Padronanza dottrinale Materiale per l insegnante del Libro di Mormon

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3 Padronanza dottrinale Materiale per l insegnante del Libro di Mormon Pubblicato dalla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni Salt Lake City, Utah

4 Sono apprezzati commenti e correzioni. Si prega di inviarli a: Seminaries and Institutes of Religion Curriculum Services 50 East North Temple Street Salt Lake City, UT USA ces-manuals@ldschurch.org Aggiungete il vostro nome, indirizzo, rione e palo. Nell inserire i commenti, non dimenticate di indicare il titolo del manuale Intellectual Reserve, Inc. Tutti i diritti riservati. Stampato negli Stati Uniti d America Versione 1, 3/17 Testo inglese approvato: 1/16 Approvato per la traduzione: 1/16 Traduzione di Doctrinal Mastery Book of Mormon Teacher Material Italian

5 Sommario Istruzioni per gli insegnanti V Come acquisire la conoscenza spirituale La Divinità Il piano di salvezza L Espiazione di Gesù Cristo La Restaurazione I profeti e la rivelazione Il sacerdozio e le sue chiavi Le ordinanze e le alleanze Il matrimonio e la famiglia I comandamenti

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7 Istruzioni per gli insegnanti L obiettivo dei Seminari e degli Istituti di Religione dichiara: Insegniamo agli studenti le dottrine e i principi del Vangelo così come si trovano nelle Scritture e nelle parole dei profeti (Insegnare e apprendere il Vangelo Manuale per gli insegnanti e i dirigenti dei Seminari e degli Istituti di Religione [2012], x). Al Seminario raggiungiamo questo obiettivo principalmente grazie a uno studio sequenziale delle Scritture, seguendo il flusso naturale dei libri e dei versetti di un volume di Scritture dall inizio alla fine. L anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha sottolineato: Questo è il primo e il più importante modo di ottenere l acqua viva ( Una riserva d acqua viva, [riunione del Sistema Educativo della Chiesa per i Giovani Adulti, 4 febbraio 2007], 2; lds.org/media-library). Un altro modo in cui aiutiamo gli studenti a comprendere la dottrina di Gesù Cristo, a credere in essa e a metterla in pratica è la Padronanza dottrinale. La Padronanza dottrinale arricchisce lo studio sequenziale delle Scritture fornendo agli studenti delle opportunità per studiare la dottrina del vangelo di Gesù Cristo per argomento. Il presidente Boyd K. Packer ( ) del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato il motivo per cui questo metodo di studio per argomenti dottrinali è utile: Le singole dottrine del Vangelo non sono spiegate in un unico punto delle Scritture, né sono presentate in ordine o in sequenza. Esse devono essere ricomposte da pezzi sparsi. A volte si trovano in ampie sezioni, ma di solito sono in piccoli frammenti disseminati in tutti i capitoli e tutti i versetti ( The Great Plan of Happiness, in Teaching Seminary: Preservice Readings [Manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 2004], 68 69). Lo studio sequenziale delle Scritture e la Padronanza dottrinale sono attività complementari, ed entrambe sono elementi importanti delle esperienze che gli studenti vivono al Seminario. La Padronanza dottrinale si basa su quanto sviluppato in precedenza dai Seminari e dagli Istituti di Religione come ad esempio la Padronanza delle Scritture e lo studio delle Dottrine fondamentali e lo sostituisce. La Padronanza dottrinale si prefigge di aiutare gli studenti a raggiungere i seguenti risultati: 1. Apprendere e mettere in pratica i principi divini per acquisire la conoscenza spirituale. 2. Avere la padronanza della dottrina del vangelo di Gesù Cristo e dei passi scritturali in cui viene insegnata quella dottrina. Ci concentreremo particolarmente sulla dottrina relativa ai seguenti nove argomenti: La Divinità Il piano di salvezza L Espiazione di Gesù Cristo La Restaurazione I profeti e la rivelazione V

8 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI Il sacerdozio e le sue chiavi Le ordinanze e le alleanze Il matrimonio e la famiglia I comandamenti I Seminari e gli Istituti di Religione hanno prodotto del materiale didattico per aiutare gli insegnanti e gli studenti a raggiungere questi risultati. Questo materiale comprende il Documento di base per la padronanza dottrinale e il Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale. (Nota: il Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale sarà disponibile per ognuno dei quattro corsi del Seminario). Documento di base per la padronanza dottrinale Il Documento di base per la padronanza dottrinale si rivolge agli studenti. È composto da (1) un introduzione che spiega che cos è la padronanza dottrinale e in che modo sarà loro utile, (2) istruzioni che insegnano loro i principi relativi all acquisizione della conoscenza spirituale e (3) una sezione sugli argomenti dottrinali sopraelencati. Ogni argomento dottrinale contiene delle dichiarazioni di dottrina che si applicano alla vita degli studenti e che è importante che essi comprendano, che vi credano e le mettano in pratica. Alcuni dei principi e delle dottrine trattati nelle sezioni Come acquisire la conoscenza spirituale e Argomenti dottrinali del Documento di base per la padronanza dottrinale sono supportati dai passi scritturali della Padronanza dottrinale. Ci sono 25 passi della Padronanza dottrinale per ogni corso di studio (Antico Testamento, Nuovo Testamento, Libro di Mormon, Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa), per un totale di 100 passi. Sul retro del Documento di base per la padronanza dottrinale viene riportato un elenco di tutti questi passi. Una parte importante del tuo lavoro di insegnante è aiutare gli studenti a ricordare e a trovare questi passi, e a comprendere in che modo insegnano la dottrina del Salvatore. Ognuno dei 100 passi scritturali della Padronanza dottrinale viene usato per sostenere in modo diretto soltanto una delle dichiarazioni di dottrina trattate nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Per esempio, Joseph Smith Storia 1:15 20 viene citato nell argomento dottrinale 4, La Restaurazione, per sostenere la verità che Dio Padre e Suo Figlio, Gesù Cristo, apparvero a Joseph Smith in risposta alla sua preghiera e lo chiamarono ad essere il profeta della Restaurazione. Tuttavia, questo passo della Padronanza può anche essere usato per avvalorare la verità dell argomento dottrinale 1, La Divinità, secondo cui la Divinità si compone di tre personaggi distinti: Dio, il Padre Eterno; Suo Figlio, Gesù Cristo; e lo Spirito Santo. Ecco perché tale passo della Padronanza dottrinale si trova anche nell elenco dei riferimenti correlati a quest ultimo argomento. Osservare dove viene citato ogni passo della Padronanza dottrinale ti permette di sapere in quale esperienza di apprendimento verrà trattato quel particolare passo nel Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale relativo al corso di studio dell anno corrente. Nell esempio precedente, Joseph Smith Storia 1:15 20 verrà trattato nell esperienza di apprendimento che riguarda La Restaurazione VI

9 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI nel Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale di Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa. Non tutti gli argomenti dottrinali riceveranno la stessa enfasi ogni anno. Benché verranno sempre analizzati tutti gli argomenti dottrinali, nelle esperienze di apprendimento della Padronanza dottrinale dell anno corrente verranno enfatizzate solo le specifiche dichiarazioni di dottrina sostenute dai passi della Padronanza dottrinale associati al corso di studio che si sta facendo. Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale Il piano di studi della Padronanza dottrinale è formato da dieci esperienze di apprendimento da fare durante l anno. In molti casi il materiale didattico per ogni esperienza di apprendimento dovrà essere insegnato in più di una lezione. La prima esperienza di apprendimento è finalizzata ad aiutare gli studenti ad apprendere e a mettere in pratica i principi collegati all acquisizione della conoscenza spirituale. Questa deve essere insegnata entro le prime due settimane dell anno scolastico; aiuterà gli studenti a cogliere la visione della padronanza dottrinale. Inoltre, i principi insegnati in questa esperienza di apprendimento offrono un fondamento che verrà accresciuto e rivisto nel corso delle nove esperienze di apprendimento successive, che saranno insegnate durante il resto dell anno. Ognuna delle successive esperienze di apprendimento si basa su uno dei nove argomenti dottrinali elencati precedentemente. Sono state pensate per aiutare gli studenti a comprendere più profondamente la dottrina del Salvatore e ad applicarla con più determinazione nella propria vita. Ciascuna esperienza di apprendimento è suddivisa in tre parti principali: Comprendere la dottrina, Esercizi pratici e Ripasso della padronanza dottrinale. Comprendere la dottrina. Questa parte contiene una serie di attività di apprendimento, suddivise in segmenti, che possono essere utilizzati in una o più lezioni. Queste attività aiuteranno gli studenti a sviluppare una comprensione più profonda di ogni argomento dottrinale e delle specifiche dichiarazioni di dottrina a esso associate. I segmenti della sezione Comprendere la dottrina di solito iniziano con uno studio dell argomento dottrinale tratto dal Documento di base per la padronanza dottrinale. Inoltre, si concentrano su particolari dichiarazioni di dottrina sostenute dai passi della Padronanza dottrinale specifici del volume di Scritture studiato durante l anno. Per esempio, nell esperienza di apprendimento su La Divinità del presente Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale del Libro di Mormon, viene mostrato agli insegnanti come aiutare gli studenti a conoscere bene 2 Nefi 26:33; 3 Nefi 11:10 11; 3 Nefi 12:48; e 3 Nefi 18:15, Quando negli altri anni del Seminario studieranno il corso sul Nuovo Testamento e su Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa, gli studenti si concentreranno su altri passi della Padronanza dottrinale che supportano altre dichiarazioni di dottrina associate all argomento La Divinità nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Nei segmenti della sezione Comprendere la dottrina, gli studenti vengono incoraggiati a trovare, evidenziare e studiare i passi della Padronanza dottrinale in VII

10 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI modo da poterli usare per insegnare e spiegare le dichiarazioni di dottrina connesse a quei passi. Se lo desideri, puoi aggiungere altre attività di apprendimento, secondo necessità, per aiutare gli studenti a conoscere a fondo le dichiarazioni di dottrina e i passi della Padronanza dottrinale che li supportano. Esercizi pratici. La maggior parte delle esperienze di apprendimento forniscono almeno un esercizio pratico per gli studenti. Questi esercizi di solito consistono in casi di studio, simulazioni, situazioni o domande in cui gli studenti possono essere coinvolti attivamente o di cui possono discutere in piccoli gruppi o come classe. Questi esercizi sono essenziali per aiutare gli studenti a comprendere come le dichiarazioni dottrinali che hanno imparato si applicano alle circostanze attuali. Inoltre, sottolineano come le dottrine che gli studenti hanno appreso possono benedirli e aiutarli a vivere e a insegnare il Vangelo spiegando ciò in cui credono senza intimidire o offendere gli altri. Ripasso della padronanza dottrinale. In ogni esperienza di apprendimento è presente una sezione che contiene delle idee per aiutarti a guidare gli studenti nel ripasso delle dichiarazioni dottrinali e dei relativi passi della Padronanza dottrinale che hanno appreso durante il corso. Lo scopo delle attività di ripasso è quello di aiutare gli studenti a ottenere una serie di risultati auspicati dalla Padronanza dottrinale: sapere come le dichiarazioni di dottrina vengono insegnate nei passi scritturali della Padronanza dottrinale (oltre che riuscire a ricordare e a trovare questi passi); spiegare ogni dichiarazione di dottrina con chiarezza, usando i relativi passi della Padronanza dottrinale e, infine, mettere in pratica nelle loro decisioni quotidiane quello che imparano e applicarlo alle risposte da dare a questioni e domande di natura dottrinale, sociale e storica (vedere Introduzione alla Padronanza dottrinale nel Documento di base per la padronanza dottrinale). Sebbene la durata stimata delle attività non venga specificata nella sezione Ripasso della padronanza dottrinale, il tempo da dedicarvi è riportato nella guida al ritmo d insegnamento riportata alla fine di queste istruzioni. Per esempio, all argomento dell acquisizione della conoscenza spirituale sono assegnati 150 minuti. Poiché l esperienza di apprendimento per questo argomento richiede circa 80 minuti, ti restano altri 70 minuti per ripassare i principi, le dichiarazioni di dottrina e i passi della Padronanza dottrinale relativi all acquisizione della conoscenza spirituale. In questo caso specifico, il tempo dedicato al ripasso può essere distribuito nel corso di due o tre settimane. Ripassare spesso le dichiarazioni dottrinali e i passi della Padronanza dottrinale usati per supportarle aiuterà gli studenti nel loro studio. Tuttavia, fai attenzione che le attività di ripasso non facciano passare in secondo piano l insegnamento sequenziale delle Scritture o i risultati che ci si aspettano dalla Padronanza dottrinale. Attuazione del programma della Padronanza dottrinale Il programma della Padronanza dottrinale viene attuato in modo diverso a seconda del tipo di corso di Seminario a cui sono iscritti gli studenti: Seminario giornaliero (di primo mattino e in orario scolastico), on-line e di studio a domicilio. VIII

11 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI La Padronanza dottrinale nel Seminario giornaliero La Padronanza dottrinale non sostituisce l insegnamento sequenziale delle Scritture in classe. Si prevede che dedicherai alla Padronanza dottrinale circa 30 minuti di lezione alla settimana per tutta la durata del corso. Per attuare il programma mentre insegni il Libro di Mormon in maniera sequenziale, sarà necessario iniziare la lezione con puntualità e usare il tempo in maniera funzionale. Il numero di settimane passate su ognuna delle dieci esperienze di apprendimento della Padronanza dottrinale dipenderà dal numero di dichiarazioni dottrinali e di passi della Padronanza da enfatizzare e studiare per quell argomento. Alcuni argomenti saranno trattati adeguatamente in due settimane, mentre altri richiederanno più tempo per essere completati (vedere di seguito la Guida al ritmo d insegnamento della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon ). La sezione Comprendere la dottrina di ogni esperienza di apprendimento è suddivisa in attività (o segmenti) che in generale possono essere completate in 5 10 minuti. Questo permette un approccio flessibile alla quantità di tempo da dedicare alla Padronanza dottrinale durante una lezione. Per esempio, un giorno puoi programmare di tenere una o due attività di apprendimento, mentre un altro giorno potresti aver bisogno di tutto il tempo della lezione per trattare sufficientemente il blocco scritturale, senza che ne rimanga per la Padronanza dottrinale. Alcune attività di apprendimento richiedono più tempo, quindi potresti riservarle per quei giorni in cui l insegnamento è più flessibile (vedere Guida al ritmo d insegnamento per gli insegnanti del corso giornaliero e Suggerimenti per i giorni flessibili nell appendice del manuale dell insegnante). Se insegnerai la Padronanza dottrinale lo stesso giorno in cui insegnerai una lezione sequenziale su un blocco scritturale, fai attenzione a non permettere che la quantità di tempo dedicata all insegnamento della Padronanza dottrinale vada a ledere il tempo necessario all insegnamento sequenziale delle Scritture (per esempio, un segmento di 5 minuti di Comprendere la dottrina non dovrebbe durarne regolarmente 20, lasciando poco tempo per insegnare il Libro di Mormon in maniera sequenziale). Inoltre, potrebbe essere utile spiegare agli studenti che si dedicheranno alla Padronanza dottrinale per un determinato periodo di tempo (di 5 o 10 minuti all inizio della classe) e poi, per il resto della lezione, studieranno un blocco scritturale specifico (come 2 Nefi 4). Sebbene possano esserci delle occasioni in cui tu o i tuoi studenti troverete dei collegamenti tra il materiale per la Padronanza dottrinale che studiate e un blocco scritturale specifico, evita di sovrapporre in maniera impropria a un blocco scritturale dei principi e delle dichiarazioni di dottrina del Documento di base per la padronanza dottrinale. Farlo potrebbe impedire agli studenti di comprendere l intento ispirato dell autore del blocco scritturale. Oltre ad analizzare i passi scritturali della Padronanza dottrinale all interno del programma, devi mettere in evidenza quegli stessi passi quando li troverai durante lo studio sequenziale delle Scritture che farai insieme agli studenti. In questo modo aiuterai gli studenti a ottenere una maggiore comprensione del contesto e del contenuto di ogni passo, oltre a notare l importanza delle verità che vi vengono insegnate. IX

12 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI Nel Seminario giornaliero, la Padronanza dottrinale si basa sul programma della Padronanza delle Scritture e lo sostituisce. Per quei passi della Padronanza dottrinale che in precedenza facevano parte della Padronanza delle Scritture, il Libro di Mormon Manuale dell insegnante di Seminario contiene suggerimenti e attività di apprendimento che ti aiuteranno a dare al passo la giusta enfasi nello studio sequenziale delle Scritture con gli studenti. Nel caso in cui il passo della Padronanza dottrinale sia nuovo, il manuale dell insegnante non lo indicherà come tale; è quindi molto importante che tu metta in evidenza quel passo in modo efficace e corretto come parte dello studio sequenziale delle Scritture. Nel Libro di Mormon Manuale dell insegnante di Seminario alcuni passi scritturali sono indicati come passi della Padronanza delle Scritture, ma non fanno parte della Padronanza dottrinale. Questi passi non devono più essere enfatizzati secondo le istruzioni per la Padronanza delle Scritture riportate nel manuale, ma trattati nel normale flusso sequenziale dello studio delle Scritture. Dato che dovrai impiegare il breve tempo programmato per la Padronanza dottrinale a studiare la dottrina e i relativi passi oltre che a completare gli esercizi e le attività di ripasso è probabile che non avrai il tempo da dedicare alle attività di memorizzazione in classe. Tuttavia potrai invitare gli studenti a memorizzare i passi della Padronanza dottrinale al di fuori delle lezioni, perché conoscere a memoria dei passi delle Scritture può essere una benedizione per loro. Guida al ritmo d insegnamento della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon Il numero di settimane passate su ognuna delle dieci esperienze di apprendimento per il Libro di Mormon dipende dal numero di dichiarazioni di dottrina e di passi scritturali da studiare per quell argomento dottrinale. Alla Padronanza dottrinale si dovrebbero dedicare circa 30 minuti alla settimana usando le seguenti attività di apprendimento: I segmenti della sezione Comprendere la dottrina Gli esercizi pratici Le attività della sezione Ripasso della padronanza dottrinale Per esempio, nella guida riportata qui di seguito, vengono dedicate quattro settimane alle attività della Padronanza dottrinale sulla Divinità. Durante la prima settimana potresti dedicarti ai primi tre segmenti di Comprendere la dottrina ; per la seconda settimana puoi scegliere di dedicarti ai segmenti da 4 a 6; nella terza settimana potresti dedicarti ai segmenti 7 e 8; e nella quarta settimana potresti svolgere gli esercizi pratici e l attività di Ripasso della padronanza dottrinale. Vedere in anticipo le lezioni della settimana successiva nel Libro di Mormon Manuale dell insegnante di Seminario, oltre alle attività di apprendimento della Padronanza dottrinale contenute in questo Materiale per l insegnante per la Padronanza dottrinale del Libro di Mormon, ti aiuterà a pianificare l insegnamento della Padronanza dottrinale e a programmarne la durata all interno della lezione. Potresti dover scegliere di riassumere alcune parti delle lezioni per lasciare del tempo alle attività di apprendimento e agli esercizi pratici della Padronanza dottrinale. X

13 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI La guida si basa su un approccio all insegnamento degli argomenti dottrinali che segue la sequenza in cui appaiono nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Tuttavia, purché l esperienza di apprendimento Come acquisire la conoscenza spirituale venga insegnata per prima, gli altri argomenti dottrinali possono essere insegnati in qualsiasi ordine. Valuta questi due approcci: Presentare gli argomenti dottrinali nell ordine in cui si trovano nel Documento di base per la padronanza dottrinale (cominciando con La Divinità e terminando con I comandamenti ). Far coincidere, per quanto possibile, lo studio degli argomenti dottrinali con ciò che gli studenti impareranno nelle classi domenicali (vedere Vieni e seguitami Risorse per l apprendimento dei giovani su LDS.org). Guida al ritmo d insegnamento Settimana 1 Argomento dottrinale (con il tempo approssimativo da dedicarvi) Come acquisire la conoscenza spirituale (150 minuti) La Divinità (120 minuti) Il piano di salvezza (90 minuti) L Espiazione di Gesù Cristo (180 minuti) La Restaurazione (30 minuti) 20 I profeti e la rivelazione (30 minuti) 21 Il sacerdozio e le sue chiavi (30 minuti) XI

14 ISTRUZIONI PER GLI INSEGNANTI Guida al ritmo d insegnamento Settimana 22 Argomento dottrinale (con il tempo approssimativo da dedicarvi) Le ordinanze e le alleanze (90 minuti) Il matrimonio e la famiglia (60 minuti) I comandamenti (180 minuti) La Padronanza dottrinale nel Seminario on-line Le attività di apprendimento della Padronanza dottrinale saranno incorporate nelle lezioni del Seminario on-line. Se insegni al corso di Seminario on-line, ti sarà utile rivedere la sezione precedente, La Padronanza dottrinale nel Seminario giornaliero, per comprendere principi e pratiche importanti che potrebbero essere adattati e messi in pratica nel Seminario on-line. La Padronanza dottrinale nel corso di studio a domicilio del Seminario Per il momento, il materiale usato dagli insegnanti e dagli studenti per il corso di studio a domicilio non è ancora stato aggiornato per includere la Padronanza dottrinale. Quindi, insegnanti e studenti devono continuare a usare le attuali risorse del corso di studio a domicilio e le attività della Padronanza delle Scritture allegate. Fino a quando le risorse per il corso di studio a domicilio non saranno aggiornate, gli insegnanti sono incoraggiati a fornire agli studenti copia del Documento di base per la padronanza dottrinale esortandoli a studiarlo insieme ai passi scritturali della Padronanza dottrinale. XII

