Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA TRIBUTI E CATASTO TARSU

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1 Città di Rivoli Corso Francia Rivoli (To) Tel P.IVA TRIBUTI E CATASTO TARSU Proposta n.: 1918 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 972 / 2017 OGGETTO:CONCESSIONE RATEAZIONE AL CONTRIBUENTE MISIANO FRANCESCO - 10/07/ CF.MSNFNC51L10A772C TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI TARES AVVISO ACCERTAMENTO OMESSO PAGAMENTO ANNO 2013 TASSA RIFIUTI SOLLECITO TARI 2015 E TARI 2016 LA DIRIGENTE DI DIREZIONE PREMESSO CHE Con propria determinazione n del 16 dicembre 2013 sono stati approvati gli elenchi dei ntribuenti soggetti al pagamento del tributo munale sui rifiuti e sui servizi (Tares) per l annualità 2013 detraendo, per ciascun ntribuente, le somme callate in acnto, i cui elenchi sono stati approvati n propria determinazione n. 650 del 25 giugno 2013, sì me previsto dal Regolamento Comunale vigente. Con propria determinazione n. 659 del 17 luglio 2015 sono stati approvati gli elenchi dei ntribuenti soggetti al pagamento della tassa rifiuti (Tari) per l'annualità 2015, sì me previsto dal Regolamento Comunale vigente. Con propria determinazione n. 549 del 22 giugno 2016 sono stati approvati gli elenchi dei ntribuenti soggetti al pagamento della tassa rifiuti (Tari) per l'annualità 2016, sì me previsto dal Regolamento Comunale vigente. Il ntribuente MISIANO FRANCESCO - 10/07/ CF.MSNFNC51L10A772C è stato inserito negli elenchi sopraccitati, per l occupazione dei locali di Via Rivalta, 77 Rivoli, per un importo di 247,00 per l anno di tassazione relativo al sollecito 2013, cui si aggiungono 5,00 di spese per la notifica del provvedimento di avviso accertamento di omesso pagamento, per un importo di 186,00 per l anno di tassazione relativo al 2015, cui si aggiungono 4,00 di spese per la notifica del provvedimento di sollecito di pagamento e per un importo di 189,00 per l anno di tassazione relativo al 2016.

2 Nomin ativo Anno Tributo Add. Prov. Commi. Serv. Ind. Sanzion i Inter. Arrot. Totale ,95 8,96 0,09 0,00 54,37 2,99 0,36 247, ,80 8,75 0,09 0,00 0,00 0,00 0,36 186, ,20 8,92 0,09 0,00 0,00 0,00-0,21 189,00 In data 20 settembre 2017 (Prot ) il Sig., ha presentato a questo Ente istanza di rateazione degli importi sopra indicati, dichiarando di trovarsi in obiettive diffiltà di liquidità dovute all attuale crisi finanziaria. L artilo 12/bis del Regolamento Comunale per la Disciplina delle Entrate, approvato n Deliberazione del Consiglio Comunale n. 157 del 16 dicembre 1998 e successive modifiche ed integrazioni stabilisce, tra l altro, quanto segue: E nsentita la rateazione degli importi a qualsiasi titolo dovuti a favore dell Amministrazione Comunale, sia in fase di risssione volontaria che in quella attiva. La rateazione può essere ncessa per importi superiori ad 300,00, previa istanza motivata da parte dell interessato indirizzata ai Dirigenti delle Direzioni mpetenti. La domanda di rateazione deve essere rredata oltre che da una dichiarazione, mprovante lo stato di temporanea situazione di obiettiva diffiltà enomica, per debiti a cari di soggetti privati non titolari di attività enomiche: - dall attestazione I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Enomica Equivalente) uguale o inferiore ad ,00; Tale istanza deve essere presentata, a pena di decadenza, prima dell inizio della procedura esecutiva. Per importi fino a 2.000,00 è nsentita la rateazione fino ad un massimo di 12 rate mensili; per importi superiori è invece nsentita la rateazione fino ad un massimo di 24 rate mensili. Tali rate scadono l ultimo giorno di ciascun mese. Nel caso in cui il parametro I.S.E.E. non nsenta la rateazione, in quanto superiore alla soglia indicata al mma 2, potrà munque essere ncessa la dilazione di pagamento, dietro presentazione di idonea documentazione atta a mprovare l eccezionalità della situazione di diffiltà enomica, a titolo esemplificativo: a) cessazione del rapporto di lavoro, mobilità, cassa integrazione; b) insorgenza di gravi patologie, all interno del nucleo famigliare, che mportano il sostenimento di ingenti spese mediche; c) ntestuale scadenza di obbligazioni pecuniarie, quali pagamento di altre imposte e ntributi, cessione di un quinto dello stipendio, assegno di mantenimento per niuge e figli; d) estendere ai titolari e soci di attività enomiche le fattispecie previste al punto b) e al punto c) n eccezione della cessione del quinto dello stipendio. Nel caso di attestazioni I.S.E.E. inferiori a 5.000,00 o di soggetti che abbiano perso il lavoro o posti in

