VERIFICA DELLA SENSIBILITÀ DI VARIETÀ DI FRUMENTO DURO E ORZO AI TRATTAMENTI DI PRE-EMERGENZA
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1 ATTI Giornate Fitopatologiche, 2016, 1, VERIFICA DELLA SENSIBILITÀ DI VARIETÀ DI FRUMENTO DURO E ORZO AI TRATTAMENTI DI PRE-EMERGENZA G. CAMPAGNA 1, M. FABBRI 1, A. FELLONI 2, M. LEONARDI 2, M. MENEGATTI 2 1 Centro di Fitofarmacia - Dipartimento di Scienze Agrarie Università degli Studi Viale G. Fanin, Bologna 2 Cooperativa CAPA Cologna mirco.fabbri6@unibo.it RIASSUNTO Nelle stagioni e sono state realizzate alcune prove di campo per verificare la sensibilità di numerose varietà di frumento duro e orzo ad applicazioni di pre-emergenza con triallate + diflufenican o chlorotoluron + diflufenican, le due miscele più diffuse nel diserbo di pre-emergenza dei cereali vernini. Tra le varietà di frumento duro e orzo prese in esame solo Obelix e Kombo sono risultati sensibili alla miscela di chlorotoluron + diflufenican, mentre non sono state riscontrate varietà sensibili alla combinazione triallate + diflufenican. Gli orzi hanno manifestato sintomi di fitotossicità temporanei (imbianchimenti) causati da diflufenican. I rilievi produttivi hanno confermato come l impiego di chlorotoluron + diflufenican possa determinare, sulle varietà più suscettibili, significative riduzioni di resa. Parole chiave: chlorotoluron, triallate, selettività, frumento duro, orzo SUMMARY SENSITIVITY OF DURUM WHEAT AND BARLEY CULTIVARS TO PRE-EMERGENCE HERBICIDES During the years and , some field trials were carried out in order to verify the sensitivity of many cultivars of durum wheat and barley to pre-emergence applications of triallate + diflufenican or chlorotoluron + diflufenican. Among the many varieties of durum wheat and barley, only Obelix and Kombo resulted sensitive to the mixture of chlorotoluron + diflufenican, while there was no cultivar sensitive to the triallate + diflufenican mixture. Barley varieties showed symptoms of temporary phytotoxicity caused by diflufenican. The assessments confirmed that pre-emergence applications of chlorotoluron + diflufenican can cause significant decrease in yields in more sensitive cultivars. Keywords: chlorotoluron, triallate, selectivity, durum wheat, barley INTRODUZIONE Per contrastare la diffusione di specie di sostituzione e popolazioni di malerbe resistenti (Rapparini et al., 2012), si rende spesso necessario dover ricorrere a strategie di diserbo preventive (Geminiani e Campagna, 2014) con erbicidi caratterizzati da differenti meccanismi d azione (Geminiani et al., 2013). La difesa integrata assume in questi casi (Sattin et al., 2013) un importanza rilevante per la gestione della flora infestante dei cereali (Allegri e Bartolini, 2013; Ferrero et al., 2013). In assenza di nuovi principi attivi, sono state riconsiderate le molecole residuali presenti sul mercato accanto ad altre estese all impiego o di possibile utilizzo. Tuttavia tali principi attivi non sempre risultano pienamente selettivi nei confronti della coltura, in particolare le differenze di selettività si possono manifestare a livello varietale. Le sintomatologie fitotossiche più intense si manifestano in seguito ad applicazioni di pre-emergenza. Gli stessi prodotti se applicati in post emergenza precoce (2-3 foglie della coltura) risultano in genere più selettivi sulla coltura, ma per alcuni si possono avere riduzioni
2 di efficacia e in tale epoca non sempre è possibile intervenire a causa di condizioni climatiche avverse L evoluzione del panorama varietale richiede un continuo aggiornamento sulla selettività allo scopo di evitare o limitare i danni da fitotossicità con possibili decrementi produttivi. Per questo scopo è necessario ricorrere ai più attendibili saggi pluriennali di pieno campo per la valutazione dei sintomi, misurazione dei valori biometrici e controllo della produzione (Soltani et al., 2011). Sulla base di precedenti esperienze (Campagna et al., 2014), nel corso di questi ultimi anni sono state effettuate in differenziate condizioni pedoclimatiche di pieno campo, valutazioni varietali per verificare oltre che il