La Pianificazione delle acque Paolo Mancin
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- Anna Maria Cicci
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1 La Pianificazione delle acque Paolo Mancin
2 Modello DPSIR su Acqua : le risposte
3 Lo schema della Direttiva Quadro Acque Piano di Gestione del distretto idrografico del Fiume Po STATO monitoraggi PRESSIONI analisi delle pressioni valutazione del rischio RISPOSTE Misure di piano applicate al singolo corpo idrico Valutazione dei costi
4 La Strategia Europea sulle acque Riferimento per il secondo ciclo di Pianificazione Blueprint to Safeguard Europe s Water Resources Piano per la salvaguardia delle risorse idriche europee Assicurare la sostenibilità delle attività impattanti sulle acque in modo da garantire la disponibilità di acque di qualità per un uso idrico sostenibile Valutazione dei Piani di Gestione (I ciclo) da parte della UE Fitness Check delle politiche in materia di Acqua Dolce Eu Pilot su idroelettrico Eu Pilot su WFD
5 Blueprint: criticità e soluzioni CRITICITÀ AMBIENTALI ALTERAZIONE MORFOLOGIA CORPI IDRICI Infrastrutture verdi - Proposta UE 20% del proprio bilancio per misure legate ai cambiamenti climatici e sostegno finanziario da Fondi di coesione e strutturali - Integrazione con la Direttiva Alluvioni PRELIEVI ECCESSIVI DI ACQUA Guida UE per il calcolo DMV ecologico CARENZA IDRICA Misure di efficienza idrica - Guida per definire costi e benefici misure, orientamenti per obiettivi di efficienza idrica, sostegno PAC a misure di efficienza dell irrigazione INQUINAMENTO CHIMICO DELLE ACQUE Condivisione nel bacino di Programmi d azione CRITICITÀ DI GOVERNANCE DEBOLE INTEGRAZIONE degli obiettivi della politica sulle acque con altre politiche a causa di governance scadente e uso insufficiente degli strumenti economici
6 Il Blueprint del Distretto del Po Atto di indirizzo a livello di distretto per nuovo Piano di Gestione del Po Contenuti e priorità per la programmazione distrettuale ai sensi della WFD
7 Atto di indirizzo del PdG PO Questioni ambientali 1.Eutrofizzazione delle acque superficiali per le elevate concentrazioni di nutrienti (azoto e fosforo) di origine civile e agro-zootecnica 2.Inquinamento delle acque superficiali e sotterranee, in particolare rispetto alla presenza di sostanze chimiche pericolose prioritarie e di nuova generazione 3.Scarsità d acqua e siccità, legata ad un eccessivo utilizzo delle risorse di acqua dolce esistenti e in relazione fenomeni globali come i cambiamenti climatici e la crescita demografica 4.Alterazioni idromorfologiche e della funzionalità dei corsi d acqua, in funzione di esigenze di utilizzo delle acque e/o di urbanizzazione degli ambiti di pertinenza fluviale 5.Perdita di biodiversità e degrado dei servizi ecosistemici dei corpi idrici Questioni tecnico-istituzionali 6.Monitoraggio e controllo, ambientale e di efficacia 7.Integrazione delle pianificazioni che concorrono al raggiungimento degli obiettivi della WFD e delle programmazioni operative (Efficienza ed efficacia dei P/P) 8.Integrazione e rafforzamento della cooperazione istituzionale - sia verticale ed orizzontale - e della formazione e della partecipazione a livello distrettuale (Rafforzamento della governance di distretto) 9.Integrazione della conoscenza e delle informazioni, anche attraverso la condivisione dei criteri per la raccolta delle informazioni utili a scala regionale e di distretto (Integrazione delle conoscenze di livello distrettuale) 10.Sviluppo dell analisi economica e finanziamento delle misure dei P/P
8 Priorità P.d.G Focalizzare l attività sulle misure necessarie ai corpi idrici che non raggiungono l obiettivo (passaggio a stato di qualità buono ): applicazione DMV ecologico come dalle linee guida UE, promozione misure di mitigazione impatto morfologico e integrazione con direttiva alluvioni, Migliorare l integrazione degli obiettivi della politica in materia di acque con le altre politiche settoriali (Difesa suolo, Agricoltura, Rete Natura 2000, Energia ) Introdurre l Analisi Economica
