TEMATICHE RELATIVE AI GATTI IN LIBERTÀ PRESENTI SUL TERRITORIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TEMATICHE RELATIVE AI GATTI IN LIBERTÀ PRESENTI SUL TERRITORIO"

Transcript

1 AREA SVILUPPO SOCIALE TEMATICHE RELATIVE AI GATTI IN LIBERTÀ PRESENTI SUL TERRITORIO La legge tutela i gatti che vivono in stato di libertà sul territorio: la Legge 281/91 (Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo) e la L.R. 27/2000 (Nuove norme per la tutela ed il controllo della popolazione canina e felina) sanciscono che è vietato a chiunque maltrattarli o allontanarli dal loro habitat. Nel tavolo di lavoro, istituito nel 2016 dalla Città metropolitana nell'ambito del Comitato tutela animali d'affezione, sono emerse diverse criticità, e si è cercato di trovare delle modalità operative per cercare di gestirle al meglio, attraverso la collaborazione delle parti coinvolte: Istituzioni ed Associazioni Animaliste di Volontariato. I punti dai quali si è partiti, anche su indicazione della Regione Emilia-Romagna,

2 sono stati: - i controlli sulle colonie feline; - il censimento delle colonie da parte dei Comuni; - la sterilizzazioni dei gatti di colonia; - i protocolli tra Comuni e Associazioni/ gattare, relativamente ad alimentazione, sterilizzazione e gestione in generale della popolazione felina. La realtà del nostro territorio vede la presenza di un numero elevato di colonie feline, registrate da parte dei Comuni, ma esistono anche molte colonie, più o meno numerose, non ancora censite, anche in funzione del fatto che, in genere, il riconoscimento della colonia viene richiesto, da singoli cittadini o da volontari di Associazioni Animaliste, quando c'è la necessità di fare eseguire le sterilizzazioni. Inoltre, sono presenti gatti liberi solitari che si cibano autonomamente con residui alimentari in prossimità dei cassonetti della spazzatura, o che vengono accuditi e/o alimentati dai cittadini, senza che venga mai formalizzata la presenza di una colonia (va ricordato che, in base alla L.R. 27/ art. 29, comma 1, si parla di colonia, indipendentemente dal numero di soggetti che la compongono e dal fatto che sia o meno accudita dai cittadini). Definizione di modalità operative di intervento per la gestione dei gatti liberi È emersa la necessità di definire modalità operative di intervento relative alle procedure di gestione dei gatti che vivono in stato di libertà sul territorio, anche ai fini di una corretta registrazione nel programma dell'anagrafe regionale degli animali d'affezione, come previsto dalla normativa. In particolare, la corretta procedura dovrebbe prevedere i seguenti passaggi: 1) censimento della colonia felina, a cura del Comune (direttamente, o tramite affidamento ad una Associazione animalista);

3 2) georeferenziazione della colonia - che consiste nell'individuare l'indirizzo topografico corrispondente al punto principale di offerta di cibo, definito punto di alimentazione autorizzato - da parte del Comune (direttamente, o tramite affidamento ad una Associazione animalista); 3) iscrizione della colonia nel programma Anagrafe regionale degli animali d'affezione, a cura del Comune - che dovrà indicare COLONIA FELINA nel campo COGNOME ed il nome del referente nel campo NOME. Andrà inoltre inserita l'ubicazione della colonia, che corrisponde al punto di alimentazione autorizzato ; 4) richiesta - da inoltrare al Comune o all'associazione designata dal Comune - da parte del referente di colonia, della sterilizzazione del gatto (appartenente a una colonia censita), e ritiro del microchip, da parte del referente di colonia o dell'associazione, per successivo inserimento; 5) programmazione, da parte del referente di colonia o dell'associazione, di un appuntamento, in base all'indicazione fornita dal Comune, con Medici Veterinari AUSL competenti per territorio, (o altro Medico Veterinario individuato dall'associazione, se presente Convenzione tra Comune e Associazione, e compatibilmente con le risorse disponibili da parte della stessa associazione) per sterilizzazione e contestuale inserimento del microchip; 6) cattura del gatto da parte del referente di colonia, o dell'associazione, e trasporto presso l'ambulatorio veterinario: chi accompagna il gatto dovrà preoccuparsi di individuare le modalità per la convalescenza dopo l'intervento; 7) sterilizzazione del gatto e contestuale inserimento del microchip, a cura del Medico Veterinario AUSL (o altro Medico Veterinario indicato dall'associazione, quando previsto da Convenzione tra Comune e Associazione); 8) registrazione in Anagrafe del microchip inserito, nella colonia, già iscritta, di appartenenza del gatto, a cura del Medico Veterinario che ha eseguito la sterilizzazione, o a cura del Comune, previa conferma del Medico Veterinario

4 del/dei microchip inseriti. Va sottolineato che, se si salta il passaggio della preventiva iscrizione della colonia nell'anagrafe regionale degli animali d'affezione, il programma registra un'anomalia, e cancella i microchip inseriti, non essendo associati ad alcuna colonia: da qui l'importanza che i Comuni adottino delle modalità operative di intervento ben definite. L'importanza del preventivo censimento della colonia è stata sottolineata, anche al fine di verificare, prima di programmare la sterilizzazione, che si tratti realmente di una colonia, soprattutto quando ci si trova all'interno di aree private, per verificare, cioè, che si tratti di gatti che vivono in stato di libertà sul territorio, e non di gatti di proprietà. Un altro fattore importante è l'identificazione certa del singolo gatto come gatto di colonia, in quanto, se il referente della colonia non è presente al momento della cattura, potrebbero essere prelevati anche gatti di proprietà, se liberi di uscire di casa: sterilizzarli all'insaputa, e quindi senza il consenso del proprietario, si configura quale reato contro il patrimonio. Si ritiene opportuno promuovere il censimento delle colonie, e le sterilizzazioni, mediante campagne di sensibilizzazione, che possano essere realizzate mediante un'azione comune di Amministrazioni, AUSL e gattare. Le associazioni animaliste auspicano che vengano fatti dei programmi per il controllo delle nascite, e che, un domani, possano rientrare nei programmi anche sterilizzazioni di gatti di proprietà, a prezzi calmierati. Gestione sanitaria dei gatti liberi Un'altra tematica ampiamente trattata dal tavolo è stata quella relativa alle cure sanitarie sui gatti liberi, che non possono, a norma di legge, essere fornite dall'ausl. Quindi, anche per la gestione sanitaria della popolazione felina, si rileva la necessità che ogni Comune preveda dei protocolli, anche attraverso