grado di efficacia erbicida, la selettività di numerose varietà di frumenti duri e orzo. MATERIALI E METODI Sono state prese in esame tre prove, due svolte nel biennio 2014 e 2015 a Cadriano (BO) presso l Azienda agraria dell Università di Bologna, e una effettuata dai tecnici della cooperativa C.A.P.A Cologna nell annata 2015 presso l azienda Natali Luca sita a Cologna in provincia di Ferrara. La prova dell Università di Bologna del 2014 è stata realizzata a Cadriano su terreno di medio impasto in successione a mais. Le diverse varietà di frumento sono state seminate in bande larghe 2,5 m, con un quantitativo di seme pari a 180 kg/ha. Le applicazioni di preemergenza sono state effettuate trasversalmente rispetto al senso di semina, impiegando una barra aziendale portata da una trattrice, della larghezza di 6 m (volume di distribuzione di 300 L/ha a 2 bar) le parcelle erano di 105 m 2 replicate quattro volte (tabella 1). Nel campo prova non sono stati previsti interventi integrativi di post emergenza. Le varietà oggetto della prova sono state: Serafo Nik, Obelix, Kombo, Texur, Yelodur, Miradoux, Emilio Lepido. Tabella 1. Trattamenti di pre-emergenza nelle diverse prove /Principio attivo Sostanze attive Composizione Algor Platin Zodiac Dicuran DFF (Chlorotoluron + diflufenican) (Chlorotoluron + diflufenican) Dose applicata (L/ha f.c.) Dose applicata (g/ha s.a.) g/l g/l 4, , Avadex Factor Triallate 450 g/l 3, Pressing Diflufenican 500 g/l 0, La prova dell Università di Bologna del 2015 è stata svolta su terreno di medio impasto in successione a orticole, le diverse varietà sono state seminate in bande larghe 1,5 m con seminatrice parcellare Vignoli, con un quantitativo di seme pari a 180 kg/ha per i frumenti duri, mentre per gli orzi Lutece è stato seminato a 150 kg/ha e Volume a 80 kg/ha. Le applicazioni di pre-emergenza sono state effettuate trasversalmente rispetto al senso di semina impiegando una barra aziendale portata da trattrice, della larghezza di 6 m (volume di distribuzione di 300 L/ha a 2 bar); le parcelle erano di 45 m 2 replicate quattro volte (tabella 1). Le varietà di frumento duro oggetto della prova sono state: Kombo, Monastir, Pigreco. 564
3 Le varietà di orzo oggetto della prova sono state: Lutece, Volume. Il grado di selettività degli erbicidi impiegati è stato valutato attraverso periodici rilievi visivi parcellari, con annotazione dei sintomi di fitotossicità e stima della loro entità secondo la scala empirica 0-10 (0= nessun sintomo; 10 = coltura distrutta). Sulle varietà che hanno manifestato i sintomi fitotossici più evidenti e su quelle meno allettate è stato effettuato il controllo della produzione; allo scopo è stata impiegata una mietitrebbia parcellare, determinando produzione, umidità e peso ettolitrico della granella. I dati elementari delle produzioni sono stati sottoposti ad analisi della varianza e le medie confrontate con il test LSD (per p 0,05). Nel 2014, vista la presenza di infestanti, l attività erbicida è stata valutata procedendo al conteggio delle infestanti dicotiledoni e delle infiorescenze delle graminacee emergenti sulla coltura. Nella prova svolta dai tecnici di C.A.P.A. Cologna le diverse varietà di frumento duro sono state seminate in bande larghe 2,5 m, con un quantitativo di seme pari a 180 kg/ha. Le applicazioni di pre-emergenza sono state effettuate trasversalmente rispetto al senso di semina, con una barra aziendale portata di 12 m di larghezza (volume di distribuzione di 200 L/ha a 3 bar). I trattamenti sono stati replicati 2 volte (tabella 1). Il grado di selettività degli erbicidi impiegati è stato valutato attraverso periodici rilievi visivi, attribuendo alle diverse varietà i seguenti giudizi: - non sensibile (NS): nessuna manifestazione fitotossica evidente - sensibile (S): comparsa di manifestazioni fitotossiche, come riduzioni di sviluppo e decolorazioni, generalmente transitorie e senza apparenti danni produttivi; - molto sensibile (MS): comparsa di gravi manifestazioni fitotossiche, come fallanze in fase di emergenza ridotto accestimento, forti decolorazioni e necrosi fogliari. Le varietà oggetto