PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
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- Daniela Colli
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1 PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA ASSESSORATO AMBIENTE TUTELA AMBIENTALE - PARCHI E RISERVE ECOLOGIA PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI ANCHE PERICOLOSI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SMALTIMENTO DEGLI APPARECCHI CONTENENTI POLICLOROBIFENILI E POLICLOROTRIFENILI (PCB/PCT) NON SOGGETTI AD INVENTARIO
2 TRA PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA E Comune di Augusta Comune di Buccheri Comune di Avola Comune di Buscemi Comune di Canicattini B. Comune di Carlentini Comune di Cassaro Comune di Floridia Comune di Lentini Comune di Noto Comune di Palazzolo A. Comune di Priolo G. Comune di Siracusa Comune di Ferla Comune di Francofonte Comune di Melilli Comune di Pachino Comune di Portopalo Comune di Rosolini Comune di Solarino Comune di Sortino Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Centro Servizi Amminitrativi Siracusa Unione del commercio e del turismo provincia di Siracusa Confcommercio Confesercenti provinciale Siracusa A.T.O. SR/1 spa A.T.O. SR/2 spa 2
3 La Provincia Regionale di Siracusa legalmente rappresentata dal Presidente Bruno Marziano I Comuni della provincia di Siracusa legalmente rappresentati dai rispettivi Sindaci L Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia rappresentato dal Provveditore del Centro Servizi Amministrativi di Siracusa dott.ssa Maria Chines Le Associazione di categoria Confcommercio e Confesercenti, nella qualità dei rispettivi rappresentanti legali Le Società d ambito SR/1 e SR/2 rappresentate dai rispettivi presidenti PREMESSO Che con la stipula del presente Accordo di Programma si vuole dare attuazione alle politiche nazionali e regionali in materia di smaltimento degli apparecchi contenenti policlorodifenili e policlorotrifenili (PCB/PCT) non soggetti ad inventario; Che per operare secondo i principi della tutela ambientale, coerentemente con le indicazioni dei principali atti di indirizzo e programmazione comunitari e nazionali, è necessaria un azione congiunta tra i vari soggetti pubblici e anche privati insistenti nella provincia di Siracusa; Che i soggetti firmatari dell Accordo riconoscono l esigenza di collaborare, coerentemente al quadro normativo nazionale e regionale, in linea con l indirizzo programmatico individuato dal Piano provinciale di gestione dei rifiuti speciali anche pericolosi ; Che il presente Accordo è propedeutico alla stipula di successivi protocolli d intesa tra i firmatari dello stesso; VISTO il D.lgs. n. 209/1999 Attuazione della direttiva 96/59/CE relativa allo smaltimento dei polclorodifenili e policlorotrifenili ; l adeguamento del Piano dei rifiuti nella Regione Sicilia adottato con Ordinanza commissariale n.1166 del 18 dicembre 3
4 2002, in attuazione del D.Lgs. n. 22/1997 e del D.Lgs. n.209/1999; il Piano provinciale di gestione dei rifiuti speciali anche pericolosi approvato dal Consiglio Provinciale di Siracusa nella seduta del 14/12/2004, immediatamente esecutivo (allegato 1); i bandi di avvio di progetti che coinvolgeranno le scuole e le associazioni ambientaliste della provincia di Siracusa (allegati 2 e 3); stipulano il seguente ACCORDO DI PROGRAMMA Articolo 1 Recepimento della premessa e degli allegati 1 La premessa e gli allegati citati (allegati 1, 2, e 3), costituiscono parte integrante del presente Accordo di Programma (in seguito, più semplicemente, Accordo ). Articolo 2 Oggetto e finalità dell Accordo 1 Il presente Accordo costituisce il riferimento programmatico tra i vari soggetti firmatari, ai fini dell attuazione del Piano di gestione dei rifiuti speciali anche pericolosi relativo alla provincia di Siracusa. 2 Finalità dell Accordo è di ottenere lo smaltimento degli apparecchi non inventariati contenenti PCB/PCT attualmente giacenti nelle case dei residenti nella provincia di Siracusa. Articolo 3 Obiettivi dell Accordo 1 Per il raggiungimento delle finalità di cui all art. 2, i firmatari dell Accordo s impegnano a realizzare quanto stipulato con il presente atto. 2 Sono inoltre obiettivi del presente Accordo: a. l attivazione di campagne di informazione sui pericoli derivanti dall utilizzo di materiale altamente inquinante, in particolar modo i PCB/PCT; b. la sensibilizzazione dell utente verso un corretto smaltimento dei beni durevoli (frigoriferi, televisori, lavatrici, ecc.); 4
