Macro per tornitura filettature a dente di sega. Controllo numerico: Fanuc T serie 0/16/18/21/31
|
|
- Corrado Villani
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Macro per tornitura filettature a dente di sega Controllo numerico: Fanuc T serie 0/16/18/21/31
2 CAMPO DI APPLICAZIONE La macro per controlli Fanuc esegue la sgrossatura e la finitura di filettature a dente di sega interne o esterne, utilizzando strategie di sgrossatura e finitura che permettono la realizzazione di filettature con passi molto alti mantenendo bassi gli sforzi di taglio e buone finiture superficiali. Sia nel caso della vite che della madrevite la sgrossatura può essere eseguita con utensile standard di forma raggiata, come ad esempio un utensile per gole di forma raggiata o utensili con inserti di forma R. Il raggio deve essere inferiore al raggio di fondo della vite ed inferiore a metà della larghezza di fondo gola nella madrevite. La macro infatti grazie ad un parametro permette all operatore di scegliere l impegno del raggio inserto e sulla base di tale dato calcolerà il numero di passate necessarie a sgrossare il profilo per ogni passata diametrale. Seguendo il profilo del filetto a dente di sega (30 /3 ) raggiungerà il fondo mantenendo il raggio inserto tangente al profilo. I dati relativi alle dimensioni verranno calcolati automaticamente basterà impostare il passo e la dimensione nominale del filetto e la macro calcolerà i restanti dati. Nel caso in cui si volesse modificare il gioco tra vite e madrevte sarà possibile agire su di un apposito parametro che gestisce il gioco, generalmente impostato a mm. La macro può essere eseguita su tutti i torni con controllo Fanuc dalla serie zero fino alla serie 31. Per i dettagli consultare il manuale con particolare attenzione al paragrafo avvertenze. DESCRIZIONE DEI PARAMETRI D= DIAMETRO NOMINALE FILETTO U= PROFONDITA' DI PASSATA DIAMETRALE W= PASSO ELICA Z= QUOTA IN Z INIZIO FILETTATURA K= QUOTA IN Z FINE CAVA X= QUOTA DI SVINCOLO Q= -1=FILETTATURA INT 1=FILETTATURA EST H= SCELTA LAVORAZIONE 1=SGROSSATURA 2=FINITURA B= GIOCO TRA DENTI ES.0.2 STANDARD SOLO PER MADREVITE E = GIOCO DIAMETRALE TRA FONDO VITE E MADREVITE SOLO PER MADREVITE T= SOVRAMETALLO DIAMETRALE SU FONDO FILETTO IN SGROSS. INTERNO SOLO PER MADREVITE R= RAGGIO INSERTO ESCLUSO PER LA FINITURA MADREVITE V= LARGHEZZA SU PUNTA DELL'UT DI FINITURA SOLO PER FINITURA MADREVITE S= SOVRAMETALLO PER FINITURA SUL FIANCO SOLO PER SGROSSATURA M= IMPEGNO DIAMETRO INS. SOLO PER SGROSSATURA Il ciclo esegue automaticamente i calcoli di tutte le dimensioni necessarie alla realizzazione del filetto sulla base del passo e del diametro nominale. I calcoli vengono eseguiti sulla base dei dati calcolati con le formule standard della filettatura di cui si riportano i parametri. Vengono considerati gli angoli standard di 30 lungo un fianco e 3 lungo l altro fianco.
3 F1 N C R 0.75*p *p *p *p La gestione del gioco tra vite e madrevite verrà definito attraverso due parametri: il parametro B per definire il gioco tra i fianchi del dente della vite con la cava delle madrevite, il parametro E per definire eventuale gioco su fondo della madrevite. Il parametro B generalmente viene impostato a circa 0.2mm mentre il parametro E serve per evitare che la cresta della vite vada in interferenza con il fondo gola. Nella chiamata del ciclo i parametri D, W, E e B servono quindi per definire la filettatura, i parametri E e B sono necessari solo per le filettature interne sulle quali viene applicato il gioco. Mediante il parametro Z si indicherà la coordinata di inizio della filettatura, si consiglia impostare almeno due volte il pezzo fuori del pezzo. Con il parametro K si imposta la quota di fine filettatura. Il parametro X definisce la coordinata di svincolo X alla fine di ogni passata. Il parametro U serve per definire la profondità di passata espressa in modo diametrale con la quale la macro eseguirà il calcolo delle passate diametrali a cui eseguire la sgrossatura e la finitura del filetto. Impostando ad esempio U0.3 la macro eseguirà passate incrementando il diametro ogni 0.3mm. Ad ogni passata diametrale in sgrossatura potranno verificarsi più passate di sgrossatura dato che la macro calcolerà il massimo impegno del diametro dell utensile pari al parametro M. Se ad esempio si imposta M0.8 ed il raggio inserto è R2 la macro eseguirà passate con un offset di massimo 0.8*4= 3.2mm quindi se la prima passata dovesse avere una gola pari a 8mm la macro eseguirà 3 passate alla stessa coordinata X. DESCRIZIONE DEL CICLO La macro è impostata per eseguire la lavorazione di sgrossatura con un utensile raggiato, che potrebbe trattarsi di un generico utensile per gole con inserto raggiato o eventualmente con un utensile con angolo di taglio inferiore a 33 con un raggio di punta conosciuto. Per quanto riguarda la vite avendo un fondo raggiato, lo stesso utensile può esser utilizzato anche per la finitura, mentre per la madrevite occorre necessariamente un inserto in sagoma dovendo riprendere la parte piana sul fondo del filetto ed eliminare il raccordo sul fondo.