della prova sono riportate nella tabella 9. RISULTATI Prova Università di Bologna - Anno 2014 La semina della coltura, effettuata nella prima decade di novembre, è stata seguita da una fase di tempo mite e frequenti precipitazioni. A fine novembre e nelle prime due decadi di dicembre si è verificata una sensibile diminuzione delle temperature, con piogge molto scarse. Dopo questo periodo, i mesi invernali sono stati caratterizzati da condizioni climatiche estremamente anomale, con temperature molto miti e precipitazioni notevolmente superiori alla norma. Questa lunga fase di tempo perturbato è proseguita fino alla prima settimana di marzo; successivamente le precipitazioni sono risultate prossime alle medie stagionali, con temperature ancora superiori per tutto il mese di aprile. In maggio si sono verificate precipitazioni intense all inizio e alla fine del mese. Il campo di prova era caratterizzato da una presenza molto limitata delle graminacee Avena sterilis e Lolium multiflorum, ma anche di Poa trivialis e Bromus mollis. Tra le dicotiledoni erano sporadicamente presenti Papaver rhoeas e Galium aparine (tabella 2). Il trattamento erbicida è stato eseguito nella prima decade di novembre, ed è stato seguito da una prima pioggia rilevante (11,2 mm) a distanza di due giorni. Il periodo autunno-invernale è stato caratterizzato da abbondanti e frequenti precipitazioni, che hanno mantenuto un elevato livello di umidità nel suolo, favorendo l azione degli erbicidi residuali applicati in preemergenza. 565
4 Tabella 2. Prova 2014 Cadriano: tesi a confronto e risultati dei rilievi floristici a 216 giorni dal trattamento di pre-emergenza Conteggio infiorescenze di graminacee emergenti in 420 m 2 Conteggio piante di dicotiledoni emergenti in 420 m 2 AVEST LOLMU POATR BROMO PAPRH GALAP 1 Testimone n. t Triallate diflufenican Chlorotoluron diflufenican 112,5 Data di semina 7/11/13. Data trattamento pre-emergenza 8/11/13 I rilievi visivi hanno evidenziato iniziali imbianchimenti fogliari nelle parcelle trattate con miscele comprendenti diflufenican; tali sintomi erano presenti su tutte le varietà oggetto della prova. Le decolorazioni sono poi scomparse gradualmente, senza interferire sullo sviluppo successivo della coltura. Le varietà Obelix e Kombo hanno mostrato una forte sensibilità alla combinazione a base di chlorotoluron + diflufenican. I sintomi fitotossici si sono evidenziati fin dall emergenza dei frumenti, con fallanze e ritardi di crescita, associati ad ingiallimenti fogliari. Tabella 3. Prova 2014 Cadriano: risultati dei rilievi di fitotossicità delle tesi trattate in preemergenza (trattamento 8/11) Fitotossicità: scala 0-10 Serafo Nik Obelix Kombo Texur 4/12/13 (T + 26 gg) 2 Triallate + DFF xy 0,5 y 0,9 c 0,5 y 3 Chlorotoluron + DFF ,5 1,5 xy 3,5 wxyz 1,9 wxyz 0,5 y 6/3/14 (T gg) 2 Triallate + DFF Chlorotoluron + DFF ,5 0 1,5 x 0 0 Fitotossicità: scala 0-10 Yelodur Miradoux Emilio Lepido 4/12/13 (T + 26 gg) 2 Triallate + DFF ,5 y 0,5 y 0,3 y 3 Chlorotoluron + DFF ,5 0,5 y 0,5 y 0,4 y 6/3/14 (T gg) 2 Triallate + DFF Chlorotoluron + DFF , Descrizione sintomi fitotossicità: w = necrosi; x = riduzione di sviluppo; y = decolorazioni, ingiallimenti fogliari; z = diradamenti. 566
5 Le riduzioni di taglia e la minore fittezza di questi frumenti (dovuta alle fallanze ed allo scarso accestimento), erano ancora visibili nel corso della primavera e fino alla trebbiatura. Nelle parcelle trattate con triallate + diflufenican, dopo gli imbianchimenti iniziali, non sono più stati rilevati sintomi di fitotossicità (tabella 3). La trebbiatura parcellare è stata eseguita sulle varietà che avevano manifestato sensibilità al chlorotoluron Obelix e Kombo; il rilievo produttivo non ha evidenziato influenze negative dei trattamenti erbicidi sulla produzione della cultivar Kombo. Nel caso di Obelix invece si conferma la sensibilità alla miscela chlorotoluron + diflufenican, con una significativa riduzione delle rese (tabella 4). L applicazione di triallate + diflufenican, non ha influito sulla resa produttiva dei frumenti trebbiati. Tabella 4. Prova 2014: risultati produttivi sulle diverse