PROTOCOLLO D'INTESA TRA
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- Vanessa Colombo
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1 PROTOCOLLO D'INTESA TRA la Provincia di Asti in persona del Presidente, con sede in Asti, Piazza Alfieri n. 33 (C.F ) - d ora in avanti solo Provincia e la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato in persona del Presidente, con sede in Costigliole d Asti, Via Roma n. 13 (C.F ) d ora in avanti solo Comunità ***** Premesso che a) con Decreto interministeriale n è stato autorizzato l'utilizzo da parte della Provincia di Asti del contributo quindicennale dell'importo massimo annuale di Euro ,00, assegnato dal CIPE con propria delibera n. 75 del 29 marzo 2006 (come risulta dall'allegata scheda del finanziamento); b) la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato ha manifestato con nota prot. n del 08/11/2013 la propria disponibilità ad essere indicata "Ente attuatore" dell'intervento di che trattasi nonché di avvalersi, per lo svolgimento dei compiti ad esso connessi delle competenze dei Servizi dell'area Territorio e dell'ufficio Lavori, Forniture e Servizi della Provincia di Asti, previa sottoscrizione di apposito accordo; c) la Provincia di Asti con nota n del 21/11/2013 ha dichiarato la propria disponibilità affinché venga individuato quale "ente attuatore" la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato e a fornire alla stessa le prestazioni dei servizi necessari per la gestione dell'intervento mediante la propria struttura interna; d) il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con nota n del 25/02/2014, ha autorizzato la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato a svolgere le funzioni di "soggetto attuatore dell'intervento" diverso dal "soggetto beneficiario" che resta la Provincia di Asti; e) la Provincia di Asti e la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato hanno stipulato in data una Convenzione per la regolamentazione dei rapporti tra i due Enti in relazione all attuazione del finanziamento ministeriale per l esecuzione delle opere complementari all Autostrada Asti-Cuneo Le parti convengono e stipulano quanto segue Art. 1 Le premesse sono parte integrante della presente Convenzione. 1
2 Art. 2 La Provincia e la Comunità definiscono e concordano che le opere complementari all Autostrada Asti Cuneo, oggetto del finanziamento attribuito dalla l. n. 266/2005 (art. 1 co. 78 lett. n) e concesso con decreto interministeriale n (il cui quadro economico complessivo è riportato nell allegato 4), sono: 1) Nuovo collegamento tra la S.P. 3 di Valtiglione e la S.P. ex SS 456 nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi (allegato4); 2) Interventi straordinari sulla rete stradale comunale nei Comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti e Montegrosso d Asti e messa in sicurezza della strada provinciale n.59 (allegato 5); 3) SP 3 di Valtiglione SP 456 del Turchino Nuovo collegamento nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi Opere complementari alla viabilità secondaria: riqualificazione impianti di illuminazione (allegato 6). Art. 3 La Provincia si impegna entro 30 giorni dalla sottoscrizione della Convenzione ad attestare, mediante apposita deliberazione del Consiglio provinciale, che i tre interventi indicati ai punti 1), 2) e 3) del precedente articolo sono complementari all infrastruttura autostradale Asti-Cuneo nonché tra loro funzionalmente connessi. La deliberazione del Consiglio provinciale dovrà essere trasmessa entro 10 giorni dall approvazione al Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, Dipartimento per le infrastrutture, i sistemi informativi e statistici, Direzione Generale per le strade e le autostrade e per la vigilanza e la sicurezza nelle infrastrutture stradali. Art. 4 Il progetto definitivo ed il progetto esecutivo degli interventi di cui ai n. 1 e 2 dell articolo 2, sono approvati dalla Provincia in linea tecnica (senza impegno di spesa) e successivamente trasmessi alla dalla comunità per approvazione con autonoma deliberazione e impegno di spesa. La Provincia e la Comunità pattuiscono fin da ora che il progetto definitivo dell intervento indicato al punto 2) dell art. 2 Interventi straordinari sulla rete stradale comunale nei Comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti e Montegrosso d Asti e messa in sicurezza della strada provinciale n.59 per un importo di lavori a base d asta compresi oneri per la sicurezza (IVA esclusa) pari a circa ,00, come da relativo quadro economico di progetto allegato, comprende: - interventi sulle strade comunali nei Comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti e Montegrosso d Asti per un importo di circa ,00 (come risulta da allegato 2) 2
3 - interventi di messa in sicurezza della SP 59 per un importo di circa ,00 La Provincia e la Comunità concordano altresì che la gara per l affidamento dell appalto dei lavori di Interventi straordinari sulla rete stradale comunale nei Comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti e Montegrosso d Asti e messa in sicurezza della strada provinciale n.59, rientra nella esclusiva responsabilità amministrativa e contabile della Comunità e sarà aggiudicata mediante il criterio dell offerta economicamente piú vantaggiosa con la metodologia delle varianti migliorative indicate già in fase progettuale (sviluppate a livello preliminare) la previsione dell obbligo delle imprese partecipanti di inserire nell offerta tecnica varianti riguardanti sia ai lavori di manutenzione e rifacimento delle rete viaria comunale di cui al citato allegato 1 sia ai lavori di manutenzione e rifacimento della sistemazione strada provinciale SP 59 e ripartite in modo uguale sui due interventi stimando un ribasso del 25% sull importo a base di gara. La ripartizione e il ribasso appena richiamati non sono vincolanti per le imprese partecipanti alla gara e hanno finalità indicativa e orientativa dell