Le assicurazioni vita e danni
|
|
- Lelio Costantini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le assicurazioni vita e danni Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA Roberto Manzato Direttore Centrale Vita, Danni e Servizi
2 Le assicurazioni vita
3 Capacità di risparmio delle famiglie in ripresa, stabile la quota impiegata in polizze vita Risparmio finanziario e quota in polizze vita Tasso di risparmio famiglie (% reddito disponibile) Attività finanz. nette (mld ) 2.725, , , ,5 % riserve ass. vita 15,1% 15,8% 15,2% 15,2% Fonte: Elaborazioni sui conti finanziari della Banca d Italia Fonte: ISTAT La propensione al risparmio delle famiglie italiane sia in assoluto che in rapporto al reddito disponibile mostra segni di ripresa dopo anni di difficoltà. Anche gli attivi investiti in polizze vita (approssimati dalle riserve) sono cresciuti e nel 2013 risulta stabile la quota del risparmio finanziario investito in polizze vita. 3
4 Negli ultimi anni è aumentata la quota di contratti vita garantiti rispetto al totale Evoluzione quota riserve vita per forma di garanzia Fonte: Elaborazioni su dati IVASS e COVIP Nel 2013 la quota di contratti con prestazioni garantite è l 82,5% del totale (80% per i soli contratti di ramo I e V), a fronte di circa il 70% nel
5 La redditività su base contabile-bilancistica è più stabile per i prodotti di ramo III Utile di esercizio su Riserve tecniche a fine anno Ramo I e V Ramo III 0,80% 0,69% Media +0,54% Media +0,36% Il settore vita nel 2013 ha registrato un utile di 3,5 mld, lo 0,77% delle riserve a fine anno. Sulla base di tale indicatore contabile di redditività, non riskadjusted, la redditività media degli ultimi anni è più elevata per i rami I e V ma più stabile per il ramo III. Fonte: Elaborazioni ANIA su dati ISVAP 5
6 Lo sviluppo della previdenza complementare deriva solo dalle forme individuali Da notare che nel 2013 circa aderenti ai PIP (1,4 milioni in totale) sono risultati non versanti. Le risorse destinate alle prestazioni hanno raggiunto 116,4 miliardi, l 11,6% in più sul A fronte di una rivalutazione TFR dell 1,7%, il rendimento medio dei fondi negoziali nel 2013 è stato del 5,4%, quello dei fondi aperti l 8,1%, quelli dei PIP il 12,2% (fondi unit-linked) e 3,6% (gestioni separate). 6
7 Nel 2014 raccolta in crescita e, per i prodotti tradizionali, flussi netti positivi Nuova produzione vita individuali - imprese ITA (mld, %) 30,8 38, ,0 30,0 20,0 10,0-7,1 14,7 22,8 4,9 9,9 15,3 20,4 Var. % 43,6 48,1 48,6 50,9 27,0 Gen Feb Mar Apr Mag 43,5 Valori assoluti massimi di nuova produzione, raggiunti soprattutto grazie ai prodotti individuali tradizionali (ramo I +59,3% a maggio). Le unit-linked oscillano intorno ai valori Raccolta netta vita al I trim 2014 rami I e V (mld ) PU PA succ PA iniz Tot Premi Risc Scad Sin Flusso netto La raccolta netta continua a crescere dagli inizi del 2012 (+12 mld nei rami I e V al I trimestre 2014, mentre il ramo III è in deflusso): la sfida è impiegare i flussi positivi in buone opportunità d investimento. 7
8 Sintesi trend in atto e punti di attenzione / criticità Tendenze in atto Ripresa della capacità di risparmio delle famiglie, buona propensione dei risparmiatori verso i prodotti assicurativi vita Domanda di prodotti garantiti elevata e raccolta netta positiva (rischi di liquidità al momento molto ridotti) Offerta dinamica di prodotti unit combinati con gestioni separate Previdenza complementare (individuale) chiara opzione di crescita, solida ma da confermare anno dopo anno Interesse e dinamicità dell offerta per i prodotti di protezione, con volumi ancora contenuti Primi trend del 2014 confermano la fase positiva del settore Punti di attenzione / criticità Rimane aperta la competizione su come offrire garanzie di rendimento «efficienti» mitigando l assorbimento di capitale Continua l interesse dell offerta verso forme «capital-light», che fa fronte al permanere del rischio di scenari prolungati di bassi tassi d interesse Opzioni di crescita (previdenza e protezione) perseguibili ma il risparmio assicurativo tradizionale rimane «core» Gli iter comunitari «IMD2» e «PRIP», oltre che l implementazione del nuovo regime di solvibilità, possono avere impatti sul ruolo delle imprese e sul modello distributivo tradizionale, oltre che orientare risorse sugli adeguamenti a nuove norme 8