varietà di frumento duro Produzione: t/ha di granella al 13% umidità Obelix Kombo 1 Testimone n. t. 11,004 ab 8,869 a 2 Triallate + diflufenican 11,384 b 9,28 a 3 Chlorotoluron + diflufenican 10,205 a 9,255 a * I valori contrassegnati da lettere diverse, nella stessa colonna, differiscono tra loro in modo statisticamente significativo al test LSD (p 0,05) Prova Università di Bologna - Anno 2015 Le semine delle varietà di frumento duro e orzo sono avvenute a fine ottobre 2014 su terreno asciutto e con clima mite. L applicazione di pre-emergenza è stata effettuata dopo quattro giorni e dopo un giorno si è verificata la prima pioggia utile di 19 mm che ha garantito una buona attivazione dei prodotti. I mesi successivi sono stati caratterizzati da precipitazioni abbondanti e frequenti con temperature medie al disopra dello zero. Il campo prova era caratterizzato da una scarsa presenza di infestanti che non ha reso possibile effettuare un conteggio finale delle infestanti emergenti. Tabella 5. Prova 2015: risultati dei rilievi di fitotossicità su frumento tenero delle tesi trattate in pre-emergenza (trattamento 4/11/14) Fitotossicità: scala 0-10 Kombo Monastir Pigreco 10/12/14 (T + 36 gg) 1 Chlorotoluron + DFF ,9 y 0,0 0,6 x 2 Triallate + DFF ,0 0,0 0,0 8/4/15 (T + 155) 1 Chlorotoluron + DFF ,1 x 1,1 x 0,1 x 2 Triallate + DFF ,0 0,0 0,0 Descrizione sintomi fitotossicità: x = riduzione di sviluppo; y = decolorazioni, ingiallimenti fogliari; z = diradamenti. 567
6 I rilievi visivi hanno evidenziato iniziali imbianchimenti fogliari, ad opera di diflufenican, presenti su tutte le varietà oggetto della prova; tali sintomi sono stati più evidenti e duraturi sulle varietà di orzo. Le decolorazioni sono poi scomparse gradualmente, senza interferire sullo sviluppo successivo della coltura (tabelle 5 e 6). Tabella 6. Prova 2015: risultati dei rilievi di fitotossicità su orzo delle tesi trattate in preemergenza (trattamento 4/11/14) Fitotossicità: scala 0-10 Lutece Volume 10/12/14 (T + 36 gg) 1 Chlorotoluron + DFF ,4 xy 1,5 xy 2 Triallate + DFF ,1 xy 1,0 xy 8/4/15 (T + 155) 1 Chlorotoluron + DFF ,4 x 0,9 x 2 Triallate + DFF ,0 0,0 Descrizione sintomi fitotossicità: x = riduzione di sviluppo; y = decolorazioni, ingiallimenti fogliari; z = diradamenti. Le varietà Kombo e Monastir hanno mostrato sensibilità alla miscela chlorotoluron + diflufenican. I sintomi fitotossici si sono evidenziati fin dall emergenza dei frumenti, con fallanze e ritardi di crescita, associati ad ingiallimenti fogliari. Le riduzioni di taglia e la minore fittezza di questi frumenti (dovuta alle fallanze ed allo scarso accestimento), erano ancora visibili nel corso della primavera e fino alla trebbiatura. Pigreco non è risultato sensibile alla miscela di chlorotoluron + diflufenican. Nelle parcelle trattate con triallate + diflufenican, dopo gli imbianchimenti iniziali, non sono più stati rilevati sintomi di fitotossicità La trebbiatura è stata effettuata sulle varietà che avevano manifestato sensibilità al chlorotoluron Kombo e Monastir (tabella 7). Tabella 7. Prova 2015 Cadriano: risultati produttivi sulle diverse varietà di frumento duro Produzione: t/ha di granella al 13% umidità Kombo Monastir 1 Chlorotoluron + DFF ,859 a * 8,656 a 2 Triallate + DFF ,665 b 9,913 a 3 Testimone n. t. - 10,386 ab 9,152 a Data di semina 31/10/14. Data trattamento pre-emergenza 4/11/14 * I valori contrassegnati da lettere diverse, nella stessa colonna, differiscono tra loro in modo statisticamente significativo al test LSD (p 0,05) Il rilievo produttivo non ha evidenziato influenze negative dei trattamenti erbicidi sulla produzione della cultivar Monastir. Nel caso di Kombo si conferma invece la sensibilità a chlorotoluron + diflufencan, con una significativa riduzione delle rese. Le applicazioni di triallate + diflufenican non hanno influito sulla resa produttiva dei frumenti trebbiati. 568
