STUDIO BRAMBILLA COMMERCIALISTI ASSOCIATI. FOCUS 15 marzo 2016 IN BREVE
|
|
- Franca Carletti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ] STUDIO BRAMBILLA COMMERCIALISTI ASSOCIATI FOCUS 15 marzo 2016 IN BREVE Il versamento del saldo IVA annuale Dal 16 marzo compensazione orizzontale IVA per chi ha presentato la dichiarazione entro febbraio Cosa fare in caso di omessa presentazione della Comunicazione Dati Iva Presentazione del modello EAS Aggiornati i coefficienti catastali per i fabbricati industriali di categoria D non iscritti in catasto Per le compensazioni orizzontali, il limite di 700mila euro opera per ciascun anno solare Superammortamento possibile anche per i beni di valore non superiore a 516,46 euro Opposizione entro il 21 marzo 2016 per le spese universitarie nel 730 Sono irrilevanti ai fini ISEE le indennità erogate ai disabili Addio all INE per chi non è tenuto agli studi di settore APPROFONDIMENTI Il versamento del saldo IVA Il modello EAS PRINCIPALI SCADENZE
2 IN BREVE IVA Il versamento del saldo IVA annuale L IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale del periodo d imposta 2015 deve essere generalmente versata entro il 16 marzo Se il contribuente è obbligato alla presentazione della dichiarazione unificata (Modello UNICO) il versamento può però essere differito alla scadenza prevista per il versamento delle somme dovute in base ad Unico, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo d interesse per ogni mese o frazione di mese successivo al 16 marzo. In entrambi i casi è inoltre possibile rateizzare la somma dovuta. Dal 16 marzo compensazione orizzontale IVA per chi ha presentato la dichiarazione entro febbraio I contribuenti che hanno presentato la dichiarazione Iva 2016 entro il 29 febbraio, dal 16 marzo 2016 possono procedere alla compensazione orizzontale dei crediti IVA eccedenti i 5mila euro maturati nel corso del periodo d'imposta L'importo da compensare potrà superare i 15mila euro, solo in caso di dichiarazione IVA asseverata da un professionista abilitato o sottoscritta dall'organo di controllo contabile. Cosa fare in caso di omessa presentazione della Comunicazione Dati Iva Non avendo natura dichiarativa l omissione della comunicazione dati IVA, ovvero l invio della stessa con dati incompleti o errati, comporta l applicazione della sanzione da euro 258 a euro 2.065, senza possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso. Ricordiamo che, oltre ai casi di esclusione soggettiva (per la particolare attività svolta o per il regime contabile adottato), erano esonerati dall invio della comunicazione i contribuenti che hanno presentato la dichiarazione annuale IVA entro il 29 febbraio 2016 e le persone fisiche che nel 2015 hanno avuto un volume d affari non superiore a euro anche se tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale. ENTI NO PROFIT Presentazione del modello EAS Il prossimo 31 marzo 2016 sarà l ultimo giorno utile per l'invio telematico del "Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti associativi", nel caso in cui, nel corso del 2015, si siano verificate variazioni di alcuni dei dati dell'ente precedentemente comunicati. La trasmissione del modello dovrà avvenire in via telematica, direttamente o tramite intermediario abilitato, utilizzando il modello EAS. TRIBUTI LOCALI Aggiornati i coefficienti catastali per i fabbricati industriali di categoria D non iscritti in catasto MEF, D. Dirett. 29 febbraio 2016 Il Dipartimento delle Finanze del MEF ha approvato i coefficienti necessari per la determinazione dell imponibile IMU e della TASI 2016 dei fabbricati classificabili nel gruppo catastale D, non iscritti in catasto, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati. In questi casi l art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 504/1992, dispone che per determinare il valore fiscalmente rilevante, all ammontare che risulta dalle scritture contabili, al lordo delle quote di ammortamento, devono essere applicati i coefficienti aggiornati annualmente con Decreto MEF.