4 Nelle immagini qui sotto si possono vedere gli utensili tipo per eseguire la lavorazione. Esempio: La sgrossatura avverrà con più passate in profondità eseguendo degli incrementi diametrali pari al parametro U. Per ogni incremento diametrale la macro eseguirà più passate laterali per aprire tutta la larghezza della cava, le passate laterali verranno calcolate automaticamente per mantenere il valore di impegno utensile massimo definito dal parametro M. In finitura le passate verranno eseguite solo lungo le pareti fino a raggiungere il fondo del filetto. Nel caso della madrevite, avendo un fondo piano si dovrà utilizzare un utensile con fronte piano, gli angoli di inclinazione possono combaciare con gli angoli della filettatura o meglio ancora con angoli 3-5 inferiori. PROGRAMMAZIONE Il ciclo è da utilizzare come sottoprogramma da richiamare con la funzione G65 e indicando sulla stessa riga i parametri rispettando le lettere indicate nella sezione Descrizione parametri. Il sottoprogramma viene fornito con numerazione O8024 quindi il richiamo del sottoprogramma avverrà con G65P8024 seguito dai parametri. Se fosse necessario rinumerare il sottoprogramma si dovrà far seguire alla lettera P il nuovo numero di programma. Il richiamo della macro deve avvenire sia per l utensile di sgrossatura che per l utensile di finitura, i parametri geometrici della finitura come anche i parametri di inizio e fine filetto Z e K dovranno essere gli stessi.
5 ESEMPIO1 Esecuzione di una filettatura a dente di sega interna d.180 passo 16. O0093 T0404 G97S350M3 G0X150Z100 G65P8024D180U0.3W16Z35K-120X145Q-1H1B0.2E0.1R2S0.2M0.8T0.05 M5 T0505 G97S50M3 G0X150Z100M8 G65P8024D180U2W16Z50K-120X145Q-1H2B0.2E0.1V2.5 M5 M30 ESEMPIO2 Esecuzione di una filettatura a dente di sega esterna d.180 passo 16. O0093 T0404 G97S350M3 G65P8024D180U0.3W16Z0K-50X200Q1H1R1.5S0.2M0.8 G0X150Z100 M0 G65P8024D180U0.3W16Z0K-50X200Q1H2R1.5 M5 M30 AVVERTENZE 1. I parametri Z e K rappresentano le coordinate di inizio e fine della filettatura rispetto alla mezzeria del filetto. Rispetto a quella quota verrà sviluppata la discesa lungo le pareti delle passate è quindi consigliabile tenere un adeguata distanza di sicurezza fuori dal pezzo pari ad almeno un paio di volte il passo. 2. La lavorazione può esser ripresa con le stesse precauzioni che sia hanno per le operazioni di filettatura standard. 3. All interno del programma nella parte iniziale si dovrà impostare il parametro #140 pari a 1 per le macchine con codici G di tipo A (es. per torni in cui la limitazione viene scritta con G50S )
6 oppure impostare #140=2 per macchine con codici G di tipo B (es. per torni in cui la limitazione viene scritta con G92S) (***PARAMETRI INTERNI***) #140=1(1=CODICI DI TIPO A 2=CODICI DI TIPO B) (***FINE PARAMETR INTERNI***) 4. La macro utilizza i parametri dal #100 al #149, è quindi necessario verificare che tali parametri siano utilizzabili, eventualmente contattando il costruttore della macchina. Nel caso in cui fosse necessario utilizzare parametri con numerazione differente richiedere la modifica della macro. 5. La macro viene fornita già collaudata, ma si consiglia per le prime volte di fare le dovute prove a vuoto o lontano dal pezzo per fare le dovute verifiche. 6. Il ciclo imposta automaticamente le coordinate assolute impostando la funzione G90, in caso si avesse bisogno di impostare le coordinate incrementali dopo la macroistruzione impostare la funzione G La macro funziona solo con il richiamo non modale G65 e non con la funzione di richiamo modale G66 come indicato nel paragrafo Programmazione 8. Nel caso in cui occorre allargare il filetto è possibile far ripartire la finitura modificando il parametro B.
