SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono

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Albana Vitale
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1 SCHEDA ANALITICO-DESCRITTIVA per le Architetture a cura di Maria Rosaria Iacono LGA LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA AMMINISTRATIVA Provincia: CHIETI Comune: _LANCIANO_ OGT x OGGETTO abbazia cappella casa castello chiesa convento fattoria masseria monastero palazzo piazza villa altro (specificare) Denominazione attuale: _TEATRO COMUNALE FEDELE FENAROLI UBV UBICAZIONE Denominazione dello spazio viario dell affaccio principale: _STRADA DE FRENTANI, 6 UBVN Numero civico: _Strada de' Frentani, 6, DTZ CRONOLOGIA Secolo: _1800 Frazione di secolo: Anno: AUT AUTORE Nome _ING. SALVINI_ ATB AMBITO CULTURALE (*) ATBD Denominazione ambito culturale: (*) Il presente campo si utilizza nei casi in cui l autore non sia precisabile. Esempi di ATDB: barocco napoletano, scuola toscana, ecc REN NOTIZIA STORICA CRONOLOGIA 28 gennaio Prima proposta ufficiale del teatro comunale avanzata dal Sindaco Concezio. 7 ottobre Il Decurionato stanzia 100 ducati per un teatro. 25 gennaio Il Sindaco Michele De Giorgio propone la costruzione di un teatro definito, «stabilimento». Fa anche notare che già esistono quelli di Chieti (1818) e Vasto (1830). 16 luglio Il Decurionato affida la realizzazione del teatro all ingegnere Taddeo Salvini di Orsogna che sceglie il sito definitivo sul terreno dell ex Collegio delle scuole Pie. 4 dicembre Intitolazione del teatro a San Francesco. Così si chiamava Sua Altezza Reale, il Duca di Calabria, principe ereditario del Re Ferdinando II. Carnevale «Prima» inaugurazione con l opera buffa «La dama e lo zoccolaio» di Vincenzo Fioravanti. 22 aprile «Altra», ed è da ritenere definitiva solenne inaugurazione alla presenza del Re Ferdinando II e della Regina Maria Teresa Isabella d Asburgo-Lorena. Il teatro viene dedicato a Fedele Fenaroli appena la storia volterà la pagina dei Borboni. LAVORI DI RESTAURO PER GIUNGERE ALLA SITUAZIONE ATTUALE: PRIMO LOTTO dal 14 Ottobre 1985 al 25 Gennaio 1990; SECONDO LOTTO dal 16 Aprile 1991 al 28 Luglio 1994; TERZO LOTTO

2 anno 1996 LA STORIA L edificio doveva sorgere sulla rimanente parte dell ex Collegio delle Scuole Pie attigua al Palazzo Civico, quindi il Decurionato confermò l incarico all ingegnere Salvini, che nel giugno del 1834 presentò il suo progetto con una spesa in ducati, pari a lire ,40. Nel frattempo le condizioni economiche del Comune peggiorarono, a causa del colera ed essendo gestore unico del teatro, la costruzione rallentò. Passarono così alcuni anni fin quando il sindaco Don Nicola De Giorgio provvide alla decorazione recandosi a Napoli, per affidare il lavoro al pittore Leopoldo Galluzzi artista che lavorò al San Carlo, nel nostro teatro dipinse il soffitto, eseguì le dorature ed altre decorazioni. Finalmente nel 1846 il Teatro Comunale di Lanciano venne ultimato e fu ritenuto uno dei più notevoli teatri di provincia nel Regno di Napoli. Nel 1884 in seguito ai lavori di ristrutturazione della via del Popolo dei Frentani, fu necessario ripristinare i tre ingressi della facciata del teatro, che all epoca comprendeva un solo piano, allo stesso tempo vennero rinforzate con lastroni di pietra vesuviana le basi delle colonne, gli ingressi furono decorati con porte in ferro. Nel l Amministrazione Comunale provvide ai restauri e furono quindi rifatte tutte le decorazioni, le dorature e le pitture. Venne affrescato il soffitto in cui fu raffigurata l effigie dell illustre Fedele Fenaroli in mezzo alle figure della Musica, del Canto e della Fama. Dopo il restauro il teatro offriva finalmente un aspetto di eleganza distinta, sobria ed efficace costituendo per quei tempi una sala da spettacolo degna di una città. I primi anni del 1900 furono il periodo di massimo splendore del teatro. Le rappresentazioni artistiche prodotte dal teatro costituirono fino al 1920 avvenimenti davvero eccezionali e tali da richiamare gli amatori ed il pubblico di tutta la provincia. Tuttavia negli anni 20 il Teatro Fenaroli non sfugge alla crisi generale che interessa molti teatri italiani, così la struttura di via dei Frentani, come accadde anche altrove, venne riconvertita in sala di proiezione. Negli anni 30, per aumentarne la capienza, viene stravolta la configurazione ottocentesca con l abbattimento degli ultimi due ordini di palchi, che lasciano il posto a una balconata a gradoni che popolarmente viene denominata «piccionaia». Il controsoffitto decorato viene demolito e il livello della platea è abbassato, per ricavare ancora altri laterali sotto il primo ordine di palchi. I lavori di sistemazione del Fenaroli furono effettuati dal 24 marzo 1938 fino al 30 agosto 1939, l impresa che eseguì i lavori fu quella di Paolo Torrieri, fu costruita la facciata, la balconata ed il loggione con gradinate. I posti del teatro passarono da 400 a 700 grazie a questi ampliamenti. Negli anni settanta il Fenaroli ha patito un progressivo ed inesauribile declino. La commissione di vigilanza sui luoghi destinati allo spettacolo, il 12 marzo 1983, dichiarò non agibile il cinema teatro. Nell anno 1984 iniziarono i lavori di restauro incaricando per la progettazione l arch. Luigi Caliterna e l ing. Domenico Nativio. I lavori comprendono la costruzione dei camerini ed il prolungamento del palcoscenico, il rifacimento della copertura, il rinforzo del pavimento della sala ed il recupero dei locali sottostanti per ricavare un foyer ed il bar con accesso da via Della Torre. Oggi la piccionaia non esiste più, sono stati ripristinati i due ordini di palchi originali. RENF Fonte : TEATRO FEDELE FENAROLI DI LANCIANO, STORIA, ANEDDOTI, CURIOSITA, FRANCESCO P. CIPOLLONE, MARIO PUPILLO, TABULA EDITORE, 2008 PRE PREESISTENZE PREU Ubicazione: _EX COLLEGIO DELLE SCUOLE PIE Individuazione: MEDESIMO LUOGO