3 I coefficienti di aggiornamento per il 2016 sono i seguenti: per l'anno 2016 = 1,01 per l'anno 2015 = 1,01 per l'anno 2014 = 1,01 per l'anno 2013 = 1,02 per l'anno 2012 = 1,04 per l'anno 2011 = 1,07 per l'anno 2010 = 1,09 per l'anno 2009 = 1,10 per l'anno 2008 = 1,14 per l'anno 2007 = 1,18 per l'anno 2006 = 1,22 per l'anno 2005 = 1,25 per l'anno 2004 = 1,32 per l'anno 2003 = 1,37 per l'anno 2002 = 1,42 per l'anno 2001 = 1,45 per l'anno 2000 = 1,50 per l'anno 1999 = 1,52 per l'anno 1998 = 1,54 per l'anno 1997 = 1,58 per l'anno 1996 = 1,63 per l'anno 1995 = 1,68 per l'anno 1994 = 1,73 per l'anno 1993 = 1,77 per l'anno 1992 = 1,79 per l'anno 1991 = 1,82 per l'anno 1990 = 1,91 per l'anno 1989 = 1,99 per l'anno 1988 = 2,08 per l'anno 1987 = 2,25 per l'anno 1986 = 2,43 per l'anno 1985 = 2,60 per l'anno 1984 = 2,77 per l'anno 1983 = 2,95 per l'anno 1982 e anni precedenti = 3,12 RISCOSSIONE E VERSAMENTI Per le compensazioni orizzontali, il limite di 700mila euro opera per ciascun anno solare Ricordiamo che il limite complessivo di 700mila euro per le compensazioni orizzontali di crediti d'imposta opera per ciascun anno solare (e non per modello dichiarativo). Lo ha ribadito nei giorni scorsi, in risposta a un question time, il viceministro all'economia Enrico Morando riportando una nota dell'agenzia delle Entrate. AGEVOLAZIONI Superammortamento possibile anche per i beni di valore non superiore a 516,46 euro Nel corso di Telefisco 2016 l Agenzia Entrate ha precisato che l agevolazione che prevede la maggiorazione del 40% del costo d acquisto fiscalmente deducibile (c.d. superammortamento) si applica anche per i beni di costo unitario non superiore a 516,46 euro che resteranno comunque deducibili in unica soluzione, anche nel caso in cui detta soglia venga superata applicando proprio la maggiorazione del 40%. DICHIARAZIONI Opposizione entro il 21 marzo 2016 per le spese universitarie nel 730 Agenzia Entrate, Comunicato Stampa 1 marzo 2016 Entro il prossimo 21 marzo 2016 gli studenti possono comunicare l opposizione all inserimento dei dati delle spese universitarie nella dichiarazione 730 precompilata dei familiari di cui risultano fiscalmente a carico, inviando apposito modello (disponibile sul sito internet dell Agenzia Entrate), compilato e firmato, e la copia di un documento d identità al numero di fax oppure all indirizzo opposizioneutilizzospeseuniversitarie@agenziaentrate.it.
4 Dal prossimo anno lo studente che non vorrà far comparire le spese universitarie nella precompilata, potrà inviare il modello dal 2 gennaio al 28 febbraio dell anno successivo a quello di riferimento. Sono irrilevanti ai fini ISEE le indennità erogate ai disabili Consiglio di Stato, Sentenze 29 febbraio 2016, n. 838, 841, 842 Con 3 sentenze depositate in data 29 febbraio 2016 il Consiglio di Stato ha confermato quanto già sentenziato dal TAR del Lazio sul fatto che le indennità erogate ai disabili (sia risarcitorie che di accompagnamento) non devono essere considerate reddito per il calcolo dell ISEE. Tali indennità non hanno infatti lo scopo della remunerazione né dell accumulo del patrimonio, ma sono finalizzate a compensare una situazione di disagio e di diminuzione della capacità reddituale. ACCERTAMENTO Addio all INE per chi non è tenuto agli studi di settore Agenzia Entrate, Comunicato Stampa 29 gennaio 2016 La legge n. 296/2006 (art. 1, comma 19) ha previsto che, nei confronti dei contribuenti titolari di reddito d'impresa (o di lavoro autonomo), per i quali non si rendono applicabili gli studi di settore, vengano individuati specifici indicatori di normalità economica, idonei a rilevare la presenza di ricavi o compensi non dichiarati, ovvero di rapporti di lavoro irregolare. Per procedere all'elaborazione di tali indicatori, a partire dal periodo di imposta 2006, per queste tipologie di soggetti era stato previsto l'obbligo di presentare, in allegato anche al modello Unico Sc, il modello denominato "indicatori di normalità economica". Per semplificare gli adempimenti dichiarativi, per il periodo d'imposta 2015, ai contribuenti non tenuti alla presentazione degli studi di settore, è stato eliminato l'obbligo di presentare il modello "INE". APPROFONDIMENTI IVA Il versamento del saldo IVA L IVA dovuta in base alla dichiarazione annuale del periodo d imposta 2015 deve essere versata entro il 16 marzo È possibile rateizzare la somma dovuta in rate di pari importo di cui: la prima deve essere versata entro il 16 marzo; quelle successive devono essere versate entro il giorno 16 di ciascun mese di scadenza (16 aprile, 16 maggio, e così via) ed in ogni caso l ultima rata non può essere versata oltre il 16 novembre. Sull importo delle rate successive alla prima è dovuto l interesse fisso di rateizzazione pari allo 0,33% mensile (pertanto la seconda rata deve essere aumentata dello 0,33%, la terza rata dell 0,66%, la quarta dell 0,99% e così via). Se il contribuente è obbligato alla presentazione della dichiarazione unificata (Modello UNICO), il versamento può anche essere differito alla scadenza prevista per il versamento delle somme dovute in
5 base ad Unico, con la maggiorazione dello 0,40% a titolo d interesse per ogni mese o frazione di mese successivo al 16 marzo. Contribuente che presenta la dichiarazione IVA autonoma Contribuente tenuto a presentare la dichiarazione IVA all interno del modello UNICO versare l importo dovuto in unica soluzione versare l importo dovuto in unica soluzione entro il 16 marzo; entro il 16 marzo; rateizzare dal 16 marzo, maggiorando rateizzare dal 16 marzo, maggiorando dello 0,33% mensile l importo di ogni rata dello 0,33% mensile l importo di ogni rata successiva alla prima. successiva alla prima; versare l importo dovuto in unica soluzione entro la scadenza per i versamenti di Unico con la maggiorazione dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi; rateizzare dalla data di pagamento delle somme dovute in base al modello Unico, maggiorando dapprima l importo da versare con lo 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivi al 16 marzo e quindi aumentando dello 0,33% mensile l importo di ogni rata successiva alla prima. In tutti i casi, il versamento va effettuato utilizzando il modello F24, esclusivamente in modalità telematica, con il codice tributo IVA annuale saldo. ENTI NO PROFIT Il modello EAS Le quote e i contributi associativi nonché, per determinate attività, i corrispettivi percepiti dagli enti associativi privati, in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa tributaria, non sono imponibili. Per usufruire di questa agevolazione è però necessario che gli enti trasmettano in via telematica all'agenzia delle Entrate i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali, mediante un apposito modello (EAS). Soggetti esonerati Sono esonerati dalla comunicazione dei dati:
6 gli enti associativi dilettantistici iscritti nel registro del Coni che non svolgono attività commerciale; le associazioni pro-loco che hanno esercitato l'opzione per il regime agevolativo in quanto nel periodo d'imposta precedente hanno realizzato proventi inferiori a euro (Legge n. 398/ Regime speciale Iva e imposte dirette); le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri regionali che non svolgono attività commerciali diverse da quelle marginali individuate dal D.M. 25 maggio 1995 (per esempio, attività di vendita di beni acquisiti da terzi a titolo gratuito, iniziative occasionali di solidarietà, attività di somministrazione di alimenti e bevande in occasioni di raduni, manifestazioni e simili); i patronati che non svolgono al posto delle associazioni sindacali promotrici le loro proprie attività istituzionali; le Onlus di cui al D.Lgs. n. 460 del 1997; gli enti destinatari di una specifica disciplina fiscale (per esempio, i fondi pensione). Presentazione con modalità semplificate Possono presentare il modello EAS con modalità semplificate i seguenti enti: le associazioni e società sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni, diverse da quelle espressamente esonerate; le associazioni di promozione sociale iscritte nei registri di cui alla legge n. 383 del 2000; le organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui alla legge n. 266 del 1991, diverse da quelle esonerate per la presentazione del modello (le organizzazioni di volontariato che non sono Onlus di diritto); le associazioni iscritte nel registro delle persone giuridiche tenuto dalle prefetture, dalle regioni o dalle province autonome ai sensi del D.P.R. n. 361/2000; le associazioni religiose riconosciute dal Ministero dell interno come enti che svolgono in via preminente attività di religione e di culto, nonché le associazioni riconosciute dalle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese; i movimenti e i partiti politici tenuti alla presentazione del rendiconto di esercizio per la partecipazione al piano di riparto dei rimborsi per le spese elettorali ai sensi della legge n. 2 del 1997 o che hanno comunque presentato proprie liste nelle ultime elezioni del Parlamento nazionale o del Parlamento europeo; le associazioni sindacali e di categoria rappresentate nel Cnel nonché le associazioni per le quali la funzione di tutela e rappresentanza degli interessi della categoria risulti da disposizioni normative o dalla partecipazione presso amministrazioni e organismi pubblici di livello nazionale o regionale, le loro articolazioni territoriali e/o funzionali gli enti bilaterali costituiti dalle anzidette associazioni gli istituti di patronato che svolgono, in luogo delle associazioni sindacali promotrici, le attività istituzionali proprie di queste ultime; l Anci, comprese le articolazioni territoriali; le associazioni riconosciute aventi per scopo statutario lo svolgimento o la promozione della ricerca scientifica individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (per esempio, l Associazione italiana per la ricerca sul cancro); le associazioni combattentistiche e d arma iscritte nell albo tenuto dal Ministero della difesa; le federazioni sportive nazionali riconosciute dal Coni. Modalità e termini di presentazione Il modello EAS deve essere inviato, in via telematica, direttamente dal contribuente interessato tramite Fisconline o Entratel, oppure tramite intermediari abilitati a Entratel, entro 60 giorni dalla data di costituzione degli enti. Il modello deve essere, inoltre, nuovamente presentato quando cambiano i dati precedentemente
7 comunicati; la scadenza, in questa ipotesi, è il 31 marzo dell anno successivo a quello in cui si è verificata la variazione. In caso di perdita dei requisiti qualificanti, il modello va ripresentato entro 60 giorni, compilando la sezione Perdita dei requisiti. Il D.L. n.16/2012 ha stabilito che non è precluso l accesso ai regimi fiscali opzionali, subordinati all obbligo di una comunicazione preventiva (o di un altro adempimento di natura formale) non eseguito tempestivamente, sempre che la violazione non sia stata constatata o non siano iniziati accessi, ispezioni, verifiche o altra attività amministrative di accertamento delle quali l autore dell inadempimento abbia avuto formale conoscenza, purché il contribuente: 1. abbia i requisiti sostanziali richiesti dalle norme di riferimento alla data di scadenza ordinaria del termine; 2. effettui la comunicazione (o effettui l adempimento richiesto) entro il termine di presentazione della prima dichiarazione utile; 3. versi contestualmente l importo pari alla misura minima della sanzione (258 euro) esclusa la compensazione prevista. PRINCIPALI SCADENZE Data scadenza Ambito Attività Soggetti obbligati Modalità Mercoledì 16 marzo IVA Termine ordinario per il 2016 pagamento dell'iva relativa alla dichiarazione annuale relativa al periodo di imposta. Mercoledì 16 marzo Tassa Termine per il Società di capitali 2016 Vidimazioni versamento da parte delle società di capitali della tassa annuale per la tenuta dei libri contabili e sociali. Venerdì 25 marzo 2016 Intrastat Termine per la presentazione degli elenchi riepilogativi (Intrastat mensili) delle operazioni poste in essere nel corso del mese precedente. Giovedì 31 marzo 2016 EAS Ultimo giorno utile per l'invio del "Modello per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini fiscali da parte degli enti Operatori intracomunitari Enti no profit
8 associativi", nel caso in cui, nel corso del 2015, si siano verificate variazioni di alcuni dei dati dell'ente precedentemente comunicati. Giovedì 31 marzo 2016 Erogazioni Termine per la liberali alla comunicazione, in via cultura telematica, all'agenzia Entrate dell'elenco dei soggetti che hanno effettuato erogazioni liberali per progetti culturali nell'anno 2015 e del relativo ammontare (art. 100, comma 2, lett. m), Tuir). Lunedì 11 aprile 2016 Spesometro Termine per la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva relative al Soggetti con liquidazione Iva mensile Mercoledì 20 aprile Spesometro Termine per la Soggetti con 2016 comunicazione delle liquidazione Iva operazioni rilevanti ai fini trimestrale Iva relative al 2015.
