Tecnologie a Stampo Chiuso. Pultrusione. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 1
|
|
- Virginia Colella
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tecnologie a Stampo Chiuso Pultrusione Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 1
2 Schematizzazione Cenno storico: Il primo brevetto risale al 1951; già nel 1970 nei soli Stati Uniti venivano prodotte 5000 ton di pultrusi, diventate ton nel Pull - extrusion (analogia con estrusione metalli): Estrusione per trazione Profili pultrusi: caratteristiche geometriche Profili lineari,di geometria anche complessa ma a sezione costante su tutta la loro lunghezza Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 2
3 Metodi di lavorazione - WET METHOD: Fibre asciutte - DRY METHOD: Preimpregnati Piu costosi rispetto alle fibre asciutte Permettono di gestire in modo piu agevole il processo Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 3
4 Fasi del processo 1) Alimentazione del rinforzo 2) Impregnazione nella resina 3) Preformatura 4) Formatura e polimerizzazione 5) Trazione 6) Taglio Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 4
5 Pultrusione Fasi del processo 6 stazioni principali IMPREGNAZIONE PREFORMA MORSETTI TRAZIONE CANTRA TRAFILA TAGLIO Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 5
6 Pultrusione 1) Alimentazione del rinforzo MAT E ROVING GUIDE -Orientano fibre verso 2a stazione -Evitano che si generi carica statica ed increspature nella vasca di resina -Impediscono annodamenti, sovrapposizioni, danneggiamenti CANTRA Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 6
7 1) Alimentazione del rinforzo I pezzi pultrusi presentano elevata resistenza, ottenibile però solo con un corretto posizionamento del rinforzo all interno del laminato composito. Le fibre utilizzate in pultrusione possono presentarsi sotto diversi formati commerciali: Mat Roving Mat + Roving Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 7
8 1) Alimentazione del rinforzo MAT Il mat viene usato sotto forma di nastri di varia larghezza avvolti in rotoli di circa 100 metri di lunghezza. L estremità di un rotolo di mat può essere cucita a mano al lembo iniziale del successivo. Nastro di fibre corte (tipo lana di vetro) avvolto in rotoli Migliora caratteristiche superficiali Rinforzo direzione trasversale Evita affioramento delle fibre Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 8
9 1) Alimentazione del rinforzo ROVING Il rinforzo è raccolto in bobine. Vicino a ciascuna bobina di alimentazione viene posizionata la successiva e i capi del roving dei due rotoli sono intrecciati per garantire la continuità. Per tener separati i filamenti vengono fatti passare attraverso guide ad anello. Fascio di fibre lunghe (vetro, carbonio, aramidiche) raccolte in bobine Rinforzo in direzione longitudinale Piu economico del MAT Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 9
10 1) Alimentazione del rinforzo ROVING + MAT In alcuni casi i due tipi di rinforzi esaminati vengono posizionati in sandwich: si racchiude il roving diretto secondo l asse di pultrusione tra due strati di mat. Si hanno discrete proprietà anche in direzione trasversale. Tessuto con struttura a sandwich Buone proprietà meccaniche in direzione assiale e trasversale Tessuto piu costoso Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 10
11 Pultrusione 2) Impregnazione nella resina IMPREGNAZIONE Le fibre asciutte vengono trascinate all interno di un bagno di resina. Le vaschette d impregnazione hanno lunghezza compresa tra 1 e 2 metri larghezza variabile. Al loro interno, sono posizionati dei rulli che guidano il rinforzo secondo un percorso a zig-zag, in direzione della profondità. In alcuni casi, si fa passare il filo attraverso due rulli che lo schiacciano leggermente, facilitando la penetrazione della matrice tra le fibre. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 11
12 2) Impregnazione nella resina La viscosità della resina deve essere opportunamente controllata. Valori troppo elevati porterebbero ad una scarsa impregnazione delle fibre, ad una velocità minore nella linea. Valori troppo bassi della viscosità comporterebbero un eccessiva impregnazione. La viscosità della resina può essere abbassata aumentando la temperatura del bagno. Tale riscaldamento può provocare però problemi nel caso di presenza, all interno della resina, di agenti catalizzatori a bassa temperatura. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 12
13 2) Impregnazione nella resina Le resine devono essere a bassa viscosità, di solito termoindurenti: poliesteri insaturi (le più utilizzate poichè meno costose); epossidiche siliconiche. Spesso alla resina vengono aggiunti dei pigmenti in modo da ottenere un pezzo già colorato e/o per una maggiore resistenza ai raggi ultravioletti. Le epossidiche, invece, vengono preferite alle poliesteri quando è richiesto il rinforzo in carbonio, per 3 motivi: 1. con le poliesteri otterrei proprietà meccaniche scadenti (bassa resistenza a fatica e al taglio); 2. la volatilità dello stirene è troppo elevata 3. problema del ritiro Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 13
14 Pultrusione 3) Preformatura PRE-FORMA Il materiale non assume la forma di progetto in un unica operazione, ma passando per forme intermedie. La formatura graduale permette: 1.migliore allineamento delle fibre; 2.recupero della resina in eccesso; 3.cambiamento graduale della geometria, dato che a valle dell impregnazione le fibre sono sotto forma di nastro. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 14
15 4) Formatura e polimerizzazione La formatura è l operazione principale del processo di Pultrusione in quanto il materiale viene costretto a passare attraverso una trafila e ad assumerne la forma. Lo stampo risulta l elemento più costoso del sistema, quindi richiede un accurata fase di progetto. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 15
