PROGETTO DEFINITIVO. Area di laminazione del torrente Seveso Comune di Lentate sul Seveso Gennaio Maggio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGETTO DEFINITIVO. Area di laminazione del torrente Seveso Comune di Lentate sul Seveso Gennaio Maggio"

Transcript

1 PROGETTO DEFINITIVO Area di laminazione del torrente Seveso Comune di Lentate sul Seveso Gennaio 2016 Maggio

2 Studio idraulico del torrente Seveso nel tratto che va dalle sorgenti alla presa del Canale Scolmatore Nord Ovest (CSNO) in località Palazzolo in Comune di Paderno Dugnano (MI) e studio di fattibilità della vasca di laminazione del CSNO a Senago (MI) (2011) condotto da ETATEC srl per conto di AIPo Volume di laminazione complessivo pari a circa m 3 Lentate sul S mc Paderno mc Varedo mc Senago mc Maggio

3 A seguito degli eventi di piena del 2014, alcuni comuni posti nella porzione più settentrionale del bacino del Seveso hanno presentato delle proposte di intervento per realizzare aree di laminazione golenale, in particolare nell ambito del bando regionale per la concessione di contributi pubblicato sul BURL S.O. n. 43 del : - i comuni di Cavallasca, Grandate, Luisago, Montano Lucino, S. Fermo della Battaglia e Villa Guardia hanno presentato una proposta progettuale che prevede, tra l altro, la realizzazione di n. 3 aree di laminazione golenale per una volumetria complessiva di circa 150'000 m 3 ; - il Comune di Senna Comasco ha presentato una proposta progettuale che prevede, tra l altro, la realizzazione di n. 1 area di laminazione golenale per una volumetria di circa 15'000 m 3. Maggio

4 AREE DI LAMINAZIONE DEL TORRENTE SEVESO NEI COMUNI DI PADERNO DUGNANO (MI), VAREDO E BOVISIO MASCIAGO (MB), LENTATE SUL SEVESO (MB) ED ADEGUAMENTO DELLE AREE GOLENALI DEL TORRENTE SEVESO NEI COMUNI DI CARIMATE, VERTEMATE CON MINOPRIO E CANTÙ (CO) - MI-E-795 PROGETTO PRELIMINARE (Aprile 2015) Volume di laminazione in aree golenali pari a m 3 Maggio

5 AREE DI LAMINAZIONE DEL TORRENTE SEVESO NEI COMUNI DI PADERNO DUGNANO (MI), VAREDO E BOVISIO MASCIAGO (MB), LENTATE SUL SEVESO (MB) ED ADEGUAMENTO DELLE AREE GOLENALI DEL TORRENTE SEVESO NEI COMUNI DI CARIMATE, VERTEMATE CON MINOPRIO E CANTÙ (CO) - MI-E PROGETTO PRELIMINARE (Agosto 2015) AREA DI LAMINAZIONE DEL T. SEVESO IN COMUNE DI LENTATE SUL SEVESO PROGETTO DEFINITIVO (Gennaio 2016) Volume di laminazione pari a m 3 ( area golenale area in scavo) Maggio

6 AREE DI LAMINAZIONE DEL TORRENTE SEVESO NEI COMUNI DI PADERNO DUGNANO (MI), VAREDO E BOVISIO MASCIAGO (MB), LENTATE SUL SEVESO (MB) ED ADEGUAMENTO DELLE AREE GOLENALI DEL TORRENTE SEVESO NEI COMUNI DI CARIMATE, VERTEMATE CON MINOPRIO E CANTÙ (CO) - MI-E-795 PROGETTO PRELIMINARE (Novembre 2015) Volume di laminazione pari a m3 Maggio

7 LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLA VASCA DI LAMINAZIONE SUL FIUME SEVESO IN COMUNE DI SENAGO (MI)- MI-E-789 PROGETTO DEFINITIVO (Agosto 2015) Volume di laminazione pari a m 3 Maggio

8 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Area di laminazione golenale - Volume di invaso: 20'000 m 3 - Sup. invaso alla quota di massima regolazione: m 2 - Quota di fondo area di laminazione: m s.m. - Quota di massima regolazione: 227,10 m s.m. - Quota di massimo invaso: 227,30 m s.m. - Quota di coronamento delle arginature: m s.m. - Quota di recapito delle portate laminate: m s.m. - Portata al colmo sfiorata nell invaso (T=100): 3 m 3 /s - Svuotamento invaso: a gravità Maggio

9 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Maggio

10 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Area di laminazione in scavo - Volume di invaso: 808'000 m 3 - Sup. invaso alla quota di massima regolazione: m 2 - Quota di fondo dell area di laminazione: m s.m. - Quota di massima regolazione: 220,80 m s.m. - Quota di massimo invaso (assetto di progetto): 221,46 m s.m. - Quota di coronamento delle arginature perimetrali: m s.m. - Quota di recapito delle portate laminate: m s.m. - Portata al colmo sfiorata nell invaso (T=100): 21 m 3 /s (assetto di progetto a monte), 34 m 3 /s (assetto attuale a monte) - Modalità di svuotamento dell invaso: a gravità (16%) e per pompaggio (84%) - Portata massima del sistema di scarico: 5.8 m 3 /s - Tempo di svuotamento dell invaso: 60 ore (24 a gravità e 36 per sollevamento) - Stazione di sollevamento: n. 4+1 elettropompe sommergibili (Q max: 1450 l/s; H max: 18 m) Maggio

11 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Maggio

12 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Maggio

13 Componente SUOLO E SOTTOSUOLO STATO DI FATTO ASSETTO GEOLOGICO DI DETTAGLIO INDAGINI ESEGUITE Indagini, prove ed analisi eseguite: a) n 3 sondaggi a carotaggio continuo, ad una profondità tra 27 e 35 m dal p.c.; b) allestimento di n 1 piezometro, nel sondaggio S1 fino alla profondità di 35 m. da p.c., per la verifica dei livelli di falda; c) n 22 prove penetrometriche SPT nei fori di sondaggio in avanzamento; d) n 5 prove di permeabilità in foro in avanzamento di tipo Lefranc e) n 8 prove penetrometriche dinamiche fino alla profondità di 6,9 m. da p.c.; f) n 5 saggi con escavatore fino alla profondità di 4 metri dal p.c. per la verifica dei terreni del primo sottosuolo; g) n 1 stendimento sismico di tipo MASW; Maggio

14 Componente SUOLO E SOTTOSUOLO STATO DI FATTO ASSETTO GEOLOGICO DI DETTAGLIO CARATTERISTICHE LITOLOGICHE E MERCEOLOGICHE Assetto geologico e stratigrafico: netta dominanza di ghiaia a ciottoli da centimetrici a decimetrici in matrice sabbiosa-limosa Il terreno superficiale è sabbioso con limo e presenta uno spessore di circa 1 metro. Al di sotto e fino alla massima profondità investigata, la situazione risulta omogenea, con netta dominanza di ghiaie eterometriche, medie e medio fini, con ciottoli fino a 8-10 cm, e clasti poligenici, da arrotondati a subarrotondati. Il supporto varia da clastico a matrice, con sabbie medio grossolane, localmente limose, con colore grigio verdastro. In avanzamento non sono state rinvenute anomalie e/o criticità particolari ed i terreni hanno evidenziato un buon grado di addensamento, in aumento con la profondità Maggio