9 Integrazione delle politiche Servizio Idrico Integrato approvvigionamento distribuzione e depurazione acque Energia Aree non idonee Programma di misure (art.11 WFD) DMV CONTRATTI DI FIUME E DI LAGO Ripristino naturalità idromorfologica Risparmio irriguo Difesa del territorio Direttiva Alluvioni contenimento inquinamento diffuso, buone prassi agricole Agricoltura
10 Analisi economica Dare piena attuazione al principio Full recovery cost - (art.9 WFD) Applicazione del DM Costi Ambientali e della Risorsa P.d.G costi ambientali = somma del costo delle misure di Piano Fonti attuali prevalenti di finanziamento Tariffa servizio idrico integrato Fondi europei (PSR) Necessità di integrazione del P.d.G con la Programmazione economica
11 Uno sguardo al Progetto di Piano ID_CI2015 Nome_CA Pressioni_sign Impatti_sign Stato_chimico Stato_ecologico Ob_chi Esenz. Ob_ecol Esenz. KTM 01SS1N004PI AGOGNA 4-6 Danni agli ecosistemi terrestri a causa dello stato chimico/quantitativo delle acque sotterranee da cui dipendono, Alterazione degli habitat per cambiamenti morfologici, Altri impatti significativi Non Buono Sufficiente Buono Buono 2015* 6, 23, 26 01SS2N005PI AGOGNA 4-6 Danni agli ecosistemi terrestri a causa dello stato chimico/quantitativo delle acque sotterranee da cui dipendono, Alterazione degli habitat per cambiamenti morfologici, Altri impatti significativi Buono Buono Buono 2015 Buono , 23, 26 06SS2F006PI AGOGNA 1-1, 2-3, 4-6 Inquinamento da nutrienti, Inquinamento organico, Inquinamento chimico, Inquinamento microbiologico, Danni agli ecosistemi terrestri a causa dello stato chimico/quantitativo delle acque sotterranee da cui dipendono, Alterazione degli habitat per cambiamen Non Buono Buono Buono 2015* Buono , 6, 7, 14, 15, 23, 26 06SS3D007PI AGOGNA 2-2, SS3D008PI AGOGNA 1-1, 3, 3-1, 3-6, 4-6 Inquinamento da nutrienti, Inquinamento organico, Inquinamento chimico, Danni agli ecosistemi terrestri a causa dello stato chimico/quantitativo delle acque sotterranee da cui dipendono, Alterazione degli habitat per cambiamenti morfologici, Altri impatti Non Buono Sufficiente Buono 2015* Buono Inquinamento da nutrienti, Inquinamento organico, Inquinamento chimico, Inquinamento microbiologico, Temperature elevate, Diminuzione della qualità delle acque superficiali collegate per stato chimico/quantitativo delle acque sotterranee, Danni agli ecosi Non Buono Sufficiente Buono 2015* Buono , 3, 6, 7, 23, 26 1, 7, 8, 6, 7, 14, 15, 23, 26
12 Le (25 +1) Key Type Measures 1. Costruzione o ammodernamento di impianti di trattamento delle acque reflue 2. Ridurre l'inquinamento dei nutrienti di origine agricola 3. Ridurre l'inquinamento da pesticidi in agricoltura 4. Bonifica di siti contaminati (inquinamento storico compresi i sedimenti, acque sotterranee, suolo) 5. Miglioramento della continuità longitudinale (ad es. attraverso i passaggi per pesci, demolizione delle vecchie dighe) 6. Miglioramento delle condizioni idromorfologiche dei corpi idrici, diverse dalla continuità longitudinale (es: miglioramento delle aree ripariali, rimozione di argini, riconnessione dei fiumi alle loro pianure alluvionali..) 7. Miglioramento del regime di deflusso e/o definizione della portata ecologica 8. Misure per aumentare l efficienza idrica per l'irrigazione, l'industria, l'energia e l uso domestico 9,10,11 Misure relative alla politica dei prezzi dell'acqua per l'attuazione del recupero dei costi dei servizi idrici (uso domestico/industriale/agricolo) 12. Servizi di consulenza per l'agricoltura 13. Misure di tutela dell'acqua potabile (ad esempio istituzione di zone di salvaguardia, fasce tampone, ) 14. Ricerca e miglioramento dello stato delle conoscenze al fine di ridurre l'incertezza 15. Misure per la graduale eliminazione delle emissioni, degli scarichi e perdite di sostanze pericolose prioritarie o per la riduzione delle emissioni, scarichi e perdite di sostanze prioritarie. 16. Ammodernamento degli impianti di trattamento delle acque reflue industriali (comprese le aziende agricole) 17. Misure per ridurre i sedimenti che origina dall erosione e dal deflusso superficiale dei suoli 18. Misure per prevenire o per controllare gli impatti negativi delle specie esotiche invasive e malattie introdotte 19. Misure per prevenire o per controllare gli impatti negativi degli usi ricreativi, tra cui la pesca 20. Misure per prevenire o per controllare gli impatti negativi della pesca e dello sfruttamento / rimozione di piante e animali 21. Misure per prevenire o per controllare l inquinamento da aree urbane e dalle infrastrutture viarie e di trasporto 22. Misure per prevenire o per controllare l inquinamento da silvicoltura 23. Misure per la ritenzione naturale delle acque 24. Adattamento ai cambiamenti climatici 25. Misure per contrastare l acidificazione delle acque 26. Governance