15 Come acquisire la conoscenza spirituale Nota: le parti 1 e 2 di questa esperienza di apprendimento possono essere insegnate in due sessioni separate di 40 minuti ciascuna oppure in un unica sessione di 80 minuti. Se disponi di meno di 180 giorni, puoi insegnare la parte 1 al posto della lezione 1, Il ruolo dell allievo, del Libro di Mormon Manuale dell insegnante del Seminario. Parte 1 (40 minuti) Accrescere la nostra comprensione e la nostra testimonianza delle verità spirituali Invita uno studente a leggere ad alta voce questo aneddoto raccontato dalla sorella Sheri L. Dew, che ha servito come seconda consigliera nella presidenza generale della Società di Soccorso. Una giovane meravigliosa [ ] mi chiamò, molto turbata. Mi disse tra i singhiozzi: Non so più se credo che la Chiesa sia vera, e questo mi spaventa. E se la mia famiglia non starà insieme per l eternità? (Sheri L. Dew, Will You Engage in the Wrestle? [Riunione della Brigham Young University Idaho, 17 maggio 2016], byui.edu/devotionals). Invita gli studenti a pensare se loro o qualcuno che conoscono hanno avuto delle preoccupazioni o hanno provato dei sentimenti simili a quelli della ragazza di cui ha parlato la sorella Dew. Se questa ragazza venisse a chiedervi aiuto, che cosa potreste dire o fare per aiutarla? Invita uno studente a continuare a leggere ad alta voce il racconto della sorella Dew: Le chiesi: Desideri una testimonianza?, rispose: Sì. Sei disposta a lavorare per ottenerla?, disse di nuovo: Sì (Sheri L. Dew, Will You Engage in the Wrestle? byui.edu/devotionals). Perché, secondo voi, potrebbe essere utile chiedere a questa ragazza se desidera una testimonianza del Vangelo e se è disposta a lavorare per ottenerla? Spiega che, durante il loro percorso al Seminario, gli studenti avranno numerose opportunità di lavorare per accrescere la propria comprensione e testimonianza del Vangelo e per imparare come trovare le risposte alle proprie domande e a quelle che altre persone potrebbero avere riguardo alla Chiesa, ai suoi insegnamenti e alla sua storia. Una di queste opportunità viene data loro tramite la Padronanza dottrinale. 1

16 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE La Padronanza dottrinale porta gli studenti a cercare di apprendere e mettere in pratica i principi dell acquisizione della conoscenza spirituale e a comprendere più profondamente le dottrine chiave del vangelo di Gesù Cristo. Dio è la fonte di ogni verità Consegna agli studenti una copia del Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi loro di aprirlo alla sezione Come acquisire la conoscenza spirituale. Invita uno di loro a leggere ad alta voce il primo paragrafo. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che questo passo insegna riguardo alla fonte di ogni verità. Chi è la fonte di ogni verità? (Invita gli studenti a sottolineare la seguente dottrina: Dio conosce tutte le cose ed è la fonte di ogni verità). Quale passo della Padronanza dottrinale supporta questa dottrina? (Puoi invitare gli studenti a evidenziare Mosia 4:9 in un modo particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Invita uno studente a leggere ad alta voce Mosia 4:9. Chiedi alla classe di seguire, cercando in che modo questo versetto ci aiuta a capire perché dobbiamo guardare a Dio quando cerchiamo la verità. Quali sono le parole o le frasi contenute in questo versetto che ci aiutano a capire perché dobbiamo guardare a Dio quando cerchiamo la verità? Quali esperienze vi hanno aiutato a sapere che Dio conosce tutte le cose ed è la fonte di ogni verità? (Puoi ricordare agli studenti di non parlare di esperienze troppo sacre o troppo personali). Come acquisire la conoscenza spirituale Scrivi alla lavagna questo titolo: Lo schema che Dio ci ha dato per aiutarci ad acquisire la conoscenza spirituale. Come spieghereste che cos è uno schema? (Aiuta la classe a capire che una definizione di schema è: modello che ci aiuta a comprendere il modo corretto di fare qualcosa, soprattutto una cosa che verrà fatta ripetutamente. Potresti mostrare, come esempio, lo schema di un ricamo o di un circuito elettrico). Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce il secondo paragrafo della sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle quattro cose che dobbiamo fare per attenerci allo schema che Dio ha dato per aiutarci ad acquisire la conoscenza spirituale. In base a quello che abbiamo letto in questo paragrafo, che cosa dobbiamo fare per attenerci allo schema che Dio ci ha dato per acquisire la conoscenza spirituale? Scrivi sotto il titolo alla lavagna le risposte degli studenti, in questo modo: 1. Avere un desiderio sincero di conoscere la verità. 2

17 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE 2. Essere disposti a vivere secondo la verità che Dio ha rivelato. 3. Cercare la verità tramite la preghiera. 4. Cercare la verità tramite uno studio serio della parola di Dio. Chiedi alla classe: Perché è importante, secondo voi, che utilizziamo lo schema datoci da Dio per acquisire la conoscenza spirituale ogni giorno e non solo quando abbiamo una domanda o una preoccupazione pressante? (È importante utilizzare questo schema ogni giorno perché farlo invita lo Spirito del Signore a essere sempre con noi e ci può aiutare a riconoscerne l influenza. Seguendo questo schema con costanza, dimostriamo al Signore il nostro desiderio di acquisire la conoscenza spirituale sempre e non solo quando abbiamo una domanda o una preoccupazione pressante). Fai riprendere agli studenti il secondo paragrafo della sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Nel Libro di Mormon, quale passo della Padronanza dottrinale avvalora lo schema datoci da Dio per acquisire la conoscenza spirituale? (Mano a mano che gli studenti rispondono, scrivi alla lavagna questi riferimenti: Moroni 10:4 5; 2 Nefi 32:8 9; 2 Nefi 32:3; nel secondo paragrafo i versetti sono riportati in quest ordine). Dividi la classe in tre gruppi. Assegna a ciascun gruppo lo studio di uno dei passi della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon scritti alla lavagna, incaricandoli di cercare le espressioni contenute nelle Scritture che illustrano lo schema datoci da Dio per acquisire la conoscenza spirituale. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita uno o più studenti di ciascun gruppo a riferire che cosa hanno trovato. Mentre lo fanno, potresti porre questo tipo di domande: Cosa significa, secondo voi, domandare a Dio [ ] con cuore sincero, con intento reale (Moroni 10:4)? (Aiuta gli studenti a capire che questa espressione significa desiderare sinceramente di ricevere una risposta da Dio e volere agire in base alla risposta ricevuta). Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Russell M. Nelson del Quorum dei Dodici Apostoli: Con intento reale significa che si intende davvero seguire la guida divina ricevuta (Russell M. Nelson, Chiedete, cercate, bussate, Liahona, novembre 2009, 82). Perché, secondo voi, è importante che cerchiamo la verità con cuore sincero e che intendiamo davvero seguire la direzione che Dio ci dà? 3

18 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Cosa pensate che significhi pregare sempre (2 Nefi 32:9)? Che differenza c è, secondo voi, tra leggere con superficialità e [nutrirsi] abbondantemente delle parole di Cristo (2 Nefi 32:3)? In che modo scegliere di pregare sempre e di nutrirci abbondantemente delle parole di Cristo ci aiuta ad acquisire la conoscenza spirituale? Invita gli studenti a raccontare le esperienze che hanno avuto quando hanno messo in pratica lo schema che Dio ci ha dato per acquisire la conoscenza spirituale. Mentre lo fanno, chiedi loro di spiegare anche quali benedizioni hanno ricevuto come risultato di questa scelta. Puoi anche raccontare una tua esperienza. Porre domande e cercare risposte è una parte essenziale del nostro impegno per imparare la verità Chiedi agli studenti di pensare se secondo loro è giusto che le persone pongano domande sugli insegnamenti della Chiesa o su degli aspetti della sua storia che possono essere difficili da capire. Invita uno studente a leggere ad alta voce il terzo paragrafo della sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che questo paragrafo insegna sul ruolo che porre domande e cercare le risposte ha nell ottica del nostro impegno per imparare la verità. Qual è il ruolo che porre domande e cercare le risposte ha nell ottica del nostro impegno per imparare la verità? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi alla lavagna la seguente verità: Porre domande e cercare risposte è una parte essenziale del nostro impegno per imparare la verità. Perché, secondo voi, porre domande e cercare risposte è una parte essenziale dell impegno che mettiamo nell imparare la verità? In base a quanto abbiamo appreso nel terzo paragrafo, perché il nostro atteggiamento e il nostro intento sono importanti quando poniamo una domanda? (Aiuta gli studenti a individuare questa verità: L atteggiamento e l intento con cui poniamo domande e cerchiamo le risposte influenzeranno grandemente la nostra capacità di imparare tramite lo Spirito Santo. Puoi suggerire loro di evidenziare questo principio nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale). Torna alla storia della ragazza che aveva contattato la sorella Sheri L. Dew perché si chiedeva con preoccupazione se gli insegnamenti della Chiesa fossero veri. Spiega che quella ragazza aveva deciso di incontrare il vescovo e altre persone, tra cui la sorella Dew, che avrebbero potuto aiutarla a trovare le risposte alle sue domande. Distribuisci a ogni studente una copia della storia (puoi trovarla di seguito). Spiega che quel foglio contiene il racconto fatto dalla sorella Dew di quanto accadde quando la ragazza cercò le risposte alle proprie domande. Invita alcuni studenti a leggere la storia a turno ad alta voce. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a come l atteggiamento e l intento con cui poniamo domande e cerchiamo le risposte influenzano la nostra capacità di imparare tramite lo Spirito Santo. 4

19 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Dopo che gli studenti avranno letto i primi tre paragrafi, chiedi: In che modo l atteggiamento e l intento che questa ragazza aveva nel cercare la verità hanno influito sulla sua capacità di trovare risposta alle domande? Quindi invita diversi studenti a leggere a turno ad alta voce il resto del racconto della sorella Dew. Dissi [alla giovane]: Porta le tue Scritture e le tue domande. Le domande sono una cosa buona. Vediamo cosa ci insegnerà il Signore. Mi prese in parola e mi pose una domanda complessa dopo l altra. Cercammo le risposte nelle Scritture e negli insegnamenti dei profeti. Poco alla volta, cominciò a capire che il semplice fatto che avesse delle domande non significava che non avesse una testimonianza. Le Scritture sono piene di storie di profeti che avevano delle domande. Così ella cominciò a riconoscere quando lo Spirito le portava testimonianza, inclusa la testimonianza del fatto che i profeti, veggenti e rivelatori sono davvero tali. La sua testimonianza iniziò a crescere e il tempo passò. Circa un anno dopo ella mi chiamò di nuovo: Voglio che lei sia la prima a sapere che sto tenendo in mano la mia raccomandazione per il tempio. Lei verrà quando riceverò la mia investitura?. Poi aggiunse: Lo sa qual è stata la cosa che mi ha aiutato di più tra quelle che mi ha detto? Mi ha detto che le domande sono una cosa buona e questo mi ha aiutato a vedere me stessa come una persona che cerca anziché una persona che dubita. Provai una gioia immensa! Purtroppo, due giorni dopo ricevetti una telefonata molto diversa da un altra [giovane]. Sorella Dew, mi disse, prima che lo venga a sapere da qualcun altro, voglio dirle che sono incinta. Disse che per molti anni aveva dubitato della veridicità del Vangelo e che infine aveva deciso che non c era motivo di rispettare la legge di castità. Le dissi che non l avrei giudicata e che le volevo bene, poi le chiesi se avrebbe voluto avere una testimonianza. No, non credo, rispose. Il contrasto era impressionante. Nello stesso periodo, queste due giovani avevano delle domande che minacciavano la loro testimonianza. Una di loro chiese aiuto, così la famiglia, gli amici e i dirigenti seguirono il consiglio del presidente Monson e andarono in suo soccorso. L altra ragazza alimentò i suoi dubbi e si convinse che le sue scelte immorali fossero accettabili. [ ] Una delle ragazze fu spinta dalle proprie domande ad andare in cerca della verità, mentre l altra ragazza usò le proprie domande per giustificare la sua immoralità. Miei cari amici, le domande sono una cosa buona. Le domande sono una cosa buona se sono ispirate, poste con fede e rivolte a fonti affidabili, che diventeranno un mezzo con cui lo Spirito ci condurrà alla risposta e la confermerà. [ ] Nessuno di noi ha diritto a ricevere la rivelazione senza uno sforzo da parte sua. Le risposte di Dio non compaiono magicamente. Se vogliamo crescere spiritualmente, il Signore si aspetta che poniamo domande e cerchiamo risposte. Se chiedi, Egli ha promesso, riceverai rivelazione su rivelazione, conoscenza su conoscenza [DeA 42:61]. Potrebbe essere più chiaro di così? Al Signore piacciono le domande ispirate fatte con fede, perché conducono alla conoscenza, alla rivelazione e a una fede maggiore (Sheri L. Dew, Will 5

20 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE You Engage in the Wrestle? [Riunione della Brigham Young University Idaho, 17 maggio 2016], byui.edu/devotionals). In che modo ciò che accadde alle due giovani donne di cui ha parlato la sorella Dew ci può aiutare a comprendere l importanza dell atteggiamento e dell intento che abbiamo quando poniamo delle domande? In che modo ciò che accadde alle due giovani donne ci può aiutare a comprendere il nostro ruolo nel cercare diligentemente le risposte alle nostre domande? Puoi rendere testimonianza dell importanza di porre domande sincere e di cercarne diligentemente le risposte. Puoi anche raccontare come sei arrivato a sapere che il Signore risponde alle nostre domande sincere. Invita gli studenti ad agire in base a quanto hanno imparato, ponendo domande sincere e cercando diligentemente le risposte secondo lo schema ordinato dal Padre Celeste per acquisire la conoscenza spirituale. Parte 2 (40 minuti) Principi che possono aiutarci a rispondere Invita gli studenti a pensare a quali domande si sono fatti riguardo alla vita o alla Chiesa e i suoi insegnamenti. Come esempio di preoccupazione che alcuni studenti possono avere o di domanda che qualcuno potrebbe fargli, mostra o scrivi alla lavagna: Sento parlare di persone che ricevono risposta alle loro preghiere, ma a me non capita mai. Mi sembra che Dio non mi ami, anche se sto cercando di fare ciò che è giusto. Perché Dio non risponde alle mie preghiere? Spiega che questa parte della lezione sull ottenimento della conoscenza spirituale è pensata per aiutare gli studenti ad apprendere tre principi che possono guidarli quando hanno delle domande o quando qualcuno pone loro delle domande: agire con fede, esaminare i concetti e le domande con una prospettiva eterna e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite. Agire con fede Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce il primo principio, Agire con fede, contenuto nella sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle dichiarazioni che spiegano ciò che possiamo fare per 6

21 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE agire con fede quando abbiamo delle domande o delle preoccupazioni. Invita gli studenti a sottolineare le frasi più importanti per loro. Chiedigli di riferire ciò che hanno trovato. Mentre lo fanno, puoi chiedere loro anche di spiegare in che modo seguire il consiglio individuato può aiutarli quando hanno delle domande o delle preoccupazioni. Sottolinea la seguente dichiarazione di dottrina: Nel continuare a cercare le risposte, dobbiamo vivere con fede confidando che alla fine riceveremo le risposte che cerchiamo. Quale passo della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon supporta questa dottrina? (Invita gli studenti a evidenziare Ether 12:6 in un modo particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Incarica uno studente di leggere ad alta voce Ether 12:6. Chiedi alla classe di seguire, cercando le parole o le frasi che ci aiutano a comprendere perché è importante vivere con fede quando cerchiamo le risposte alle nostre domande. In questo versetto, quali sono le parole o le frasi che ci aiutano a comprendere perché è importante vivere con fede quando cerchiamo le risposte alle nostre domande? Che cosa significa, secondo voi, che non riceverete alcuna testimonianza se non dopo aver dato prova della vostra fede (Ether 12:6)? Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Dieter F. Uchtdorf, della Prima Presidenza. Chiedi alla classe di ascoltare cosa possiamo fare per ricevere una testimonianza della veridicità del Vangelo. Quando esercitate la fede, applicando i principi del Vangelo ogni giorno in qualunque circostanza, [ ] assaporate i dolci frutti del Vangelo e tramite essi sapete della sua veridicità (Dieter F. Uchtdorf, L immagine riflessa nell acqua [Caminetto del Sistema Educativo della Chiesa per i giovani adulti, 1 novembre 2009], LDS.org). In base a questa dichiarazione del presidente Uchtdorf, cosa possiamo fare per ricevere o rafforzare la nostra testimonianza della veridicità del Vangelo? Perché, secondo voi, il Signore si aspetta che esercitiamo la nostra fede prima di ricevere una testimonianza della veridicità del Vangelo? Di quale verità avete ricevuto testimonianza quando avete scelto di esercitare la vostra fede mettendo in pratica quotidianamente i principi del Vangelo? Come vi è giunta quella testimonianza? (Puoi anche condividere una tua esperienza). Spiega che alcune persone potrebbero domandarsi se hanno una testimonianza oppure chiedersi perché la propria testimonianza non è più salda anche se cercano di esercitare la loro fede vivendo in accordo con i comandamenti del Signore. Fai notare alla classe le ultime due dichiarazioni di dottrina del primo principio, Agire con fede, contenuto nella sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale: Se saremo fedeli alla verità e alla luce che abbiamo già ricevuto, ne riceveremo altra. Le risposte 7

22 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE alle nostre domande e alle nostre preghiere spesso giungono linea su linea, precetto su precetto. Invita gli studenti a sottolineare queste verità. In che modo queste verità potrebbero aiutare una persona a comprendere il motivo per cui la propria testimonianza del Vangelo non è cresciuta più velocemente? Quale passo della Padronanza dottrinale conferma queste due verità? (Invita gli studenti a evidenziare 2 Nefi 28:30 in un modo particolare). Incarica uno studente di leggere ad alta voce 2 Nefi 28:30. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle espressioni che supportano le verità contenute nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Invita gli studenti a riferire ciò che trovano. Spiega che l anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha raccontato un esperienza legata alla preghiera, vissuta quando lui e la sua famiglia affrontarono una prova che durò diversi anni. Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Christofferson. Chiedi alla classe di ascoltare quali sono i motivi per cui il Signore potrebbe scegliere di non rispondere ad alcune nostre domande e preghiere immediatamente o nel modo che desideriamo. Pregai che un miracoloso intervento divino ci salvasse. Sebbene avessi pregato in tal senso molte volte con grande sincerità e sollecitudine, la risposta finale fu: No. Infine, imparai a pregare come faceva il Salvatore: Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta (Luca 22:42). Cercai l aiuto del Signore lungo tutto il percorso che mi condusse alla risoluzione del problema. [ ] Più di una volta mi sono inginocchiato in lacrime implorando il Padre Celeste di aiutarmi. Ed Egli lo ha fatto. A volte non si è trattato altro che di un senso di pace, un sentimento di rassicurazione che tutto si sarebbe risolto. [ ] Sebbene abbia sofferto, sono grato adesso che non ci sia stata una soluzione immediata del problema. Essere forzato a rivolgermi a Dio quotidianamente per ricevere aiuto per molti anni mi ha insegnato come pregare e ricevere risposte, e mi ha insegnato in modo pratico ad avere fede in Dio. Ho imparato a conoscere il mio Salvatore e il mio Padre Celeste in un modo e a un livello che non si sarebbero realizzati altrimenti o che avrebbero richiesto molto più tempo. [ ] Ho imparato a confidare nel Signore con tutto il mio cuore. Ho imparato a camminare con Lui giorno dopo giorno (D. Todd Christofferson, Riconoscere la mano di Dio nelle benedizioni che riceviamo quotidianamente, Liahona, gennaio 2012, 26 28). In base a quanto avete imparato da questa dichiarazione, quali sono alcuni dei motivi per cui Dio potrebbe scegliere di non rispondere a certe nostre domande e preghiere nel modo in cui desideriamo? (Dopo che gli studenti avranno risposto, può essere opportuno sottolineare che Dio può anche rispondere immediatamente alle nostre preghiere, in modi molto diretti e possenti). Fai riferimento a quanto scritto alla lavagna: Se voi aveste questa preoccupazione e vi poneste questa domanda, cosa potreste fare per scegliere di agire con fede? 8

23 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna Chiedi agli studenti di pensare alle volte in cui hanno notato che le loro convinzioni religiose e la loro visione della vita erano diverse da alcune di quelle dei loro amici e conoscenti che non fanno parte della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Dallin H. Oaks del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di seguire, cercando il motivo per cui spesso i membri della Chiesa vedono le domande riguardanti la vita e i temi religiosi in maniera diversa da come possono fare gli altri. Su molti argomenti importanti i nostri presupposti [ossia ciò in cui crediamo] sono diversi da quelli dei nostri amici e colleghi. Sono diversi anche da molti presupposti attualmente fatti propri dai media [ ]. Per esempio, poiché conoscono il piano del Padre Celeste per i Suoi figli, i Santi degli Ultimi Giorni sanno che la vita terrena non è un dramma di un solo atto, inserito tra un passato sconosciuto e un futuro incerto. Questa vita è come il secondo atto di un opera teatrale in tre atti. Il suo scopo è definito da ciò che è stato rivelato sulla nostra esistenza spirituale del primo atto e sul nostro destino eterno del terzo atto. Grazie alla nostra conoscenza di questo piano e delle altre verità che Dio ha rivelato, partiamo da presupposti diversi da quelli di chi non condivide la medesima conoscenza. Di conseguenza arriviamo a conclusioni diverse su molti punti importanti, che gli altri giudicano solo in termini di opinioni personali sulla vita mortale (vedere Dallin H. Oaks, Nell intimo suo [Una serata con un Autorità generale, 8 febbraio 2013], lds.org/broadcasts). In base alle parole dell anziano Oaks, perché i membri della Chiesa vedono le domande riguardanti la nostra vita sulla terra e i temi religiosi in maniera diversa dagli altri? (Mentre gli studenti rispondono, disegna alla lavagna il diagramma seguente). Copri le parti relative al primo e al terzo atto e chiedi: Potete fare l esempio di un argomento importante che potremmo vedere in maniera diversa se non avessimo la conoscenza della vita preterrena o della vita dopo la morte? (Gli studenti possono citare svariati argomenti, come il valore che diamo alla vita umana o il fatto che nel Giudizio finale affronteremo le conseguenze stabilite da Dio per le nostre scelte). Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Oaks. Spiega che egli stava parlando agli insegnanti del Seminario e dell Istituto. Chiedi alla classe di ascoltare ciò che ha detto su quello che gli studenti dovrebbero fare quando si trovano davanti a un concetto o a una domanda difficile. 9