15 Componente SUOLO E SOTTOSUOLO STATO DI FATTO ASSETTO GEOLOGICO DI DETTAGLIO SINTESI DEI DATI Sintesi dell assetto geologico di dettaglio a) La porzione inferiore (da circa -18 m pc fino a fondo foro) corrisponde ai depositi sommitali di Vim; questa unità al tetto può essere caratterizzata da paleosuolo costituito da ghiaie con ciottoli e argilla compatte. b) La porzione centrale (da circa -10 m a -18 m pc) corrisponde all unità marrone (BO/VE/BOF/PEO) del Pleistocene medio e all unità gialla (BEC/BIN) del Pleistocene medio-superiore ovvero a depositi ghiaiosi e ghiaioso-sabbiosi caratterizzati da un buon grado di compattazione. c) Seguono verso l alto unità via via più recenti (verdi:lcn3: Pleistocene superiore) fino a giungere a circa -8 m da piano campagna alle ghiaie e sabbie di POI del Pleistocene superiore Olocene. I depositi più superficiali, con minor grado di compattazione, corrisponderebbero in prevalenza ai depositi di POI, più recenti e poco alterati, per poi passare in profondità a depositi più antichi e compatti. Maggio

16 Componente SUOLO E SOTTOSUOLO PROGETTO Area di laminazione golenale BILANCIO DELLE TERRE Area di laminazione in scavo Per la realizzazione delle opera in appalto sarà necessario l allontanamento dall area di cantiere di circa m 3 di materiale proveniente dagli scavi. Nell ambito del cantiere per la realizzazione dell area di laminazione golenale, il materiale in esubero, pari a circa m 3 dovrà essere trasportato a discarica di inerti. Invece, nell ambito del cantiere per la realizzazione dell area di laminazione scavo, il materiale in esubero, pari a circa m 3 dovrà essere allontanato. Parte di tale materiale, pari a circa 4'000 m 3 dovrà essere trasportato a discarica di inerti. La parte restate, pari a m 3 dovrà essere allontanato a completa cura e spese dell Impresa Appaltatrice, essendo ceduto a titolo definitivo alla stessa nell ambito delle procedure compensative economiche. Il materiale in esubero diventerà proprietà dell Impresa appaltatrice, previa corresponsione da parte dell Impresa di un canone, valutato in 4,14 /m 3 (canone per escavazione di materiale inerte - Provincia di Milano). Il valore ricavato dalla cessione del materiale di escavazione in esubero concorre al parziale finanziamento delle opere (compensazione parziale). Maggio

17 Componente ACQUE SOTTERRANEE STATO DI FATTO Gruppo acquifero A+B: In questa zona dell alta pianura i due gruppi acquiferi A e B sono indistinti e coincidono, a tutti gli effetti, con l acquifero tradizionale. Questa unità è presente in tutto il territorio esaminato e costituisce la porzione più superficiale del sottosuolo, caratterizzata da depositi fluvioglaciali e fluviali. Lo stesso è composto da ghiaie e sabbie, con subordinati livelli argillosi, argilloso limosi e/o di ghiaie conglomerati, con differenti livelli di cementazione. Nella zona di studio lo spessore è di circa 50 metri, con una soggiacenza di circa 25 metri dal fondovalle del Seveso, soggiacenza che aumenta bruscamente fino ad oltre 70 metri presso i terrazzi antichi. Gruppo acquifero C: è presente nel territorio esaminato al di sotto del Gruppo B e fino alla massima profondità interessata dai pozzi potabili. E costituito da depositi sabbiosi, alternati ad argille ed argille limose, indice di un ambiente di deposizione marino e transizionale deltizio. La profondità della base non è conosciuta nella zona di indagine, in quanto non è mai stata intercettata dalle perforazioni disponibili. Questa unità è sede degli acquiferi confinati, protetti, captati dai pozzi più profondi, in livelli sabbioso ghiaiosi all interno delle argille. ASSETTO IDROGEOLOGICO DI DETTAGLIO STRUTTURA IDROGEOLOGICA modello idrogeologico e della superficie freatica (in blu) in corrispondenza della vasca di laminazione (evidenziata in rosso). Maggio

18 Componente ACQUE SOTTERRANEE STATO DI FATTO Dati Provincia di Milano: Settembre 2007: 185 m s.m. Marzo 2009: 195 m s.m. Settembre 2009: 195 m s.m. Marzo 2010: 195 m s.m. ASSETTO IDROGEOLOGICO DI DETTAGLIO VARIAZIONI DELLA FALDA NEL TEMPO Dati ricavati dal nuovo piezometro: Agosto 2015: m s.m. Marzo 2016: m s.m. Aprile 2016: m s.m. Maggio 2016: m s.m. Giugno 2016: m s.m. Gennaio 2017: m s.m. Maggio 2017: m s.m. Quota di fondo invaso: m s.m. Maggio

19 Componente ACQUE SOTTERRANEE PROGETTO ASSETTO IDROGEOLOGICO INTERFERENZE FALDA VASCHE DI PROGETTO IMPERMEABILIZZAZIONE DELLE VASCHE Maggio

20 Componente ACQUE SOTTERRANEE PROGETTO ASSETTO IDROGEOLOGICO INTERFERENZE FALDA VASCHE DI PROGETTO SISTEMA COMPENSAZIONE SOTTOSPINTE IDRAULICHE Maggio

21 Componente ACQUE SOTTERRANEE PROGETTO ASSETTO IDROGEOLOGICO INTERFERENZE FALDA VASCHE DI PROGETTO SISTEMA COMPENSAZIONE SOTTOSPINTE IDRAULICHE Maggio

22 Componente ACQUE SUPERFICIALI PROGETTO La realizzazione dell area di laminazione di Senago (parte integrante dell assetto di progetto del riassetto idraulico del T. Seveso) contribuirà alla riduzione dell onda di piena verso Milano e quindi alla riduzione del numero e dell entità degli eventi di esondazione, con particolare riferimento alla Città di Milano. Assetto di progetto Stato di fatto a monte Maggio

23 ANALISI EVENTI DI PIENA NOVEMBRE 2014 con modello idrologico-idraulico Q T=100 anni - Attuale Q T=100 anni - Progetto 12 novembre 2014 NO esondazioni a Lentate 15 novembre 2014 Esondazioni a Lentate Evento T=100 anni Maggio

24 Componente ACQUE SUPERFICIALI PROGETTO ANALISI DELLA FREQUENZA DI UTILIZZO DELL AREA DI LAMINAZIONE IN SCAVO MEDIA 7.6 eventi/anno Dall analisi condotta si è ricavato un tempo complessivo di presenza di acqua all interno dell invaso di Lentate sul Seveso pari a 52 giorni nell intero periodo (circa 9 giorni all anno in media), con la seguente ripartizione annuale: 16 giorni nel 2010, 5 giorni nel 2011, 7 giorni nel 2012, 6 giorni nel 2013, 16 giorni nel 2014 e 2 giorni nel Maggio