Macro per tornitura filettature trapezie. Controllo numerico: Fanuc T serie 0/16/18/21/31
Macro per tornitura filettature trapezie Controllo numerico: Fanuc T serie 0/16/18/21/31 CAMPO DI APPLICAZIONE La macro esegue la sgrossatura e la finitura di filettature trapezie interne ed esterne, utilizzando
DettagliMacroistruzione per l esecuzione di gole avvolgicavo
Macroistruzione per l esecuzione di gole avvolgicavo VER.2 DEL 12/11/15 Controllo numerico: Fanuc T CAMPO DI APPLICAZ IONE Il ciclo esegue la sgrossatura di una gola circolare sviluppata in modo elicoidale
DettagliMacro di tornitura gole. Ver.2 del 07/02/15
Macro di tornitura gole Ver.2 del 07/02/15 CAMPO DI APPLICAZIONE La macroistruzione esegue la tornitura di gole sia con fianco dritto che con fianco inclinato come ad esempio gole per puleggie. In particolare
DettagliRampa elicoidale. Ver 1 del 06/07/16
Rampa elicoidale Ver 1 del 06/07/16 CAMPO DI APPLICAZIONE La macroistruzione esegue la contornatura in rampa elicoidale di diametri interni/esterni o per la spianatura di flange circolari. Grazie alla
DettagliMacroistruzione per l esecuzione sedi chiavette eseguite in pendolare su torni senza asse Y
Macroistruzione per l esecuzione sedi chiavette eseguite in pendolare su torni senza asse Y Controllo numerico: Fanuc T CAMPO DI APPLICAZ IONE Il ciclo esegue la lavorazione di sedi chiavetta di profilo
DettagliPunti su serie circolare. Ver.1 del
Punti su serie circolare Ver.1 del 23-02-16 CAMPO DI APPLICAZIONE La macroistruzione permette la ripetizione di un ciclo fisso su una serie di punti che giacciono su una un arco di circonferenza o su di
DettagliMacro per la spianatura su superfici cilindriche
Macro per la spianatura su superfici cilindriche Rev.3 del 22/07/16 Controllo numerico: Fanuc M CAMPO DI APPLICAZ IONE Il ciclo esegue la fresatura di piani creati su superfici cilindriche, calcolando
DettagliCalcolo origini rototraslate per macchine con tavola girevole
Calcolo origini rototraslate per macchine con tavola girevole Ver.1 del 17/08/14 Controllo numerico: Fanuc CAMPO DI APPLICAZIONE La macroistruzione esegue il ricalcolo dell origine rispetto al centro tavolo
DettagliCorso di controllo numerico (Cnc iso)
Corso di controllo numerico (Cnc iso) A cura di Ferrarese Adolfo. - Copyright 2007 - Ferrarese Adolfo - Tutti i diritti riservati - 1 Prefazione: Il corso si articola in 8 sezioni: 7 lezioni più un'ampia
Dettagli85 - Precondizioni per la Lavorazione di Brocciatura
85 - Precondizioni per la Lavorazione di Si utilizza il software CPL. Il tempo di una passata è dato dal tempo di lavoro dell utensile più il suo ritorno alla posizione di partenza: si utilizza quindi
DettagliGuida alla fresatura 1/8
LAVORAZIONE CON FRESE A DISCO Guida alla fresatura 1/8 SCELTA DEL TIPO DI FRESA Troncatura ad esecuzione di cave. Larghezza della fresa: Standard: 5, 6, 8 e 10 mm Speciale: 5,0 12,4 mm Questo tipo di fresa
DettagliSECONDO CICLO DI LAVORAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN
Tecnologia Meccanica I SECONDO CICLO DI LAVORAZIONE PER LA PRODUZIONE DI UN PARTICOLARE MECCANICO Dipartimento di Sistemi di produzione ed economia dell Azienda =8 Ciclo di lavorazione = 3.2 Mat. : C40
DettagliForatura e lavorazioni complementari. LIUC - Ingegneria Gestionale 1
Foratura e lavorazioni complementari LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Foratura È la più comune delle operazioni effettuate mediante il trapano e serve per ottenere fori di precisione grossolana LIUC - Ingegneria
Dettagli6 7 Meccanismo di funzionamento Il fenomeno fisicoi alla base del funzionamento di un accoppiamento filettato e l ATTRITO. L avvitamento di una vite (sup. esterna) nella madrevite (sup. interna) genera:
DettagliPROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC
PROGRAMMAZIONE EIA/ISO Macchine Utensili CNC A cura di Massimo Reboldi La programmazione EIA/ISO! Introduzione! Assi e Riferimenti! Linguaggio di programmazione! Grammatica;! Lessico;! Funzioni N, G, M,
DettagliFondamenti per la Programmazione delle Macchine a Controllo Numerico
Fondamenti per la Programmazione delle Macchine a Controllo Numerico Sistemi di Coordinate I sistemi di coordinate, permettono al programmatore di definire i punti caratteristici del profilo da lavorare.