7 Prova CAPA Anno 2015 La prova ha preso in considerazione numerose varietà di frumento duro di recente costituzione. L elevata piovosità che ha seguito il trattamento di pre-emergenza ha favorito l approfondimento e l azione radicale degli erbicidi impiegati e, conseguentemente, la comparsa di sintomi fitotossici sulle varietà più sensibili. Tabella 9. Prove C.A.P.A. - Risultati dei rilievi di sensibilità sulle varietà di frumento duro Varietà Società sementiera Grado di sensibilità Varietà Società sementiera Grado di sensibilità Biensur Apsov NS Helix Rwventuroli NS Colombo Apsov NS Miradoux Florisem NS Magellano Apsov NS Daurur Florisem NS Vespucci Apsov NS Monastir Florisem NS Tirex Conase NS Marakas Florisem NS Dylan Conase NS Texur Florisem NS Obelix Syngenta S Robinur Florisem NS Normanno Syngenta NS Roccadou Florisem NS Levante Syngenta NS Rangodur Florisem NS Odisseo Syngenta NS Silodur Florisem NS Pigreco Syngenta NS Dupri' Samoggia NS Kombo Caussade NS Ovidio SIS NS Ettore Isea NS Orobel SIS NS S.Carlo Isea NS Furio Camillo SIS NS Athoris Limagrain NS Claudio SIS NS Serafo Nik Limagrain NS Massimo Meridio SIS NS Nobilis Limagrain NS Marco Aurelio SIS NS Antalis Limagrain NS Tito Flavio SIS NS Fabulis Limagrain NS Emilio Lepido SIS NS Trapezio Rwventuroli NS Cesare SIS NS S = varietà sensibile; MS = varietà molto sensibile; NS = non sensibile Dalle osservazioni eseguite è stato individuato Obelix come varietà di frumento duro con elevata sensibilità ai formulati a base di base di chlorotoluron, le altre cultivar non hanno mostrato sintomi rilevanti. Non sono stati rilevati sintomi di fitotossicità in seguito ai trattamenti con triallate + diflufenican (tabella 9). CONCLUSIONI Le applicazioni di pre-emergenza o post-emergenza precoce su frumento e orzo hanno assunto, negli ultimi anni, un rinnovato interesse, legato fondamentalmente alla necessità di contrastare i fenomeni di resistenza delle infestanti. La buona azione di chlorotoluron e 569
8 triallate nei confronti delle principali graminacee del frumento, può essere sfruttata allo scopo di prevenire e contenere la diffusione di infestanti resistenti ai graminicidi di post-emergenza. E noto da tempo che alcune varietà di frumento, risultano sensibili alle applicazioni di chlorotoluron, in particolare quando impiegato in pre-emergenza e con condizioni pedoclimatiche sfavorevoli. Il continuo rinnovamento del panorama varietale rende necessaria la verifica della sensibilità dei frumenti alle principali combinazioni di pre-emergenza. L ampia sperimentazione di campo ha permesso di individuare, in due annate caratterizzate da elevata piovosità, diverse varietà di frumento e orzo che manifestano una più o meno rilevante sensibilità alle applicazioni preventive. Le varietà di frumento duro e di orzo prese in esame sono risultate tutte tolleranti ad entrambe le miscele utilizzate nelle applicazioni, ad eccezione dei frumenti duri Obelix e Kombo che si sono dimostrati sensibili alla miscela chlorotoluron + diflufenican manifestando anche significative diminuzioni delle rese. Le varietà di orzo sono risultate molto sensibili a diflufenican e hanno manifestato i classici imbianchimenti provocati da tale erbicida; tuttavia tali sintomi sono stati temporanei e non hanno influito sullo sviluppo della coltura nel tempo. LAVORI CITATI Allegri A., Bartolini D., Caso studio sulle dinamiche evolutive della vegetazione infestante e sulla gestione integrata: il caso del frumento. Atti XIX Convegno SIRFI Gestione delle malerbe nelle colture agrarie alla luce delle attuali problematiche legislative, agronomiche e ambientali, Campagna G., Geminiani E., Felloni A., Leonardi M., Menegatti M., Verifica della sensibilità di varietà di frumento tenero e duro a chlorotoluron. Atti Giornate Fitopatologiche, 1, Ferrero A., Maggiore T., Milan M., Zanin G., Evoluzione delle tecniche e degli indirizzi colturali ed effetti sulle malerbe. Atti XIX Convegno SIRFI Gestione delle malerbe nelle colture agrarie alla luce delle attuali problematiche legislative, agronomiche e ambientali, Geminiani E., Campagna G., Limitare le resistenze con il diserbo preventivo del frumento. L Informatore Agrario, 35, Geminiani E., Campagna G., Rapparini G., Quando conviene il diserbo preventivo del frumento. L Informatore Agrario, 35,
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