25 Componente VEGETAZIONE PROGETTO Il progetto prevede la formazione di fasce arboreo-arbustive con funzione sia di mitigazione dell intervento dalla ferrovia e dalla zona industriale, sia di contestualizzazione dei percorsi ciclo-pedonali previsti intorno alla vasche Le specie arbustive scelte si arricchiranno nei periodi autunno-invernali di bacche appetibili per la fauna terrestre e per l avifauna. Maggio

26 Componente VEGETAZIONE PROGETTO Il piano erbaceo, fortemente caratterizzante l ambito di scarpata e del fondo vasca di laminazione, sarà realizzato con una miscela di foraggere tipiche degli ambiti agricoli padani (circa 7.5 ha). La scelta varietale garantisce una manutenzione estensiva, poiché caratterizzato da una elevata rusticità. L utilizzo dei prati foraggeri garantisce molteplici vantaggi, tra cui l insediamento rapido, l elevata adattabilità all ambiente, fioriture scalari ad alto valore ornamentale, valorizzazione della flora locale, manutenzione e gestione sostenibile, risparmio idrico e di fertilizzati e fitofarmaci e contributo alla biodiversità. Relativamente all ambito posto a piano campagna: Maggio

27 Componente VEGETAZIONE PROGETTO Maggio

28 CRONOPROGRAMMA Il cronoprogramma complessivo delle attività prevede una durata totale prevista per la realizzazione di tutte le opere in progetto pari a 500 giorni naturali e consecutivi Maggio

29 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Quadro economico Maggio

30 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Maggio

31 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 E stata corretta la planimetria di progetto per soddisfare la fascia di rispetto con la linea ferroviaria esistente (20 m dal piede del rilevato, pari alla massima profondità di scavo rispetto all attuale piano campagna) Verrà affinato il progetto degli interventi di valorizzazione paesaggistica Nel piano particellare di esproprio è previsto un indennizzo pari a 1/12 del valore di mercato Maggio

32 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Nel progetto definitivo è presente il piano di manutenzione (da apportare eventuali integrazioni) Verrà affinato il progetto degli interventi di valorizzazione paesaggistica Maggio

33 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Verrà affinato il piano di manutenzione degli interventi di riqualificazione Maggio

34 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Maggio

35 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Maggio

36 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Maggio

37 PROGETTO DEFINITIVO AREE DI LAMINAZIONE A LENTATE S/SEVESO Decreto VIA - N del 18/11/2016 Nel piano particellare di esproprio è già stato considerato il valore di mercato dei terreni Maggio

ALTO SEVESO NATURALE ED URBANO OLTRE IL 2015

ALTO SEVESO NATURALE ED URBANO OLTRE IL 2015 Bando Contratti di Fiume -gennaio 2015 Contratto di Fiume Seveso D.d.s. 13 ottobre 2014 n. 9444 D.G. Ambiente, energia e sviluppo sostenibile ALTO SEVESO NATURALE ED URBANO OLTRE IL 2015 Villa Guardia,

Dettagli

PROGETTO SEVESO. acque pulite, acque sicure

PROGETTO SEVESO. acque pulite, acque sicure PROGETTO SEVESO acque pulite, acque sicure Aula udienze Corte dei Conti Milano 20 ottobre 2014 Alluvioni storiche del Seveso 03.08.1875 in Comune di Milano; 31.05.1917 in Comune di Milano 15.11.1934 in

Dettagli

RELAZIONE IDROGEOLOGICA VA.I.05

RELAZIONE IDROGEOLOGICA VA.I.05 RELAZIONE IDROGEOLOGICA VA.I.05 - GENNAIO 2014... COMUNE DI PISTOIA PIANO ATTUATIVO AT9/TU3 VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA RISPOSTE ALLE OSSERVAZIONI DI CUI ALLA NOTA CON OGGETTO AT9/TU3 AREA SUD-EST PIANO

Dettagli

AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO

AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO Giornata della Trasparenza 2015 Interventi idraulici di particolare complessità nel reticolo di competenza A.I.Po. AREA LOMBARDIA Parma, 03/12/2015 Dott. Ing. Luigi Mille Bacino del Torrente Seveso Studio

Dettagli

Vasche di Laminazione del Torrente Seveso

Vasche di Laminazione del Torrente Seveso Vasche di Laminazione del Torrente Seveso L opera, la questione amministrativa, le politiche ambientali. Il progetto in sintesi Per salvaguardare idraulicamente il Comune di milano dalle esondazioni del

Dettagli

RELAZIONE IDROGEOLOGICA

RELAZIONE IDROGEOLOGICA Spett. le Studio Tecnico Arch. ELEONORA CECCATO Asolo (TV) Spett. le Ditta CAMINETTI MONTEGRAPPA spa Via A. Da Bassano n.7/9 Pove del Grappa (VI) RELAZIONE IDROGEOLOGICA Lavoro: realizzazione di un impianto

Dettagli

Img. 1.1 Tracciato previsto dal PRG pre vigente del Comune di Bologna

Img. 1.1 Tracciato previsto dal PRG pre vigente del Comune di Bologna PROVINCIA DI BOLOGNA Settore Pianificazione Territoriale e Trasporti Documento: Relazione Geotecnica Studio di fattibilità del III lotto della strada Lungosavena a Bologna Cod.: S10011-SF-GE02-0 Data:

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA ESAMI DI STATO per l'abilitazione all'esercizio della professione di GEOLOGO (sezione A) II sessione, anno 2016 16 novembre 2016 PRIMA PROVA SCRITTA Tema 1 - Illustri il

Dettagli

COSTRUZIONI CASSARA DI CASSARA GEOM. ANTONINO C.SO TORINO, 55 VIGEVANO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA

COSTRUZIONI CASSARA DI CASSARA GEOM. ANTONINO C.SO TORINO, 55 VIGEVANO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA COMUNE DI VIGEVANO Provincia di Pavia COMMITTENTE COSTRUZIONI CASSARA DI CASSARA GEOM. ANTONINO C.SO TORINO, 55 VIGEVANO PROGETTO PL VIA VALLETTA FOGLIANO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA Dott.Geol.

Dettagli

Tav. 1 int Estratto di mappa catastale

Tav. 1 int Estratto di mappa catastale ELABORATI GRAFICI GEOSTUDIO settembre 2014 Integrazioni Tav. 1 int Estratto di mappa catastale Tav. 2 int Planimetria stato attuale con individuazione di vincoli ed infrastrutture (Rilievo aerofotogrammetrico

Dettagli

RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE

RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE Il sottoscritto Dr. Geologo Giovanni Catalano, iscritto all Ordine dei Geologi della Calabria rispettivamente con il numero n 230, ha redatto la Relazione Geognostica

Dettagli

INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA

INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA INVESTIMENTO ACQUEDOTTO SCHEGGINO-PENTIMA Totale investimento 19 mln 4,5 mln 17,5 mln LAVORI 1,5 mln IMPREVISTI E SPESE TECNICHE Distribuiti in 40 anni INCIDENZA DI POCHI cent/ PER UTENZA Peraltro già

Dettagli

LE ACQUE SOTTERRANEE

LE ACQUE SOTTERRANEE LE ACQUE SOTTERRANEE Le forme dell acqua In un territorio alpino l acqua è presente come: ghiacciaio ad alta quota acqua corrente nei fiumi e nei torrenti acqua ferma nei laghi acqua fluente nel sottosuolo