16 Pultrusione 4) Formatura e polimerizzazione TRAFILA Conferisce la forma finale al materiale E lunga da 300 a 1500 mm E necessaria una trafila diversa per ogni profilo Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 16
17 4) Formatura e polimerizzazione TRAFILA La trafila è lunga da 300 fino a 1500 mm (costo proporzionale alla lunghezza). La lunghezza dipende: 1.sezione del pezzo (aumenta all aumentare della sezione); 2.velocità del processo (aumenta all aumentare della cadenza di produzione); 3.tipo di resina. La trafila deve essere disposta perfettamente parallela al proprio asse ed allineata con i sistemi pre e post formatura. L ingresso e l uscita sono intercambiabili (zona d ingresso più soggetta ad usura). L ingresso deve inoltre prevedere una rastrematura di circa 7-10 (eliminazione della resina in eccesso). Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 17
18 4) Formatura e polimerizzazione TRAFILA Nella progettazione della trafila è importante tener conto dell espansione del materiale in fase di polimerizzazione, e del successivo ritiro; solo in questo modo si potranno evitare pericolose sollecitazioni di taglio. Ad esempio, per resina epossidica rinforzata in carbonio, le dimensioni dello stampo vengono maggiorate di circa il 2%. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 18
19 4) Formatura e polimerizzazione TRAFILA Caratteristiche fondamentali: 1. ottime caratteristiche meccaniche ad alte temperature; 2. elevata resistenza agli agenti chimici (della resina e dei detergenti); 3. buona lavorabilità per ottenere rugosità superficiale spinta (0.2 m Ra), per ricavare spigoli vivi in corrispondenza delle linee di giunzione; 4. elevata durezza superficiale Il materiale più utilizzato è l acciaio cromato. Cromatura (ogni / m di pultruso). In molti casi, si preferisce un acciaio alto legato in quanto il cromo viene attaccato dalle resine epossidiche. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 19
20 4) Formatura e polimerizzazione La Polimerizzazione ha luogo all interno della filiera grazie al riscaldamento per conduzione da parte dello stampo stesso. Lo stampo può essere riscaldato in vari modi: piastre esterne, resistenze elettriche interne (più costoso), sistemi radianti o a circolazione di olio caldo. In tutti i casi è importante che la temperatura, solitamente compresa tra i 150 e i 170 C, sia controllata in tutti i punti del manufatto e per ogni turno di lavoro, in modo che la tolleranza massima sia di 1 C. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 20
21 4) Formatura e polimerizzazione Per accelerare la fase di Polimerizzazione spesso viene effettuato un preriscaldamento a valle dell impregnazione mediante un sistema a microonde che riscalda il materiale dall interno verso l esterno; successivamente il riscaldamento, di tipo elettrico, che agisce dall esterno, completa l indurimento. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 21
22 5) Trazione Originariamente veniva svolta da catene o cavi, oggi, invece, si utilizzano: 1. caterpillar (metodo costoso e poso versatile, in quanto la superficie di contatto deve avere la stessa forma del manufatto); 2. morsetti montati su sistemi con moto alternativo (più versatile, in quanto i morsetti, che afferrano lateralmente il pezzo, possono avere lo stesso profilo anche per geometrie molto diverse). Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 22
23 Pultrusione 5) Trazione SISTEMI DI TRAZIONE PER ATTRITO: Caterpillar: trattore a cingoli Coppia di morsetti di ancoraggio identici con movimento alternato Parametri di funzionamento: Forza di trazione: MN Velocità di trascinamento:1,5-100 m/h Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 23
24 5) Trazione Pultrusione La forza di trazione deve essere tale da bilanciare l effetto combinato di tre fattori: la forza d attrito delle fibre che strisciano sulle pareti dello stampo; la forza di taglio viscoso tra un sottilissimo strato di resina e le pareti dello stampo; la resistenza all ingresso dello stampo dovuto al flusso inverso della resina. La forza di trazione cresce con: l aumento della percentuale volumetrica di fibra con la viscosità della resina con la velocità di avanzamento. Il controllo della forza di trazione e la progettazione del sistema di tiraggio risulta fondamentale per garantire il corretto allineamento delle fibre e per evitare i tipici difetti dei materiali pultrusi. Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 24
25 Pultrusione 6) Taglio TAGLIO sega circolare munita di lama di carburo di silicio o di diamante sistema di raffreddamento a spray che raffredda il disco ed abbatte le polveri movimento sega sincronizzato con quello del pultruso (velocità relativa nulla) Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 25
26 VANTAGGI elevata resistenza a trazione alta percentuale di rinforzo buon isolamento elettrico bassi costi dovuti alla produzione in continuo SVANTAGGI geometria del manufatto può essere anche complessa, ma solo a sezione costante elevati costi di impianto Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 26
27 Campi di applicazione SETTORE ELETTRICO Pali per linee elettriche, barre spaziatrici per trasformatori SETTORE SPORTIVO/RICREATIVO Canne da pesca, mazze da golf CAMPO DELLE COSTRUZIONI Tiranti per ponti, travi, pontili, telai per finestre SETTORE DEI TRASPORTI Barre di carico per autocarri e carri ferroviari SETTORE AERONAUTICO - pultrusi in carbonio per impennaggi verticali (deriva e timone) e orizzontali, solette di longheroni (ATR 42) - profili aerodinamici a sezione costante per superfici mobili (alettoni) ed alari di piccoli velivoli Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 27
FORMATURA PER CONTATTO E SPRUZZO o SPRAY-UP
Tecnologie a Stampo Aperto FORMATURA PER CONTATTO E SPRUZZO o SPRAY-UP SCHEMATIZZAZIONE FASI del PROCESSO MATERIALI VANTAGGI 1. costi d impianto limitati; 2. semplicità; 3. produzione maggiore SVANTAGGI
DettagliTecnologie di Produzione di Parti in Materiale Composito. Corso di Tecnologie dei Materiali non Convenzionali - Prof.
