COMUNE DI SENIGALLIA

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1 GIUNTA REGIONALE Servizio Infrastrutture, Trasporti ed Energia P.F. TUTELA DELLE ACQUE ZZ A COMUNE DI SENIGALLIA Acque di Balneazione ID BW Denominazione BW PALAZZONI GEMELLI CURVA CESANO CASA CON MANSARDA ABITAZIONE ALTA DI FRONTE OLIVETTI HOTEL RITA HOTEL INTERNATIONAL (50 M SUD) MOLO SUD ROTONDA CAMPI TENNIS PONTE ROSSO COLONIA ENEL HOTEL ROMA CASELLO FF.SS. N.182 HOTEL ATLANTIC PENSIONE LORI COLONIA PORCELLI TOLENTINO A 100 M ASSE FOCE FIUME CESANO BO IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT IT Sito Monitoraggio Classe * Estensione (metri) , , , , , , , , , , , , , , , , ,75 Acque di NON Balneazione TRATTO COSTIERO foce Cesano porto Senigallia foce Misa Estensione (metri) Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) * Legenda (classificazione) 1: eccellente 2: buona 3: sufficiente 4: scarsa 5: insufficientemente campionata 6: non campionata Pagina 1 di 112

2 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: PALAZZONI GEMELLI Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,178115; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semi confinata da scogliere sommerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere artificiali emerse e sommerse; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Cesano. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 2 di 112

3 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* PALAZZONI GEMELLI 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Fano_Senigallia 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.B 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione acqua marina semi confinata da scogliere sommerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere artificiali emerse e sommerse; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Cesano. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 700 m; Larg. 10 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da barriere di scogli artificiali emerse e sommerse. 22 Numero di bagnanti 800/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali no Pagina 3 di 112

4 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,178652; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,178115; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Cesano e Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 4 di 112

5 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 5 di 112

6 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Apporti fluviali Fiume Cesano Acque reflue urbane (impianto UWWTP a 500 m nel Cesano) non presenti lungo la costa 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 6 di 112

7 Fosso Cone (1), si immette in mare senza condotta, colatore naturale acque chiare. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno (2) che si immette in mare tramite condotta diametro di 80 cm. 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto Coordinate punti di immissione (1) 43 44'49.65"N '37.80"E. (2) 43 44'45.00"N '45.41"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento Nulla da segnalare 65 Misure di gestione Nulla da segnalare 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Nulla da segnalare 67 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 7 di 112

8 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: CURVA CESANO Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,182036; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia e sabbia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 8 di 112

9 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CURVA CESANO 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Fano_Senigallia 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.B 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia e sabbia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 700 m; Larg. 10 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da barriere di scogli artificiali emerse. Ripascimenti con ghiaia e sabbia. 22 Numero di bagnanti 3000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 9 di 112

10 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,182326; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,182036; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Cesano e Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 10 di 112

11 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 11 di 112

12 45 Uso del suolo zona urbanizzata Acque meteoriche (scarichi) 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 12 di 112

13 51 Identificazione delle cause di inquinamento Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno (3)che si immette in mare tramite condotta diametro 80 cm lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia.Fosso del Trocco (4), colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno che si immette in mare tramite condotta. 52 Localizzazione Vedi punto Coordinate punti di immissione (3) 43 44'33.04"N '1.64"E (4) 43 44'26.80"N '9.88"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento Nulla da segnalare 65 Misure di gestione Nulla da segnalare 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Nulla da segnalare 67 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. Pagina 13 di 112

14 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 14 di 112

15 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: CASA CON MANSARDA Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,186837; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause No BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 15 di 112

16 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASA CON MANSARDA 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Fano_Senigallia 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.B 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua mediabassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 700 m; Larg. 70 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da barriere di scogli artificiali emerse. Ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 3000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi No 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 16 di 112

17 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,188657; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,186837; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Cesano e Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 17 di 112

18 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 18 di 112

19 45 Uso del suolo zona urbanizzata Acque meteoriche (scarichi) 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 19 di 112