13 Key Type Measures in Piemonte 1. Costruzione o ammodernamento di impianti di trattamento delle acque reflue Incremento efficienza di depurazione dei reflui urbani funzionale al raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici Eliminazione o adeguamento degli impianti di depurazione a minore efficienza 2. Ridurre l'inquinamento dei nutrienti di origine agricola Aggiornamento delle zone vulnerabili ai nitrati da origine agricola e applicazione e riesame dei Programmi di Azione ai sensi della Direttiva 91/676/CEE e della Direttiva 2000/60/CE Applicazione delle misure volontarie nell'ambito dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR ) 3. Ridurre l'inquinamento da pesticidi in agricoltura Applicazione delle misure di base previste dal decreto legislativo 150/2012 per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari" Misure in attuazione del Piano di Azione Nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Applicazione delle misure volontarie nell'ambito dei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR ) Azioni per la mitigazione dell'impatto agricolo da correlare alla Misura prevista dai PSR per Indennità direttiva acque 6. Miglioramento delle condizioni idromorfologiche dei corpi idrici, diverse dalla continuità longitudinale Predisposizione del Programma di gestione della vegetazione arborea e arbustiva nelle aree di pertinenza idraulica Realizzazione di interventi integrati di mitigazione del rischio idrogeologico, di tutela e riqualificazione degli ecosistemi Attuazione degli interventi dei Programmi di gestione dei sedimenti
14 Key Type Measures in Piemonte 7. Miglioramento del regime di deflusso e/o definizione della portata ecologica Revisione del DMV, definizione delle portate ecologiche e controllo dell'applicazione sul territorio Revisione delle concessioni per il rispetto del bilancio idrico e idrogeologico a scala di sottobacino Indirizzi a livello di distretto, per la definizione dei criteri, per l di individuazione e la tutela di aree non idonee alla realizzazione di nuovi impianti per la produzione idroelettrica 9,10,11 Misure relative alla politica dei prezzi dell'acqua per l'attuazione del recupero dei costi dei servizi idrici (uso domestico/industriale/agricolo) Revisione e regolamentazione dei canoni per i diversi usi ai fini della incenitvazione dell'efficienza e del recupero di costi ambientali e della risorsa 13. Misure di tutela dell'acqua potabile (istituzione di zone di salvaguardia, fasce tampone) Ricondizionamento, chiusura o sostituzione dei pozzi che mettono in comunicazione il sistema acquifero superficiale con quello profondo 14. Ricerca e miglioramento dello stato delle conoscenze al fine di ridurre l'incertezza Aumento delle conoscenze sulle pressioni che incidono sul sistema acquifero profondo Monitoraggio della situazione territoriale delle scale di risalita per la fauna ittica (analisi del funzionamento delle esistenti e censimento delle necessità di riconnessione) 26. Governance Attivazione e attuazione dei contratti di fiume, lago e delta Disciplina per la tutela dei "siti reference"
15 PdG Po: le tempistiche Pubblicazione del Progetto di Piano: 22 dicembre giugno 2015 (partecipazione della WFD) Fase di consultazione pubblica del Rapporto Ambientale del processo di VAS del Progetto di PdG Po 2015: 22 giugno 22 agosto 2015 anche la consultazione del Progetto di Piano in corso ai sensi dell art. 14 della Direttiva Acque è stata prolungata e si concluderà il 22 agosto 2015 Dicembre 2015 Dicembre 2015: adozione in sede di Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino
16 Grazie per l attenzionel
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