IN BREVE COMMENTI SCADENZE
IN BREVE Il versamento del saldo IVA annuale Dal 16 marzo compensazione orizzontale IVA per chi ha presentato la dichiarazione entro febbraio Cosa fare in caso di omessa presentazione della Comunicazione
DettagliCircolare n. 8 del 25 marzo 2016
Circolare n. 8 del 25 marzo 2016 IINN I BBRREEVVEE Dal 16 marzo compensazione orizzontale IVA per chi ha presentato la dichiarazione entro febbraio Cosa fare in caso di omessa presentazione della Comunicazione
DettagliDirezione Regionale dell Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza IL MODELLO EAS. Bologna, 15 dicembre 2011
Direzione Regionale dell Emilia Romagna Settore Servizi e Consulenza IL MODELLO EAS Bologna, 15 dicembre 2011 PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE Il MODELLO EAS (modello per la comunicazione dei dati rilevanti
DettagliCircolare per il Cliente 15 marzo 2017
Circolare per il Cliente 15 marzo 2017 IN BREVE Il versamento del saldo IVA annuale Dal 16 marzo la compensazione orizzontale del credito IVA 2016 Per le compensazioni orizzontali, il limite di 700mila
DettagliMODELLO EAS ASSOCIAZIONI. ENTRO IL 31 MARZO PER VARIAZIONI DATI
21 MARZO 2015 MODELLO EAS ASSOCIAZIONI. ENTRO IL 31 MARZO PER VARIAZIONI DATI Circolare informativa ai Clienti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che,
DettagliOGGETTO: Presentazione del modello EAS (variazione dati)
Informativa per la clientela di studio N. 41 del 13.03.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Presentazione del modello EAS (variazione dati) Entro il prossimo 31 marzo le associazioni, ove ci fossero
DettagliScadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1
Aprile 2016 Pag. 1 Approfondimento su: Modello EAS: l adempimento, obbligatorio per mantenere le agevolazioni fiscali, scade il 31 marzo Venerdì 15 Registrazione Iva Termine ultimo per l annotazione delle
DettagliAnno 2015 N.RF068. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2015 N.RF068 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO MODELLO EAS CON DATI AGGIORNATI - INVIO ENTRO IL 31/03/2015 RIFERIMENTI ART. 30, DL 185/2008; RM 125/2010;
DettagliIL MODELLO EAS. Carlo Cappelluti. a cura di. Dottore Commercialista
IL MODELLO EAS a cura di Carlo Cappelluti Dottore Commercialista 1 modulo Il Modello EAS Prima parte IL MODELLO EAS PER LE VARIAZIONI 2014 ENTRO IL 31 MARZO 205 GLI ENTI NON COMMERCIALI SONO TENUTI A PRESENTARE
DettagliGLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012
INFORMATIVA N. 078 21 MARZO 2013 ADEMPIMENTI GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 Art. 30, DL n. 185/2008 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010,
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 7 del 22 Marzo 2015 Premessa L art. 30 co. 1-3-bis del DL 29.11.2008 n. 185 (convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) ha subordinato la non imponibilità dei corrispettivi,
DettagliPeriodico informativo n. 45/2016
Periodico informativo n. 45/2016 Presentazione del Modello EAS entro il 31.03 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla che gli Enti e le Associazioni senza scopo di
DettagliTURATI E ASSOCIATI PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 MARZO 2017 AL 15 APRILE 2017
PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 MARZO 2017 AL 15 APRILE 2017 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 Marzo al 15 Aprile 2017, con il commento dei principali termini di prossima scadenza. Si segnala
DettagliEAS Presentazione modello EAS in caso di variazione dei dati degli Enti non profit
EAS Presentazione modello EAS in caso di variazione dei dati degli Enti non profit Il modello Eas è un prospetto che contiene in particolare 38 punti da compilare relativi ai dati rilevanti ai fini fiscali
DettagliDi seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 aprile 2013 al 15 maggio 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza.
PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 APRILE 2013 AL 15 MAGGIO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 2013, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala ai Signori
DettagliPrincipali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012
Principali scadenze dal 16 al 31 luglio 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così
DettagliTabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017
Tabella scadenze fiscali settembre dicembre 2017 Adempimento 18 Settembre 2017 Comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA del II trimestre 2017 28 Settembre 2017 Comunicazione dei dati delle
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 SETTEMBRE 2013 AL 15 OTTOBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 ottobre 2013, con il commento dei termini di
Dettaglie, p.c. Agli Organi Territoriali Al Consiglio Federale Modello EAS e variazione dei dati già comunicati.