20 Fosso Marina di Scapezzano acque chiare, si immette in mare tramite condotta in cemento (5). Fosso Cesanella acque chiare, si immette in mare tramite condotta in cemento sez. 120x 85 cm (6). Fosso SACART acque chiare, + sfioratore troppo pieno (7) che si immette in mare tramite condotta in cemento. 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto 51 (5) 43 44'20.46"N '18.40"E; (6) 43 44'14.40"N '27.14"E; (7) 43 44'11.65"N - 53 Coordinate punti di immissione 13 11'31.27"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento Nulla da segnalare 65 Misure di gestione Nulla da segnalare 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Nulla da segnalare 67 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. Pagina 20 di 112

21 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 21 di 112

22 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: ABITAZIONE ALTA DI FRONTE OLIVETTI Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,200168; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 22 di 112

23 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ABITAZIONE ALTA DI FRONTE OLIVETTI 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Fano_Senigallia 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.B 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua mediabassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani con passaggio di linea ferroviaria. 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 800 m; Larg. 120 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da barriere di scogli artificiali emerse. Ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 3000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 23 di 112

24 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,198671; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 1, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,200168; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area densamente urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Cesano e Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 24 di 112

25 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 25 di 112

26 45 Uso del suolo zona urbanizzata Acque meteoriche (scarichi) 46 Altre cause di inquinamento Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 26 di 112

27 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Paradisi colatore naturale acque chiare che si immette in mare tramite condotta in cemento (8). Fosso Emmesole,colatore acque chiare + sfioratore troppo pieno, si immette in mare tramite condotta in cemento (9) lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. Fosso Rognoli, colatore acque chiare + sfioratore troppo pieno (10), si immette in mare tramite condotta in cemento lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 52 Localizzazione Vedi punto 51 (8) 43 44'3.83"N '43.24"E; (9) 43 43'57.82"N '51.95"E; (10) 43 43'50.41"N '3.78"E 53 Coordinate punti di immissione Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento Nulla da segnalare 65 Misure di gestione Nulla da segnalare 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Nulla da segnalare 67 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 27 di 112

28 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 28 di 112

29 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: HOTEL RITA Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,206039; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 29 di 112

30 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* HOTEL RITA 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Fano_Senigallia 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.B 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali; distanza tra l'acqua mediabassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 800 m; Larg. 130 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da barriere di scogli artificiali emerse. Ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 4000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 30 di 112

31 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,208049; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,206039; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area densamente urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Cesano e Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 31 di 112

32 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 32 di 112

33 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Apporti fosso Fontenuovo Acque meteoriche (scarichi) Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 33 di 112

34 Fosso centro Recuperi acque chiare + sfioratore troppo pieno (11), si immette in mare tramite condotta in cemento lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. Fosso Stella Maris, colatore acque chiare + sfioratore troppo pieno (12), si immette in mare tramite condotta in cemento lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. Fosso della Giustizia, colatore acque chiare + sfioratore troppo pieno (13), si immette in mare tramite condotta in cemento lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto 51 (11) 43 43'45.45"N '11.75"E; (12) 43 43'40.96"N '20.77"E; (13) 43 43'36.22"N - 53 Coordinate punti di immissione 13 12'28.83"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento Nulla da segnalare 65 Misure di gestione Nulla da segnalare 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Nulla da segnalare 67 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 34 di 112

35 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 35 di 112

36 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: HOTEL INTERNATIONAL (50 M SUD) Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,216149; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali e dalle scogliere artificiali del Porto canale di Senigallia; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Misa. ZZ Periodo di riferimento per la classificazione A acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; adiacente ad area portuale;idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20 24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 36 di 112

37 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* HOTEL INTERNATIONAL (50 M SUD) 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Fano_Senigallia 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.B 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina semi confinata da scogliere emerse; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; adiacente ad area portuale; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta da scogliere emerse artificiali e dalle scogliere artificiali del Porto canale di Senigallia; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Misa. 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 800 m; Larg. 70 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia protetta da barriere di scogli artificiali emerse. Ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 5000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 37 di 112