9 Altri argomenti di interesse per il settore vita riportati nel volume l Assicurazione italiana ASSICURAZIONE VITA E PIL L EVOLUZIONE DELL OFFERTA DEI PRODOTTI VITA LA STRUTTURA DELLE SPESE SOSTENUTE DALLE IMPRESE VITA IL RENDIMENTO DELLE POLIZZE RIVALUTABILI ASSICURAZIONE VITA E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE ITALIANE RISPARMIO DEGLI ITALIANI ATTRAVERSO LA CRISI PREVIDENZA COMPLEMENTARE: ANDAMENTO DELLE ADESIONI E PRINCIPALI NOVITÀ REGOLAMENTARI LE NUOVE BASI DEMOGRAFICHE PER RENDITE VITALIZIE A E A62 9
10 Le assicurazioni danni
11 Premi* contabilizzati lavoro diretto italiano e loro variazione Premi 2013 Variazione** 2013/2012 Mld % % Contributo Infortuni 3,0 19,7% -0,5% -0,1% RC generale 2,8 19,0% -3,1% -0,6% Altri danni ai beni 2,7 17,7% 2,3% 0,4% Incendio 2,3 15,2% -1,0% -0,2% Malattia 2,1 13,8% -3,0% -0,4% MAT*** 0,5 3,1% -11,9% -0,4% Credito e cauzioni 0,5 3,1% -1,5% 0,0% Altri rami**** 1,2 8,3% 3,5% 0,3% Totale rami danni non-auto 15,0 100% * Non sono inclusi i premi delle rappresentanze stabilite in Italia di imprese dello Spazio Economico Europeo ** Le variazioni % sono calcolate a perimetro di imprese omogeneo *** Marine Aviation and Transport (MAT) include RC aeromobili, oltre ai rami corpi veicoli marittimi, ferroviari, aerei e merci trasportate. **** Gli altri rami comprendono il ramo perdite pecuniarie, tutela legale e assistenza -1,1% -1,1% 11
12 Risultato tecnico* complessivo 2013 per ramo (mln) Infortuni Altri rami** Incendio Malattia MAT*** Credito e Cauzione Altri danni ai beni RC Generale Totale rami non-auto * Non sono incluse le rappresentanze stabilite in Italia di imprese dello Spazio Economico Europeo ** Gli altri rami comprendono il ramo perdite pecuniarie, tutela legale e assistenza *** Marine Aviation and Transport (MAT) include RC aeromobili, oltre corpi veicoli marittimi, ferroviari, aerei e merci trasportate 12
13 Altri argomenti di interesse per i rami danni riportati nel volume l Assicurazione italiana Approfondito in seguito I RAMI DANNI DIVERSI DAL SETTORE AUTO LE ASSICURAZIONI DEL CREDITO LE TIPOLOGIE DI RISCHIO SOTTOSCRITTE NEL RAMO CAUZIONI LA RESPONSABILITÀ CIVILE IN AMBITO SANITARIO CATASTROFI NATURALI: GLI EVENTI DEL 2013 E UNA STIMA DELL ATTUALE ESPOSIZIONE DEL MERCATO ASSICURATIVO INDAGINE SUI BILANCI DELLE FAMIGLIE ITALIANE NEL 2012 MUTAMENTI STRATEGICI : LA PIRATERIA MARITTIMA E IL REGIME DELLE SANZIONI INTERNAZIONALI DRONI: OBBLIGO ASSICURATIVO PER I MEZZI AEREI SENZA PILOTA 13
14 Prime stime sull esposizione (somme assicurate) del settore alle catastrofi naturali per l anno 2014 in Italia Una stima sull esposizione (somme assicurate) del settore assicurativo al rischio terremoto e alluvioni per l anno 2014 in Italia è stata elaborata da PERILS*, che rileverà le esposizioni e i relativi danni assicurati alla fine del 2014 per un aggiornamento. Stima esposizione Imprese Abitazioni Esposizione (mld ) Oltre 400 Oltre 60 di cui % Fabbricato 50% 85% di cui % Contenuto 45% 15% di cui % danni indiretti 5% - L esposizione è elevata per le imprese (oltre 400 mld, tenendo conto dei limiti contrattuali per terremoto e per alluvioni). Per le abitazioni assicurate, l esposizione è stimata in circa 60 miliardi. * Società specializzata nella stima e realizzazione di indici per insurance-linked securities sulle catastrofi. 14
15 Grazie per l attenzione Le assicurazioni vita e danni Roberto Manzato
Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita
Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2011-2012 Roberto Manzato Vita e Danni non Auto Milano, 16 luglio 2012
DettagliLe assicurazioni vita e danni
Le assicurazioni vita e danni Luigi Di Falco Responsabile Servizio Vita e Welfare Le assicurazioni vita In un contesto di ricchezza delle famiglie italiane stabile, cresce la quota in assicurazioni vita