Roma, 21 marzo 2012 Circolare n 21 A tutte le Società e, p.c. Agli Organi Territoriali Al Consiglio Federale L O R O S E D I Oggetto: Modello EAS e variazione dei dati già comunicati. In allegato inviamo
DettagliArt.30 Controlli sui circoli privati
Decreto -legge 29 novembre 2008, n. 185 "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale pubblicato nella
DettagliSCADENZE DEL MESE DI MARZO 2015
Entro lunedì 2 marzo (il 28 febbraio cade si sabato) SCADENZE DEL MESE DI MARZO 2015 LAVORO/COMMITTENTI. 1.. Invio Modello EMens all INPS. Entro oggi gli enti associativi che abbiano instaurato rapporti
DettagliANNO 2017 PRINCIPALI ADEMPIMENTI FISCALI E SCADENZE GENNAIO FEBBRAIO
PRINCIPALI ADEMPIMENTI FISCALI E SCADENZE ANNO 25 GENNAIO FEBBRAIO mensili mese dei contributi ELENCHI INTRASTAT Termine per la presentazione del modello INTRASTAT per le cessioni e gli acquisti intracomunitari
DettagliREGIME FORFETTARIO ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTATISTICHE
REGIME FORFETTARIO ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTATISTICHE Una sintesi dei principali benefici previsti dal regime forfetario riservato alle Associazioni sportive dilettantistiche: requisiti, condizioni
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2012 AL 15 DICEMBRE 2012 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2012 al 15 dicembre 2012, con il commento dei termini di
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO 2013 AL 15 AGOSTO 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 agosto 2013, con il commento dei termini di prossima
DettagliSCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Settembre Approfondimento su: Associazioni: pronto il modello per la comunicazione dei dati.. Mar. 15.
SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Settembre 2009 Approfondimento su: Associazioni: pronto il modello per la comunicazione dei dati.. Mar. 15 Fattura differita Scade oggi il termine per l emissione ed
DettagliGli Enti non commerciali e la presentazione del Mod. EAS per le variazioni intervenute nel 2012.
S T U D I O C O N T A B I L E dr. per.ind. STEFANO RIGAMONTI - dr. NICOLA CORSINI VIA SANT ALESSANDRO, 12-24122 - BERGAMO - TEL. 035/232592 - FAX 035/233116 e-mail: studiorc@studiorigamonticorsini.it -
DettagliModalità e termini di presentazione La comunicazione va presentata esclusivamente per via telematica.
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 17 gennaio 2011 Circolare n. 5/2011 OGGETTO: Comunicazione dati e dichiarazione IVA relativi all anno
DettagliATTIVITA ISTITUZIONALI E ATTIVITA COMMERCIALI
ATTIVITA ISTITUZIONALI E ATTIVITA COMMERCIALI Viterbo 01 marzo 2017 1 ATTIVITA COMMERCIALE E ISTITUZIONALE Art. 73 TUIR Soggetti passivi IRES Sono soggetti all imposta sul reddito delle società: a) b)
DettagliOggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 2013 AL 15 SETTEMBRE 2013
Occhio alle scadenze Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 AGOSTO 13 AL 15 SETTEMBRE 13 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 13 al 15 settembre 13, con il commento dei termini di prossima
DettagliN. 75 FISCAL NEWS. Saldo Iva
a cura di Antonio Gigliotti N. 75 FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale Saldo Iva 2009 25.02.2010 Categoria Sottocategoria Entro il prossimo 16.3 i soggetti tenuti alla presentazione
DettagliCALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013
CALENDARIO SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI - Settembre 2013 SCADENZE ED ADEMPIMENTI FISCALI (Settembre 2013) Scadenza del 17.9.2013 Imposta municipale propria IMU versamento L articolo 13 del Decreto Legge
DettagliPrincipali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012
Principali scadenze dal 16 al 31 ottobre 2012 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2013 AL 15 DICEMBRE 2013 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 dicembre 2013, con il commento dei termini di prossima
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 dicembre 2012 OGGETTO: Chiarimenti in merito all applicabilità dell istituto della remissione in bonis Sono pervenute alla scrivente, da parte
DettagliTrasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA
Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA 1 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica
Dettaglistudio associato zaniboni
N.protocollo: 34/2008 Data: 14 luglio 2008 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 LUGLIO AL 15 AGOSTO 2008 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 luglio 15 agosto 2008, con il commento dei
DettagliSCADENZIARIO MESE DI OTTOBRE 2016
SCADENZIARIO MESE DI OTTOBRE 2016 17/10/2016 Sostituti d'imposta: versamento ritenute operate nel mese precedente RITENUTE FISCALI - 1. Cosa: Versamento della rata dell'addizionale regionale dell'irpef
DettagliAudiTaxLegal Co r p o r a t e & L e g a l A d v i s o r s
LE SCADENZE verde: scadenze confermate, blu: novità del 2017 16 GENNAIO 29 GENNAIO (slitta a lunedì 30) Modello integrativo Unico 2016 o Irap 2016 / Modifica del rimborso in credito d imposta I contribuenti,
Dettagli1. Modello Modello Unico ENC 3. IRAP. 1. Modello 770
