Progetto strategico RES MAR

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Leonardo Abbate
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1 Fesr 2007/2013 Programma Operativo Italia - Francia Marittimo Progetto strategico RES MAR Azione di Sistema A Rete per il monitoraggio dell erosione costiera Relatore: Ing. Mario Deriu

2 RES MAR è suddiviso in tre filoni principali: erosione costiera e dinamica dei litorali, gestione delle risorse, idriche governance territoriale Azione di sistema (A) Rete di monitoraggio sull erosione costiera Sottoprogetto (B) Centro transfrontaliero per lo studio della dinamica dei litorali.

3 PARTNERS DELL AZIONE DI SISTEMA A: -Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Difesa Ambiente, Servizio Tutela del Suolo e Politiche Forestali (Responsabile) -Provincia di Massa Carrara Settore Difesa del Suolo Politiche del Mare Protezione Civile -Università degli Studi di Genova Dip.Te.Ris. Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle sue Risorse

4 scopo: creare una rete di monitoraggio RETE Per creare una rete occorre identificare i soggetti abilitati all utilizzo delle funzioni o servizi che questa fornisce e il sistema di regole che ne governano l uso. La parola rete, richiama altre parole quali infrastrutture, collegamento, condivisione MONITORAGGIO Il monitoraggio indica un azione sistematica di osservazioni, rilevamenti, misurazioni. Implica la definizione tecnica di indicatori, disciplinari, successivi studi ed elaborazioni

7 Applicazione in Sardegna individuazione concreta dei soggetti gestori dei punti di monitoraggio (nodi) mantenere alto il dialogo e il confronto con le istituzioni della ricerca tecnico-scientifica, legare quanto più possibile tra loro i risultati della ricerca con il mondo reale della gestione dei litorali. Accordo istituzionale con AMP e parchi Costituzione di un Comitato tecnico-scientifico di progetto Impostazione dialettica e critica delle finalità

8 ENTI COINVOLTI: Aree Marine protette - Capo Caccia-Isola Piana - Capo Carbonara -Penisola del Sinis -isola di Mal di ventre - Tavolara Punta Coda cavallo Enti Parco -Parconazionale dell arcipelago di La Maddalena UNIVERSITÀ ED ENTI DI RICERCA COINVOLTI: Università degli studi di Cagliari - Dipartimento Ingegneria civile ambientale e architettura - sezione idraulica - Dipartimento Scienze chimiche e geologiche Università degli studi di Sassari -Dipartimento di Scienze della Natura e dell Ambiente Centri di ricerca -CNR IAMC Oristano -CNR IBIMET Sassari

10 LINEA A STAZIONI DI MONITORAGGIO AMP SINIS S.Giovanni di Sinis AMP Capo Caccia Le Bombarde AMP Tavolara Porto Taverna AMP Villasimius Campu Longu Parco La Madd. Caprera - Due mari Strategia di lungo periodo alla base della Linea A, è quella per cui gli enti gestori, cogliendo l occasione del progetto, si addestrino all acquisizione di dati fisici finalizzati al monitoraggio dei trend di erosione e qualità dei propri litorali e mantengano nel tempo tale attività includendola all interno dei propri programmi annuali, oltre la durata del Res-Mar A

11 Tavolara Porto Taverna PROGETTO

12 Tavolara Porto Taverna ESECUZIONE

13 LINEA B STAZIONE DI MONITORAGGIO S.Giovanni di Sinis Strategia alla base della Linea B, partendo dai dati di monitoraggio acquisiti con le modalità previste nella linea A, mediante l utilizzo di ulteriori strumenti a mare quali correntometri ed ondametri, nonché software specialistici, è la sperimentazione di un caso studio complesso di dinamica litoranea per la realizzazione e calibrazione di un modello idrodinamico.

15 Po Marittimo Italia Francia Progetto Strategico RES MAR Azione di Sistema A Rete per il monitoraggio dell erosione costiera DISCIPLINARE TECNICO DI RILEVAMENTO DEGLI INDICATORI FISICI DI CARATTERIZZAZIONE E MONITORAGGIO

17 PREVISIONI 5 campagne di rilevamento (al cambio di stagione) 4000 m di linee di riva rilevate per rilievo 250 profili complessivi (terra-mare) di spiaggia rilevati 200 campioni complessivi di sedimento analizzati 5 sistemi con web-cam e centralina meteo installati nelle stazioni I dati confluiranno nel modulo coste dei sistemi informativi ufficiali della Regione e, assieme ai disciplinari tecnici definiti, sono la dotazione che l AS A porta alla banca dati del Centro transfrontaliero avviato con il Sp.B

18 scaricabile nella sezione news

19 GOVERNANCE E SENSIBILIZZAZIONE TERRITORIALE Incontri territoriali -Alghero 27 giugno Olbia 5 ottobre Cabras novembre 2012 (data da confermare) - La Maddalena gennaio 2013 (data da confermare) - Villasimius marzo 2013 (data da confermare) EVENTO FINALE - Cagliari aprile/maggio 2013 (data da confermare) PUBBLICAZIONE FINALE

20 conclusioni La modulazione del Res-Mar A in Sardegna ha preso la forma di un articolato programma realizzato con la partecipazione diretta degli enti gestori AMP e Parchi costieri e con il contributo scientifico delle maggiori istituzioni sarde di ricerca applicata. Del progetto rappresentano una vera sfida i risultati attesi di medio termine: - dare vita ad una rete di soggetti istituzionali regionali impegnati in attività di monitoraggio, che iniziano col progetto ma che si vuole che ad esso sopravvivano - avvicinare tra loro(senza confusione di ruoli) il mondo della ricerca applicata a quello della gestione dei litorali - sperimentare pratiche metodologiche comuni che rappresentino un fattore di garanzia tecnica ma anche un valido strumento di supporto alle scelte e regolamentazioni del gestore. - consolidamento dei rapporti di collaborazione che il progetto si è sforzato di instaurare, mediante la definizione di metodologie tecnico-pratiche condivise, per mezzo di un percorso omogeneo di formazione specialistica del personale, attraverso il coinvolgimento dei territori locali con azioni di sensibilizzazione.

21 GRAZIE

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