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1 anci toscana XVI MEETING sulla FINANZIARIA LEGGE di STABILITA' 2016 RISULTATI RAGGIUNTI E PROBLEMI APERTI TAVOLO DI LAVORO Le novità in materia di gestione del personale Firenze, 26 gennaio 2016 Paolo Barbanti 1

2 Regime delle assunzioni di personale negli Enti Locali - Stato dell'arte e novità introdotte con la Legge di stabilità 2016 Firenze, 26 gennaio 2016 Paolo Barbanti 2

3 INDICE DEGLI ARGOMENTI Il personale degli Enti di area vasta Regime delle assunzioni per Comuni e altri Enti Locali Nel 2015 personale dirigenziale e non Nel 2016 con la Legge Finanziaria 208/2015 Personale non dirigenziale Personale dirigenziale Contrattazione collettiva Contrattazione decentrata Altre disposizioni 3

4 SITUAZIONE NAZIONALE IL PERSONALE DI AREA VASTA - 1 Sono in corso (di conclusione) le procedure di ricollocamento del personale degli Enti di Area Vasta (Province e Città Metropolitane): Personale trasferito a seguito del riordino delle funzioni non fondamentali (Leggi Regionali): alle Regioni agli Enti locali (Comuni, Unioni) alle stesse Province o Città Metropolitane Personale della Polizia Provinciale (DL 78/2015): che resta in Provincia per l'esercizio delle loro funzioni fondamentali che segue la riassegnazione delle funzioni di polizia amministrativa locale che transita verso i Comuni per svolgere compiti di Polizia Municipale Personale soprannumerario, oggetto di mobilità verso: Enti Locali (Comuni, Unioni, Regione) (comma 424 art.1 L. 190/2014) Amministrazioni dello Stato (con prevalenza Uffici giudiziari) (comma 425 art.1 L. 190/2014) 4

5 IL PERSONALE DI AREA VASTA - 2 Agli Enti di Area Vasta (Province e Città Metropolitane) resta: il personale destinato alle funzioni fondamentali (max 50% o 70% della dotazione iniziale) il personale impegnato nelle funzioni eventualmente riassegnate a Province o Città Metropolitane la parte della polizia provinciale necessaria all'esercizio delle loro funzioni fondamentali (in aggiunta alla dotazione max stabilita per legge) il personale dei Centri per l'impiego in attesa della definizione/varo dell'agenzia nazionale per il lavoro il personale in attesa di collocamento a riposo (entro il 31/12/2016) con normativa pre-fornero. La Dotazione organica degli Enti di Area Vasta nel frattempo si è già ridotta per effetto di: cessazioni per collocamento a riposo (normativa vigente o pre-fornero) e altre tipologie di cessazioni mobilità volontaria verso altri enti trasformazione dei comandi o distacchi attivi al 20/6/2015 in mobilità definitiva. 5

6 IL PERSONALE DI AREA VASTA - 3 LA SITUAZIONE IN TOSCANA La Legge Regionale 3/3/2015 n. 22 ha riordinato e riattribuito le funzioni regionali, molte riprese dalla Regione e in misura minore attribuite a Comuni, Unioni dei Comuni e Città Metropolitana, e ha definito le procedure relative. Con la LR 30/10/2015 n. 70 si sono apportate modifiche alla LR 22/2015 e sono stati approvati gli elenchi del personale provinciale da trasferire alla Regione. Con la LR 28/12/2015 n. 82 (Finanziaria Regionale) (artt 27-31), in attesa della riforma del titolo V della Costituzione, la Regione ha ripreso competenze e funzioni in merito ai servizi e politiche del lavoro, esercitandole con il personale allocato presso gli Enti di Area vasta mediante Convenzioni (istituti dell'avvalimento e del comando) e prevedendo il relativo finanziamento per il triennio