38 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,215194; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,216149; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area densamente urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Fiume Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 38 di 112

39 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 39 di 112

40 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche (scarichi) Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) Benchè l'attuale normativa non preveda più la determinazione dell' E.Coli nei corpi idrici superficiali con cadenza mensile, potrebbe essere effettuata questa ricerca durante la stagione balneare per monitorare la concentrazione di tale parametro e confrontarla con i dati microbiologici disponibili dei depuratori costieri durante la stagione balneare per valutare l'influenza di queste cause di contaminazione. L'autorizzazione allo scarico del depuratore comunale di Senigallia prevede per il parametro E.Coli una concentrazione massima pari a 500 UFC/100 ml e comunque lo scarico è sottoposto ai controlli e autocontrolli di legge. 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione Pagina 40 di 112

41 Il fiume Misa che influenza questa area di balneazione è classificato ai fini della qualità ambientale, per 49 Classificazione l'anno 2009, presso la stazione alla foce (7/MI) come SCADENTE 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza C:\marche\link_marche\50_IT pdf 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Bologna, colatore acque chiare + sfioratore troppo pieno (14), si immette in mare tramite condotta in cemento lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. Foce del Fiume Misa (15) (descrizione del corpo idrico come nella Sez.3 "area di influenza" parte 3 "monitoraggio e valutazione" punti 49 e 50); sul fiume insiste lo scarico delle acque reflue depurate dall'impianto di depurazione Capoluogo (ubicato a circa 3 km dalla foce) e vari sfioratori troppo fieni di acque nere, stazioni idrovore ubicate lungo il percorso urbano del fiume Misa (canale artificiale). 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto Coordinate punti di immissione (14) 43 43'26.71"N '44.78"E; Foce fiume Misa (15) 43 43'19.53"N '19.09"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento Nulla da segnalare 65 Misure di gestione Nulla da segnalare 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Nulla da segnalare 67 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche Pagina 41 di 112

42 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 42 di 112

43 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: MOLO SUD Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,222182; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta dalle scogliere artificiali del Porto canale di Senigallia; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Misa. ZZ Periodo di riferimento per la classificazione A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; adiacente ad area portuale;idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Presenza della foce del fiume che riceve acque reflue urbane depurate e possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 43 di 112

44 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* MOLO SUD 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; adiacente ad area portuale; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa protetta dalle scogliere artificiali del Porto canale di Senigallia; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Misa. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 800 m; Larg. 70 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 5000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 44 di 112

45 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,223465; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,222182; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area densamente urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Fiume Misa 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 45 di 112

46 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 46 di 112

47 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento non presenti Benchè l'attuale normativa non preveda più la determinazione dell' E.Coli nei corpi idrici superficiali con cadenza mensile, potrebbe essere effettuata questa ricerca durante la stagione balneare per monitorare la concentrazione di tale parametro e confrontarla con i dati microbiologici disponibili dei depuratori costieri durante la stagione balneare per valutare l'influenza di queste cause di contaminazione. L'autorizzazione allo scarico del depuratore comunale di Senigallia prevede per il parametro E.Coli una concentrazione massima pari a 500 UFC/100 ml e comunque lo scarico è sottoposto ai controlli e autocontrolli di legge. 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione Pagina 47 di 112

48 Il fiumi Misa che influenza questa area di balneazione è classificato ai fini della qualità ambientale, per 49 Classificazione l'anno 2009, presso la stazione alla foce (7/MI) come SCADENTE 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza C:\marche\link_marche\50_IT pdf 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Foce del Fiume Misa (15) (descrizione del corpo idrico come nella Sez.3 "area di influenza" parte 3 "monitoraggio e valutazione" punti 49 e 50); sul fiume insiste lo scarico delle acque reflue depurate dall'impianto di depurazione Capoluogo (ubicato a circa 3 km dalla foce) e vari sfioratori troppo fieni di acque nere, stazioni idrovore ubicate lungo il percorso urbano del fiume Misa (canale artificiale). 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto Coordinate punti di immissione Foce fiume Misa (15) 43 43'19.53"N '19.09"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/2007. Pagina 48 di 112

