Procedimento Penale N /2008 R.G. NR. Trascrizione della Deposizione resa da IAFOLLA CLAUDIO il giorno IAFOLLA CLAUDIO

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1 Trascrizione della deposizione resa da : IAFOLLA CLAUDIO ed effettuata il giorno Presso gli uffici della Procura della Repubblica in Firenze, avanti ai Pubblici Ministeri dottoressa Giuseppina MIONE e dottor Luca TURCO. 1 / 20

2 VERBALE PROSECUZIONE DELLE OPERAZIONI PERITALI E DI DEPOSITO Il consulente Blaiki Antone consegna l elaborato scritto unitamente ad un CD-Rom contenente la registrazione della deposizione resa da IAFOLLA CLAUDIO. La perizia di trascrizione si compone di numero venti ( 20 ) pagine. Si allega un CD-Rom contenente l elaborato & l audio. In fede (Antone Blaiki) Legenda: << >> fra detti simboli viene scritto ciò che viene dettato a verbale [ ] ciò di cui viene data lettura --?-- parola non compresa (?) parola di dubbia comprensione (n.s.c.) varie parole non comprensibili 2 / 20

3 TRASCRIZIONE DELLA DEPOSIZIONE RESA DA: IAFOLLA CLAUDIO IL GIORNO , EFFETTUATA PRESSO GLI UFFICI DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA IN FIRENZE, AVANTI AI PUBBLICI MINISTERI DOTTORESSA GIUSEPPINA MIONE E DOTTOR LUCA TURCO. 3 / 20

4 I N I Z I O TRASCRIZIONE DELLA DEPOSIZIONE PM dott. Luca Turco: 18 e 45, ci dà le sue generalità? che vuole un documento? PM dott. Luca Turco: no, dee soltanto dire Claudio Iafolla PM dott. Luca Turco: data di nascita? PM dott. Luca Turco: , dove? a Roma PM dott. Luca Turco: lei viene sentito come persona informata sui fatti, come testimone e in questa veste ha l obbligo di riferire ciò che sa in ordine alle domande che le vengono poste certo PM dott. Luca Turco: senta, lei attualmente è? funzionario del Ministero delle Infrastutture PM dott. Luca Turco: da quanto tempo... fin dall inizio? sì PM dott. Luca Turco: sin dall inizio e invece, in precedenza che attività 4 / 20

5 mah, io sono, io sono magistrato della Corte dei Conti quindi e ero consigliere delegato di controllo sugli atti del Ministero dell Economia, ho sempre fatto il magistrato PM dott. Luca Turco: e metteva l esperienza no, io sono stato nel precedente governo Berlusconi fui chiamato non da parte loro per conoscenza personale ma loro volevano un magistrato della Corte dei Conti al legislativo, il direttore generale che mi conosceva mi officiò per la cosa. Io l ho fatto per cinque anni però non l ho fatto abbastanza defilato perché c era un capo di gabinetto che era un po un factotum, allora io mi limitavo a preparare gli atti, tanto è vero io eee l ho fatto in posizione non di fuori ruolo, ho continuato a fare il magistrato PM dott. Luca Turco: e questo nel nel PM dott. Luca Turco: nel governo nel governo, prima del governo Prodi PM dott. Luca Turco: del governo Prodi esatto 5 / 20

6 PM dott. Luca Turco: quindi il capo del gabinetto era era un altra persona PM dott. Luca Turco: e chi era? era Togni, si chiamava Togni, Paolo Togni PM dott. Luca Turco: Paolo Togni e senta ecco, allora e lei nella sua veste di capo di gabinetto ha avuto occasione di occuparsi in alcuni momenti sì PM dott. Luca Turco: dell appalto della Scuola Marescialli di Firenze e guardi io no, io, io non sono stato officiato direttamente dal Ministro perché lui quando è arrivato, mi ricordo che ero presente pure io, dice qua ci sta questa questione qua un po ingarbugliata ne ha parlato col capo del legislativo, il quale se ne è occupato. E chiaro che non posso dire che ne so, che non ho saputo niente di questa cosa perché ogni tanto arrivava qualche atto, qualche cosa e quindi, anche venendo qui ho chiesto alla Pallavicini un po un po la storia e io posso essermene fatta una, una cioè io non ho fatto mai atti perché questa è attività di gestione 6 / 20