5 c. la creazione di una rete di referenti In.F.E.A. nelle scuole, al fine di ottenere una partecipazione attiva dei singoli istituti scolastici alle campagne d informazione ambientale. Articolo 4 Impegno dei soggetti sottoscrittori 1 I soggetti firmatari del presente Accordo si impegnano ad accettare e ad attuare, sulla base delle specifiche competenze, lo spirito di concertazione, di dialogo e di collaborazione per il quale questo atto di negoziazione viene stipulato. 2 Gli impegni assunti dalla Provincia Regionale di Siracusa sono quelli di: a. creare un clima di collaborazione finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di cui all art.3; b. utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento con tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti e/o interessati alla realizzazione dei singoli interventi previsti negli appositi, futuri, protocolli d intesa; c. finanziare, tramite il Laboratorio territoriale In.F.E.A., progetti scolastici tesi alla sensibilizzazione del mondo della scuola di ogni ordine e grado. Detti progetti dovranno essere espletati direttamente dalle scuole a cui andranno i relativi finanziamenti (allegato 2); d. coinvolgere le Associazioni Ambientaliste della provincia, mediante progetti di sensibilizzazione della popolazione locale (allegato 3); e. mettere a disposizione i locali del Laboratorio territoriale In.F.E.A., siti in via Necropoli del Fusco n.7, a Siracusa, per tutte le attività che possano interessare i referenti In.F.E.A. individuati dall Ufficio Scolastico Regionale. 3 L Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Centro Servizi Amministrativi di Siracusa, s impegna a: a. collaborare in sinergia con la Provincia e gli altri sottoscrittori dell Accordo per la realizzazione delle campagne informative da attuarsi nelle scuole; b. individuare i referenti In.F.E.A. per ogni singolo istituto e partecipare alla formazione continua degli stessi; 4 I comuni s impegnano a: a. raccordarsi costantemente con l Ufficio V.I.A. della Provincia Regionale di Siracusa al fine di avviare campagne d informazione presso la cittadinanza; b. attivare, (se non già esistente) un numero verde o d ufficio a cui i cittadini potranno far riferimento per 5
6 dichiarare la volontà di disfarsi di un bene durevole obsoleto. Nel caso il servizio di raccolta dei beni durevoli non sia operativo, il Comune si dovrà impegnare a sollecitare il relativo ATO ad attivare il servizio non appena possibile; c. comunicare alla Provincia Regionale di Siracusa i dati di cui alla superiore lettera b) (numero verde o numero telefonico dell ufficio preposto al contatto con il pubblico e orari di effettuazione della raccolta degli elettrodomestici). Nel caso che gli apparecchi siano consegnati dal cittadino direttamente alle isole ecologiche, all uopo attrezzate, il Comune dovrà indicare gli orari di apertura al pubblico delle strutture di ricezione. 5 Le Associazione di categoria s impegnano a rendere noto ai propri iscritti l attivazione del presente accordo, al fine di promuovere eventuali campagne promozionali. 6 Gli ambiti territoriali SR/1 e SR/2 s impegnano a promuovere iniziative comuni di informazione ed educazione ambientale nel campo dello smaltimento dei beni durevoli. 7 I sottoscrittori s impegnano a sollevare e tenere indenne la Provincia Regionale di Siracusa da qualsiasi pretesa o richiesta, anche di natura risarcitoria e/o indennitaria, dovesse essere avanzata da soggetti terzi coinvolti, a qualsiasi titolo, nell esecuzione degli interventi da loro stessi attivati. Articolo 5 Procedimenti di conciliazione o definizione di conflitti tra i soggetti firmatari 1 Eventuali contrasti e/o conflitti tra le parti firmatarie del presente Accordo in merito all interpretazione ed attuazione dello stesso saranno rimessi alla composizione di un Comitato Tecnico di Conciliazione composto da cinque membri: il primo scelto dalla Provincia, il secondo in concerto dai Comuni, il terzo nominato dall Associazione di categoria e gli ultimi due designati rispettivamente dagli ATO e dal Provveditorato agli studi. 2 Le decisioni del Comitato Tecnico di Conciliazione, adottate a maggioranza dei rispettivi membri, impegna le parti firmatarie alla relativa osservanza. 6
7 Il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa Bruno marziano Il Provveditore del Centro Servizi Amministrativi di Siracusa dott.ssa Maria Chines Il Rappresentante legale dell Unione del Commercio e del Turismo Provincia di Siracusa Confcommercio. Il Rappresentante legale della Confesercenti Provinciale Siracusa I sindaci dei comuni di Augusta Avola Buccheri Buscemi Canicattini B. Carlentini Cassaro Ferla 7
8 Floridia Francofonte Lentini Melilli Noto Pachino Palazzolo A. Portopalo Priolo G. Rosolini Siracusa Solarino Sortino Il Presidente dell ATO SR/1 Il Presidente dell ATO SR/2 8
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