7 IL PERSONALE DI AREA VASTA - 4 Primi dati (non definitivi o di stima) per la Toscana Personale trasferito in Regione dal a seguito delle funzioni riprese e quale personale di supporto: n unità Personale che si trasferirà nei Comuni o Unioni a seguito delle funzioni assegnate: n. 215 Personale interessato da procedure di mobilità volontaria: n. 91 Personale collocato a riposo nel 2015 e 2016: n. 435 (10% del totale) Personale della polizia provinciale che rimane nei Corpi provinciali, con contributo finanziario della Regione (per vigilanza su funzioni riprese): n. 178 (ai Comuni per funzioni di Polizia Municipale da 10 a 15 unità) Addetti ai Centri per l'impiego (c/o Enti Area vasta, utilizzati da Regione mediante convenzioni ): n. 359 Personale soprannumerario: che ha già trovato offerta dai Comuni (n. 14), al momento senza offerta (n. 3) Personale che resta c/o Province e Città M. per funzioni fondamentali e trasversali: circa 2,030 7

8 Il regime delle assunzioni per gli EELL NEL PERSONALE DIRIGENZIALE E NON - 1 TURN OVER pari al 60% delle cessazioni dell'anno precedente (80% per 2016 e % dal 2018), con possibilità di utilizzare i resti delle capacità assunzionali dei tre anni precedenti (art.4 c.3 DL 78/2015). Condizioni: riduzione progressiva della spesa per personale, avendo a riferimento il valore medio del triennio ; rispetto del patto di stabilità e dei tempi medi pagamenti (1) (in caso di non rispetto di ambedue, e al solo fine del ricollocamento del personale degli Enti di area vasta, non si applica per il 2015 e 2016 la sanzione del blocco delle assunzioni) (art.4 c.1 DL 78/2015 e comma 760 art.1 L. 208/2015). Percentuali del turn over più alte (100% dal 2015) per gli enti con rapporto spesa personale/spese correnti = o < al 25% (art. 3 c. 5-quater, DL 90/2014). Diverse condizioni per enti di piccola dimensione < 1000 ab e non soggetti al patto di stabilità: limite spesa per personale = 2008, turn over = cessati anno precedente (art.1 c.562 L. 296/2006). 8

9 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) VINCOLI E OPPORTUNITA' NEL 2015 PERSONALE DIRIGENZIALE E NON 2 La capacità assunzionale 2015 e 2016 è destinata all'assunzione degli eventuali vincitori di concorso (inseriti in graduatorie vigenti o già approvate al 1/1/2015) e al riassorbimento del personale soprannumerario degli enti di area vasta (art.1, c.424, L.190/2014)(2). Non è invece vincolata a tali assunzioni la capacità assunzionale 2014 residua, derivante dalle cessazioni del triennio (3) Con la conversione in legge del DL 78/2015 è stata inserita la possibilità di utilizzare questa capacità assunzionale anche per figure infungibili (educatori e insegnanti scuola infanzia) previo verifica loro insussistenza fra personale Enti area vasta e per transito personale Polizia provinciale in funzioni di Polizia municipale. Ai soli fini del ricollocamento del personale soprannumerario Enti area vasta, lo specifico turn over utilizzato può essere esteso fino al 100% delle cessazioni avvenute nell'anno precedente (comma 424 art.1 L. 190/2015). 9

10 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2015 PERSONALE DIRIGENZIALE E NON - 3 MOBILITA' VOLONTARIA E' riservata unicamente al personale di ruolo degli enti di area vasta (anche non soprannumerario), fatte salve le procedure di mobilità da altre Amministrazioni, se avviate prima del 1/1/2015, e quelle relative alle figure infungibili (educatori e insegnanti scuola infanzia) (Circ. 1/2015). 10