3 PNT PIANTA Schema: a sviluppo assiale x radiale longitudinale altro: Forma: a L a T a C x a U a sviluppo assiale a ferro di cavallo circolare quadrata rettangolare esagonale poligonale ad n. lati irregolare SV STRUTTURE VERTICALI Tipo di struttura: colonne x parete x pilastri Materiali: x acciaio calcare x cemento armato ghisa granito x laterizio terra cruda tufo legno di castagno legno di larice legno di rovere marmo cipollino marmo veronese pietra di Trani travertino pietra da taglio pietrisco altro SO STRUTTURE DI ORIZZONTAMENTO Genere: x solaio x controsoffitto x volta finta volta pseudovolta cupola finta cupola pseudocupola altro Forma : a botte a cupola a vela a padiglione x a schifo emisferica carenata altro CP COPERTURE / MANTO DI COPERTURA Materiali: ardesia pietra cemento x Laterizio legno piombo rame altro: sono presenti strutture in legno con tavolato in legno e manto di laterizi DEC ELEMENTI DECORATIVI Collocazione: x esterna * interna Tipo: affresco x lapide * x cornice x cornicione * nicchia nicchia con statua trabeazione * stucchi x fregio ghiera insegna fontana altro Materiali: x bronzo * ferro * ghisa marmo cipollino * pietra x mattoni muratura intonacata

4 * intonaco stucco ceramica * legno altro STC STATO DI CONSERVAZIONE X buono discreto mediocre cattivo rudere Indicazioni specifiche. Descrizione sintetica e testo libero (rischi di alterazione, situazione vincolistica con particolare riferimento al D. Lgs 42/04, proposte di tutela, ): Dalle ricerche da me effettuate risulta che la struttura in questione sia automaticamente stata interessata da vincolo in quanto bene pubblico di interesse storico e socio-culturale, tuttavia non mi è capitato di trovare un decreto vincolistico o altro atto ufficiale in tal senso. Sicuro è che i lavori di restauro condotti sono stati seguiti in accordo con la Soprintendenza. Non sembrano sussistere attualmente rischi di alterazione. USA USO ATTUALE abitazione magazzino bottega officina laboratorio location X altro TEATRO CDG CONDIZIONE GIURIDICA / PROPRIETA Stato X Ente locale Ente pubblico non territoriale Stato estero Privato Indicazione specifica: COMUNE DI LANCIANO ***************************************************************************** CM COMPILAZIONE Data: _30/01/2017_ Nome compilatore: LIDIA BUSSOLO Sezione di appartenenza: _ Corso di formazione docenti Abruzzo-Vasto, 2016/2017_ MOTIVAZIONI DELLA SCELTA La scelta effettuata trova la sua motivazione nel legame affettivo che questo posto rappresenta per me e per la mia famiglia in quanto luogo di frequentazione abituale negli anni della mia giovinezza, grazie allo stretto rapporto con la compagnia capofila Amici alla ribalta, il cui fondatore, Mario Pupilo,attuale Sindaco della città di Lanciano, iniziò le sue esperienze teatrali con mio padre negli anni delle scuole superiori, costruendo una sincera amicizia che dura ancora oggi. ***************************************************************************** AGGIORNAMENTI ANNUALI RIFERITI A: STC / STATO DI CONSERVAZIONE: USA / USO ATTUALE: CDG / CONDIZIONE GIURIDICA: SI ALLEGANO N 2. IMMAGINI IN FORMATO DIGITALE (300 dpi o circa 1 Mb)

Filippo Sargiacomo, quella superiore nella ristrutturazione effettuata nel 1938.

5 Disegno della facciata del teatro dell ing. Salvini, la parte inferiore fu realizzata dall arch. Filippo Sargiacomo, quella superiore nella ristrutturazione effettuata nel Teatro Comunale Fedele Fenaroli: veduta esterna odierna. Luogo e data...mozzagrogna 09/02/ Da restituire all indirizzo di posta elettronica educazioneformazione@italianostra.org

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