di Produzione di Parti in Materiale Composito Corso di Tecnologie dei Materiali non Convenzionali - Prof. Luigi Carrino 1 Al fine di ottenere determinate geometrie e proprietà fisiche e meccaniche (densità,
DettagliLe TECNOLOGIE. di PRODUZIONE. dei MATERIALI COMPOSITI
Le TECNOLOGIE di PRODUZIONE dei MATERIALI COMPOSITI Al fine di ottenere determinate geometrie e proprietà fisiche e meccaniche (densità, resistenza, conducibilità termica), si agisce in fase progettuale
DettagliMateriali compositi a matrice polimerica
Materiali compositi a matrice polimerica 1 Compositi Un materiale composito è un sistema di materiali, una miscela o una combinazione di due o più micro- o macro-costituenti che differenziano tra loro
DettagliSTAMPAGGIO IN SACCO o BAG MOLDING
Tecnologie a Stampo Aperto STAMPAGGIO IN SACCO o BAG MOLDING SCHEMATIZZAZIONE Sul materiale, sigillato all interno di un diaframma flessibile, agisce una differenza di pressione (equivale all azione di
DettagliSTAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING
Tecnologie a Stampo Chiuso STAMPAGGIO PER COMPRESSIONE o COMPRESSION MOLDING SCHEMATIZZAZIONE VANTAGGI SVANTAGGI tempi ciclo alquanto bassi (tipici da 1 a 6 minuti) elevati volumi di produzione qualità
Dettagliing. Guido Tognan
ai ai ing. Guido Tognan guido.tognan@atengineeringsrl.it AT Engineering Srl CONFINDUSTRIA UDINE 28/11/16 La risposta dei PRFV alla dispersione idrica nella Regione Friuli Venezia Giulia. (AT Engineering)
DettagliSCHEDA TECNICA FORGED COMPOSITES
SCHEDA TECNICA FORGED COMPOSITES I COMPONENTI Tutti conoscono la fibra di carbonio. Pochissimi sanno che a partire dalla fibra di carbonio è stato forgiato un nuovo, rivoluzionario, materiale: il Forged
DettagliTecnologie a Stampo Aperto. Bag Molding. (Stampaggio in sacco) Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 1
Tecnologie a Stampo Aperto Bag Molding (Stampaggio in sacco) Corso di Tecnologie Speciali 1 - Prof. Luigi Carrino 1 Schematizzazione Sul materiale, sigillato all interno di un diaframma flessibile, agisce
DettagliDEFINIZIONE DI POLIMERI
DEFINIZIONE DI POLIMERI LA LORO STRUTTURA Polimero deriva dal greco poli (molti) e meros (unità o parte), e sono grosse molecole costituite da catene di molecole più piccole chiamate monomeri. Plastico
Dettaglistruttura interna composizione chimica meccaniche e tecnologiche
Un trattamento termico è un insieme di operazioni fatte su un materiale solido per modificarne la struttura interna, la composizione chimica e le proprietà meccaniche e tecnologiche E composto da: 1. Fase
DettagliFRP PROFILES PROFILI STRUTTURALI IN MATERIALE COMPOSITO
FRP PROFILES 2008 FRP PROFILES PROFILI STRUTTURALI IN MATERIALE COMPOSITO COSA SONO I PROFILI PULTRUSI? I Profili Pultrusi sono elementi in profilo sottile di materiale composito ottenuti con la tecnica
DettagliTrasmissioni con cinghie. della trasmissione
Tecnologia della trasmissione Trasmissioni con cinghie 1 2 Trasmissioni con cinghie Cinghie piane ad anello continuo 6.4.1 ESBAND Cinghie termosaldabili per il 6.4.4 trasporto in PUR Cinghie tonde ad anello
DettagliSTUDIO DI FATTIBILITA DI UN ULTRALEGGERO IN COMPOSITO REALIZZATO MEDIANTE LA TECNICA RTM
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica STUDIO DI FATTIBILITA DI UN ULTRALEGGERO IN COMPOSITO REALIZZATO MEDIANTE LA TECNICA RTM Tesi di Laurea di:
DettagliRinforzi strutturali di opere esistenti
"Rinforzi Struttura Sika Itali Rinforzi strutturali di opere esistenti L innovativa tecnologia dei materiali compositi in fibra di carbonio Aspetti storici 1985-1989 Gli FRP hanno fatto la loro prima comparsa