11 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2015 PERSONALE DIRIGENZIALE E NON - 4 TEMPO DETERMINATO Assunzioni possibili nei limiti della spesa sostenuta nel 2009 per la stessa tipologia contrattuale, purché in regola con l'obbligo di riduzione delle spese per personale. Sul fatto che il limite della spesa 2009 si applichi o non anche alle assunzioni di cui all'art. 110 comma 1 del DLgs 267/2000, vi sono posizioni contrastanti sia fra atti della CdC Autonomie che di alcune CdC Regionali. Divieto assoluto di assunzione di personale per la Polizia Municipale fino al completo riassorbimento del personale della Polizia provinciale, salvo, con limitazioni, che per esigenze di carattere stagionale (art.5, c.6, DL 78/2015). 11

12 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge Finanziaria 28/12/2015 n. 208, art. 1 Commi di riferimento: 219, 221, 224, 226, 227, 228, 229, 234, 235, 236, 466, 467, 468, 469, 760 e

13 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/2015 VINCOLI I vincoli alle assunzioni previste dalla Legge di stabilità 2015 (L.190/2014) a carico degli EELL, finalizzati alla ricollocazione del personale degli Enti di area vasta, permangono fino alla conclusione dei relativi procedimenti di mobilità del proprio ambito regionale. Di detta conclusione verrà data comunicazione tramite il portale Mobilita.gov (comma 234). 13

14 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE NON DIRIGENZIALE - 1 TURN OVER pari al 25% delle cessazioni dell'anno precedente (per gli anni , 100% dal 2019). Non sembra intaccata la possibilità di utilizzare i resti delle capacità assunzionali dei tre anni precedenti. La nuova disposizione (comma 228) infatti va a modificare unicamente la percentuale del turn over così come prevista all'art. 3 comma 5 del DL 90/2014(4). 14

15 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE NON DIRIGENZIALE - 2 TURN OVER Condizioni: nessuna differenza con quelle in vigore nel 2015, salvo il fatto che invece di fare riferimento al patto di stabilità dal 2016 si dovrà fare riferimento ai nuovi obiettivi di finanza pubblica (disposizioni in tema di pareggio di bilancio degli enti territoriali) (comma 762)(5). 15

16 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE NON DIRIGENZIALE - 3 Eccezioni alle nuove percentuali del turn over: i. Per gli enti con rapporto spesa personale/spese correnti = o < al 25% la più favorevole percentuale di utilizzo del turn over (100%) vale ancora per l'anno 2016 ed è disapplicata per gli anni 2017 e 2018 (comma 228). ii. Non sono modificate le diverse condizioni per enti di piccola dimensione < 1000 ab e precedentemente non soggetti al patto di stabilità: limite spesa per personale = 2008, turn over = cessati anno precedente (comma 762). 16

17 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE NON DIRIGENZIALE - 4 (segue) Eccezioni alle nuove percentuali del turn over: iii. Per il ricollocamento del personale degli Enti di area vasta non destinato a funzioni fondamentali valgono le precedenti percentuali di turn over previste nel DL 90/2014 (60% delle cessazioni 2014 per il 2015 e 80% delle cessazioni 2015 per il 2016) (comma 228). Questa disposizione va però coordinata con quanto previsto al secondo periodo del comma 424 dell'art. 1 della Legge di stabilità 2015 (L.190/2014) che prevede l'utilizzo della restante quota derivante dalle cessazioni dell'anno precedente all'esclusivo fine del ricollocamento nei propri ruoli del personale degli Enti di area vasta in mobilità(6). 17

18 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE NON DIRIGENZIALE - 5 (segue ancora) Eccezioni alle nuove percentuali del turn over: iv. Per i nuovi Comuni istituiti a decorrere dal 2011 a seguito di fusioni e per le Unioni di comuni(7): turn over al 100% (comma 229). Questa disposizione sembra applicabile anche al personale dirigenziale delle Unioni e dei Comuni nati da fusioni. Evidentemente per il turn over dei posti non dichiarati indisponibili. 18