24 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Suggerisco che sarebbe meglio che i nostri giovani evitassero di litigare con i compagni [ ]. La reazione migliore sarebbe che individuassero le premesse o i presupposti terreni alla base delle asserzioni altrui e, poi, che individuassero le premesse o i presupposti che invece guidano il pensiero dei Santi degli Ultimi Giorni (vedere Dallin H. Oaks, Nell intimo suo, lds.org/broadcasts). In base al suggerimento dell anziano Oaks, cosa possiamo fare quando ci troviamo davanti a un concetto o a una domanda difficile? (Puoi dover aiutare gli studenti a capire che una premessa è un idea usata per avvalorare una conclusione e che un asserzione è una dichiarazione del punto di vista, dell opinione o della posizione di una persona). Per spiegare come le proprie convinzioni o i propri presupposti possono influenzare le risposte a cui giungiamo, attacca o disegna una semplice cornice intorno alla scritta alla lavagna. Spiega che questa semplice cornice rappresenta le convinzioni o i presupposti da cui potrebbe partire chi si pone questa domanda, se questi non ha mai inquadrato la domanda nel contesto di ciò che noi sappiamo del Padre Celeste, del Suo piano di salvezza e degli insegnamenti di Gesù Cristo. Sottolinea che dovremmo valutare le convinzioni e le supposizioni altrui con gentilezza e rispetto, essendo sensibili ai sentimenti degli altri e alla guida dello Spirito Santo. Quali sono alcuni esempi di convinzioni o supposizioni non corrette che potrebbero portare una persona a nutrire questa preoccupazione e a porsi questa domanda? Scrivi intorno alla cornice le risposte degli studenti, che potrebbero essere: Dio risponde alle domande di tutti nello stesso modo. Dio ama alcuni Suoi figli, ma non ama davvero me. Se Dio non risponde alle mie preghiere nel modo che desidero e che mi aspetto significa che non mi ama. Se sto cercando di fare ciò che è giusto Dio deve rispondere immediatamente alle mie preghiere. Perché, secondo voi, è importante pensare a quali sono le convinzioni di fondo o le supposizioni su cui noi, o gli altri, ci possiamo basare quando poniamo 10

25 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE delle domande su Dio, sulla nostra vita sulla terra, oppure sulla Chiesa e i suoi insegnamenti? (Aiuta gli studenti a capire che farlo può aiutarci a comprendere meglio le preoccupazioni nascoste o la prospettiva limitata su cui potrebbe essere basata una domanda). In che modo le convinzioni o le supposizioni scritte alla lavagna indicano che la persona potrebbe vedere la domanda con una prospettiva limitata? Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce il secondo principio, Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna, contenuto nella sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire cercando come possiamo esaminare i concetti e le domande con una prospettiva eterna. Chiedi agli studenti di riferire che cosa hanno trovato. Invitali a sottolineare questa verità: Per esaminare concetti dottrinali, domande e questioni sociali con una prospettiva eterna, li prendiamo in considerazione nel contesto del piano di salvezza e degli insegnamenti del Salvatore. Scopri le parti del primo e del terzo atto. Per aiutare gli studenti a capire come considerare i concetti e le domande nel contesto del piano di salvezza e degli insegnamenti del Salvatore, potresti mostrare il video Examining Questions with an Eternal Perspective [Esaminare le domande con una prospettiva eterna] (2:55) disponibile su LDS.org. Chiedi alla classe di osservare come una ragazza di nome Lauren si è fermata a pensare alle convinzioni e alle supposizioni che potevano aver influenzato la domanda della sua amica su Dio, e in che modo ha esaminato la domanda con una prospettiva eterna. Quando gli studenti avranno guardato il video, chiedi: Perché, secondo voi, è stato utile che Lauren abbia pensato alle convinzioni o alle supposizioni che potevano aver influenzato la domanda su Dio posta dalla sua amica? Cosa è successo quando Lauren ha esaminato la domanda della sua amica con una prospettiva eterna? Per aiutare gli studenti a esaminare i concetti e le domande con una prospettiva eterna, fai riferimento alla preoccupazione e alla domanda scritte nella cornice alla lavagna e chiedi: Che cosa sappiamo sul Padre Celeste, sul Suo piano e sugli insegnamenti del Salvatore, che potrebbe aiutarci a considerare questa domanda in maniera diversa e a trovare delle risposte basate sulla verità eterna? Mentre gli studenti rispondono, cancella le frasi scritte intorno alla cornice e sostituiscile con le loro risposte, che potrebbero essere: Dio può rispondere alle nostre preghiere in maniera diversa, in base alla Sua conoscenza delle nostre necessità individuali e di ciò che è meglio per noi. Dio ama tutti i Suoi figli, compreso me. 11

26 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Dio mi ama anche quando non risponde alle mie preghiere nel modo che desidero e che mi aspetto da Lui. Anche se sto cercando di fare ciò che è giusto, Dio potrebbe non rispondere immediatamente alle mie preghiere. Questo mi fornisce l opportunità di crescere spiritualmente. Togli o cancella la cornice intorno alla preoccupazione e alla domanda scritte alla lavagna e sostituiscila con una cornice più bella. Spiega che questa nuova cornice rappresenta le verità che conosciamo sul Padre Celeste, sul Suo piano di salvezza e sugli insegnamenti del Salvatore. In che modo considerare questa domanda nel contesto di ciò che sappiamo sul Padre Celeste, sul Suo piano e sugli insegnamenti del Salvatore ci permette di vederla in maniera diversa? Invita gli studenti a parlare del modo in cui hanno compreso meglio un concetto, un insegnamento o una preoccupazione quando li hanno considerati con una prospettiva eterna. Puoi anche raccontare una tua esperienza personale. Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite Chiedi alla classe di pensare a quali fonti potrebbero rivolgersi quando hanno una domanda sulla Chiesa o hanno bisogno di aiuto per prendere una decisione importante. Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano M. Russell Ballard, membro del Quorum dei Dodici Apostoli: Giacomo non ha detto: Se alcuno di voi manca di sapienza, la cerchi su Google! (M. Russell Ballard, Le opportunità e le responsabilità degli insegnanti del Sistema Educativo della Chiesa nel XXI secolo [Una serata con un Autorità generale, 26 febbraio 2016], lds.org/broadcasts). Secondo quanto riportato in Giacomo 1:5, che cosa insegnò effettivamente l apostolo Giacomo? ( Se alcuno di voi manca di sapienza, la chiegga a Dio ). Perché, secondo voi, è importante che guardiamo prima a Dio per trovare aiuto quando abbiamo una domanda o una preoccupazione? 12

27 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce il primo paragrafo del terzo principio, Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite, contenuto nella sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire cercando che cosa ci ha dato Dio per aiutarci a scoprire e a comprendere la verità. Invita gli studenti a evidenziare quello che trovano. Che cosa ci ha dato Dio per aiutarci a scoprire e a comprendere la verità? (Durante questa discussione, puoi invitare gli studenti a sottolineare questa dichiarazione:come parte del processo designato dal Signore per ottenere la conoscenza spirituale, ci sono fonti stabilite tramite le quali Egli rivela la verità e guida i Suoi figli. Quali benedizioni possiamo ricevere se ci rivolgiamo alle fonti di verità divinamente stabilite dal Signore? Fai riferimento alla preoccupazione e alla domanda scritte alla lavagna. Quali sono alcune delle fonti stabilite dal Signore a cui potreste rivolgervi se nutriste questa preoccupazione e vi faceste questa domanda? Per aiutare gli studenti a essere consapevoli che esistono delle risorse aggiuntive che possono aiutarli a trovare le fonti stabilite divinamente, potresti parlare loro di mormonnewsroom.org, uno dei siti ufficiali della Chiesa mormonnewsroom.org [ se possibile, mostraglielo o invitali a cercarlo con i loro dispositivi elettronici. Spiega che su questo sito la Chiesa fa luce sulle diverse questioni di interesse pubblico riguardanti la Chiesa e corregge informazioni parziali o errate riportate dai media. Potresti anche mostrare la pagina web della Chiesa: Argomenti evangelici, disponibile su lds.org/topics. I saggi di Argomenti evangelici contengono informazioni utili ed esplicite su molte questioni storiche e dottrinali difficili. Invita gli studenti a portare degli esempi di come sono stati benedetti per essersi rivolti a fonti divine per trovare le risposte quando hanno dovuto affrontare domande o problemi. Potresti prepararti a raccontare una tua esperienza personale. Invita uno studente a leggere ad alta voce il secondo paragrafo del terzo principio, Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite, nella sezione Come acquisire la conoscenza spirituale del Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, cercando quello che questo paragrafo insegna sulle fonti di informazione che non provengono dalla Chiesa. Perché è importante diffidare delle fonti di informazioni non affidabili? Come possiamo riconoscere la verità nelle fonti di informazioni che non provengono dalla Chiesa? (Aiuta gli studenti a capire che lo Spirito Santo può aiutarci a riconoscere la verità o l errore in qualsiasi fonte possiamo trovarli [vedere Moroni 10:5]). Spiega che, durante il corso, oltre a studiare gli insegnamenti del Libro di Mormon in modo sequenziale, si studieranno anche i nove argomenti dottrinali contenuti nel Documento di base per la padronanza dottrinale (che corrispondono ad alcuni degli argomenti del corso di studio domenicale dei giovani). Si studieranno anche i passi per la Padronanza dottrinale del Libro di Mormon associati a ogni argomento. 13

28 COME ACQUISIRE LA CONOSCENZA SPIRITUALE Mentre studieranno un argomento, gli studenti useranno i principi dell acquisizione della conoscenza spirituale trattati in questa lezione per esaminare domande, questioni e opportunità di applicazione personale concrete. Rendi la tua testimonianza di come sia importante mettere in pratica questi principi quando ci troviamo davanti a concetti o domande difficili. Assicura agli studenti che il Signore vuole istruirli tramite il Suo Spirito. Quando agiamo con fede, esaminiamo i concetti e le domande con una prospettiva eterna e cerchiamo ulteriore comprensione tramite fonti divinamente stabilite Dio ci darà le risposte e dirigerà la nostra vita. Ripasso della padronanza dottrinale Potresti usare la seguente attività in un altra lezione per aiutare gli studenti a ripassare i passi della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon a cui si fa riferimento nelle parti 1 e 2 di questa esperienza di apprendimento sull acquisizione della conoscenza spirituale. Prima della lezione, scrivi alla lavagna i riferimenti dei seguenti passi della Padronanza dottrinale: 2 Nefi 28:30; 2 Nefi 32:3; 2 Nefi 32:8 9; Mosia 4:9; Ether 12:6; Moroni 10:4 5. Dividi gli studenti in coppie. Fai loro ripassare la dottrina insegnata nei passi scritti alla lavagna incaricando uno studente per ogni coppia di prendere la Guida di riferimento della Padronanza dottrinale e di leggere, in ordine casuale, l espressione chiave di ciascuno di quei passi della Padronanza dottrinale. Quando viene letta un espressione chiave, l altro studente deve indicare il passo associato. Dopo qualche minuto, fai scambiare di ruolo gli studenti. Dopodiché, per aiutarli ad assimilarne il testo scritturale, leggi ad alta voce un passo della Padronanza dottrinale senza dire qual è il riferimento. Invita la classe a vedere se riesce a individuare il passo e a unirsi a te nella lettura ad alta voce prima che tu la concluda. Dopo averlo letto, invita uno o più studenti a spiegare con parole loro la dottrina o il principio presenti in quel passo. Ripeti questa attività per ciascuno dei passi della Padronanza dottrinale elencati alla lavagna. 14

29 La Divinità Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Comprendere la dottrina (75 minuti) Segmento 1 (10 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione e invita uno studente a leggerla ad alta voce: Dio non mi conosce davvero, né gli importa di cosa mi succede. In che modo questa incomprensione potrebbe rendere difficile esercitare la fede in Dio? Chiedi agli studenti di prendere l argomento dottrinale 1, La Divinità, contenuto nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Invita gli studenti a leggere insieme a un compagno i paragrafi di questo argomento, cercando le verità sul carattere e sulle qualità dei membri della Divinità. Chiedi loro di parlare con il compagno di come alcune delle verità che hanno trovato possono aiutarli a correggere o a chiarire la dichiarazione scritta alla lavagna. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita alcuni di loro a riferire alla classe che cosa è scaturito dalla discussione con i propri compagni. Attesta che, quando impariamo e comprendiamo meglio la dottrina della Divinità, la nostra fede e la nostra fiducia nel Padre Celeste, in Gesù Cristo e nello Spirito Santo aumentano. Segmento 2 (10 minuti) Poni le seguenti domande: Quali differenze possono indurre le persone che le notano a considerare gli altri come inferiori? (Gli studenti potrebbero menzionare le differenze nella condizione economica, nell aspetto, nelle capacità, nella cultura, nel linguaggio, nella religione, nel sesso e nell etnia). Invita gli studenti ad aprire l argomento dottrinale 1, La Divinità, contenuto nel Documento di base per la padronanza dottrinale e a leggere velocemente il paragrafo intitolato Dio Padre, cercando una verità che descrive quello che Dio prova per tutti i Suoi figli. Chiedi loro di riferire quello che hanno trovato e scrivi alla lavagna questa dichiarazione di dottrina: Dio ama tutti i Suoi figli in modo perfetto e per Lui sono tutti uguali. Invita gli studenti a evidenziare questo principio nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale. Quale passo della Padronanza dottrinale supporta questa verità? (Invita gli studenti a evidenziare 2 Nefi 26:33 in un modo particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di questo passo, spiega che in 2 Nefi 26 il profeta Nefi profetizzò degli ultimi giorni e invitò tutti i popoli a venire a Gesù Cristo. 15

30 LA DIVINITÀ Invita uno studente a leggere ad alta voce 2 Nefi 26:33. Chiedi alla classe di seguire, cercando le parole o le espressioni che aiutano a insegnare la dichiarazione di dottrina scritta alla lavagna. Chiedi agli studenti di riferire che cosa hanno trovato. Che cosa significa per voi che tutti sono uguali dinanzi a Dio? Quali esperienze avete avuto che vi hanno aiutato a sapere che Dio ama ciascuno dei Suoi figli in maniera perfetta e che tutti sono uguali ai Suoi occhi? (Puoi anche raccontare una tua esperienza personale). In che modo la comprensione di questa verità può influenzare il modo in cui vediamo o trattiamo gli altri? Per aiutare la classe a comprendere un applicazione di questa verità, invita uno studente a leggere ad alta voce questa dichiarazione: La Chiesa condanna inequivocabilmente il razzismo, inclusa qualsiasi sua forma sostenuta nel passato da parte di individui fuori e dentro la Chiesa. Nel 2006, l allora presidente della Chiesa, Gordon B. Hinckley, dichiarò: Vi ricordo che nessun uomo che proferisca commenti sprezzanti riguardo a persone di una razza diversa può considerarsi un vero discepolo di Cristo. E neppure può considerarsi in armonia con gli insegnamenti della chiesa di Cristo. [ ] Tutti noi dobbiamo riconoscere che ciascuno è un figlio, o una figlia, del nostro Padre Celeste che ama tutti i Suoi figli ( Race and the Church: All Are Alike unto God, 29 febbraio 2012, mormonnewsroom.org; vedere anche Il bisogno di maggior gentilezza, Liahona, maggio 2006, 58). Segmento 3 (10 minuti) Mostra le illustrazioni Jesus Christ Appears to the Nephites [Gesù Cristo appare ai Nefiti] (lds.org/media-library) e Gesù insegna nell Emisfero Occidentale (Illustrazioni del Vangelo [2009], 82; vedere anche lds.org/ media-library). Chiedi a uno studente di riassumere brevemente alla classe la storia scritturale raffigurata in queste immagini. Informa gli studenti che 3 Nefi 11:10 11 è un passo della Padronanza dottrinale che contiene le prime parole che il Salvatore pronunciò ai Nefiti dopo essere apparso loro. Puoi suggerire loro di evidenziare questi versetti in una maniera particolare. Invita uno studente a leggere ad alta voce 3 Nefi 11: Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a quali verità il Salvatore insegnò ai Nefiti riguardo a Se Stesso. 16

31 LA DIVINITÀ Secondo voi, a che cosa si riferisce la frase: Ho bevuto da quella coppa amara (3 Nefi 11:11)? (All amarezza della sofferenza che Egli sopportò durante il Suo sacrificio espiatorio). Che cosa vi insegnano questi versetti sul rapporto che c è tra il Padre Celeste e Suo Figlio, Gesù Cristo? Quali verità possiamo imparare sul Salvatore da questi versetti? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi alla lavagna le seguenti dichiarazioni di dottrina che si trovano nell argomento dottrinale 1, La Divinità, nel Documento di base per la padronanza dottrinale: Gesù Cristo compie la volontà del Padre in tutte le cose. Egli visse una vita immacolata ed espiò i peccati di tutta l umanità. Invita gli studenti a sottolineare queste dichiarazioni di dottrina nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale e a scrivere la prima dichiarazione nelle loro Scritture, accanto a 3 Nefi 11:10 11). Per aiutare gli studenti a comprendere meglio queste dottrine, invita metà della classe a leggere in silenzio Luca 22:39 44 e l altra metà a leggere in silenzio Mosè 4:1 2. Chiedi loro di cercare degli esempi di come Gesù Cristo si sottomise alla volontà del Padre in ogni cosa. Invita gli studenti a riferire ciò che trovano. Cosa ci insegna l esempio del Salvatore su come rafforzare il nostro rapporto con il Padre Celeste? Segmento 4 (10 minuti) Se non lo hai ancora fatto, scrivi alla lavagna queste dichiarazioni di dottrina: Dio ama tutti i Suoi figli in modo perfetto e per Lui sono tutti uguali. Gesù Cristo compie la volontà del Padre in tutte le cose. Egli visse una vita immacolata ed espiò i peccati di tutta l umanità. Invita gli studenti a trovare i passi della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon che insegnano queste dottrine. (Se gli studenti fanno fatica a ricordare questi passi, incoraggiali a leggere velocemente i paragrafi intitolati Dio Padre e Gesù Cristo nell argomento dottrinale 1, La Divinità, contenuto nel Documento di base per la padronanza dottrinale). Dopo che li avranno individuati, invita una coppia di studenti a leggere 2 Nefi 26:33 e 3 Nefi 11: Scrivi alla lavagna questa domanda: In che modo il sacrificio espiatorio di Gesù Cristo illustra l amore perfetto che Dio ha per ognuno dei Suoi figli e dimostra che tutti sono uguali dinanzi a Lui? Chiedi agli studenti di scrivere nel quaderno o nel diario di studio la loro risposta a questa domanda. Dopo aver lasciato il tempo sufficiente, invita alcuni studenti a riferire la loro risposta alla classe. 17

32 LA DIVINITÀ Segmento 5 (5 minuti) Invita gli studenti a pensare alle persone che considerano dei buoni esempi e a cosa le rende tali. Chiedi loro di leggere velocemente il secondo paragrafo della sezione intitolata Gesù Cristo dell argomento dottrinale 1, La Divinità, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi loro di cercare una dichiarazione che indichi di chi sia la vita che tutti quanti possono prendere a esempio. Invita gli studenti a riferire ciò che trovano, poi scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: La vita di Gesù Cristo è l esempio perfetto del modo in cui noi dovremmo vivere. Quale passo scritturale conferma questa dottrina? (3 Nefi 12:48). Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di 3 Nefi 12:48 spiega che, dopo essere apparso ai Nefiti, Gesù insegnò loro come venire a Lui e cosa era necessario per entrare nel regno dei cieli. Invita uno studente a leggere ad alta voce 3 Nefi 12:48. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione al comandamento che il Salvatore diede al popolo. Quale fu il comandamento che il Salvatore diede al popolo? Quali sono alcuni modi in cui possiamo sforzarci di obbedire al comandamento di essere perfetti? (Sottolinea che il modo per essere perfetti come il Padre Celeste e Gesù Cristo è di diventare come Loro. Quando ci sforziamo di seguire il Salvatore, possiamo essere resi perfetti tramite Lui e il Suo sacrificio espiatorio. Il processo per raggiungere la perfezione continua anche dopo questa vita). Invita gli studenti a evidenziare in un modo particolare nelle loro Scritture 3 Nefi 12:48 e a scrivervi accanto: La vita di Gesù Cristo è l esempio perfetto del modo in cui noi dovremmo vivere. Segmento 6 (10 minuti) Leggi insieme alla classe 3 Nefi 12:48. Chiedi a uno studente di ricordare alla classe la dottrina supportata da questo passo della Padronanza dottrinale. (La vita di Gesù Cristo è l esempio perfetto del modo in cui noi dovremmo vivere). Per aiutare gli studenti a comprendere meglio questa dottrina, mostra il video Gli attributi cristiani (2:54), disponibile su LDS.org. Chiedi loro di prestare attenzione a quali attributi del Salvatore possiamo cercare di sviluppare nella nostra vita. Dopo il video, invita gli studenti a elencare questi attributi e scrivi i loro suggerimenti alla lavagna. (Se il video non è disponibile, valuta questa alternativa: chiedi agli studenti di elencare alcune delle caratteristiche del Salvatore che possiamo provare a sviluppare, e scrivi i loro suggerimenti alla lavagna. Possono includere attributi come l umiltà, l obbedienza e la gentilezza. Potreste poi analizzare brevemente alcuni esempi tratti dalla vita del Salvatore per illustrare meglio alcuni di questi attributi). Potete raccontare un esperienza in cui siete stati benedetti da qualcuno che ha seguito l esempio del Salvatore in uno di questi modi? Potete raccontare un esperienza in cui avete potuto aiutare qualcuno poiché avevate cercato di mettere in pratica uno di questi attributi? 18