DettagliLE LAVORAZIONI INDUSTRIALI
LE LAVORAZIONI INDUSTRIALI Tornitura Foratura Fresatura Rettifica Altre lavorazioni 1 LAVORAZIONI INDUSTRIALI Nelle lavorazioni industriali per asportazione di truciolo sono sempre presenti: Pezzo Grezzo
Dettagliα angolo di pressione normale z 2 numero denti della ruota Creatori per corone elicoidali per vite senza fine Fig. N 1 x - x sezione normale
Creatori per corone elicoidali per vite senza fine Il creatore per corone elicoidali per viti senza fine necessita di una analisi dettagliata a causa delle sue peculiari caratteristiche delle quali il
DettagliDocente: Ing. P.Zanetti
Torniturar Docente: Ing. P.Zanetti 1. Introduzione all operazione di tornitura Il moto di taglio (rotatorio) è affidato al pezzo Il moto di avanzamento è affidato all utensile Si ottengono solo pezzi caratterizzati
DettagliISO Ns Next Step HM e CICLI FISSI
ISO Ns Next Step HM e CICLI FISSI Rev..0.0 Promax srl PREFAZIONE Questo manuale descrive le funzioni HM e i CICLI FISSI preconfezionati in IsoNs. Tali funzioni sono tutte fornite di codice sorgente, pertanto
DettagliEsempio utilizzo 100 moduli
Manuale Istruzioni CPL Esempio utilizzo 100 moduli Questo esempio mostra come sia possibile utilizzare i 100 moduli a disposizione. Per comodità, in ogni modulo di lavorazione sono stati inseriti gli stessi
DettagliUniversità degli Studi della Calabria. Elementi di Macchine
Elementi di Macchine Collegamenti smontabili Filettature Bulloneria Chiavette, linguette e profili scanalati I Collegamenti Filettati La stabilità del collegamento è assicurata dall attrito che si sviluppa
DettagliESERCITAZIONE SUL CRITERIO
TECNOLOGIE DELLE COSTRUZIONI AEROSPAZIALI ESERCITAZIONE SUL CRITERIO DI JUVINALL Prof. Claudio Scarponi Ing. Carlo Andreotti Ing. Carlo Andreotti 1 IL CRITERIO DI JUVINALL La formulazione del criterio
DettagliRappresentazione elementi filettati
Rappresentazione elementi filettati La filettatura si può pensare ottenuta dal moto composto rotazione attorno ad un cilindro e traslazione lungo l asse di una figura piana (triangolo, quadrato, trapezio,
Dettagli1)- La maschiatura dei fori generalità
1)- La maschiatura dei fori generalità Per maschiatura si intende l esecuzione di filettature all interno di un foro, con un utensile speciale che si chiama maschio filettatore. Il processo di formazione
DettagliIL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE
IL TAGLIO ORBITALE DELLE VITI SENZA FINE UNA TECNOLOGIA ECOSOSTENIBILE Marco Benincasa (Benincasa Meccanica) Giampaolo Giacomozzi (Varvel SpA) Massimiliano Turci (Studio Tecnico Turci) Riduttori a vite
DettagliCodici di identificazione degli inserti per tornitura
odici di identificazione degli inserti per tornitura La norma UNI ISO 1832 stabilisce un codice per la designazione degli inserti in metallo duro o in altri materiali da taglio. Questa designazione comprende
DettagliELEMENTI CARATTERISTICI DELLE FILETTATURE
ELEENTI CARATTERISTICI DELLE FILETTATURE costituiscono il collegamento più usato per unire parti che debbono essere poi smontate. Esecuzione delle filettature Generalmente le filettature si possono ottenere
DettagliVITI AUTOFORMANTI VITI AUTOFORMANTI - DIAMETRI DEI FORI DI PREPARAZIONE estratto UNI 8108
VITI AUTOFORMANTI VITI AUTOFORMANTI - DIAMETRI DEI FORI DI PREPARAZIONE estratto UNI 8108 Prospetto 1 di 3 Filettatura della vite M 2 M 2,2 M 2,5 M 3 M 3,5 M 4 M 5 M 6 M 8 Diametri dei fori di preparazione
DettagliAsportazione di truciolo. LIUC - Ingegneria Gestionale 1
Asportazione di truciolo LIUC - Ingegneria Gestionale 1 L asportazione di truciolo Per asportazione di truciolo (taglio e rimozione del materiale) si lavorano a freddo grezzi di fonderia e semilavorati
DettagliRappresentazione degli elementi filettati
FILETTATURE Prof. Caterina Rizzi... IN QUESTA LEZIONE Filettature Concetti generali Elementi di una filettatura Tipi di filettature Rappresentazione degli elementi filettati 1 CONCETTI GENERALI (1/4) Collegamenti
DettagliI CICLI DI LAVORAZIONE
Generalità I CICLI DI LAVORAZIONE Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto l insieme di operazioni necessarie a fabbricare un singolo elemento attraverso una successione di processi tecnologici (fusione, stampaggio,
DettagliFiliere tonde per filettature esterne
Filiere tonde per filettature esterne Le filiere tonde sono utensili per filettare, ancor oggi molto usati, sebbene il loro impiego sia limitato a produzioni di piccole serie. Esistono infatti altri sistemi,