DettagliI dati significativi del mercato assicurativo italiano
I dati significativi del mercato assicurativo italiano Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014 Sergio Desantis Attuariato, Statistiche e Analisi Banche Dati Milano, 9 luglio
DettagliServizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica
Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Premi lordi contabilizzati al 1 trimestre 2013 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle imprese
DettagliServizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche
Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle
DettagliI dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico (dati aggiornati a febbraio 2016)
I dati significativi del mercato assicurativo italiano nel contesto economico (dati aggiornati a febbraio 2016) Servizio Attuariato, Statistiche e Analisi Banche Dati ANIA Agenda Il contesto economico
DettagliServizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche
Servizio Studi e Gestione Dati Divisione Studi e Statistiche Premi lordi contabilizzati a tutto il quarto trimestre 2013 dalle Imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l Italia delle
DettagliL industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di
L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall assicurazione auto
Dettaglil Assicurazione italiana in cifre luglio 2009
l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei
DettagliL Assicurazione italiana in cifre
L Assicurazione italiana in cifre Luglio 2010 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei
DettagliGrafico n. 1 - Imprese nazionali e Rappresentanze di imprese extra SEE Raccolta premi - Portafoglio diretto italiano (Importi in milioni di euro)
COMUNICATO STAMPA DEL 13 AGOSTO 2015 Nel primo trimestre 2015 la raccolta premi complessiva realizzata dalle imprese di assicurazione italiane e dalle rappresentanze in Italia di imprese extra S.E.E. risulta
DettagliI dati significativi del mercato assicurativo italiano
I dati significativi del mercato assicurativo italiano Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2014-2015 Sergio Desantis Attuariato, Statistiche e Analisi Banche Dati Milano, 9 luglio
DettagliL ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2014
L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE Edizione 2014 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per
Dettagli36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI. e, p.c.
SERVIZIO STUDI SEZIONE STUDI UFFICIO STATISTICA Roma 7 dicembre 2011 Prot. n. All.ti n. 4 36-11-000101 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI Alle Rappresentanze per l Italia delle imprese
DettagliL assicurazione vita e le altre assicurazioni danni Presentazione al mercato del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA
L assicurazione vita e le altre assicurazioni danni Presentazione al mercato del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2012-2013 Roberto Manzato Direttore Centrale Vita, Danni e Servizi Milano, 16
DettagliL industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di
L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall assicurazione auto
DettagliCOMUNICATO STAMPA DEL 15 MAGGIO 2015
COMUNICATO STAMPA DEL 15 MAGGIO 2015 Nel 2014 la raccolta premi complessiva realizzata dalle imprese di assicurazione italiane e dalle rappresentanze in Italia di imprese extra europee continua il trend
DettagliCAREFIN Centre for Applied Research in Finance. Fondi Pensione: stato dell arte. Sergio Paci
Fondi Pensione: stato dell arte Sergio Paci 28 Novembre 2013 La previdenza complementare: I punti da considerare Validità del modello a due pilastri complementari Luci e ombre della previdenza complementare
DettagliFondo Pensione dei Dipendenti del Gruppo Reale Mutua
Fondo Pensione dei Dipendenti del Gruppo Reale Mutua Documento sulla politica di investimento Sommario PREMESSA... OBIETTIVI DELLA POLITICA D INVESTIMENTO... Caratteristiche dei potenziali aderenti...
DettagliFONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO)
FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1070 STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE (PROGETTO ESEMPLIFICATIVO STANDARDIZZATO) (AGGIORNAMENTO DEL 19 DICEMBRE 2014)
DettagliL ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2016
L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE Edizione 2016 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per
DettagliI S V A P. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI
I S V A P Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo SERVIZIO STATISTICA 20 giugno 2003 317543 CIRCOLARE N. 508/S 4 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2013 (principali evidenze) 1. A giugno 2013 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.893 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è sempre
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2014 (principali evidenze) 1. A febbraio 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.855 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014)
RAPPORTO MENSILE ABI Gennaio 2015 (principali evidenze con i dati di fine 2014) 1. A fine 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.820,6 miliardi di euro
DettagliLA TASSAZIONE SUGLI INVESTIMENTI
LA TASSAZIONE SUGLI INVESTIMENTI Un breve riepilogo su cosa è cambiato e su cosa sta per cambiare per i prodotti assicurativi Ante riforma Come noto, dal primo gennaio 2012 sono state introdotte nuove
DettagliCostruzioni, investimenti in ripresa?
Costruzioni, investimenti in ripresa? Secondo lo studio Ance nelle costruzioni c'è ancora crisi nei livelli produttivi ma si riscontrano alcuni segnali positivi nel mercato immobiliare e nei bandi di gara
Dettagliperché conviene aderire a telemaco
perché conviene aderire a telemaco Chi è Telemaco TELEMACO è il Fondo Pensione Complementare del settore delle Telecomunicazioni costituito nel 1998, in forma di associazione riconosciuta senza fine di
DettagliOverview del mercato assicurativo in Italia
Overview del mercato assicurativo in Italia Premi lordi contabilizzati ( mld) CAGR = +3,1% 118,8 99,1 33,7 33,7 33,7 37,7 37,7 37,7 85,1 61,4 61,4 85,1 85,1 61,4 2007 2007 2007 2013 2013 2013 Vita Vita
DettagliUNICREDIT PREVIDENZA P.I.P. CRV PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE
UNICREDIT PREVIDENZA P.I.P. CRV PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO - FONDO PENSIONE DI CREDITRAS VITA S.P.A. STIMA DELLA PENSIONE COMPLEMENTARE Il Progetto Esemplificativo è uno strumento
DettagliI S V A P. 3 ottobre 2003. Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI
I S V A P Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo SERVIZIO STATISTICA 317566 4 3 ottobre 2003 Alle Imprese di assicurazione e riassicurazione LORO SEDI Alle Rappresentanze
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2015 (principali evidenze) 1. Ad aprile 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825,8 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Settembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad agosto 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2013 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2013 (principali evidenze) PRINCIPALI GRANDEZZE BANCARIE: CONFRONTO 2013 VS 2007 2007 2013 Prestiti all'economia (mld di euro) 1.673 1.851 Raccolta da clientela (mld di euro)
Dettagli* Evoluzione della. previdenza complementare nel mutato scenario previdenziale obbligatorio
* Evoluzione della previdenza complementare nel mutato scenario previdenziale obbligatorio * La pensione pubblica *La previdenza complementare *I numeri della previdenza complementare in Italia *Le questioni
DettagliLe Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012
Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia
DettagliFormazione Laborfonds
Formazione Laborfonds Giorgio Valzolgher Direttore Generale 11.03.2010 1 + + + + Temi + Il sistema previdenziale + Laborfonds + Contribuzione + Gestione finanziaria + Rendimenti + Prestazioni + Comunicazione
DettagliREDDITIVITÀ NELLE ASSICURAZIONI Prof.ssa Rossella Locatelli Università degli Studi dell'insubria. Genova, 25 febbraio 2011
1 REDDITIVITÀ NELLE ASSICURAZIONI Prof.ssa Rossella Locatelli Università degli Studi dell'insubria Genova, 25 febbraio 2011 AGENDA DELL INTERVENTO ALCUNE PREMESSE LE QUESTIONI SALIENTI REDDITIVITÀ DELLE
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Giugno 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Giugno 2015 (principali evidenze) 1. A maggio 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.815 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliIN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015
IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 PREMESSA IL FONDO PENSIONE E ARTICOLATO NELLA GESTIONE ORDINARIA E NELLA GESTIONE INTEGRATIVA CARATTERIZZATE DA NORME DIVERSE PER QUANTO
DettagliLa congiuntura economica e i mercati finanziari Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014
La congiuntura economica e i mercati finanziari Presentazione del Rapporto annuale L ASSICURAZIONE ITALIANA 2013-2014 Dario Focarelli Direttore Generale ANIA Milano, 9 luglio 2014 Agenda L economia mondiale
DettagliServizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica
Servizio Rapporti Internazionali e Studi Sezione Studi e Statistica Statistiche relative alla gestione dei rami: 1. Infortuni; 2. Malattia; 8. Incendio ed elementi naturali; 13. Responsabilità civile generale
DettagliI contributi minimi che il lavoratore versa all'interno del suo conto sono stabiliti dal contratto nazionale.