N. 4 Marzo 2016 In questo numero: 1. Modello 770 2. Modello Unico ENC 3. IRAP 1. Modello 770 Il modello 770 è un documento dichiarativo che riguarda i sostituti d imposta e cioè quelle entità che per legge
DettagliCircolare per il Cliente 15 marzo 2017
Legnano, 15/03/2017 Alle imprese assistite Circolare per il Cliente 15 marzo 2017 IN BREVE Il versamento del saldo IVA annuale Dal 16 marzo la compensazione orizzontale del credito IVA 2016 Per le compensazioni
DettagliRoma, 14/02/2014 INDICE
Roma, 14/02/2014 Società di persone e imprenditori individuali in contabilità ordinaria - Determinazione dell IRAP relativa al triennio 2014-2016 in base al bilancio - Opzione entro il 3.3.2014 INDICE
DettagliAnno 2017 RF047 MODELLO EAS ENTRO IL 31/03 DELL'ANNO SUCCESSIVO A QUELLO DI VARIAZIONE DATI
Anno 2017 RF047 REDAZIONE FISCALE www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO MODELLO EAS CON DATI AGGIORNATI - INVIO ENTRO IL 31/03/2017 RIFERIMENTI ART. 30 DL 185/2008; CM RM 125/2010; RM 110/2012 CIRCOLARE
DettagliScadenze fiscali: MARZO MARZO 2015
Scadenze fiscali: MARZO 2015 2 MARZO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO
DettagliPRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014
PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 DICEMBRE 2013 AL 15 GENNAIO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 2013 al 15 gennaio 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza. SCADENZE PARTICOLARI
Dettagli1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014
Principali scadenze 1. PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2014 AL 15 AGOSTO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 15 agosto 2014, con il commento dei termini di prossima scadenza.
DettagliCIRCOLARE MENSILE - APRILE 2017
Thiene, 7 aprile 2017 CIRCOLARE MENSILE - APRILE 2017 Indice Istanza per rimborso o compensazione iva trimestrale... 2 Proroga termini per istanza di rottamazione delle cartelle... 2 Nuove comunicazioni
DettagliScadenze fiscali: FEBBRAIO FEBBRAIO 2015
Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2015 2 FEBBRAIO 2015 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE ABBIANO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI
DettagliPRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013
PRINCIPALI SCADENZE FISCALI DAL 1 APRILE 2013 AL 30 APRILE 2013 Martedì 2 aprile (scadenze già inserite nel precedente scadenziario) Versamenti Ires ed Irap Soggetti con esercizio non coincidente con l'anno
DettagliOGGETTO: Comunicazione dati Dichiarazione Iva Elenco dei clienti e dei fornitori relativi all anno 2006
Dott. Carlo Agosta Dott. Enrico Pogolotti Dott. Davide Mancardo Dott.ssa Chiara Valente Dott.ssa Stefania Neirotti Torino, lì 30 gennaio 2007 Circolare n. 10/2007 OGGETTO: Comunicazione dati Dichiarazione
DettagliCircolare N. 34 del 5 Marzo 2015
Circolare N. 34 del 5 Marzo 2015 Saldo IVA 2014: alla cassa il prossimo 16.03.2015 per chi presenta la dichiarazione in forma autonoma Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che i soggetti
DettagliLo scadenziario di Settembre 2017
Lo scadenziario di Settembre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di settembre 2017 in modo
DettagliASSOCIAZIONI PRO LOCO PRO LOCO
ASSOCIAZIONI PRO LOCO VADEMECUM TRIBUTARIO per PRO LOCO ed Enti non commerciali Anno 2010 Riferimenti legislativi: 2 Norme del Codice Civile: Art. 36 e segg. Imposta sul Valore Aggiunto: Art. 4 e segg.
DettagliSCADENZE PARTICOLARI. Registrazioni contabili associazioni sportive dilettantistiche
Circolare n 11 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE 2011 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2011, con il commento
DettagliScadenzario Fiscale 2014
Scadenzario Fiscale 2014 Aprile 2014 Occhio alle scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 APRILE 2014 AL 15 MAGGIO 2014 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 2014 al 15 maggio 2014, con il
Dettaglistudio associato zaniboni
N.protocollo: 32/2008 Data: 9 giugno 2008 Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DAL 15 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2008 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 giugno al 15 luglio 2008, con il commento dei
DettagliVERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010
Circolare informativa per la clientela n. 7/2011 del 24 febbraio 2011 VERSAMENTO del SALDO IVA RELATIVO al 2010 In questa Circolare 1. Versamento del saldo Iva 2010 Modalità 2. Differimento del versamento
DettagliSTUDIO SALVETTA DOTTORI COMMERCIALISTI ASSOCIATI Novembre - Dicembre 2011
DOTTORI COMMERCIALISTI E REVISORI CONTABILI DOTT. COMM. FRANCESCO SALVETTA DOTT. COMM. MARA DAVI COLLABORATORI DOTT. COMM. EMANUELE FRANZOIA DOTT. LUCA VALLE RAG. ERICA CALIARI OP. GEST. BARBARA RAFFONE
DettagliScadenze fiscali: FEBBRAIO 2013
Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2013 data soggetti adempimento modalità codici tributo venerdì 1 4 venerdì 15 soggetti iva che presentano la dichiarazione in via autonoma proprietari o titolari di altro diritto
DettagliII modello Eas è uno strumento antielusivo necessario per acquisire una più ampia. Preffiess*
N*-41-del 13,03,?0l"3 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che entro il prossimo 37 marzo le associazioni, ove ci fossero state della variazioni
