Comune di Novoli (Provincia di Lecce)

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1 Comune di Novoli (Provincia di Lecce) ATTO DI LIQUIDAZIONE N. 113 Data di registrazione 14/03/2017 OGGETTO: LIQUIDAZIONE SOMME FERIE NON GODUTE EX DIPENDENTE PARLANGELI CLAUDIANO IL RESPONSABILE SEGRETERIA In esecuzione della normativa: > artt. 107 e 109 del D Lgs. N. 267/00;.. > artt.22 e 27 del Regolamento sull' Ordinamento degli Uff1c1 e dei Servizi del Comune; > nonché Decreto Sindacale di Nomina, quale Responsabile di Settore; **************** Premesso che con Delibera della G. C N. 131 del si collocava a riposo, a decorrere dal , per pensione anticipata, ai sensi dell' art 24, comma 10 del D. L. n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla Legge n.214 del 22 dicembre 2011 e le ulteriori successive modifiche, il Sig.PARLANGELI Claudiano, nato a Novoli (LE) il ed ivi residente, dipendente di questo Comune a tempo indeterminato, in qualità di Responsabile del Settore Economico-Finanziario, Cat.D, Posizione Economica D4; Che lo stesso era stato in malattia continuativamente a far data da dicembre 2015; Rilevato dagli atti dell'ufficio Personale che, alla data di cessazione dal servizio, il dipendente interessato residua ancora di gg.07 di ferie anno 2015 e di gg.16 di ferie + 03 di fs. anno 2016, che non ha potuto usufruire per motivi di malattia; Visto l'art.10 comma 5 del CCNL del , il quale stabilisce che, nell'ipotesi di mancata fruizione delle giornate di riposo di cui all'art. 18 comma 6 del CCNL , il trattamento economico é lo stesso previsto per i giorni di ferie; Considerato che per quanto concerne le modalità di determinazione del compenso per ferie non godute occorre rifarsi alla vigente disciplina dell'art.10 del CCNL del , secondo cui il compenso sostitutivo delle ferie non fruite è determinato, per ogni giornata, con riferimento all'anno di mancata fruizione, prendendo a base di calcolo la nozione di retribuzione di cui all'art.52, comma 2, lett.c) del CCNL del ; Considerato che in materia di ferie non godute la normativa ex D.L.n. 95/2012, art. 5 co. 8, ha disposto l abrogazione della liquidazione delle ferie non godute, salvo casi particolari e determinati; Atto di Liquidazione N. 113 del 14/03/2017 (Prop. N. 313 del 15/12/2016 ) - pag. 1 di 5