7 PM dott. Luca Turco: certo né di gestione né indirizzo nei confronti di questa cosa, è chiaro che me ne son fatto un idea però, è una idea mia come magistrato, quindi PM dott. Luca Turco: ecco ma lei, ma lei la domanda che io le faccio, di che cosa si è occupato, di specifico, non ha avuto nessuna no, di specifico me ne sono occupato solo una volta su questa cosa in cui la la dottoressa Pallavicini mi in una nota mi disse che voleva nominare, prima me lo disse officiosamente poi me lo disse ufficiosamente, mi disse, ma no in questa cosa non ci stiamo più a uscire fuori quindi vorremmo nominare una commissione di saggi, la dovrebbe nominare il ministro ha detto. Nominare una commissione in un fatto propedeutico, strumentale in fatto di gestione io il ministro non la nomina, questa è una cosa che vi dovete vedere voi. Poi me lo scrisse anche in una nota e io gli dissi: guardate, voi avete il Consiglio Superiore, l Avvocatura dello Stato, l Ufficio Legislativo, le cose, cercate di ogni tempo, tempo che passa, insomma e io mi sono 7 / 20

8 sempre dimostrato (non capibile) forse la mia formazione professionale, allora gli dissi, guarda mi sembra che avete tutti gli elementi per decidere gli ho detto, fate PM dott. Luca Turco: questo in tempi abbastanza recenti? abbastanza recenti PM dott. Luca Turco: abbastanza recenti e quella è l unica, l unica volta poi certo ho letto il parere del Consiglio Superiore della -? - ho letto il parere dell Autorità di Vigilanza, ho letto i pareri dell Avvocatura dello Stato però, per conoscenza insomma non è che però il Ministro con me direttamente di questa cosa non ha mai, mai parlato PM dott. Luca Turco: senta lei e De Santis Fabio l ha conosciuto io De Santis Fabio l ho conosciuto e dopo che era stato nominato, io né Balducci, né non per prendere le distanze perché io ho fatto sempre il magistrato e qui tutti questi personaggi che li sento dai giornali io non non li conoscevo neanche Balducci e De Santis li ho conosciuti dopo che sono stati nominati PM dott. Luca Turco: ecco e allora però le chiedo al di là della 8 / 20

9 conoscenza, quando le è stata prospettata la nomina di Calducci allora c è una differenza Balducci è un nome così PM dott. Luca Turco: la nomina di De Santis eh, Balducci era direttore generale PM dott. Luca Turco: (voci in accavallamento, non capibile) De Santis De Santis, provveditore, me lo disse il ministro come fa di solito dice, ci sarebbe questo De Santis io vorrei mandarlo al provveditorato di Firenze guardi se ha i requisiti perché il ministro lui dice io sono opponibile (?) cioè i tecnici allora io ho verificato però, se voi permettere per vedere il quadro perché sembrava così strano questa nomina di questa persona la funzione del direttore generale si dà in prima battuta fra i dirigenti non si può dare, tipo a un de Santis o a un pincopallino qualsiasi se ci sta un dirigente generale che non c ha, non c ha la funzione. Allora (me lo ordina il ministero?) quando siamo arrivati abbiamo dato tutti la funzione dirigenziale generale, tutti i dirigenti generali sono sono residuati dei posti, posti 9 / 20

10 che nell ottica di rinnovamento di di svecchiamento perché mediamente c hanno più di sessanta anni tutti i direttori generali abbiamo, il ministro ha nominato alcuni dirigenti generali presi dall esterno perché la norma dice, oltre a dice, tipo di avvalere di personale dall esterno e allora mi ricordo, questi son stati quattro o cinque professionalità provenienti dall esterno nominati. In questo caso, in quel momento mi ha fatto il nome di di De Santis. Io ho verificato, ottimo curriculum alla presidenza era già dirigente di seconda fascia e allora ho fatto ho fatto PM dott. Luca Turco: ecco, non c erano problemi particolari sulla nomina di De Santis? no, non c erano assolutamente perché lui PM dott. Luca Turco: c erano già precedenti nomine di certo perché certo lui cioè perché la norma prevede che in quella ridotta percentuale di posti che possono essere dati all esterno nella dirigenza del settore pubblica allargata e poi dice che gli esperti della ricerca, dell università, dei magistrati e anche da esperienze lavorative acquisite anche 10 / 20

11 presso l amministrazione che conferisce l incarico quindi, lui rientrava in questa ma si si è non dico abusato, questa norma è stata utile per premiare spesso dirigenti e funzionari della stessa amministrazione certo qualcuno ne ha fatto anche d uso un po della stessa amministrazione in relazione a questo blocco che c è dei concorsi, delle cose, quindi è un modo di gratificazione della norma. De Santis quando sono arrivato non c era perché lui stava alla presidenza, è rientrato, ho verificato, ho visto il curriculum, ho visto persona ottima professionalmente cioè le altre cose non quelle delle relazioni, fate voi PM dott. Luca Turco: senta, tornando so che il Balducci era una eminente personalità, insomma, al di sopra PM dott. Luca Turco: ecco, sulla nomina di Balducci, presidente del Consiglio di Superiore PM dott. Luca Turco: Superiore dei Lavori Pubblici lui era entrato era già stato presidente del Consiglio Superiore del Lavori, era una 11 / 20

