L assistenza ai cittadini in relazione ai nuovi LEA L appropriatezza nei nuovi LEA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L assistenza ai cittadini in relazione ai nuovi LEA L appropriatezza nei nuovi LEA"

Transcript

1 ESENZIONE, PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA APPROPRIATEZZA E ACCESSO ALL ASSISTENZA Monza L assistenza ai cittadini in relazione ai nuovi LEA L appropriatezza nei nuovi LEA Francesco Bernieri Direzione Generale Welfare Regione Lombardia LEA: definizione I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), sono l insieme di prestazioni e servizi che il Servizio Sanitario Nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale; sono definiti con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. 1

2 Quando entreranno in vigore i nuovi LEA? Dopo l approvazione in Conferenza Stato Regioni il DPCM è tornato in Parlamento per l approvazione definitiva Entrerà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale 2

3 L aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza Il nuovo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sostituisce integralmente il DPCM 29 novembre 2001, recante Definizione dei Livelli essenziali di assistenza. 3

4 In estrema sintesi il nuovo DPCM definisce le attività, i servizi e le prestazioni con maggior dettaglio e precisione ridefinisce e aggiorna gli elenchi delle malattie rare e delle malattie croniche e invalidanti innova i nomenclatori della specialistica ambulatoriale e dell assistenza protesica, introducendo prestazioni tecnologicamente avanzate ed escludendo prestazioni obsolete IL NUOVO NOMENCLATORE DELLA SPECIALISTICA AMBULATORIALE 4

5 Il nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale Cinque Allegati Allegato 4: Elenco delle Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale Allegato 4A: Fattori di rischio per l erogazione delle prestazioni di densitometria ossea Allegato 4B: Condizioni per l erogabilità della chirurgia refrattiva Allegato 4C: Criteri per la definizione delle condizioni di erogabilità delle prestazioni odontoiatriche Allegato 4D: note di Condizioni di Erogabilità e Indicazioni di Appropriatezza Prescrittiva Il nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale Vengono introdotte numerose procedure diagnostiche e terapeutiche che nel 1996 avevano carattere quasi sperimentale oppure erano eseguibili in sicurezza solo in regime di ricovero, ma che oggi sono entrate nella pratica clinica corrente e possono essere erogate in ambito ambulatoriale. 5

6 Il nuovo nomenclatore della specialistica ambulatoriale Alcune altre novità individua chiaramente tutte le prestazioni di procreazione medicalmente assistita (PMA) che saranno erogate a carico del Servizio sanitario nazionale (fino ad oggi erogate solo in regime di ricovero) rivede profondamente l elenco delle prestazioni di genetica e, per ogni singola prestazione, fa riferimento ad un elenco puntuale di patologie per le quali è necessaria l indagine su un determinato numero di geni introduce la consulenza genetica, che consente di spiegare al paziente l importanza ed il significato del test al momento dell esecuzione, le implicazioni connesse al risultato introduce prestazioni di elevatissimo contenuto tecnologico (adroterapia) o di tecnologia recente (enteroscopia con microcamera ingeribile, radioterapia stereotassica) introduce prestazioni «reflex», erogabili solo se le indagini di primo livello suggeriscono la necessità di approfondimenti successivi Prestazioni reflex CODICE DESCRIZIONE BILIRUBINA REFLEX (cut-off 1 mg/dl). Incluso: Bilirubina Diretta ed Indiretta TIREOTROPINA [TSH] TEST REFLEX. Se TSH 0.45 mu/l e 3.5 mu/l: referto del solo TSH; Se TSH < 0.45 mu/l o > 3.5 mu/l: esecuzione automatica di FT4; Se FT4 3.5, referto di TSH + FT4; Se FT4 < 3.5, esecuzione automatica di FT3 e referto di TSH + FT4 + FT3. ANTIGENE PROSTATICO SPECIFICO [PSA] REFLEX. (cut-off 2,5 ng/ml - 10,0 ng/ml). Incluso: esecuzione automatica di fpsa, referto di PSA + fpsa con calcolo del rapporto fpsa/psa se PSA > 2,5 ng/ml e < 10,0 ng/ml, VIRUS HBV [HBV] REFLEX. ANTIGENE HBsAg + ANTICORPI anti HBsAg + ANTICORPI anti HBcAg]. Incluso: ANTICORPI anti HBcAg IgM se HBsAg e anti HBcAg positivi. Incluso: ANTIGENE HBeAg se HBsAg positivo. Incluso: ANTICORPI anti HBeAg se HBeAg negativo Prestazioni onnicomprensive CODICE DESCRIZIONE ESAME COLTURALE DELL' URINA [URINOCOLTURA]. Ricerca batteri e lieviti patogeni. Incluso conta batterica. Se positivo, incluso identificazione e antibiogramma ESAME COLTURALE ESSUDATO ORO-FARINGEO. Ricerca Streptococcus pyogenes [Streptococco beta emolitico gruppo A] ed altri Streptococchi beta emolitici. Se positivo, incluso identificazione e eventuale antibiogramma ESAME COLTURALE ESPETTORATO. Ricerca Streptococcus pneumoniae, Haemophilus influenzae, Moraxella catharralis e altri batteri e lieviti patogni. Incluso esame microscopico di idoneità del campione. Incluso eventuale valutazione quantitativa/semiquantitativa della carica batterica. Se positivo, incluso identificazione e antibiogramma 6

7 Nomenclatore Attuale CODICE DESCRIZIONE TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DI SPALLA, GOMITO, POLSO E MANO; TC di: spalla e braccio [spalla, braccio], gomito e avambraccio [gomito, avambraccio],; polso e mano [polso, mano] Nuovo Nomenclatore CODICE G H J K L M N P Q DESCRIZIONE TC DELLA SPALLA. Non associabile a TC DEL BRACCIO (88.38.H) e TC DI SPALLA E BRACCIO (88.38.N) TC DEL BRACCIO. Non associabile a TC DELLA SPALLA (88.38.G) e TC DI SPALLA E BRACCIO (88.38.N) TC DEL GOMITO. Non associabile a TC DELL'AVAMBRACCIO (88.38.K) e TC DI GOMITO E AVAMBRACCIO (88.38.P) TC DELL'AVAMBRACCIO. Non associabile a TC DEL GOMITO (88.38.J) e TC DI GOMITO E AVAMBRACCIO (88.38.P) TC DEL POLSO. Non associabile a TC DELLA MANO (88.38.M) e TC DI POLSO E MANO (88.38.Q) TC DELLA MANO. Non associabile a TC DEL POLSO (88.38.L) etc DI POLSO E MANO (88.38.Q) TC DI SPALLA E BRACCIO. Non associabile a TC DELLA SPALLA (88.38.G) e TC DEL BRACCIO (88.38.H) TC DI GOMITO E AVAMBRACCIO. Non associabile a TC DEL GOMITO (88.38.J) e TC DELL'AVAMBRACCIO (88.38.K) TC DI POLSO E MANO. Non associabile a TC DEL POLSO (88.38.L) e TC DELLA MANO (88.38.M) Nomenclatore Attuale CODICE DESCRIZIONE TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI (E.I.A.) TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI (I.F.) [FTA-ABS] TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI (Ricerca qualitat. mediante emoagglutin. passiva) [TPHA] [TPPA] TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI (Ricerca quantit. mediante emoagglutin. passiva) [TPHA] [TPPA] TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI ANTI CARDIOLIPINA (Flocculazione) [VDRL] [RPR] qualitativa TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI ANTI CARDIOLIPINA (Flocculazione) [VDRL] [RPR] quantitativa Nuovo Nomenclatore CODICE B DESCRIZIONE TREPONEMA PALLIDUM sierologia della sifilide. Anticorpi EIA/CLIA e/o TPHA [TPPA] più VDRL [RPR]. Incluso: eventuale titolazione ed eventuale Immunoblotting 7