DettagliGeneralità sui materiali compositi
I materiali compositi sono realizzati combinando due o più materiali per ottenere proprietà fisiche o chimiche superiori rispetto a quelle dei loro costituenti. I primi studi relativi a materiali di questo
DettagliStampaggio con sacco da vuoto in autoclave - Autoclave vacuum bag molding
Stampaggio con sacco da vuoto in autoclave - Autoclave vacuum bag molding Impiego nell industria aerospaziale (non sono richieste elevate produttività) Stampaggio con sacco da vuoto in autoclave - Autoclave
DettagliMATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico
MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico Materiali tradizionali Proprietà Metalli Ceramiche Polimeri in massa in fibre Resistenza a trazione Rigidezza Tenacità Resistenza all'impatto Limite di fatica
DettagliLavorazioni non convenzionali
Lavorazioni non convenzionali Lavorazioni non convezionali Le lavorazioni non convezionali sono quei processi che utilizzano tecniche di rimozione del materiale per via meccanica, elettrica, termica e
DettagliCOLLEGAMENTI FORATI IN PULTRUSO COLLEGAMENTI FORATI IN PULTRUSO!! NUOVA ERA PER IL MONDO EDILE Giovedì 18 Ottobre 2012 Made Expo - Fiera Milano - Rho
!! NUOVA ERA PER IL MONDO EDILE Giovedì 18 Ottobre 2012 Made Expo - Fiera Milano - Rho SISTEMI DI GIUNZIONE IN PULTRUSO PER ELEMENTI LIGNEI SISTEMI DI AGGANCIO INNOVATIVI - GIUNTI PULT - Relatore Ing.
DettagliProfili laminati di alta qualità
L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità STEEL FOR LIFE WARRANTY ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare
DettagliClassificazione dei compositi Compositi particellari
COMPOSITI Rendere le plastiche competitive con i metalli Costruire uno scafo di imbarcazione in pezzo unico Aumentare il modulo elastico e la resistenza delle leghe leggere Costruire fili che conducono
DettagliINTERVENTO DI RINFORZO STRUTTURALE DI MENSOLE IN CALCESTRUZZO ARMATO MEDIANTE APPLICAZIONE DI FRP APPROCCIO AL DIMENSIONAMENTO.
INTERVENTO DI RINFORZO STRUTTURALE DI MENSOLE IN CALCESTRUZZO ARMATO MEDIANTE APPLICAZIONE DI FRP APPROCCIO AL DIMENSIONAMENTO. A cura dell ing. Alberto Grandi Socio Building Improving s.r.l. Il recupero
DettagliTecnologie dei vetri e dei
Tecnologie dei vetri e dei polimeri organici PROPRIETA DEI VETRI Per i processi di formatura è importante conoscere il comportamento viscositàtemperatura del vetro. La lavorabilità del vetro dipende dalla
DettagliElementi di guida. per Steli e Pistoni
Elementi di guida per Steli e Pistoni 1 Tipologia Produttore Pagina Nastro PTFE 074 5 Anelli preformati acetalica pistone AGE 7 Anelli preformati acetalica steli AGI 8 Anelli preformati materiale composito
DettagliGRIGLIATI EUROGRATE COPRI CUNICOLI E POZZETTI VETRORESINA STAZIONI ELETTRICHE AT/BT/MT PER
COPRI CUNICOLI E POZZETTI IN VETRORESINA PER STAZIONI ELETTRICHE AT/BT/MT MADE IN ITALY copricunicoli E POZZETTI IN VETRORESINA I grigliati e chiusini Eurograte sono stati studiati per soddisfare le più
DettagliProfili circolari, profili semicircolari, profili quadrangolari e profili speciali
La gomma spugnosa è un materiale cellulare elastico morbido, a base di caucciù. Durante la vulcanizzazione il materiale si riscalda e forma una struttura cellulare in parte aperta ed in parte chiusa ed
DettagliSaldature a Resistenza
Saldature a Resistenza Principio di funzionamento Nella saldatura elettrica a resistenza o in corto circuito, il calore necessario per riscaldare il metallo fino allo stato plastico viene prodotto dal
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione. Estrusione e trafilatura.
