IL RUOLO DEL MEDIATORE, RESPONSABILITÀ E DEONTOLOGIA

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1 CONVEGNO: LA MEDIAZIONE CIVILE IL RUOLO DEL MEDIATORE, RESPONSABILITÀ E DEONTOLOGIA SARA BERTONI 28 Giugno Aula Magna Via Roentgen 1 Milano

2 Sommario Le funzioni I requisiti Deontologia Obblighi e responsabilità Conclusioni 2

3 Le funzioni del mediatore civile Il mediatore civile è il professionista abilitato a svolgere il procedimento per conto di un organismo È designato dall organismo Non è un arbitro né un giudice 3

4 Le funzioni del mediatore civile È terzo rispetto alle parti Si deve adoperare perché le parti raggiungano un accordo amichevole Organizza uno o più incontri congiunti o separati con le parti 4

5 Le funzioni del mediatore civile Nel caso di mancato accordo il mediatore può, o deve, elaborare una proposta di risoluzione della controversia L accordo, se non contrario a norme imperative o all ordine pubblico, viene omologato dal Presidente del Tribunale e diventa titolo esecutivo 5

6 I requisiti del mediatore civile Art. 4, co. 3, DM 180/ requisiti Diploma universitario triennale o iscrizione a un ordine o collegio Formazione specifica e aggiornamento biennale 6

7 I requisiti del mediatore civile (segue art. 4) Requisiti di onorabilità Conoscenze linguistiche per mediazione internazionale 7

8 I requisiti del mediatore civile Art. 6 DM 180/ i mediatori dichiarano: Disponibilità all esercizio della mediazione Limitazione a cinque organismi al massimo Prevista responsabilità penale per dichiarazioni false 8

9 Deontologia del mediatore I principi di comportamento del mediatore civile sono disciplinati da varie disposizioni: Direttiva UE 2008/52/CE del 21/5/2008 Legge delega, art. 60 L. 18/6/2009 n. 69 D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28 DM 18 ottobre 2010 n. 180 Codice etico degli organismi 9

10 Deontologia del mediatore L art. 16, co. 3, del D. Lgs. 28/2010 impone agli organismi di redigere il codice etico Nel 2004 è stato emanato un codice europeo di condotta dei mediatori 10

11 Deontologia del mediatore L attenzione è posta, in particolare, sui concetti di: Imparzialità e indipendenza Idoneità e competenza Riservatezza Correttezza 11

12 Deontologia del mediatore Il mediatore dovrà rispondere in caso di violazione di tali principi se sussiste dolo o colpa grave Le parti potranno chiedere il risarcimento del danno all organismo L organismo potrà rivalersi sul mediatore 12

13 Deontologia del mediatore Imparzialità e indipendenza - (artt. 3 e 14 D. Lgs. 28) il mediatore: Non deve avere relazioni personali o professionali con le parti Ha il divieto di assumere diritti o obblighi connessi con gli affari trattati 13

14 Deontologia del mediatore Ha il divieto di percepire compensi dalle parti Prima dell inizio di ciascuna procedura deve sottoscrivere una dichiarazione di imparzialità Deve informare l organismo e le parti nel caso di sopravvenuto pregiudizio all imparzialità 14

15 Deontologia del mediatore Deve agire e apparire imparziale, mantenere comportamento neutrale Problematico se le parti sono sbilanciate Rimedi: richiesta di sostituzione all organismo 15

16 Deontologia del mediatore Idoneità e competenza Il mediatore Deve accettare l incarico solo se: Formato Aggiornato Può essere coadiuvato da: Mediatori ausiliari Esperti 16

17 Deontologia del mediatore Riservatezza art. 9 D. Lgs 28/2010 Esterna Interna Deroghe: Ragioni di ordine pubblico Necessità per accordo Consenso delle parti 17

18 Deontologia del mediatore Corollario della riservatezza - Art. 10: Impossibilità di utilizzo in giudizio delle dichiarazioni rese e delle informazioni acquisite Impossibilità di utilizzo dei verbali come prove 18