19 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) INDISPONIBILITA' DEI POSTI NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE DIRIGENZIALE - 1 Nell'attesa che si completi la Riforma della Pubblica Amministrazione (L. 124/2015) con l'emanazione dei decreti relativi alla Riorganizzazione dell'amministrazione dello Stato (art.8), alla Dirigenza pubblica (art.11) e al Riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (art.17) e la ricollocazione del personale degli Enti di area vasta, i posti dirigenziali vacanti(8) al 15/10/2015 sono resi indisponibili. Eventuali incarichi dirigenziali successivi a tale data sono decaduti da 1/1/2016 (comma 219)(9). Nota: è controversa la cogenza di questa norma per regioni e enti locali 19

20 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE DIRIGENZIALE - 2 ECCEZIONI all'indisponibilità dei posti i casi per i quali al 15/10/2015 era già stato avviato il procedimento per il conferimento dell'incarico; gli incarichi conferiti a dirigenti assunti per concorso pubblico bandito prima al 31/12/2015; in applicazione delle procedure di mobilità previste dalla legge (comma 219) (dovrebbero rientrarvi i casi di mobilità del personale dirigenziale soprannumerario degli Enti di area vasta seppure destinati a coprire posti vacanti al 15/10/2015); non si applica al personale degli Enti di area vasta adibito alle funzioni fondamentali (comma 224). 20

21 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE DIRIGENZIALE - 3 POSTI DISPONIBILI Per i posti non resi indisponibili si può procedere al conferimento degli incarichi. Per gli stessi posti è consentito il turn over nei limiti delle capacità assunzionali (comma 227), che per il personale dirigenziale è quello previsto dalla precedente normativa (80% per il 2016 e 2017, 100% dal 2018). Evidentemente si potranno considerare solo le cessazioni avvenute dal 16/10/2015(10). 21

22 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NEL 2016 Legge n. 208/ PERSONALE DIRIGENZIALE - 4 RICOGNIZIONE, RIORDINO E FLESSIBILITA' Le Regioni e gli Enti locali devono provvedere alla ricognizione delle proprie dotazioni organiche dirigenziali e al riordino delle competenze degli uffici dirigenziali eliminando eventuali duplicazioni. Al fine di rendere maggiormente flessibile la figura dirigenziale si possono superare i vincoli di esclusività di alcune figure (avvocatura e polizia municipale)(11) e non applicare le disposizione sulla rotazione degli incarichi prevista dalle norme per il contrasto alla corruzione (comma 221). 22

23 NEL 2016 Legge n. 208/ CONTRATTAZIONE COLLETTIVA RINNOVO CCNL Riparte la contrattazione nazionale per i dipendenti pubblici seppure per importi modestissimi (300milioni a carico del Bilancio dello Stato a partire dal 2016, comprensivi di oneri contributivi e IRAP) (commi 466 e 467). Per tutte le altre Amministrazioni pubbliche, compresi EELL, gli oneri per il nuovo CCNL, sono posti a carico dei rispettivi bilanci (comma 469). Si interviene anche sull'attività dei Comitati di settore con riferimento ai Comparti di contrattazione nazionale (comma 468). 23

24 NEL 2016 Legge n. 208/ CONTRATTAZIONE DECENTRATA - 1 AMMONTARE RISORSE TRATTAMENTO ACCESSORIO Nell'attesa che si completi la Riforma della Pubblica Amministrazione (L. 124/2015) con l'emanazione dei decreti relativi a Dirigenza pubblica (art.11) e Riordino della disciplina del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche (art.17), l'ammontare del Fondo per il trattamento accessorio del personale (dirigenziale e non) non può essere superiore a quello del 2015, automaticamente ridotto in proporzione alla riduzione del personale, tenendo anche conto del personale assumibile nell'anno (comma 236). 24

25 NEL 2016 Legge n. 208/ CONTRATTAZIONE DECENTRATA - 2 RECUPERI E COMPENSAZIONI FONDO S.A. Regioni e EELL, nel caso siano obbligati a recuperare somme di salario accessorio indebitamente erogate (art.4, c.1,dl 16/2014), possono utilizzare a tale scopo i risparmi effettivamente derivanti da: misure di razionalizzazione delle figure dirigenziali di cui al comma 221, riduzione del turn over in applicazione del comma 228, risparmi certificati da Organo di Revisione (comma 226). Non sono più riassegnabili al Fondo i compensi percepiti da dipendenti nominati negli organi di amministrazione delle società partecipate (comma 235) 25