La deformazione plastica La deformazione plastica Lavorazioni per deformazione Il processo di laminazione La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione
DettagliCAPITOLO 12 Materiali compositi ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA. Problemi di conoscenza comprensione
CAPITOLO 12 Materiali compositi ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA Problemi di conoscenza comprensione 12.6 Se si vuole una fibra di carbonio ad elevatissima resistenza meccanica a trazione, devono essere eseguiti
DettagliI differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.
MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza
Dettaglimaterie plastiche
Tecnologia delle materie plastiche Cuscinetti a strisciamento 2 Cuscinetti a strisciamento, Cuscinetti normalizzati 3.3. rondelle reggispinta Cuscinetti radiali, assiali e sferici 3.3.9 3. Fasce di guida
DettagliMateriali compositi FRP SRG nel settore civile, dalla conoscenza dei materiali al collaudo delle opere
Materiali compositi FRP SRG nel settore civile, dalla conoscenza dei materiali al collaudo delle opere Applicazione dei materiali compositi NORMATIVA Sono fornite indicazioni ioni i specifiche che per
DettagliProfili laminati di alta qualità
L'acciaio antiusura Profili laminati di alta qualità ESTRONG è un acciaio legato a basso contenuto di Carbonio e con elevati tenori di Boro, Molibdeno e Nichel, tali da ottimizzare le caratteristiche meccaniche
DettagliSistemI per manutenere e riparare gli impianti con I Materiali CompositI. Euronova International srl
SistemI per manutenere e riparare gli impianti con I Materiali CompositI Tecnologia dei materiali compositi Definizione: La combinazione di due o più materiali differenti come forma o come composizione
DettagliCorso di Tecnologia Meccanica
Corso di Tecnologia Meccanica Modulo 3.3 Deformazione plastica LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Estrusione LIUC - Ingegneria Gestionale 2 Processo di estrusione Consiste nel processo di compressione di un
DettagliLe lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali
Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma transitoria La fusione in forma permanente Esercizi sulla fusione 2 2006
DettagliFasi generali tecnologie
Tecnologie esistenti Impregnazione manuale Spray up Stratificazione manuale preimpregnati Compression Moulding Avvolgimento filamentare Pultrusione Resin Transfer Moulding (RTM) Infusione Fasi generali
DettagliProduzione di Processo. Sergio Terzi
Produzione di Processo Sergio Terzi Peculiarità n Le produzioni primarie, caratterizzate da fasi tecnologiche strettamente vincolate dal punto di vista chimico-fisico, sono anche definite come processi
DettagliStampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica
Stampa 3D di compositi a fibra corta e continua. La manifattura additiva incontra la robotica Marinella Levi Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta 12 ottobre 2016 +LAB la
DettagliTRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI
TRATTAMENTI TERMICI DEI MATERIALI FERROSI Tempra Processi di tempra A seconda di come viene eseguito il trattamento, consentono di ottenere: un cambiamento di struttura totale a temperatura ambiente con
DettagliSpoglia superiore negativa Considerazioni tecniche
Spoglia superiore negativa Considerazioni tecniche Negli utensili a punta singola si è sempre più affermato l utilizzo della spoglia superiore negativa, che indubbiamente porta dei vantaggi in termini
DettagliL ottenimento della forma desiderata si può avere per aspirazione sottovuoto all interno di uno. Figura 1 - Termoformatrice (ingresso linea)
Scheda 3 Produzione: Macchina: OGGETTI TERMOFORMATRICE Scopo della lavorazione La termoformazione è una tecnica di produzione di oggetti in plastica che prevede la trasformazione, dopo opportuno riscaldamento,
DettagliProcessi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio
Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. La tornitura Foratura, fresatura e rettifica Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi
DettagliStudio di massima di un velivolo storico realizzato mediante tecniche innovative
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Studio di massima di un velivolo storico realizzato mediante tecniche innovative Tesi di Laurea di: Giuseppe
DettagliPARAMETRI DI PROCESSO
PARAMETRI DI PROCESSO Elettrici Corrente: I Tensione: V t on t off t on /(t on +t off ) = duty cycle Polarità Geometrici Ampiezza del gap: d g Fisici Tipo di dielettrico Cinematici Velocità del dielettrico
DettagliIL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE
IL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE Marco Benincasa (Benincasa Meccanica) Giampaolo Giacomozzi (Varvel SpA) Massimiliano Turci (Studio Tecnico Turci) Riduttori a vite
DettagliFRESATURA. Fresatura periferica
FRESATURA La fresatura è una lavorazione per asportazione di materiale che consente di ottenere una vasta gamma di superfici (piani, spallamenti, scanalature, ecc.) mediante l azione di un utensile pluritagliente
DettagliAnelli Guida POLYPAC ANELLI GUIDA SEALING SYSTEMS
Anelli Guida ANELLI GUIDA Generalità Le sigle E/DWR e I/DWR contraddistinguono anelli (realizzati in resine acetaliche rinforzate con opportune cariche) stampati con tolleranze dimensionali ristrette,
Dettagliantiestrusione intero per O-Ring
Descrizione antiestrusione non tagliato per standard Materiale Tipologia: Resina poliestere Designazione: SEALITE 55 Durezza: 55 SD Caratteristice principali La funzione dell anello antiestrusione tipo
DettagliVeepac POLYPAC VEEPAC SEALING SYSTEMS
Veepac VEEPAC Guarnizioni per steli e pistoni - CH Guarnizioni Veepac Le Veepac sono guarnizioni rinforzate a funzionamento automatico composte da un insieme di elementi stampati separatamente con tolleranze
DettagliProprietà meccaniche e microstruttura indotte da tempra laser nell acciaio
Proprietà meccaniche e microstruttura indotte da tempra laser nell acciaio 1.2311 R. Sola, G. Poli, R. Giovanardi, P. Veronesi Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia G. Parigi STAV srl, Saldobrasature
DettagliNicTech srl NASTRI DI TRASPORTO E DI PROCESSO
NASTRI DI TRASPORTO E DI PROCESSO Nella realizzazione di nastri su progetto, la nostra azienda, è in grado di affrontare con flessibilità le applicazioni più estreme, con materiali e progetti all avanguardia.
