IMPIANTO COMBUSTIBILE
|
|
- Bonifacio Cristiano Morini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scopo IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI IMPIANTO COMBUSTIBILE Trasporto della quantità di combustibile necessaria per la missione (compresa una riserva di sicurezza) Invio del combustibile ai motori nella quantità e con la pressione richiesta dal motore Trasferimento combustibile tra i serbatoi per centraggio Motori utilizzati Motori alternativi In campo aeronautico Motori alternativi Motori alternativi ad iniezione Turboreattori In campo spaziale Endoreattori (motori a razzo) Propulsori speciali Miscela benzina-aria formata nel carburatore Il carburante è portato in una vaschetta dove viene mantenuto un livello costante tramite un galleggiante che chiude l ingresso L aria aspirata dai cilindri passa in un tubo di Venturi dove l incremento di velocità crea una depressione. Un collegamento attraverso un orifizio calibrato aspira il carburante dalla vaschetta Il carburante evapora e si miscela con l aria La portata di aria viene controllata attraverso una valvola (normalmente a farfalla), mentre la percentuale di carburante resta pressoché costante. Motori a iniezione Motore a getto La portata d aria viene regolata con un valvola (normalmente a farfalla) Il carburante viene portato ad alta pressione e iniettato in quantità calibrata nel condotto di aspirazione subito a monte della camera di combustione La regolazione della quantità di combustibile iniettata è governata da un sistema elettronico che controlla anche l accensione e il suo anticipo. 1
2 Controllo motore Controllo motore Controllo motore Consu mi motori alternativi Carburante: benzina Consumo specifico => ~ kg/kw/h Densità => 735 kg/m 3 es.: Piper AZTEC 2 motori da 250 CV = 190 kw Portata 100 lt/h = m 3 /s Velocità nei tubi 1 m/s => sezione m 2 = 27 mm 2 => D = 6 mm Autonomia 1600 km a 320 km/h => 5 h Carburante necessario 1000 lt => 735 kg Consu mi turboelica Consu mi turbogetto Carburante: kerosene Consumo specifico 230 g/cvh Densità 750 kg/m 3 Carburante: kerosene Consumo specifico kg/kn s Densità 780 kg/m 3 es.: Loockeed Hercules C motori da 5000 CV Autonomia 4500 nm a 340 mph => 13 h => kg => 80 m 3 Portata a 1 motore 1150 kg/h = 1.5 m 3 /h = m 3 /s Velocità nei tubi 1 m/s => sezione m 2 = 400 mm 2 => D = 22 mm es.: Boeing motori da 280 kn Portata singolo motore = 22 m 3 /h = m 3 /s Velocità nei tubi 1 m/s => sezione m 2 => D = 88mm 2
3 Richieste dei motori Specifiche impianto co mbustibile Richiesta di portata carburante = funzione del regime di funzionamento Motori alternativi a iniezione, turboelica e turboreattori dotati di pompa che ne governa il funzionamento Pompa deve garantire che il carburante arrivi al motore nelle corrette condizioni di pressione e temperatura in tutto l intervallo di portata Volume di combustibile da imbarcare Portate minima e massima Campo di pressioni ammesse all ingresso motore Co mponenti impianto % Combustibile rispetto MTOW Serbatoi Sistema di rifornimento e svuotamento Pompe Tubi Valvole Filtri di misura VELIVOLO Airbus380 Airbus319 ATR72 Dassault Falcon 2000 Lockheed Martin F-16 Agusta-Westland EH101 Eurocopter EC135 MTOW [kg] M Comb. [kg] % / Problemi legati al trasporto Collocazione dei serbatoi Quantità di combustibile necessaria molto elevata, grossa percentuale del peso a pieno carico del velivolo Limitare spostamenti CG durante consumo Soluzione preferita: serbatoi alari prossimità della posizione longitudinale del baricentro volume se disponibile non altrimenti utilizzabile diminuzione del carico strutturale sull ala Collocazione in fusoliera quando spessore ala insufficiente o quando si desidera diminuire il momento d inerzia a rollio. 3
4 Layout tipico serbatoi Tipi di serbatoi Rigidi Collocati ove esistano vani idonei o all esterno del velivolo Flessibili Sacche alloggiate e opportunamente contenute e vincolate entro vani appositi Integrati Parte della struttura, peso contenuto, necessità di renderli stagni Serbatoi rigidi Serbatoi rigidi Serbatoi di estremità alare Serbatoi subalari A volte da montare solo per voli di trasferimento Serbatoi per piccoli velivoli o elicotteri Serbatoi flessibili Serbatoi integrali alari Vantaggi: Utilizzo di volume già disponibile Baricentro serbatoi vicino baricentro velivolo Riduzione carico alare Svantaggi: Aumento del momento d inerzia di rollio Scarso volume disponibile nei supersonici Ampia superficie esposta ai proiettili (militari) 4
5 Serbatoio alari integrati Serbatoi alari es. quadrimotore Centine forate per il passaggio del liquido Funzionano da pareti anti-onda (necessarie in tutti i serbatoi di ampie dimensioni) Serbatoi alari es. trimotore Pulizia e filtraggio Introduzione di valvole di drenaggio nei serbatoi e vari filtri lungo le linee per: 1. Acqua (formazione di ghiaccio) 2. Ossido e altre impurità (malfunzionamento pompe e iniettori) 3. Micro-organismi (modifica delle caratteristiche del combustibile, corrosione) Struttura del sistema di serbatoi Struttura del sistema di serbatoi Configurazione più comune: 1. serbatoi per ognuno dei motori con linee di alimentazione separate nelle condizioni normali di funzionamento 2. per ogni motore un serbatoio principale ed un secondario, talvolta serbatoi ausiliari 3. In condizioni normali, combustibile travasato da serbatoi secondari al principale 4. In condizioni emergenza, alimentazione motore direttamente da serbatoio secondario (eventualmente con prestazioni minori) 5. Serbatoi ausiliari sempre usati per travaso nei principali o secondari 5