49 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 49 di 112

50 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: ROTONDA Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,226279; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 50 di 112

51 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* ROTONDA 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 500 m; Larg. 70 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 8000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 51 di 112

52 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,226192; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,226279; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area densamente urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 52 di 112

53 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 53 di 112

54 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Condotta al largo in PVC diametro 40 cm. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno (16) lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto 51 Pagina 54 di 112

55 53 Coordinate punti di immissione (16) 43 43'0.08"N '34.21"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/ Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 55 di 112

56 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 56 di 112

57 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: CAMPI TENNIS PONTE ROSSO Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,230857; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 57 di 112

58 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CAMPI TENNIS PONTE ROSSO 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 500 m; Larg. 70 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 7000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 58 di 112

59 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,231888; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,230857; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area densamente urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 59 di 112

60 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 60 di 112

61 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente Acque reflue urbane (scolmatori reti fognarie) 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso S. Angelo colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno (17) lo scarico delle acque chiare 51 Identificazione delle cause di inquinamento viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 52 Localizzazione Vedi punto 51 Pagina 61 di 112

62 53 Coordinate punti di immissione (17) 43 42'43.68"N '47.21"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/ Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 62 di 112

63 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 63 di 112

64 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: COLONIA ENEL Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,241647; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici, campimg e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 64 di 112

65 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* COLONIA ENEL 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung m; Larg. 60 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con sabbia. 22 Numero di bagnanti 5000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici, campimg e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 65 di 112

66 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,24029; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,241647; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 66 di 112

67 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 67 di 112

68 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Portelle scarica in mare tramite condotta, colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno (18) lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 52 Localizzazione Vedi punto 51 Pagina 68 di 112

69 53 Coordinate punti di immissione (18) 43 42'19.28"N '25.25"E Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/ Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 69 di 112

70 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 70 di 112

71 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: HOTEL ROMA Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,249425; Y:43,70086 Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici camping e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 71 di 112

72 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* HOTEL ROMA 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung m; Larg. 60 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con sabbia e ghiaia. 22 Numero di bagnanti 4000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici camping e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 72 di 112

73 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,249185; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,249425; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 73 di 112

74 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 74 di 112

75 45 Uso del suolo zona urbanizzata e Zone Aperte con Vegetazione Rada o Assente 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 75 di 112

76 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto Coordinate punti di immissione 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione Fosso Morignano primo tronco. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno (19) lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. Fosso Morignano 2 tronco colatore naturale di acque chiare + sfioratore troppo pieno acque nere (20). Fosso Ciarnin primo tronco. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno(21). Fosso Ciarnin secondo tronco. Colatore naturale acque chiare si immette in mare con condotta sez. 170x80 cm (22). Fosso Ciarnin terzo tronco. Colatore naturale acque chiare che si immette in mare tramite condotta diametro 80cm (23). Fosso Ciarnin quarto tronco. Colatore naturale acque chiare che si immettte in mare tramite condotta diametro 80 cm (24). Fosso Hotel Diana. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno acque nere (25). Lo scarico delle acque miste viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. (19) 43 42'5.88"N '47.30"E; (20) 43 42'1.79"N '54.44"E; (21) 43 41'54.65"N '5.54"E; (22) 43 41'50.89"N '11.70"E (23) 43 41'47.41"N '18.19"E; (24) 43 41'42.37"N '25.91"E; (25) 43 41'38.42"N '33.91"E; Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/2007. Pagina 76 di 112

77 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 77 di 112

78 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: CASELLO FF.SS. N.182 Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,259323; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso e ghiaioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici camping e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 78 di 112