33 LA DIVINITÀ Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Howard W. Hunter ( ): Seguiamo il Figlio di Dio in tutte le Sue vie e in ogni attività della vita. PrendiamoLo come esempio e come guida. Dobbiamo [chiederci] in ogni occasione: Cosa farebbe Gesù? e poi essere più coraggiosi nell agire secondo la risposta. Dobbiamo seguire Cristo nel senso migliore di questa parola. Dobbiamo svolgere il Suo lavoro come Egli svolgeva quello di Suo Padre. [ ] Per quanto ce lo consentono le nostre capacità umane, dobbiamo compiere ogni sforzo possibile per diventare come Cristo l unico esempio perfetto e senza peccato che questo mondo ha mai veduto (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa Howard W. Hunter [2015], 323). Invita gli studenti a pensare ad alcuni modi in cui possono seguire l esempio del Salvatore nella loro vita quotidiana. Mentre riflettono, scrivi alla lavagna questa dichiarazione incompleta: Seguirò meglio l esempio del Salvatore in questi modi: Invita gli studenti a completare questa dichiarazione nel quaderno o nel diario di studio. Incoraggiali a lavorare per raggiungere gli obiettivi che hanno scritto e ad avere il coraggio di seguire l esempio di Gesù Cristo. Segmento 7 (10 minuti) Invita uno studente a leggere ad alta voce 3 Nefi 18:15, Chiedi alla classe di seguire, cercando il comandamento che il Salvatore diede ai Nefiti e fai notare loro che quello appena letto è un passo della Padronanza dottrinale. Invita gli studenti a evidenziarlo in una maniera particolare. Quale fu l indicazione che il Salvatore diede ai Nefiti? Fai notare che in 3 Nefi 18:20 21 il Salvatore ripete l indicazione di pregare nel mio nome. Perché, secondo voi, il Salvatore ci comanda di pregare sempre il Padre Celeste nel Suo nome? Per aiutare gli studenti a capire meglio perché preghiamo nel nome di Gesù Cristo, disegna alla lavagna la seguente illustrazione: 19

34 LA DIVINITÀ Traccia una linea verticale tra la figura che rappresenta noi e l immagine che rappresenta la presenza del Padre Celeste. Che cos è che ci separa dal nostro Padre Celeste, dal Suo potere e dalle Sue benedizioni? Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi Caduta e Peccato individuale alla lavagna, accanto alla linea. Poi posiziona un immagine del Salvatore sopra la linea e scrivici sotto la parola Mediatore. Che cos è un mediatore? (Qualcuno che interviene tra due individui o gruppi per risolvere le divergenze e riconciliarli). In che modo Gesù Cristo è il nostro Mediatore presso il Padre Celeste? (Attraverso il Suo sacrificio espiatorio, il Salvatore fornisce un modo in cui tutti possono superare le conseguenze negative della Caduta, pentirsi dei propri peccati, essere riconciliati con il Padre Celeste e ricevere le benedizioni della salvezza. Questo è uno dei motivi per cui preghiamo il Padre nel nome di Gesù Cristo). Illustra come il Salvatore ci ha fornito un modo tramite il quale possiamo essere riconciliati con il Padre Celeste, disegnando una freccia che va dalla figura che rappresenta noi a quella che rappresenta la presenza del Padre Celeste. Oltre a pregare, cos altro ci è comandato di fare nel nome di Gesù Cristo? (Elenca alla lavagna le risposte degli studenti). Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: Poiché Gesù Cristo è il nostro Salvatore e il nostro Mediatore presso il Padre, tutte le preghiere, le benedizioni e le ordinanze del sacerdozio devono essere fatte nel Suo nome. Invita gli studenti a evidenziare questa frase nella sezione intitolata Gesù Cristo dell argomento dottrinale La Divinità, nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale, e a scriverla nelle loro Scritture accanto a 3 Nefi 18:15, Segmento 8 (10 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: Poiché Gesù Cristo è il nostro Salvatore e il nostro Mediatore presso il Padre, tutte le preghiere, le benedizioni e le ordinanze del sacerdozio devono essere fatte nel Suo nome. Chiedi agli studenti di 20

35 LA DIVINITÀ individuare il passo della Padronanza dottrinale che aiuta a supportare questa dottrina (3 Nefi 18:15, 20 21). Invita il primo studente che lo avrà individuato a iniziare a leggerlo ad alta voce, e poi gli altri studenti a unirsi alla lettura mano a mano che lo trovano. Spiega che l uso del nome di Gesù Cristo nelle preghiere, nelle benedizioni e nelle ordinanze del sacerdozio invoca la Sua autorità e il Suo potere divini (vedere Abrahamo 1:18). Dividi gli studenti in gruppi di due o di tre. Scrivi alla lavagna questi riferimenti scritturali: Atti 2:37 38; Atti 3:2 8; Dottrina e Alleanze 84:66 70; Mosè 1:21 22 e assegnane uno o più a ciascun gruppo. Invita gli studenti a leggere nei rispettivi gruppi i passi scritturali assegnati, cercando quali sono alcuni risultati delle preghiere, delle benedizioni e delle ordinanze del sacerdozio fatte nel nome di Gesù Cristo. Dopo aver concesso tempo sufficiente, chiedi a un membro di ogni gruppo di riferire ciò che hanno trovato. Invita gli studenti a meditare su come le loro vite sono state benedette grazie alle preghiere, alle benedizioni del sacerdozio e alle ordinanze del sacerdozio fatte nel nome di Gesù Cristo. Chiedi ad alcuni di loro di condividere con la classe la propria esperienza. Esercizio pratico (15 minuti) Chiedi agli studenti di prendere la sezione Come acquisire la conoscenza spirituale nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Ripassate il significato di questi tre principi: Agire con fede, Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna e Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite. Mostra o scrivi alla lavagna le seguenti domande. In che modo la sorella della ragazza l ha aiutata ad agire con fede? In che modo la sorella della ragazza l ha aiutata a esaminare la situazione con una prospettiva eterna? In che modo la sorella della ragazza l ha aiutata a cercare comprensione nelle fonti divinamente stabilite? Forma delle coppie e dai a ciascuna di esse una copia della chat tra le due sorelle che si trova alla fine di questa lezione. Chiedi loro di leggerla e di analizzare le domande scritte alla lavagna. Dopo che gli studenti ne avranno discusso divisi in coppie, chiedi ad alcuni di loro di esporre alla classe le loro risposte. Condividi la tua testimonianza del fatto che il Padre Celeste ama tutti i Suoi figli in maniera perfetta e che tutti sono uguali dinanzi a Lui. Invita gli studenti a cercare di vedere gli altri così come li vede il Padre Celeste. 21

36 LA DIVINITÀ Ripasso della padronanza dottrinale La seguente attività può aiutare gli studenti a ripassare tutti i passi della Padronanza dottrinale che hanno studiato durante il corso di studio del Seminario sul Libro di Mormon. Scrivi alla lavagna i passi della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon che avete già studiato. Concedi agli studenti 5 7 minuti per preparare, usando uno di questi passi della Padronanza dottrinale, una breve riflessione scritturale che possono condividere con la classe. Mentre espongono le loro riflessioni scritturali, chiedi loro di fare quanto segue: 1. Leggere il passo della Padronanza dottrinale che hanno scelto. 2. Spiegare in che modo quel passo scritturale insegna o avvalora la dichiarazione di dottrina contenuta nel Documento di base per la padronanza dottrinale. 3. Spiegare cosa significa per loro quella dottrina. 4. Parlare del motivo per cui secondo loro è importante che i giovani comprendano quella dottrina. 5. Condividere i propri pensieri o la propria testimonianza di quella dottrina. Durante la settimana seguente, invita alcuni studenti a esporre alla classe le proprie riflessioni scritturali durante il pensiero spirituale oppure all inizio o alla fine della lezione, tempo permettendo. 22

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39 Il piano di salvezza Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Comprendere la dottrina (50 minuti) Segmento 1 (10 minuti) Scrivi alla lavagna il titolo Piano di salvezza. Invita gli studenti a venire alla lavagna e a scrivervi quelli che, secondo loro, sono alcuni degli elementi più importanti del piano di salvezza. Chiedi a diversi studenti di leggere ad alta voce i primi tre paragrafi dell argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, cercando altri elementi del piano di salvezza. Invita gli studenti a riferire quello che hanno trovato dopo la lettura di ogni paragrafo. Aggiungi le loro risposte all elenco alla lavagna. Invita gli studenti a evidenziare queste dichiarazioni di dottrina contenute nel secondo paragrafo: Anche l arbitrio morale, la possibilità di scegliere e agire da noi stessi, è essenziale nel piano del Padre Celeste. Il nostro progresso eterno dipende da come usiamo questo dono. Quale passo della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon supporta queste dottrine? (Invita gli studenti a evidenziare 2 Nefi 2:27 in maniera particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di 2 Nefi 2:27, spiega che questo passo contiene le verità che il profeta Lehi insegnò ai suoi figli poco prima di morire. Invita uno studente a leggere ad alta voce 2 Nefi 2:27. Chiedi alla classe di seguire, cercando le parole o le espressioni che indicano come l uso che facciamo dell arbitrio morale influisca sul nostro progresso eterno. Quali parole o frasi contenute in 2 Nefi 2:27 indicano come l uso che facciamo dell arbitrio morale influisca sul nostro progresso eterno? (Gli studenti dovrebbero citare questa frase: Sono liberi di scegliere la libertà e la vita eterna, tramite il grande Mediatore di tutti gli uomini, o di scegliere la schiavitù e la morte, secondo la schiavitù e il potere del diavolo ). Chi è il grande Mediatore di tutti gli uomini? (Gesù Cristo). In che modo decidere di seguire Gesù Cristo ci dà la libertà? In che modo cedere alle tentazioni del diavolo ci porta alla schiavitù e alla morte? (Le scelte sbagliate possono portare alla dipendenza, a una salute cagionevole, alla morte fisica e alla morte spirituale. Morte spirituale significa essere esclusi dalla presenza di Dio e dalla compagnia del Suo Spirito). Segmento 2 (10 minuti) Leggi insieme alla classe 2 Nefi 2:27. Chiedi agli studenti di enunciare la dottrina inerente l arbitrio che impariamo da questo versetto. Gli studenti dovrebbero 25

40 IL PIANO DI SALVEZZA ricordare che il nostro progresso eterno dipende da come usiamo il nostro arbitrio ossia la capacità che Dio ci ha dato di scegliere e di agire da noi stessi. Sottolinea che alcune persone possono criticarci perché scegliamo di usare il nostro arbitrio per fare la volontà di Dio e per osservare i Suoi comandamenti, affermando che questo ci limiti e ci faccia perdere la nostra individualità. Come rispondereste a questo tipo di critiche? Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di prestare attenzione a come l uso retto del nostro arbitrio ci permetta di raggiungere il nostro pieno potenziale. Usare il nostro arbitrio per scegliere di fare la volontà di Dio, senza cedere neanche quando le cose diventano difficili, non ci trasformerà in marionette di Dio, ma ci renderà simili a Lui. Dio ci ha dato l arbitrio e Gesù ci ha mostrato come usarlo, così che alla fine potessimo imparare quello che Loro sanno, fare quello che Loro fanno e diventare quello che Loro sono (D. Todd Christofferson, Moral Agency, Ensign, giugno 2009, 53). In che modo usare il nostro arbitrio per scegliere la volontà di Dio ci aiuterà a raggiungere il nostro pieno potenziale? Invita gli studenti a meditare e a scrivere nel quaderno o nel diario di studio che cosa faranno per usare meglio il loro arbitrio e per scegliere la volontà di Dio. Invitali a cercare la guida dello Spirito mentre meditano e scrivono, e ad agire in base a qualsiasi suggerimento che riceveranno. Segmento 3 (10 minuti) Per aiutare a continuare lo studio dell argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, invita la classe a fare il seguente quiz vero/falso. Consegna a ciascuno studente una copia del quiz. Il piano di salvezza Vero o falso 1. Solo il Salvatore e pochi altri personaggi scelti parteciparono al concilio preterreno tenuto nei cieli. 2. Tutti i figli del nostro Padre in cielo vivranno l esperienza della mortalità. 3. Tutti gli esseri umani maschi e femmine sono creati a immagine di Dio. 4. Adamo ed Eva furono sposati da Dio nel Giardino di Eden. 5. La morte spirituale è la separazione dello spirito dal corpo mortale. 6. Come conseguenza della Caduta, Adamo ed Eva poterono avere dei figli e, insieme alla loro posterità, poterono provare gioia e dolore, riconoscere il bene dal male e progredire. 26

41 IL PIANO DI SALVEZZA Dopo aver concesso il tempo sufficiente, dividi gli studenti in coppie o in piccoli gruppi e invitali a controllare le risposte leggendo insieme i paragrafi delle sezioni La vita preterrena, La Creazione e La Caduta riportate nell argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Dopo che gli studenti avranno controllato le proprie risposte, correggete il quiz inseme come classe. Le risposte corrette sono: 1. Falso; 2. Falso; 3. Vero; 4. Vero; 5. Falso; 6. Vero. Mentre analizzate la domanda 6, invita gli studenti a sottolineare le seguenti dichiarazioni di dottrina nell ultimo paragrafo della sezione La Caduta : Come conseguenza della Caduta, Adamo ed Eva [poterono] avere figli. Essi e la loro posterità [poterono] provare gioia e dolore, riconoscere il bene dal male e progredire. Segmento 4 (10 minuti) Scrivi alla lavagna queste dichiarazioni di dottrina: Come conseguenza della Caduta, Adamo ed Eva poterono avere figli. Essi e la loro posterità poterono provare gioia e dolore, riconoscere il bene dal male e progredire. Fai prendere agli studenti la sezione La Caduta dell argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quale passo della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon supporta queste dottrine? (Invita gli studenti a evidenziare 2 Nefi 2:22 25 in una maniera particolare). Invita uno studente a leggere ad alta voce 2 Nefi 2: Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle parole e alle espressioni che supportano le dichiarazioni di dottrina scritte alla lavagna. In questi versetti, quali sono le parole o le espressioni che supportano le dichiarazioni di dottrina scritte alla lavagna? Sottolinea che alcune persone credono che la Caduta di Adamo ed Eva sia stata un terribile errore. Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Dallin H. Oaks del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di prestare attenzione a come l anziano Oaks descrive la decisione di Adamo ed Eva di mangiare il frutto proibito. Fu Eva che per prima oltrepassò i limiti dell Eden per dare inizio alle condizioni della vita terrena. Il suo atto, quale che sia la sua natura, fu formalmente una trasgressione ma, nell eternità, una gloriosa necessità per aprire la porta alla vita eterna. Adamo mostrò la sua saggezza facendo lo stesso. Pertanto Eva e Adamo caddero perché gli uomini potessero essere [2 Nefi 2:25]. Alcuni cristiani condannano Eva per la sua azione, concludendo che ella e le sue figlie sono in qualche modo da essa contaminate. Non è così per i Santi degli Ultimi Giorni! Illuminati dalla rivelazione, noi celebriamo l azione di Eva e onoriamo la sua saggezza e coraggio nel grande episodio chiamato Caduta. [ ] Il presidente Joseph Fielding Smith disse: Per quanto riguarda Eva, non parlo mai della sua parte come di un peccato, e neppure accuso Adamo di 27

42 IL PIANO DI SALVEZZA averlo commesso. [ ] Vi fu una trasgressione della legge, ma non un peccato [ ] perché era qualcosa che Adamo ed Eva dovevano fare! (Joseph Fielding Smith, Dottrine di Salvezza, a cura di Bruce R. McConkie, 3 voll., Salt Lake City: Bookcraft, , 1: ) (Dallin H. Oaks, Il grande piano di felicità, La Stella, gennaio 1994, 84). Come descrive l anziano Oaks la decisione di Adamo ed Eva di mangiare il frutto proibito? Come spieghereste con parole vostre il motivo per cui la Caduta di Adamo ed Eva è un elemento essenziale del piano di salvezza del Padre Celeste? Segmento 5 (10 minuti) Chiedi agli studenti di immaginare di essere stati invitati a parlare a un funerale, e che a quel funerale saranno presenti persone che conoscono molto poco gli insegnamenti della Chiesa. Invita gli studenti a leggere le sezioni La vita terrena e La vita dopo la morte contenute nell argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Incoraggiali a cercare le verità che secondo loro sarebbe importante inserire nel discorso. Invitali a evidenziare quello che trovano. Chiedi agli studenti di spiegare a un compagno quali verità hanno evidenziato e perché secondo loro sarebbe importante parlarne a un funerale. Per concludere questa attività, valuta se porre la seguente domanda: In che modo la vostra comprensione del piano di salvezza è stata una benedizione per voi quando è morta una persona a voi cara? Esercizio pratico (30 minuti) Ripassa con gli studenti i tre principi della sezione Come acquisire la conoscenza spirituale all interno del Documento di base per la padronanza dottrinale: agire con fede, esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna, e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite. Dividi la classe in gruppi di due o tre studenti. Distribuisci a ciascun gruppo una copia delle seguenti istruzioni e chiedi loro di completare l attività: 1. Leggete ad alta voce la seguente situazione ipotetica e pensate se vi siete mai trovati davanti a circostanze o a domande simili a quelle del giovane uomo: Venerdì scorso, a ricreazione, John stava mangiando con degli amici quando uno di loro gli ha chiesto se quella sera sarebbe andato alla festa. Era tutta la settimana che John sentiva parlare di quella festa, e aveva sentito abbastanza da sapere che non era il tipo di festa a cui sarebbe dovuto andare, quindi ha risposto: No, non credo che faccia per me. In più ho un po di altre cose da fare. Una delle ragazze del suo tavolo gli ha chiesto: John, è per via della tua religione? Ho sentito che i mormoni non possono divertirsi. Perché la tua chiesa ha così tante regole?. È intervenuto anche un altro ragazzo, dicendo: Sì, perché non ti fanno fare le tue scelte da solo?. 28

43 IL PIANO DI SALVEZZA Proprio mentre John cercava di trovare un modo di rispondere agli amici è suonata la campanella, così tutti si sono alzati per tornare in classe. Camminando verso la sua aula, John stava ripensando a quella conversazione. Sapeva che quella non era una festa a cui sarebbe dovuto andare, ma era sorpreso di aver avuto problemi a spiegarne il motivo e di non essere sicuro di come rispondere alle domande dei suoi amici. 2. Discutete in gruppo come rispondereste alle seguenti domande: Fino a questo punto della situazione ipotetica, in che modo John ha agito con fede? Anche quando le persone sanno qual è la cosa giusta da fare, a volte la paura impedisce loro di agire con fede. Quali sono le paure o le preoccupazioni che potrebbero cominciare a influenzare John dopo quanto è accaduto durante l intervallo? Cosa potrebbe aiutare John ad affrontare queste paure e preoccupazioni rimanendo fedele alla decisione di non partecipare alla festa? 3. Continuate a leggere ad alta voce la situazione ipotetica: John ha continuato a pensare alle domande che i suoi amici gli avevano posto a ricreazione: Perché la tua chiesa ha così tante regole? e Perché non ti fanno fare le tue scelte da solo?. Facendolo, si è reso conto di vedere le norme e i comandamenti della Chiesa in maniera diversa da come potevano vederli i suoi amici di scuola. 4. Discutete in gruppo come rispondereste alle seguenti domande: In base alle domande che hanno posto, quali potrebbero essere le convinzioni o le supposizioni degli amici di John riguardo ai comandamenti e alle scelte? Cosa impariamo in 2 Nefi 2:27 che potrebbe aiutarci a vedere con una prospettiva eterna i comandamenti e le scelte? Cos altro sapete sul piano di salvezza e sugli insegnamenti di Gesù Cristo e dei Suoi profeti che potrebbe aiutarvi a vedere i comandamenti e le scelte con una prospettiva eterna? 5. Continuate a leggere ad alta voce la situazione ipotetica: Continuando a pensarci sopra, John ha compreso che se avesse scelto di andare alla festa avrebbe affrontato delle conseguenze che non voleva affrontare, come la perdita della compagnia dello Spirito Santo. Quella sera, invece di andare alla festa, John ha deciso di giocare a basket con il fratello minore. In seguito, quando si è inginocchiato per pregare, John ha sentito lo Spirito confermargli che aveva fatto la scelta giusta. Dopo aver lasciato loro abbastanza tempo, chiedi ad alcuni studenti di riferire che cosa è scaturito dalla discussione di gruppo e che cosa hanno imparato tramite questa attività. Puoi concludere portando testimonianza del fatto che se useremo il nostro arbitrio per scegliere di seguire Gesù Cristo, saremo in grado di progredire spiritualmente e di godere delle benedizioni che Egli promette ai fedeli. Ripasso della padronanza dottrinale Incarica gli studenti di lavorare con un compagno e di usare la loro Guida di riferimento della Padronanza dottrinale per studiare e rivedere i passi con le relative parole chiave che hanno studiato finora. Trascorso il tempo necessario, gli studenti potranno interrogarsi a vicenda dicendo il riferimento scritturale e chiedendo al compagno di ripetere a memoria le parole chiave abbinate a quel passo della Padronanza dottrinale. Una volta che entrambi gli studenti avranno avuto la possibilità di essere interrogati sulle parole chiave, fai in modo che si interroghino a vicenda chiedendo a uno di pronunciare le parole chiave per vedere se l altro riesce a individuare il riferimento scritturale corretto. Aiuta gli studenti a 29

44 IL PIANO DI SALVEZZA comprendere che conoscere i riferimenti dei passi della Padronanza dottrinale può aiutarli quando insegnano il Vangelo e cercano le risposte alle domande. Un alternativa a questa attività, valida se gli studenti possiedono dei dispositivi elettronici, è quella di dare loro il tempo per scaricare l applicazione ufficiale della Padronanza dottrinale del Seminario. L applicazione Padronanza dottrinale è gratuita e disponibile per tutti i dispositivi mobili Apple e Android cercando Padronanza dottrinale nell App Store (per i dispositivi Apple) e in Google Play (per i dispositivi Android). Dopo che avranno scaricato l applicazione, puoi concedere agli studenti qualche minuto per esercitarsi con le schede didattiche e i quiz che contiene. 30