Dettagli

SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TORRENTE SEVESO. Presentazione del 3 Maggio 2017

SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TORRENTE SEVESO. Presentazione del 3 Maggio 2017 SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL TORRENTE SEVESO Presentazione del 3 Maggio 2017 SISTEMA VASCHE FIUME SEVESO Lentate sul S. 850 000 mc Senago 970 000 mc Paderno 950 000 mc Fonte: AIPO presentazione del 7 giugno

Dettagli

Fig. 2a Distorsione della linea equipotenziale conseguente all immissione in falda dell elettrolita nel pozzo N 29

Fig. 2a Distorsione della linea equipotenziale conseguente all immissione in falda dell elettrolita nel pozzo N 29 1 INDICE 1. PREMESSA.... pag. 2 2. SONDAGGI ELETTRICI VERTICALI...... pag. 2 3. MISURA DELLA DIREZIONE DEL FLUSSO IDRICO IN FALDA...... pag. 3 4. PRESENTAZIONE DEI DATI E RISULTATI OTTENUTI.. pag. 3 FIGURE

Dettagli

Relazione Geologica di Inquadramento

Relazione Geologica di Inquadramento Relazione Geologica di Inquadramento Saronno (VA) via Parma Foglio 21 Mappali 140-240-207-214 Committente: via Libertà, 80 - Settimo Milanese (MI) Redatto da: Alessandro Gambini Geologo Specialista Ordine

Dettagli

ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO (SEZIONE A) SECONDA PROVA SCRITTA (21 giugno 2017)

ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO (SEZIONE A) SECONDA PROVA SCRITTA (21 giugno 2017) ESAMI DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI GEOLOGO (SEZIONE A) SECONDA PROVA SCRITTA (21 giugno 2017) II candidato svolga a scelta uno dei seguenti temi: Tema n. 1 II candidato delimiti

Dettagli

IDROGEOLOGIA COME SUPPORTO DELLA PROGETTAZIONE DI VIABILITÀ E GALLERIE

IDROGEOLOGIA COME SUPPORTO DELLA PROGETTAZIONE DI VIABILITÀ E GALLERIE Giornata di Studio PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI DELLA COMMISSIONE IDROGEOLOGIA DELL ORDINE DEI GEOLOGI DELLA TOSCANA FIRENZE, 9 DICEMBRE 2008 AUDITORIUM DELLA REGIONE TOSCANA IDROGEOLOGIA COME SUPPORTO

Dettagli

R S E Z Z R B G E A

R S E Z Z R B G E A COMUNE DI PALERMO COMMITTENTE: DIREZIONE LAVORI: IMPRESA ESECUTRICE: PROGETTO ESECUTIVO PRIMO LOTTO FUNZIONALE CHIUSURA DELL'ANELLO FERROVIARIO IN SOTTERRANEO NEL TRATTO DI LINEA TRA LE STAZIONI DI PALERMO

Dettagli

Acquiferi alluvionali della pianura padana

Acquiferi alluvionali della pianura padana Acquiferi alluvionali della pianura padana Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Regione Emilia - Romagna La struttura geologica degli acquiferi padani La Pianura Padana è una pianura alluvionale

Dettagli

Allegato 1: Verifica sismica di 2 livello Allegato 2: Prove penetrometriche dinamiche

Allegato 1: Verifica sismica di 2 livello Allegato 2: Prove penetrometriche dinamiche STUDIO GEOPLAN Via C. Rota, 39 Monza Tel. 039/832781 INDICE 1 Premessa... 1 2 Ubicazione dell area... 1 3 Inquadramento geologico... 1 4 Condizioni idrogeologiche... 2 4.1 P... 2 5 Fattibilità geologica...

Dettagli

REGIONE LAZIO COMUNE DI GRECCIO

REGIONE LAZIO COMUNE DI GRECCIO STUDIO DI GEOLOGIA DOTT. GEOL. ALVARO TOZZI ROMA 00199 - VIA GIARABUB,13 - TEL. 06-86217983 CELL. 336 772902 RIETI 02045 - SPINACCETO DI GRECCIO - VIA LIMITI SUD - T. 0746-753270 E-mail: alvarotozzi@alice.it

Dettagli

Comuni Interessati: Vertemate con Minoprio AREA ESTRATTIVA AREA IMPIANTI

Comuni Interessati: Vertemate con Minoprio AREA ESTRATTIVA AREA IMPIANTI Comuni Interessati: Cucciago Vertemate con Minoprio AREA ESTRATTIVA AREA IMPIANTI Piano Cave Provinciale Amministrazione Provinciale di Como Settore Ecologia e Ambiente Revisione Piano Cave AMBITO TERRITORIALE

Dettagli

POLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI

POLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI TIPOLOGIA DI POLO Polo esistente confermato nella pianificazione provinciale quale polo per la produzione di materiali pregiati a destinazione prevalente di trasformazione industriale. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO

Dettagli

Comune Castelluccio Valmaggiore Ufficio Tecnico MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL CENTRO ABITATO: VIA SALITA TORRE E VIA PORTA DEL POZZO

Comune Castelluccio Valmaggiore Ufficio Tecnico MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL CENTRO ABITATO: VIA SALITA TORRE E VIA PORTA DEL POZZO COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL CENTRO ABITATO: VIA SALITA TORRE E VIA PORTA DEL POZZO Relazione tecnica illustrativa - Allegato A - Febbraio 2016

Dettagli

PREMESSA. - la situazione geomorfologica della zona dove verrà realizzato il nuovo edificio

PREMESSA. - la situazione geomorfologica della zona dove verrà realizzato il nuovo edificio PREMESSA E stata eseguita un indagine geologica in via della Costituzione a Rosignano Solvay nell area dove è prevista la costruzione della nuova biblioteca comunale. L indagine è stata indirizzata in

Dettagli

CITTA DI TORINO PROGRAMMA INTEGRATO. ex L.R.18/96. Ambito "BOTTICELLI" PRIN ambito "BOTTICELLI" s.r.l.

CITTA DI TORINO PROGRAMMA INTEGRATO. ex L.R.18/96. Ambito BOTTICELLI PRIN ambito BOTTICELLI s.r.l. FIRMATO DIGITALMENTE DA: Marco Bosio MOTIVO: pubblicazione Albo Pretorio CITTA DI TORINO PROGRAMMA INTEGRATO ex L.R.18/96 Ambito "BOTTICELLI" PRIN ambito "BOTTICELLI" Valutazione Ambientale Strategica

Dettagli

PIANO INTEGRATO DI INTERVENTO - P.I.I. LODI VIALE EUROPA n. 9

PIANO INTEGRATO DI INTERVENTO - P.I.I. LODI VIALE EUROPA n. 9 COMUNE DI LODI GIERRE S.p.A. Corso di Porta Romana n.63-20122 Milano PIANO INTEGRATO DI INTERVENTO - P.I.I. LODI VIALE EUROPA n. 9 RELAZIONE SULLA FATTIBILITA GEOLOGICA DELL INTERVENTO EDILIZIO E VERIFICA

Dettagli

C B. Via Salento COMUNE DI ROMA. Circonvallazione Nomentana. Via della Marsica. Via Livorno. Castelli RE Roma S.p.A. MUNICIPIO III