6 Riempimento dei serbatoi Rifornimento a terra Durante riempimento: espulsione aria o vapori contenuti nel serbatoio attraverso valvole di sfiato Riempimento incompleto per lasciare un certo margine per espansioni termiche A riempimento ultimato, chiusura linee di sfogo dell aria e eventuale leggera pressurizzazione per favorire l alimentazione delle pompe e diminuire la tendenza ad evaporare del combustibile Carico da esterno (autobotte o linee a terra) in pressione (~0.35 MPa) attraverso un ingresso centralizzato e una rete di distribuzione Pannello di controllo per la quantità totale e la ripartizione ai vari serbatoi Misure nell impianto Misure di pressione In un impianto combustibile occorre misurare: Pressione all uscita delle pompe fornisce indicazioni sul corretto funzionamento dell alimentazione dei motori Portate sulle linee di alimentazione Fornisce indicazioni sul corretto funzionamento dei motori Quantità di combustibile disponibile. Misure di portata Misure di quantità Misura di massa combustibile disponibile per valutare l autonomia residua Integrazione portata ai motori altamente sconsigliata per accumulo errori e non misura eventuali perdite dai serbatoi 6
7 Misure di quantità Misure di quantità La misura di massa attraverso misura del volume di combustibile nei serbatoi, con una correzione per gli effetti della temperatura Misura di volume rilevata attraverso misure di livello Data la forma dei serbatoi, necessario un certo numero di sonde per poter sempre eseguire misura Tipologie di sonde: Galleggianti con potenziometro Capacitive A ultrasuoni Salvo casi semplici, necessario l impiego di calcolatori per elaborare l indicazione delle sonde Collocazione sonde Sonde meccaniche Sonde ad ultrasuoni Sonde capacitive (conc. Autoflug Gmb H) (conc. Autoflug Gmb H) 7
8 Linea di alimentazione motore Alimentazione Pompe interne motori, sia alternativi ad iniezione che a turbina, per regolazione p e Q carburante in camera di combustione p ingresso motore mantenuta nell interno di un valore minimo ed un valore massimo, in tutto l intervallo di Q Garantita una p minima del combustibile, in un intervallo ampio di portate: Per gravità: Serbatoi collocati più in alto rispetto ai motori (piccoli velivoli con motori a pistoni e ala alta) A pressione: Utilizzo di pompe fluidodinamiche a palette o centrifughe Scelta della pompa di alimentazione Curva caratteristica Q determinata da richiesta del motore, variabile a seconda del regime Pompa di alimentazione deve adattarsi alla Q richiesta: pompe fluidodinamiche (normalmente centrifughe) Curve caratteristiche di pompe centrifughe Po mpe fluidodinamiche Incrementi di p funzione della Q p diminuisce al crescere di Q nel ramo utile della curva Curva varia al variare di n pompa Al variare del punto di funzionamento (sia come numero di giri che come portata) varia il rendimento della pompa Usate per inviare combustibile: Da un serbatoio di raccolta al propulsore Da un serbatoio all altro per operazioni di centraggio o avarie Da diversi punti del serbatoio al serbatoio di raccolta 8
9 Po mpe fluidodinamiche Scelta della pompa Almeno una pompa per motore Disponibilità di pompe di emergenza o alimentazione incrociata, con by-pass dei sistemi in avaria Pompe azionate dai motori stessi (pistoni) o da motori elettrici (turbina) Verifica: in tutto il campo di Q richieste dal motore, la p all ingresso motore deve essere nel campo min/max prescritto Curve sperimentali caratteristiche fornite dal produttore Perdite di carico nella linea fra pompa e motore Normalmente pompa immersa nel serbatoio Accoppiamento pompa linea di alimentazione Scelta della pompa p/pmax Pressione al motore P ompa P erdite p curva caratteristica - perdite di carico = p ingresso motore occorre verificare che per tutti i valori di portata richiesti la pressione sia compresa fra il min e max prescritti Q/Qmax Pressione al motore Diagramma di alimentazione p/pmax Pompa Perdite Pres sione al motore Q/Qmax 9
10 Cross feed Linea di travaso In caso di plurimotori: ogni motore alimentato dai suoi serbatoi, ma con possibilità di crossfeed (alimentazione incrociata) In caso di avaria (di motore o di serbatoio) deve essere possibile alimentare qualsiasi motore partendo da qualsiasi serbatoio Punto di funzionamento pompa determinato da equilibrio fra potenza fornita dalla pompa e assorbita dall impianto: intersezione fra le due curve caratteristiche Portata multipla (doppia): conveniente dividere i flussi il più a monte possibile, valvole di crossfeed in prossimità dei serbatoi Travaso Svuotamento serbatoi p/pmax Punto funzionamento Pom pa Perdite A terra per ispezione e manutenzione impianto In volo per atterraggio di emergenza: 1. Riduzione rischio di incendio durante atterraggio d emergenza 2. MLW < MTOW Q/Qmax Esempio: B 747 Impianto a gravità 10
11 Impianto a gravità con pompa per alte portate Esempio di diverse condizioni di funzionamento 1 - Rifornimento Esempio di diverse condizioni di funzionamento 2 - Alimentazione Esempio di diverse condizioni di funzionamento 3 - Travaso Esempio di diverse condizioni di funzionamento 4 - Espulsione 11
Impianto Combustibile
Capitolo 7 Impianto Combustibile 7.1 7.1 Introduzione L'impianto combustibile ha lo scopo di stivare il combustibile necessario e di portarlo ai motori nelle condizioni di pressione e di portata necessarie.
DettagliVIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento da 20 fino a 50 kw per la combustione di legna in ciocchi
VIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento da 20 fino a 50 kw per la combustione di legna in ciocchi Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOLIGNO
DettagliVIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento kw per la combustione di legna in ciocchi
VIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento 20-50 kw per la combustione di legna in ciocchi Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOLIGNO 200-S Caldaia
DettagliMotori a combustione interna
Motori a combustione interna Indice Motori a combustione interna...1 Motore quattro tempi a benzina...2 Motore due tempi a benzina...3 Motore quattro tempi Diesel...5 Sistemi ausiliari del motore...6 Sistemi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 6. Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi
Roberto Lensi 6. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 6. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2007-08 Roberto Lensi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 4. Sistemi Termici Motori Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi
Roberto Lensi 4. Sistemi Termici Motori 4.2. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 di 21 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 4. Sistemi Termici Motori 4.2. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO
DettagliVIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento kw per la combustione di legna in ciocchi
VIESMANN VITOLIGNO 200-S Caldaia a legna a gassificazione ad alto rendimento 20-50 kw per la combustione di legna in ciocchi Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOLIGNO 200-S Caldaia
DettagliModulo per circuito solare STS 50
Solare Termico Sistemi Modulo per circuito solare STS 50 Descrizione Il modulo solare STS 50 serve al collegamento di un impianto di collettori solari fino a 50 m² a un accumulo. Con scambiatori di calore
DettagliImpianti a turbogas. Scheda riassuntiva 8 capitolo 15. Il ciclo ideale di riferimento. Impianto a turbogas. Volume 2 (cap. 15) Impianti a turbogas
Scheda riassuntiva 8 capitolo 5 Impianti a turbogas Il ciclo ideale di riferimento È il ciclo Brayton-Joule ad aria, costituito da due adiabatiche isoentropiche e due scambi termici a pressione costante.
DettagliAma il tuo Verde. Guida al Funzionamento del Carburatore a Membrane Walbro mod. WA
Ama il tuo Verde Guida al Funzionamento del Carburatore a Membrane Walbro mod. WA Funzioni Operative 1. Impulso del motore (Pulse): il motore fornisce un impulso alternato (pressione/depressione) che aziona
DettagliI Motori Diesel Sistemi di Iniezione: caratteristiche
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica - Informatica A.A. 2008/2009 II Periodo di lezione Corso di: Dinamica e Controllo delle Macchine I Motori
DettagliStazione di pompaggio by-pass
Stazione di pompaggio by-pass Mario Gatti 07/05/09 Definizione di by-pass Sistema by-pass E una deviazione controllata usata per trasferire un liquido pompandolo da un luogo ad un altro. Normalmente è
DettagliIl motore dell autoveicolo. Semplificazioni e dettagli base sull argomento Versione per il Formatore
Regione Piemonte IL MOTORE DEL VEICOLO - 2 DATA EMISSIONE Dicembre 2012 DATA REVISIONE Venere Fabrizio Il motore dell autoveicolo Semplificazioni e dettagli base sull argomento Versione per il Formatore
DettagliStudio di un bruciatore intermedio per un motore aeronautico turbocompound
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di un bruciatore intermedio per un motore aeronautico turbocompound Tesi di laurea di: Davide
DettagliECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO
CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, PER SANITARIO E RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE cod. 3544555/0 ediz. 11/2003 1. ISTRUZIONI D USO 1.1 Presentazione Gentile Cliente,
DettagliSCHEMA FUNZIONALE BIOMAX
60 SCHEMA FUNZIONALE BIOMAX BIOMAX SP (Senza Produzione) BIOMAX SP è un Gruppo Termico per il riscaldamento impianti, per funzionamento a pellets da 22, 27 e 35 kw KIT POMPA CARICO BOLLITORE Componenti
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria meccanica sede di Bologna Elaborato finale di laurea in Disegno Tecnico Industriale STUDIO DELLA SISTEMAZIONE DEL GRUPPO
DettagliESERCITAZIONE 6. massimo della funzione al 10 % della portata masssima (derivata nulla al 10 %): Q 10
ESERCITAZIONE 6 Prima di procedere al dimensionamento delle pompe e dei tubi conviene ricavare l espressione analitica della curva caratteristica della pompa. Supponendo la caratteristica parabolica, si
DettagliINDICE. Premessa... 13
INDICE Premessa... 13 1. Il regolamento (UE) 305/2011 Prodotti da Costruzione... 17 1.1. Definizioni... 17 1.2. Il campo di applicazione e le esclusioni... 18 1.3. I requisiti di base delle opere (CPR)
DettagliDALLA FISICA AL DIGITALE
Tecnica DALLA FISICA AL DIGITALE Siamo definitivamente passati dall alimentazione in cui era il carburatore a miscelare aria e benzina a quella basata sull iniezione elettronica. Vantaggi e svantaggi delle
DettagliIntroduzione ai Motori a Combustione Interna
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica ed in Ingegneria Informatica A.A. 2008/2009 II Periodo di lezione Corso di: Dinamica e Controllo delle
DettagliGRANDEZZA POMPA Portata (a 1500 giri/min con p = 3.5 bar ) l/min 10 16, ,3. Velocità di rotazione giri/min min max 1800
14 110/211 ID PVE POMPE A PALETTE A CILINDRATA VARIABILE CON REGOLATORE DI PRESSIONE DIRETTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Le pompe PVE sono pompe a palette a cilindrata variabile con regolatore di pressione
DettagliPRESENTAZIONE. Industrial Automation Systems
PRESENTAZIONE Industrial Automation Systems Aprile 2013 Presentazione in anteprima mondiale del nuovo banco BAT-H 15 per cilindri di piccole dimensioni alla fiera internazionale di Hannover Messe (Germania).