45 L Espiazione di Gesù Cristo Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Comprendere la dottrina (100 minuti) Segmento 1 (10 minuti) Scrivi alla lavagna le seguenti domande: Che cos è l Espiazione di Gesù Cristo? Perché abbiamo bisogno dell Espiazione di Gesù Cristo? Invita gli studenti a parlare brevemente con un compagno delle risposte a queste domande. Dopo aver lasciato loro abbastanza tempo, chiedi agli studenti di prendere l argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Invita uno studente a leggere a voce alta il primo paragrafo e un altro a leggere il terzo, sempre a voce alta. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle dichiarazioni o alle frasi che possono aiutarci a comprendere che cos è l Espiazione di Gesù Cristo e perché ne abbiamo bisogno. Potresti invitare gli studenti a sottolineare ciò che trovano. Quali dichiarazioni avete trovato che possono aiutarci a comprendere che cos è l Espiazione di Gesù Cristo? (Accertati che gli studenti trovino la seguente dichiarazione di dottrina nel primo paragrafo: Il trionfo di Gesù Cristo sulla morte spirituale e fisica grazie alla Sua sofferenza, morte e risurrezione è chiamato Espiazione). Per aiutare gli studenti a visualizzare la sofferenza, la morte e la risurrezione del Salvatore, mostra le seguenti immagini: Gesù prega nel Getsemani (Illustrazioni del Vangelo [2009], 56; vedere anche LDS.org); La crocifissione (Illustrazioni del Vangelo, 57; vedere anche LDS.org); Il seppellimento di Gesù (Illustrazioni del Vangelo, 58; vedere anche LDS.org); e Mary and the Resurrected Lord [Maria e il Signore risorto] (vedere LDS.org). Quali dichiarazioni o frasi avete trovato in questi paragrafi che possono aiutarci a comprendere perché abbiamo bisogno dell Espiazione di Gesù Cristo? Invita gli studenti a meditare sui modi in cui sono benedetti grazie alla volontà e alla capacità che Gesù Cristo ha avuto di espiare i nostri peccati. 31

46 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Segmento 2 (10 minuti) Mostra alla lavagna un immagine del Salvatore (per esempio, Gesù Cristo [Illustrazioni del Vangelo, 1; vedere anche LDS.org]), e scrivici vicino o sotto: Somiglianze e Differenze. Quali sono alcune somiglianze tra il Salvatore e noi? Quali sono alcune differenze? (Scrivi le risposte degli studenti alla lavagna nella colonna apposita). Chiedi agli studenti di prendere l argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Invita uno di loro a leggere ad alta voce il secondo paragrafo. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle espressioni che indicano in che modo il Salvatore è diverso dal resto dei figli del Padre Celeste. Secondo quanto leggiamo in questo paragrafo, in che modo Gesù Cristo è diverso dal resto dei figli del Padre Celeste? (Aggiungi alla lista alla lavagna le eventuali altre differenze che emergono). Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: È solo grazie a Gesù Cristo che possiamo essere salvati, perché Egli fu l unico in grado di compiere un Espiazione infinita ed eterna per tutta l umanità. Secondo quanto è stato detto, perché Gesù Cristo fu l unico in grado di compiere un Espiazione infinita ed eterna? Potresti rendere la tua testimonianza della natura divina del Salvatore e di come questa Gli abbia permesso di compiere per noi un Espiazione infinita ed eterna. Segmento 3 (10 minuti) Mostra o scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: È solo grazie a Gesù Cristo che possiamo essere salvati, perché Egli fu l unico in grado di compiere un Espiazione infinita ed eterna per tutta l umanità. Chiedi agli studenti di leggere il secondo paragrafo dell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quale passo della padronanza dottrinale supporta la dottrina riportata alla lavagna? (Alma 34:9 10. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in un modo particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di Alma 34:9 10, spiega che questi versetti fanno parte di un sermone fatto da Amulec a un gruppo di persone 32

47 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO chiamate Zoramiti quando, insieme ad Alma, cercava di aiutarli a credere in Gesù Cristo e a pentirsi. Scrivi le seguenti domande alla lavagna oppure su un foglio da distribuire: In che modo Alma 34:9 10 supporta la dottrina scritta alla lavagna? Quali tipi di sacrifici Amulec ha detto che non sarebbero stati sufficienti? Perché non sono sufficienti? Quali parole descrivono il sacrificio che Gesù Cristo avrebbe compiuto per noi? (Potresti evidenziare queste parole nelle tue Scritture). Dividi gli studenti in coppie. Chiedi loro di leggere Alma 34:9 10 con il proprio compagno e di discutere delle domande scritte alla lavagna (o sui fogli che hai distribuito). Dopo aver concesso abbastanza tempo, chiedi agli studenti di riferire le loro risposte a queste domande. Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Russell M. Nelson del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di ascoltare che cosa ha detto su come l Espiazione di Gesù Cristo sia infinita (Alma 34:10). Durante i tempi preparatori dell Antico Testamento la pratica [del sacrificio degli animali] era destinata a finire. Era una prefigurazione simbolica della definitiva Espiazione di Gesù Cristo. La Sua Espiazione è infinita ossia non ha fine. Era anche infinita giacché tutta l umanità sarebbe stata salvata da una morte senza fine. Era infinita riguardo alla Sua immensa sofferenza. [ ] Era infinita per [portata] fu compiuta una volta per tutte. E la misericordia dell Espiazione abbraccia non soltanto un numero infinito di persone, ma anche il numero infinito di mondi da Lui creati. Fu infinita oltre ogni umano criterio di misura e ogni umana comprensione. Gesù era l unica persona che poteva compiere tale Espiazione infinita, poiché Egli era nato da una madre mortale e da un Padre immortale. Grazie al Suo particolare diritto di nascita, Gesù era un Essere infinito (Russell M. Nelson, L Espiazione, La Stella, gennaio 1997, 38). Invita uno o più studenti a spiegare alla classe come si potrebbe usare Alma 34:9 10 per aiutare qualcuno a comprendere perché Gesù Cristo fu l unico che sarebbe stato in grado di compiere l Espiazione. 33

48 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Segmento 4 (10 minuti) Mostra alla lavagna le seguenti immagini: Gesù prega nel Getsemani (Illustrazioni del Vangelo, 56; vedere anche LDS.org) e La Crocifissione (Illustrazioni del Vangelo, 57; vedere anche LDS.org). Oltre a soffrire per i nostri peccati, cos altro ha fatto Gesù Cristo come parte della Sua Espiazione? (Elenca alla lavagna le risposte degli studenti). Invita gli studenti a leggere in silenzio le prime due frasi del quarto paragrafo dell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, cercando cosa soffrì e prese su di Sé il Salvatore durante la Sua Espiazione. Basandosi su quanto riportato in queste frasi, che cosa ha fatto il Salvatore come parte della Sua Espiazione? Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: Quale parte della Sua Espiazione, Gesù Cristo non solo soffrì per i nostri peccati, ma prese anche su di Sé le pene, le tentazioni, le malattie e le infermità di tutta l umanità. Quale passo della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon supporta questa dottrina? (Alma 7: Invita gli studenti a evidenziare questo passo in una maniera particolare). Invita uno studente a leggere ad alta voce Alma 7: Chiedi alla classe di seguire cercando le parole o le espressioni che mostrano ciò che Gesù Cristo fece durante la Sua Espiazione. Quali parole o espressioni avete trovato che mostrano ciò che Gesù Cristo fece durante la Sua Espiazione? Spiega che queste parole ed espressioni racchiudono tutti i tipi di dolore, di difficoltà e di problemi che mai proveremo nella nostra vita. Perché è importante sapere che Gesù Cristo comprende perfettamente tutto ciò che affrontiamo nella vita? Fai notare che Alma 7:12 insegna che uno dei motivi per cui il Salvatore soffrì fu affinché potesse conoscere come soccorrere il suo popolo nelle loro infermità. 34

49 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Invita uno studente a leggere ad alta voce le seguenti dichiarazioni dell anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di prestare attenzione al significato della parola soccorrere: Soccorrere. Conoscete il suo significato? Spesso è una parola usata nelle Scritture per descrivere la cura e l attenzione che Cristo ha per noi. Soccorrere in origine significava letteralmente accorrere in aiuto. Quale magnifico modo di descrivere gli sforzi urgenti del Salvatore a nostro favore! Anche quando ci invita a venire a Lui e a seguirlo, è Lui che corre verso di noi senza posa (Jeffrey R. Holland, Come unto Me [Riunione della Brigham Young University, 2 marzo 1997)], 9, speeches.byu.edu). Soccorrere vuol dire accorrere in aiuto. Porto testimonianza che nei [miei] momenti di paura [e nelle mie] infermità il Signore è veramente accorso in mio aiuto. Non potrò mai ringraziarlo abbastanza per la Sua gentilezza e cura (Jeffrey R. Holland, Ha ricolmato di beni i famelici, La Stella, gennaio 1998, 78). Invita gli studenti a ricordare dei momenti in cui hanno ricevuto l aiuto e le cure del Salvatore. Potresti chiedere ad alcuni di loro di raccontare le proprie esperienze alla classe. Potresti anche parlare brevemente di una tua esperienza. Segmento 5 (5 minuti) Chiedi agli studenti di pensare a un occasione in cui è stato loro chiesto di fare qualcosa di difficile che pensavano di non poter fare da soli. Invita uno o due studenti a condividere la loro esperienza con la classe. Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce il quarto paragrafo dell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, cercando una dichiarazione che descriva l aiuto che Gesù Cristo ci offre. Quale dichiarazione avete trovato che descrive l aiuto che Gesù Cristo ci offre? (Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: Se veniamo a Lui con fede, il Salvatore ci rafforzerà in modo che potremo portare i nostri fardelli e compiere ciò che non potremmo fare da soli). In quale occasione vi siete rivolti al Salvatore con fede e avete ricevuto la forza di sopportare un peso o compiere qualcosa che non avreste potuto fare da soli? Segmento 6 (10 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: Se veniamo a Lui con fede, il Salvatore ci rafforzerà in modo che potremo portare i nostri fardelli e compiere ciò che non potremmo fare da soli. Chiedi agli studenti di guardare il quarto paragrafo dell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quale passo della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon supporta questa dottrina? (Ether 12:27. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in una maniera particolare). 35

50 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di questo passo, spiega che in Ether 12:23 25 il profeta Moroni esprime la sua preoccupazione che quanto scritto da lui e dagli altri profeti del Libro di Mormon non fosse tanto potente quanto ciò che fu scritto dal fratello di Giared, e che le persone si sarebbero burlate dei loro insegnamenti e della loro testimonianza. Invita uno studente a leggere ad alta voce Ether 12:27. Chiedi alla classe di seguire, cercando parole ed espressioni indicanti il fatto che, se veniamo a Lui con fede, il Salvatore ci rafforzerà e ci aiuterà a compiere ciò che non potremmo fare da soli. Quali parole o espressioni avete trovato indicanti il fatto che, se veniamo a Lui con fede, il Salvatore ci rafforzerà e ci aiuterà a compiere ciò che non potremmo fare da soli? (Gli studenti potrebbero aver trovato frasi come la mia grazia basta a tutti gli uomini che si umiliano dinanzi a me e allora farò in modo che le cose deboli divengano forti per loro ). Che cos è la grazia? (Invita gli studenti a cercare la definizione di grazia nella Guida alle Scritture per trovare un aiuto nel rispondere a questa domanda). Secondo voi, che cosa significa che la grazia del Salvatore basta? (Che Egli è in grado di aiutarci a sopportare o a superare qualsiasi difficoltà). Quali sono alcuni esempi di come il Salvatore può fare in modo che le cose deboli divengano forti per noi? Sottolinea che, sebbene Moroni ritenesse che lui e altri profeti del Libro di Mormon avessero una debolezza nello scrivere (Ether 12:23), alcuni dei suoi scritti compresi Ether 12:6, Ether 12:27 e Moroni 10:4 5 sono tra i passi più citati del Libro di Mormon e hanno aiutato milioni di persone ad avvicinarsi al Salvatore e al Padre Celeste. Invita gli studenti a pensare a dei modi in cui potrebbero aver bisogno che la grazia del Salvatore li rafforzi in modo che possano sopportare i loro fardelli e compiere ciò che non potrebbero fare da soli. Esortali a venire al Salvatore in umiltà e con fede per poter ricevere l aiuto di cui hanno bisogno. Segmento 7 (5 minuti) Scrivi alla lavagna questa domanda: Qual è la nostra responsabilità personale per quanto riguarda l ottenere le benedizioni dell Espiazione di Gesù Cristo? Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce il quinto paragrafo dell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, cercando la risposta alla domanda alla lavagna. Invita gli studenti a riferire quello che trovano. Quale Articolo di Fede ci aiuta anche a comprendere che cosa dobbiamo fare per ricevere le benedizioni dell Espiazione di Gesù Cristo? (Suggerisci agli studenti di fare dei riferimenti incrociati tra Articoli di Fede 1:3, 1:4 e questo paragrafo). Potresti invitare uno o più studenti a provare a recitare a memoria il terzo e il quarto articolo di fede. 36

51 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Fai notare che, continuando a studiare l argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, impareranno di più sulla fede in Gesù Cristo e sul pentimento. Il battesimo e il dono dello Spirito Santo verranno studiati successivamente, nell argomento dottrinale 7, Le ordinanze e le alleanze. Segmento 8 (10 minuti) Invita uno studente a leggere a voce alta la seguente dichiarazione dell anziano Dallin H. Oaks del Quorum dei Dodici Apostoli: Il primo principio del Vangelo non è la fede. Il primo principio del Vangelo è la fede nel Signore Gesù Cristo (AdF 1:4). [ ] La fede da sola non esiste. [ ] Deve essere la fede in qualcosa o in qualcuno (Dallin H. Oaks, La fede nel Signore Gesù Cristo, La Stella, luglio 1994, 109). Al giorno d oggi, in che cosa si potrebbe essere tentati di riporre la propria fede, invece che in Gesù Cristo? Dividi gli studenti in coppie o in piccoli gruppi e chiedi loro di leggere insieme i due paragrafi sotto il titolo Fede in Gesù Cristo riportati nell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Invitali a cercare e a discutere nel loro gruppo le parole o le espressioni che possono aiutarci a capire perché è importante avere fede in Gesù Cristo. Quali sono le parole o le espressioni scritte in questi paragrafi che possono aiutarci a capire perché è importante avere fede in Gesù Cristo? (Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: La nostra fede può condurci alla salvezza solo se è incentrata su Gesù Cristo). Che cosa significa, secondo voi, incentrare la nostra fede su Gesù Cristo? Chiedi agli studenti di rileggere gli stessi due paragrafi del Documento di base per la padronanza dottrinale, questa volta cercando le parole o le espressioni che possono aiutarci a comprendere meglio come incentrare la nostra fede su Gesù Cristo. Quali parole o espressioni avete trovato che possono aiutarci a comprendere meglio come incentrare la nostra fede su Gesù Cristo? (Potresti chiedere agli studenti di motivare le proprie risposte). Segmento 9 (5 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: La nostra fede può condurci alla salvezza solo se è incentrata su Gesù Cristo). Fai prendere agli studenti l argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quale passo della Padronanza dottrinale supporta questa dichiarazione di dottrina? (Helaman 5:12. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in una maniera particolare). 37

52 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Invita uno studente a leggere ad alta voce Helaman 5:12. Chiedi alla classe di seguire, cercando le parole o le espressioni che supportano la dottrina scritta alla lavagna. Quali parole o espressioni avete trovato a sostegno della dottrina secondo cui la nostra fede può condurci alla salvezza solo se è incentrata su Gesù Cristo? Secondo voi, che cosa significa costruire le vostre fondamenta sulla roccia del nostro Redentore? A che cosa si riferiscono, secondo voi, le espressioni venti potenti, strali nel turbine e grandine e [ ] potente tempesta in questo versetto? In che modo siete stati benedetti quando avete cercato di costruire le vostre fondamenta sulla roccia del nostro Redentore Gesù Cristo? Segmento 10 (5 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione incompleta dell anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli (questa dichiarazione si trova in Le cose pacifiche del Regno, La Stella, gennaio 1997, 93). [ ] è tra le più speranzose e incoraggianti e, sì, più pacifiche parole del vocabolario del Vangelo (Anziano Jeffrey R. Holland). Chiedi agli studenti quale parola metterebbero nello spazio vuoto. Dopo che avranno dato le loro risposte, riempi lo spazio vuoto con la parola Pentimento. In che modo il pentimento può essere colmo di speranza, incoraggiante e pacifico? Chiedi a tre studenti di leggere a turno ad alta voce i tre paragrafi riportati sotto il titolo Pentimento dell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire con attenzione e di individuare cosa c è di ottimistico, incoraggiante e pacifico nella dottrina del pentimento. Secondo quello che abbiamo letto, cosa c è di ottimistico, incoraggiante e pacifico nel pentimento? Rendi testimonianza della pace e delle benedizioni che, grazie all Espiazione di Gesù Cristo, sono a disposizione di tutti noi se ci pentiamo dei nostri peccati. Segmento 11 (10 minuti) Spiega che, per poterne ricevere le benedizioni, dobbiamo capire che cos è il pentimento. Invita gli studenti a leggere in silenzio il primo paragrafo sotto il titolo Pentimento nell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, cercando la definizione di pentimento. In base a ciò che avete trovato, che cos è il pentimento? (Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: Il pentimento è un mutamento 38

53 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO di mente e di cuore. Comprende l abbandono del peccato, il volgere i nostri pensieri, le nostre azioni e i nostri desideri a Dio e l allineare la nostra volontà alla Sua). Quali cambiamenti avvengono nella nostra mente e nel nostro cuore quando ci pentiamo? (Possiamo cambiare la nostra visione di noi stessi, di Dio e dei comandamenti che abbiamo infranto. Il nostro cuore può cambiare nel senso che desideriamo avvicinarci a Dio e fare del bene). Fai notare che alcune persone potrebbero credere che dobbiamo pentirci soltanto se commettiamo un peccato grave come venir meno alla legge della castità. Invita uno studente a leggere ad alta voce quanto detto dall anziano Neil L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di prestare attenzione alla frequenza con cui dovremmo pentirci. Ci sono molti livelli di dignità e rettitudine personali. Eppure, il pentimento è una benedizione per tutti noi. Ciascuno di noi ha bisogno di sentire le braccia della misericordia del Salvatore tramite il perdono dei nostri peccati. [ ] Potrebbe esserci qualcuno che ha bisogno di un possente mutamento di cuore [Alma 5:12] per affrontare peccati seri. Potrebbe essere necessario l aiuto di un dirigente del sacerdozio. Per i più, il pentimento è una cosa silenziosa e privata, alla ricerca costante dell aiuto del Signore per fare i cambiamenti necessari (Neil L. Andersen, Pentitevi affinché io possa guarirvi, Liahona, novembre 2009, 40 41). Secondo voi, perché è importante pentirci quotidianamente ricercando l aiuto del Signore per fare i cambiamenti necessari? Segmento 12 (10 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: Il pentimento è un mutamento di mente e di cuore. Comprende l abbandono dei peccati, il volgere i nostri pensieri, le nostre azioni e i nostri desideri a Dio e l allineare la nostra volontà alla Sua. Fai prendere agli studenti la sezione intitolata Pentimento nell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quale passo della Padronanza dottrinale supporta questa dichiarazione di dottrina? (Mosia 3:19. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in una maniera particolare). Invita uno studente a leggere ad alta voce Mosia 3:19. Chiedi alla classe di seguire, facendo attenzione a cosa insegna questo versetto riguardo al volgere i nostri pensieri, le nostre azioni e i nostri desideri a Dio e allineare la nostra volontà alla Sua. Spiega che l espressione uomo naturale si riferisce a una persona che si trova in una condizione decaduta separata da Dio perché si lascia dominare da passioni, desideri, appetiti e lussuria, invece che dai suggerimenti del Santo Spirito (Guida alle Scritture, Uomo naturale, scriptures.lds.org). Il verbo cedere, in questo versetto, significa sottomettersi. 39

54 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Che cosa pensate che significhi ceda ai richiami del Santo Spirito? (Seguire i suggerimenti dello Spirito Santo per obbedire ai comandamenti e pentirsi dei peccati). Secondo Mosia 3:19, cedere ai richiami del Santo Spirito che cosa ci porta a fare? Chi ci permette di diventare? Che cosa ci insegna questo versetto su come allineare la nostra volontà a quella di Dio? Puoi rendere testimonianza dell importanza di abbandonare i peccati, volgere i nostri pensieri, le nostre azioni e i nostri desideri a Dio e allineare la nostra volontà alla Sua. Invita gli studenti a meditare su ciò che possono fare per allineare la loro volontà a quella del Padre Celeste, cedendo ai richiami del Santo Spirito piuttosto che soccombere all uomo naturale. Esortali ad agire in base ai suggerimenti che riceveranno. Esercizi pratici (40 55 minuti) Aiuta gli studenti a esercitarsi nel mettere in pratica i tre principi di Come acquisire la conoscenza spirituale agire con fede, esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite relativi all argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Le seguenti attività possono esserti di aiuto in questo. Possono essere tenute lo stesso giorno o in giorni diversi in base al programma del corso e alle necessità degli studenti. Esercizio 1 (20 30 minuti) Chiedi agli studenti di immaginare di essere missionari e che un simpatizzante esprima questo dubbio: Credo in Dio, ma non credo in Gesù. Non fraintendetemi; penso che Gesù sia stata una brava persona che insegnava a tutti ad amare il prossimo. Ma non capisco perché doveva morire per i peccati di tutti gli altri. In che modo potreste esortare questo simpatizzante ad agire con fede per risolvere questo dubbio? Per aiutare gli studenti a capire come poter aiutare il simpatizzante a esaminare il proprio dubbio con una prospettiva eterna, chiedi: Quali convinzioni o supposizioni pensate che portino questa persona ad avere questo particolare dubbio? Elenca le risposte degli studenti da un lato della lavagna. Alcune potrebbero essere: Gesù Cristo non è veramente il divino Figlio di Dio. Non è giusto che qualcuno soffra per gli altri. Dio dovrebbe trattare tutti allo stesso modo. L umanità non è veramente decaduta e perduta. 40