8 Appropriatezza Clinica Particolare attenzione è stata data all appropriatezza clinica: per un numero certo numero di prestazioni sono state individuate condizioni di erogabilità, per altre, sono state individuate indicazioni di appropriatezza prescrittiva. È stato introdotto l obbligo per il medico prescrittore di riportare sulla ricetta la diagnosi o il sospetto diagnostico. Decreto 9 dicembre 2015 condizioni di erogabilità le specifiche circostanze riferite allo stato clinico o personale del destinatario, alla particolare finalità della prestazione (terapeutica, diagnostica, prognostica o di monitoraggio di patologie o condizioni),. in assenza delle quali la prestazione specialistica risulta inappropriata e non può essere erogata nell'ambito e a carico del Servizio sanitario nazionale; indicazioni di appropriatezza prescrittiva le specifiche circostanze riferite allo stato clinico o personale del destinatario, alla particolare finalità della prestazione (terapeutica diagnostica, prognostica o di monitoraggio di patologie o condizioni), in assenza delle quali la prestazione, comunque erogabile nell'ambito e a carico del Servizio sanitario nazionale, risulta ad alto rischio di inappropriatezza; 8

9 Art. 16 Condizioni o limiti di erogabilità delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale 1. Le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale per le quali sono indicate note corrispondenti a specifiche condizioni di erogabilità riferite allo stato clinico o personale del destinatario, alla particolare finalità della prestazione (terapeutica, diagnostica, prognostica o di monitoraggio di patologie o condizioni) al medico prescrittore, all esito di procedure o accertamenti pregressi, sono erogabili dal Servizio sanitario nazionale limitatamente ai casi in cui sussistono le medesime condizioni, risultanti dal numero della nota e dal quesito clinico o dal sospetto diagnostico riportati sulla ricetta dal medico prescrittore. 2. Le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale per le quali sono indicate specifiche indicazioni di appropriatezza prescrittiva riferite allo stato clinico o personale del destinatario, alla particolare finalità della prestazione (terapeutica, diagnostica, prognostica o di monitoraggio di patologie o condizioni) al medico prescrittore, all esito di procedure o accertamenti pregressi, sono erogabili dal Servizio sanitario nazionale a seguito di una autonoma e responsabile valutazione del medico circa la loro utilità nel singolo caso clinico, fermo restando l obbligo del medico prescrittore di riportare il solo quesito o sospetto diagnostico sulla ricetta. Allegato 4A (Nuovo Nomenclatore) NOTA CODICE DESCRIZIONE Numero nota Branca1 Branca2 Branca3 H INIEZIONE DI AGENTI NEUROLITICI NEI NERVI SIMPATICI. Incluso farmaco Neurologia Neurochirurgia AGOASPIRAZIONE/DRENAGGIO ECOGUIDATI NELLA REGIONE TIROIDEA Chirurgia generale Diagnostica per immagini Endocrinologia CORREZIONE DEI VIZI DI REFRAZIONE Con laser a eccimeri (PRK) O LASEK/LASIK. Incluso: due visite di controllo D 1 Oculistica CHIUSURA DI FISTOLA OROSINUSALE IMMEDIATA 2 Odontostomatologia Otorinolaringoiatria ESTRAZIONE DI DENTE DECIDUO Incluso: Anestesia 3 Odontostomatologia ENTEROSCOPIA CON MICROCAMERA INGERIBILE 12 Gastroenterologia RH FECONDAZIONE IN VITRO CON O SENZA INSEMINAZIONE INTRACITOPLASMATICA (ICSI) OMOLOGA. Incluso: coltura. Incluso: eventuale scongelamento. 13 Ostetricia e ginecologia G TC DELLA SPALLA. Non associabile a TC DEL BRACCIO (88.38.H) e TC DI SPALLA E BRACCIO (88.38.N) 17 Diagnostica per immagini H TC DEL BRACCIO. Non associabile a TC DELLA SPALLA (88.38.G) e TC DI SPALLA E BRACCIO (88.38.N) 17 Diagnostica per immagini K TC DELL'AVAMBRACCIO. Non associabile a TC DEL GOMITO (88.38.J) e TC DI GOMITO E AVAMBRACCIO (88.38.P) 17 Diagnostica per immagini ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST) (GOT) 32 Laboratorio COLESTEROLO TOTALE 38 Laboratorio ANTIGENE CARBOIDRATICO 125 (CA 125) 58 Laboratorio ANTIGENE CARBOIDRATICO 15.3 (CA 15.3) 59 Laboratorio ANTIGENE CARBOIDRATICO 19.9 (CA 19.9) 60 Laboratorio ANTIGENE CARCINOEMBRIONARIO (CEA) 61 Laboratorio R ARDOTERAPIA 98 9