C B. Via Salento COMUNE DI ROMA. Circonvallazione Nomentana. Via della Marsica. Via Livorno. Castelli RE Roma S.p.A. MUNICIPIO III Via Salento B A S C B S Circonvallazione Nomentana COMUNE DI ROMA MUNICIPIO III Castelli RE Roma S.p.A. Indagini geognostiche, idrogeologiche e geotecniche relative alla realizzazione del parcheggio dei

Dettagli

Quota Ass. P.C. 651 m

Quota Ass. P.C. 651 m Dott. Geol Ramunno 15 m 651 m 1/1 Trivelfond as (Foggia) dott. geol. Di Nitto, Di Lucchio, Ramunno località 16 ponti N 29 Riferimento Regolamento Urbanistico - microzonazione sismica continuo - diametro

Dettagli

SOMMARIO 1. PREMESSA UBICAZIONE E TIPOLOGIA DELLE INDAGINI ESEGUITE PERFORAZIONI DI SONDAGGIO PROVE DI PERMEABILITA...

SOMMARIO 1. PREMESSA UBICAZIONE E TIPOLOGIA DELLE INDAGINI ESEGUITE PERFORAZIONI DI SONDAGGIO PROVE DI PERMEABILITA... SOMMARIO 1. PREMESSA... 1 2. UBICAZIONE E TIPOLOGIA DELLE INDAGINI ESEGUITE... 2 3. PERFORAZIONI DI SONDAGGIO... 3 4. PROVE DI PERMEABILITA... 4 5. CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE... 9 ALLEGATO 1: STRATIGRAFIE

Dettagli

SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESISTICA E AMBIENTALE AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA)

SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESISTICA E AMBIENTALE AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA) AFFIORAMENTI DI CONGLOMERATO PRESSO PORTO D ADDA (COMUNE DI CORNATE D ADDA) Particolare di paleosuolo (presso Porto d Adda) NOME LOCALIZZAZIONE DESCRIZIONE INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO E GEOLOGICO Affioramenti

Dettagli

INDAGINI GEOFISICHE PROFONDE NELLA PIANA DI AOSTA. Giornata GEOLOGIA URBANA DI AOSTA 28 Ottobre Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto ARPA VdA

INDAGINI GEOFISICHE PROFONDE NELLA PIANA DI AOSTA. Giornata GEOLOGIA URBANA DI AOSTA 28 Ottobre Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto ARPA VdA INDAGINI GEOFISICHE PROFONDE NELLA PIANA DI AOSTA Giornata GEOLOGIA URBANA DI AOSTA 28 Ottobre 2016 Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto ARPA VdA STATO DELLA CONOSCENZA DEI SEDIMENTI PROFONDI DI FONDOVALLE

Dettagli

Provincia di Piacenza. Comune di Cadeo

Provincia di Piacenza. Comune di Cadeo Provincia di Piacenza Comune di Cadeo PIANO OPERATIVO COMUNALE (P.O.C.) 2013-2018 SCHEDE DI FATTIBILITA GEOLOGICA Dicembre 2013 Commessa Via Nicolodi 5/a 43126 Parma tel. 0521-942630 fax 0521-942436 www.ambiter.it

Dettagli

RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE

RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE COMUNE DI PISA Ufficio Speciale del Piano REGOLAMENTO URBANISTICO SCHEDA-NORMA PER LE AREE DI TRASFORMAZIONE SOGGETTE A PIANO ATTUATIVO scheda n 31.1 RIGLIONE - CIRCOLO L AVVENIRE D.M.1444/68: ZONA OMOGENEA

Dettagli

Pozzetto P - abitato di Mortella terreno di riporto Argille varicolori (Oligocene) Argille marnose poco consistenti di colore verdastro e a struttura

Pozzetto P - abitato di Mortella terreno di riporto Argille varicolori (Oligocene) Argille marnose poco consistenti di colore verdastro e a struttura Studio Tecnico Geol. Domenico Laviola - Corso Metaponto, 7505 Pisticci Tel/Fax 0855876 Cell 856805 e-mail: laviolam@alice.it COMUNE DI ROTONDELLA Provincia di Matera REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale

Dettagli

TOSCANA - CASSE DI ESPANSIONE DI FIGLINE (LOTTO RESTONE)

TOSCANA - CASSE DI ESPANSIONE DI FIGLINE (LOTTO RESTONE) TOSCANA - CASSE DI ESPANSIONE DI FIGLINE (LOTTO RESTONE) Opere per la laminazione del fiume Arno a difesa della città di Firenze: Adeguamento delle arginature del fiume Arno Realizzazione delle Arginature

Dettagli

Corso di Idrogeologia applicata. (prof. Alessio Fileccia) Presentazione

Corso di Idrogeologia applicata. (prof. Alessio Fileccia) Presentazione Corso di Idrogeologia applicata (prof. Alessio Fileccia) Presentazione Le immagini ed i testi rappresentano una sintesi, non esaustiva, dell intero corso di Idrogeologia tenuto presso il Dipartimento di

Dettagli

Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO. Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia. Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN)

Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO. Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia. Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN) Studio Dott. Geol. G. MENZIO Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN) Tel0175977186-Fax1782737211-Cel.3402572786-mail:geoecos@libero.it Indirizzo di posta

Dettagli

Corsi di Geotecnica A ed Elementi di Geotecnica

Corsi di Geotecnica A ed Elementi di Geotecnica Università degli Studi di Trento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio (triennale) Ingegneria del Controllo Ambientale Corsi di Geotecnica A ed Elementi di

Dettagli

CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3. CLASSE 3d

CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3. CLASSE 3d LIMITI E PRESCRIZIONI LIMITAZIONI a-b-c d Niente limiti edificativi Limiti edificativi imposti da studi Limiti edificativi imposti da studi Sono vietate le seguenti attività: - apertura di nuove cave -

Dettagli

CIUDAD DE LA JUSTICIA VALENCIA (Spagna)

CIUDAD DE LA JUSTICIA VALENCIA (Spagna) www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS CIUDAD DE LA JUSTICIA VALENCIA (Spagna) CIUDAD DE LA JUSTICIA VALENCIA (SPAGNA) ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS PROGETTO: realizzazione di uno

Dettagli

Lago Nero Report 2006

Lago Nero Report 2006 Lago Nero Report 2006 1.0 Premessa La presente relazione illustra i primi risultati di una campagna di indagini geognostiche eseguite in Località Lago Nero nel Comune di Tornareccio (CH), nell ambito del

Dettagli

Progetto LIFE13 ENV/IT/ RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulicoambientale

Progetto LIFE13 ENV/IT/ RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulicoambientale Progetto LIFE13 ENV/IT/000169 RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulicoambientale dei Canali Emiliani Gestione integrata dei canali di scolo e irrigazione nel comprensorio

Dettagli

A.M.A. A.M.A. S.p.A. via Laurentina nn. 877/879/ ROMA. TAV. II - STRALCIO CARTA TECNICA REGIONALE SEZIONE N "EUR" scala 1:10.