55 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Io posso pagare il prezzo dei miei propri peccati. Non ho bisogno dell aiuto del Salvatore per essere purificato dai miei peccati. Le conseguenze dei miei peccati non sono abbastanza gravi da impedirmi di tornare alla presenza di Dio. Chiedi agli studenti di spiegare in che modo ognuna delle convinzioni elencate possono portare il simpatizzante a nutrire quel dubbio su Gesù Cristo e sulla Sua Espiazione. Invitali a pensare alla correttezza delle convinzioni e delle supposizioni alla lavagna alla luce di ciò che sanno del piano di salvezza e delle verità studiate nell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Quali sono alcune verità del Vangelo che possono ricollegarsi alla domanda di quel simpatizzante? Scrivi sull altro lato della lavagna le risposte, tra cui potrebbero esserci: Ci troviamo in una condizione decaduta a causa dei nostri peccati personali. Noi non possiamo scontare la punizione per i nostri propri peccati ed essere purificati, quindi non possiamo tornare a vivere per sempre alla presenza di Dio. Grazie al Suo carattere unico e alla Sua identità, Gesù Cristo era l unico in grado di pagare per i peccati degli altri. Dio non può considerare il peccato col minimo grado di tolleranza. Invita gli studenti a ripassare i passi scritturali della padronanza dottrinale del Libro di Mormon che hanno studiato nell argomento dottrinale 3, cercando quelli che vanno a sostegno delle verità elencate alla lavagna. (Per esempio, Alma 34:9 10 sostiene la verità secondo cui, a causa dei nostri peccati personali, ci troviamo in una condizione decaduta e dovremmo perire, se non fosse per l Espiazione di Gesù Cristo). Elenca le risposte degli studenti alla lavagna accanto alla verità corrispondente. Chiedi agli studenti se riescono a pensare ad altri passi scritturali o dichiarazioni di dirigenti della Chiesa che potrebbero aiutare il simpatizzante a esaminare i suoi dubbi con una prospettiva eterna. Lascia loro il tempo per cercare nelle proprie Scritture o nei propri dispositivi mobili. Potresti aggiungere alla lavagna, insieme a quanto già elencato, gli altri passi o gli insegnamenti trovati dagli studenti. Dividi gli studenti in coppie e chiedi loro di esercitarsi a turno col proprio compagno per aiutare il simpatizzante a comprendere perché crediamo che Gesù Cristo abbia dovuto soffrire per i nostri peccati affinché noi potessimo essere salvati. 41

56 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita alcuni di loro a riferire alla classe come aiuterebbero qualcuno che avesse lo stesso dubbio. Esercizio 2 (20 25 minuti) Dopo aver ripassato i principi associati a come acquisire la conoscenza spirituale (agire con fede, esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite), consegna ad ogni studente una copia del volantino riportato sotto. Invita uno studente a leggere a voce alta il primo paragrafo e poi chiedi a tutti di dedicare 5 10 minuti a pensare alle loro risposte alle domande e a scriverle. Vi è stato chiesto di insegnare una lezione sull Espiazione di Gesù Cristo alla vostra classe della Scuola Domenicale. Uno dei vostri amici della classe vi ha confidato che, pur pensando che l Espiazione di Gesù Cristo sia eccezionale per la maggior parte delle persone, non è sicuro che agisca su di lui in quanto continua a commettere ripetutamente lo stesso peccato e non crede che riuscirà mai a vincerlo. 1. Come potreste incoraggiare il vostro amico ad agire con fede mentre adempite l incarico di insegnare questa lezione della Scuola Domenicale? 2. Ripassate le dichiarazioni di dottrina e i passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon studiati nell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Quali dichiarazioni di dottrina e passi scritturali usereste per aiutare il vostro amico a esaminare il proprio dubbio con una prospettiva eterna e a capire come l Espiazione del Salvatore potrebbe aiutarlo? 3. Quali altri passi scritturali o dichiarazioni di dirigenti della Chiesa sull Espiazione di Gesù Cristo potrebbero aiutarlo? (Potreste cercare nei numeri della Conferenza generale della Liahona, nel libretto Per la forza della gioventù o nelle altre risorse disponibili su LDS.org). Dopo aver concesso un tempo sufficiente, dividi gli studenti in gruppi di tre o quattro e chiedi loro di parlare delle risposte che hanno dato alle domande sul foglio. Dopo che ne avranno parlato insieme, potresti chiedere ad alcuni studenti di riferire quanto discusso nel proprio gruppo. Ripasso della Padronanza dottrinale La seguente attività ha lo scopo di aiutare gli studenti a ricordare i cinque passi della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon elencati nell argomento dottrinale 3, L Espiazione di Gesù Cristo, del Documento di base per la padronanza dottrinale. Tuttavia, potresti adattarla per includervi altri passi della Padronanza dottrinale che gli studenti hanno imparato quest anno. Consegna a ogni studente una copia del foglio con l attività di abbinamento, chiedendo loro di abbinare a ogni dichiarazione chiave di dottrina il passo della padronanza dottrinale che meglio lo supporta. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, rivedete le risposte corrette: (1) b; (2) d; (3) e; (4) c; (5) a. 42

57 L ESPIAZIONE DI GESÙ CRISTO Dichiarazione chiave di dottrina 1. Quale parte della Sua Espiazione, Gesù Cristo non solo soffrì per i nostri peccati, ma prese anche su di Sé le pene, le tentazioni, le malattie e le infermità di tutta l umanità. 2. È solo grazie a Gesù Cristo che possiamo essere salvati, perché Egli fu l unico in grado di compiere un Espiazione infinita ed eterna per tutta l umanità. 3. Se veniamo a Lui con fede, il Salvatore ci rafforzerà in modo che potremo portare i nostri fardelli e compiere ciò che non potremmo fare da soli. 4. La nostra fede può condurci alla salvezza solo se è incentrata su Gesù Cristo. 5. Il pentimento è un mutamento di mente e di cuore. Ne fanno parte l abbandono del peccato, il volgere i nostri pensieri, le nostre azioni e i nostri desideri a Dio e l allineare la nostra volontà alla Sua. Passo della padronanza dottrinale a. Mosia 3:19 b. Alma 7:11 13 c. Helaman 5:12 d. Alma 34:9 10 e. Ether 12:27 43

58 La Restaurazione Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Dato che non ci sono passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon elencati nell argomento dottrinale 4, La Restaurazione, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, queste attività offrono solo un ripasso generale dell argomento. Comprendere la dottrina (25 minuti) Segmento 1 (15 minuti) Scrivi alla lavagna i seguenti argomenti: Dispensazione, Apostasia, Restaurazione. Chiedi agli studenti di immaginare che sia stato loro chiesto di spiegare ognuno di questi argomenti a qualcuno che non è membro della Chiesa. Invita alcuni di loro a spiegarne brevemente il significato. Se necessario, puoi chiedere alla classe di approfondire ciò che è stato detto. Mostra il video Dispensazioni Lo schema di apostasia e restaurazione (6:48), disponibile su LDS.org. Questo video utilizza gran parte del contenuto delle sezioni Apostasia e Dispensazione dell argomento dottrinale 4, La Restaurazione, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Puoi mostrare il video per intero in una sola volta oppure fare delle pause per chiedere agli studenti di spiegare quello che stanno imparando. Dopo il video, chiedi agli studenti di guardare le sezioni Apostasia e Dispensazione dell argomento dottrinale 4 nel Documento di base per la padronanza dottrinale. (Se non riesci a far vedere il video, potete leggere insieme queste sezioni). Chiedi agli studenti di cercare delle espressioni o delle idee che li aiutino a comprendere meglio questi argomenti. Invitali a evidenziare queste espressioni nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale. Quale ulteriore comprensione avete ottenuto su questi tre argomenti alla lavagna? (Se gli studenti hanno guardato il video) Quale schema ricorrente avete notato nel corso della storia del mondo? Secondo voi, che cosa ha a che fare l analogia dell acqua con l apostasia e le dispensazioni? Perché per noi è importante capire che, dopo la morte degli apostoli del Signore, nel mondo mancavano l autorità del sacerdozio e le rivelazioni ottenute tramite i profeti? (Saperlo ci aiuta a comprendere la necessità della restaurazione del Vangelo negli ultimi giorni). Qual è la peculiarità della nostra attuale dispensazione? 44

59 LA RESTAURAZIONE Segmento 2 (10 minuti) Mostra l illustrazione La Prima Visione (Illustrazioni del Vangelo [2009], 90; vedi anche LDS.org). Chiedi a uno studente di descrivere cosa sta succedendo nell illustrazione. In che modo il mondo oggi è diverso grazie a questo evento? Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce i primi tre paragrafi dell argomento dottrinale 4, La Restaurazione, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire cercando gli altri eventi, oltre alla Prima Visione di Joseph Smith, che ebbero una parte importante nella restaurazione del vangelo del Signore negli ultimi giorni. Quali altri eventi importanti sono accaduti come parte della restaurazione del Vangelo negli ultimi giorni? (Mentre gli studenti rispondono, potresti mostrare le seguenti immagini: Joseph Smith riceve le tavole d oro [vedere LDS.org], Giovanni Battista conferisce il Sacerdozio di Aaronne [Illustrazioni del Vangelo, 93; vedere anche LDS.org], La restaurazione del Sacerdozio di Melchisedec [Illustrazioni del Vangelo, 94; vedere anche LDS.org] e una sull organizzazione della Chiesa). In che modo ognuno di questi eventi fu necessario per la restaurazione del Vangelo sulla terra? Notate l ultima frase del secondo paragrafo dell argomento dottrinale 4, La Restaurazione. In che modo il Libro di Mormon è un testimone della chiamata di Joseph Smith come profeta? Invita alcuni studenti a scegliere uno di questi eventi e a spiegare in che modo ha influito sulla loro vita. Puoi anche rendere la tua testimonianza di questi eventi. 45

60 LA RESTAURAZIONE Ripasso della Padronanza dottrinale Questa attività della padronanza dottrinale può aiutare gli studenti a ripassare le dichiarazioni di dottrina insegnate nei passi della padronanza dottrinale e a ricordare i riferimenti a quei passi. Primo, scegli fino a dieci passi della padronanza dottrinale che gli studenti hanno già studiato e che tu vorresti che ripassassero. Poi, scrivi su un foglio a parte il riferimento scritturale per ognuno di quei passi. Infine, dissemina i fogli sul pavimento oppure appendili al muro in modo che la classe possa vederli. Invita gli studenti a disporsi attorno ai fogli. Ripassate insieme i riferimenti e chiedi agli studenti di spiegare una dottrina o un principio insegnati da ognuno dei passi della padronanza dottrinale. Spiega che tu dirai un espressione chiave (usa quelle riportate nella Guida di riferimento della Padronanza dottrinale) e che appena uno di loro indicherà o toccherà il foglio con il riferimento corretto, tu dirai l espressione chiave di un altro passo della padronanza. Potresti farli lavorare insieme per indicare o toccare il maggior numero di passi corretti in un dato limite di tempo (per esempio 90 secondi). La classe potrebbe ripetere l esercizio per cercare di fare un punteggio migliore. Potresti anche dare un limite al numero di risposte che uno studente può dare, in modo da favorire la partecipazione di tutti. Decidi se ripetere quest attività in altri giorni per aiutare gli studenti a ricordare i passi della padronanza dottrinale e le dottrine che insegnano. 46

61 I profeti e la rivelazione Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Dato che non ci sono passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon elencati nell argomento dottrinale 5, I profeti e la rivelazione, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, queste attività forniscono solo un ripasso generale dell argomento. Comprendere la dottrina (15 minuti) Chiedi agli studenti di rispondere a questo quiz. Puoi chiedere loro di farlo individualmente o in piccoli gruppi. I profeti e la rivelazione 1. Vero o falso: Un profeta parla per conto di Dio. 2. In che modo si diventa profeta? 3. Vero o falso: Non tutti i profeti rendono testimonianza di Gesù Cristo. 4. Che cos è la rivelazione? 5. Vero o falso: Gli uomini hanno organizzato la Chiesa di Gesù Cristo dopo la Sua morte e risurrezione. 6. Vero o falso: Il presidente della Chiesa è la sola persona sulla terra autorizzata a ricevere rivelazioni per tutta la Chiesa. 7. Oltre al presidente della Chiesa, chi altri sosteniamo come profeti, veggenti e rivelatori? 8. Elencate i quattro libri di Scritture che compongono le opere canoniche della Chiesa. 9. Chi può ricevere rivelazioni? 10. Vero o falso: A volte il Signore dà alle persone delle rivelazioni personali che contraddicono le verità rivelate dai profeti viventi. Quando gli studenti terminano il quiz, chiedi di confrontare le loro risposte con l argomento dottrinale 5, I profeti e la rivelazione, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Rivedete le domande e correggete le risposte come classe in modo che tutti comprendano la dottrina. Esorta gli studenti a porre le domande che potrebbero avere riguardo ai profeti e alla rivelazione. Se hanno delle domande che richiedono del tempo extra, potresti invitarli ad approfondirle da soli e a riferire ciò che hanno trovato nel corso della lezione successiva. Invita gli studenti a raccontare in che modo hanno saputo che la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è guidata da profeti di Dio viventi. Potresti anche condividere la tua testimonianza. Ripasso della Padronanza dottrinale Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Richard G. Scott ( ) del Quorum dei Dodici Apostoli: 47

62 I PROFETI E LA RIVELAZIONE Dalla memorizzazione delle Scritture può venire un grande potere. Imparare a memoria un passo delle Scritture è come stringere una nuova amicizia. È come scoprire una persona nuova che può aiutarci nel momento del bisogno, che può darci ispirazione e conforto, e che può motivarci a compiere i cambiamenti necessari (Richard G. Scott, Il potere delle Scritture, Liahona, novembre 2011, 6). Secondo l anziano Scott, in che modo una persona può ricevere un grande potere memorizzando passi scritturali utili? Vi è mai successo di ricevere aiuto da un passo scritturale che avevate memorizzato? Spiega che durante le lezioni del Seminario non si imparano i passi a memoria perché il tempo è necessario allo studio collettivo delle Scritture. Tuttavia, gli studenti sono esortati a memorizzare i passi della padronanza dottrinale al di fuori delle lezioni. Scrivi alla lavagna i passi della padronanza dottrinale che gli studenti hanno imparato fino a questo punto del corso di studio. Se necessario, invita gli studenti a ripassare ciascuno dei passi facendo riferimento alla Guida di riferimento della Padronanza dottrinale oppure discutendo del contenuto e del significato di ogni passo insieme alla classe. Chiedi a ogni studente di scegliere uno di questi passi da memorizzare da solo. Concedi loro il tempo per scrivere il passo scelto su un foglio o su un cartoncino ed esortali a portarselo dietro fino a quando lo avranno memorizzato. Potresti anche incoraggiarli ad usare l applicazione Padronanza dottrinale come strumento di memorizzazione. Nelle prossime lezioni potresti dedicare del tempo a far recitare agli studenti i passi che hanno memorizzato e chiedere loro di parlare di come li hanno aiutati. 48

63 Il sacerdozio e le sue chiavi Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Dato che non ci sono passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon elencati nell argomento dottrinale 6, Il sacerdozio e le sue chiavi, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, queste attività forniscono solo un ripasso generale dell argomento. Comprendere la dottrina (20 minuti) Segmento 1 (10 minuti) Mostra alla classe l immagine di un giovane uomo che viene ordinato al sacerdozio. Mostra o scrivi alla lavagna le seguenti domande: Che cos è il sacerdozio? Che cosa sono le chiavi del sacerdozio? Chi detiene le chiavi del sacerdozio? Quali sono alcune differenze tra l autorità del Sacerdozio di Aaronne e quella del Sacerdozio di Melchisedec? Invita gli studenti a leggere l argomento dottrinale 6, Il sacerdozio e le sue chiavi, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, cercando le dichiarazioni che rispondono a queste domande. Invitali a sottolineare quello che trovano e ad aggiungere delle note che possano aiutarli a ricordare quanto appreso. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, chiedi agli studenti di condividere le dichiarazioni trovate che rispondono alle domande alla lavagna. In che modo il sacerdozio e le chiavi del sacerdozio sono essenziali per il piano del Padre Celeste? Segmento 2 (10 minuti) Mostra un mazzo di chiavi, oppure disegna delle chiavi alla lavagna. Se necessario, ripassa brevemente con gli studenti la differenza tra sacerdozio e chiavi del sacerdozio. Mostra il video del discorso che l anziano Gary E. Stevenson del Quorum dei Dodici Apostoli ha pronunciato alla conferenza generale di aprile 2016, Dove sono le chiavi e l autorità del sacerdozio? dall inizio al minuto 2:26 (su LDS.org). Se non riesci a mostrare il video, chiedi ad alcuni studenti di leggere a turno a voce alta il seguente 49

64 IL SACERDOZIO E LE SUE CHIAVI estratto del discorso dell anziano Stevenson. Chiedi agli studenti di ascoltare attentamente il motivo per cui le chiavi del sacerdozio sono importanti per i figli del Padre Celeste. La nostra famiglia aveva trascorso una giornata piena di divertimento sulle piste da sci, una giornata che stava giungendo al suo gelido termine. Arrivando all auto, misi le mani in una tasca della giacca per prendere le chiavi, poi in un altra tasca, e in un altra ancora. Dove sono le chiavi?. Tutti aspettavano con ansia le chiavi! La batteria dell auto era carica e tutti i sistemi compreso il riscaldamento erano pronti a partire, ma senza le chiavi le portiere chiuse avrebbero impedito l accesso. Senza le chiavi, il motore non avrebbe fatto partire il veicolo. In quel momento, il nostro interesse principale era come avremmo potuto entrare in macchina e riscaldarci, ma non potevo fare a meno di pensare persino in quella circostanza che in tale situazione potesse esserci una lezione da imparare. Senza chiavi, quel meraviglioso miracolo di ingegneria era poco più che un ammasso di plastica e metallo. Sebbene avesse un grande potenziale, senza chiavi l auto non avrebbe potuto svolgere la funzione per cui era stata progettata. Più rifletto su questa esperienza, più questa analogia diventa profonda per me. Sono meravigliato dall amore del Padre Celeste per i Suoi figli. Rimango attonito dinanzi all apparizione celeste e alle grandiose visioni dell eternità che Dio ha dato a Joseph Smith. In particolare, inoltre, il mio cuore è pieno di immensa gratitudine per la restaurazione dell autorità del sacerdozio e delle relative chiavi. Senza tale restaurazione, rimarremmo chiusi fuori dal veicolo necessario a trasportarci nel nostro viaggio verso casa da amorevoli genitori celesti. La celebrazione di ciascuna ordinanza di salvezza che costituisce il sentiero delle alleanze che ci riporta alla presenza del nostro Padre in cielo richiede una gestione corretta mediante le chiavi del sacerdozio (Gary E. Stevenson, Dove sono le chiavi e l autorità del sacerdozio?, Liahona, maggio 2016, 29). In che modo l analogia dell anziano Stevenson ci aiuta a capire meglio l importanza delle chiavi del sacerdozio? Quali sono alcuni esempi di ordinanze di salvezza che devono essere amministrate sotto la direzione di qualcuno che detiene le chiavi del sacerdozio? (Le ordinanze di salvezza sono il battesimo, la confermazione, l ordinazione al Sacerdozio di Melchisedec [per gli uomini], l investitura e il suggellamento nel tempio [vedere l argomento dottrinale 7, Le ordinanze e le alleanze, nel Documento di base per la padronanza dottrinale]. Le ordinanze di salvezza devono essere autorizzate da un dirigente del sacerdozio che detiene le debite chiavi. L autorizzazione è richiesta anche quando si impone il nome e si benedice un bambino, quando si dedica un luogo di sepoltura, si impartisce una benedizione patriarcale e si prepara, si benedice e si distribuisce il sacramento). In quali occasioni voi o qualcuno che conoscete siete stati benedetti dall autorità del sacerdozio o dall uso delle relative chiavi? Potresti condividere la tua testimonianza dell autorità e delle chiavi del sacerdozio. Ripasso della Padronanza dottrinale Crea un quiz sulla padronanza dottrinale. Puoi farlo elencando alla lavagna diversi riferimenti della padronanza dottrinale. A voce o su dei foglietti, dai degli indizi e 50

65 IL SACERDOZIO E LE SUE CHIAVI chiedi agli studenti di scrivere il relativo passo della padronanza dottrinale. Gli indizi possono essere delle espressioni chiave tratte dalla Guida di riferimento della Padronanza dottrinale oppure dichiarazioni di dottrina tratte dal Documento di base per la padronanza dottrinale. In alternativa, puoi inventarti una situazione in cui si potrebbe mettere in pratica un passo della padronanza dottrinale. Valuta se ripassare insieme come classe i passi della padronanza dottrinale prima che gli studenti svolgano il quiz. Affinché ricordino dove si trovano i passi, potresti far ripetere il quiz oppure farne un altra versione durante una lezione successiva. 51

66 Le ordinanze e le alleanze Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Comprendere la dottrina (40 minuti) Segmento 1 (10 minuti) Scrivi alla lavagna la parola Ordinanze. Che cosa sono le ordinanze nel vangelo di Gesù Cristo? Chiedi a uno studente di leggere il primo paragrafo della sezione Ordinanze dell argomento dottrinale 7, Le ordinanze e le alleanze, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire cercando le parole o le espressioni che possono aiutarci a comprendere meglio che cosa sono le ordinanze. Quali parole o espressioni di questo paragrafo possono aiutarci a comprendere meglio che cosa sono le ordinanze? Chiedi agli studenti di venire alla lavagna e di elencare tutte le ordinanze del Vangelo a cui riescono a pensare. Quando hanno finito il loro elenco, sottolinea che alcune ordinanze sono chiamate ordinanze di salvezza. Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il secondo paragrafo della sezione Ordinanze. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a parole o espressioni che possono aiutarci a comprendere che cosa sono le ordinanze di salvezza e il motivo per cui ne abbiamo bisogno. Invita gli studenti a evidenziare queste parole o espressioni nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale. Quali parole o espressioni avete trovato che possono aiutarci a comprendere che cosa sono le ordinanze di salvezza e il motivo per cui ne abbiamo bisogno? Che cosa significa che le ordinanze di salvezza sono essenziali per l Esaltazione? (Assicurati che gli studenti comprendano che senza le ordinanze di salvezza non possiamo diventare come il nostro Padre Celeste né tornare a vivere eternamente alla Sua presenza). Invita uno studente a venire alla lavagna e a disegnare una stella accanto ad ogni ordinanza di salvezza in elenco. Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce gli ultimi quattro paragrafi della sezione Ordinanze. Invita la classe a seguire con attenzione, cercando altre ordinanze di salvezza non comprese nell elenco alla lavagna. Chiedi agli studenti di riferire ciò che hanno scoperto. Se necessario, aggiungi altre ordinanze di salvezza all elenco alla lavagna. Usando l elenco alla lavagna, chiedi agli studenti di indicare le ordinanze di salvezza che non hanno ancora ricevuto e, a coloro che vogliono, di spiegare perché desiderano riceverle. (Ricorda agli studenti di non condividere nulla di troppo personale). 52