COSA SONO Sono Associazioni senza scopo di lucro istituite grazie a un contratto collettivo di lavoro o altro genere di accordo collettivo. Proprio perché la loro origine deriva da un contratto o da un
DettagliLA CRISI DELLE COSTRUZIONI
Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati
Dettagli17 luglio 2015. Italia: premi raccolti nei settori vita e danni
Banca Nazionale del Lavoro Gruppo BNP Paribas Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 159/2002 del 9/4/2002 Le opinioni espresse non impegnano la responsabilità della
Dettagliwww.formazioneintermediari.com - info@formazioneintermediari.com Tel: 800.69.99.92 Indice Corso 30 ore
Indice Corso 30 ore Modulo 1 - La disciplina delle imprese di assicurazione Le fonti normative del diritto delle assicurazioni Principi e struttura del Codice delle Assicurazioni Le condizioni di accesso
DettagliEsempio basato sullo schema di Scheda sintetica. SCHEDA SINTETICA Informazioni chiave per gli aderenti (in vigore dal ******)
Esempio basato sullo schema di Scheda sintetica OMEGA FONDO P E N S I O N E N E G O Z I A L E P E R I L A V O R A T O R I D E L S E T T O R E ALFA ( O M E G A ) iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con
DettagliINDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI
INDAGINE SUI COSTI DELLE POLIZZE ABBINATE A FINANZIAMENTI (PPI PAYMENT PROTECTION INSURANCE) PRIMI RISULTATI MAGGIO 2016 1 Indice 1. Introduzione e sintesi 2. La dimensione del mercato PPI 2.1. Numero
DettagliI Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo
I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti
DettagliGli scenari della consulenza finanziaria e
Gli scenari della consulenza finanziaria e del risparmio gestito La consulenza finanziaria nella prospettiva della Mfid2 Roma 2 ottobre 2014 Chiara Fornasari agenda 1 lo scenario 2 evoluzione dell offerta
DettagliPIP - OBIETTIVO PENSIONE
PIP - OBIETTIVO PENSIONE Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo-fondo pensione (Iscritto all Albo Covip al n 5035) Stima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
DettagliLa semestrale 2012 dei gruppi assicurativi italiani quotati in borsa
La semestrale 2012 dei gruppi assicurativi italiani quotati in borsa Roma, 24 ottobre 2012 A cura di F. Ierardo Coordinamento di N. Maiolino L andamento di borsa 30/06/2011-30/06/2012 Problematico l andamento
DettagliValutazione delle imprese assicurative
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Economia Dipartimento di Discipline Giuridiche e Aziendali Corso di Laurea Magistrale in Finanza e Statistica Valutazione delle imprese assicurative V Parte:
DettagliNota informativa per i potenziali aderenti
Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1241 Nota informativa per i potenziali aderenti La presente Nota informativa si compone delle seguenti quattro sezioni: Scheda sintetica Caratteristiche della
DettagliNOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE
NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile
DettagliLezione 18 1. Introduzione
Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali
DettagliStima della pensione complementare
Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-PSPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 10 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2016 (principali evidenze) 1. A fine 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.830,2 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliDocumento sulla politica di investimento
DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL Iscrizione all Albo dei Fondi Pensione n 1292 Documento sulla politica di investimento Redatto ai sensi della Deliberazione COVIP del 16 marzo 2012 approvato