79 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* CASELLO FF.SS. N Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso e ghiaioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con sabbia fine di origine quarzosa feldspatica e calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 80 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung m; Larg. 60 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con sabbia e ghiaia. 22 Numero di bagnanti 3000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici camping e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 79 di 112

80 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,261252; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 1, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,259323; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 80 di 112

81 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 81 di 112

82 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 82 di 112

83 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Ciarnin quinto tronco. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80cm (26). Fosso Ciarnin sesto tronco.colatore naturale acque chiare condotta sez. 80 cm (27). Fosso Ciarnin settimo stralcio. colatore naturale acque chiare condotta sez. 80cm(28). Fosso Ciarnin ottavo stralcio. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80cm (29). Fosso Ciarnin nono stralcio. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80cm (30). 52 Localizzazione Vedi punto 51 (26) 43 41'29.74"N '47.06"E; (27) 43 41'25.00"N '55.38"E; (28) 43 41'19.74"N - 53 Coordinate punti di immissione 13 16'4.04"E; (29) 43 41'17.93"N '7.67"E; (30) 43 41'16.39"N '10.16"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/2007. Pagina 83 di 112

84 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 84 di 112

85 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: HOTEL ATLANTIC Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,280076; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 5% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 50 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici camping e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di scarico di acque meteoriche Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 85 di 112

86 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* HOTEL ATLANTIC 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: leggermente degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 5% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 50 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung. 800 m; Larg. 60 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 4000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici camping e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No Pagina 86 di 112

87 25 Autorità competente 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,275491; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 1, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,280076; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata e Ambienti Semi-Naturali e Agricoli 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 87 di 112

88 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 88 di 112

89 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Marzocca 1. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80 cm (31). Fosso Marzocca 2. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80 cm (32). Fosso Marzocca 3. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80 cm (33). Fosso marzocca 4. Colatore naturale acque chiare (34). Fosso Marzocca 5. Colatore naturale acque chiare (35). Pagina 89 di 112

90 52 Localizzazione Vedi punto 51 (31) 43 41'12.49"N '17.41"E; (32) 43 41'9.26"N '23.57"E; (33) 43 41'6.95"N - 53 Coordinate punti di immissione 13 16'27.41"E; (34) 43 40'57.87"N '45.71"E;(35) 43 40'55.72"N '49.19"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti 55 Misure di miglioramento previste o adottate / 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/ Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 90 di 112

91 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 91 di 112

92 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: PENSIONE LORI Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,283451; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 5% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 50 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 92 di 112

93 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* PENSIONE LORI 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 5% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 50 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung m; Larg. 50 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 3000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali No 25 Autorità competente COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino ? Scalo Molo Nord, Ancona. Pagina 93 di 112

94 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,286059; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 0, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,283451; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 94 di 112

95 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 95 di 112

96 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento Pagina 96 di 112

97 Fosso Marzocca 6. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 80cm (36). Fosso Pensione Lori. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno condotta in cemento sez. 160x90 cm (37). Fosso Marzocca 7. Colatore naturale acque chiare condotta in cemento sez. 160x95 cm (38). Fosso Marzocca 8. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno condotta sez.80 cm (39). Fosso Marzocca 9. Colatore naturale acque chiare + sfioratore troppo pieno condotta sez.80 cm (40). 51 Identificazione delle cause di inquinamento 52 Localizzazione Vedi punto 51 (36) 43 40'53.27"N '52.42"E; (37) 43 40'50.73"N '57.00"E; (38) 43 40'46.20"N - 53 Coordinate punti di immissione 13 17'5.83"E; (39) 43 40'40.80"N '16.09"E; (40) 43 40'37.02"N '23.59"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione 66 Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/2007. Pagina 97 di 112

98 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 98 di 112

99 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: COLONIA PORCELLI TOLENTINO Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,294437; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 5% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 50 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Possibile presenza di acque reflue urbane e meteoriche non depurate Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 99 di 112