attività di progettazione. Il discostamento delle offerte della ripartizione delle varianti migliorative e della percentuale di ribasso stimata non è causa di esclusione né può costituire elemento di valutazione in negativo delle offerte stesse. Qualora l offerta aggiudicatrice non risulti in linea con la percentuale di ribasso e la ripartizione delle varianti migliorative gli Enti rinunciano reciprocamente fin da ora a pretendere qualsivoglia misura di compensazione o di rimborso. Art. 5 La Provincia e la Comunità concordano altresì che la gara per l affidamento dell appalto dei lavori relativi al Nuovo collegamento tra la S.P. 3 di Valtiglione e la S.P. ex SS 456 nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi sarà aggiudicata mediante il criterio dell offerta economicamente piú vantaggiosa con la previsione di varianti migliorative riguardanti lo stesso intervento dell obbligo delle imprese partecipanti di inserire nell offerta tecnica varianti con riguardo ai lavori di completamento della ex S.S. 456 (Asti- Mare), SP3, SP3/B e SP3/C. Art. 6 La Provincia e la Comunità si impegnano ad approvare il presente protocollo d intesa con atto deliberativo entro il 6 marzo Le Amministrazioni si impegnano altresì, per quanto di rispettiva competenza, a completare le fasi di progettazione (Provincia) e ad indire la gara (Comunità) per l affidamento dei lavori 3
4 di cui al punto 2) dell articolo 2 in tempo utile affinché entro la fine del 2017 la Provincia possa richiedere al Ministero l erogazione della tranche annuale del contributo ammontante a ,00. Indicativamente entro 120 giorni dall approvazione del presente protocollo d intesa da entrambi gli enti, la Provincia di Asti e la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato si impegnano ad approvare i progetti preliminare, definitivo ed esecutivo delle opere di cui al punto 2) dell art.2 Interventi straordinari sulla rete stradale comunale nei Comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti e Montegrosso d Asti e messa in sicurezza della strada provinciale n. 59. Entro i successivi 15 giorni si procederà ad indire la gara pubblica per l affidamento dei lavori di cui sopra. Possibilmente entro la fine del 2018 La Provincia si impegna a completare la progettazione del Nuovo collegamento tra la S.P. 3 di Valtiglione e la S.P. ex SS 456 nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi entro la fine del 2018 e la Comunità si obbliga ad indire la relativa gara pubblica (come previsto dalla Convenzione già sottoscritta in data 22/05/2014). La Comunità definirà, in accordo con la Provincia,il bando e il disciplinare della gara pubblica per l affidamento dell opera di cui al precedente comma (Nuovo collegamento tra la S.P. 3 di Valtiglione e la S.P. ex SS 456 nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi)." La Provincia rinuncia fin da ora a pretendere ogni compenso/rimborso spese per lo svolgimento dell attività di progettazione. Art. 7 Per tutti gli interventi di cui all art.2, la Provincia e la Comunità concordano che eventuali risparmi di spesa derivanti anche da ribassi d asta, se autorizzato da competente Ministero, saranno impiegati prioritariamente dalla Comunità per fronteggiare eventuali richieste di maggiori compensi o di danni formulate dall appaltatore o da terzi o comunque spese ulteriori non preventivate nel quadro economico del finanziamento e nei quadri economici delle singole opere complementari. Qualora, al momento della rendicontazione finale dovessero risultare delle somme disponibili, la Provincia e la Comunità si impegnano a richiedere al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti l autorizzazione all utilizzo di tali somme per la realizzazione di opere stabilite dalla Provincia. Art. 8 4
5 La Provincia, nella sua qualità di ente beneficiario del finanziamento ministeriale Opere complementari all Autostrada Asti-Cuneo e interlocutore privilegiato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, si obbliga a trasmettere tempestivamente agli uffici ministeriali, centrali e periferici, competenti all istruttoria e al controllo della rendicontazione delle opere finanziate, tutta la documentazione necessaria per la liquidazione annuale della tranche del finanziamento ammontante a ,00. Art. 9 La Provincia di Asti e la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato, consapevoli dell importanza delle opere finanziate per lo sviluppo del territorio e il miglioramento della circolazione stradale dei rispettivi territori, si obbligano reciprocamente a porre in essere tutte le iniziative necessarie alla conservazione del finanziamento ministeriale e all esecuzione delle opere previste dalla presente Convenzione. Art. 10 Ogni controversia relativa all interpretazione ed esecuzione del Protocollo d intesa e della Convenzione è devoluta ad arbitrato rituale di diritto. Il Collegio arbitrale è composto tre componenti: uno designato dalla Comunità, l altro designato dalla Provincia e il terzo, con funzione di Presidente, è designato di comune accordo dai due Enti. In caso di mancato accordo, la nomina del terzo è demandata al Presidente del Tribunale di Asti ad istanza della parte più diligente. Allegati: 1) scheda finanziamento 2) elenco delle strade comunali di intervento 3) quadro economico complessivo 4) quadro economico opera principale Nuovo collegamento tra la S.P. 3 di Valtiglione e la S.P. ex SS 456 nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi 5) quadro economico Interventi straordinari sulla rete stradale comunale nei Comuni di Castagnole delle Lanze, Coazzolo, Costigliole d Asti e Montegrosso d Asti e messa in sicurezza della strada provinciale n.59. 6) quadro economico SP 3 di Valtiglione SP 456 del Turchino Nuovo collegamento nei Comuni di Montegrosso d Asti e Montaldo Scarampi Opere complementari alla viabilità secondaria: riqualificazione impianti di illuminazione 5
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