DettagliKLINGER Graphite-laminate, in fogli
KLINGER Graphite-laminate, in fogli Perforato PSM ; Perforato PDM ; Liscio SLS ; Liscio H/HL Klinger, leader nel mercato delle guarnizioni e dei materiali per tenuta, offre, accanto alla famosa gamma di
DettagliIntroduzione ai Controlli Non Distruttivi. Corso di Tecnologie dei Materiali non Convenzionali - Prof. Luigi Carrino 1
Introduzione ai Controlli Non Distruttivi Corso di Tecnologie dei Materiali non Convenzionali - Prof. Luigi Carrino 1 Introduzione I compositi hanno applicazione nei campi produttivi più disparati: AERONAUTICO
DettagliBOCCOLE AUTOLUBRIFICANTI
BOCCOLE AUTOLUBRIFICANTI antifrizione a secco Via Torino, 77/1-14 DRUENTO (TO) Tel. 11-19775.115 fax 11-9942666 e-mail: info@sidarma.it - uff.commerciale@sidarma.it www.sidarma.it Struttura Il materiale
DettagliIl processo di cura - tecniche di studio Calorimetria a scansione differenziale (DSC) La calorimetria differenziale a scansione è la principale tecnica di analisi termica utilizzabile per caratterizzare
DettagliTecnologie Materie Plastiche. Bibliografia De Filippi A.M., Fabbricazione di componenti in materiali polimerici
ITIS Giulio Natta Istituto Tecnico Industriale per la meccanica e le materie plastiche - Liceo Scientifico Tecnologico Via XX settembre 14/A - Rivoli TO Tecnologie Materie Plastiche Modulo6 TERMOFORMATURA
Dettaglialternativi di grandi dimensioni Fabio FRANCO, Design Manager Design Team, Technical Service Service Wärtsilä Italia S.p.A TORINO, 05/11/2008
Fatica ad alto numero di cicli per motori alternativi di grandi dimensioni Fabio FRANCO, Design Manager Design Team, Technical Service Service Wärtsilä Italia S.p.A TORINO, 05/11/2008 Wärtsilä Italia Azienda
DettagliAPPUNTI DI TECNOLOGIA
APPUNTI DI TECNOLOGIA FIBRE TESSILI Definizione e classificazione Cotone e Lino Lana e Seta Rayon e Sintetiche DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE published by Danilo Eandi 2013 NOTA dell autore Prof. Danilo Eandi,
DettagliIntroduzione ai Controlli Non Distruttivi. Corso di Tecnologie Speciali 2 - Prof. Luigi Carrino 1
Introduzione ai Controlli Non Distruttivi Corso di Tecnologie Speciali 2 - Prof. Luigi Carrino 1 Introduzione I compositi hanno applicazione nei campi produttivi più disparati: AERONAUTICO Parti di ala,
DettagliALBERI DI PRECISIONE
ALBERI DI PRECISIONE Protezione e imballaggi Lavorazioni meccaniche alberi Chi siamo Gli alberi di precisione SAMEC in acciaio, vengono protetti contro l ossidazione da uno speciale olio antiruggine. L
DettagliRE3 RESISTENZE A CARTUCCIA BASSA POTENZA
BASSA POTENZA CARATTERISTICHE GENERALI: Il riscaldatore RE3 è costituito da un tubo in acciao inox dimensionalmente calibrato nel quale viene inserito un isolatore di ceramica adatto a resistere a forti
DettagliPer questo sono stati proposti numerosi metodi di rinforzo.
Dal punto di vista meccanico il vetro presenta numerosi limiti. Il tutto può essere racchiuso nella limitata tenacità a frattura (causa della fragilità, della danneggiabilità, della bassa resistenza, della
DettagliPerchè non si è semplicemente assunto che il campo magnetico B abbia la direzione della forza magnetica agente su di un filo percorso da corrente?