3 cassa integrazione, mobilità è altresì possibile ncedere una maggiore rateazione del debito, anche per debiti inferiori a 300,00 e fino ad un massimo di 40 rate mensili. In caso di mancato pagamento di due rate nsecutive: a) il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione; b) l intero importo anra dovuto è immediatamente ed automaticamente riscuotibile in unica soluzione; c) il ntribuente potrà munque richiedere un nuovo piano di rateazione del debito residuo, qualora tale domanda pervenga tempestivamente dal mancato pagamento delle rate. Sull importo delle rate mensili, n scadenza l ultimo giorno di ciascun mese, si applica un tasso di interesse pari a quello legale, senza nessun altro aumento al tasso di applicazione. Vista la partilare situazione enomica nella quale si trova il/la ntribuente, espressa nell istanza di rateazione e mprovata dalla documentazione allegata, e nstatata la volontà e la disponibilità dello/a stesso/a a voler munque chiudere la propria posizione debitoria nei nfronti di questo Ente. Preso atto che n D.M. Enomia il tasso di interesse legale è stato fissato al 0,10% n derrenza dal 1 gennaio Si dà atto che, n l adozione del presente provvedimento, si esprime altresì parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi dell art. 147 bis, mma 1) del Testo Uni degli Enti Locali, legge n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i. L adozione del presente provvedimento mpete al Dirigente di Direzione, ai sensi dell artilo 107 mma 3, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni e dell artilo 25 dello Statuto munale. D E T E R M I N A Di prendere atto che la situazione di temporanea diffiltà enomica del ntribuente è rilevabile dall'attestazione i.s.e.e. del suo nucleo famigliare, che rileva un indicatore pari a 0,00. Di ncedere, per le motivazioni espresse in premessa, la dilazione del pagamento del tributo munale sui rifiuti e sui servizi relativo al 2013, della tassa rifiuti 2015 e 2016 in 12 rate mensili n derrenza 31 ottobre 2017 alle quali sono stati applicati gli interessi previsti dal vigente Regolamento Comunale, sendo il prospetto allegato alla presente determinazione che ne stituisce parte integrante e sostanziale, per un importo mplessivo di 622,12. Di dare atto che il Sig. ha ricevuto la notifica dell'avviso di accertamento per omesso pagamento del tributo munale sui rifiuti e sui servizi relativo all'annualità 2013, non avendo saldato né l'avviso bonario di pagamento ricevuto nel rso del 2013, né successivamente il sollecito di pagamento emesso nel rso del Di dare atto che la somma di 57,00 dovuta a titolo di sanzioni, servizi indivisibili, interessi e arrotondamenti verrà imputata all'acc. 29/2017 del Cap. 290 art. 4 del Bilancio 2017 denominato Arretrati Tassa Rifiuti.

4 Di dare atto che la somma relativa al sollecito dell'annualità 2013 di 247,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, me segue: 181,04 558/ /1 Tributo munale sui rifiuti e sui servizi, mmissioni e aggio su tributo Tefa 57,00 29/ /4 Sanzioni, interessi, servizi indivisibili e arrotondamenti 8,96 561/ /37 Tributo Tefa (partita di giro) 8,96 928/ /37 Tributo Tefa (partita di giro) Di dare atto che la somma relativa all'importo dovuto per l'annualità 2015 di 186,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, me segue: 177,25 475/ /1 Tassa rifiuti, mmissioni e aggio su tributo Tefa 8,75 476/ /37 Tributo Tefa (partita di giro) 8, / /37 Tributo Tefa (partita di giro) Di dare atto che la somma relativa all'importo dovuto per l'annualità 2016 di 189,00 verrà incassata, e pagata per ciò che riguarda il riversamento del tributo Tefa, me segue: 180,08 438/ /1 Tassa rifiuti, mmissioni e aggio su tributo Tefa 8,92 439/ /37 Tributo Tefa (partita di giro) 8, / /37 Tributo Tefa (partita di giro) Di dare atto che la somma di 0,12 dovuta per gli interessi relativi alla dilazione di pagamento viene imputata al Cap. 325/3 del Bilancio 2017 denominato Recupero Evasione Tassa sui

5 Rifiuti, e che verrà accertata al momento dell'effettivo incasso sendo il seguente programma di esigibilità: Esercizio Esigibilità Prevista , , ,00 Di dare atto che il programma degli incassi sopra riportato è mpatibile n gli stanziamenti di bilancio dei relativi esercizi finanziari e n le regole di finanza pubblica. Di dare atto che ntestualmente al versamento della prima rata verrà richiesto il versamento della somma di 5,00 quale rimborso spesa di notifica del provvedimento di avviso di accertamento dell'omesso pagamento del tributo munale sui rifiuti e sui servizi per l anno 2013 e di 4,00 quale rimborso spesa di notifica del provvedimento di sollecito del pagamento della tassa rifiuti per l anno 2015, somme che verranno incassate in mpetenza nel Cap. 2050/54 del Bilancio 2017 denominato Rimborsi per spese postali/notifiche. Di incaricare il Servizio Tributi di informare il ntribuente della ncessione della rateazione e di effettuare la verifica del regolare pagamento delle rate. Di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt del D. Lgs n. 33 del 14 marzo 2013 recante disposizioni in materia di Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 80 del 5 aprile 2013).. Di nominare quale responsabile del procedimento il Funzionario Responsabile del Servizio Tributi Catasto Dott.ssa Federica Scavino ai sensi della legge n. 241 del 7 agosto FS/ma Lì, 09/10/2017 LA DIRIGENTE CARGNINO TIZIANA (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)