10 Allegato 4D (Erogabilità e Appropriatezza) elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva n. nota tipo nota contenuto nota 1 allegato 4 B EROGABILITA' 2 Generalità della popolazione EROGABILITA' 3 A) 0-14 anni. B) Condizioni di vulnerabilità sanitaria; EROGABILITA' C) Condizioni di vulnerabilità sociale 12 Nei casi di sanguinamento oscuro, dopo EGDS e colonscopia totale negative. EROGABILITA' 13 Fino al compimento del 46 anno. Fino a 6 cicli. Ciascun ciclo: da AGOASPIRAZIONE ECOGUIDATA DEI FOLLICOLI [Pick-up ovocitario] a uno o più TRASFERIMENTO EROGABILITA' EMBRIONI (ET) INDI CAZIONE A) PATOLOGIA TRAUMATICA: Non indicata inizialmente. Solo per valutazione scheletrica pre-chirurgica. 17 APPROPRI ATEZZA B) POST-CHIRURGICO: Non indicata inizialmente. Migliore valutazione dell evoluzione ed eventuali complicanze ossee PRESCRITTIVA C) Diagnosi e monitoraggio delle Osteomieliti croniche 32 INDI CAZIONE APPROPRI ATEZZA Indagine di I livello in caso di danno epatico noto o sospetto, da valutare o monitorare (anche da farmaci potenzialmente epatotossici) PRESCRITTIVA 38 INDI CAZIONE APPROPRI ATEZZA A) come screening in tutti i soggetti di età superiore a 40 anni; in assenza di valori alterati, modifiche dello stile di vita o interventi terapeutici, l'esame è da ripetere a distanza di 5 anni. PRESCRITTIVA B) nei soggetti con malattia cardiovascolare o qualsiasi fattore di rischio noto (cardiovascolare, familiarità per malattie dismetaboliche, eventi cardiovascolari precoci, dislipidemia anche in trattamento secondo nota AIFA, ecc). A) MONITORAGGIO di carcinoma ovarico e uterino, peritoneo e mesotelio. B) COMPLETAMENTO DI AGNOSTICO PER CARCINOMA OVARI CO: su prescrizione specialistica in situazioni nelle quali altri 58 EROGABILITA' accertamenti, in particolare imaging, indichino la presenza di una neoplasia. Si esclude l'utilizzo della prestazione come prima prestazione diagnostica/di screening. 59 Monitoraggio di carcinoma mammario EROGABILITA' 60 A) MONITORAGGIO di adenocarcinomi del pancreas, delle vie biliari, dello stomaco e del polmone. B) COMPLETAMENTO DI AGNOSTICO: su prescrizione specialistica situazioni nelle quali altri accertamenti, in particolare imaging, EROGABILITA' indichino la presenza di una neoplasia. Si esclude l'utilizzo della prestazione come prima prestazione diagnostica/di screening. 61 MONITORAGGIO di: A) carcinoma mammario; EROGABILITA' B) adenocarcinomi in qualsiasi sede Pazienti con una delle forme tumorali sottoelencate, in assenza di malattia metastatica, in cui siano presenti tutte le seguenti condizioni: a) il trattamento abbia finalità radicali curative; b) PS: 0-2 ECOG; c) non siano presenti concomitanti malattie o comorbidità invalidanti che riducano in maniera significativa l attesa di vita; d) il paziente sia inviato da centri di Radioterapia con Elevata Tecnologia (IG-IMRT e Stereotassi) e volumi di attività superiori ad almeno 1000 pazienti/anno individuati dalla Regione. 1) cordomi e condrosarcomi della base del cranio e del rachide; 2) tumori del tronco encefalico (esclusi i tumori intrinseci diffusi del ponte) e del midollo spinale; 3) sarcomi del distretto cervico-cefalico, paraspinali, retroperitoneali e pelvici; 4) sarcomi delle estremità ad istologia radioresistente (osteosarcoma, condrosarcoma); 98 EROGABILITA' 5) meningiomi intracranici in sedi critiche (stretta adiacenza alle vie ottiche e al tronco encefalico); 6) tumori orbitari e periorbitari (es. seni paranasali) incluso il melanoma oculare; 7) carcinoma adenoideo-cistico delle ghiandole salivari; 8) tumori solidi pediatrici; 9) tumori in pazienti affetti da sindromi genetiche e malattie del collageno associate ad un aumentata radiosensibilità; 10) recidive che richiedono il ritrattamento in un area già precedentemente sottoposta a radioterapia; 11) tumori benigni o tumori maligni, indipendentemente dalla sede e dalla istologia, per i quali l adroterapia garantisce una miglior distribuzione della dose, misurata in termini di confronto tra piani rivali con il miglior standard di radioterapia convenzionale 102 note per 328 Prestazioni (16%) 193 Condizioni di erogabilità 135 Indicazioni appropriatezza prescrittiva Decreto 9 dicembre 2015 CODI CE DESCRIZIONE n. nota CREATINA CHINASI (CPK o CK) ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST) (GOT) LATTATO DEIDROGENASI (LDH) 48 Nuovi LEA tipo nota contenuto nota INDICAZIONE APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA INDICAZIONE APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA INDICAZIONE APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA A) Indagine di I I livello nel la diagnos i di patologi e muscol ari; B) Pazienti con malattia cardi ovas colare in trattamento con s tatine. Indagi ne di I livello in caso di danno epati co noto o sospetto, da valutare o monitorare (anche da farmaci potenzialmente epatotossici) Utile nella di agnosi in caso di sospetta malattia emoliti ca e dis eritropoieti ca 10

11 IL NUOVO NOMENCLATORE DELL ASSISTENZA PROTESICA Il nuovo nomenclatore dell assistenza protesica UN AGGIORNAMENTO ATTESO DA PIU DI 15 ANNI: IL VIGENTE NOMENCLATORE DELLE PROTESI RISALE AL 1999 NUOVI DESTINATARI sono inclusi tra i destinatari degli ausili protesici anche le persone affette da alcune malattie rare e gli assistiti in assistenza domiciliare integrata L IMPORTANZA DELLA QUALITÀ nelle descrizioni degli ausili sono riportati componenti innovative e criteri di qualità costruttiva, al fine di scongiurare l erogazione di ausili di scarsa qualità e con caratteristiche tecniche insufficienti 11

12 Il nuovo nomenclatore dell assistenza protesica Il nuovo nomenclatore dell assistenza protesica consentirà, tra l altro, di prescrivere: ausili informatici e di comunicazione (inclusi i comunicatori oculari e le tastiere adattate per persone con gravissime disabilità) apparecchi acustici a tecnologia digitale attrezzature domotiche e sensori di comando e controllo per ambienti (allarme e telesoccorso) posaterie e suppellettili adattati per le disabilità motorie, barella adattata per la doccia, scooter a quattro ruote, carrozzine con sistema di verticalizzazione, carrozzine per grandi e complesse disabilità, sollevatori fissi e per vasca da bagno, sistemi di sostegno nell ambiente bagno (maniglioni e braccioli), carrelli servoscala per interni arti artificiali a tecnologia avanzata e sistemi di riconoscimento vocale e di puntamento con lo sguardo ALTRE IMPORTANTI NOVITÀ 12

13 Malattie Rare Il provvedimento prevede un consistente ampliamento dell elenco delle malattie rare, realizzato mediante l inserimento di più di 110 nuove entità tra singole malattie rare e gruppi di malattie. Ad esempio, sono inserite nell elenco: la sarcoidiosi; la sclerosi sistemica progressiva; la miastenia grave. Le prestazioni concernenti le malattie rare sono erogate in regime di esenzione. Sono stati opportunamente mantenuti i codici di esenzione già adottati, al fine di evitare ulteriori disagi ai pazienti e non rendere più difficoltose le procedure amministrative Revisione dell elenco delle malattie croniche Importanti revisioni sono apportate anche all elenco delle malattie croniche. Ad esempio: sono introdotte sei nuove patologie esenti: sindrome da talidomide, osteomielite cronica, patologie renali croniche, rene policistico autosomico dominante, endometriosi negli stadi clinici moderato e grave", broncopneumopatia cronico ostruttiva negli stadi clinici moderato, grave e molto grave vengono spostate tra le malattie croniche alcune patologie già esenti come malattie rare, quali: malattia celiaca, sindrome di Down, sindrome di Klinefelter, connettiviti indifferenziate Per la maggior parte delle malattie incluse nell elenco sono individuate una serie di prestazioni fruibili in esenzione. Per alcune particolari malattie le prestazioni in esenzione non sono individuate puntualmente in quanto le necessità assistenziali dei pazienti sono estese e variabili. In tal caso, per garantire una maggiore flessibilità assistenziale, il medico le individuerà di volta in volta. 13

14 Vaccini e Screening Neonatale I VACCINI introduzione di nuovi vaccini (come anti-meningococco B) estensione a nuovi destinatari (ad esempio, per il Papillomavirus il vaccino viene erogato anche agli adolescenti maschi) LO SCREENING NEONATALE introduzione dello screening neonatale per la sordità congenita e la cataratta congenita estensione a tutti i nuovi nati dello screening neonatale esteso per le malattie metaboliche ereditarie Celiachia La celiachia diviene, da malattia rara, una malattia cronica. Ciò in quanto il percorso diagnostico di tale patologia non risulta, ad oggi, tortuoso, lungo e oneroso come avviene per i malati rari. sono mantenute in esenzione tutte le prestazioni di specialistica ambulatoriale, utili al monitoraggio della patologia e alla prevenzione delle complicanze e degli eventuali aggravamenti come per tutte le malattie croniche è sufficiente una certificazione di malattia redatta da uno specialista del Servizio sanitario nazionale per ottenere il nuovo attestato di esenzione Viene mantenuta la disciplina della concessione degli alimenti per i celiaci 14