5 la previsione di strutture intercomunali. Da quanto emerge, la situazione, sul nostro territorio, è molto eterogenea. Sono ancora molti i Comuni del territorio che non hanno previsto convenzioni per la gestione della popolazione felina in generale, e, spesso, i volontari, singoli o associati, agiscono in autonomia per affrontare le necessità, via via che si verificano. Alcuni Comuni hanno attivato convenzioni con Associazioni animaliste per la gestione di canili/gattili: di fatto, le stesse si fanno carico anche delle prestazioni sanitarie sui gatti liberi, che vengono, però, ricoverati temporaneamente in struttura, quando necessitano di cure sanitarie. Quello che viene evidenziato è che, in genere, finiscono per convergere sulle stesse strutture anche gatti di altri Comuni, che non hanno previsto alcuna convenzione, e che non dispongano di un proprio gattile. Infatti, posto che una struttura pubblica non può accogliere gatti provenienti da territori di Comuni non convenzionati, si verifica, di fatto, che, il più delle volte, i cittadini riferiscano di aver trovato gli animali sul territorio di competenza del gattile, che finisce, quindi, per accoglierli. Quando si tratta di gatti di colonia, dopo l'accoglienza temporanea in gattile, per la somministrazione delle cure necessarie, naturalmente, il gatto viene reinserito nella colonia di provenienza, come previsto dalla L.R. 27/2000, ma se presenta problemi cronici, quali ad esempio patologie renali, solitamente rimane in gattile, perché possano essergli fornite terapie quotidiane ed alimentazione adeguata: ciò contribuisce all'aumento del numero di gatti nella struttura Comunale. Relativamente alla gestione sanitaria dei gatti liberi, temporaneamente ricoverati in gattile, è opportuno definire le competenze per le diverse fasi

6 delle procedure da eseguire: - il gatto entrato in struttura per problemi di salute viene sottoposto alle cure del Medico Veterinario in convenzione con il gattile; - una volta guarito, se il gatto non è già sterilizzato, prima di essere reimmesso nella colonia, va sterilizzato dai Medici Veterinari AUSL (art. 4 L.R. 27/2000): contestualmente, sarà inserito il microchip; - in caso di gatto già sterilizzato, prima di reimmettere il gatto nella colonia, andrà microchippato, eventualmente anche da parte del Medico Veterinario in convenzione con il gattile. Naturalmente, è importante che, una volta definiti i protocolli per gli interventi sanitari sui gatti liberi, anche le gattare vi si attengano, ad esempio, portando tempestivamente i gatti con problemi sanitari dal veterinario o presso il gattile, individuato dal Comune, per il ricovero temporaneo: questo, tanto per il benessere del gatto, quanto per preservare gli altri gatti, liberi o in struttura, dal propagarsi di eventuali patologie infettive. Le associazioni, inoltre, rilevano, che, essendo generalmente aumentata la sensibilità nel confronti degli animali, si verifica sempre più spesso, che cittadini facciano segnalazioni quando sono presenti sul territorio gatti in cattive condizioni di salute: in genere, in questi casi, le associazioni intervengono, assumendosi l'onere della spesa, in quanto le convenzioni con i Comuni, quando sono presenti, comprendono, di fatto, tutte le attività relative ai gatti, che siano in gattile o sul territorio. Quando non sono presenti convenzioni, spesso sono i singoli volontari e/o le gattare ad affrontare le spese sanitarie per i gatti liberi. Quello che risulta necessario in base alle diverse criticità emerse dal tavolo di lavoro è definire, dal punto di vista normativo, la responsabilità relativa alle cure dei gatti liberi sul territorio, per arrivare ad attribuirle in maniera certa, così come avviene per quelle relative ai cani.

7 Le problematiche legate alla gestione dei gatti presentano, infatti, ancora molti aspetti da definire, che generano una notevole diversità di approccio nell'ambito dello stesso territorio metropolitano. Hanno preso parte agli incontri del Gruppo di lavoro Tutela e controllo della popolazione felina sul territorio : Gianfranco Kolletzek (Bolognazoofila), Lina Venturi (La Compagnia degli animali), Maria Rosa Gironi (Un animale per amico), Guidina Fideghelli (La Compagnia degli animali), Paola Arbizzani (Pronatura), Maurizio Pianazzi (Cruelty free), Lilia Casali (Animal Liberation), Diana Fattori (Animal Liberation), Maurizio Tosi (Comune di Bologna), Antonella Lazzari (Città metropolitana di Bologna) e Daniela Tralongo (Città metropolitana di Bologna).

Gatti e colonie feline

Gatti e colonie feline Gatti e colonie feline DGR 1302/2013 Approvazione dei requisiti strutturali e gestionali delle strutture di ricovero per cani e gatti. Oasi e colonie feline Colonia felina Il gatto è una creatura indipendente,

Dettagli

Attività istituzionali verso gatti di colonia: alla ricerca dell appropriatezza

Attività istituzionali verso gatti di colonia: alla ricerca dell appropriatezza Attività istituzionali verso gatti di colonia: alla ricerca dell appropriatezza UDINE 12 GIUGNO 2014 Enrico Loretti LorettiIUVetFI2014 1 Controllo popolazione felina: nuova dimensione di attività S.P.V.