Perchè non si è semplicemente assunto che il campo magnetico B abbia la direzione della forza magnetica agente su di un filo percorso da corrente? Si abbia una molla verticale al cui estremo inferiore
Dettagliforno modulare combinato ARIA CALDA - IR - UV
forno modulare combinato ARIA CALDA - IR - UV il sistema di essiccazione ideale Sebbene in tampografia l inchiostro stampato sia manipolabile in tempi brevi, accelerare il processo di essiccazione è raccomandato.
DettagliProgettazione di strutture in c.a. Armature minime di travi e pilastri
Progettazione di strutture in c.a. Armature minime di travi e pilastri Travi 4.1.6.1.1 Armatura delle travi armatura minima A s,req > A s,min = 0,26 b t d f ctm / f yk > 0,0013 b t d Negli appoggi di estremità
DettagliComportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata?
Comportamento dei metalli: che cos è la HAZ o zona termicamente alterata? La HAZ o zona termicamente alterata è un fenomeno che pone problemi di resistenza meccanica e corrosione nel taglio dell'acciaio.
DettagliLA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO. Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento
LA FORMAZIONE DEL TRUCIOLO Forza di strappamento (o Forza di taglio) e Sforzo di strappamento La forza necessaria per l asportazione del truciolo è detta Forza di strappamento (o Forza di taglio): F s
DettagliGuida alla fresatura 1/8
LAVORAZIONE CON FRESE A DISCO Guida alla fresatura 1/8 SCELTA DEL TIPO DI FRESA Troncatura ad esecuzione di cave. Larghezza della fresa: Standard: 5, 6, 8 e 10 mm Speciale: 5,0 12,4 mm Questo tipo di fresa
DettagliRequisiti e caratteristiche dei teli, delle reti di protezione e delle cinghie di fissaggio
Requisiti e caratteristiche dei teli, delle reti di protezione e delle cinghie di fissaggio Istruzioni per la copertura di carri merci scoperti Gruppo di prodotto Valevole dall agosto 2012 Trasporti di
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura
La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere
DettagliITIS OTHOCA ORISTANO I CUSCINETTI RADENTI. Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08
ITIS OTHOCA ORISTANO I CUSCINETTI RADENTI Prof. Ignazio Peddis A.S. 2007/08 I cuscinetti radenti Il cuscinetto radente è un guscio cilindrico di forma differenziata che avvolge il perno di albero rotante
DettagliScheda. Produzione: Scopo della lavorazione. Descrizione della macchina
Scheda 6 Produzione: Macchina: FILM ESTRUSIONE PER FILM Scopo della lavorazione La macchina di estrusione per film serve per ottenere il film (pellicola) direttamente dal materiale plastico in granuli.
DettagliRadiatori ad Irraggiamento
Radiatori ad Irraggiamento Antares new Radiatore elettrico a infrarossi lontani A parete, soffitto, controsoffitto Il PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO dei radiatori si basa sui raggi infrarossi lontani, gli
DettagliFacciata 2.0 L evoluzione della. Il nuovo sistema per facciate Kalzip FC
Facciata 2.0 L evoluzione della facciata di metallo Il nuovo sistema per facciate Kalzip FC Sistema per facciate Kalzip FC Fondamenti delle facciate Informazioni generali sul prodotto Fondamenti di progettazione
DettagliM12 - Motori passo-passo.
M12 - Motori passo-passo. I motori passo-passo convertono direttamente un'informazione numerica, costituita da impulsi elettrici di comando, in uno spostamento incrementale, costituito da un numero equivalente
DettagliMateriali compositi. Esso presenta caratteristiche non offerte separatamente dalle due fasi costituenti.
