A DIECI ANNI DALL ECCEZIONALE ALLUVIONE CHE HA COLPITO MESTRE E L ENTROTERRA VENEZIANO, LE AZIONI INTRAPRESE E GLI SCENARI POSSIBILI

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1 A DIECI ANNI DALL ECCEZIONALE ALLUVIONE CHE HA COLPITO MESTRE E L ENTROTERRA VENEZIANO, LE AZIONI INTRAPRESE E GLI SCENARI POSSIBILI Gli strumenti innovativi per la gestione di una emergenza Andrea Chini Radarmeteo Srl 26 settembre 2017, Mestre

2 26 settembre 2007 Il monitoraggio dieci anni fa Radar Meteorologico Stazioni di monitoraggio al suolo Satellite Pag. 2

3 26 settembre 2007 L alluvione da satellite Visualizzazione dei corpi nuvolosi Sistema temporalesco organizzato con classica conformazione «V-shape» Pag. 3

4 26 settembre 2007 L alluvione dal radar meteorologico Visualizzazione delle precipitazioni in tempo reale (intensità e localizzazione) Precipitazioni moderate-forti per circa 6 ore con picco di intensità nelle prime ore della mattina Pag. 4

5 26 settembre 2007 L alluvione dalle stazioni di monitoraggio al suolo Misurazioni puntuali delle precipitazioni e di altre variabili meteorologiche Precipitazioni abbondanti su tutta l area di Mestre con cumulati maggiori di 300mm in circa 6 ore Pag. 5

6 Cos è cambiato? Radar Meteorologico Stazioni di monitoraggio al suolo Rete monitoraggio fulmini Satellite RainGis TM W.I.S.E. (Wastewater Integrated System Enhanchement) Pag. 6

7 RainGis TM Precipitazione accumulata integrata radar pluviometri Radar Precipitazione Accumulata Integrata (QPE) Pluviometri Pag. 7

8 RainGis TM Precipitazione accumulata integrata radar pluviometri Precipitazione accumulata elaborata tramite l integrazione dei dati radar con i dati delle stazioni pluviometriche Visualizzazione degli accumuli su di un sistema GIS interattivo Nel caso specifico del Veneto il software ha ridotto la sovrastima della stima radar della precipitazione accumulata Pag. 8

9 W.I.S.E. Wastewater Integrated System Enhancement INTEGRAZIONE DI RETE RADAR METEOROLOGICI CON SENSORISTICA DISTRIBUITA PER LO SVILUPPO DI UN SISTEMA DI CONTROLLO AUTOMATICO DELLE RETI FOGNARIE Pianificare strategie in real-time per la gestione integrata del sistema delle acque di scarico Pianificare strategie di supporto decisionale sulla base dei risultati del modello previsionale Simulare in tempo reale il rischio di allagamenti sulla base di misurazioni ottenute mediante sistemi di misura (radar e pluviometri), opportunamente calibrati Simulare il comportamento della rete fognaria in rapporto agli scenari meteorologici previsti Sviluppare un sistema di supporto alla progettazione Pag. 9

10 La nuova rete nazionale di monitoraggio dei temporali Rilevazione dei fulmini mediante una rete di sensori installati in Italia che sono integrati in una rete mondiale Rilevazione dei fulmini totali: CC (cloud to cloud), degli IC (intracloud) e dei CG (cloud to ground) La rilevazione dei CC e IC è di fondamentale importanza per il tracciamento e la previsione di nowcasting dei temporali Pag. 10

11 Tracciamento dei temporali Tracciamento reale e di dettaglio del temporale con indicazione dell intensità Indicazione della posizione, velocità e direzione di spostamento Pag. 11

12 Previsione dello spostamento dei temporali Indicazione dell area interessata dal temporale nei successivi 45 minuti I poligoni di allerta sono indicati con colori diversi in funzione delle intensità attese del temporale Pag. 12

13 Avvisi automatici via e sui dispositivi mobili Vengono inviati alert automatici via o tramite notifiche push sui dispositivi mobili L invio avviene se un temporale si trova entro una certa distanza o se si sta dirigendo verso l area o il punto di interesse Pag. 13

14 I benefici della rete di monitoraggio dei temporali Sistema di visualizzazione e tracciamento dei temporali Maggiore efficienza nel rilevamento, nel monitoraggio e nella previsione Migliore gestione delle potenziali criticità idrauliche causate dai temporali Pag. 14

15 La parola al Dott. Vardiero del Consorzio di Bonifica Acque Risorgive.. Andrea Chini Cell Radarmeteo Srl Via IV Novembre, Due Carrare (PD), Italia Tel./Fax C.F./P. IVA