Realizzazione di un nuovo sistema di videosorveglianza per finalità di sicurezza urbana.

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1 Progetto Realizzazione di un nuovo sistema di videosorveglianza per finalità di sicurezza urbana. 1 lotto funzionale Il Committente Comune di Cigognola Piazza Castello, Cigognola (PV) Tel.: Mail: segreteria@comune.cigognola.pv.it Il Sindaco Marco Musselli Progettazione Giuseppe Bruni Ingegnere Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pavia N iscr. Albo: 1649 Via Belvedere, Cigognola (PV) C.F.: BRN GPP 67M18 B201X P.IVA: Tel.: Mail: giuseppe.bruni@meti.it Il Responsabile Unico del Procedimento Geom. Antonella Calatroni /03/2017 Emissione CS-GB GB GB N. Data Descrizione Eseguito Progettato Verificato Acquisito Approvato Titolo Progetto esecutivo Relazione generale descrittiva delle opere Nome file Form. Area Progetto Fase Categoria Documento Allegato Rev. VSU-E-GEN-RGD-0 A4 VSU E GEN RGD 00 0

2 Sommario 1. Premessa Normativa di riferimento Descrizione del sito Fasi di realizzazione del sistema Progetto della Fase Inquadramento generale lotto funzionale Opere oggetto di appalto Pagina 1

3 1. Premessa Scopo del presente documento è la descrizione del progetto di un sistema di videosorveglianza finalizzato alla sicurezza urbana sul territorio del Comune di Cigognola. Il progetto intende realizzare un sistema di controllo veicolare lungo le strade di accesso e di videosorveglianza di spazi pubblici atto a supportare le forze di polizia nell'attività di prevenzione e contrasto delle illegalità, soprattutto per soddisfare l'esigenza dei cittadini di una più diffusa ed efficace salvaguardia dei beni pubblici e privati e di incremento delle condizioni di sicurezza. Nello specifico la realizzazione e la gestione del sistema di videosorveglianza è finalizzata a: monitorare in tempo reale il traffico in ingresso ed in uscita dal territorio comunale tramite il rilevamento delle targhe dei veicoli che attraversano varchi stradali opportunamente individuati; prevenire fatti criminosi attraverso un azione di deterrenza che la presenza di telecamere è in grado di esercitare, a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica e ai di fini di prevenzione, accertamento e repressione dei reati; favorire la repressione di attività illecite qualora le stesse avvengano nelle zone controllate dalle telecamere, ricorrendo alle informazioni che il sistema sarà in grado di fornire; controllare aree o strutture che presentano particolari elementi di criticità in situazioni ordinarie, o in concomitanza di eventi rilevanti per l ordine e la sicurezza pubblica; rilevare infrazioni al Codice della Strada, con particolare riferimento alla immissione in circolazione di veicoli non revisionati o privi di assicurazione. controllare in tempo reale tutte le aree sottoposte a monitoraggio attraverso un canale di trasmissione dati su rete IP conforme agli ultimi standard e alle ultime tecnologie, attraverso l utilizzo di una rete di trasmissione dati successivamente espandibile per ulteriori punti di ripresa o per servizi addizionali (VOIP, pannelli informativi, colonnine SOS, ecc); Il progetto è stato impostato al fine di consentire la sua realizzazione attraverso uno sviluppo modulare in più fasi successive, che si articoleranno sulla base delle risorse economiche a disposizione e delle necessità attuali e future. Pagina 2

4 2. Normativa di riferimento La fornitura e la posa in opera delle attrezzature oggetto del presente appalto dovrà essere realizzata in conformità alle vigenti normative nel campo della sicurezza dei prodotti, della sicurezza elettrica e della sicurezza sul lavoro e realizzata secondo i riferimenti normativi in materia: o D.M. 37/08 e successive modifiche ed integrazioni; o D.Lgs. 81/2008 in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; o Norme UNI; o Norme CEI; In particolare si fa richiamo anche alle seguenti normative per quanto attiene alla tutela della privacy dei cittadini e ad alcune circolari con indicazioni di massima delle caratteristiche tecniche e funzionali del sistema: o Videosorveglianza: Il decalogo delle regole per non violare la privacy del 29 novembre 2000 [Sito Garante doc. web n ]; o Primo Provvedimento Generale del Garante in tema di Videosorveglianza del 29 aprile 2004 [Sito Garante doc. web n ] o Codice sulla Privacy D.to L.vo n 196 del 30 giugno 2003; o Circolare del Capo della Polizia del 08 febbraio 2005 linee guida in materia di videosorveglianza, a salvaguardia delle attività delle Polizie Locali; o Legge del 23 aprile 2009, n 38 in conversione del D.L. 23 febbraio 2009 n 11; o Ultimo Provvedimento del Garante in materia di videosorveglianza del 8 aprile 2010 [Sito Garante doc. web. n ]; o Circolare del Capo della Polizia datata 06 agosto 2010 Ministero dell Interno Dipartimento di PS; o Circolare del Ministero dell'interno N. 558/SICPART/421.2/70 sui sistemi di videosorveglianza in ambito comunale. Pagina 3