15 Procreazione Medicalmente Assistita nel nomenclatore della specialistica ambulatoriale sono previste tutte le prestazioni necessarie nelle diverse fasi concernenti la procreazione medicalmente assistita, omologa ed eterologa, con l indicazione della condizione di erogabilità. Tutte le prestazioni di raccolta, conservazione e distribuzione di cellule riproduttive finalizzate alla procreazione medicalmente assistita eterologa sono a carico del Servizio sanitario nazionale prevedendo un contributo a carico delle coppie che usufruiscono della procreazione medicalmente assistita (PMA) eterologa. In sintesi: l investimento in prevenzione e territorio Gli 800 milioni di euro stanziati dalla legge di stabilità vengono allocati nei 3 livelli assistenziali, destinando: 600 milioni per l assistenza distrettuale (così suddivisi: specialistica 380 milioni, protesi 153 milioni); 220 milioni di euro per la prevenzione sanitaria (vaccini). I 20 milioni di euro aggiuntivi derivano da un risparmio dovuto al trasferimento di prestazioni dall assistenza ospedaliera ad altri ambiti assistenziali. 15

16 i LEA in aggiornamento continuo per l aggiornamento periodico e continuo dei livelli essenziali di assistenza è stata costituita la Commissione nazionale per l'aggiornamento dei LEA, con il compito monitorarne costantemente il contenuto, escludendo prestazioni, servizi o attività che divengano obsoleti e, analogamente, valutando di erogare a carico del Servizio sanitario nazionale trattamenti che, nel tempo, si dimostrino innovativi o efficaci per la cura dei pazienti. L obiettivo è creare un Servizio sanitario nazionale che sia sempre al passo con le innovazioni tecnologiche e scientifiche e con le esigenze dei cittadini. GRAZIE 16

I nuovi livelli essenziali di assistenza

I nuovi livelli essenziali di assistenza I nuovi livelli essenziali di assistenza 2 L aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza Il nuovo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sostituisce integralmente il dpcm 29

Dettagli

I nuovi livelli essenziali di assistenza

I nuovi livelli essenziali di assistenza I nuovi livelli essenziali di assistenza 2 L aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza Il nuovo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sostituisce integralmente il dpcm 29

Dettagli

I nuovi livelli essenziali di assistenza. Seminario CUPLA Roma, 29 marzo 2017

I nuovi livelli essenziali di assistenza. Seminario CUPLA Roma, 29 marzo 2017 I nuovi livelli essenziali di assistenza Seminario CUPLA Roma, 29 marzo 2017 I LEA nel d. lgs. n. 502/1992 Sono posti a carico del Servizio sanitario le tipologie di assistenza, i servizi e le prestazioni

Dettagli

DPCM Aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (Nota a cura di Imma La Torre)

DPCM Aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (Nota a cura di Imma La Torre) DPCM Aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (Nota a cura di Imma La Torre) Il Governo ha emanato il DPCM contenente l aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria

Dettagli

DPCM Aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (Nota a cura di Imma La Torre)

DPCM Aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (Nota a cura di Imma La Torre) DPCM Aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (Nota a cura di Imma La Torre) Lo scorso 7 settembre, in Conferenza Stato/Regioni, è stata siglata l Intesa sull aggiornamento dei Livelli

Dettagli

I LEA: l evoluzione normativa

I LEA: l evoluzione normativa I LEA: l evoluzione normativa Vincenzo Canonico Unità di Valutazione Alzheimer Cattedra di Geriatria Università Federico II Napoli Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) Il Decreto Legislativo 502/1992,

Dettagli

I nuovi livelli essenziali di assistenza

I nuovi livelli essenziali di assistenza I nuovi livelli essenziali di assistenza 18 marzo 2017 2 L aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza Il nuovo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017, sostituisce integralmente

Dettagli

LEA come modello di appropriatezza : limiti e prospettiva

LEA come modello di appropriatezza : limiti e prospettiva LEA come modello di appropriatezza : limiti e prospettiva Dott.ssa Morena Pellati Direttore Programma Anziani e Fragilità Ausl Reggio Emilia Napoli, 1 dicembre 2017 L'aggiornamento dei livelli essenziali

Dettagli

Newsletter N. 1/2017 AVVISO IMPORTANTE

Newsletter N. 1/2017 AVVISO IMPORTANTE Consiglio direttivo Lazio Newsletter N. 1/2017 Cari soci, un altro anno è trascorso e il nuovo ci attende con tutte le sue occasioni, e da anni siamo avvezzi alle sorprese che ci riserverà. Permettetemi

Dettagli

(')'* ( +&&, '%(&'( -'"% '$.%(&%/

(')'* ( +&&, '%(&'( -'% '$.%(&%/ !"#$ %! " # &'&( (')'* ( +&&, '%(&'( -'"% '$.%(&%/ Visto le disposizioni del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, dei decreti ministeriali 15 aprile

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Ufficio Legislativo Camera dei Deputati XII Commissione Affari sociali 5 ottobre 2016, ore 14 Audizione del Ministro della salute, On. Beatrice Lorenzin Aggiornamento dei Livelli

Dettagli

I NUOVI LEA. Nerina Dirindin. Torino, 13 febbraio 2017

I NUOVI LEA. Nerina Dirindin. Torino, 13 febbraio 2017 I NUOVI LEA Nerina Dirindin Torino, 13 febbraio 2017 1 Un po di storia Prima versione Lea Nuovi Lea 1978 1999 2001 2017 L.833 DLgs 229 Costituzione 2 Un primo bilancio 1. Un importante segnale, dopo tanti

Dettagli

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO ALLEGATO 10B PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO All inizio della gravidanza, possibilmente nel PRIMO TRIMESTRE (entro 13 settimane+6

Dettagli

INCONTRI FIMMG Palermo. I Nuovi LEA. GU n.65 del Suppl. Ordinario n. 15

INCONTRI FIMMG Palermo. I Nuovi LEA. GU n.65 del Suppl. Ordinario n. 15 INCONTRI FIMMG Palermo I Nuovi LEA GU n.65 del 18-3-2017 - Suppl. Ordinario n. 15 SOMMARIO PREMESSA LE PRINCIPALI NOVITA CONDIZIONI DI EROGABILITA E INDICAZIONI DI APPROPRIATEZZA I NUOVI CODICI DI ESENZIONE

Dettagli

Revisione dei Livelli essenziali di assistenza Gennaio 2015

Revisione dei Livelli essenziali di assistenza Gennaio 2015 Revisione dei Livelli essenziali di assistenza 2015 Gennaio 2015 Revisione dei Livelli essenziali di assistenza Il progetto di aggiornamento dei Lea comporta la condivisione con le Regioni e P.A. ed il

Dettagli

PRIMA DEL DPCM Le prestazioni di PMA di I livello (inseminazione intrauterina) omologa erano già previste in regime ambulatoriale