DettagliRAK.C/PC. Caratteristiche. Accessori. 01C1m - 12C1 POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA. Capacità Frigorifera 5,7-32,3 kw Capacità Termica 6,9-39,5 kw
RAK.C/PC 01C1m 12C1 POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA u Soluzioni B Base I Integrata u Versioni ST Standard LN Silenziata u Allestimenti AS Allestimento Standard DS Desurriscaldatore Capacità Frigorifera 5,7
DettagliStell Pellet Plus. Dimensioni d'ingombro. caldaie in acciaio a pellet per il solo riscaldamento
DATI TECNICI - MISURE D INGOMBRO - COLLEGAMENTI IDRAULICI STELL PELLET PLUS 12 23 0 60 0 100 Potenza termica nominale kw 12,0 23,0 0,0 60,0 0,0 100,0 Potenza termica minima kw 3,6 6, 12,0 1,0 2,0 30,0
DettagliAttrezzature a motore : generalità e caratteristiche
Attrezzature a motore : generalità e caratteristiche Ing. Magni Matteo INTRODUZIONE 12:00 Attrezzi a motore Generalità e caratteristiche Attrezzi a motore Generalità e caratteristiche Ing. Matteo Magni
DettagliHoval UltraGas (125-1000) Dati tecnici
Dati tecnici Tipo (125) (150) (200) (250) (300) Potenzialità nominale 80/ 60 C con gas naturale 1 kw 25-113 25-138 39-185 44-230 51-278 Potenzialità nominale 40/ 30 C con gas naturale 1 kw 28-123 28-150
DettagliStudio monodimensionale del motore FIAT 2.0 Multijet Avio
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Seconda Facoltà di Ingegneria Sede di Forlì CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AEROSPAZIALE A.A. 2009-2010 Studio monodimensionale del motore FIAT 2.0 Multijet Avio
DettagliControllo ambientale. Scopo. Assicurare ambiente di cabina sicuro, salutare e confortevole, in tutte le condizioni di volo
Controllo ambientale 1 Scopo Assicurare ambiente di cabina sicuro, salutare e confortevole, in tutte le condizioni di volo 2 Livello di complessità Per piccoli velivoli di bassa quota: sistema di ventilazione
DettagliImpianto Pneumatico. Capitolo
Capitolo 6 Impianto Pneumatico - 6. - 6. Introduzione In diversi casi è conveniente sfruttare energia proveniente da aria compressa; questo è soprattutto vero quando il velivolo possiede dei motori a turbina
DettagliAlgoritmo per la valutazione della legge di rilascio del calore a partire dal segnale di pressione Parte 1
Algoritmo per la valutazione della legge di rilascio del calore a partire dal segnale di pressione Parte 1 8.5.212 1. Ciclo (diagramma) indicato 2. Rilievo sperimentale del ciclo indicato 8.5.212 3. Definizione
DettagliImpianti di propulsione navale
Il circuito combustibile del motore comprende in realtà tre circuiti, precisamente: Circuito imbarco e travaso che provvede: All imbarco da terra o da bettoline del combustibile e a smistarlo nelle casse
DettagliCALDAIE MURALI A GAS INSTALLAZIONE,MANUTENZIONE,USO
CALDAIE MURALI A GAS INSTALLAZIONE,MANUTENZIONE,USO IN 2 F IN 29 F ES 2 F ES 29 F Elettronica digitale IMPORTANTE La prima accensione della caldaia e la convalida della garanzia devono essere eseguite
DettagliDOMINA F 30 E CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO
DOMINA F 30 E CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, PER SANITARIO E RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE cod. 34320/2 ediz. 03/2004 Appr. nr. B99.06 A - CE 0461 AU 0433 1.