5 3. Descrizione del sito Il Comune di Cigognola è ubicato per buona parte della sua estensione su una collina dominante lo sbocco in pianura della Valle Scuropasso, in sinistra orografica dell'omonimo torrente. Il territorio è caratterizzato da una conformazione geografica e morfologica sia pianeggiante sia collinare. Figura 1 -Vista aerea Pagina 4

6 Figura 2 -Mappa Come meglio specificato nel seguito, tale situazione geomorfologica del territorio richiede notevole attenzione nella progettazione della rete di comunicazione e trasmissione dati, in particolare per quanto riguarda la gestione dei collegamenti radio wireless necessari all interfacciamento dei componenti del sistema di videosorveglianza. Pagina 5

7 4. Fasi di realizzazione del sistema Il Comune di Cigognola è già attualmente provvisto di un impianto di videosorveglianza costituito da alcune videocamere di contesto installate in corrispondenza di strutture sensibili (Piazza Castello, Parco delle Rimembranze, Centro Polifunzionale, piazzola ecologica). Tale sistema fa capo ad apparati di acquisizione dati e di registrazione installati presso la sede municipale. In questa situazione la proposta progettuale è quella di realizzare un sistema integrato di videosorveglianza che si evolva nel tempo e pervenga nella sua configurazione finale a regime attraverso l attuazione delle seguenti fasi. FASE 1. Perimetrazione e monitoraggio dell intero territorio comunale attraverso l'installazione di telecamere di lettura targhe e di contesto lungo le direttrici di transito veicolare, individuate in relazione alle possibili vie di fuga. FASE 2. Monitoraggio delle aree di maggior interesse (Piazze, Parchi, strutture sensibili ecc.) utilizzando per quanto possibile i componenti HW e SW del sistema già attualmente operativo, e ampliando il medesimo con l installazione di nuove telecamere di contesto e di osservazione. Implementazione di piattaforma integrata di gestione dei sistemi. FASE 3. Implementazione e messa a sistema di apparati di sorveglianza installati presso le strutture comunali, quali impianti antintrusione, servizi addizionali, ecc.. Condizione essenziale per la finalizzazione del suddetto piano è costituita dalla necessità di predisporre una efficiente infrastruttura di comunicazione tra gli apparati in campo, la postazione centrale di acquisizione ed elaborazione dei dati, e gli operatori di Polizia deputati a garantire la sicurezza sul territorio. Pagina 6

8 5. Progetto della Fase Inquadramento generale Con l installazione di un sistema integrato di rilevamento targhe, traffico e videosorveglianza l Amministrazione Comunale di Cigognola intende migliorare e incrementare le capacità di controllo e di tutela della sicurezza pubblica tramite il controllo dei mezzi che attraversano i varchi stradali individuati in base ai flussi veicolari di maggiore rilevanza e in base alla posizione determinata in funzione dell analisi del territorio. In particolare sono stati individuati una serie di varchi di transito veicolare in cui effettuare il rilevamento delle targhe dei veicoli in transito. Il sistema che si intende installare prevede l utilizzo di telecamere ANPR equipaggiate con software di riconoscimento delle targhe (OCR) e di connessioni wireless che permetteranno l invio dei dati alla postazione di controllo prevista all interno dell ufficio di Polizia locale ubicato presso la sede municipale. Il progetto ha inizialmente individuato un numero di varchi da monitorare superiore a quelli che saranno effettivamente realizzati nell ambito del I lotto funzionale dei lavori, in considerazione delle risorse economiche disponibili allo stato attuale. Questo al fine di analizzare il sistema di videosorveglianza comunale nella sua complessità ed interezza, e con lo scopo di tracciare una linea guida per le fasi successive. Nella seguente tabella è riportato l elenco dei varchi e delle postazioni di istallazione degli apparati necessari alla realizzazione del sistema. Di seguito è inoltre rappresentata la localizzazione geografica dei dispositivi. Pagina 7

9 L impianto di videosorveglianza permetterà in tempo reale, collegandosi a data-base dedicati, di controllare se i veicoli transitanti dai diversi varchi sono: sprovvisti di assicurazione; ricompresi negli elenchi dei veicoli rubati; ricompresi negli elenchi dei veicoli non revisionati; con fermo amministrativo o appartenenti a liste di veicoli segnalati. Il sistema sarà inoltre improntato ad una elevata capacità di archiviazione di immagini e contesti per offrire maggiori potenzialità di indagine post dolo/reato. I risultati dell'accertamento saranno inoltrati alle Forze dell'ordine in servizio sul territorio, costituendo un importante deterrente allo svolgimento di attività illecite, e aumentando nel contempo il livello di sicurezza percepito dai cittadini. Pagina 8