19 Deontologia del mediatore (segue art. 10) Producibilità della proposta rifiutata, per l applicazione del regime delle spese Non ammissibilità della prova testimoniale sul contenuto delle dichiarazioni e delle informazioni Non ammissibile giuramento decisorio 19

20 Deontologia del mediatore (segue art. 10) Il mediatore non può essere tenuto a deporre Si applica il segreto professionale (art. 200 c.p.p.) Si applicano le garanzie previste per il difensore (art. 103 c.p.p.) 20

21 Deontologia del mediatore Correttezza Accertarsi che tutte le parti abbiano ben compreso Procedimento Ruolo del mediatore Che possano intervenire adeguatamente Che l accordo non sia non azionabile o illegale 21

22 Obblighi e responsabilità del mediatore Il mediatore, inoltre: Svolge il servizio personalmente Conclude l attività nel termine massimo di quattro mesi Responsabilità contrattuale da contatto sociale 22

23 Obblighi e responsabilità del mediatore Rimedi: Sostituzione mediatore Richiesta risarcimento danni Responsabilità soprattutto nella fase conclusiva 23

24 Obblighi e responsabilità del mediatore Conclusione mediazione - art. 11 D. Lgs. 28/2010: Accordo raggiunto amichevolmente tra le parti Accordo raggiunto con adesione alla proposta Mancato accordo Per mancata partecipazione Per mancata adesione alla proposta 24

25 Obblighi e responsabilità del mediatore Accordo amichevole Il mediatore forma processo verbale che contiene elementi probanti circa la validità della mediazione Al verbale è allegato l accordo. Il mediatore: Certifica l autenticità della firma delle parti Non entra nel merito 25

26 Obblighi e responsabilità del mediatore (segue: Accordo amichevole) Se il verbale è irregolare il mediatore e l organismo rispondono in via solidale ma Il mediatore, non entrando nel merito del contenuto dell accordo, non ne è responsabile 26

27 Obblighi e responsabilità del mediatore Accordo raggiunto attraverso adesione alla proposta di conciliazione Se l accordo non è raggiunto il mediatore può formulare una proposta e Deve formulare la proposta se le parti, concordemente, glielo richiedono 27

28 Obblighi e responsabilità del mediatore (segue: Accordo raggiunto attraverso adesione alla proposta di conciliazione) Il mediatore: Informa le parti circa le conseguenze sulle spese ex art. 13 Comunica la proposta alle parti che accettano o rifiutano entro sette giorni 28

29 Obblighi e responsabilità del mediatore (segue: Accordo raggiunto attraverso adesione alla proposta di conciliazione) La proposta non può contenere riferimenti a dichiarazioni rese e informazioni acquisite nel procedimento, salvo diverso accordo tra le parti Il mediatore redige il processo verbale contenente la proposta, firmato sia dalle parti che dal mediatore stesso 29

30 Obblighi e responsabilità del mediatore (segue: Accordo raggiunto attraverso adesione alla proposta di conciliazione) La proposta dev essere formulata nel rispetto del limite dell ordine pubblico e delle norme imperative: il mediatore è responsabile se l accordo non risulta omologabile dal Presidente del tribunale 30

31 Obblighi e responsabilità del mediatore Mancato accordo Per mancata partecipazione: Il mediatore forma processo verbale in cui dà atto della mancata partecipazione Per mancata adesione alla proposta: Il mediatore forma processo verbale contenente l indicazione della proposta 31

32 Obblighi e responsabilità del mediatore A conclusione della procedura il mediatore deposita il processo verbale presso la segreteria dell organismo Il deposito rileva per la decorrenza del termine di decadenza, sospeso per tutta la durata della procedura di mediazione 32

33 Conclusioni La mediazione è riuscita se l accordo è raggiunto ma La mediazione è comunque positiva se le parti: Riprendono a comunicare Ristabiliscono rapporti più sereni 33