DettagliAma il tuo Verde. Guida al Funzionamento del Carburatore a Membrane Walbro mod. WT
Ama il tuo Verde Guida al Funzionamento del Carburatore a Membrane Walbro mod. WT Funzioni Operative 1. Ingresso Carburante: proveniente dal serbatoio. 2. Membrana Pompa: fluttua in risposta all impulso
DettagliEnte Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE
Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n 44a - 001a POMPA VOLUMETRICA ALTERNATIVA: BHS 200
DettagliImpianti di propulsione navale
Motori diesel 2T Descrizione dei motori ME e RT-Flex Le caratteristiche ed i vantaggi dei motori a controllo completamente elettronico sono già state elencate i precedenza. In questo capitolo saranno illustrati
DettagliIl Motore Diesel pag. 352
Motore Diesel Il Motore Diesel pag. 352 Il motore Diesel (Rudolf Diesel) è, come il motore a ciclo Otto, un motore a combustione interna. Sono definiti Diesel veloci quei propulsori in grado di raggiungere
DettagliALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA DIEM Laboratorio CAD Relatore: Prof. Ing. Luca Piancastelli Tesi di Laurea di: Matteo Bignami Anno
Dettagli3.4 RENDAMAX R600 - R3600. RENDAMAX 600 kw. RENDAMAX 3600 SB kw
3.4 RENDAMAX R600 - R3600 RENDAMAX 600 kw Dir. Rend. 92/42/CEE 3.4-2 Descrizione del prodotto 3.4-3 Codici prodotto e prezzi 3.4-4 Proposte di sistema RENDAMAX 3.4-10 Accessori 3.4-14 Funzionalità regolazioni
DettagliBull Shark 50 LPDFI 2 Tempi Tradizionali 50 Hp * 4 Tempi 50hp * * = Motori Selva
Consumo massimo ( l/h ) 25 Con sum o ( l/h ) 20 15 10 5 0 2500 3000 3500 4000 4500 5000 5500 5900 Regime (giri/1') Bull Shark 50 LPDFI 2 Tempi Tradizionali 50 Hp * 4 Tempi 50hp * * = Motori Selva MAPPA
DettagliMISCELAZIONE E MONITORAGGIO FLUIDI
MISCELAZIONE E MONITORAGGIO FLUIDI DOSAMIX - Centralina per il dosaggio e la miscelazione proporzionale automatica adatta per liquido antigelo, olio lubrificante o emulsionante. Il sistema si fonda sul
DettagliCaratteristiche tecniche MYDENS 60 T, 70 T, 100 T/TV, 115 T/TV, 140 T/TV 180 T/TV, 210 T/TV e 280 T/TV
MODELLO MYDENS 60 T 70 T Paese di destino ITALIA ITALIA Tipo B23;C53;C63; B23;C53;C63; Categoria II2H3P II2H3P Certificato CE di tipo (PIN) 0694CP2296 0694CP2296 Certificato Range Rated APPROVATO APPROVATO
DettagliESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015
ESAME DI AERODINAMICA 11/02/2015 In un profilo alare non simmetrico, al diminuire dell angolo di incidenza, la coordinata del centro di pressione: (a) tende verso il bordo di attacco (b) tende verso il
DettagliAE-T100NG Micro Turbine DESCRIZIONE TECNICA
AE-T100NG Micro Turbine DESCRIZIONE TECNICA Marchio del Descrizione AET-100 L'unità turbina a gas Ansaldo AE-T100 è un sistema modulare progettato per generare elettricità e calore ad alta efficienza e
DettagliPetrone Oleodinamica
Petrone Oleodinamica CARATTERISTICHE PRINCIPALI SERIE PNP 2 Versione 1.4 novembre 2007 Cilindrate disponibili: 4 6 8 11 14 16 20 22.5 26 cm 3 / giro. Campo di velocità 400 4000 giri / min. Rendimenti:
DettagliBFM Bollitore a camera stagna per uso industriale
Bollitore a camera stagna per uso industriale BFM 30/50/80/100/120 Ampia gamma di bollitori a camera stagna a tiraggio forzato: l unità può essere collocata anche in ambienti privi di ventilazione Maggiore
DettagliImpianto Combustibile
Capitolo 7 Impianto Combustibile 7.1 7.1 Introduzione L'impianto combustibile ha lo scopo di stivare il combustibile necessario e di portarlo ai motori nelle condizioni di pressione e di portata necessarie.