Dettagli

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-6 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-6 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione PRESTAZIONE D9-6 Programma di intervento colonie feline N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-6 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione -Realizzazione

Dettagli

Violazione. Mancanza dell apposito registro di carico e scarico da parte di allevatori o detentori di cani a scopo di commercio

Violazione. Mancanza dell apposito registro di carico e scarico da parte di allevatori o detentori di cani a scopo di commercio VIOLAZIONI ALLE NORME IN MATERIA DI ANIMALI D AFFEZIONE E PREVENZIONE DEL RANDAGISMO IN EMILIA ROMAGNA -. violato 7, co 1 e 2 30, co 1, lett. a) Mancata iscrizione del cane all anagrafe canina del comune

Dettagli

Anagrafe canina regionale: sviluppi ed applicazioni Annalisa Lombardini

Anagrafe canina regionale: sviluppi ed applicazioni Annalisa Lombardini Anagrafe canina regionale: sviluppi ed applicazioni Annalisa Lombardini LEGISLAZIONE DI RIFERIMENTO Legge 14 agosto 1991, n.281 - Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo

Dettagli

Rapporto sul randagismo canino e felino nella Repubblica di San Marino Dati 2011

Rapporto sul randagismo canino e felino nella Repubblica di San Marino Dati 2011 Rapporto sul randagismo canino e felino nella Repubblica di San Marino Dati 2011 Al 31 dicembre 2011 al Rifugio APAS erano presenti 86 cani, 48 gatti e 4 conigli. In questi anni il numero dei cani presenti

Dettagli

DGR 139/2011 Definizione della procedura di acquisto e distribuzione dei microchip di identificazione e registrazione dei cani presenti sul

DGR 139/2011 Definizione della procedura di acquisto e distribuzione dei microchip di identificazione e registrazione dei cani presenti sul DGR 139/2011 Definizione della procedura di acquisto e distribuzione dei microchip di identificazione e registrazione dei cani presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna Accordo Presidenza del

Dettagli

PROGETTO: Cani di altri territori: aiutiamolì Gemellaggi e condivisione buone pratiche

PROGETTO: Cani di altri territori: aiutiamolì Gemellaggi e condivisione buone pratiche AREA SVILUPPO SOCIALE PROGETTO: Cani di altri territori: aiutiamolì Gemellaggi e condivisione buone pratiche CONTESTO Il fenomeno del trasferimento, verso il nostro territorio, di cani provenienti da altre

Dettagli

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale Dipartimento di Prevenzione SC Area Sanità Animale I e II Direttore: Dott. Giancarlo Bertola Telefono: 0174/676123-340/9272959 Fax 0174/1915146 E-mail: sanita.animale1@aslcn1.it A.S.L. CN1 Servizio Veterinario

Dettagli

Anagrafe Canina 'Ufficio Diritti Animali

Anagrafe Canina 'Ufficio Diritti Animali L'Ufficio Diritti Animali si occupa di: recepire e coordinare le problematiche relative alla gestione degli animali presenti sul territorio comunale in particolare: Animali d affezione gestione canile

Dettagli

Esperienza del gattile di Reggio Emilia. Olga Pattacini Veterinario AUSL Reggio Emilia Aosta, 5 ottobre 2012

Esperienza del gattile di Reggio Emilia. Olga Pattacini Veterinario AUSL Reggio Emilia Aosta, 5 ottobre 2012 Esperienza del gattile di Reggio Emilia Olga Pattacini Veterinario AUSL Reggio Emilia Aosta, 5 ottobre 2012 Un po di storia Scheletri in tombe cipriote del 7500 a.c. Dea Bastet per gli egiziani Mercato

Dettagli

Regione Siciliana Decreto presidenziale n. 7 del

Regione Siciliana Decreto presidenziale n. 7 del Regione Siciliana Decreto presidenziale n. 7 del 12-01-2007 Regolamento esecutivo dell art. 4 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15 "Istituzione dell anagrafe canina e norme per la tutela degli animali

Dettagli

****** DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N / 2015

****** DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N / 2015 ****** DIREZIONE SERVIZI AL TERRITORIO AMBIENTE Proposta n.: 1869 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1073 / 2015 OGGETTO: INTERVENTI DI STERILIZZAZIONE DI GATTI APPARTENENTI ALLE COLONIE FELINE DI RIVOLI.

Dettagli

GUARDIE ECOZOOFILE PROTEZIONE CIVILE

GUARDIE ECOZOOFILE PROTEZIONE CIVILE DECRETO PRESIDENZIALE 12 gennaio 2007, n. 7 Regolamento esecutivo dell'art. 4 della legge regionale 3 luglio 2000, n. 15 "Istituzione dell'anagrafe canina e norme per la tutela degli animali d'affezione

Dettagli

Determinazione Dirigenziale

Determinazione Dirigenziale DIPARTIMENTO TUTELA AMBIENTALE DIREZIONE PROMOZIONE TUTELA AMBIENTALE E BENESSERE DEGLI ANIMALI UFFICIO DI STAFF Determinazione Dirigenziale NUMERO REPERTORIO QL/566/2017 del 14/07/2017 NUMERO PROTOCOLLO

Dettagli

VETERINARIA ANAGRAFE CANINA ADOTTA UN AMICO A QUATTRO ZAMPE SOS ANIMALI

VETERINARIA ANAGRAFE CANINA ADOTTA UN AMICO A QUATTRO ZAMPE SOS ANIMALI VETERINARIA ANAGRAFE CANINA ADOTTA UN AMICO A QUATTRO ZAMPE SOS ANIMALI ANAGRAFE CANINA L abbandono dei cani è la prima causa del fenomeno del randagismo, il quale, oltre a costituire un reato ai sensi

Dettagli

Deliberazione della Giunta Regionale n. 394 del 29/05/2009

Deliberazione della Giunta Regionale n. 394 del 29/05/2009 OGGETTO: L.R.34/97 - D.G.R. n. 920/2006 - Istituzione dell Osservatorio per i Diritti degli animali d affezione e la prevenzione del randagismo - Attività di Promozione dell Anagrafe Canina Regionale.