67 LE ORDINANZE E LE ALLEANZE Potresti condividere la tua testimonianza delle benedizioni che hai ottenuto per aver ricevuto le ordinanze di salvezza del Vangelo. Invita gli studenti a continuare a prepararsi per ricevere tutte le ordinanze di salvezza. Segmento 2 (15 minuti) Mostra o leggi la seguente dichiarazione e chiedi agli studenti di valutare se è vera o falsa: Si può sentire l influenza dello Spirito Santo soltanto dopo il battesimo e la confermazione quale membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Per aiutare la classe a capire che la dichiarazione è falsa, chiedi a uno studente di leggere a voce alta il quarto paragrafo della sezione Ordinanze dell argomento dottrinale 7, Le ordinanze e le alleanze, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire cercando le differenze tra il dono dello Spirito Santo e l influenza dello Spirito Santo. Secondo questo paragrafo, qual è la differenza tra il dono dello Spirito Santo e l influenza dello Spirito Santo? Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina riportata all inizio del paragrafo che hanno appena studiato: Quando una persona è stata battezzata, uno o più detentori del Sacerdozio di Melchisedec la confermano membro della Chiesa e le conferiscono il dono dello Spirito Santo. Potresti sottolineare che, poiché l ordinanza della confermazione è un ordinanza di salvezza, deve essere autorizzata da qualcuno che detiene le necessarie chiavi del sacerdozio. Quale passo della Padronanza dottrinale supporta questa verità? (3 Nefi 27:20. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in un modo particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Per aiutare gli studenti a capire il contesto di 3 Nefi 27:20, spiega che esso riporta le parole che Gesù Cristo pronunciò quando visitò e istruì i Suoi discepoli nelle Americhe dopo la Sua morte e risurrezione. Invita uno studente a leggere a voce alta 3 Nefi 27:20. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione alle benedizioni promesse dal Salvatore a coloro che vengono battezzati e ricevono il dono dello Spirito Santo. Che cosa ha promesso il Salvatore a coloro che vengono battezzati e ricevono il dono dello Spirito Santo? Che cosa significa essere santificati? (Invita gli studenti a scrivere nelle proprie Scritture, vicino al versetto 20, questa definizione: La santificazione è il processo mediante il quale diventiamo liberi dal peccato, puri e santi mediante l Espiazione di Gesù Cristo [Guida alle Scritture, Santificazione, scriptures.lds.org]). Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Henry B. Eyring della Prima Presidenza. Chiedi alla classe di fare attenzione a come possiamo sapere che stiamo diventando santificati, o puri dal peccato, mediante l Espiazione del Salvatore. 53

68 LE ORDINANZE E LE ALLEANZE Se avete sentito l influenza dello Spirito Santo oggi, potete considerarla una prova che l Espiazione sta operando nella vostra vita. [ ] Ricevere lo Spirito Santo ci purifica mediante l Espiazione di Gesù Cristo (Henry B. Eyring, Gifts of the Spirit for Hard Times, Ensign, giugno 2007, 23). Secondo questa dichiarazione del presidente Eyring, come possiamo sapere se siamo stati santificati mediante l Espiazione di Gesù Cristo? Perché, secondo voi, è importante ricevere il dono dello Spirito Santo dopo il battesimo e poi cercare di avere la compagnia costante dello Spirito per tutta la vita? (Grazie alla compagnia dello Spirito possiamo continuare a essere santificati per tutta la vita e infine stare immacolati dinanzi a [Gesù Cristo] all ultimo giorno [3 Nefi 27:20], quando saremo dinanzi a Lui per il Giudizio finale). Basandovi sulle verità di cui abbiamo discusso, come spieghereste il motivo per cui ricevere il dono dello Spirito Santo è necessario per la nostra salvezza? (Tramite questo dono possiamo ricevere il potere di essere purificati da tutti i nostri peccati mediante l Espiazione di Gesù Cristo. Questo è necessario per diventare puri come il Padre Celeste e poter dimorare con Lui in eterno). Scrivi alla lavagna le seguenti domande: Perché ti senti grato per il dono dello Spirito Santo? In che modo questo dono è stato una benedizione per te? Chiedi agli studenti di scrivere le loro risposte a queste domande sul quaderno o sul diario di studio. Invita uno o due studenti a presentare alla classe che cosa hanno scritto. Segmento 3 (10 minuti) Suddividi gli studenti in coppie. Dai ad ogni coppia un foglio e chiedi agli studenti di scrivere una definizione di alleanza. Chiedi a una o due coppie di leggere la loro definizione alla classe. Chiedi agli studenti di studiare in coppia il primo paragrafo della sezione Alleanze dell argomento dottrinale 7, Le ordinanze e le alleanze, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi loro di cercare frasi o idee da poter aggiungere alla loro definizione di alleanza. Quali frasi o idee potreste aggiungere alla vostra definizione di alleanza? Perché? Chiedi a due studenti di leggere a turno gli ultimi due paragrafi della sezione Alleanze. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione al rapporto che c è tra le alleanze e le ordinanze di salvezza del Vangelo. 54

69 LE ORDINANZE E LE ALLEANZE Quale rapporto c è tra le alleanze e le ordinanze di salvezza? (Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: Tutte le ordinanze di salvezza del sacerdozio sono accompagnate da alleanze. Per esempio, noi facciamo alleanza col Signore tramite il battesimo). Quale passo della Padronanza dottrinale supporta queste dichiarazioni di dottrina? (Mosia 18:8 10. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in una maniera particolare). Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di Mosia 18:8 10, mostra l immagine Alma battezza nelle Acque di Mormon (Illustrazioni del Vangelo [2009], 76; vedere anche LDS.org) e chiedi loro di spiegare che cosa sta accadendo in quest immagine. Aiuta gli studenti a comprendere che Alma si stava nascondendo dai servi del malvagio re Noè perché aveva scelto di pentirsi e di seguire il Signore dopo aver ascoltato gli insegnamenti del profeta Abinadi. Col tempo, molte persone vennero alle acque di Mormon, vicino al nascondiglio di Alma, per ascoltarlo insegnare e per essere battezzate. Invita uno studente a leggere ad alta voce Mosia 18:8 10. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che Alma insegnò sull alleanza che facciamo quando riceviamo l ordinanza del battesimo. Secondo questo passo, che cosa promettiamo di fare quando veniamo battezzati? Ricorda agli studenti che Mosia 18:8 10 è un esempio della dottrina secondo cui tutte le ordinanze di salvezza del sacerdozio sono accompagnate da alleanze. Perché, secondo voi, è importante sapere che quando riceviamo un ordinanza di salvezza stipuliamo anche un alleanza con il Signore? Segmento 4 (5 minuti) Leggete insieme come classe Mosia 18:8 10. Chiedi agli studenti di cercare che cosa ci ha promesso il Signore se stipuliamo l alleanza del battesimo e vi teniamo fede. Secondo i versetti 9 10, che cosa ci ha promesso il Signore se stipuliamo l alleanza del battesimo e vi teniamo fede? Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione. Chiedi alla classe di ascoltare in che modo l ordinanza del sacramento può aiutarci a ricevere le benedizioni promesse nell alleanza del battesimo. 55

70 LE ORDINANZE E LE ALLEANZE Prendere il sacramento testimonia a Dio che il ricordo di Suo Figlio va al di là del breve momento di quella sacra ordinanza. Come parte di questa ordinanza c è la promessa di ricordarsi sempre di Lui e la testimonianza di voler prendere volontariamente su di sé il nome di Gesù Cristo e di osservare i Suoi comandamenti. Prendendo il sacramento e assumendosi questi impegni, i membri della Chiesa rinnovano l alleanza fatta al battesimo (vedere Mosia 18:8 10; DeA 20:37). A Sua volta, il Signore rinnova la remissione dei peccati promessa e permette ai membri della Chiesa di avere sempre con sé il Suo Spirito (DeA 20:77). La compagnia costante dello Spirito è uno dei più grandi doni della vita terrena (Argomenti evangelici, Sacramento, lds.org/topics). Quale effetto può avere su di voi il fatto di prendere degnamente il sacramento ogni settimana? In che modo avere la compagnia costante dello Spirito Santo può benedirvi? In che modo la comprensione delle benedizioni che possiamo ricevere tramite il sacramento aumenta il vostro apprezzamento per questa ordinanza? Invita gli studenti a meditare su ciò che possono fare per prendere il sacramento con maggior riverenza e apprezzamento la domenica successiva. Invitali a scrivere un obiettivo e a metterlo in pratica. Esercizio pratico (30 minuti) Ripassa con gli studenti i tre principi della sezione Come acquisire la conoscenza spirituale all interno del Documento di base per la padronanza dottrinale: agire con fede, esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna, e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite. Invita uno studente a leggere ad alta voce il seguente scenario. Chiedi alla classe di prestare attenzione al motivo per cui la giovane donna è preoccupata per la sua amica. Kate e Jamie vanno nello stesso rione. Si conoscono da quando erano alla Primaria e negli anni sono diventate grandi amiche. Ultimamente, Kate è preoccupata per Jamie. Kate ha notato che, benché vada in Chiesa abbastanza regolarmente, Jamie ha iniziato ad abbassare i suoi standard a scuola e in altre occasioni per seguire quello che fanno gli altri. Per esempio, Jamie ha iniziato a vestire in maniera meno modesta e a usare un linguaggio inappropriato. Dato che tiene molto alla sua amica, Kate parla a Jamie delle sue preoccupazioni. Jamie risponde: Forse non sono la persona più spirituale che esista, ma la domenica vado in chiesa. Non è sufficiente?. 56

71 LE ORDINANZE E LE ALLEANZE Scrivi alla lavagna questa domanda: È sufficiente andare in chiesa la domenica? Traccia una cornice semplice attorno alla domanda e chiamala Prospettiva limitata. Quali sono alcune convinzioni o incomprensioni sul Vangelo che potrebbero aver portato Jamie a porsi questa domanda? Cancella l espressione Prospettiva limitata. Traccia una cornice più bella attorno alla domanda e chiamala Prospettiva eterna. Ricorda agli studenti che, quando esaminiamo concetti e domande con una prospettiva eterna, li consideriamo nel contesto del piano di salvezza e degli insegnamenti del Salvatore. Concedi del tempo agli studenti per ripassare l argomento dottrinale 7, Le ordinanze e le alleanze, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, e anche i passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon relativi a questo argomento dottrinale (Mosia 18:8 10; 3 Nefi 27:20). Invitali a trovare delle verità del Vangelo che potrebbero aiutarli a esaminare la domanda di Jamie con una prospettiva eterna. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita gli studenti a riferire che cosa hanno trovato. Scrivi le loro risposte tutto attorno alla cornice esterna alla domanda. Mentre gli studenti rispondono, chiedi loro di spiegare in che modo le verità menzionate possono aiutarci a esaminare la domanda di Jamie con una prospettiva eterna. Oltre ai passi della padronanza dottrinale, quali sono altre fonti divinamente stabilite che potrebbero aiutare Jamie a comprendere meglio in che modo le ordinanze e le alleanze dovrebbero influenzare le nostre scelte e il nostro comportamento in ogni momento, e non soltanto la domenica? Se foste al posto di Kate, come aiutereste Jamie a comprendere le verità di cui abbiamo parlato? Come incoraggereste Jamie ad agire con fede per poter ricevere le benedizioni promesse a coloro che osservano fedelmente le alleanze fatte? Potresti invitare due studentesse a venire di fronte alla classe per recitare i ruoli di Kate e Jamie. Chiedi alla studentessa che rappresenta Kate di utilizzare quanto 57

72 LE ORDINANZE E LE ALLEANZE appreso durante questo esercizio mostrando come risponderebbe alla domanda di Jamie. Ringrazia le studentesse che hanno preso parte alla recita. Rendi testimonianza di come la comprensione della dottrina relativa alle ordinanze e alle alleanze può guidarci nelle decisioni quotidiane e aiutarci a sapere cosa dobbiamo fare per poter ricevere tutte le benedizioni che il Padre Celeste desidera darci. Ripasso della Padronanza dottrinale La seguente attività aiuterà gli studenti a ripassare le dichiarazioni di dottrina fondamentali, a ricordare i passi della padronanza dottrinale a supporto di queste verità e a comprendere in che modo queste verità possono essere attuate nelle nostre decisioni quotidiane. Elenca alla lavagna tutti i passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon che gli studenti hanno imparato fino a questo punto del corso di studio. Dividi la classe in gruppi di due o tre e assegna a ciascun gruppo uno o più riferimenti elencati alla lavagna. Chiedi loro di ripassare i principi o le dichiarazioni di dottrina contenute nel Documento di base per la padronanza dottrinale supportate dal passo assegnato al gruppo. Dopodiché, invita ogni gruppo a scrivere su un foglio una situazione in cui si potrebbe mettere in pratica il principio o la dottrina del passo della padronanza assegnato. Dopo aver concesso abbastanza tempo, raccogli gli scenari scritti dai gruppi. Leggi una situazione a voce alta e chiedi agli studenti di alzare la mano e di trovare il passo della padronanza dottrinale che potrebbe essere utile in tale circostanza. Approfondisci incoraggiandoli a spiegare in che modo le verità insegnate nel passo che hanno individuato potrebbero essere applicate a quella situazione. Ripeti l attività leggendo a voce alta un altra situazione. Potresti anche presentare alcune di queste situazioni all inizio o alla fine delle lezioni della settimana successiva. 58

73 Il matrimonio e la famiglia Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Comprendere la dottrina (20 minuti) Segmento 1 (10 minuti) Porta in classe la ruota di una bicicletta, oppure mostrane l immagine. (Puoi adattare quest attività portando in classe un oggetto diverso con un centro che sia essenziale per il suo corretto funzionamento). Che cosa c è al centro della ruota? (Il mozzo, composto da un asse, dalle sfere e dalle flange a cui sono tipicamente fissati i raggi della ruota). Che cosa succederebbe alla ruota se togliessimo il mozzo? (La ruota sarebbe inutilizzabile perché si staccherebbe). Invita gli studenti a prendere l argomento dottrinale 8, Il matrimonio e la famiglia, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Invita uno di loro a leggere a voce alta il primo paragrafo e chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a qual è l elemento centrale del piano di salvezza del Padre Celeste e della nostra felicità. Qual è l elemento centrale del piano di salvezza di Dio e della nostra felicità? Secondo voi, perché il matrimonio e la famiglia sono centrali, ossia essenziali, per il piano di salvezza del Padre Celeste e la nostra felicità? Dividi gli studenti in coppie o in piccoli gruppi. Chiedi loro di leggere ad alta voce gli altri tre paragrafi dell argomento dottrinale 8, Il matrimonio e la famiglia. Chiedi loro di prestare attenzione ai comandamenti e alle responsabilità che Dio ci ha dato per realizzare gli scopi del matrimonio e della famiglia all interno del Suo piano. Quali sono i comandamenti e le responsabilità che Dio ci ha dato per realizzare gli scopi del matrimonio e della famiglia nel Suo piano? (Gli studenti potrebbero dare diverse risposte. Se non lo fanno loro, sottolinea questa dichiarazione di dottrina: I sacri poteri della procreazione devono essere usati soltanto tra l uomo e la donna che sono legittimamente sposati come marito e moglie. Invita gli studenti a evidenziare questa verità nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale). 59

74 IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA Spiega che per sacri poteri della procreazione si intende la capacità dataci da Dio di avere figli. Per proteggere questi sacri poteri, Dio ha comandato di astenerci da qualsiasi attività sessuale fino a quando saremo legalmente sposati a una persona del sesso opposto. Questo comandamento è chiamato legge della castità. In che modo l obbedienza alla legge della castità ci aiuta a realizzare il piano del Padre Celeste per i Suoi figli? Segmento 2 (10 minuti) Scrivi alla lavagna questa dichiarazione di dottrina: I sacri poteri della procreazione devono essere usati soltanto tra l uomo e la donna che sono legittimamente sposati come marito e moglie. Invita gli studenti a prendere l argomento dottrinale 8, Il matrimonio e la famiglia, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quale passo della Padronanza dottrinale del Libro di Mormon è associato a questa dichiarazione di dottrina? (Alma 39:9. Invita gli studenti a evidenziare questo passo in un modo particolare nelle loro Scritture, così che possano trovarlo con facilità). Per aiutarli a comprendere il contesto di questo passo, spiega che Alma stava parlando a suo figlio Corianton, il quale stava svolgendo una missione ma aveva scelto di abbandonare il ministero [per andare] dietro alla meretrice Isabella (Alma 39:3). Una meretrice è una donna immorale o una prostituta. Dalle parole di Alma, capiamo che Corianton aveva violato la legge della castità. Invita uno studente a leggere ad alta voce Alma 39:9. Chiedi alla classe di seguire, facendo attenzione a ciò che Alma consigliò a suo figlio. Che cosa consigliò Alma a suo figlio Corianton? Che cosa significa, secondo voi, non [seguire] più la lussuria dei tuoi occhi? Spiega che per lussuria si intendono desideri inappropriati. Il consiglio di Alma di non [seguire] più la lussuria dei tuoi occhi è particolarmente applicabile ai nostri giorni, in cui dobbiamo essere diligenti nell evitare immagini e intrattenimenti che siano in qualsiasi modo pornografici. Pornografia è qualsiasi rappresentazione o descrizione del corpo umano o della condotta sessuale fatta in modo da suscitare eccitazione sessuale (Siate fedeli Riferimenti per lo studio del Vangelo [2004], 126). (Se necessario, puoi sottolineare che in Alma 39:9 viene usato il verbo trattenersi, che può essere interpretato con esercitare autocontrollo. Puoi far notare che Moroni diede un consiglio simile quando insegnò che dobbiamo [rifuggire] da ogni empietà [Moroni 10:32], ossia che dobbiamo evitare tutto ciò che non è compatibile con lo Spirito di Dio). Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di ascoltare attentamente i modi in cui possiamo esercitare autocontrollo per obbedire alla legge della castità. 60

75 IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA Assieme ai filtri al computer e a un freno nelle effusioni, ricordate che l unico vero controllo nella vita è quello che si esercita su sé stessi. Esercitate un controllo maggiore anche nelle situazioni più irrilevanti in cui vi trovate. Se un programma alla tv è indecente, spegnete l apparecchio. Se un film è volgare, uscite dalla sala. Se sta iniziando un rapporto sconveniente, interrompetelo. Tecnicamente, all inizio, molte di queste influenze possono non essere cattive, ma possono offuscare il vostro giudizio, indebolire la vostra spiritualità e portare a qualcosa che potrebbe essere malvagio. Un vecchio proverbio dice che un viaggio di mille chilometri incomincia sempre con un passo. Controllate il vostro passo (Jeffrey R. Holland, Non c è più posto per il nemico della mia anima, Liahona, maggio 2010,45 46). In che modo questo consiglio dell anziano Holland ci aiuta nei nostri sforzi di esercitare autocontrollo e obbedire alla legge della castità? Potresti rendere testimonianza dell importanza di esercitare l autocontrollo per obbedire alla legge della castità. Attesta che il Signore ci benedirà per i nostri sforzi di obbedire alla legge della castità e che perdonerà tutti coloro che hanno commesso dei peccati sessuali se si volgeranno a Lui con fede e si pentiranno. Esorta gli studenti a esercitare l autocontrollo per obbedire alla legge della castità e rimanere sessualmente puri. Esercizio pratico (25 minuti) Ripassa con gli studenti i tre principi della sezione Come acquisire la conoscenza spirituale all interno del Documento di base per la padronanza dottrinale: agire con fede, esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna, e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite. Dividi la classe in gruppi di due o tre studenti. Distribuisci a ciascun gruppo una copia delle seguenti istruzioni e chiedi loro di completare l attività. (Nota: potresti adattare questa situazione all esperienza e alle esigenze dei tuoi studenti, e sostituire i nomi con quelli più comuni del paese in cui vivi). 1. Leggete a voce alta la seguente situazione e pensate a come reagireste se voi ne foste protagonisti: Mentre siede in fondo all aula di biologia in attesa del professore, Parker nota il suo amico Jeff che fa vedere il suo cellulare ad alcuni studenti. Parker è curioso di sapere che cosa sta mostrando Jeff agli altri. Dev essere qualcosa di molto interessante, pensa. Poi Jeff arriva per mostrare a Parker il suo telefono ed è subito chiaro che Jeff e gli altri stanno guardando immagini pornografiche. Guarda, dice Jeff, un mio amico mi ha appena mandato questo. 2. Rispondete insieme alle seguenti domande: In che modo Parker può decidere di agire con fede in questa situazione? Perché potrebbe essere difficile farlo? 3. Continuate a leggere ad alta voce. Parker si scosta immediatamente dal telefono di Jeff e gli fa capire che non vuole vedere le immagini. Jeff risponde: Che hai?. In quel momento entra il professore di biologia e Jeff nasconde il telefono tornando al suo posto. Mentre inizia la lezione, Parker pensa a quello che è appena successo. Sente di aver fatto la cosa giusta a non guardare le immagini pornografiche: è quello che i suoi genitori e i dirigenti 61