DettagliImpianto idraulico (2 parte)
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI (2 parte) POMPE 2 Cilindrata costante 1 senso di flusso 2 sensi di flusso Cilindrata variabile Compressore MARTINETTI 3 Semplice effetto Semplice
DettagliCALDAIE MURALI PER RISCALDAMENTO E PRODUZIONE ISTANTANEA DI ACQUA CALDA SANITARI
CALDAIE MURALI PER RISCALDAMENTO E PRODUZIONE ISTANTANEA DI ACQUA CALDA SANITARI MODELLI CON SCAMBIATORE BITERMICO 20 BTJ 20 BTS MODELLI CON SCAMBIATORE A PIASTRE 20 J 24 J 20 S 24 S EDIZIONE DICEMBRE
DettagliGeneratore di calore a gasolio MAXY
Generatore di calore a gasolio MAXY Ideali per capannoni, stabilimenti, allevamenti, strutture sportive, esposizioni e fiere di medio-alta dimensione (portata aria da 5.000 a 12.500 mc/h). Alcuni modelli
DettagliProf. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI
Prof. Luigi Puccinelli IMPIANTI E SISTEMI AEROSPAZIALI POTENZA TRASMESSA 2 Un impianto è costituito da componenti collegati fra loro. Nel collegamento avviene un trasferimento t di potenza esprimibile
DettagliFormat DGT 25/55-30/55
Format DGT 25/55-30/55 è la soluzione ideale per doppi servizi o prelievi contemporanei, potendo avvalersi dell accumulo iniziale e della produzione di acqua calda sanitaria in servizio continuo. E dotata
DettagliMANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST C 28 E, ISOFAST F 30 E H-MOD, ISOFAST C 32 E, ISOFAST F 32 E H-MOD, ISOFAST C 35 E, ISOFAST F 35 E H-MOD
fast Indice MANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST C 28 E, ISOFAST F 0 E H-MOD, ISOFAST C 2 E, ISOFAST F 2 E H-MOD, ISOFAST C E, ISOFAST F E H-MOD IInstruzioni d uso 2 Presentazione UTENTE La garanzia
DettagliSistemi di iniezione nei motori AS
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica A.A. 2009/2010 II Periodo di lezione Corso di: Macchine B Docente: Prof. Stefano Fontanesi Sistemi di
DettagliHPX. Unità di recupero calore. da a m³/h >50 % R407C CON CIRCUITO FRIGORIFERO INTEGRATO
88 HPX Unità di recupero calore CON CIRCUITO FRIGORIFERO INTEGRATO da 2.000 a 14.000 m³/h Struttura portante in profili di alluminio estruso e pannelli di tamponamento (sp. 42 mm) di tipo sandwich con
DettagliNuovo aspiratore. Scheda di presentazione
Nuovo aspiratore Scheda di presentazione Aspiratore professionale Per la raccolta di castagne, nocciole, noci, mandorle, pistacchi, ghiande, prugne e olive Utilizzi Innovazioni Aspiratore Serie V1200 Motore
DettagliZavoli Liquid Injection
Zavoli Liquid Injection Il sistema ZLI (Zavoli Liquid Injection, Iniezione di GPL allo stato liquido) della ZAVOLI è un sistema che dà inizio ad una nuova generazione di impianti a GPL. Zavoli Liquid Injection
DettagliFacoltà di Ingegneria
Facoltà di Ingegneria Progetto H 2 Filiera Idrogeno : Motori endotermici con iniezione diretta d'idrogeno a bassa pressione a due stadi Roberto Gentili 06/07/2012 1 Sistema di iniezione diretta di idrogeno
DettagliVentilconvettori a cassetta CSW. Ventilconvettori a cassetta CSW
Ventilconvettori a cassetta CSW Prodotti in 6 modelli ad 1 batteria e 4 modelli a 2 batterie i ventilconvettori a cassetta serie CSW sono caratterizzati dalla modularità 600x600 e 900x900 che si adatta
DettagliPERDITE DI CARICO CONTINUE
PERDITE DI CARICO CONTINUE La dissipazione di energia dovuta all'attrito interno ed esterno dipende da: velocità del liquido [m/s] dal tipo di liquido e dalle pareti della vena fluida, secondo un coefficiente
DettagliCONDOR CLASSIC VAPORE TUBI FUMO. Pressione di bollo fino a 21 bar Produzione da a Kg/h di vapore
TUBI FUMO Pressione di bollo fino a 21 bar Produzione da 1.500 a 15.000 Kg/h di vapore INDUSTRIAL BOILER ITALY S.R.L. Sede legale: Corso Europa, 25-24020 Scanzorosciate (BG) Stabilimenti ed uffici: Via
DettagliSommario. Guida al capitolato 2 Dati tecnici 4 Descrizione e installazione 6 Aspirazione aria e scarico fumi 8 Accessori 9
Basamento Standard Residenziale Sommario Guida al capitolato Dati tecnici 4 Descrizione e installazione Aspirazione aria e scarico fumi Accessori 9 1 Novella R.A.I. Guida al capitolato Novella R.A.I. caldaia
DettagliREC 50 50% Unità di ventilazione meccanica controllata Doppio flusso con recupero di calore DESCRIZIONE COSTRUZIONE A RICHIESTA.
VMC DOPPIO FLUSSO REC 5 Efficienza 5% 7 grandezze Portate d aria fino a 4.5 m 3 /h Motore a 2/3 velocità Unità di ventilazione meccanica controllata Doppio flusso con recupero di calore DESCRIZIONE Unità
DettagliExclusive >>CLICCA QUI<< >>CLICCA QUI<< >>CLICCA QUI<<
rinnova la sua immagine con una nuova estetica. rende disponibile un ampia gamma, completa di modelli combinati istantanei, solo riscaldamento e versioni dotate di microaccumulo. è dotata di un innovativa
DettagliATLAS D 32 CONDENS UNIT
ATLAS D 32 CONDENS UNIT Gruppo termico in ghisa a basamento a condensazione con bruciatore a gasolio Dimensioni, attacchi e componenti principali A a4 Camino Ø 110 10 Mandata impianto 3/4 11 Ritorno impianto
DettagliMotori Alternativi a Combustione Interna Generalità
Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità Storicamente nascono dopo le macchine alternative a vapore (seconda metà del XIX secolo) ma hanno avuto larghissimo sviluppo e conseguente diffusione
DettagliRiello 7200 KombiSolar 2S. Accumuli combinati. Solare termico e bollitori. Energy For Life
70099 - rev. /0 Solare termico e bollitori Riello 700 KombiSolar S Accumuli combinati Accumulo combinato Produzione istantanea di acqua calda sanitaria www.riello.it Energy For Life SOLARE TERMICO E BOLLITORI
DettagliPELLEXIA DATI TECNICI. ediz. 07/2011. Unical SET LAMBDA AUX1 AUX2 AUX3 AUX4 AUX5 MENU W/O BURNER
LAMBDA MENU AUX AUX AUX AUX 0 I PELLEXIA Unical ediz. 07/0 DATI TECNICI MENU AUX AUX AUX AUX Caratteristiche tecniche e dimensioni CARATTERISTICHE TECNICHE E DIMENSIONI. -CARATTERISTICHE TECNICHE Il generatore
DettagliElaborato da: Relatore: Correlatore: Dott. Ing. Gianmichele Bertini
Elaborato da: Relatore: Amedeo Saverna Dott.ing.Luca Piancastelli Correlatore: Dott. Ing. Gianmichele Bertini Motivazioni: Il motore diesel ha un consumo minore rispetto al motore a benzina Il gasolio
DettagliAMEGLIA COMUNE DI ALLEGATO A. SPECIFICA TECNICA FORNITURA (la fornitura dovrà essere consegnata suddivisa come richiesto)
COMUNE DI PROVINCIA DELLA SPEZIA Via Cafaggio 15 Tel. 0187 60921 fax 0187 609044 Area Tecnica Ufficio LL.PP. Tel. 0187 609261 e.mail llpp@comune.ameglia.sp.it Sito internet : www.comune.ameglia.sp.it Partita
DettagliStudio ed ottimizzazione di un modello monodimensionale del motore Fiat 1.9 JTD Avio
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Dipartimento di Ingegneria delle costruzioni meccaniche nucleari aeronautiche e di metallurgia (D.I.E.M.)