Dettagli

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale

A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale A.S.L. CN1 Servizio Veterinario Area Sanità Animale Settore Animali d affezione Relazione di attività anno 2013 Premessa... 2 Attività svolta... 2. 1. L identificazione elettronica dei cani e la loro registrazione

Dettagli

CONVENZIONE PER IL PRONTO SOCCORSO E RECUPERO DEGLI ANIMALI DI AFFEZIONE INCIDENTATI PER GLI ANNI E 2018 TRA

CONVENZIONE PER IL PRONTO SOCCORSO E RECUPERO DEGLI ANIMALI DI AFFEZIONE INCIDENTATI PER GLI ANNI E 2018 TRA CONVENZIONE PER IL PRONTO SOCCORSO E RECUPERO DEGLI ANIMALI DI AFFEZIONE INCIDENTATI PER GLI ANNI 2016 2017 E 2018 TRA Il Comune di Nonantola, codice fiscale 00237070362 con sede in Nonantola via Marconi

Dettagli

al 31/12/2005 al 31/12/2006 al 31/12/ /12/2008

al 31/12/2005 al 31/12/2006 al 31/12/ /12/2008 L evoluzione culturale e l aumento del benessere sociale hanno portato negli ultimi decenni a un evoluzione del rapporto tra uomo e cane: i cani sono diventati veri e propri membri di molte famiglie italiane

Dettagli

T B A. Tutela e Benessere Animale. A.A. 2015-2016 Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio

T B A. Tutela e Benessere Animale. A.A. 2015-2016 Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio Corso di Laurea in Tutela e Benessere Animale T B A A.A. 2015-2016 Corso integrato Strutture ed impianti per animali e allevamento Dott. Alfredo Di Domenicantonio Presentazione 3_A_2016 Canili Norme di

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 255

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 255 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 255 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori AMATI, BASSOLI, CASSON, DELLA SETA, DONAGGIO, GRANAIOLA, MAGISTRELLI, PASSONI, PEGORER, Anna Maria SERAFINI, ZAVOLI,

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI ORDINANZA 16 luglio 2009 Ordinanza contingibile ed urgente recante misure per garantire la tutela e il benessere degli animali di affezione anche in applicazione degli articoli 55 e 56 del decreto legislativo

Dettagli

Città di Orbassano Provincia di Torino DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE IV SETTORE URBANISTICA S.E. N.305 del 15/05/2013

Città di Orbassano Provincia di Torino DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE IV SETTORE URBANISTICA S.E. N.305 del 15/05/2013 ORIGINALE Città di Orbassano Provincia di Torino DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE IV SETTORE URBANISTICA S.E. N.305 del 15/05/2013 OGGETTO: INTERVENTI DI STERILIZZAZIONE DI COLONIE FELINE RANDAGIE PRESENTI

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI DELIBERAZIONE N. 20 C O P I A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: CONVENZIONE TRA IL DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA DELL'AZIENDA USL DI BOLOGNA ED

Dettagli

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-1 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-1 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione PRESTAZIONE D9-1 Autorizzazione alle operazioni di applicazione di microchip N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-1 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CENSIMENTO E LA GESTIONE DELLE COLONIE FELINE NEL TERRITORIO DELL'UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA

REGOLAMENTO PER IL CENSIMENTO E LA GESTIONE DELLE COLONIE FELINE NEL TERRITORIO DELL'UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA REGOLAMENTO PER IL CENSIMENTO E LA GESTIONE DELLE COLONIE FELINE NEL TERRITORIO DELL'UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA Approvato con Delibera di Consiglio Unione n. 20 del 07/04/2014 INDICE Articolo

Dettagli

COMUNE DI PROVINCIA DI. Disciplinare di incarico professionale con veterinario libero professionista.

COMUNE DI PROVINCIA DI. Disciplinare di incarico professionale con veterinario libero professionista. COMUNE DI PROVINCIA DI Disciplinare di incarico professionale con veterinario libero professionista. L anno addì del mese di nella sede del Comune di, TRA Il Comune di, CF/P. Iva n Rappresentato da in

Dettagli

Dipartimento Veterinario - SC Sanità Animale

Dipartimento Veterinario - SC Sanità Animale Dipartimento Veterinario - SC Sanità Animale Controllo e prevenzione del randagismo 2014 Presidio Veterinario Canile Sanitario: Entrate Nel 2014 sono stati ricoverati 544 cani; Il 49% era identificato

Dettagli

!! " )* + .* / 0 1) " - ) ", ( 0 7 0

!!  )* + .* / 0 1)  - ) , ( 0 7 0 " #$ % " # $ % & ' )* + -.* / 0 1) " 2* 3 4 5 60 - " - ) " 0 7 0 &')* &)*+'&-.' /&'.0.'&'-.&/'.)*1.0.'&.--&.& 2'* /1*&0.2 &)) &-.'&'./& &.+'+. &'.2/3* *2&' ))*4&-.' ).&'*.''& 1..'*4'..52&-.'+&'.&*.&-0.

Dettagli

Sommario. Allegato n.1 COMUNE DI TORINO

Sommario. Allegato n.1 COMUNE DI TORINO COMUNE DI TORINO Allegato n.1 BANDO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AD ASSOCIAZIONI DI TUTELA DEGLI ANIMALI PER LA STERILIZZAZIONI DI GATTI FERALI APPARTENENTI ALLE COLONIE FELINE CITTADINE -ANNO

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANCUSO, BARANI, BIAVA, CICCIOLI, FRASSINETTI, GHIGLIA, HOLZMANN, MARSILIO, PATARINO, PORCU, SALTAMARTINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANCUSO, BARANI, BIAVA, CICCIOLI, FRASSINETTI, GHIGLIA, HOLZMANN, MARSILIO, PATARINO, PORCU, SALTAMARTINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1236 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MANCUSO, BARANI, BIAVA, CICCIOLI, FRASSINETTI, GHIGLIA, HOLZMANN, MARSILIO, PATARINO, PORCU,

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 48/29 DEL

DELIBERAZIONE N. 48/29 DEL 48/29 1.12.2011 Oggetto: Legge 14 agosto 1991, n. 281 e L.R. 18 maggio 1994, n. 21. Contributi ai Comuni per la lotta al randagismo e la gestione dei canili e ripartizione tra le Aziende Sanitarie Locali

Dettagli

Deliberazione di Giunta Comunale numero 216 del 21.12.2015

Deliberazione di Giunta Comunale numero 216 del 21.12.2015 Deliberazione di Giunta Comunale numero 216 del 21.12.2015 Oggetto: Convenzione fra Comune di Lecco ed Ente Nazionale Protezione Animali (E.N.P.A.) Associazione Zampamica 2010 Onlus Associazione Naturalistica

Dettagli

Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE WELFARE VETERINARIA PREVENZIONE SANITA' VETERINARIA. Piazza Città di Lombardia n.

Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE WELFARE VETERINARIA PREVENZIONE SANITA' VETERINARIA. Piazza Città di Lombardia n. Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE WELFARE VETERINARIA PREVENZIONE SANITA' VETERINARIA Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombardia.it welfare@pec.regione.lombardia.it Tel

Dettagli

Presidio Veterinario Canile Sanitario: Entrate. Diana Levi 1

Presidio Veterinario Canile Sanitario: Entrate. Diana Levi 1 Dipartimento Veterinario - SC Sanità Animale Programmazione e attuazione di eventi finalizzati a comunicare i risultati dei piani di controllo agli stakeholders Controllo e prevenzione del randagismo 2015

Dettagli

COMUNE DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI POMEZIA Città metropolitana di Roma Capitale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 45 DEL 28/02/2017 Responsabile del Procedimento: CURCI RENATO Dirigente competente: CURCI RENATO OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE

Dettagli

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO DELIBERAZIONE CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA O R I G I N A L E VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione - Seduta Pubblica

Dettagli

COMUNE DI CRESSA. Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N.ro 38 del

COMUNE DI CRESSA. Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N.ro 38 del COPIA COMUNE DI CRESSA Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.ro 38 del 14.12.2013 Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE AMICI DEI GATTI ONLUS L anno Duemilatredici

Dettagli

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 64 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione - Seduta Pubblica

Dettagli

LR n. 10/1997 (Norme su animali d'affezione e prevenzione del randagismo)

LR n. 10/1997 (Norme su animali d'affezione e prevenzione del randagismo) LR n. 10/1997 (Norme su animali d'affezione e prevenzione del randagismo) ARTICOLO 1 (Finalità) 1. La Regione tutela le condizioni di vita degli animali da affezione, promuove la protezione degli stessi

Dettagli

COMUNE DI COPPARO Provincia di Ferrara ****** SETTORE TECNICO OPERE PUBBLICHE E DEMANIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 230 / 2015

COMUNE DI COPPARO Provincia di Ferrara ****** SETTORE TECNICO OPERE PUBBLICHE E DEMANIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 230 / 2015 COMUNE DI COPPARO Provincia di Ferrara ****** SETTORE TECNICO OPERE PUBBLICHE E DEMANIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 230 / 2015 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA L'ASSOCIAZIONE "ANIMAL LIBERATION

Dettagli

Sommario. Allegato n. 2

Sommario. Allegato n. 2 Allegato n. 2 COMUNE DI TORINO BANDO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A ASSOCIAZIONI DI TUTELA DEGLI ANIMALI PER LA STERILIZZAZIONI DI GATTI FERALI APPARTENENTI ALLE COLONIE FELINE CITTADINE PER

Dettagli

RANDAGISMO NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ANCONA ANNO 2007

RANDAGISMO NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ANCONA ANNO 2007 RANDAGISMO NEI DELLA PROVINCIA DI ANCONA ANNO 2007 Stato di attuazione della L.R. 10 del 1997 e del Regolamento Regionale 2 del 2001 La Provincia di Ancona ha convocato il giorno 28 marzo 2008 presso la

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI GEMMANO 47855 Provincia di Rimini Sede: Piazza Roma n. 1 Tel. (0541) 854060 854080 Fax (0541) 854012 Partita I.V.A. n. 01188110405 Codice Fiscale n. 82005670409 Deliberazione della Giunta Comunale

Dettagli

Anagrafe degli Animali d Affezione: aggiornamenti normativi e dati relativi alla provincia di Ferrara

Anagrafe degli Animali d Affezione: aggiornamenti normativi e dati relativi alla provincia di Ferrara Anagrafe degli Animali d Affezione: aggiornamenti normativi e dati relativi alla provincia di Ferrara Dott.ssa Silvia Scaioli, Dirigente Veterinario Referente Anagrafe Canina Area Sanità Pubblica Veterinaria

Dettagli

https://sistemaoperativom5s.beppegrillo.it/edit_entry.php?id=186&lex...

https://sistemaoperativom5s.beppegrillo.it/edit_entry.php?id=186&lex... 1 di 9 01/06/2015 10:04 Articolo 1 (Modifiche all articolo 2 della legge regionale 21 ottobre 1997 N.34) 1. Il comma 1 b) dell articolo 2 della legge regionale 21 ottobre 1997 n. 34 è sostituito dal seguente:

Dettagli

Profilassi della rabbia Il Sistema SIVA regionale

Profilassi della rabbia Il Sistema SIVA regionale Profilassi della rabbia Il Sistema SIVA regionale Dott. Giuseppe Noce Medico Veterinario Dottore di Ricerca Funzionario Esperto Veterinario Regione Marche - Servizio Salute Profilassi della rabbia Prevenzione

Dettagli

Randagi e disagi a Reggio Calabria

Randagi e disagi a Reggio Calabria 7 giugno 2000 Oggi alla Libreria Culture dibattito promosso dall Agorà su un fenomeno sempre più preoccupante Randagi e disagi a Reggio Calabria Il rimedio: sterilizzazione e reinserimento degli animali

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Programma regionale straordinario di prevenzione del randagismo 2008/2010

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Programma regionale straordinario di prevenzione del randagismo 2008/2010 Allegato 1 alla Delib.G.R. n. 68/23 del 3.12.2008 Programma regionale straordinario di prevenzione del randagismo 2008/2010 Premessa Le modalità attraverso le quali si verifica l aumento della popolazione

Dettagli

Oggetto: L.R. 20/12 tutela dei gatti liberi: compiti dei Comuni. Circolare. Servizio sanità pubblica veterinaria.