DettagliPROGRAMMAZIONE DELLE MACCHINE CNC
PROGRAMMAZIONE DELLE MACCHINE CNC La programmazione di una lavorazione su macchina utensile a CN consiste nel trasferire le informazioni ricavate dal disegno del pezzo in una sequenza di informazioni di
DettagliDebito formativo di Officina Meccanica
IL LAVORO DEVE ESSERE SVOLTO IN UN QUADERNO A QUADRETTI FORMATO A4, QUELLO UTILIZZATO PER IL CONTROLLO NUMERICO 1) relazioni: 1) Fare una relazione sul calibro ventesimale e sua lettura. 2) Fare una relazione
DettagliRiferimenti: Levi/Zompì Tecnologia meccanica cap. 6 Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap. 9
LAVORAZIONI DI FORATURA - ALESATURA Riferimenti: Levi/Zompì Tecnologia meccanica cap. 6 Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap. 9 1 FORATURA 2 FORATURA a z D/2 Moto di taglio: moto rotatorio dell utensile
DettagliTecnologia Meccanica 2 Tecnologie e Sistemi di Lavorazione Lavorazione di tornitura Lavorazione che ha lo scopo di ottenere superfici di rivoluzione variamente conformate. Moti caratteristici Moto di taglio
DettagliSCELTA DEL TIPO DI INSERTO/FRESA
FRESATURA DI SPALLAMENTI RETTI SCELTA DEL TIPO DI INSERTO/FRESA Per l esecuzione di spallamenti retti è necessaria una fresa con un angolo di registrazione di 90. Inoltre, l angolo di 90 permette di limitare
DettagliDebito formativo di Officina Meccanica Anno scolastico 2015-2016
Allievo. Debito formativo di Officina Meccanica Anno scolastico 2015-2016 IL LAVORO DEVE ESSERE SVOLTO IN UN QUADERNO A QUADRETTI FORMATO A4, QUELLO UTILIZZATO PER IL CONTROLLO NUMERICO 1) relazioni: 1)
DettagliFresatura. LIUC - Ingegneria Gestionale 1
Fresatura LIUC - Ingegneria Gestionale 1 Fresatura È un operazione che consente di realizzare in generale: Superfici piane Scanalature e cave di forma semplice e complessa Denti di ruote dentate Per fresare
DettagliStage Estivo 2002 INFN-Laboratori Nazionali di Frascati SSCR-Officina Meccanica
Stage Estivo 2002 INFN-Laboratori Nazionali di Frascati SSCR-Officina Meccanica Stagisti: Fabrizio Pacchetti Fulvio Ricci Tutori: Giovanni Bisogni Alberto De Paolis Durante lo svolgimento dello stage presso
DettagliTECNOLOGIA MECCANICA. Parte 11
TECNOLOGIA MECCANICA Parte 11 Con la fresatura si o=engono numerose @pologie di superfici: piane o complesse, scanalatura semplici e complesse, smussi, sedi di lingue=e e chiave=e, ruote dentate. I mo@
DettagliA very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics)
A very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics) HORN Technology Days 2015 Lavorazioni su torni a fantina mobile Produzione di particolari
DettagliFILETTATURE METRICHE ISO A PROFILO TRIANGOLARE
FILETTATURE METRICHE ISO A PROFILO TRIANGOLARE 1) FILETTATURA A PASSO GROSSO Grado di tolleranza 6H / 6g - Estratto UNI 5542 - UNI 5543 dimensioni limite Prospetto 1 di 2 MADREVITE ( filettatura interna
DettagliPOLITECNICO DI TORINO TECNOLOGIA MECCANICA IL CICLO DI LAVORAZIONE
POLITECNICO DI TORINO TECNOLOGIA MECCANICA IL CICLO DI LAVORAZIONE DEFINIZIONE Il ciclo di lavorazione è, in senso lato, la successione logica di tutte le operazioni necessarie per trasformare un pezzo
DettagliCORSO PROFESSIONALE OPERATORE SU MACCHINE CNC
CORSO PROFESSIONALE OPERATORE SU MACCHINE CNC DURATA: 120 ORE OBIETTIVO Il percorso formativo porterà i corsisti ad acquisire le necessarie conoscenze tecniche e tecnologiche in merito alla conoscenza
DettagliLD-DARIO Tel Fax
2 3 4 Caratteristiche della lama A) Larghezza è la distanza tra il dorso della lama e le punte dei denti. Per un taglio veloce e preciso, scegliere la lama più larga adatta alla macchina. In contornatura,
DettagliTecnologia Meccanica FRESATURA. Tecnologia Meccanica FRESATURA
FRESATURA 1 FRESATURA La fresatura è una lavorazione per asportazione di materiale che consente di ottenere una vasta gamma di superfici (piani, scanalature, spallamenti, ecc.) mediante l azione di un
Dettagli-7b - FRESATURA FRESATURA
-7b - FRESATURA 1 FRESATURA La fresatura è una lavorazione per asportazione di materiale che consente di ottenere una vasta gamma di superfici (piani, scanalature, spallamenti, ecc.) mediante l azione
DettagliTecnologia Meccanica. Il Ciclo di Lavorazione 1
ERGATA PARTIMENTO INGEGNERIA 1 ERGATA PARTIMENTO INGEGNERIA 1. Fonti Giusti M., Santochi F., e studi di fabbricazione, Casa Editrice Ambrosiana Cap.9 2 ERGATA PARTIMENTO INGEGNERIA Generalità Si dice CICLO