DettagliPrincipali scadenze dal 16 al 30 novembre 2011
Principali scadenze dal 16 al 30 novembre 2011 Si segnala che le scadenze riportate tengono conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che cadono al sabato o giorno festivo, così
DettagliScadenzario Fiscale Agosto 2017
Scadenzario Fiscale Agosto 2017 DATA ADEMPIMENTI 01 Martedì TERMINI PROCESSUALI Sospensione feriale CONTRATTI DI LOCAZIONE Registrazione e versamento Soggetti Iva - Emissione delle fatture differite Commercio
DettagliScadenze fiscali: MAGGIO 2011
Scadenze fiscali: MAGGIO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 2 soggetti iva che effettuano operazioni con operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o
DettagliNUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI
NUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI aggiornato con le novità del DL 193/2016, della Legge 232/2016 e della Legge 19/ Le nuove scadenze sono evidenziate in giallo 16 gennaio 25 gennaio dicembre
DettagliNUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI 2017 aggiornato con le novità del DL 193/2016 Le nuove scadenze sono evidenziate in giallo
NUOVO CALENDARIO DELLA PRINCIPALI SCADENZE FISCALI 2017 aggiornato con le novità del DL 193/2016 Le nuove scadenze sono evidenziate in giallo 16 gennaio 25 gennaio ELENCHI INTRASTAT - Presentazione modelli
DettagliLE SCADENZE DI LUGLIO 2012
LE SCADENZE DI 2012 2 lunedì sa (termine ordinariamente in scadenza il giorno 30 giugno che in questo anno cade di sabato) gli Enti non commerciali, associazioni o altre organizzazioni non commerciali,
DettagliNapoli, 21 dicembre 2016
Napoli, 21 dicembre 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 11/2016 Il Parlamento ha convertito in legge il decreto 193/2016, collegato alla manovra di bilancio per il 2017. Durante
DettagliScadenze fiscali: FEBBRAIO 2016
Scadenze fiscali: FEBBRAIO 2016 1 FEBBRAIO 2016 SOGGETTI PASSIVI IVA ITALIANI CHE HANNO EFFETTUATO OPERAZIONI DI ACQUISTO DA OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE, RESIDENZA O DOMICILIO NELLA REPUBBLICA DI SAN
DettagliFiscal News N. 78. Dichiarazione Iva autonoma anche dopo il 28 Febbraio. La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 78 17.03.2014 Dichiarazione Iva autonoma anche dopo il 28 Febbraio Dubbi per chi presenta la Dichiarazione Iva in forma autonoma per scelta, e
DettagliLe principali scadenze fiscali dal 16 Settembre al 30 Settembre 2015
Le principali scadenze fiscali dal 16 Settembre al 30 Settembre 2015 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 al 30 2015, con il commento dei termini di prossima scadenza. Si segnala ai Signori
DettagliModelli 770/ Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso
DOTTORI COMMERCIALISTI DR. BRUNA FLOREANI DR. PIETROBERNARDO MEUCCI DR. GAETANO MAZZA DR. GABRIELE TREMOLADA Circolare n. 21/2017 del 27 luglio 2017 Modelli 770/2017 - Proroga dei termini di presentazione
DettagliMODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI PRESENTAZIONE SOLO IN CASI SPECIFICI SCADENZA 31 MARZO 2017
MODELLO EAS - VARIAZIONI DEI DATI GIÀ COMUNICATI PRESENTAZIONE SOLO IN CASI SPECIFICI SCADENZA 31 MARZO 2017 Riferimenti Art. 30, DL n. 185/2008 Art. 1, comma 1, DL n. 225/2010 Risoluzione Agenzia Entrate
DettagliNOVITA STUDI DI SETTORE 2016
NOVITA STUDI DI SETTORE 2016 Le principali novità modulistica e Sp. Tec. La legge di stabilità 2016 riconosce a imprenditori e professionisti che, a far data dal 15 ottobre 2015, investono in beni materiali
DettagliSCADENZARIO Le principali scadenze del mese di Ottobre 2012
SCADENZARIO Le principali scadenze del mese di Ottobre 2012 AGENDA FISCALE OTTOBRE 2012 SCADENZA ASSOCIAZIONI ADEMPIMENTI TITOLARI DI CONTRATTI DI LOCAZIONE TENUTE ALLA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE
DettagliCircolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare
Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 3/2015 ENTRO IL 28.02.2015 INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA In questa Circolare 1. Soggetti obbligati e esonero 2. Scadenza e modalità di invio 3. Soggetti
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 16 25.01.2016 IVA: periodicità liquidazione per il 2016 Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti La possibilità di liquidare l IVA con periodicità
DettagliLa dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva
Numero 25/2014 Pagina 1 di 8 La dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva Numero : 25/2014 Gruppo : IVA Oggetto : DICHIARAZIONE IVA AUTONOMA E CREDITO IVA Norme e prassi
Dettaglistudio associato zaniboni
N. protocollo: 35/2010 30 Dicembre 2010 Oggetto: SCADENZE DAL 15 NOVEMBRE 2010 AL 15 DICEMBRE 2010 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 15 al 15 dicembre 2010, con il commento dei termini
DettagliLiquidazione Iva per il 2014
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 24 24.01.2014 Liquidazione Iva per il 2014 Categoria: Iva Sottocategoria: Adempimenti La liquidazione e l'eventuale versamento (se a debito) dell'iva,
DettagliTorino, 05/12/2014 SCADENZARIO TRIBUTARIO: DICEMBRE Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di dicembre 2014.