Oggetto: L.R. 20/12 tutela dei gatti liberi: compiti dei Comuni. Circolare. Servizio sanità pubblica veterinaria. Servizio sanità pubblica veterinaria Prot. n. 0016729 del 24/09/2014 Class SPS uff. SEVE Al Signor Sindaco e, per conoscenza Ai Responsabili dei Servizi veterinari: Alle Associazioni/ Enti iscritti nell

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 12/11/2012. Comune di Parma

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/ DEL 12/11/2012. Comune di Parma DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DD/2012-1302 DEL 12/11/2012 Comune di Parma Centro di Responsabilità: 98600 - SERVIZIO AMBIENTE Centro di Costo: B9100 SERVIZIO AMBIENTE Determinazione n. proposta PD\2012-2775

Dettagli

L Ufficio Diritti Animali del Comune di Seriate

L Ufficio Diritti Animali del Comune di Seriate Seriate 28 Febbraio 2013 L Ufficio Diritti Animali del Comune di Seriate Walter Imperatore Dirigente settore 6 lavori pubblici e ambiente 1 cos è l ufficio diritti animali (UDA) L'istituzione di un ufficio

Dettagli

CARTELLA STAMPA Quest anno a Natale portami con te

CARTELLA STAMPA Quest anno a Natale portami con te CARTELLA STAMPA Quest anno a Natale portami con te I campioni dello sport Federico Pellegrino e Federica Brignone sostengono la lotta al randagismo in Valle d Aosta e promuovono per le prossime festività

Dettagli

Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria

Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria Direzione Sanità Settore Prevenzione Veterinaria prevenzione.veterinaria@regione.piemonte.it Data 07/06/2010 Protocollo n. 17390 /DB2002 Class. 014.140.010 Ai Responsabili di Area A e C dei Servizi Veterinari

Dettagli

bollettino Ufficiale n. 29 del 22 / 07 / 2004

bollettino Ufficiale n. 29 del 22 / 07 / 2004 Legge regionale 19 luglio 2004, n. 18 bollettino Ufficiale n. 29 del 22 / 07 / 2004 Identificazione elettronica degli animali da affezione e banca dati informatizzata. Abrogazione della legge regionale

Dettagli

ASSESSORATO PROTEZIONE ANIMALI d AFFEZIONE

ASSESSORATO PROTEZIONE ANIMALI d AFFEZIONE ASSESSORATO PROTEZIONE ANIMALI d AFFEZIONE Incontro con Comuni, ASUR, Associazioni e cittadini Ancona, Sala del Rettorato 20 maggio 2010 Relazione 2009 Quadro aggiornato della situazione riguardante gli

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 23 maggio n. 828

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 23 maggio n. 828 10870 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 23 maggio 2008. n. 828 Istituzione dell'anagrafe canina regionale informatizzata (A.C.I.R.) per il contenimento ed il controllo della popolazione canina sul

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O M U N E D I A L A (Provincia di Trento) N. 91 Registro delibere Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Affido alla dott.ssa Silvana Holzhauser con studio veterinario in Rovereto, incarico

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 6 DEL REGIONE BASILICATA

LEGGE REGIONALE N. 6 DEL REGIONE BASILICATA 1 LEGGE REGIONALE N. 6 DEL 25-01-1993 REGIONE BASILICATA Norme sulla prevenzione e sul controllo del randagismo. Istituzione anagrafica canina e protezione degli animali di affezione Fonte: BOLLETTINO

Dettagli

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-2 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione

N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-2 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione PRESTAZIONE D9-2 Autorizzazione attivazione canile N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D9-2 Lotta al randagismo e controllo del benessere degli animali da affezione -Realizzazione

Dettagli

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE C O P I A N. 30 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria in Prima Convocazione - Seduta Pubblica - Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI COPPARO. Provincia di Ferrara CONVENZIONE TRA ASSOCIAZIONE ANIMAL LIBERATION ONLUS SEZIONE DI FERRARA E IL COMUNE DI COPPARO PER LA

COMUNE DI COPPARO. Provincia di Ferrara CONVENZIONE TRA ASSOCIAZIONE ANIMAL LIBERATION ONLUS SEZIONE DI FERRARA E IL COMUNE DI COPPARO PER LA COMUNE DI COPPARO Provincia di Ferrara CONVENZIONE TRA ASSOCIAZIONE ANIMAL LIBERATION ONLUS SEZIONE DI FERRARA E IL COMUNE DI COPPARO PER LA STERILIZZAZIONE DEI GATTI DELLE COLONIE FELINE CENSITE NELL

Dettagli

COMUNE DI VALLECROSIA

COMUNE DI VALLECROSIA COMUNE DI VALLECROSIA Provincia di Imperia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 17/02/2012 N 9 OGGETTO: ADOZIONE CONVENZIONE CANILE CONSORTILE PERIODO DAL 01.01.2012 AL 31.12.2012. ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Dettagli

DECRETO n. 57 del 10/08/2016

DECRETO n. 57 del 10/08/2016 Cl.: 1.1.02 DECRETO n. 57 del 10/08/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA CON GLI ORDINI VETERINARI DELLE PROVINCE DI CREMONA E DI MANTOVA PER LA STERILIZZAZIONE GATTI RANDAGI E CANI DI PROPRIETÀ

Dettagli

COMUNE DI MOMO Provincia di Novara

COMUNE DI MOMO Provincia di Novara Deliberazione n 17 COMUNE DI MOMO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Atto di indirizzo per l approvazione di una convenzione fra il Comune di Momo e l Associazione