26 CONTRATTAZIONE DECENTRATA - 3 RECENTI ORIENTAMENTI ARAN sulle Risorse Aggiuntive In un parere rilasciato recentemente al Comune di Scandicci (18/6/2015), ARAN ha ridefinito le condizioni e le modalità per procedere alla quantificazione ed erogazione delle risorse variabili destinabili alla contrattazione integrativa (art.15, c.5, CCNL 1/4/1999): rispetto dei vincoli di finanza pubblica per patto stabilità e spesa di personale e disponibilità di risorse; correlazione a obiettivi di miglioramento della performance organizzativa o attivazione processi per nuovi servizi individuati nel Piano Performance dell'ente e per i quali sia necessario l'apporto diretto e prevalente dei dipendenti; 26

27 CONTRATTAZIONE DECENTRATA - 4 (segue)recenti ORIENTAMENTI ARAN sulle Risorse Aggiuntive le risorse aggiuntive devono essere previste negli strumenti di programmazione e bilancio dell'ente; correlazione fra incremento delle risorse e rilevanza risultati attesi e con maggiore impegno del personale coinvolto; risorse disponibili solo a consuntivo ed erogate con riferimento a risultati, come dovrà risultare dalla Relazione sulla Performance; 27

28 CONTRATTAZIONE DECENTRATA - 5 (segue)recenti ORIENTAMENTI ARAN sulle Risorse Aggiuntive sono destinabili non solo a compensi di produttività ma anche ad istituti quali assunzioni di responsabilità, turno o reperibilità, quando questi siano funzionali al conseguimento degli obiettivi di performance che hanno motivato l'incremento delle risorse; possibilità di erogazione mensile degli istituti collegati alle risorse aggiuntive (es. turno e reperibilità) quando il risultato sia immediatamente e direttamente verificabile (es. ampliamento orari di servizio o di fruizione di un servizio); 28

29 CONTRATTAZIONE DECENTRATA - 6 (segue)recenti ORIENTAMENTI ARAN sulle Risorse Aggiuntive; le risorse aggiuntive non possono essere automaticamente e direttamente confermate negli anni successivi, ma si dovrà sempre attivare la procedura sopra descritta. Non è però da escludere che l'incremento delle risorse sia giustificato da obiettivi di mantenimento di risultati positivi già conseguiti, per il mantenimento dei quali occorra tuttavia richiedere il maggiore e concreto impegno del personale (es. per garantire il nuovo e più ampio orario di servizio o al pubblico); le risorse incrementali di cui trattasi, essendo di carattere variabile, non possono essere destinate a istituti di salario accessorio a carattere stabile (ad es: pos. org/ve, progressioni economiche). 29

30 NEL 2016 Legge n. 208/ ALTRE DISPOSIZIONI PER IL PERSONALE Possibilità di utilizzare i lavoratori in mobilità per svolgere attività ai fini di pubblica utilità a beneficio delle comunità di appartenenza sotto la direzione e il coordinamento di amministrazioni pubbliche, fra le quali anche gli EELL (comma 306), mediante apposita convenzione con la Regione e nell'ambito delle modalità e procedure previste all'art. 26 del Dlgs 150/2015 (cd Jobs Act ). 30

31 GRAZIE PER L'ATTENZIONE Di seguito - Un 'elenco della normativa recente di riferimento - Alcune note al testo p.barbanti@gmail.com 31