PRIMA DEL DPCM Le prestazioni di PMA di I livello (inseminazione intrauterina) omologa erano già previste in regime ambulatoriale Proposta di delibera Aggiornamento del nomenclatore tariffario delle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale e delle relative tariffe in materia di procreazione medicalmente assistita DPCM

Dettagli

I NUOVI LEA. Nerina Dirindin. Torino, 13 febbraio 2017

I NUOVI LEA. Nerina Dirindin. Torino, 13 febbraio 2017 I NUOVI LEA Nerina Dirindin Torino, 13 febbraio 2017 1 Un po di storia Prima versione Lea Nuovi Lea 1978 1999 2001 2001 2017 L.833 DLgs 229 Costituzione 2 Un primo bilancio 1. Un importante segnale, dopo

Dettagli

Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici 1 (CnAMC)

Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici 1 (CnAMC) Tribunale per i diritti del malato Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici 1 (CnAMC) Nota sullo schema di Intesa tra il Governo, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e di

Dettagli

Sentito il Consiglio superiore di sanità - Assemblea generale nella seduta del 17 giugno 1998;

Sentito il Consiglio superiore di sanità - Assemblea generale nella seduta del 17 giugno 1998; DECRETO 10 SETTEMBRE 1998 (pubbl. sulla G.U. n. 245 del 20 ottobre 1998) Aggiornamento del decreto ministeriale 6 marzo 1995 concernente l aggiornamento del decreto ministeriale 14 aprile 1984 recante

Dettagli

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITÀ RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO, IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITÀ RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO, IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE Allegato A PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITÀ RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO, IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 1. Prestazioni specialistiche per la donna 89.01 ANAMNESI

Dettagli

APPROPRIATEZZA NELLA EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI MEDICINA DI LABORATORIO primi provvedimenti

APPROPRIATEZZA NELLA EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI MEDICINA DI LABORATORIO primi provvedimenti APPROPRIATEZZA NELLA EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI MEDICINA DI LABORATORIO primi provvedimenti Premessa Il documento proposto dal Ministero individua come a rischio di inappropriatezza alcuni esami di

Dettagli

ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017

ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017 1. Prestazioni specialistiche per la donna ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017 PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELE DELLA MATERNITA' RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE

Dettagli

Revisione dei Livelli essenziali di assistenza Gennaio 2015

Revisione dei Livelli essenziali di assistenza Gennaio 2015 Revisione dei Livelli essenziali di assistenza 2015 Gennaio 2015 Revisione dei Livelli essenziali di assistenza Il progetto di aggiornamento dei Lea comporta la condivisione con le Regioni e P.A. ed il

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PER L ATTIVITA DEL CENTRO DI PROTONTERAPIA DI TRENTO

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PER L ATTIVITA DEL CENTRO DI PROTONTERAPIA DI TRENTO ALLEGATO SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E LA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PER L ATTIVITA DEL CENTRO DI PROTONTERAPIA DI TRENTO La Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, viale

Dettagli

XVI CONGRESSO NAZIONALE CARD

XVI CONGRESSO NAZIONALE CARD www.asl.taranto.it XVI CONGRESSO NAZIONALE CARD Il Dipartimento Farmaceutico di ASL Problem Solving Rossella Moscogiuri Direttore Dipartimento Farmaceutico ASL Taranto Bari, 25 maggio 2018 Rari ma non

Dettagli

1) Prestazioni ulteriori rispetto ai LEA nazionali erogate a carico del Servizio sanitario provinciale

1) Prestazioni ulteriori rispetto ai LEA nazionali erogate a carico del Servizio sanitario provinciale Allegato Prestazioni incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) garantite dalla Provincia Autonoma di Bolzano, ivi compresi i Livelli aggiuntivi di assistenza 1) Prestazioni ulteriori rispetto

Dettagli

Modalità di distribuzione dei device per le persone con diabete mellito. Dott.ssa Angela Tozzi Montepulciano, 13 maggio 2018

Modalità di distribuzione dei device per le persone con diabete mellito. Dott.ssa Angela Tozzi Montepulciano, 13 maggio 2018 Modalità di distribuzione dei device per le persone con diabete mellito Dott.ssa Angela Tozzi Montepulciano, 13 maggio 2018 DPCM 12 gennaio 2017 Il DPCM 12 gennaio 2017, pubblicato il 18 marzo in Gazzetta

Dettagli

ALLEGATO 10 A Allegato A PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PREC

ALLEGATO 10 A Allegato A PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PREC Legenda: Tutela della maternità Responsabile (TMR) e Gravidanza a cura di Trifone Lombardo - Abbiamo approntato un documento che possa permettere un confronto diretto ed immediato tra il Decreto Bindi

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2016 I NUOVI LEA

LEGGE DI STABILITA 2016 I NUOVI LEA LEGGE DI STABILITA 2016 I NUOVI LEA Genova, 28 gennaio, 2016 ART. 1, comma 3, DLGS 502/92: L individuazione dei Lea assicurati dal SSN per il periodo di validità del PSN, è effettuata contestualmente all

Dettagli

INFORMATIVA MALATTIE CRONICHE E MALATTIE RARE

INFORMATIVA MALATTIE CRONICHE E MALATTIE RARE INFORMATIVA MALATTIE CRONICHE E MALATTIE RARE Il DPCM 12/1/2017 Definizione ed aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992,

Dettagli

Diagnostica e livelli essenziali di assistenza

Diagnostica e livelli essenziali di assistenza Diagnostica e livelli essenziali di assistenza Bologna 3 dicembre 2012 Antonio Brambilla Costi, volumi, variabilità Quasi 70 milioni di prestazioni di diagnostica, visite e laboratorio Fonte: Sistema Informativo

Dettagli

BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO) NEGLI STADI CLINICI "MODERATA", "GRAVE" E "MOLTO GRAVE"

BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO) NEGLI STADI CLINICI MODERATA, GRAVE E MOLTO GRAVE 90.04.5 ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT) (GPT) [S/U] 90.09.2 ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST) (GOT) [S] 90.42.1 TIREOTROPINA (TSH) 90.42.3 TIROXINA LIBERA (FT4) 90.43.3 TRIODOTIRONINA LIBERA (FT3) 91.49.2

Dettagli

Radioterapia e radiochirurgia stereotassica: definizioni e nomenclatore. Elvio Russi Cuneo

Radioterapia e radiochirurgia stereotassica: definizioni e nomenclatore. Elvio Russi Cuneo Radioterapia e radiochirurgia stereotassica: definizioni e nomenclatore Elvio Russi Cuneo Conce8 generali Prescrizione Presa in carico Erogazione Art. 15 Assistenza specialis=ca ambulatoriale 1. Nell'ambito

Dettagli

Sentito il Consiglio superiore di sanità - Assemblea generale nella seduta del 17 giugno 1998;

Sentito il Consiglio superiore di sanità - Assemblea generale nella seduta del 17 giugno 1998; D.M. 10 Settembre 1998 (pubblicato in G.U. 20 ottobre 1998, n. 245) IL MINISTRO DELLA SANITA Visto il decreto legislativo 29 aprile 1998, n. 124; Visto in particolare l'art. 1, comma 5, lettera a), del

Dettagli

ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017

ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017 ALLEGATO 10 A - D.P.C.M 12/01/2017 PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA' RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 1. la donna 89.26.1 PRIMA VISITA

Dettagli

AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICI SPECIALISTI ORE IN PUBBLICAZIONE A GIUGNO 2018 PER INCARICHI A

AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICI SPECIALISTI ORE IN PUBBLICAZIONE A GIUGNO 2018 PER INCARICHI A AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICI SPECIALISTI ORE IN PUBBLICAZIONE A GIUGNO 2018 PER INCARICHI A TEMPO DETERMINATO eventualmente rinnovabili ai sensi dell art. 20 dell A.C.N.