DettagliClassificazione delle lavorazioni per asportazione di truciolo
Classificazione delle lavorazioni per asportazione di truciolo Classificazione secondo i movimenti Moto di taglio Moto di avanzamento Moto di registrazione - rettilineo - alternativo - rotatorio - continuo
DettagliIL MICROMETRO 1/100 MISURATORE GRADUATO
IL MICROMETRO 1/100 CLASSIFICAZIONE DELLO STRUMENTO: MISURATORE GRADUATO Avente una approssimazione di 0,01 mm ESIGENZE DI VERIFICA: Controllo di quote GRADO DI QUALITA DEL PRODOTTO DA VERIFICARE: Quando
DettagliDisegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana
Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 14 I processi di lavorazione per compone nti meccanici. Cenni sulle lavorazioni per asportazione
DettagliFrese a modulo per ingranaggi cilindrici
Frese a modulo per ingranaggi cilindrici Il taglio diretto degli ingranaggi cilindrici è il sistema più antico e nello stesso tempo il più intuitivo, perché consiste nel ricavare direttamente il vano del
DettagliFilettature. Nella lezione precedente. Prof. Caterina Rizzi Dipartimento di Ingegneria Industriale
Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Filettature Prof. Caterina Rizzi Dipartimento di Ingegneria Industriale 1 Nella lezione precedente Tolleranze
DettagliControllo delle filettature
ERRORI DI DIMENSIONE Consistono nella differenza tra le dimensioni reali dell oggetto e quelle teoriche fornite dal disegno. Consideriamo di seguito le procedure seguite per rilevare gli errori nelle filettature
DettagliIndex - Utensili speciali
Index - Utensili speciali 2. Utensili speciali Utensili per la macchina 701S Frese frontali speciali e frese a T Punte a gradino Utensili di forma PCD - lavorazione laser Bulini con inserti profilati Vortici
DettagliTornitura aerospaziale
Tornitura aerospaziale per le più moderne leghe ed applicazioni Un nuovo gruppo di utensili versatili Inserti rotondi Gli inserti rotondi offrono interessanti vantaggi per la lavorazione di leghe aerospaziali
DettagliA very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics)
A very warm welcome (Arial, 24-point bold font) Discover what's under the surface (Arial, 20-point bold font in italics) HORN Technology Days 2015 Technical presentation: Il ruolo dell'utensile combinato
DettagliDispensa di LAVORAZIONE alle M.U. asportazione del truciolo
Dispensa di LAVORAZIONE alle M.U. asportazione del truciolo TABELLE PARAMETRI TECNICI ISTRUZIONI AL CALCOLO DEI PARAMETRI TECNICI Redatto da Cipro Massimo 14 Novembre 2005 Ultima revisione: 24/02/2011
DettagliRif. Bibliografico: Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap.9
LAVORAZIONI DI RETTIFICA Rif. Bibliografico: Giusti/Santochi Tecnologia meccanica cap.9 1 Rettifica - le lavorazioni Foto copertina 2 Rettifica - le lavorazioni 3 Rettifica - le lavorazioni Rettifica in
DettagliFILETTATURE. Prof. Davide Russo
FILETTATURE Prof. Davide Russo NELLA LEZIONE PRECEDENTE Tolleranze dimensionali Rugosità Tolleranze geometriche 2 ... IN QUESTA LEZIONE Filettature Concetti generali Elementi di una filettatura Tipi di
DettagliEsame di Stato di Istituto Tecnico Industriale Seconda prova scritta
Esame di Stato di Istituto Tecnico Industriale Seconda prova scritta L'albero conduttore di un piccolo cambio a due velocità deve trasmettere una potenza di 4kW a 78rad/s. Due ruote dentate cilindriche
DettagliPettini per le filettature esterne
Pettini per le filettature esterne Sono molti i sistemi per l esecuzione delle filettature esterne, i più conosciuti sono: Su tornio con utensili sagomati, usato per filettature di un diametro abbastanza
DettagliSEGA CIRCOLARE indicatori
coltello divisore montato - coltello divisore montato ad idonea distanza dalla lama - coltello divisore montato ad una altezza di 1-2 mm inferiore rispetto a quella della lama coltelli divisori (in dotazione)
Dettaglidimensioni in mm Filettatura D 6H
DADI ESAGONALI ALTI ( per impieghi speciali ) filettatura metrica ISO a passo grosso e a passo fine - Categoria A estratto UNI 5587 (RITIRATA SENZA SOSTITUZIONE) dimensioni in mm Filettatura D 6H e m s
DettagliFilettatura. Tipi di filettature e loro designazione
Filettatura Il termine filettatura è applicato a due accezioni collegate tra loro: 1. tipo di costruzione meccanica atta a creare un accoppiamento elicoidale tra due elementi; 2. l'operazione che porta
DettagliLa quotatura con Autocad. Modulo CAD, 1