A.M.A. A.M.A. S.p.A. via Laurentina nn. 877/879/ ROMA. TAV. II - STRALCIO CARTA TECNICA REGIONALE SEZIONE N EUR scala 1:10. A.M.A. S.p.A. via Laurentina nn. 877/879/881 00143 ROMA TAV. II - STRALCIO CARTA TECNICA REGIONALE SEZIONE N. 374140 "EUR" scala 1:10.000 A.M.A. fosso Acqua Acetosa Ostiense punto di recapito in alveo

Dettagli

COMUNE DI CAMPI SALENTINA

COMUNE DI CAMPI SALENTINA COMUNE DI CAMPI SALENTINA PROVINCIA DI LECCE LL.NN.179/92-493/93 e 85/94- Localizzazione Interventi di Edilizia Sovvenzionata - Opere di Urbanizzazione primaria - Riutilizzo somme disponibili per Progetto

Dettagli

COMUNE DI CUNICO Provincia di Asti

COMUNE DI CUNICO Provincia di Asti 22/2012 COMUNE DI CUNICO Provincia di Asti Proprietà: SOCIETA' AGRICOLA MOLINASSO ENERGY A.R.L. Strada Montà Località Stazione Progetto: LAVORI DI REALIZZAZIONE IMPIANTO PER LA PRODUZIONE ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

INDICE DELLA PRESENTAZIONE 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO 2. LA PIEZOMETRIA 3. L INQUINAMENTO 4. LA BARRIERA IDRAULICA

INDICE DELLA PRESENTAZIONE 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO 2. LA PIEZOMETRIA 3. L INQUINAMENTO 4. LA BARRIERA IDRAULICA INDICE DELLA PRESENTAZIONE 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO 2. LA PIEZOMETRIA 3. L INQUINAMENTO 4. LA BARRIERA IDRAULICA 1. IL MODELLO CONCETTUALE IDROGEOLOGICO? Il "modello concettuale idrogeologico

Dettagli

INDICE. Indagini geognostiche Rapporto tecnico 04/ IMPER SONDA TRIVELLAZIONI

INDICE. Indagini geognostiche Rapporto tecnico 04/ IMPER SONDA TRIVELLAZIONI Indagini geognostiche Rapporto tecnico 04/2015 - IMPER SONDA TRIVELLAZIONI INDICE PREMESSA... 3 CAMPAGNA GEOGNOSTICA... 4 Sondaggi meccanici... 4 Ricostruzione stratigrafica... 5 Installazione dei piezometri...

Dettagli

RELAZIONE GEOLOGICA E MODELLO GEOLOGICO

RELAZIONE GEOLOGICA E MODELLO GEOLOGICO Dr. Paolo Giovagnoli Geologo Comuni di Cividale del Friuli e Buttrio Provincia di Udine RELAZIONE GEOLOGICA E MODELLO GEOLOGICO a supporto del progetto di collaborazione transfrontaliera per il miglioramento

Dettagli

PREVENTIVO PARTICOLAREGGIATO

PREVENTIVO PARTICOLAREGGIATO Regione Calabria Dipartimento 14 Politiche dell Ambiente PREVENTIVO PARTICOLAREGGIATO INDAGINI IN SITU PRESSO DISCARICA IN LOCALITA CUCULLERA NOBILE COMUNE DI CATANZARO Responsabile del Procedimento Dott.

Dettagli

ALTO TREVIGIANO SERVIZI S.R.L.

ALTO TREVIGIANO SERVIZI S.R.L. dichiarazione in materia di terre e rocce da scavo pag. 1/4 ALTO TREVIGIANO SERVIZI S.R.L. COSTRUZIONE DELLA CONDOTTA PRIMARIA DI FOGNATURA NERA TRA I COMUNI DI TREVIGNANO E PAESE - tratta Musano - Paese

Dettagli

Comune di Soliera. Provincia di Modena

Comune di Soliera. Provincia di Modena Comune di Soliera Provincia di Modena PROGETTO PRELIMINARE DEGLI INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO IDRAULICO RETE FOGNARIA PRINCIPALE DELLA ZONA OVEST DEL CAPOLUOGO E RELATIVO RETICOLO IDROGRAFICO SUPERFICIALE

Dettagli

Elena Rovetto Studio ingegneria Balossi Restelli e Associati

Elena Rovetto Studio ingegneria Balossi Restelli e Associati INTERVENTI PER LA FORMAZIONE DELLO SCHERMO IMPERMEABILE ANTISIFONAMENTO MEDIANTE TRATTAMENTO JET GROUTING E PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE STRUTTURE DI FONDAZIONE CON LA TECNOLOGIA DELLE INIEZIONI E DEL MINI-JET

Dettagli

Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre POZZI

Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre POZZI Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre 2003 127 POZZI 128 Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 40 del 24 settembre

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO

PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO N. 13 ART. 6 LR N.11/2004 FRATELLI DALLA BERNARDINA Srl ZTO DT economico-produttiva turistico-ricettiva VALUTAZIONE DI COMPATIBILITÀ

Dettagli

ALLEGATO 2 SCHEDE REGIONALI PER LA VALUTAZIONE DEL FATTORE DI AMPLIFICAZIONE

ALLEGATO 2 SCHEDE REGIONALI PER LA VALUTAZIONE DEL FATTORE DI AMPLIFICAZIONE ALLEGATO SCHEDE REGIONALI PER LA VALUTAZIONE DEL FATTORE DI AMPLIFICAZIONE ALLEGATO EFFETTI MORFOLOGICI SCARPATA - SCENARIO Za CRITERI DI RICONOSCIMENTO h β H m α L α H L H oppure L > - m SCARPATA IN CONTROPENDENZA

Dettagli

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via Mascagni

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via Mascagni COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via Mascagni Allegato O bis Integrazione Indagine preliminare qualità del suolo_area Perequazione aggiornamento Giugno 2015 Pietro Giulio Malvezzi

Dettagli

RELAZIONE GEOLOGICA E IDROGEOLOGICA DI COMPATIBILITÀ

RELAZIONE GEOLOGICA E IDROGEOLOGICA DI COMPATIBILITÀ PROPOSTA DI PIANO DI LOTTIZZAZIONE RESIDENZIALE PRESSO VIA VISMARA 72/10 BOLLATE (MI) COMMITTENTI: Francesco Zani Agata Lauretana Trintinaglia Giulia Zani febbraio 2015 dott. geol. Alessandro Chiodelli

Dettagli

Operazione immobiliare Ne8 via Ghislandi, Bergamo MAMMOLEGGI E MACCARINI S.R.L..