DettagliLe prospettive dell Albo dei Consulenti Finanziari
Le prospettive dell Albo dei Consulenti Finanziari 5 Forum Nazionale sulla Consulenza Finanziaria Milano, 22 aprile 2015 «Bisogna conoscere il passato per capire il presente e, nei limiti dell'umano, orientare
DettagliStima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
(Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma
DettagliStima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
(Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma
DettagliStima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
(Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma
DettagliNOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione
NOVITA SULLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE Presentazione RIUNIONE DEL 9 NOVEMBRE 2006 SALA BRUNO BUOZZI NOVITA APPORTATE DALLA FINANZIARIA 2007: -ANTICIPO RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE AL 1 GENNAIO
DettagliStima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
(Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma
DettagliArticolo 84. (Istituzione presso la tesoreria dello Stato del Fondo per l erogazione dei trattamenti di fine rapporto)
Articolo 84 (Istituzione presso la tesoreria dello Stato del Fondo per l erogazione dei trattamenti di fine rapporto) La disposizione è diretta a prevedere: a) l anticipo della decorrenza dal 1 gennaio
DettagliGRUPPO BANCO DESIO. al 30 settembre 2006 RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA
GRUPPO BANCO DESIO RELAZIONE TRIMESTRALE CONSOLIDATA AL 30 SETTEMBRE 2006 1 INDICE Prospetti contabili pag. 03 Note di commento ed osservazioni degli Amministratori pag. 04 Nota informativa pag. 04 La
DettagliLibero Domani. Stima della pensione complementare. Progetto esemplificativo standardizzato. Società del Gruppo Sara
Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Luglio 2015 (principali evidenze) 1. A giugno 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.833 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliL investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno
L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo
DettagliStima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
(Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica del programma
DettagliI Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP)
I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti
DettagliSimulazioni sulla nuova fiscalità della previdenza complementare e sul Tfr in busta paga. Luca Di Gialleonardo Mefop
Simulazioni sulla nuova fiscalità della previdenza complementare e sul Tfr in busta paga Luca Di Gialleonardo Mefop LE NOVITÀ DEGLI ULTIMI MESI Temi di attualità TFR in busta paga Tassazione dei rendimenti
DettagliMESSAGGIO PROMOZIONALE RIGUARDANTE FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI PRIMA DELL ADESIONE LEGGERE LA NOTA INFORMATIVA E LO STATUTO
MESSAGGIO PROMOZIONALE RIGUARDANTE FORME PENSIONISTICHE COMPLEMENTARI PRIMA DELL ADESIONE LEGGERE LA NOTA INFORMATIVA E LO STATUTO Fondoposte Principali dati al 31 dicembre 2009 Associati Garantito 88.951
DettagliCATTOLICA ASSICURAZIONI
CATTOLICA ASSICURAZIONI Gruppo Cattolica Risultati 2009 CATTOLICA ASSICURAZIONI Una sana e significativa crescita DANNI e VITA 4,343 Mld VITA 2,812 Mld DANNI 1,531 Mld +20,3% +33,7% +1,7% (*) Premi lavoro
DettagliReddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010
8 aprile 2011 Reddito e risparmio delle famiglie e profitti delle società IV trimestre 2010 Direzione centrale comunicazione ed editoria Tel. +39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.