12 personalità insomma, dal punto di vista professionale eminentissima da quello che ho saputo PM dott. Luca Turco: ecco, ma per questo le dico io quando -? - io se lo incontravo non lo conoscevo neanche PM dott. Luca Turco: sì, sì però sapevo, mi avevano detto, poi ho visto il curriculum e il ministro ha detto questo è un altro, ecco Balducci mi ha detto questo è un altro perché -? - voglio un rilancio del Consiglio Superiore, nella precedente gestione c è stato un po di stallo PM dott. Luca Turco: ecco ma e la prassi è quella di cambiare sempre il Presidente del Consiglio dei Lavori Pubblici al cambio della del governo? sì sì, perché prima c era Mauro e allora quelle sono quelle qualifiche sottoposte al Consiglio il cosiddetto (foi?) system, quindi lui doveva essere, se non era confermato da tanto tempo, anzi il ministro mi disse, dato che questo c ha la qualifica di vertice, avvertiamolo cioè, non è che lo cacciava non gli dava più quella divisione, lo faceva 12 / 20

13 dirigente da un altra parte PM dott. Luca Turco: da un altra parte certo però lui dice, dato che il trattamento euronico è legato anche a livello di funzione al livello proprio sulle soglie del pensionamento diciamo, io me ne vado perché così implodeva si rileverà favorevolmente sulla pensione PM dott. Luca Turco: senta e quindi se capisco bene, lei nella vicenda della Scuola Marescialli, dell appalto, non ha mai avuto occasioni di prendere una posizione? e le ripeto quella posizione che ho preso è quando gli ho detto anzi, adesso mi ricordo una cosa, anzi poi c è una nota che mi fece la Pallavicini in cui scriveva all Avvocatura e in tutto il mondo in base alle alle direttive del Capo del gabinetto dice, io ho fatto la sospensione ho avviato il procedimento di recesso altro non so, in base alla nota quella nota in cui era detto, vi avevo detto allora ho fatto una roba gli ho detto: io sempre nella mia funzione, proprio dalla mia formazione di magistrato della Corte dei Conti, ho tenuto di distinguere sempre 13 / 20

14 l attività di gestione dall attività di indirizzo. Quando sono arrivato io vedevo che molti dirigenti generali, mi scrivevano le cose più banali dice io ho intenzione di fare questo ora il nulla osta io dicevo guarda, è un autorizzazione implicita, sapesse le cose che ho dovuto fare con tutti i direttori generali. Questa attività di gestione è rimessa alla vostra autonoma elencazione PM dott. Luca Turco: ecco, in questo caso e anche in questo caso gli ho scritto, dico guardi gli ho detto in sostanza, che nella nota che lei cita in cui io gli avrei dato la direttiva, come dire, avessi detto, fai la sospensione, fai il recesso con Astaldi. Ho detto guardi che io gli ho detto che aveva di tutti gli elementi per provvedere, per cui fare una commissione si faceva perdere solo denaro e lei ci sta, gli elementi nel senso che gli venivano da un mondo di pareri, tanto è vero poi l ho rimproverata verbalmente e lei mi ha detto: io intendevo l indirizzo del capo di gabinetto come dire, dice, tu hai tutti gli elementi provvedi capito ha raggirato questa cosa, per me c è stato sempre un subdolo tentativo di coinvolgimento del gabinetto. Per esempio, 14 / 20

15 spesso mi mandava delle note dice per esempio, una nota di De Santis, io ho provveduto a sostituire il ho sostituito il a me che mi frega, insomma come se le raccontasse al portiere insomma PM dott. Luca Turco: senta cose di mera gestione, capito PM dott. Luca Turco: senta e invece sulla posizione assunta dal legislativo... lei ebbe occasione di esprimersi? no, io ho visto un paio di posizione del legislativo e devo dire, un po influenzato dal parere del consiglio della autorità di vigilanza era detto insomma, l affidamento Astaldi è illegittimo eee e quindi un po però poi poi la situazione si è evoluta. Per esempio, la procedura di estrazione che secondo la quale l affidamento a Astaldi sarebbe stato illegittimo perché non si era fatta la gara, invece no, l hanno archiviata perché la gara l hanno fatta PM dott. Luca Turco: sì, sì cioè, tutto sommato c è una visione contrastata anche dalla procura e dall avvocatura e di e dico e anche dalla 15 / 20