Operazione immobiliare Ne8 via Ghislandi, Bergamo MAMMOLEGGI E MACCARINI S.R.L.. Operazione immobiliare Ne8 via Ghislandi, Bergamo MAMMOLEGGI E MACCARINI S.R.L.. REALIZZAZIONE NUOVO COMPLESSO EDILIZIO A DESTINAZIONE RESIDENZIALE TRA LE VIE V. GHISLANDI A. NOLI A. DA CALEPIO A BERGAMO

Dettagli

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali

Monitoraggio e Bonifica Ambientale. Trattamento e Gestione Acque di Scarico. Ingegneria Acquiferi. Studi Idraulici. Pratiche Urbanistiche e Ambientali Monitoraggio e Bonifica Ambientale Trattamento e Gestione Acque di Scarico Ingegneria Acquiferi Studi Idraulici Pratiche Urbanistiche e Ambientali HYDROINGEA Srl - Società di Ingegneria C.F./P.Iva: 12711401005

Dettagli

Il progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua. Gianluigi Giannella

Il progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua. Gianluigi Giannella Corso di Aggiornamento Professionale PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DEI POZZI ASPETTI TECNICI E LEGISLATIVO-AMMINISTRATIVI Il progetto e l esecuzione dei pozzi d acqua Gianluigi Giannella 17 Dicembre 2010

Dettagli

APPENDICE 4 Pericolosità sismica locale - Analisi di 2 livello

APPENDICE 4 Pericolosità sismica locale - Analisi di 2 livello APPENDICE 4 Pericolosità sismica locale - Analisi di 2 livello INDICE 1 Premessa...2 2 Descrizione delle aree di trasformazione...4 3 Indagine geofisica...6 3.1 Metodologia e strumentazione utilizzata...6

Dettagli

PROVE SU MODELLO FISICO DELLA CASSA DI ESPANSIONE SUL TORRENTE PARMA

PROVE SU MODELLO FISICO DELLA CASSA DI ESPANSIONE SUL TORRENTE PARMA AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO Ufficio tecnico progettazione - regolamentazione tecnica studi - ricerche e laboratorio geotecnico e idraulico Università degli Studi di Bologna DISTART SEMINARIO

Dettagli

RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE.

RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE. RELAZIONE SULLE INDAGINI GEOGNOSTICHE. I sottoscritti Dr. Geologo Beniamino Caira e Dr. Geologo Gioannicatalano, iscritti all Ordine dei Geologi della Calabria rispettivamente con i numeri n 47, e n 230,

Dettagli

ESECUZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE DINAMICHE SCPT-DPSH IN LOC. STRADA DELLA CALDANA NEL COMUNE DI LAZISE (VR) Committente: Dott. Geol. A.

ESECUZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE DINAMICHE SCPT-DPSH IN LOC. STRADA DELLA CALDANA NEL COMUNE DI LAZISE (VR) Committente: Dott. Geol. A. Viale Michelangelo, 40 2015 Desenzano del Garda (BS) P.IVA/C.F. 03632850982 ESECUZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE DINAMICHE SCPT-DPSH IN LOC. STRADA DELLA CALDANA NEL COMUNE DI LAZISE (VR) Committente: Dott.

Dettagli

INDICE 1. INTRODUZIONE INQUADRAMENTO GEOGRAFICO INQUADRAMENTO GEOLOGICO E GEOMORFOLOGICO REGIONALE INDAGINI IN SITO...

INDICE 1. INTRODUZIONE INQUADRAMENTO GEOGRAFICO INQUADRAMENTO GEOLOGICO E GEOMORFOLOGICO REGIONALE INDAGINI IN SITO... INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO... 3 3. INQUADRAMENTO GEOLOGICO E GEOMORFOLOGICO REGIONALE... 4 4. INDAGINI IN SITO... 7 4.1 PROVA PENETROMETRICA STATICA TIPO CPTU... 7 4.2 PROVA

Dettagli

WORKSHOP L ACQUA E L INGEGNERIA: OGGI E DOMANI L acqua di Milano: falde e interferenza con le infrastrutture

WORKSHOP L ACQUA E L INGEGNERIA: OGGI E DOMANI L acqua di Milano: falde e interferenza con le infrastrutture ACQUA BUONA O CATTIVA? L OGGI E LE SFIDE FUTURE INIZIATIVA ORGANIZZATA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE DELL ACQUA 2016 22 MARZO 2016 WORKSHOP L ACQUA E L INGEGNERIA: OGGI E DOMANI L acqua di Milano:

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO

PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO ACCORDO PUBBLICO-PRIVATO N. 10 ART. 6 LR N.11/2004 L&D IMMOBILIARE Srl Centro Servizi per l Automobile con annessa struttura ricettiva autohotel VALUTAZIONE

Dettagli

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area

Dettagli

Argilla con radici e piccoli resti di laterizi 0.60

Argilla con radici e piccoli resti di laterizi 0.60 60 m s.l.m. Metodo Escavatore Data 0/0/07 Argilla con radici e piccoli resti di laterizi sovraconsolidata, da umida a poco umida, plastica. Da. a. m livello di clasti spigolosi Dmax 0 cm (detrito di versante).

Dettagli

REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE

REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO

Dettagli

INDAGINI GEO-ELETTRICHE

INDAGINI GEO-ELETTRICHE INDAGINI GEO-ELETTRICHE Il metodo di indagine geoelettrica multielettrodo consiste nel ricostruire la distribuzione della resistività reale del sottosuolo mediante immissione di corrente elettrica e misura

Dettagli

Relazione Terre e Rocce da scavo Standard PROGETTO ESECUTIVO

Relazione Terre e Rocce da scavo Standard PROGETTO ESECUTIVO Relazione Terre e Rocce da scavo Standard PROGETTO ESECUTIVO Revisione Data Obiettivo 00 10/02/2014 Emissione del documento funzione stato stesura verifica approvazione Responsabile U.O. Progetti e Lavori

Dettagli

COMUNE DI FORLI. Provincia di Forlì-Cesena. RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica

COMUNE DI FORLI. Provincia di Forlì-Cesena. RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica COMUNE DI FORLI Provincia di Forlì-Cesena RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA INSTALLAZIONE DI IMPIANTI TECNOLOGICI RELAZIONE IDROGEOLOGICA ED IDRAULICA Ai sensi dell Art. 9 - Invarianza idraulica PIANO STRALCIO

Dettagli

IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE Corso di Aggiornamento Professionale Viterbo, 24 maggio 2010 - Palazzo della Provincia Prima Sessione Le componenti geologiche nello SIA: ambiente

Dettagli

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via Mascagni

COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO. AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via Mascagni COMUNE DI MONZA PIANO ATTUATIVO AREA SISTEMA RESIDENZIALE Via Mascagni Allegato N Relazione Geologica Indagine preliminare qualità del suolo Area Sistema Pietro Giulio Malvezzi Architetto Paola Cambiaghi

Dettagli

STRATIGRAFIE SCAVI E SONDAGGI GEOGNOSTICI ALLEGATO 2

STRATIGRAFIE SCAVI E SONDAGGI GEOGNOSTICI ALLEGATO 2 STRATIGRAFIE SCAVI E SONDAGGI GEOGNOSTICI ALLEGATO STRATIGRAFIA SCALA : 04 Pagina / Riferimento: COMUNE DI BOLTIERE Sondaggio: S Località: FOPPA DEL FIRMI' Data: AGOSTO 99 Redattore: Perforazione: SONDAGGIO

Dettagli

INDICE Paragrafi. Appendici al testo

INDICE Paragrafi. Appendici al testo INDICE Paragrafi PREMESSA 1 - CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 2 - METODOLOGIA D INDAGINE ED ELABORATI GRAFICI 3 - INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO, GEOLOGICO E LITOTECNICO 4 - CARATTERISTICHE IDROGEOLOGICHE

Dettagli

Specifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po

Specifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po Specifica tecnica delle attività Studio di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua del bacino del fiume Po Specifica per le indagini e le prove geotecniche per la caratterizzazione degli

Dettagli

PROGETTAZIONE STRADALE E FERROVIARIA

PROGETTAZIONE STRADALE E FERROVIARIA DTE 01.04 REV.01 DATA 2016.04.29 PAG. 1 DI 5 01 2016.04.29 Modifiche per commenti ACCREDIA 00 2013.02.22 Emissione per UNI CEI EN ISO/IEC 17065 Rev. Data Descrizione Redazione Controllo Approvazione INDICE

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 1 (ANIA 01);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 1 (ANIA 01); Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : Aniene Intervento Ambientale 1 (ANIA 01); Sottobacino : Aniene Asta fluviale: Aniene Tratto oggetto dell'intervento : Fiume

Dettagli

COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1

COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA S. MARTINO AMBITO 1 COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Civitella di Romagna. Località: S. Martino in Varolo. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav.

