SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono

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1 SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono LGA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA Provincia: RIMINI Comune: RIMINI OGT X OGGETTO abbazia cappella casa castello chiesa convento fattoria masseria monastero palazzo piazza villa Tratto di mura bassomedievali Denominazione attuale: mura medievali UBV UBICAZIONE Denominazione dello spazio viario dell affaccio principale: via Bastioni Orientali UBVN Numero civico: DTZ CRONOLOGIA Secolo: XIII Frazione di secolo: metà del XIII sec. Anno: indicativamente intorno al 1250 AUT AUTORE Nome: sconosciuto (maestranze locali; costruzione voluta dall imperatore Federico II) ATB AMBITO CULTURALE (*) ATBD Denominazione ambito culturale: cinta muraria a carattere difensivo (*) Il presente campo si utilizza nei casi in cui l autore non sia precisabile. Esempi di ATDB: barocco napoletano, scuola toscana, ecc REN NOTIZIA STORICA Dal 75 d.c al 1250 d.c, l unica cinta muraria che difende Rimini è quella costruita dall imperatore Aureliano, era costruita in mattoni. (reperti in palazzo Golanti, via palazzo Ducale). Nel Medioevo, Federico II ordina il rafforzamento delle mura (uso di mattoni più grandi, prodotti con argilla nelle fornaci), ma come spiega lo storico Tonini, l imperatore agisce solo nel tratto marino. La cronaca dei Malatesta data l inizio della costruzione delle nuove mura nel Il nuovo giro di mura andava dalla zona dell anfiteatro romano fino oltre il ponte di Tiberio, procedendo a una distanza di 30 m dal precedente tracciato. All interno si salvaguardava un percorso di difesa e circonvallazione di tutta la città, comprendente una serie di porte. Allora l arco d Augusto risultava essere nel perimetro interno delle mura preceduto da una comune porta. I cambiamenti subiti dalle mura nel secolo successivo comprendono la costruzione di torrioni e di un altra cinta muraria nel borgo S. Giuliano ad opera dei Malatesta nel 1352, progetto che però non venne urbanizzato, diventando parco e riserva di caccia dei Malatesta. Con l inclusione dei conventi di S. Cataldo e S. Niccolò si completò la cerchia di mura, che solo più tardi subì ripristini e restauri in seguito a crolli e indebolimenti. Con il passare degli anni, continuano le opere di restauro delle mura: i signori di Rimini, i Malatesta, completarono e restaurarono le mura federiciane e vennero impiegati mattoni più grandi.

2 Sono rimaste poche tracce delle torri che accompagnavano lo sviluppo delle mura. Nel 1400 le torri erano non molto alte e all inizio dell XV secolo se ne contavano forse 36i. Le torri non fungevano solo da strumenti di difesa, ma servivano anche a incutere timore. Dei pochi brandelli che sono giunti fino a noi, si riesce a notare la muratura spessa, piccole finestre e appaiono anche piccole strutture lignee. Si riesce anche a intuire la presenza di ballatoi e bertesche e anche corridoi che collegavano le varie case. La loro decadenza avvenne a causa scarsa manutenzione, abbattimento per ragioni di sicurezza, lotte interne e terremoti. Le poche torri rimaste integre vennero usate come granai o camere. RENF Fonte : Nicola Leoni, Le mura bassomedievali di Rimini: problemi interpretativi e osservazioni preliminari, Sibrium - Centro di studi preistorici e archeologici di Varese, PRE PREU PREESISTENZE Ubicazione: Individuazione: PNT PIANTA Schema: a sviluppo assiale radiale X longitudinale altro: Le mura seguivano il perimetro della città. Forma: a L a T a C a U a sviluppo assiale a ferro di cavallo circolare quadrata rettangolare esagonale poligonale ad n. lati irregolare SV STRUTTURE VERTICALI Tipo di struttura: colonne parete X torri/pilastri Materiali: acciaio calcare cemento armato ghisa granito X laterizio terra cruda tufo legno di castagno legno di larice legno di rovere marmo cipollino marmo veronese pietra di Trani travertino pietra da taglio pietrisco altro SO STRUTTURE DI ORIZZONTAMENTO Genere: solaio controsoffitto volta finta volta pseudovolta cupola finta cupola pseudocupola altro Forma : a botte a cupola a vela a padiglione a schifo emisferica carenata altro CP COPERTURE / MANTO DI COPERTURA

3 Materiali: ardesia pietra cemento Laterizio legno piombo rame altro DEC ELEMENTI DECORATIVI Collocazione: esterna interna Tipo: affresco lapide cornice cornicione nicchia nicchia con statua trabeazione stucchi fregio ghiera insegna fontana altro Materiali: bronzo ferro ghisa marmo cipollino pietra mattoni muratura intonacata intonaco stucco ceramica legno altro STC STATO DI CONSERVAZIONE buono discreto X mediocre cattivo rudere Indicazioni specifiche. Descrizione sintetica e testo libero (rischi di alterazione, situazione vincolistica con particolare riferimento al D. Lgs 42/04, proposte di tutela, ): Il tratto delle mura bassomedievali di Rimini che costeggia la via Bastioni Orientali si affaccia per un lato al Parco Alcide Cervi, nato lungo il percorso del torrente Ausa canalizzato fra gli anni sessanta e gli anni settanta del secolo scorso. Gran parte delle strutture murarie risultano danneggiate e a rischio crollo soprattutto a causa della vegetazione cresciuta intorto e all interno delle stesse strutture murarie. USA USO ATTUALE abitazione magazzino bottega officina laboratorio location X La struttura delimita l attuale Parco Alcide Cervi e lo separa dalla via Bastioni Orientali CDG CONDIZIONE GIURIDICA / PROPRIETA Stato X Ente locale Ente pubblico non territoriale Stato estero Privato Indicazione specifica: ***************************************************************************** CM COMPILAZIONE Data: 3 aprile 2017 Nome compilatore Ambra Magalotti Sezione di appartenenza: MOTIVAZIONI DELLA SCELTA Le mura bassomedievali rappresentano la testimonianza di un periodo storico importante per lo sviluppo della città di Rimini e meriterebbero maggiore attenzione e una migliore cura per garanti la preservazione nel tempo

4 ***************************************************************************** AGGIORNAMENTI ANNUALI RIFERITI A: STC / STATO DI CONSERVAZIONE: USA / USO ATTUALE: CDG / CONDIZIONE GIURIDICA: SI ALLEGANO N 4 IMMAGINI IN FORMATO DIGITALE (300 dpi o circa 1 Mb) Immagine delle mura negli anni settanta dopo la tombinazione del torrente Ausa e la sistemazione del Parco Alcide Cervi. (Archivio fotografico Biblioteca Gambalunga- Rimini) Immagine attuale delle mura coperte di vegetazione lungo il percorso del Parco, da un lato, e della via Bastioni Orientali dall altro

5 Area dell attuale Parco Cervi prima della copertura e tombinazione del torrente Ausa (archivio fotografico Biblioteca Gambalunga Rimini). Tratto delle mura nel punto di accesso al parco Alcide Cervi dall Arco d Augusto. (Archivio fotografico Biblioteca Gambalunga- Rimini) Rimini, 3 aprile 2017 Ambra Magalotti Liceo Linguistico G. Cesare - M. Valgimigli Rimini. Da restituire all indirizzo di posta elettronica educazioneformazione@italianostra.org