100 1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione* COLONIA PORCELLI TOLENTINO 2 Id acqua di balneazione IT Id gruppo* 4 Categoria C 5 Regione Marche 6 Provincia Ancona 7 Comune Senigallia 8 Corpo idrico* Senigallia_Ancona 9 ID corpo idrico* IT11.R_COSTA_UF03_12.C 10 Informazioni ai sensi dell Allegato III, comma 3 Nulla da segnalare 11 Distretto idrografico* APPENNINO SETTENTRIONALE 12 Id distretto idrografico* ITC 13 Sub-unit distretto idrografico* 14 Id sub-unit distretto idrografico* 15 Data di redazione del profilo 01/02/ Aggiornamento e riesame 01/02/ Descrizione dell'area di balneazione 17 Aspetti fisici dell acqua di balneazione acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: ghiaioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati; climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria C; precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm; condizioni meteo marine: 18 Descrizione generale della spiaggia e della zona circostante Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 5% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 50 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani e turistici con passaggio di linea ferroviaria. 19 Struttura della Zona ripariale (solo per fiumi e laghi) nulla da segnalare 20 Ampiezza della spiaggia Lung m; Larg. 30 m 21 Fenomeni erosivi Si. Spiaggia soggetta a ripascimenti con ghiaia. 22 Numero di bagnanti 2000/punta massima giornaliera in alta stagione 23 Infrastrutture/servizi Bar,ristoranti, servizi igienici e stabilimenti balneari 24 Accesso consentito ad animali COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirigente.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Autorità competente ? Scalo Molo Nord, Ancona. Pagina 100 di 112

101 26 Fruizioni dell area diverse dalla balneazione 27 Immagine C:\marche\link_marche\27_IT jpg 2.2 Localizzazione 28 Coordinate centro (centroide) dell area x:13,29413; y:43, Coordinate degli estremi dell area Inizio: ; Fine: ; Estensione area 1, Altitudine (solo laghi e fiumi) 32 Mappa C:\marche\link_marche\32_IT jpg 2.3 Stazione di monitoraggio 33 Coordinate punto stazione X:13,294437; Y:43, Criteri utilizzati per l individuazione massimo afflusso bagnanti 35 Punto di monitoraggio supplementare 2.4 Qualità 36 Classificazione 1 Nulla da segnalare 37 Divieti di balneazione 38 Deroghe Ossigeno Disciolto 39 Trend qualitativo Non valutabile in quanto primo anno di classificazione 3.1 Descrizione 40 Descrizione geografica dell area area urbanizzata 41 Nome Bacino idrografico Litorale tra Misa e Fosso Rubiano 42 ID bacino idrografico R Idrologia 3.2 Cause di inquinamento Pagina 101 di 112

102 44 Trattamento acque reflue La rete fognaria del Comune di Senigallia serve la totalità del territorio urbanizzato comunale; solo fabbricati isolati e rurali non sono ancora allacciati alla pubblica fognatura. Prevalentemente il reticolo è caratterizzato da collettori di tipo misto i quali, in assenza di eventi meteorici eccezionali, convogliano interamente le acque reflue all impianto di depurazione a fanghi attivi. L impianto è ubicato in via Po (Coordinate impianto gauss boaga: X ; Y ) nei pressi della foce del fiume Misa che è anche il corpo recettore dello scarico (Coordinate scarico gauss boaga: X ; Y , limiti autorizzati: tab. 1 e tab. 3 allegato 5 parte III del D.Lgs 152/2006 e s.m.i.), la potenzialità del progetto è di mc/giorno o abitanti equivalenti. Il numero di abitanti equivalenti serviti dal depuratore, provenienti da insediamenti urbani, è di circa (dato ricavato dal report dati gestionali 2009 inviato dall AATO) mentre sono circa 770 provenienti da attività produttive se le medesime attività generano scarichi di acque reflue industriali. Il numero degli abitanti equivalenti serviti è soggetto fluttuazioni nei mesi estivi (dati acquisiti dall Ufficio del Turismo della Regione Marche): AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze giornaliere nel quadrimestre giugno-settembre 2009; AE circa abitanti fluttuanti calcolati considerando le presenze medie giornaliere di agosto In presenza di intensi deflussi di pioggia le portate circolanti nella rete fognaria aumentano notevolmente con conseguente innalzamento dei tiranti idrici. Nel momento in cui la quota della soglia di sfioro viene superata, la portata inizia a defluire attraverso i vari manufatti di scarico verso recapiti diversi dall impianto di depurazione sopra citato. Tutti i troppo pieni sono segnalati nella Sez. 4 (criticità delle acque di balneazione).1 (Impatti sull acqua di balneazione) punto 51 del presente profilo. Controlli effettuati da ARPAM per il parametro Escherichiacoli: Gennaio 2010:10 U.F.C./100 ml; Febbraio 2010: inferiore al limite di determinazione; Marzo 2010: 300 U.F.C./100 ml; Aprile 2010: inferiore al limite di determinazione; Maggio 2010: 80 U.F.C./100ml; Giugno 2010: 80 U.F.C./100ml; Luglio 2010: inferiore al limite di determinazione; Agosto 2010: 10 U.F.C./10 ml; Settembre 2010: 20 U.F.C./100 ml; Ottobre 2010: inferiore al limite di determinazione; Novembre 2010: 10 U.F.C./100ml; Dicembre 2010: inferiore al limite di determinazione. Pagina 102 di 112

