Strutture dati complesse. Vettori. Tipi di dato strutturati. Strutture dati complesse nome fulvio. Esigenze. Esigenze. dato
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- Martina Venturini
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1 Tipi di strutturati Introduzione ai vettori Caratteristiche dei vettori Tipi di strutturati Finora abbiamo utilizzato dei tipi di semplici int, float Ogni variabile può contenere un solo valore Il linguaggio C permette di definire tipi di complessi, aggregando più variabili semplici a x - pi. nome fulvio Leggere da tastiera Leggere da tastiera -
2 Leggere da tastiera pitagora Leggere da tastiera A B C. x. y. x -. y. x. y Dati strutturati (/) Leggere da tastiera n a. min. med a n. min. med Raggruppare più variabili semplici in un unica struttura complessa Diversi meccanismi di aggregazione Vettore Matrice Struttura Dati strutturati (/) Una sola variabile, di tipo complesso, memorizza tutti i dati della struttura complessa Vettore_di_int Matrice_di_int pitagora Struttura_xy A, B, C Struttura_auto a, a
3 Variabili e vettori Da evitare int main(void void) { int,,,, ; int,,,, ;..... scanf("%d", &) ; scanf("%d", &) ; scanf("%d", &) ;... scanf("%d", &) ; } printf("%d\n", ) ; printf("%d\n", ) ; printf("%d\n", ) ;... printf("%d\n", ) ; Meccanismo di strutturazione più semplice Utilizzato per aggregare serie di dati Permette di memorizzare tutti i dati acquisiti o calcolati, e potervi accedere In qualsiasi momento In qualsiasi ordine I singoli dati sono distinti dal loro numero d ordine Primo, secondo,..., ultimo Ciascun può avere un valore diverso Sequenza lineare di dati elementari Elementi tutti dello stesso tipo Numero di elementi fisso (N) Elementi identificati dal proprio indice da a N- - N=...così è meglio! Insieme o separati? int main(void void) { int [] ;..... for( i=; i<; i++) scanf("%d", &[i]) ; for( i=; i>=; i--) printf("%d\n", [i]) ; } I singoli dati vengono tenuti insieme in un unica variabile di tipo vettore int [] Le operazioni (lettura, scrittura, elaborazione) avvengono però sempre un alla volta scanf("%d", &[i]) printf("%d\n", [i]) Ogni singolo è identificato da Nome del vettore Posizione all interno del vettore
4 Caratteristiche dei vettori Caratteristiche statiche Nome Tipo di base int Dimensione totale Caratteristiche dinamiche Valori assunti dalle singole celle,,,,... - N= Esempio Vincoli Leggere da tastiera numeri e stamparli in Tipo base: int Dimensione: Lettura delle celle da a Stampa delle celle da a Tutte le celle di un vettore avranno lo stesso nome Tutte le celle di un vettore devono avere lo stesso tipo base La dimensione del vettore è fissa e deve essere determinata al momento della sua definizione La dimensione è sempre un numero intero Ogni cella ha sempre un valore Impossibile avere celle vuote Le celle non inizializzate contengono valori ignoti Accesso alle celle Errore frequente Ciascuna cella è identificata dal proprio indice Gli indici sono sempre numeri interi In C, gli indici partono da Ogni cella è a tutti gli effetti una variabile il cui tipo è pari al tipo base del vettore Ogni cella, indipendentemente dalle altre deve essere inizializzata può essere letta/stampata può essere aggiornata da istruzioni di assegnazione può essere usata in espressioni aritmetiche Non confondere mai l indice con il contenuto [] = [] == [] [i]>[j] i>j - N=
5 Errore frequente Non si può effettuare alcuna operazione sul vettore = printf( %d, ) Occorre operare sui singoli elementi Solitamente all interno di un ciclo for - N=
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