Materiali compositi Un materiale composito consiste di due (o piu ) fasi fisicamente e/o chimicamente distinte, con un interfaccia di separazione tra di esse. Esso presenta caratteristiche non offerte
DettagliTecnologie Materie Plastiche Modulo1 Materiali Lezione 01. Marzo 08 - Pag 1/12
ITIS Giulio Natta Istituto Tecnico Industriale per la meccanica e le materie plastiche - Liceo Scientifico Tecnologico Via XX settembre 14/A - Rivoli TO Tecnologie Materie Plastiche Modulo1 Materiali Lezione
DettagliApplicazioni Industriali
Applicazioni Industriali Stampaggio a freddo - Tranciatura Marco Raimondi e-mail: mraimondi@liuc.it Lavorazione a freddo delle lamiere È il processo più diffuso per la produzione di grande serie di componentistica
DettagliTecnologie di fabbricazione
Corso di Tecnologia Meccanica Tecnologie di fabbricazione Operazioni comuni: - realizzazione dello stampo - applicazione di un distaccante allo stampo per permettere l'estrazione dei particolari - disposizione
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI
CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,
DettagliDettagli costruttivi. Limitazioni geometriche e Armature
Dettagli costruttivi Limitazioni geometriche e Armature Travi: limitazioni geometriche Travi emergenti: b 200 mm Travi basse: b b pil +2H t /2 b 2b pil Travi emergenti e a spessore: b/h 0.25 ZONE CRITICHE
DettagliRETI IN FIBRA DI VETRO
RETI IN FIBRA DI VETRO R01 Glass 160 Edinet d isolamento a cappotto (ETICS) come armatura dello strato di rasatura del pannello isolante. L utilizzo della rete permette di distribuire in modo uniforme
DettagliStampa 3D di materiali compositi e innovativi
Stampa 3D di materiali compositi e innovativi Marinella Levi Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica Giulio Natta 12 ottobre 2016 +LAB la ricerca sulla stampa 3D Applicazioni Materiali
DettagliMassima affidabilità per la troncatura profonda
Massima affidabilità per la troncatura profonda I principali requisiti dell utente...... per le operazioni di troncatura profonda sono stati considerati già nelle fasi iniziali di sviluppo della nuova
DettagliMATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE
MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università
DettagliProduzione di vetro piano. Processo di rullatura
Produzione di vetro piano Processo di rullatura Schott Guide to Glass, 2nd edition, Chapman & Hall, 1996 Fundamenals of inorganic glasses, A.K. Varshneya, SGT, UK, 2006 Il più semplice processo di formatura
DettagliProf. Ing. Luigi Coppola. L. Coppola Cum Solidare Introduzione al restauro delle strutture in calcestruzzo
INTRODUZIONE AL RESTAURO DELLE STRUTTURE IN CALCESTRUZZO Prof. Ing. Luigi Coppola SISTEMI E PRODOTTI PER L ANCORAGGIO Per ancorare le armature al calcestruzzo Per sigillare o riempire cavità al fine di
DettagliIngegneria dei Sistemi Elettrici_6f
Ingegneria dei Sistemi Elettrici_6f Guide d onda e cavità risonanti Sono state studiate le proprietà caratteristiche delle onde elettromagnetiche trasversali guidate da linee di trasmissione. Una delle
DettagliProprietà dell ACCIAIO
ACCIAIO Massa volumica: 7870 kg/m 3 Punto di fusione: 1300 C 1500 C Resistenza a trazione: 400 800 N/mm 2 Resistenza a compressione: 200 3500 N/mm 2 Durezza Brinnell: 250 270 HBS Colore: Grigio chiaro
DettagliGRIGLIATI EUROGRATE GRIGLIATI POLTRUSI IN FIBRA DI VETRO
GRIGLIATI EUROGRATE GRIGLIATI POLTRUSI IN FIBRA DI VETRO GRIGLIATI CARATTERISTICHE & BENEFICI Che cos è la Poltrusione La Poltrusione è un processo di stampaggio continuo nel quale la matassa in filo continuo
DettagliSASSUOLO - Confindustria Ceramica 18 GIUGNO 2014 TECNOLOGIA FLESSIBILE PER LA PRODUZIONE DI GRANDI FORMATI
SASSUOLO - Confindustria Ceramica 18 GIUGNO 2014 TECNOLOGIA FLESSIBILE PER LA PRODUZIONE 2 ESIGENZE DEL MERCATO AMPIA GAMMA DI FORMATI PRODOTTI DI ALTA QUALITÀ RIDUZIONE DEI COSTI DI FABBRICAZIONE TECNOLOGIE
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA
CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA 1 CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA Condotta facendo riferimento ad alcuni elementi caratteristici dei processi: temperatura alla quale
DettagliIstituto Istruzione Superiore G. Boris Giuliano" Via Carducci, Piazza Armerina (En)
Istituto Istruzione Superiore G. Boris Giuliano" Via Carducci, 13-94015 Piazza Armerina (En) Corso di Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Anno scolastico 2015-2016 Docente: Cuscinetti volventi Cuscinetti
DettagliMateriali compositi. Esso presenta caratteristiche non offerte separatamente dalle due fasi costituenti.
Materiali compositi Un materiale composito consiste di due (o piu ) fasi fisicamente e/o chimicamente distinte, con un interfaccia di separazione tra di esse. Esso presenta caratteristiche non offerte
DettagliESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006
ESAME DI AERODINAMICA 12/12/2006 La velocità indotta nel piano y-z passante per l origine da un filamento vorticoso rettilineo semi-infinito disposto lungo l asse x e con origine in x=0, rispetto a quella
DettagliCONTEST. nuove applicazioni e usi innovativi per il product design. c a cura di Olympus-FRP
CARBON FIBER D E S I G N CONTEST nuove applicazioni e usi innovativi per il product design scheda tecnica c a cura di Olympus-FRP 1. I materiali compositi e le loro proprietà I materiali compositi rappresentano
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/7
Elenco Norme Abbonamento UNICOU730003 Ingegneria strutturale - Ingegneria strutturale - Elementi prefabbricati di calcestruzzo Totale norme 157 di cui 79 in lingua inglese Aggiornato al 14/11/2017 08:03:15
Dettagli