103 45 Uso del suolo zona urbanizzata 46 Altre cause di inquinamento Acque meteoriche 47 Valutazioni 48 Mappa 3.3 Monitoraggio e valutazione 49 Classificazione 50 Qualità dei corpi idrici nell area di influenza 4.1 Identificazione delle cause di inquinamento 51 Identificazione delle cause di inquinamento Fosso Marzocca 10. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 150x90 cm (41). Fosso Marzocca 11. Colatore naturale acque chiare +sfioratore troppo pieno acque nere condotta sez. 150x90 cm (42). Fosso Marzocca 12. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 160x95 cm (43). Fosso Marzocca 13. Colatore naturale acque chiare condotta sez. 150x90 cm (44). Pagina 103 di 112

104 52 Localizzazione Vedi punto 51 (41) 43 40'35.14"N '29.38"E; (42) 43 40'31.99"N '35.00"E; (43) 43 40'26.18"N - 53 Coordinate punti di immissione 13 17'45.56"E; (44) 43 40'22.76"N '53.33"E. Le nostre conoscenze di basano sul monitoraggio degli eventi che si sono verificati negli anni precedenti. 54 Metodologia utilizzata per la stima degli impatti Lo scarico delle acque chiare viene intercettato dal troppo pieno e convogliato al depuratore di Senigallia. 55 Misure di miglioramento previste o adottate 4.2 Eventi di inquinamento di breve durata 56 Condizioni in cui si può verificare Nulla da segnalare 57 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 58 Identificazione fonte di inquinamento Nulla da segnalare 59 Entità Nulla da segnalare 60 Frequenza stimata Nulla da segnalare 61 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 62 Misure di gestione Nulla da segnalare 63 Organismi responsabili Nulla da segnalare 4.3 Situazione anomala 64 Descrizione dell evento 65 Misure di gestione La stagione balneare 2007 è stata caratterizzata dagli incidenti avvenuti nella Raffineria API nel mese di aprile. Il 04/04/2007 alle ore si è verificato uno sversamento in mare e conseguente spiaggiamento di olio combustibile ATZ dovuto alla rottura della condotta n 8 della Raffineria API. La rottura, avvenuta alla base del pontile API, il conseguente sversamento-spiaggiamento e le condizioni meteo marine (forte mareggiata con venti da scirocco e conseguente corrente che portava verso nord il prodotto sversato in mare) hanno portato alla chiusura cautelativa temporanea della balneazione per inquinamento massivo in un tratto di costa molto ampio. Chiusura dell area di balneazione dal 04/04/2007, per la riapertura alla balneazione del tratto di costa, oltre ai 2 routinari favorevoli terminati il 10/05/2007, si è dovuto aspettare la fine dei lavori di ripulitura delle spiagge effettuati dalla Ditta API in collaborazione con il nucleo carabinieri subaquei di Roma e la Capitaneria di Porto di Ancona il 23/04/ Eventi pregressi (ultimi 8 anni) Evento descritto nei punti 64 e Organismi responsabili 4.4 Valutazione di potenziale proliferazione cianobatterica 68 Valutazione delle pressioni Nulla da segnalare 69 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) Nulla da segnalare 70 Effetti provocati Nulla da segnalare 71 Misure adottate Nulla da segnalare 72 Caratterizzazione evento Nulla da segnalare 73 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Nulla da segnalare 4.5 Valutazione di potenziale proliferazione di macroalghe e/o fitoplancton e/o specie potenzialmente tossiche 74 Tipologia di proliferazione. Fitoplancton Pagina 104 di 112