DettagliPrevidenza privata ed investimento immobiliare: tendenze e potenzialità
Previdenza privata ed investimento immobiliare: tendenze e potenzialità di Daniela Percoco Pubblicato ne Il Settimanale n. 41 09/11/2013 127 miliardi di Euro, oltre l 8% del PIL italiano: questa la stima
DettagliFare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane. Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI
Fare CASA L ABI e il sistema bancario a favore delle famiglie italiane Giovanni Sabatini Direttore Generale ABI Ministero dell Economia e delle Finanze Roma, 7 giugno 2016 USCITA DALLA RECESSIONE: CONTRIBUTO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA Martedì 24 Novembre Assicurazioni ed altri strumenti Roberto Castella UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO SCUOLA DI MANAGEMENT ED ECONOMIA
Dettagli1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
DettagliLe coperture assicurative del. rischio fotovoltaico. Convegno ISES - Alliance Roma, 15 Settembre 2010
Le coperture assicurative del rischio fotovoltaico 1 Chi siamo Ariscom è una Compagnia di Assicurazioni che nasce con il preciso obiettivo di fornire alle imprese italiane industriali, armatoriali, aeronautiche
DettagliZED OMNIFUND fondo pensione aperto
Zurich Life Insurance Italia S.p.A. ZED OMNIFUND fondo pensione aperto SCHEDA SINTETICA La presente Scheda Sintetica costituisce parte integrante della Nota Informativa. Essa è redatta al fine di facilitare
DettagliRAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze)
RAPPORTO MENSILE ABI Maggio 2014 (principali evidenze) 1. Ad aprile 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.848 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente
DettagliPERCHÉ CONVIENE ADERIRE A TELEMACO
PERCHÉ CONVIENE ADERIRE A TELEMACO CHI È TELEMACO TELEMACO è il Fondo Pensione Complementare del settore delle Telecomunicazioni costituito nel 1998, in forma di associazione riconosciuta senza fine di
DettagliStima della pensione complementare (Progetto Esemplificativo Standardizzato)
I N S I E M E (Progetto Esemplificativo Standardizzato) Il presente progetto esemplificativo contiene una stima della pensione complementare predisposta per consentirti una valutazione sintetica e prospettica
DettagliPOLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI
POLIZZE VITA CASO MORTE: TASSAZIONE DEI CAPITALI IL CONSULENTE: TUTTO QUELLO CHE C E DA SAPERE L Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 8/E del 1 aprile 2016 con cui fornisce dei chiarimenti
DettagliFondo pensione aperto iscritto all'albo COVIP al n. 153. Stima della pensione complementare (Progetto esemplificativo standardizzato)
UBI PREVIDENZA Relativo alle Adesioni collettive ricadenti nell ambito di applicazione dell Art. 30-Bis del Decreto Legislativo 11 Aprile 2006, N. 198 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a
DettagliStima della pensione complementare
Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-IMPPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 14 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim
DettagliI DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO
L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione
DettagliGlobal Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner
Global Assicurazioni Garanzia di successo per i Partner Global Assicurazioni è la Prima Agenzia Assicurativa italiana. La Società agisce su mandato di 17 compagnie leader nazionali ed internazionali e
DettagliLo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese
Lo scenario socio-economico del Mezzogiorno: l effetto della crisi su famiglie, giovani e imprese Salvio CAPASSO Responsabile Ufficio Economia delle Imprese e del Territorio Napoli, 12 maggio 2015 Agenda
DettagliCOMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).
COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre
DettagliFact - pack mercato Vita. marzo 2013
Fact - pack mercato Vita marzo 2013 OBIETTIVI Fornire una visione sintetica dei numeri chiave del mercato vita in Italia attraverso analisi e rappresentazioni grafiche Dare un quadro riassuntivo e indicazioni,
DettagliStima della pensione complementare
Stima della pensione complementare Progetto Esemplificativo Standardizzato Modello ISPP-IMDPES - Ed. 10/2014 Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 84 Istituito da Intesa Sanpaolo Previdenza Sim
DettagliDOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE
DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa della forma pensionistica individuale denominata Piano Individuale Pensionistico di tipo
Dettagli6. Progetto Esemplificativo Standardizzato
Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Istituito da RB Vita S.p.A. appartenente al gruppo Allianz S.p.A. 6. Progetto Esemplificativo Standardizzato Iscritto all Albo tenuto
DettagliBilancio Consolidato e Separato
2014 Bilancio Consolidato e Separato 9 Gruppo Hera il Bilancio consolidato e d esercizio Introduzione Relazione sulla gestione capitolo 1 RELAZIONE SULLA GESTIONE 1.01.03 ANALISI DELLA STRUTTURA FINANZIARIA
DettagliPROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DELLE IMPRESE DI RIASSICURAZIONE (Art. 135 del Regolamento n.33 del 10 marzo 2010)
Allegato 5 Società... PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DELLE IMPRESE DI RIASSICURAZIONE (Art. 135 del Regolamento n.33 del 10 marzo 2010) Esercizio... (valori in migliaia di euro) Rami
DettagliNuovi ruoli e nuovi compiti per l'industria assicurativa nella ri-costruzione di un nuovo welfare
Nuovi ruoli e nuovi compiti per l'industria assicurativa nella ri-costruzione di un nuovo welfare Claudio Raimondi Versione: 1.1 Soluzioni Assicurative Vita e Marketing Contesto «Welfare» : i dati di fatto
DettagliLeasing secondo lo IAS 17
Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per
Dettagli