32 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NORMATIVA RECENTE DI RIFERIMENTO L. 56/2014: Legge n. 56 Disposizione sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni DL 90/2014: Decreto Legge n. 90 Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari - convertito, con modificazioni, dalla Legge n L. 190/2014: Legge n. 190 Legge di stabilità 2015 Circ. 1/2015: Circolare n. 1 del (Ministro semplificazione e Pubblica Amministrazione e Ministro Affari Regionali). DL 78/2015: Decreto Legge n. 78 Misure urgenti in materia di enti territoriali - convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 125 (G.U ) L. 124/2015: Legge n. 124 Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche. Decreto (Ministro semplificazione e Pubblica Amministrazione) Criteri per la mobilità del personale dipendente a tempo determinato degli enti di area vasta dichiarato in soprannumero, della Croce rossa italiana, nonché dei corpi e servizi di polizia provinciale per lo svolgimento delle funzioni di polizia municipale. 32

33 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NOTE La Corte Costituzionale, con sentenza n. 272/2015, ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 41, c. 2 DL 66/2014: divieto di qualsiasi forma di assunzione per le Amministrazioni non in regola con l'indicatore dei tempio medi di pagamento. 2 Non sono soggette a limitazioni le assunzioni di personale appartenente alle categorie protette entro i limiti delle quote d'obbligo. 3 In tal senso varie pronunce delle sezioni regionali delle Corte dei Conti, ultima CdC Molise n. 184/2015/PAR. 4 Poiché sono limitazioni tese unicamente alla riduzione/contenimento della spesa per personale, detto risparmio, nella misura complessiva, anno per anno prevista, resta già conseguito e non annullato dal riutilizzo dei resti assunzionali non ancora utilizzati. 5 Probabilmente questo cambiamento potrà fare la differenza perché, mentre nel 2014 un solo comune della Toscana non ha rispettato il Patto di stabilità, si stima (IFEL e IRPET) che nel 2016 circa il 9% dei comuni toscani potrebbero avere serie difficoltà a rispettare il nuovo vincolo. Ciò avrà ripercussioni sulla loro possibilità di assumere nel Sembrerebbe di essere di fronte pertanto a tre diversi valori per il turn over del personale negli enti locali: -25% per le ordinarie assunzioni (finché non si è chiusa la vicenda del personale degli Enti di area -80% per il transito del personale della polizia provinciale destinato alle funzioni di polizia municipale -100% per il ricollocamento del personale degli Enti di area vasta in mobilità (personale soprannumerario) 33

34 (Il regime delle assunzioni per gli EELL) NOTE Non tragga in inganno questa facilitazione. Nel caso di Unioni, dove non si sia trasferito tutto il personale degli enti aderenti, la più favorevole percentuale di turn over riguarda unicamente la sostituzione di personale dipendente delle Unioni e non di quello dei Comuni aderenti, seppure comandato o distaccato. 8 Si tiene comunque conto degli eventuali dirigenti in servizio senza incarico o con incarico di studio, oppure in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o aspettativa. 9 E' controversa la cogenza di questa norma per regioni e enti locali: da un lato, infatti, si evidenzia che il comma 219 contiene un riferimento generico alle amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del Dlgs 165/2001; dall'altra parte vi sono altri elementi (di natura sia letterale sia logico sistematica) che fanno propendere per un'interpretazione più restrittiva della disposizione. Secondo una lettura costituzionalmente orientata la disposizione del comma 219 non pare applicabile a regioni e enti locali, andando a ledere il principio di autonomia organizzativa di tali enti. 10 Per le eventuali figure dirigenziali presenti nei comuni nati da fusione post 2011 e nelle Unioni di comuni il turn over consentito già dal 2016 dovrebbe essere quello del 100% previsto al comma 229, dove non si fa distinzione fra personale dirigenziale e non. 11 Questa possibilità si può ritenere estensibile anche ai Responsabili (P.O.) nei comuni privi di dirigenti. Per l'avvocatura viene però segnalato il contrasto con l'art 23 della L. 247/2012 (vincolo di esclusività allo svolgimento delle funzioni legali), considerata legge speciale e pertanto prevalente. 34

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