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE

BOLLETTINO UFFICIALE REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 143 Anno 49 21 giugno 2018 N. 183 DELIBERAZIONE DELLA

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: Nuova definizione dei livelli essenziali di assistenza sanitaria Relazione illustrativa In attuazione di quanto

Dettagli

Esenzioni: queste sconosciute. Paolo De Luca ATS Brianza Dipartimento Cure Primarie Lecco,

Esenzioni: queste sconosciute. Paolo De Luca ATS Brianza Dipartimento Cure Primarie Lecco, Esenzioni: queste sconosciute Paolo De Luca ATS Brianza Dipartimento Cure Primarie Lecco, 17.01.2018 Il ticket Il ticket, introdotto in Italia fin dal 1982, rappresenta il modo, individuato dalla legge,

Dettagli

I Nuovi LEA GU n.65 del Suppl. Ordinario n. 15

I Nuovi LEA GU n.65 del Suppl. Ordinario n. 15 GU n.65 del 18-3-2017 - Suppl. Ordinario n. 15 Il nuovo provvedimento è il risultato di un lavoro condiviso tra Stato, Regioni e Società Scientifiche. La Legge di stabilità 2016 ha vincolato 800 milioni

Dettagli

allegato 4D (versione 4 luglio) elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva

allegato 4D (versione 4 luglio) elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva 1 CONDIZIONE EROGABILITA' allegato 4 B 2 CONDIZIONE EROGABILITA' Generalità della popolazione A) 0-14 anni. 3 CONDIZIONE EROGABILITA' B) Condizioni di vulnerabilità sanitaria; C) Condizioni di vulnerabilità

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SANITA'

IL MINISTRO DELLA SANITA' Gazzetta Ufficiale n. 245 del 20-10-1998 DECRETO 10 settembre 1998. Aggiornamento del decreto ministeriale 6 marzo 1995 concernente l'aggiornamento del decreto ministeriale 14 aprile 1984 recante protocolli

Dettagli

Neoplasie Laringee: diagnosi e trattamento Malattia recidivata/metastatica: trattamento standard

Neoplasie Laringee: diagnosi e trattamento Malattia recidivata/metastatica: trattamento standard Neoplasie Laringee: diagnosi e trattamento Malattia recidivata/metastatica: trattamento standard 22 Maggio 2015 Laura Berretta S.C. Radioterapia Recidiva dopo CT-RT: Se possibile la prima scelta è la Chirurgia

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 41/29 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 41/29 DEL 41/29 29.7.2008 Oggetto: Disposizioni attuative del DPCM 5 marzo 2007, recante aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza. Modifiche al nomenclatore tariffario regionale delle prestazioni di specialistica

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 916 del 18/06/2018 Seduta Num. 26

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 916 del 18/06/2018 Seduta Num. 26 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 916 del 18/06/2018 Seduta Num. 26 Questo lunedì 18 del mese di giugno dell' anno 2018 si è riunita nella residenza di via Aldo

Dettagli

AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICI SPECIALISTI ORE IN PUBBLICAZIONE A GIUGNO 2019 PER INCARICHI A

AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICI SPECIALISTI ORE IN PUBBLICAZIONE A GIUGNO 2019 PER INCARICHI A AZIENDA USL DI REGGIO EMILIA SPECIALISTICA AMBULATORIALE MEDICI SPECIALISTI ORE IN PUBBLICAZIONE A GIUGNO 2019 PER INCARICHI A TEMPO DETERMINATO eventualmente rinnovabili ai sensi dell art. 20 dell A.C.N.

Dettagli

CONGRESSO REGIONALE AOGOI EMILIA ROMAGNA. NON SOLO DONNA (Not only woman)

CONGRESSO REGIONALE AOGOI EMILIA ROMAGNA. NON SOLO DONNA (Not only woman) CONGRESSO REGIONALE AOGOI EMILIA ROMAGNA NON SOLO DONNA (Not only woman) I nuovi LEA ed il Consultorio Giovanni Fattorini Cosa sono? I Lea (Livelli essenziali di assistenza) sono le prestazioni e i servizi

Dettagli

I NUOVI LEA E L USO OFF-LABEL DEI FARMACI PER MALATI RARI

I NUOVI LEA E L USO OFF-LABEL DEI FARMACI PER MALATI RARI I NUOVI LEA E L USO OFF-LABEL DEI FARMACI PER MALATI RARI Silvia Arcà Direzione generale della programmazione sanitaria Ufficio II Venezia, 21 aprile 2015 2.2. Livelli Essenziali di Assistenza (LEA ) Attività,

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROMOZIONE DELLA SALUTE, DEL BENESSERE SOCIALE E DELLO SPORT PER TUTTI SEZIONE STRATEGIE E GOVERNO DELL OFFERTA SERVIZIO STRATEGIE E GOVERNO DELL ASSISTENZA OSPEDALIERA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 13-09-2017 (punto N 16 ) Delibera N 962 del 13-09-2017 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

PROTONTERAPIA: Conclusioni. Filippo Alongi MD Direttore, UOC Radioterapia Oncologica Professore Associato Università di Brescia

PROTONTERAPIA: Conclusioni. Filippo Alongi MD Direttore, UOC Radioterapia Oncologica Professore Associato Università di Brescia PROTONTERAPIA: Conclusioni Filippo Alongi MD Direttore, UOC Radioterapia Oncologica Professore Associato Università di Brescia INDICAZIONI POTENZIALI ADROTERAPIA Per quali tipi di tumori è indicata l adroterapia?

Dettagli

Regione Lombardia. Ticket sui farmaci 2011/ L importo massimo del ticket sui farmaci è di 2 euro a confezione e di 4 euro a ricetta.

Regione Lombardia. Ticket sui farmaci 2011/ L importo massimo del ticket sui farmaci è di 2 euro a confezione e di 4 euro a ricetta. Regione Lombardia Ticket sui farmaci 2011/2012 1. L importo massimo del ticket sui farmaci è di 2 euro a confezione e di 4 euro a ricetta. 2. Esenzione Totale Sono esenti da ticket: - Tutti i cittadini

Dettagli

ESENZIONI PER GRAVIDANZA (D.M )

ESENZIONI PER GRAVIDANZA (D.M ) IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 400 Prestazioni prescrivibili per la donna 89.26.2 VITA GINECOLOGICA DI CONTROLLO. Incluso: eventuale rimozione di dispositivo contraccettivo intrauterino, eventuale rimozione

Dettagli

allegato 4D (versione 17 maggio) elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva

allegato 4D (versione 17 maggio) elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 allegato 4D (versione 17 maggio) elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva allegato 4 B