La quotatura con Autocad 1 Argomenti della lezione 1. Cenni preliminari sulle quota 2. Creazione di quote 3. Creazione e modifica degli stili di quota 4. Modifica delle quote 5. Creazione e modifica di
DettagliCOMPITO DI TECNOLOGIA MECCANICA
COMPIO DI ECNOLOGIA MECCANICA 1) Ipotizzando di dover lavorare un grezzo (ø120 x 150) di acciaio con carico di rottura di 850 N/mm 2 con i seguenti vincoli riportati si calcoli per ogni operazione il tempo
DettagliCorso di. Utilizzo pratico di macchine utensili a CNC
Utilizzo pratico di macchine utensili a CNC obiettivi L'obiettivo di questo corso è trasmettere conoscenze e capacità tecniche di base necessarie per definire e pianificare le operazioni da compiere a
DettagliAffilatura delle brocce
Affilatura delle brocce Mola a sez. tronco-conica Affinchè la broccia possa lavorare bene deve essere affilata correttamentee e, per fare in modo che il suo rendimento complessivo sia ottimale, deve essere
DettagliESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: MECCANICA. Tema di: DISEGNO, PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: MECCANICA Tema di: DISEGNO, PROGETTAZIONE ED ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE L'albero conduttore di un piccolo cambio a due velocità deve trasmettere
DettagliTORNITURA A GRADINI. Ciclo di lavoro
TORNITURA A GRADINI Ciclo di lavoro PEZZO DA REALIZZARE Dimensione del grezzo: Materiale: Macchine utensili utilizzate: Ø 50x102 mm 9S Mn 28 UNI 4838 Tornio parallelo OPERAZIONE N 00: PRELIEVO E CONTROLLO
DettagliLA FILETTATURA: ELEMENTI PRINCIPALI 1
asdf LA FILETTATURA: ELEMENTI PRINCIPALI 12 January 2012 Di cosa si tratta? La filettatura è un risalto a sezione costante, detto filetto, che è avvolto ad elica sulla superficie esterna di un elemento
DettagliProcessi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio. La tornitura. Foratura, fresatura e rettifica
Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio La tornitura Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi
DettagliNELLA LEZIONE PRECEDENTE FILETTATURE E ORGANI FILETTATI. Tolleranze dimensionali Rugosità Tolleranze geometriche. Prof.
CdL in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE PER LA SALUTE FILETTATURE E ORGANI FILETTATI Prof. Daniele Regazzoni University of Bergamo Department of Management, Information and Production Engineering NELLA LEZIONE
DettagliClassificazione e nomenclatura degli utensili monotaglienti
Classificazione e nomenclatura degli utensili monotaglienti L utensile più diffuso per asportare materiale sotto forma di truciolo è l utensile monotagliente, detto anche utensile a punta singola. Esso
DettagliTUTORIAL TAGLIO WATERJET A 5 ASSI
TUTORIAL TAGLIO WATERJET A 5 ASSI SOMMARIO 1. IMPOSTAZIONI INIZIALI...2 2. COME LAVORARE...8 1. IMPOSTAZIONI INIZIALI Il taglio a 5 assi viene eseguito all interno del programma LogoTag utilizzando i comandi
DettagliIl ciclo di lavorazione
Il ciclo di lavorazione Analisi critica del disegno di progetto Riprogettazione del componente (ove necessario) Determinazione dei processi tecnologici e scelta delle macchine utensili Stesura del ciclo
DettagliSUCCESSO: PRESTAZIONE E COSTANZA INFORMAZIONI TECNICHE
INFORMAZIONI TECNICHE SUCCESSO: PRESTAZIONE E COSTANZA La conoscenza incomparaile di tutta la catena dei processi di produzione delle lame per seghe a nastro ad alto rendimento rappresenta per noi una
DettagliESEMPIO DI DISEGNO TRIDIMENSIONALE
ESEMPIO DI DISEGNO TRIDIMENSIONALE Si voglia disegnare il seguente pezzo rappresentante un componente di una gamba carrello di un FIAT G91. Per eseguire tale disegno in 3D esistono varie procedure, ed
DettagliCamini Collettivi per App. stagni tipo C - UNI EN EX_A1 2 GENERATORI PER PIANO
Camini Collettivi per App. stagni tipo C - UNI EN 13384-2 - EX_A1 2 GENERATORI PER PIANO DATI Si consideri una canna fumaria COLLETTIVA PARETE DOPPIA CIRCOLARE (senza condotto aria) in acciaio al servizio
DettagliUTENSILI PER TORNIRE
di Tecnologia Meccanica UTENSILI PER TORNIRE A cura dei proff. Morotti Giovanni e Santoriello Sergio Utensili per tornire Gli utensili impiegati sul tornio sono numerosi, in relazione alle molteplici operazioni
DettagliIngranaggi cilindrici a denti dritti
Correzioni di dentatura L'utilizzo delle ruote normali può portare ad avere alcuni problemi, tra i quali si segnalano: interferenza di funzionamento per assicurare un determinato rapporto di trasmissione