Torino, 05/12/2014 SCADENZARIO TRIBUTARIO: DICEMBRE 2014 Vi ricordiamo le principali scadenze tributarie del mese di dicembre 2014. 15 Lunedì IVA Fatturazione differita: scade il termine per l emissione
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 119 27.03.2017 Ravvedimento F24 a saldo zero I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate A cura di: Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria:
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2012 GEOMETRI MODELLO UNICO SEZIONE III DEL QUADRO RR
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE MODELLO UNICO 2012 GEOMETRI MODELLO UNICO 2012 - SEZIONE III DEL QUADRO RR Sommario SOMMARIO 1 Presentazione... 1 2 Contribuzione minima e contributo di maternità... 2 3
DettagliLa dichiarazione IVA 2012
La dichiarazione IVA 2012 di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate sono stati approvati i modelli IVA per la presentazione della dichiarazione. Pratica
DettagliModelli 770/ Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso
Verona, 28 Luglio 2017 CIRCOLARE TEMATICA Modelli 770/2017 - Proroga dei termini di presentazione - Effetti ai fini del ravvedimento operoso DISCLAIMER: La presente circolare ha il solo scopo di fornire
DettagliDentro la Notizia. 21 Settembre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 76/2012 SETTEMBRE/10/2012 (*) 21 Settembre 2012 L OMESSA O TARDIVA
DettagliOGGETTO: Modello Redditi Persone Fisiche: le principali scadenze
Informativa per la clientela di studio N. 6 del 24.05.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Modello Redditi Persone Fisiche: le principali scadenze Gentile Cliente, con la stesura del presente documento
DettagliDentro la Notizia. 19 Ottobre 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 86/2012 OTTOBRE/8/2012 (*) 19 Ottobre 2012 CON CIRCOLARE N. 38/E DEL
DettagliLe comunicazioni trimestrali IVA
Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Le comunicazioni trimestrali IVA 1 Le nuove comunicazioni Iva Art. 4, commi da 1 a 5, «Decreto Fiscale» (D.L. 22/10/2016, n. 193,
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 331 03.11.2016 Omesso versamento Iva e possibile compensazione Categoria: Iva Sottocategoria: Varie A cura di Paola Sabatino Nel caso di omesso
Dettagli2. COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA
INFORMATIVA N. 8 / 2017 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: PRINCIPALI SCADENZE DEL SECONDO TRIMESTRE 2017 Si ricordano le seguenti novità : 1. RIPRISTINO DEGLI ELENCHI INTRASTAT Attraverso comunicato
DettagliLo scadenziario di Ottobre 2017
Lo scadenziario di Ottobre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo fornirle uno scadenziario dei principali adempimenti e termini di pagamento previsti per il mese di ottobre 2017 in modo da
DettagliCircolare di studio n. 1/2017
Circolare di studio n. 1/ Periodo 16 31 Gennaio STUDIO GAETANI Circ. n. 1/ Sommario Sommario... 2 Bene a sapersi... 3 Nuove comunicazioni trimestrali Iva... 3 Rimborso Iva con visto di conformità... 5
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio del 14 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Variazioni nel Modello EAS: comunicazione entro il prossimo 2 aprile 2013 Gentile cliente con la presente intendiamo informarla
Dettagli1. Contratto di locazione per immobili utilizzati dagli enti non commerciali
N. 9 Settembre 2016 In questo numero: 1. Contratto di locazione per immobili utilizzati dagli enti non commerciali 2. Agevolazione locazione per A.S.D. 3. Modello 770 4. Adempimenti mese di Settembre 1.
DettagliPRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2016
Principali scadenze PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 OTTOBRE AL 15 NOVEMBRE 2016 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti 16 al 15 novembre 2016, con il commento dei termini di prossima scadenza. segnala
DettagliTURATI E ASSOCIATI PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2017 AL 15 AGOSTO 2017
PRINCIPALI SCADENZE DAL 16 LUGLIO 2017 AL 15 AGOSTO 2017 Di seguito evidenziamo i principali adempimenti dal 16 Luglio al 15 Agosto 2017, con il commento dei principali termini di prossima scadenza. Si
DettagliSTUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA Pagine da 1 a 5
STUDIO MODENA ESTENSE SRL CIRCOLARE SPECIALE ACCONTO IVA 2008 Pagine da 1 a 5 1 Acconto IVA 2008 Il 29 dicembre 2008 (primo giorno lavorativo non festivo successivo al 27 dicembre) 1 scade il termine per
DettagliFiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti
Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 8 20.02.2017 IVA: versamento saldo 2016 Categoria: IVA Sottocategoria: Dichiarazione annuale Anche quest anno l adempimento
DettagliScadenze fiscali: AGOSTO 2011
Scadenze fiscali: AGOSTO 2011 data soggetti adempimento modalità codici tributo lunedì 1 titolari di contratti di locazione che non hanno optato per il regime della cedolare secca versamento imposta di
DettagliOpzione Irap entro il 03.03
Periodico informativo n. 29/2014 Opzione Irap entro il 03.03 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza del fatto che, entro il 03.03.2014, le società
Dettagli