2 Che le fattispecie che esulano dal divieto sono state individuate anche dalla giurisprudenza e da apposite circolari interpretative; Vista in particolare la circolare della Funzione Pubblica n P del 08/10/2012, che ha precisato la valenza della normativa, chiarendo che le ferie possono essere monetizzate soltanto quando vi siano vicende estintive del rapporto di lavoro dovute a eventi indipendenti dalla volontà del lavoratore, quali cessazioni a seguito di periodo di malattia, dispensa dal servizio o decesso del dipendente ; Visto altresì il parere n del del Ministero dell'economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, il quale ribadisce che la ratio del divieto consiste nel contrastare gli abusi dovuti dall'eccessivo ricorso alla monetizzazione delle ferie a causa dell'assenza di programmazione e controllo, e non ipotesi di specifiche cause estintive del rapporto di lavoro, nonche' eventi che, in quanto prolungati possono determinare la risoluzione del rapporto di lavoro, ed eventi non imputabili alla volontà del lavoratore ed alla capacità organizzativa del datore di lavoro; Preso atto che la modalità con cui si è determinata la cessazione del rapporto di lavoro con l'ex dipendente in questione riguarda situazioni in cui il dipendente non ha potuto fruire delle ferie maturate a causa dell'assenza dal servizio nel periodo antecedente la cessazione del rapporto di lavoro per un prolungato periodo di malattia; Considerato, pertanto, che in base al descritto parere, il caso sopracitato non risponde alla ratio del divieto, che, diversamente, comporterebbe alla preclusione ingiustificata di fruire delle ferie maturate e non godute per ragioni di salute, e indipendenti da qualunque volontà; Visto la Sentenza della Corte Costituzionale del 6 maggio 2016,n.95 che, in merito al divieto di monetizzazione delle ferie, propende, in maniera simile ai pareri amministrativi riportati, per l'applicabilità del divieto ai casi dipendenti dalla volontà del lavoratore (dimissioni,pensionamento, licenziamento disciplinare, mancato superamento del periodi di prova), e non ritenendolo operante nei casi in cui il rapporto di lavoro si concluda in maniera anomale e non prevedibile o non imputabile a carenze programmatorie o di controllo dell ente (decesso, dispensa per inidoneità, malattia, aspettativa, gravidanza); Ritenuto, sulla base delle considerazioni riportate nei suddetti pareri, che sussistono i presupposti per il pagamento delle ferie maturate e non godute alla data del e non godute dall' ex dipendente interessato per motivi di salute(gg. 07 di ferie anno 2015 e gg. 16 di ferie + gg. 04 di festività soppresse anno 2016); Vista la vigente disciplina contrattuale di cui all'art.10 del CCNL del e all'art.52, comma 2, lett.c) del CCNL del , in merito alle modalità di determinazione e di calcolo del compenso per ferie non godute; Visti i conteggi predisposti dall'ufficio Ragioneria e depositati agli atti della presente determinazione, dai cui risulta che l'importo dovuto all'ex dipendente, a compensazione dei giorni suindicati di ferie maturate e non godute, risulta essere di 3.371,16; Ritenuto, quindi, di dover procedere alla relativa liquidazione; Visto il Regolamento Com/le di Contabilità; DETERMINA 1.Per quanto in premessa indicato, che qui si intende integralmente trascritto, di liquidare la somma di 3.371,16 a titolo di pagamento sostitutivo delle ferie maturate e non godute,in favore dell'ex dipendente Com/le PARLANGELI Claudiano, collocato a riposo a decorrere dall' , per pensione anticipata; 2.Di imputare la somma 3.371,16 per competenze, 802,34 per oneri riflessi e 286,55 per Irap sui capitoli di bilancio relativi al costo del personale dipendente del bilancio 2016; 3. Di trasmettere la presente al Settore Economico-Finanziario, ai sensi e per gli effetti di Legge. Atto di Liquidazione N. 113 del 14/03/2017 (Prop. N. 313 del 15/12/2016 ) - pag. 2 di 5

3 IL RESPONSABILE f.to Dott. Paolo Rosario PALLARA Atto di Liquidazione N. 113 del 14/03/2017 (Prop. N. 313 del 15/12/2016 ) - pag. 3 di 5

4 Si attestano la copertura finanziaria (Art. 151 D. Lgs. n. 267/00) e la registrazione Della prenotazione dell impegno di spesa Dell impegno di spesa Cap. Impegno Ann o Liquidazione N Anno N Mandato Beneficiario Importo , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,73 Il Responsabile del Settore Finanziario f.to Dott. Giovanni La Verde Atto di Liquidazione N. 113 del 14/03/2017 (Prop. N. 313 del 15/12/2016 ) - pag. 4 di 5

5 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. n. 322 Su conforme attestazione IL RESPONSABILE, certifica che copia della presente determinazione è stata pubblicata all'albo pretorio il giorno 20/03/2017 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art.124, 1 comma del D.Lgs. N. 267 del 18/08/2000. Dalla sede Municipale, addì 20/03/2017 IL RESPONSABILE f.to Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs n. 82/2005 modificato ed integrato dal D.Lgs. n. 235/2010, del D.P.R. n.445/2000 e norme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa. Il documento informatico e rinvenibile per il periodo di pubblicazione sul sito del comune di Novoli. Copia conforme all'originale, per uso amministrativo Novoli, 20/03/2017 Atto di Liquidazione N. 113 del 14/03/2017 (Prop. N. 313 del 15/12/2016 ) - pag. 5 di 5