10 Il sistema è inoltre orientato all espandibilità e implementazione senza onerosi interventi in quanto pienamente supportato dall utilizzo di collegamenti wireless e radio. L aggiunta di nuovi punti di controllo è infatti di facile attuazione, e potrà quindi essere successivamente ampliato mediante l installazione di telecamere di contesto per applicazione di videosorveglianza a servizio di obiettivi sensibili e critici quali: edifici o proprietà comunali a rischio danneggiamento; aree adibite a parchi o verde pubblico; parchi giochi; piazze, o altri obiettivi sensibili. Come già affermato in precedenza, è di fondamentale importanza predisporre una efficiente infrastruttura di comunicazione tra gli apparati in campo. Nel caso in esame si ritiene che tecnologia che si meglio presti a garantire una adeguata interconnessione tra i vari apparati sia il protocollo di trasmissione radio operante nelle bande di frequenza non soggette a licenza, in particolare 5,4GHz (compresa tra 5470MHz e 5725MHz) HIPERLAN (HIgh PErformance Radio LAN) secondo le norme ETSI in vigore. Più nel dettaglio, la tecnologia Hiperlan ha lo scopo di fornire il supporto o meglio la dorsale di interconnessione da cui poi si diramano le interconnessioni secondarie dei vari apparati da realizzarsi con tecnologia cablata, oppure di tipo Wi.fi. Oltre a sostenere l accesso alla rete, la dorsale Hiperlan, può essere inoltre sfruttata per la connessione diretta dei dispositivi di monitoraggio video IP. Le telecamere potranno inoltre inviare al centro di controllo non solo le immagini in diretta o registrate, ma anche gli allarmi provenienti dall analisi comportamentale applicata alle immagini direttamente a bordo apparato, oppure attraverso la sensoristica ad essa collegata. Tutto questo nell intento di perseguire una logica di unificazione delle centrali di monitoraggio e controllo, riportando sotto un unica piattaforma centralizzata tutti i diversi sottosistemi. Il tutto è pertanto studiato e progettato secondo le predette considerazioni tecnologiche, in maniera tale da soddisfare gli obiettivi di progetto e le attese dell Amministrazione Comunale, tenendo altresì presente quanto sarà realizzato ed integrato a sistema nelle fasi successive. A questo proposito il progetto del sistema di videosorveglianza in esame fa ricorso alle soluzioni tecniche più avanzate, al fine di garantire i requisiti di seguito specificati: espandibilità: i sistemi adottati nella realizzazione dovranno essere aperti all implementazione con nuove tecnologie e all incremento dei punti di ripresa; a questo scopo sono state implementate soluzioni di modularità e programmabilità delle apparecchiature; scalabilità: la struttura deve permettere ampliamenti futuri come un aumento del numero dei punti di videosorveglianza, senza dover modificare l architettura della soluzione; omogeneità: tutte le apparecchiature e le soluzioni adottate, compreso il sistema di registrazione, dovranno essere tecnologicamente omogenee. flessibilità: l architettura della soluzione basandosi su di una infrastruttura interamente IP deve essere rimodellabile e modificabile in funzione delle nuove esigenze. affidabilità: i protocolli IP e Hiperlan garantiscono sicurezza e stabilità di trasmissione grazie alla loro affidabilità intrinseca. piattaforma aperta: la soluzione proposta deve permettere l integrazione di applicativi di analisi video e videosorveglianza intelligente. Pagina 9

11 5.2 1 lotto funzionale Opere oggetto di appalto In considerazione delle risorse economiche disponibili allo stato attuale, l Amministrazione Comunale di Cigognola ha deciso di procedere con la realizzazione del progetto attraverso più lotti funzionali. In particolare le opere previste nell ambito del 1 lotto funzionale della FASE 1 dell intero progetto di videosorveglianza consistono nella installazione dei componenti di seguito specificati: installazione di n.5 varchi di lettura targhe completi di strutture di supporto, apparati radio wireless, telecamere ANPR con tecnologia OCR e telecamere di contesto ad alta definizione, complete di apparecchiature accessorie; realizzazione dell infrastruttura di comunicazione completa di ponti radio dedicati in tecnologia Hyperlan, completa di apparati di centro stella, antenne, ricevitori e accessori a corredo; fornitura di postazione centrale di videosorveglianza complete di server, monitor e sistema di acquisizione, visualizzazione, analisi in tempo reale e memorizzazione dei dati; realizzazione di opere accessorie e di completamento, quali plinti, pali di sostegno, polifore e cartellonistica. Le suddette opere costituiscono l oggetto della presente procedura di appalto Nella seguente tabella è riportato l elenco dei varchi e delle postazioni di istallazione degli apparati necessari alla realizzazione del sistema. Di seguito è inoltre rappresentata la localizzazione geografica dei dispositivi. Pagina 10

12 All interno degli elaborati grafici allegati al presente progetto sono individuati i punti di installazione delle telecamere, che potranno essere naturalmente modificati ed integrati nel tempo in relazione a diverse e sopravvenute esigenze. Nell'ambito del sistema di videosorveglianza che si intende realizzare, il Comune di Cigognola potrà implementare il sistema in modo più capillare sull'intero territorio comunale. Cigognola: 20 Marzo 2017 Il Tecnico Pagina 11

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