dei Certificati Bianchi, l Operatore che abbia la disponibilità dell unità produttiva a tutto il 31 dicembre dell anno. Il processo individua principalmente le seguenti fasi relative alla richiesta di riconoscimento dei Certificati Bianchi e successiva gestione: a) presentazione della richiesta di accesso al regime di sostegno relative alla produzione dell anno a-1 : trimestre dal 1/1 al 31/3 di ogni anno a ; b) valutazione, da parte del GSE, delle richieste di cui alla lettera a): entro 120 gg dalla data di ricezione della richiesta; c) procedura di pagamento: 45 gg dalla data in cui il GSE riceve la fattura da parte dell Operatore, secondo le specifiche modalità di emissione indicate nel paragrafo 2. In sintesi si evidenziano i seguenti punti: i certificati bianchi vengono determinati con riferimento all intero periodo di rendicontazione; nel caso di trasferimento dell unità nel corso dell anno non sono previste emissioni pro quota sui diversi titolari; il diritto di ottenere l incentivo relativo a un anno è in capo all operatore che possieda l impianto alla data di maturazione del diritto (31/12); non vengono accolte richieste di rilascio dei Certificati Bianchi se presentate prima del 1/1 e oltre il 31/3. 2 Modalità amministrative e contabili Nel caso in cui l Operatore abbia richiesto il rilascio o il rilascio e contestuale ritiro dei Certificati Bianchi, il GSE determina e rende disponibili all Operatore le informazioni relative all incentivo e attraverso specifiche funzionalità dell applicazione web, consente l emissione della fattura, qualora l operatore sia soggetto all obbligo, ovvero consente l invio della richiesta di pagamento, qualora l operatore non sia soggetto all obbligo. Tali operazioni potranno essere effettuate esclusivamente tramite portale informatico non appena la relativa funzionalità sarà messa a disposizione degli operatori. 2.1 Fatturazione dell Operatore verso il GSE I rapporti creditori dell Operatore (fattura attiva del produttore verso il GSE) sono generati dal controvalore dei Certificati Bianchi ritirati da GSE così come previsto dall Articolo 9 del Decreto dello Sviluppo Economico del 5 settembre Solo a seguito della pubblicazione da parte del GSE del controvalore dei Certificati Bianchi da ritirare (di seguito partite commerciali), è possibile per l Operatore avviare il processo di fatturazione, che prevede la pubblicazione da parte del GSE sul portale Informatico, di un progetto di fattura. Il progetto di fattura contiene le seguenti informazioni: 1. dati anagrafici del Operatore; 2. dati anagrafici del GSE; 3. riferimento all istanza e all unità di impianto oggetto di fatturazione; 4. l ammontare dell IVA; 5. l ammontare totale imponibile e ammontare totale fattura (imponibile + IVA); 6. altri elementi obbligatori caratterizzanti la fattura (iscrizione registro CCIAA, ecc.). L Operatore, per trasformare tale documento in una sua fattura attiva e conseguentemente emettere il documento, dovrà effettuare le seguenti operazioni: 1. compilare il campo obbligatorio "Numero fattura" riportando il numero progressivo da attribuire alla fattura secondo la numerazione dell'emittente;

7 6 2. compilare il campo obbligatorio "Data fattura" riportando la data di emissione della fattura secondo il formato richiesto (a tale proposito si evidenzia che non è possibile indicare una data antecedente alla data di pubblicazione delle partite commerciali); 3. compilare il campo facoltativo "Comunicazioni" con eventuali osservazioni di carattere amministrativo che vorranno sottoporre al GSE; 4. selezionare l opzione conferma invio per inviare la fattura al GSE attraverso il portale; 5. stampare direttamente copia del documento per gli usi propri (facoltativo). ATTENZIONE: è importante che l Operatore verifichi i dati di fatturazione inseriti sul Portale web (numero fattura e data fattura) prima di procedere alla conferma e invio, in quanto