Dettagliî... IN QUESTA LEZIONE FILETTATURE PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE, File:ature Rappresentazione degli elemene file:ae
FILETTATURE PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE, DELL INFORMAZIONE E DELLA PRODUZIONE î... IN QUESTA LEZIONE File:ature ConceB generali ElemenE di una file:atura Tipi di file:ature
DettagliCome misurare la declinazione della parete utilizzando il programma Orologi Solari
Come misurare la declinazione della parete utilizzando il programma Orologi Solari Un passo fondamentale per il progetto di un orologio solare verticale è la misura della declinazione della parete. Orologi
DettagliRUOTE DENTATE. A.Riccadonna
RUOTE DENTATE Le ruote dentate permettono la trasmissione del moto circolare continuo tra due alberi a breve distanza. Sono dotate di una serie di denti lungo la circonferenza I denti ad evolvente di circonferenza
DettagliCORONE ASA 35 CORONE ASA 40. Passo 3/8 x 3/16. Passo 1/2 x 5/16 CORONE CORONA CATENA CORONE CORONA CATENA
Passo 3/8 x 3/16 DIN 8188 - IO/R 606 - ANI B 29.1 AA 35 Z d e d p D 1 D 2 D 3 RAGGIO DENTE r 3 10 mm LARGHEZZA RAGGIO C 1.2 mm LARGHEZZA DENTE B 1 4.4 mm LARGHEZZA DENTE b 1 4.3 mm LARGHEZZA DENTE B 2
DettagliCorso di controllo numerico (Cnc iso)
Corso di controllo numerico (Cnc iso) A cura di Ferrarese Adolfo. - Copyright 2007 - Ferrarese Adolfo - Tutti i diritti riservati - 1 Prefazione: Il corso si articola in 8 sezioni: 7 lezioni più un'ampia
DettagliLa quotatura è ottenuta con i seguenti elementi
LA QUOTATURA Per descrivere un oggetto occorre indicare oltre alla forma, le dimensioni. Le norme per l esecuzione della quotatura sono codificate nella UNI 3973 e UNI 3974. 1 La quotatura costituisce
DettagliIL CONTROLLO NUMERICO DELLE MACCHINE UTENSILI. La programmazione in codice ISO Standard
IL CONTROLLO NUMERICO DELLE MACCHINE UTENSILI La programmazione in codice ISO Standard IL CONTROLLO NUMERICO DELLE MACCHINE UTENSILI MENU Introduzione Caratteristiche Tipologia Codice di programmazione
DettagliSISTEMI DI BLOCCAGGIO DEL PEZZO SULLA MACCHINA
SISTEMI DI BLOCCAGGIO DEL PEZZO SULLA MACCHINA SONO DIVERSISSIMI. E opportuno conoscere quelli tipici di più largo impiego. IN OGNI CASO IL BLOCCAGGIO SCELTO DEVE ASSICURARCI: la stabilità del pezzo che
DettagliDisegno di Macchine. - Collegamenti filettati. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana
Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana - Collegamenti filettati I collegamenti In questa sezione si discutono i mezzi per rendere i corpi tra
DettagliTolleranze di lavorazione
Tolleranze di lavorazione Disegno meccanico e CAD Mod. 6 U.F. 11 ing. Consuelo Rodriguez Errori e Tolleranze Perchéle tolleranze? Tolleranze dimensionali Concetti generali UNI ISO 28/b1 Le dimensioni Dimensione
DettagliI SISTEMI DI FILETTATURE
asdf I SISTEMI DI FILETTATURE 16 January 2012 Partendo dall'articolo dedicato agli elementi principali di una filettatura, vogliamo ora con il seguente articolo effettuare una rassegna dei vari sistemi
DettagliINGRANAGGI CILINDRICI e CREMAGLIERE
INGRANAGGI CILINDRICI e CREMAGLIERE INGRANAGGI CILINDRICI CON MOZZO LATERALE pag. 4 INGRANAGGI CILINDRICI SENZA MOZZO LATERALE 7 CREMAGLIERE 1 INGRANAGGI CILINDRICI E CREMAGLIERE INGRANAGGI CILINDRICI
DettagliColtelli stozzatori rettilinei tipo Maag
Coltelli stozzatori rettilinei tipo Maag Generalità Questo tipo di utensile è ancora usato in molte officine, anche se non è adatto per produzioni di grandi serie. Un tempo era una valida alternativa al
DettagliIn questo capitolo viene spiegato come registrare una nuova molitura di olive a partire da una o più pesate dello stesso cliente:
Introduzione: In questo capitolo viene spiegato come registrare una nuova molitura di olive a partire da una o più pesate dello stesso cliente: Procedura: dove sono presenti note in apice (del tipo 1 )
DettagliDispositivo per i coltelli delle pialle SVH 320
Dispositivo per i coltelli delle pialle SVH 320 FERRI DI PIALLA IN ACCIAIO HSS Gestisce qualsiasi lunghezza. Larghezza minima (a) 13 mm. Non è possibile eseguire l affilatura di ferri in acciaio al carburo
DettagliGEAR-1singolo. Manuale d uso. Software serie. Aggiornato al: 150703
CRIVELLIN PROGETTAZIONI S.A.S Di Crivellin Lorenzo & C. Via Carlo Barberis, 13 10071 Borgaro Torinese (Torino) Italy www.crivellin.com info@crivellin.com GEAR-1singolo Programma di calcolo geometrico Ingranaggi
Dettagli