DettagliCaratteristiche tecniche AGUADENS 60T, 70T, 100T, 100T V, 115T, 115T V, 140T, 140T V, 210T, 210T V, 280T e 280T V
MODELLO AGUADENS 60T 70T Paese di destino ITALIA ITALIA Tipo B23;C43; C53; C63; C83 Categoria II2H3P II2H3P Certificato CE di tipo (PIN) 0694CN6126 0694CN6126 Certificato Range Rated APPROVATO APPROVATO
DettagliCICLONE SEPARATORE Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m)
ALLEGATO n. CICLONE SEPARATORE Punto di emissione n. Temperatura emissione (K) Altezza geometrica di emissione (m) Portata massima di progetto (m 3 s -1) Sezione del camino (m2) Percentuale di materiale
DettagliL uso di una centrale termica, di potenzialità di CIRCA 450 kw, richiede l attribuzione dell uso e della gestione ordinaria a persona
A) Manuale d uso L uso di una centrale termica, di potenzialità di CIRCA 450 kw, richiede l attribuzione dell uso e della gestione ordinaria a persona qualificata, munita di specifico patentino. In genere,
DettagliL alimentazione dei motori ad accensione comandata
Capitolo Secondo L alimentazione dei motori ad accensione comandata 2.1 Generalità sulla miscela aria-combustibile Nei motori a combustione interna l energia necessaria alla realizzazione del lavoro richiesto
DettagliStudio ed ottimizzazione della testata per un motore diesel aeronautico ad altissime prestazioni
Studio ed ottimizzazione della testata per un motore diesel aeronautico ad altissime prestazioni Candidato Giovanni Gualducci Relatore Prof. Ing. Luca Piancastelli Alma mater studiorum Università degli
Dettaglipregresse di alimentazione e funzione dei vari componenti di accensione tradizionale e il principio di controllo e - Sistemi di alimentazione ed
MODULO 1 ALIMENTAZIONE E ACCENSIONE Sviluppo cronologico:settembre, dicembre - Conosce i sistemi - Sistemi di alimentazione e di alimentazione e funzione dei vari componenti la funzione dei vari e loro
DettagliSTUDIO E PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE PER MOTORE FIAT 1.9 JTD ACROBATICO
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA Seconda Facoltà di Ingegneria con sede a Cesena Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Sede di Forlì STUDIO E PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO DI LUBRIFICAZIONE
DettagliTaratura valvole di sicurezza bar bar bar bar
INFORMAZIONI TECNICHE Valvole di sicurezza Le pompe della serie sono equipaggiate con due valvole di sicurezza per prevenire eccessi di pressione sui due rami del circuito chiuso. In caso di possibili
DettagliUn marchio di eccellenza
www.froeling.com Un marchio di eccellenza Froling si occupa da quasi cinquant anni dell utilizzo efficiente del legno come fonte di energia. Oggi il marchio Froling è sinonimo di moderna tecnica per il
DettagliVIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw
VIESMANN VITOCAL 200-S Pompa di calore aria/acqua, versione split da 3,0 a 10,6 kw Foglio dati tecnici Articoli e prezzi: vedi listino prezzi VITOCAL 200-S Tipo AWS Pompa di calore aria/acqua con tecnologia
DettagliEsercizi sui Motori a Combustione Interna
Esercizi sui Motori a Combustione Interna 6 MOTORE 4TEMPI AD ACCENSIONE COMANDATA (Appello del 08.0.000, esercizio N ) Un motore ad accensione comandata a 4 tempi di cilindrata V 000 cm 3, funzionante
DettagliVentilatori di estrazione per cucine - Gamma DEBA
Ventilatori di estrazione per cucine - Gamma DEBA Caratteristiche Taglie da 2 a 5 mm Portata d aria fino a 828 m 3 /h (2,3 m 3 /s) Pressione statica fino a 195 Pa Temperatura massima di esercizio: 1 C
DettagliScheda di installazione
ZAVOLI s.r.l. Via Pitagora n 400 47023 CESENA Fr. Case Castagnoli (FC) Italy Tel. 0547/ 646409 Telefax 0547 / 646411 Web site: www.zavoli.com E-mail: zavoli@zavoli.com Scheda di installazione SCHEDA N
DettagliElettropompe sommergibili per drenaggio di acque chiare o sporche Serie DOC
Elettropompe sommergibili per drenaggio di acque chiare o sporche Serie DOC Le pompe DOC sono versatili, resistenti alla corrosione, di ingombro ridotto. Sono disponibili in tre versioni base con potenze
DettagliMotore a 4 tempi ad accensione comandata