Dettagli

Esplorazione del sottosuolo

Esplorazione del sottosuolo 1 Esplorazione del sottosuolo Finalità Profilo stratigrafico Proprietà fisico-meccaniche Misura pressione neutra Permeabilità Verifica impiego analisi e tecnologie Raccomandazioni AGI (1977): Mezzi di

Dettagli

A scala del mezzo poroso

A scala del mezzo poroso C È ACQUA E ACQUA!! A scala del mezzo poroso Acqua pellicolare Acqua capillare Argilla { Tavola { d acqua Zona satura Zona non satura A scala dell acquifero Piano campagna Zona vadosa Frangia capillare

Dettagli

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione relativa al progetto delle opere di captazione principali ed accessorie:

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione relativa al progetto delle opere di captazione principali ed accessorie: Elenco allegati richiesta nuova derivazione da acque sorgive (da presentare in forma cartacea e su supporto informatico possibilmente firmato digitalmente) Alla domanda deve essere allegata la seguente

Dettagli

Analisi suolo e sottosuolo

Analisi suolo e sottosuolo Analisi suolo e sottosuolo Atelier città paesaggio 2015/2016 Gruppo 02 Gruppo 16 Andrea Verzini Giacomo De Caro Niccolò Antonielli Pia Fleischer Simone Valbusa Anca Spiridon Alexia Brodu Matija Perić Rischio

Dettagli

comune di PORTOMAGGIORE ZONA 3 D.M. 14/09/2005

comune di PORTOMAGGIORE ZONA 3 D.M. 14/09/2005 PROVINCIA DI FERRARA Piano Strutturale Comunale in Forma Associata ARGENTA MIGLIARINO OSTELLATO PORTOMAGGIORE VOGHIERA L.R. 20/2000 comune di PORTOMAGGIORE ZONA 3 D.M. 14/09/2005 ANALISI DEI NUOVI AMBITI

Dettagli

PROVINCIA DI AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI MORI

PROVINCIA DI AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI MORI PROVINCIA DI AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI MORI REPORT SULL INDAGINE GEOGNOSTICA PROPEDEUTICA ALLO STUDIO DELLE OPERE RELATIVE AL COLLEGAMENTO LOPPIO-BUSA SULLA S.S. 240 (OPERA N. S463) COMMITTENTE: Provincia

Dettagli

Incontri di informazione pubblica

Incontri di informazione pubblica Piano di Gestione del rischio di alluvioni Distretto Idrografico Padano Incontri di informazione pubblica Parma, 21 maggio 2015 LA RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE NEI CONTRATTI DI FIUME IN LOMBARDIA Mario Clerici

Dettagli

STRATIGRAFIA SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Sondaggio: S35

STRATIGRAFIA SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Sondaggio: S35 1 2 SCALA 1 : 150 Pagina 1/6 Argilla debolmente limosa, debolmente umida, da consistente a molto consistente, plastica di colore marrone. Il terreno è prevalentemente di natura vulcanica, sono presenti

Dettagli

Esame di Stato per Geologo. Sede Urbino 2 sessione Prima prova scritta. risanamento che possono riguardare la professione del geologo.

Esame di Stato per Geologo. Sede Urbino 2 sessione Prima prova scritta. risanamento che possono riguardare la professione del geologo. Esame di Stato per Geologo Sede Urbino 2 sessione 2013 Prima prova scritta 1) La Geologia e l'inquinamento ambientale: vari tipi di inquinamento, tecniche di indagine e di risanamento che possono riguardare

Dettagli

SITO B008 - Lago Pavia n.1

SITO B008 - Lago Pavia n.1 PARTE GENERALE - CENSIMENTO DEI SITI POTENZIALMENTE CONTAMINATI SITO B008 - Lago Pavia n.1 ATTIVITA' SVOLTA - TIPOLOGIA SITO Cava/Laghetti DESTINAZIONE DI USO- DATO DA PGT/ PRG Uso verde pubblico, privato

Dettagli

RELAZIONE INTEGRATIVA ERSU - Fondazione Brigata Sassari Studio Associato di Geologia Madau&Sechi via Pasubio 14 Sassari Tel. 0793493506896 Premessa La presente relazione definisce le caratteristiche litologico

Dettagli

C A V A N U O V A B A R T O L I N A S. r. l.

C A V A N U O V A B A R T O L I N A S. r. l. C A V A N U O V A B A R T O L I N A S. r. l. GAVORRANO (GROSSETO) CAVA POGGIO GIROTONDO PROGETTO DI COLTIVAZIONE E RECUPERO AMBIENTALE (Ai sensi del. G.R. 11/02/2002 n 138, punto 5) VARIANTE IN AMPLIAMENTO

Dettagli

FUSINA S.R.L. INDAGINI NEL SOTTOSUOLO

FUSINA S.R.L. INDAGINI NEL SOTTOSUOLO FUSINA S.R.L. INDAGINI NEL SOTTOSUOLO COMMITTENTE : M + ASSOCIATI SEREGNO (MB) 2165_15 STUDIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO IN SUPPORTO AL PROGETTO DI UN PERCORSO CICLOPEDONALE NEL COMUNE DI MELZO (MI), DA

Dettagli

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione relativa allo stato di fatto delle opere di captazione principali ed accessorie:

Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione relativa allo stato di fatto delle opere di captazione principali ed accessorie: Elenco allegati richiesta rinnovo di derivazione da acque sorgive (da presentare in forma cartacea e su supporto informatico possibilmente firmati digitalmente) Alla domanda deve essere allegata la seguente

Dettagli

REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO

REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO REGIONE VENETO ULSS n. 18 ROVIGO Viale Tre Martiri, 89 45100 R O V I G O A47 - PROGETTO PRELIMINARE RELAZIONE DI INQUADRAMENTO GEOTECNICO 1.0 PREMESSE Il progetto prevede la costruzione di un nuovo corpo

Dettagli

RELAZIONE GEOLOGICA-IDROGEOLOGICA E

RELAZIONE GEOLOGICA-IDROGEOLOGICA E Milano Comune di Milano DIREZIONE MOBILITA, AMBIENTE ED ENERGIA Area Ambiente ed Energia C.U.P.: B47B15000050004 OGGETTO: Area di laminazione del Torrente Seveso Sistemazione idraulica del Torrente Seveso

Dettagli