successivamente non potranno più essere modificati autonomamente. La necessità di apportare eventuali variazioni potrà essere comunicata all indirizzo clienti@gse.it entro il termine di fatturazione prevista. Oltre tale termine il GSE non potrà più apportare modifiche al numero o alla data fattura registrati. Il GSE ha adottato una forma di fatturazione a mezzo strumenti elettronici che non prevede l invio presso la propria sede delle fatture cartacee. Ai fini fiscali, la selezione dell opzione conferma invio (precedente punto 4) da parte dell Operatore, assolve, a tutti gli effetti, all invio della fattura al GSE attraverso il portale web. ATTENZIONE: le fatture emesse con modalità differenti da quelle proposte sul portale informatico, non saranno accettate dal GSE. 2.2 Operatori senza partita IVA Per tali operatori il pagamento del controvalore dei Certificati Bianchi da ritirare non è subordinato all emissione di una fattura nei confronti del GSE. Nel caso in cui la pubblicazione delle partite commerciali avvenga entro il giorno 15 del mese, il pagamento sarà effettuato il giorno 14 del mese successivo alla pubblicazione. Nel caso in cui la pubblicazioni delle partite commerciali avvenga dopo il giorno 15 e comunque entro la fine del mese, il pagamento avverrà il giorno 29 del mese successivo alla pubblicazione. Nel caso in cui le date del pagamento non siano un giorno lavorativo, il pagamento sarà effettuato il giorno lavorativo antecedente tali date. La regolazione finanziaria terrà conto dei giorni lavorativi sulla piazza di Roma In entrambi i casi il pagamento delle partite commerciali avverrà comunque nel rispetto delle tempistiche previste dal decreto. 2.3 Fatturazione del GSE verso il produttore I rapporti creditori del GSE verso l Operatore (debito del Produttore) sono generati dal rimborso spese di istruttoria da riconoscere al GSE ai sensi del comma 3, articolo 9 del Decreto dello Sviluppo Economico del 5 settembre Il GSE procederà all emissione delle fatture per i corrispettivi di propria spettanza presentando la propria fattura sul portale informatico. L Operatore potrà stampare copia del documento per gli usi propri. La regolazione finanziaria delle fatture emesse dal GSE viene effettuata per mezzo di compensazione sugli importi spettanti all Operatore. 2.4 Emissione di fatture integrative e note di credito In relazione a periodi precedenti che sono già stati oggetto di fatturazione, il GSE può accertare, autonomamente o su impulso esterno, la necessità di procedere a rettifiche o integrazioni. In tale caso le

8 7 fatture integrative o le note di credito saranno riportate sul portale informatico secondo il criterio precedentemente illustrato. 2.5 Pagamento delle fatture La scadenza delle fatture emesse dalle parti è posta al giorno 14 del mese successivo a quello di emissione delle fatture. Il rispetto di tale termine è subordinato all'emissione delle fatture entro il 15 giorno del mese di emissione. Per le fatture emesse dopo il giorno 15 del mese, e comunque entro la fine del mese, il pagamento avverrà il giorno 29 del mese successivo a quello di emissione delle fatture. Nel caso in cui le date del pagamento non siano un giorno lavorativo, il pagamento sarà effettuato il giorno lavorativo antecedente tali date. La regolazione finanziaria terrà conto dei giorni lavorativi sulla piazza di Roma. Mensilmente, per ogni operatore elettrico, il GSE determina la posizione finanziaria netta, creditrice o debitrice, comprensiva dell IVA, sulla base delle risultanze delle fatture emesse, ricevute ed in scadenza e la rappresenta sul portale informatico. Il GSE accrediterà il saldo sul conto corrente bancario indicato dall Operatore nella "scheda dati anagrafici" dallo stesso compilata. 