Dettagli

COMUNE DI SOVERIA MANNELLI Provincia di Catanzaro

COMUNE DI SOVERIA MANNELLI Provincia di Catanzaro DELIBERA PRELEVATA DAL SITO INTERNET http://atti.soveria.it VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 12 del 27/6/212 OGGETTO : REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEL BENESSERE DELLA POPOLAZIONE CANINA

Dettagli

ASSOCIAZIONE RAVENNATE CERVESE ANIMALI

ASSOCIAZIONE RAVENNATE CERVESE ANIMALI SERVIZI E TARIFFE CANILE 2016 Approvati dalla Giunta Comunale in data 29.12.2015 con delibera n. 275/2015 Recupero e trasporto dei cani vaganti e/o incidentati il servizio garantisce il trasporto dei cani

Dettagli

i risultati del progetto

i risultati del progetto i risultati del progetto Se mi ami proteggimi! : perché questo progetto? La legge regionale n. 37 del 22/11/2010 Nuove disposizioni per la tutela e per il corretto trattamento degli animali di affezione

Dettagli

DELLA GIUNTA COMUNALE N.65

DELLA GIUNTA COMUNALE N.65 O r i g i n a l e COMUNE DI ZERBOLO' PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.65 OGGETTO: Servizio di custodia e mantenimento cani randagi - Convenzione con E.N.P.A. - Ente Nazionale

Dettagli

COMUNE DI BUSSETO. Provincia di Parma VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BUSSETO. Provincia di Parma VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. ATTO 125 ANNO 2014 SEDUTA DEL 05/12/2014 ORE 13:00 OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL DOTT. EZIO CONCARI, VETERINARIO LIBERO PROFESSIONISTA ED IL COMUNE DI BUSSETO

Dettagli

PERSONALE AMMINISTRATIVO, area A ed area C, delle varie sedi. PERSONALE TECNICO DI RIFERIMENTO DELLO SPORTELLO PER ANIMALI D AFFEZIONE

PERSONALE AMMINISTRATIVO, area A ed area C, delle varie sedi. PERSONALE TECNICO DI RIFERIMENTO DELLO SPORTELLO PER ANIMALI D AFFEZIONE La D.G.R. n. 4-9730 del 06.1032008 Riorganizzazione nell ambito delle Aziende Sanitarie Locali degli interventi di sanità pubblica veterinaria per gli animali di affezione prevede l istituzione degli sportelli

Dettagli

Legge 14 agosto 1991, n.281. Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo.

Legge 14 agosto 1991, n.281. Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo. Legge 14 agosto 1991, n.281. Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo. ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 Principi generali Trattament o

Dettagli

Progetto di Gestione. Offerta presentata. Massimo 1000 caratteri

Progetto di Gestione. Offerta presentata. Massimo 1000 caratteri Allegato B 1 Criteri di sviluppo e valutazione dell offerta tecnica Procedure operative delle attività di gestione relative alla custodia degli animali, con particolare riferimento alle modalità e tecniche

Dettagli

Governance veterinaria nel controllo del randagismo

Governance veterinaria nel controllo del randagismo Facoltà di Medicina Veterinaria Corso di Laurea in Tecniche di Allevamento del Cane di Razza ed Educazione Cinofila Project work Governance veterinaria nel controllo del randagismo Candidato: Rossana Azzini

Dettagli

Allegato alla D.G.C. N. 171 del 22/12/2015

Allegato alla D.G.C. N. 171 del 22/12/2015 Allegato alla D.G.C. N. 171 del 22/12/2015 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI COLLECCHIO E L ASSOCIAZIONE RESCUE DOGS DI SORAGNA (PR) PER IL SERVIZIO DI CATTURA DEI CANI RANDAGI E VAGANTI NEL TERRITORIO COMUNALE

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 8 OTTOBRE 2012

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 8 OTTOBRE 2012 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1338 DEL 8 OTTOBRE 2012 CENTRO DI RESPONSABILITA N. 04 CENTRO DI COSTO N. 091 PRATICA N. 2752299 DEL 08/10/2012 OGGETTO: approvazione degli atti di indizione della procedura

Dettagli

Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO

Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO ORIGINALE Comune della Città di Arco PROVINCIA DI TRENTO DIRIGENTE AREA AMMINISTRATIVA - FINANZIARIA Area Amministrativa - Finanziaria DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE n. 9 di data 31 gennaio 2013 OGGETTO:

Dettagli

Città di Ugento Provincia di Lecce

Città di Ugento Provincia di Lecce Originale Città di Ugento Provincia di Lecce DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Settore 5 - Polizia Municipale N. 1681 Registro Generale DEL 06/12/2013 N. 102 Registro del Settore DEL 30/11/2013 Oggetto :

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE ANIMALI D AFFEZIONE

PROCEDURE OPERATIVE ANIMALI D AFFEZIONE PROCEDURE OPERATIVE ANIMALI D AFFEZIONE 30 ottobre 2015 Tutte le tipologie di chiamate e di interventi relativi alle presenti procedure vanno registrati e rientrano in un report annuale da trasmettere

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 166 del 16/12/2010 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELL OASI FELINA E DELLE

Dettagli

Convenzione per la delega delle attività di pronto soccorso veterinario per cani randagi

Convenzione per la delega delle attività di pronto soccorso veterinario per cani randagi REGIONE SARDEGNA ATS SARDEGNA ASSL n. 1 - SASSARI UNIVERSITA DI SASSARI DIPARTIMENTO DI MEDICINA VETERINARIA Convenzione per la delega delle attività di pronto soccorso veterinario per cani randagi Tra

Dettagli

Legge regionale 7 aprile 2000, n. 27. Bollettino Ufficiale n. 61 del

Legge regionale 7 aprile 2000, n. 27. Bollettino Ufficiale n. 61 del Legge regionale 7 aprile 2000, n. 27 NUOVE NORME PER LA TUTELA ED IL CONTROLLO DELLA POPOLAZIONE CANINA E FELINA Bollettino Ufficiale n. 61 del 10.4.2000 Testo coordinato con le modifiche apportate da:

Dettagli

Comune di Macherio Provincia di Monza e della Brianza Via Visconti,

Comune di Macherio Provincia di Monza e della Brianza Via Visconti, Comune di Macherio Provincia di Monza e della Brianza Via Visconti, 39 20846 Cod. Fisc. 01039700156 - P. IVA 00702660960 Tel. 039 20756.1 - Fax 039 20756230 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Dettagli

LA NORMATIVA SUL CONTROLLO/TUTELA (parte prima) Dr. Carlo Riccio. Incontro nr. 1 MERCOLEDI' 7 DICEMBRE 2011 ore 20,30

LA NORMATIVA SUL CONTROLLO/TUTELA (parte prima) Dr. Carlo Riccio. Incontro nr. 1 MERCOLEDI' 7 DICEMBRE 2011 ore 20,30 PROGRAMMA LA NORMATIVA SUL CONTROLLO/TUTELA (parte prima) Incontro nr. 1 MERCOLEDI' 7 DICEMBRE 2011 ore 20,30 A) La Legge e gli Animali : dalla Costituzione ai Codici Civile e Penale B) Le Normativa e

Dettagli

Prevenzione veterinaria

Prevenzione veterinaria Prevenzione veterinaria Animali da compagnia Consultare la sezione Sedi e Recapiti da pag. 100. Al canile sanitario di Brescia, Via Orzinuovi 92, Brescia (tel. 030/3838452-454) il lunedì, martedì, giovedì

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 28 DEL 09/02/2017 ADESIONE A PROPOSTA DI CONVENZIONE BIENNALE CON IL CANILE COMUNALE DI RICCIONE PER LA GESTIONE DEI

Dettagli

Banca Dati Nazionale Animali d Affezione. Teramo Settembre 2017

Banca Dati Nazionale Animali d Affezione. Teramo Settembre 2017 Banca Dati Nazionale Animali d Affezione Teramo Settembre 2017 Agenda Obiettivi Attori Il nuovo portale nazionale Timeline delle attività Evoluzioni Obiettivi (1/2) La realizzazione di un sistema di anagrafe

Dettagli

Prevenzione veterinaria

Prevenzione veterinaria Prevenzione veterinaria Animali da compagnia Consultare la sezione Sedi e Recapiti da pag. 98. Al Canile Sanitario di Via Orzinuovi, 92 - Brescia - tel. 030/3838452-454, aperto dal lunedì al venerdì dalle

Dettagli

L anno duemilasei, addì ventinove del mese di novembre in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10,00

L anno duemilasei, addì ventinove del mese di novembre in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 10,00 PAG. 1 OGGETTO: Contenimento del fenomeno del randagismo nel territorio comunale. Iniziative di sostegno economico per l adozione dei cani e di sterilizzazione dei gatti. L anno duemilasei, addì ventinove

Dettagli

a. ( ) il 00 /00 /19, domiciliato/a per la carica in Bologna (BO), Via Castiglione n. 29, che interviene in questo atto non in

a. ( ) il 00 /00 /19, domiciliato/a per la carica in Bologna (BO), Via Castiglione n. 29, che interviene in questo atto non in a. ( ) il 00 /00 /19, domiciliato/a per la carica in Bologna (BO), Via Castiglione n. 29, che interviene in questo atto non in proprio, ma esclusivamente in nome, per conto e nell interesse dell AZIENDA,

Dettagli

126 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 27 novembre

126 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 27 novembre 126 bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 27 novembre 2013 48 13_48_1_DGR_2029_1_TESTO Deliberazione della Giunta regionale 8 novembre 2013, n. 2029 LR 20/2012, art. 25 e art.

Dettagli

Direttiva per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali d affezione e di prevenzione del randagismo.

Direttiva per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali d affezione e di prevenzione del randagismo. ALLEGATO A Il presente allegato è composto da n. 11 pagine. Direttiva per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali d affezione e di prevenzione del randagismo. Riferimenti

Dettagli

Art. 2 Definizione di animale di affezione

Art. 2 Definizione di animale di affezione LEGGE REGIONALE 17 febbraio 2005, n. 5 #LR-ER-2005-5# NORME A TUTELA DEL BENESSERE ANIMALE Art. 1 - Art. 2 - Art. 3 - Art. 4 - Art. 4 bis - Art. 4 ter - Art. 5 - Art. 6 - Art. 7 - Art. 8 - Art. 9 - Art.

Dettagli

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 13/03/2013 N. prot. 765 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 13/03/2013 N. prot. 765 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. Comune di Tornaco Provincia di Novara Comunicato ai Capigruppo Il 13/03/2013 N. prot. 765 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE AMICI

Dettagli

Direttiva per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali d affezione e di prevenzione del randagismo.

Direttiva per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali d affezione e di prevenzione del randagismo. ALLEGATO A Il presente allegato è composto da n. 11 pagine. Direttiva per il coordinamento delle funzioni amministrative e sanitarie in materia di animali d affezione e di prevenzione del randagismo. Riferimenti

Dettagli

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 617 DEL 31/12/2014 Ufficio Servizi sociali e Sanita'

C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 617 DEL 31/12/2014 Ufficio Servizi sociali e Sanita' C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 617 DEL 31/12/2014 RITA ALDROVANDI Ufficio Servizi sociali e Sanita' OGGETTO: CONVENZIONE TRA IL DIPARTIMENTO DI SANITA'

Dettagli

L.R. 20-1-1997 n. 10. Norme in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo. Marche

L.R. 20-1-1997 n. 10. Norme in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo. Marche Marche L.R. 20-1-1997 n. 10 Norme in materia di animali da affezione e prevenzione del randagismo. Pubblicata nel B.U. Marche 24 gennaio 1997, n. 8. Epigrafe Art. 1 - Finalità. Art. 2 - Compiti dei Comuni.

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 12 del 27/01/2009 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON L'ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI VETERINARI

Dettagli

COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara

COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara COMUNE DI GRANOZZO CON MONTICELLO Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 43 DEL 21.07.2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione convenzione con Associazione amici dei

Dettagli