16 stessa amministrazione perché la cosa adesso queste sono considerazioni giuridiche che cioè sono ricostruzioni che ormai, che ho visto dalle carte, sono valutazioni mie come magistrato quindi da valutare con beneficio, con beneficio di inventario cioè diceva la la, come si chiama, l autorità dei lavori pubblici, l affidamento è illegittimo perché tu l esecuzione in danno adeguando quasi il lavoro finito, tu lo devi consegnare nei termini e mi viene a mancare e mi viene a mancare la cosa. Viceversa l amministrazione si difendeva oppure poi anche mi sembra che sia stata accolta anche dalla cosa e dice: mah, non c è nessuna norma che dice che la devi fare, quindi c era questa, io non so quale era la soluzione perché non sono un tecnico però c era e poi una cosa che, che mi convinceva della dell Avvocatura è dire, anche se la se l affidamento alla Astaldi è illegittimo non vuol dire che è inefficace perché un atto, un contratto vive fin quando è annullato e tu lo annullando dopo cinque anni, senza che ci sia nel contratto una clausola di recesso in caso che poi il lodo Baldassini fosse andato a buon fine, come fai ad annullarlo? 16 / 20

17 PM dott. Luca Turco: ho capito tanto è vero su un consiglio del -? - dato alla cosa, fare residui dei specifici all avvocatura e semina ecco, questo, ma così per le brevi comunque ingerenze direttive del ministro queste sono valutazioni che faccio io in base alle carte perciò non è, non è possono anche essere sbagliate, eh PM dott. Luca Turco: l altra domanda è questa nel corso della sua attività di capo di gabinetto sì PM dott. Luca Turco: le è capitato di procedere alla nomina di parte pubblica, degli arbitri di parte pubblica dunque, per quanto riguarda PM dott. Luca Turco: questo in generale eh ah PM dott. Luca Turco: in generale di parte pubblica mi sembra mi sembra di sì PM dott. Luca Turco: a chi spetta no PM dott. Luca Turco: la nomina degli arbitri di parte pubblica, al vertice politico, al ministro 17 / 20

18 questa, questa è una cosa abbastanza, abbastanza e infatti io a tucul un quesito all ufficio legislativo su questa cosa perché molte volte e in genere si fanno le o col ministro oppure lo fai su indicazione del ministro o le fa direttamente, direttamente da solo si dice che dovrebbe rispettare perché l anima dell amministrazione in senso generico, dovrebbe spettare spettare al ministro, ma molte volte il ministro lo delega a a un altro. Per esempio, nel caso di Astaldi è stato fatto un arbitrato, hanno fatto delle riserve e l amministrazione ha fatto la revocatoria perché noi preferiamo andare dal giudice ordinario invece che perché ormai c è tutto questo clima che per fortuna è finito, con la recente norma voluta dal Tesoro, concordata con noi. Un arbitrato più di 100mila euro a collegio non possono prendere perché ci sono state delle cose scandalose, ci sono delle hanno fatto comunque in questa cosa abbiamo fatto la revocatoria, il magistrato, quella è un interpretazione, il magistrato dice, dice: la revocatoria è irritale perché non va fatta dall avvocatura perché la Pallavicini ha scritto alla procura dice, la facciamo, ma va fatta direttamente dalla 18 / 20

19 dalla parte. E allora ci hanno nominato, ci hanno nominato PM dott. Luca Turco: quindi lei ha un certo punto ha fatto un quesito legislativo a chi aspetti la nomina dell arbitro? sì abbiamo fatto un un quesito però non, non mi ha risposto, il legislativo proprio non è una cosa a cui io ho dato molto perché in genere si fa d accordo, si fa d accordo non è che PM d.ssa G. Mione: sì, l ultima cosa, lei ha detto che la nomina di De Santis le viene detta da Balducci no dal Balducci, dal ministro, dal ministro dice vorrei nominare a Firenze il dottor De Santis PM d.ssa G. Mione: PM d.ssa G. Mione: ecco verifica se non avevo capito bene verifica, verifica se perché sa il ministro molte volte, tante volte, mi ha chiesto queste cose perché lui dice io sono un politico, i tecnici io, io lui vuole essere sicuro sotto il profilo della legittimità. Molte volte mi ha 19 / 20

20 chiesto delle cose, dice ma questo qua mi ha detto questo non ha i requisiti, insomma, lui si PM d.ssa G. Mione: ho capito, quindi è il ministro a chiederle, insomma sì, sì il ministro come altre volte su questa cosa dice, guardi ci limitiamo a chiedere un consiglio, in quel caso fu proprio il ministro a chiedermi la PM dott. Luca Turco: si può chiudere? PM d.ssa G. Mione: le 19 e 07 le 19 e 05 si interrompe la registrazione. Il Pubblico Ministero dà lettura del verbale della deposizione che si allega in calce alla presente trascrizione. F I N E DELLA TRASCRIZIONE 20 / 20