3 Obblighi dell Operatore 3.1 Utilizzo applicazioni informatiche RICOGE L Operatore, con la sottoscrizione della Convenzione, si è impegnato a utilizzare l applicazione web RICOGE messa a disposizione dal GSE: per la richiesta di riconoscimento del funzionamento in cogenerazione ad alto rendimento; per l accesso al regime di sostegno (Certificati Bianchi) ai sensi del DM 5 settembre 2011, mediante sottoscrizione di apposita Convenzione con il GSE; per la gestione periodica della richiesta di rilascio dei Certificati Bianchi o dell eventuale ritiro da parte del GSE. In generale, mediante l applicazione web è possibile: l inserimento dei dati relativi all operatore; l inserimento dati degli impianti associati all operatore; l inserimento dati delle unità che compongono l impianto; la compilazione e invio delle richieste relative alle unità inserite. Nello specifico si rimanda all apposito Manuale Utente per ogni altro chiarimento di dettaglio sull uso dell applicazione web. 3.2 Comunicazioni Variazione delle caratteristiche tecniche e di connessione dell impianto L Operatore fornisce al GSE i dati relativi alle variazioni relative all unità di cogenerazione oggetto della convenzione o a qualsiasi altro elemento relativo a una variazione riguardante l Operatore stesso, non appena ne venga a conoscenza. Tali comunicazioni dovranno essere effettuate mediante l applicazione web, che attualmente prevede apposite funzionalità per ciò che riguarda: 1. variazione dati unità di cogenerazione; 2. cambi di titolarità unità di cogenerazione; 3. variazione delle coordinate bancarie, ovvero mediante comunicazione scritta con raccomandata A/R nei casi in cui non sia stata predisposta una funzionalità web.

9 Variazione coordinate bancarie La variazione delle coordinate bancarie dovrà avvenire esclusivamente tramite applicazione web; tale variazione sarà resa operativa entro il secondo mese successivo a quello di ricevimento della comunicazione stessa Trasferimento della titolarità dell unità di cogenerazione Il trasferimento di un unità di cogenerazione tra due soggetti diversi comporta la chiusura della convenzione stipulata in capo al cedente e il trasferimento del diritto a stipulare una nuova convenzione in capo al cessionario acquirente. La richiesta di trasferimento deve essere inviata al GSE tramite portale web. In particolare il Cedente dovrà indicare, mediante apposita funzionalità, l unità per la quale si sta procedendo al trasferimento e la partita IVA/codice fiscale del cessionario. Il GSE procederà quindi alla chiusura della convenzione in capo al cedente permettendo al cessionario di procedere a una nuova stipula sulla medesima unità di cogenerazione. Si evidenzia che il diritto al rilascio di Certificati Bianchi per un determinato numero di anni è vincolato all unità di cogenerazione oggetto di precedente richiesta di Certificati Bianchi. Per tale motivo il GSE e il cessionario, nuovo sottoscrittore di una Convenzione sull unità di cogenerazione, stipuleranno un contratto per una durata pari al periodo residuo relativo a quell unità. Si sottolinea inoltre che in ogni caso, il periodo di diritto al riconoscimento dei Certificati Bianchi include, senza alcun recupero, gli anni in cui l unità non rispetta le condizioni di cogenerazione e non ha, quindi, diritto all incentivo. In ragione di quanto esposto si registrano le seguenti fasi: In ragione dei criteri sopra riportati, il cambio di titolarità tra operatori CAR comporta: a) la chiusura della Convenzione in capo al cedente; b) la stipula di una nuova Convenzione in capo al cessionario; c) la definizione per la nuova convenzione di una durata pari alla differenza tra la durata complessiva riconosciuta per l incentivo sulla specifica unità e il periodo già usufruito [es.: la convenzione n. 1 intestata al soggetto A ha diritto all incentivo per 10 anni. Nel terzo anno (a+2) l impianto viene trasferito a un diverso soggetto B. La convenzione nuova che B sottoscriverà avrà una durata complessiva di 8 anni pari ai sette anni residui futuri più tutto l anno a+2].