Dettagli

All. 1.1 bis - Elenco obiettivi formativi

All. 1.1 bis - Elenco obiettivi formativi 1 8902 ANATOMIA PATOLOGICA 2 8909 CHIRURGIA PEDIATRICA 3 8914 EMATOLOGIA 4 1113 MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO (SEDE CAPOFILA: MODENA) Al termine del corso lo specializzando è in grado di eseguire

Dettagli

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE

PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE ALLEGATO 10A PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER LA TUTELA DELLA MATERNITA RESPONSABILE, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO IN FUNZIONE PRECONCEZIONALE 1. Prestazioni specialistiche per la donna 89.26.1

Dettagli

12 a Commissione Igiene e Sanità Roma, 30 novembre 2016

12 a Commissione Igiene e Sanità Roma, 30 novembre 2016 12 a Commissione Igiene e Sanità Roma, 30 novembre 2016 Audizione della Fondazione GIMBE su: Schema di DPCM recante definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) di cui all'articolo

Dettagli

Appropriatezza nella valutazione di test diagnostici in Diagnostica

Appropriatezza nella valutazione di test diagnostici in Diagnostica Appropriatezza nella valutazione di test diagnostici in Diagnostica Scegliere il test a maggiore significatività od accuratezza diagnostica Dismissione di test obsoleti Valutare l introduzione di nuovi

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante: Nuova definizione dei livelli essenziali di assistenza sanitaria

Dettagli

XII COMMISSIONE PERMANENTE

XII COMMISSIONE PERMANENTE Mercoledì 16 novembre 2016 96 Commissione XII XII COMMISSIONE PERMANENTE (Affari sociali) S O M M A R I O ATTI DEL GOVERNO: Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante definizione

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE E DELL ORDINAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA, Ufficio II Proposta di aggiornamento dei

Dettagli

Dipartimento della Programmazione

Dipartimento della Programmazione Dipartimento della Programmazione Decreto ministeriale 28 maggio 1999, n. 329 REGOLAMENTO RECANTE NORME DI INDIVIDUAZIONE DELLE MALATTIE CRONICHE E INVALIDANTI ai sensi dell articolo 5, comma 1, lettera

Dettagli

c) «specialista» il medico che, in relazione al rapporto di lavoro in essere, ha titolo per erogare le prestazioni di assistenza

c) «specialista» il medico che, in relazione al rapporto di lavoro in essere, ha titolo per erogare le prestazioni di assistenza Lettura FIMMG Lazio delle Condizioni di erogabilità e indicazioni di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni di assistenza ambulatoriale erogabili nell ambito del SSN Il Decreto Ministeriale 9/12/2015,

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PROMOZIONE DELLA SALUTE, DEL BENESSERE SOCIALE E DELLO SPORT PER TUTTI SEZIONE RISORSE STRUMENTALI E TECNOLOGICHE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA:SIS/DEL/2018/

Dettagli

elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva

elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità/indicazioni appropriatezza prescrittiva 178 1 allegato 4 B 2 Generalità della popolazione 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 A) 0-14 anni. B) Condizioni di vulnerabilità sanitaria; C) Condizioni di vulnerabilità sociale A) Condizioni di vulnerabilità

Dettagli

VISTO il D.P.C.M. 29 novembre 2001, avente ad oggetto la Definizione dei livelli essenziali di assistenza ;

VISTO il D.P.C.M. 29 novembre 2001, avente ad oggetto la Definizione dei livelli essenziali di assistenza ; Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 recante Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre

Dettagli

Dal sito del MINISTERO DELLA SALUTE Il ticket

Dal sito del MINISTERO DELLA SALUTE Il ticket Dal sito del MINISTERO DELLA SALUTE Il ticket Il ticket, introdotto in Italia fin dal 1982, rappresenta il modo, individuato dalla legge, con cui gli assistiti contribuiscono o partecipano al costo delle

Dettagli

Risultati ottenuti dall Asl di Brescia nel processo di miglioramento della gestione dell assistenza sanitaria

Risultati ottenuti dall Asl di Brescia nel processo di miglioramento della gestione dell assistenza sanitaria Risultati ottenuti dall Asl di Brescia nel processo di miglioramento della gestione dell assistenza sanitaria Con la sottoscrizione dei contratti con le strutture sanitarie erogatrici pubbliche e private

Dettagli

Condizioni di accesso alle Procedure PMA di I e II Livello (Delibera Giunta Regione Veneto n. 822 del 14.6.2011)

Condizioni di accesso alle Procedure PMA di I e II Livello (Delibera Giunta Regione Veneto n. 822 del 14.6.2011) Condizioni di accesso alle Procedure PMA di I e II Livello (Delibera Giunta Regione Veneto n. 822 del 14.6.2011) Età di accesso delle coppie: - età femminile fino al compimento di 50 anni - età maschile

Dettagli

Prof. R. Galanello Dott.ssa M.P. Pilia ott.ssa F. Meloni, Dott.ssa V. Marras, Dott. M. Manca

Prof. R. Galanello Dott.ssa M.P. Pilia ott.ssa F. Meloni, Dott.ssa V. Marras, Dott. M. Manca Prof. R. Galanello Dott.ssa M.P. Pilia ott.ssa F. Meloni, Dott.ssa V. Marras, Dott. M. Manca Malattie rare: definizione Sono definite rare le malattie che colpiscono un numero ristretto di persone rispetto

Dettagli

INDICE 1. INTRODUZIONE...1

INDICE 1. INTRODUZIONE...1 INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ELENCO DELLE PRESTAZIONI EROGABILI...2 MODALITÀ DI ACCESSO AI SERVIZI OFFERTI... 2 Accesso ai servizi dell Ambulatorio di Cardiologia... 2 Costi di partecipazione alla spesa...

Dettagli

Presentazione... Prefazione... Introduzione da parte degli Autori...

Presentazione... Prefazione... Introduzione da parte degli Autori... 9 Presentazione... Prefazione... Introduzione da parte degli Autori... III V VII PRIMA PARTE: Parte generale CAPITOLO 1: I Livelli Essenziali di Assistenza... 3 1. Premessa... 3 2. Definizione e riferimenti

Dettagli

Corso di formazione sul campo a cura dell Osservatorio Nazionale SIFO PROGETTO OSSERVATORIO MALATTIE RARE. Roma, 3 Giugno 2015.

Corso di formazione sul campo a cura dell Osservatorio Nazionale SIFO PROGETTO OSSERVATORIO MALATTIE RARE. Roma, 3 Giugno 2015. Corso di formazione sul campo a cura dell Osservatorio Nazionale SIFO PROGETTO OSSERVATORIO MALATTIE RARE Roma, 3 Giugno 2015 Tavola rotonda: Rete Nazionale per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi

Dettagli

Fondo mètasalute migliorie delle garanzie sanitarie del Piano Base 2017

Fondo mètasalute migliorie delle garanzie sanitarie del Piano Base 2017 Fondo mètasalute migliorie delle garanzie sanitarie del Piano Base 2017 Estensione della garanzia al nucleo familiare Dal 1 Gennaio 2017 il coniuge fiscalmente a carico (comprese le unioni civili) ed i

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 492

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 492 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 492 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore MASSIDDA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 13 MAGGIO 2008 Disciplina degli interventi per la prevenzione e la cura

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 15 del 02/02/2016 SEGRETERIA GENERALE Ufficio: Convenzioni OGGETTO: Stipula convenzione con INAIL di Ferrara per l'esecuzione di prestazioni sanitarie a favore del proprio personale dipendente,