105 2007, 2008 e 2010: Questi anni sono stati caratterizzati dall assenza di tutti i blooms algali considerati ormai tipici del nostro litorale. 2009: La massiccia proliferazione dell alga non tossica appartenente alle Raphydophycee denominata Fibrocapsa japonica ha interessato per tutto il mese di Agosto. 75 Eventi pregressi (ultimi 4 anni) 76 Effetti provocati Fioritura Fibrocapsa japonica: colorazione marrone rossastra e consistenza oleosa delle acque. 77 Misure adottate Nessuna misura adottata in quanto il fenomeno si esaurisce naturalmente. 78 Possibilità che l evento possa verificarsi nel futuro Elevate temperature e scarso idrodinamismo Pagina 105 di 112

106 Comune di SENIGALLIA Area di balneazione: A 100 M ASSE FOCE FIUME CESANO Codice punto di monitoraggio: IT Provincia di ANCONA coordinate: X:13,173202; Y:43, Aspetti fisici dell'acqua di balneazione Descrizione generale dell'area A acqua marina non confinata da scogliere; morfologia fondale: sabbioso; pendenza: degradante; idrologia: corrente stazionaria direzione NW-SE con debole intensità; correnti di forzante dai quadranti NE(I) e SE(II) con venti moderati;climatologia: temperatura media acque marine compresa 20-24,5 C; temperatura media aria 2526 C;precipitazioni medie estive mm; precipitazioni medie annuali mm;condizioni meteo marine: Periodo di riferimento per la classificazione Periodo di monitoraggio: 1 aprile - 30 settembre Frequenza di monitoraggio mensile Stagione balneare 1 maggio - 30 settembre ZZ Spiaggia con ghiaia di origine calcareo selcifera con pendenza media del 3% sia della spiaggia emersa che sommersa; distanza tra l'acqua media-bassa e alta (limite acque sicure): 10 m; marea astronomica: cm. La zona circostante alla spiaggia è costituita da insediamenti urbani, con passaggio di linea ferroviaria e dalla zona ripariale della foce del fiume Cesano. Infrastrutture e servizi Divieti di balneazione stagione balneare 2013 n. per un totale di giorni Cause No BO Altri divieti vigenti sugli arenili: : Criticità: Presenza della foce del fiume che riceve acque reflue urbane depurate. Informazioni Siti web: Ministero della Salute Regione Marche ARPAM Autorità competenti COMUNE DI SENIGALLIA Piazza Roma, Senigallia (AN) Sede ufficio ambiente: Viale Leopardi, 6 Telefono: Mail: dirige nte.llpp@comune.senigallia.an.it - Ufficio Locale Marittimo Senigallia tel Capitaneria di Porto di Ancona Sala Operativa Centralino Scalo Molo Nord, Ancona. Schema informativo alla popolazione ai sensi del D.Lgs. 116/2008 "Gestione della Qualità delle acque di balneazione - Attuazione della direttiva 2006/7/Ce" Stampa 10/ rev. 1 comune di SENIGALLIA (AN) Pagina 106 di 112

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