Motore a 4 tempi ad accensione comandata Questo tipo di motore ha sostituito il motore a 2 tempi in diverse applicazioni relegando l'utilizzo di quest'ultimo in particolari settori; i principali vantaggi
DettagliStudio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su turbina Allison 250-C18
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio di massima di un sistema di sovralimentazione di un motore diesel turbocompound basato su
DettagliITIS FAUSER - CORSO DI MACCHINE A FLUIDO- 2- MCI DOCENTE GANGEMI CATERINA CAPITOLO 2 MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA
IIS FAUSER - CORSO DI MACCHINE A FLUIDO- - MCI DOCENE GANGEMI CAERINA CAPIOLO MOORI A COMBUSIONE INERNA. CICLI ERMODINAMICI Per ciclo di un motore a pistoni si intende il succedersi delle trasformazioni
DettagliLe caldaie Beretta offrono affidabilità e tecnologia d eccellenza, tali da poter essere utilizzate negli impianti con solare termico e nei sistemi
Le caldaie Beretta offrono affidabilità e tecnologia d eccellenza, tali da poter essere utilizzate negli impianti con solare termico e nei sistemi con le più recenti e innovative tecnologie. Beretta presenta
DettagliMotori e cicli termodinamici
Motori e cicli termodinamici 1. Motore a scoppio 2. Motore diesel 3. Frigoriferi 4. Centrali elettriche XVIII - 0 Trasformazioni Trasformazioni reversibili (quasistatiche): Ciascun passo della trasformazione
DettagliLIBERARSI DAL CALCARE! Umidificatore a vapore con sistema brevettato di gestione del calcare Condair RS. Umidificazione e raffrescamento evaporativo
LIBERARSI DAL CALCARE! Umidificatore a vapore con sistema brevettato di gestione del calcare Condair RS Umidificazione e raffrescamento evaporativo Umidificatore elettrico a vapore con sistema brevettato
DettagliSistemi di iniezione nei motori AS
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica A.A. 2007/2008 III Periodo di lezione Corso di: Macchine B Docente: Prof. Stefano Fontanesi Sistemi di
DettagliIndice. Presentazione della caldaia MANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST CONDENS F 30 E
MANUALE DI INSTALLAZIONE E D USO ISOFAST CONDENS F 30 E Indice IInstruzioni d uso 2 Presentazione 3 UTENTE La garanzia 4-6 La manutenzione 7 La regolazione della vostra installazione 8-17 Gli accesori
DettagliMonojetronic Bosch. Training. Fiat Panda 1000ie Fiat Uno 1100ie Fiat Tipo Lancia Delta 1.6 Lancia Y10 Lancia Dedra 1.6 Fiat Tempra 1.
Training Monojetronic Bosch Fiat Panda 1000ie Fiat Uno 1100ie Fiat Tipo 1.4-1.6 Lancia Delta 1.6 Lancia Y10 Lancia Dedra 1.6 Fiat Tempra 1.6 Vw Passat 1.8 Peugeot 106 Vw Golf II 1.6 Vw Golf III 1.6-1.8
DettagliA +++ A ++ A + A PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA PORTATA TERMICA ALTRE PREDISPOSIZIONI E ACCESSORI
192 serie TM SCALDABAGNO MURALE A ELETTRONICO PER INTERNO A +++ A ++ A + A B C D E F G A BRUCIATORE INOX PREMIX GARANZIA 5 ANNI SCAMBIATORE INOX AL TITANIO GARANZIA 5 ANNI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA
DettagliPVE POMPE A PALETTE A CILINDRATA VARIABILE CON REGOLATORE DI PRESSIONE DIRETTO SERIE 10
14 110/104 ID PVE POMPE A PALETTE A CILINDRATA VARIABILE CON REGOLATORE DI PRESSIONE DIRETTO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Le pompe PVE sono pompe a palette a cilindrata variabile con regolatore di pressione
DettagliIndice. Prefazione alla terza edizione italiana...xi. Ringraziamenti dell Editore...XIII. Guida alla lettura...xiv
Prefazione alla terza edizione italiana...xi Ringraziamenti dell Editore...XIII Guida alla lettura...xiv 1 INTRODUZIONE E UNO SGUARDO D INSIEME...1 1.1 Introduzione alle scienze termiche...2 1.2 La termodinamica
DettagliManuale d Uso e Manutenzione
Pompa proporzionale Manuale d Uso e Manutenzione 33 Manuale d uso MixRite è azionato dal flusso dell acqua, con una minima perdita di carico. Non sono richieste sorgenti esterne di energia. L unità inietta
DettagliISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE
ISTRUZIONI DI INSTALLAZIONE USO E MANUTENZIONE 1 DESCRIZIONE 1.1 GENERALITA' Le caldaie AREA CSI sono a camera stagna tipo C e tiraggio forzato con ventilatore posto a valle della camera di combustione
Dettagli