Dettagli

Fondo mètasalute migliorie delle garanzie sanitarie del Piano Base 2017

Fondo mètasalute migliorie delle garanzie sanitarie del Piano Base 2017 Fondo mètasalute migliorie delle garanzie sanitarie del Piano Base 2017 Estensione della garanzia al nucleo familiare Dal 1 Gennaio 2017 il coniuge fiscalmente a carico (comprese le unioni civili) ed i

Dettagli

Articolo 59 Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità

Articolo 59 Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità Articolo 59 Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità 1. Sono escluse dalla partecipazione al costo, ai sensi dell'art. 1, comma 5, lettera a),

Dettagli

LINEE GUIDA AIOM E FOLLOW UP G.NUMICO - TAVOLO DI LAVORO SUL FOLLOW UP AIOM MILANO, 19 GENNAIO 2015

LINEE GUIDA AIOM E FOLLOW UP G.NUMICO - TAVOLO DI LAVORO SUL FOLLOW UP AIOM MILANO, 19 GENNAIO 2015 1 LINEE GUIDA AIOM E FOLLOW UP G.NUMICO - TAVOLO DI LAVORO SUL FOLLOW UP AIOM MILANO, 19 GENNAIO 2015 2 QUALI FINALITA NELLA REVISIONE DELLE INDICAZIONI SUL FOLLOW UP? 1. Migliorare la qualità delle LG

Dettagli

(Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 358)

(Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 358) Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA) di cui all articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei

Dettagli

Report Analitico "COSTI" per Prestazioni Intermedie 1SEM 2013

Report Analitico COSTI per Prestazioni Intermedie 1SEM 2013 CHIRURGIA ACQUAPENDENTE ANATOMIA PATOLOGICA 91.40.4 ISTIOCITOPATLOGICO.CUTE(SHAVE O PUNCH) 1,0 14,10 14,10 91.41.3 ES.ISTIOCITOP.APP.DIGER.B.END.SEDE UNICA 1,0 14,10 14,10 91.39.3 ES CITOL.DI VERSAM. FINO

Dettagli

I dati del XVI rapporto PiT Salute

I dati del XVI rapporto PiT Salute I dati del XVI rapporto PiT Salute Il Rapporto rappresenta il punto di vista dei cittadini che nel corso del 2012 (01/01/2012 al 31/12/2012) si sono rivolti a Cittadinanzattiva al fine di ricevere informazione

Dettagli

Isernia 22 ottobre Quali vantaggi di una rete oncologica I vantaggi per i follow up Lucio Laudadio (UOC Oncologia Lanciano-Vasto)

Isernia 22 ottobre Quali vantaggi di una rete oncologica I vantaggi per i follow up Lucio Laudadio (UOC Oncologia Lanciano-Vasto) Isernia 22 ottobre 2016 Quali vantaggi di una rete oncologica I vantaggi per i follow up Lucio Laudadio (UOC Oncologia Lanciano-Vasto) Follow up: definizione Sorveglianza per le persone che hanno avuto

Dettagli

DGR 1060/2016 PROGRAMMA DI ODONTOIATRIA SOCIALE : REGOLE OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE PRESTAZIONI SUL SISTEMA DEGLI ACCESSI (CUP)

DGR 1060/2016 PROGRAMMA DI ODONTOIATRIA SOCIALE : REGOLE OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE PRESTAZIONI SUL SISTEMA DEGLI ACCESSI (CUP) DGR 1060/2016 PROGRAMMA DI ODONTOIATRIA SOCIALE : REGOLE OPERATIVE PER LA GESTIONE DELLE PRESTAZIONI SUL SISTEMA DEGLI ACCESSI (CUP) La registrazione dell ISEE sull anagrafica ha uno scopo puramente operativo

Dettagli

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CATANZARO «Appropriatezza prescrittiva nel contesto nazionale e regionale» - Lo scenario di riferimento - MAURIZIO ROCCA

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CATANZARO «Appropriatezza prescrittiva nel contesto nazionale e regionale» - Lo scenario di riferimento - MAURIZIO ROCCA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE CATANZARO «Appropriatezza prescrittiva nel contesto nazionale e regionale» - Lo scenario di riferimento - MAURIZIO ROCCA Chi ben comincia è già alla metà dell opera!!! Art.2:si

Dettagli

Dr.ssa Enrica Montanari Laboratorio Unico Provinciale

Dr.ssa Enrica Montanari Laboratorio Unico Provinciale Dr.ssa Enrica Montanari Laboratorio Unico Provinciale BASE PER L APPROPRIATEZZA - RIFERIMENTI Regione Emilia-Romagna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 NOVEMBRE 2010, N. 1779 Inserimento nel nomenclatore

Dettagli

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.

Dettagli

INDICATORI E MONITORAGGIO SISTEMATICO DELL APPROPRIATEZZA: COME?

INDICATORI E MONITORAGGIO SISTEMATICO DELL APPROPRIATEZZA: COME? INDICATORI E MONITORAGGIO SISTEMATICO DELL APPROPRIATEZZA: COME? Inserire titolo Inserire Autori Antonio Giampiero Russo UOC Unità di Epidemiologia ATS della Città Metropolitana di Milano APPROPRIATEZZA

Dettagli

027 Ipotiroidismo congenito, ipotiroidismo acquisito (grave) E stata inserita in aggiunta la prestazione Corticotropina (ACTH).

027 Ipotiroidismo congenito, ipotiroidismo acquisito (grave) E stata inserita in aggiunta la prestazione Corticotropina (ACTH). 21-2-2002 Supplemento ordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 44 016 Epatite cronica (attiva) La dizione In caso di trattamento con Interferone (1 volta/anno, prima del trattamento) è stata

Dettagli

Gli extra-lea nella Provincia autonoma di Bolzano

Gli extra-lea nella Provincia autonoma di Bolzano La sostenibilità dei sistemi sanitari Azienda sanitaria dell Alto Adige Bolzano, 1 giugno 2016 Gli extra-lea nella Provincia autonoma di Bolzano A cura di: Silvia Capodaglio Ufficio UFFICIO economia ECONOMIA

Dettagli

Supplemento ordinario n. 15 alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 65

Supplemento ordinario n. 15 alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 65 90.04.5 ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT) (GPT) 90.09.2 ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST) (GOT) 90.42.1 TIREOTROPINA (TSH) non associabile a 90.41.8 90.42.3 TIROXINA LIBERA (FT4) non associabile a 90.41.8

Dettagli

ALLEGATO A DGR nr del 19 dicembre 2017

ALLEGATO A DGR nr del 19 dicembre 2017 pag. 1 di 8 EROGABILITA DELLE PRESTAZIONI AMBULATORIALI DI ODONTOIATRIA (LEA) Prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale odontoiatrica Le prestazioni di odontostomatologia, così come identificate

Dettagli

006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.0 006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.1 006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.2 006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.

006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.0 006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.1 006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714.2 006 ARTRITE REUMATOIDE 006.714. Cod_esenzione Descr_esenzione Cod_ese_m alattia 030 MALATTIA DI SJOGREN 030.710.2 030 MALATTIA DI SJOGREN 030.710.2 030 MALATTIA DI SJOGREN 030.710.2 030 MALATTIA DI SJOGREN 030.710.2 030 MALATTIA

Dettagli