76 IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA della Chiesa gli hanno insegnato. Tuttavia, durante la giornata, Parker inizia a chiedersi perché molti altri studenti non hanno problemi a guardare materiale pornografico. Parker si chiede: Cosa c è di male nel guardare materiale pornografico? Molte persone lo guardano e non sembra che dia loro fastidio né che gli crei problemi. Mentre gli studenti finiscono di leggere, scrivi alla lavagna questi due titoli: Convinzioni o supposizioni del mondo e Verità eterne. Quali sono alcune convinzioni o supposizioni del mondo che una persona può fare proprie quando si chiede cosa c è di male nella pornografia? (Elenca alla lavagna le risposte degli studenti sotto il titolo Convinzioni o supposizioni del mondo. Gli studenti potrebbero menzionare che alcune persone considerano la pornografia semplicemente un divertimento normale, emozionante e innocuo). Per aiutare gli studenti a esaminare la domanda di Parker da una prospettiva eterna, poni delle domande come quelle riportate qui di seguito e scrivi le loro risposte alla lavagna sotto il titolo Verità eterne : Quali verità riguardanti il piano di salvezza, il matrimonio, la famiglia e i comandamenti di Dio possono aiutarci a comprendere perché dobbiamo evitare la pornografia? (Gli studenti possono citare le verità che si trovano nel Documento di base per la padronanza dottrinale, ad esempio: Il nostro progresso eterno dipende da come usiamo il dono dell arbitrio morale che ci è stato dato dal Padre Celeste [vedere l argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza ]; il nostro corpo è sacro e deve essere rispettato quale dono del nostro Padre Celeste [vedere la sezione La vita terrena nell argomento dottrinale 2, Il piano di salvezza ]; il matrimonio tra l uomo e la donna è ordinato da Dio e la famiglia è il cardine del Suo piano di salvezza e della nostra felicità [vedere argomento dottrinale 8, Il matrimonio e la famiglia ]; i comandamenti sono le leggi e i requisiti che Dio ci dà per aiutarci a progredire e a diventare come Lui [vedere argomento dottrinale 9, I comandamenti ]). In che modo queste verità possono aiutarci a comprendere perché il Padre Celeste ci ha comandato di non fare uso di materiale pornografico? (Per essere più specifico, puoi chiedere agli studenti di spiegare in che modo la pornografia può danneggiare la relazione di una persona con il Padre Celeste e in che modo può danneggiare matrimoni e famiglie). Quali sono alcune delle fonti divinamente stabilite a cui possiamo rivolgerci per comprendere meglio perché il Padre Celeste ci ha comandato di non far uso di materiale pornografico? Per dare agli studenti la possibilità di studiare una fonte divinamente stabilita che hanno a disposizione, dai a ognuno di loro una copia del libretto Per la forza della gioventù (2011). Invita più studenti a leggere a turno ad alta voce la sezione Divertimenti e mezzi di comunicazione. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione al consiglio che può aiutarci a comprendere meglio perché il Padre Celeste ci ha comandato di non fare uso di materiale pornografico. Chiedi loro di riferire ciò che hanno trovato e aggiungi le loro risposte all elenco alla lavagna. 62

77 IL MATRIMONIO E LA FAMIGLIA Invita uno o più studenti a riassumere alla classe come spiegherebbero con parole proprie perché è così importante non fare uso di materiale pornografico. Concludi portando la tua testimonianza delle verità di cui avete parlato. Ricorda agli studenti che se fanno uso di materiale pornografico devono cercare l aiuto del vescovo o presidente di ramo. Ripasso della Padronanza dottrinale Questa attività di ripasso offre agli studenti la possibilità di esercitarsi a rispondere alle domande usando i passi della padronanza dottrinale e le dichiarazioni di dottrina fondamentali che hanno imparato. Prima della lezione, prepara un numero di schede corrispondente al numero di passi studiati fino a questo punto del corso che contengano le domande che potrebbe fare un simpatizzante e alle quali si potrebbe rispondere con l aiuto dei passi della padronanza dottrinale. Per esempio: Che cosa credono i membri della vostra Chiesa riguardo a Gesù Cristo? oppure Ho sentito dire che i membri della tua Chiesa fanno discriminazioni. È vero?. Chiedi agli studenti di prendere la sezione Come acquisire la conoscenza spirituale nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Ripassa con loro i quattro modi in cui possiamo aiutare gli altri nella loro ricerca della verità, elencati sotto il titolo Aiutare gli altri ad acquisire la conoscenza spirituale. Dividi la classe in coppie, come se fossero coppie di missionari, e a turno ogni coppia verrà di fronte alla classe per rispondere a una domanda. Alcuni studenti faranno la parte di famiglie di simpatizzanti e porranno ai missionari una domanda tratta da una scheda. Lascia che la coppia risponda alla domanda usando sia i modi per aiutare gli altri ad acquisire la conoscenza spirituale sia le Scritture. Chiedi alla classe di riferire che cosa è piaciuto del modo in cui la coppia ha risposto alla domanda. Ripeti questo processo per dare a diverse coppie la possibilità di usare la propria conoscenza e abilità, e di far pratica nell aiutare le persone a trovare risposta alle proprie domande. 63

78 I comandamenti Nota: le seguenti attività della Padronanza dottrinale possono essere svolte nel corso di varie lezioni oppure in un unica sessione. Comprendere la dottrina (80 minuti) Segmento 1 (5 minuti) Scrivi alla lavagna la parola comandamenti. Secondo voi, in che modo noi membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni vediamo i comandamenti che abbiamo ricevuto dal Padre Celeste diversamente da come li vedono alcune altre persone nel mondo? Invita uno studente a leggere ad alta voce il primo paragrafo dell argomento dottrinale 9, I comandamenti, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, cercando le dichiarazioni che descrivono ciò che loro vorrebbero che tutti capissero sui comandamenti di Dio. Quali sono alcune delle dichiarazioni che vorreste che tutti capissero sui comandamenti di Dio? (Quando gli studenti rispondono, invitali a spiegare perché pensano che sia importante che tutti capiscano la dichiarazione che hanno scelto). Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella loro copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: L osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. Attesta che i comandamenti sono una parte importante del piano di felicità del nostro Padre Celeste e che coloro che scelgono di seguire i comandamenti di Dio proveranno una grande felicità e riceveranno le benedizioni del Signore. Segmento 2 (15 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: L osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. Chiedi agli studenti di prendere l argomento dottrinale 9, I comandamenti, nel Documento di base per la padronanza dottrinale e chiedi: Quali passi della padronanza dottrinale supportano questa dottrina? (Mosia 2:41 e Alma 41:10). Invita gli studenti a prendere Mosia 2:41 e a evidenziare questo passo della padronanza dottrinale in un modo particolare così da poterlo trovare con facilità. Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di questo passo, spiega che contiene le parole che il re Beniamino disse al popolo verso la fine della sua vita. Invita uno studente a leggere ad alta voce Mosia 2:41. Chiedi alla classe di seguire, cercando le parole o le espressioni che supportano la verità secondo cui l osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. 64

79 I COMANDAMENTI Quali parole o espressioni avete trovato che supportano la verità secondo cui l osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore? Che cosa vuol dire essere benedetti in tutte le cose, sia temporali che spirituali (Mosia 2:41)? (Aiuta gli studenti a capire che il termine temporali si riferisce agli aspetti materiali e fisici della nostra vita sulla terra. Il termine spirituali si riferisce al nostro progresso eterno come figli di spirito del Padre Celeste). Quali sono alcuni esempi di benedizioni temporali che avete ricevuto? Quali benedizioni spirituali avete ricevuto? Fai notare che l obbedienza ai comandamenti di Dio non ci evita le difficoltà, il dolore e le tentazioni. Perfino Gesù Cristo, che ha obbedito alla perfezione ai comandamenti del Padre Celeste, ha affrontato difficoltà, dolori e tentazioni. Come può una persona che affronta delle difficoltà e delle tentazioni provare comunque felicità ed essere benedetta quando obbedisce ai comandamenti di Dio? Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Russell M. Nelson del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di prestare attenzione a ciò che egli ha insegnato sulla felicità e sulla gioia. I santi possono essere felici in ogni circostanza. Possiamo provare gioia anche quando abbiamo una brutta giornata, una brutta settimana o persino un brutto anno! Miei cari fratelli e mie care sorelle, [la gioia] ha poco a che fare con le circostanze in cui viviamo, ma dipende totalmente da ciò su cui incentriamo la nostra vita. Quando incentriamo la nostra vita sul piano di salvezza di Dio, [ ] su Gesù Cristo e sul Suo vangelo, possiamo provare gioia a prescindere da ciò che sta accadendo o non accadendo in essa. [ ] Come possiamo, allora, reclamare tale gioia? Possiamo iniziare guardando a Gesù, l autore e il perfezionatore della [nostra] fede [Ebrei 12:12], in ogni pensiero [DeA 6:36]. Inoltre, rendiamo sempre grazie per Lui nelle nostre preghiere e rispettiamo le alleanze che abbiamo stipulato con Lui e con il nostro Padre Celeste. Man mano che il Salvatore diventa sempre più reale per noi e man mano che imploriamo che ci venga data la Sua gioia, la nostra gioia aumenta. La gioia è potente e concentrarci sulla gioia porta il potere di Dio nella nostra vita (Russell M. Nelson, Gioia e sopravvivenza spirituale, Liahona, novembre 2016, 82 83). Potete fare un esempio di come voi (o qualcuno che conoscete) avete ricevuto benedizioni e provato felicità anche durante i momenti difficili grazie all obbedienza ai comandamenti di Dio? Segmento 3 (10 minuti) Ricorda agli studenti che Mosia 2:41 è uno dei passi della padronanza dottrinale che supportano la dottrina secondo cui l osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. Ripassate Mosia 2:41 leggendolo insieme. 65

80 I COMANDAMENTI Osserva che Alma 41:10 è un altro dei passi della padronanza dottrinale che ci aiutano a comprendere la dottrina secondo cui l osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. Invita gli studenti a scrivere Alma 41:10 nelle loro Scritture vicino a Mosia 2:41 come riferimento incrociato, dopodiché chiedi loro di prendere Alma 41:10 e di segnarlo in un modo particolare così da poterlo trovare con facilità. Per aiutare gli studenti a comprendere il contesto di Alma 41:10, spiega che questo passo contiene le parole che Alma disse a suo figlio Corianton, il quale aveva disobbedito alla legge della castità mentre serviva come missionario. Invita uno studente a leggere ad alta voce Alma 41:10. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che Alma insegnò a suo figlio riguardo alla malvagità. Che cosa insegnò Alma a Corianton riguardo alla malvagità? Secondo voi, perché la malvagità non fu mai felicità (Alma 41:10)? Come può il principio secondo cui la malvagità non fu mai felicità (Alma 41:10) essere vero se coloro che disobbediscono ai comandamenti di Dio spesso sembrano essere felici? Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Russell M. Nelson. Chiedi alla classe di prestare attenzione a ciò che egli ha insegnato sulla vera felicità, o gioia. Chi non è retto potrà provare un infinità di emozioni e di sensazioni, ma non proverà mai gioia! La gioia è un dono per coloro che sono fedeli. È un dono che deriva dal tentare intenzionalmente di vivere una vita retta, come insegnato da Gesù Cristo (Russell M. Nelson, Gioia e sopravvivenza spirituale, 84). Secondo voi, in che modo la gioia che proviamo vivendo il Vangelo è diversa dalle emozioni e dalle sensazioni che possono provare coloro che disobbediscono ai comandamenti di Dio? Porta testimonianza che la malvagità non fu mai felicità. Invita gli studenti a scrivere nelle loro Scritture Mosia 2:41 come riferimento incrociato vicino ad Alma 41:10. Segmento 4 (10 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: L osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. Fai un cerchio attorno alla parola sempre scritta alla lavagna e invita gli studenti a fare lo stesso nella dichiarazione di dottrina nel primo paragrafo dell argomento dottrinale 9, I comandamenti, nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale. Spiega che, sebbene alcune benedizioni siano il frutto immediato dell obbedienza, altre potrebbero non giungere appena rispettiamo un comandamento, ma richiedono un obbedienza costante nel tempo. 66

81 I COMANDAMENTI Secondo voi, perché è importante comprendere che potremmo non ricevere immediatamente alcune delle benedizioni che Dio ci ha promesso per la nostra obbedienza? Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Quentin L. Cook del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di prestare attenzione a ciò che egli ha insegnato sulle benedizioni dell obbedienza. Dalla nostra prospettiva limitata, le tentazioni e le distrazioni del presente possono apparire attraenti. D altro canto, le ricompense per chi resiste a queste tentazioni possono apparire distanti e irraggiungibili. Ma una corretta comprensione del piano del Padre rivela che le ricompense per la rettitudine sono a nostra disposizione qui e adesso (Quentin L. Cook, A posto e pronti per Bristol: siate degni di entrare nel tempio, nei momenti buoni come in quelli difficili, Liahona, novembre 2015, 40). Quali sono, secondo voi, alcune delle benedizioni che possiamo ricevere qui e adesso obbedendo ai comandamenti di Dio? (Alcune di queste benedizioni sono: la compagnia dello Spirito Santo, sentirsi vicino al Signore, sentire la guida divina, la pace, la salute, la protezione dalle tentazioni, la protezione dai pericoli fisici, la crescita personale, la felicità e la gioia). Invita uno studente a leggere ad alta voce questa dichiarazione dell anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli: Alcune benedizioni vengono presto, alcune tardi, alcune arriveranno solo quando saremo in cielo; ma per coloro che abbracciano il vangelo di Gesù Cristo vengono senz altro. Di questo io posso portare personale testimonianza (Jeffrey R. Holland, Sommo sacerdote dei futuri beni, Liahona, gennaio 2000, 45). Rendi testimonianza che l osservanza dei comandamenti porterà sempre felicità e le benedizioni del Signore. Alcune di queste benedizioni giungeranno immediatamente, altre più tardi, ma giungeranno. Segmento 5 (10 minuti) Invita gli studenti a pensare a delle esperienze in cui a loro è parso che un comandamento, una norma o un consiglio dato da un profeta o da un apostolo fosse difficile da seguire o da obbedire. (Non chiedere loro di parlarne). Spiega che 1 Nefi 3:7 è un passo della padronanza dottrinale che può aiutarci quando pensiamo che un comandamento sia difficile da osservare. Invita gli studenti a evidenziare 1 Nefi 3:7 in un modo particolare così che possano trovarlo con facilità. Per aiutarli a comprendere il contesto di questo passo, spiega che il Signore aveva comandato a Lehi di rimandare i suoi figli a Gerusalemme per recuperare le tavole 67

82 I COMANDAMENTI di bronzo da Labano. I fratelli di Nefi mormorarono a causa della difficoltà dell impresa, ma la risposta di Nefi mostrò la sua fede. Invita uno studente a leggere a voce alta 1 Nefi 3:7. Invita la classe a seguire, prestando attenzione a ciò che Nefi aveva capito in merito ai comandamenti e che quindi gli dava la fede di cui aveva bisogno per obbedire al Signore senza mormorare. Che cosa ha insegnato Nefi a proposito dei comandamenti di Dio? (Dopo le risposte, invita gli studenti a sottolineare la dichiarazione di dottrina contenuta nel primo paragrafo dell argomento dottrinale 9, I comandamenti, nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: Dio non ci dà mai un comandamento senza prepararci la via per osservarlo). Chiedi agli studenti di riassumere i tre tentativi fatti da Nefi e dai suoi fratelli per ottenere le tavole di bronzo. (Se necessario, ricorda loro che i primi due tentativi fallirono. Nel terzo, Nefi fu guidato dallo Spirito e il Signore preparò la via affinché egli ottenesse le tavole). Secondo voi, in che modo la comprensione di Nefi della verità che egli stesso aveva insegnato in 1 Nefi 3:7 lo aiutò a persistere nell ottenere le tavole di bronzo anche dopo il fallimento dei primi due tentativi? In che modo la comprensione di questa verità può aiutare qualcuno oggi? Invita gli studenti a meditare su come il Signore ha preparato la via affinché loro possano obbedire a uno dei Suoi comandamenti. Potresti chiedere ad alcuni di loro di raccontare le proprie esperienze alla classe. Attesta che il Signore ci preparerà la via per obbedire a tutti i comandamenti che ci dà. Segmento 6 (10 minuti) Scrivi alla lavagna questa domanda: Fra tutti i comandamenti del Padre Celeste, quali sono, secondo voi, i due più grandi (o fondamentali e importanti)? Perché? Dividi gli studenti in coppie e chiedi loro di parlare con il compagno delle loro risposte. Dopo che ne avranno discusso, invita alcuni di loro a riferirle alla classe. Invita uno studente a leggere il secondo paragrafo dell argomento dottrinale 9, I comandamenti, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Prima della lettura, spiega che questo paragrafo cita le parole pronunciate da Gesù Cristo in Matteo 22:36 39, con cui Egli dichiara quali sono i due comandamenti più grandi, ossia fondamentali e importanti. Chiedi alla classe di seguire e di individuare i due comandamenti più grandi. Quali sono i due comandamenti più grandi? Secondo voi, perché amare Dio con tutto il cuore, con tutta l anima e la mente, e amare il prossimo come noi stessi sono i comandamenti più grandi? In che modo questi due comandamenti sono collegati fra di loro? 68

83 I COMANDAMENTI Invita gli studenti a sottolineare la seguente dichiarazione di dottrina nella propria copia del Documento di base per la padronanza dottrinale: Possiamo amare e servire Dio scegliendo di amare e di prestare servizio al nostro prossimo. Quali passi della Padronanza dottrinale supportano questa dottrina? (Mosia 2:17 e Moroni 7:45, 47 48). Invita gli studenti a evidenziare il passo della padronanza dottrinale Mosia 2:17 in un modo particolare così che possano trovarlo con facilità. Spiega che questo passo contiene le parole che il re Beniamino disse al suo popolo quando descrisse il servizio che lui aveva svolto tra loro. Invita uno studente a leggere ad alta voce Mosia 2:17. Chiedi alla classe di seguire, trovando parole ed espressioni che insegnano che possiamo amare e servire Dio amando e servendo il prossimo. Chiedi agli studenti di riferire ciò che hanno trovato. Secondo voi, in che modo serviamo Dio quando serviamo il prossimo? In quale occasione avete sentito di essere al servizio di Dio mentre prestavate servizio a qualcun altro? Attesta che, quando serviamo gli altri, stiamo anche servendo Dio. Segmento 7 (15 minuti) Scrivi alla lavagna la seguente dichiarazione di dottrina: Possiamo amare e servire Dio scegliendo di amare e di prestare servizio al nostro prossimo. Ricorda agli studenti che i passi della padronanza dottrinale Mosia 2:17 e Moroni 7:45, supportano entrambi questa dottrina. Invita gli studenti a evidenziare Moroni 7:45, in un modo particolare così che possano trovarlo con facilità. Spiega che in Moroni 7, Moroni trascrisse le parole dette da suo padre, Mormon, riguardo alla fede, alla speranza e alla carità. Invita uno studente a leggere a voce alta Moroni 7:47. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a come Mormon definisce la carità. Secondo questo versetto, che cos è la carità? (Il puro amore di Cristo). Spiega che le parole di Mormon sulla carità possono aiutarci a sapere come amare e servire Dio amando e servendo il prossimo come fa il Salvatore. Invita uno studente a leggere a voce alta Moroni 7:45. Chiedi alla classe di seguire, cercando le caratteristiche che una persona deve possedere per avere carità. Invita gli studenti a sottolineare quali sono le qualità che, tra tutte, vorrebbero possedere in modo particolare. Quali delle qualità menzionate nel versetto 45 vorreste possedere in modo particolare? Perché? Invita uno studente a leggere a voce alta Moroni 7:48. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che dobbiamo fare per avere carità. Secondo Moroni 7:48, cosa dobbiamo fare per avere carità? 69

84 I COMANDAMENTI Secondo voi, in che modo pregare con tutta la forza del nostro cuore e cercare di essere veri seguaci di Gesù Cristo può aiutarci a essere riempiti del Suo amore? Secondo voi, perché Moroni 7:45, è un passo che ci aiuta a comprendere la dottrina secondo cui possiamo amare e servire Dio scegliendo di amare e servire il prossimo? Potresti rendere la tua testimonianza dell importanza di avere carità verso gli altri. Potresti raccontare un esperienza in cui ti sei sentito benedetto per aver provato il puro amore di Cristo nell interagire con un altra persona. Invita gli studenti a ripassare Moroni 7:45 e a scrivere nel proprio quaderno o diario di studio un modo specifico in cui cercheranno di avere maggiore carità verso gli altri. Segmento 8 (5 minuti) Invita più studenti a leggere a turno, ad alta voce, i paragrafi dal 3 al 5 dell argomento dottrinale 9, I comandamenti, nel Documento di base per la padronanza dottrinale. Chiedi alla classe di seguire, cercando un comandamento menzionato in questi paragrafi per il quale si sentono particolarmente grati. Qual è un comandamento elencato in questi paragrafi per il quale vi sentite particolarmente grati? (Invita gli studenti a spiegare, nella loro risposta, perché sono grati per il comandamento menzionato). Rendi testimonianza dei comandamenti e spiega perché ne sei grato. Esercizi pratici (40 50 minuti) Gli esercizi di questa sezione possono essere svolti durante la stessa lezione o suddivisi in lezioni diverse, in base al programma del corso e alle necessità dei tuoi studenti. Esercizio 1 (20 25 minuti) Scrivi alla lavagna: Conosco molte persone che disobbediscono ai comandamenti e sembra che abbiano una bella vita. Bisogna veramente obbedire ai comandamenti per essere felici? Invita gli studenti a immaginare che un amico ponga loro questa domanda. Chiedi loro di pensare a come potrebbero rispondere, usando ciò che hanno imparato studiando l argomento dottrinale 9, I comandamenti, e i tre principi tratti dalla sezione Come acquisire la conoscenza spirituale spiegati nel Documento di base per la padronanza dottrinale, ossia: agire con fede, esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna, e cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite. Per aiutarli a comprendere come potrebbero rispondere alla domanda, distribuisci ad ognuno di loro una copia del foglio riportato di seguito. Invitali a scrivere le risposte sul foglio. 1. Come incoraggereste il vostro amico ad agire con fede? 70

85 I COMANDAMENTI 2. Come potreste aiutare il vostro amico a esaminare la propria domanda con una prospettiva eterna? Per esempio: Come potreste aiutare il vostro amico a pensare alle differenze tra piaceri effimeri e felicità eterna? Come potreste aiutare il vostro amico a comprendere che l obbedienza ai comandamenti porterà felicità eterna mentre la disobbedienza alla fine porterà infelicità? Quali sono le dottrine o verità dell argomento dottrinale 9, I comandamenti, nel Documento di base per la padronanza dottrinale, che vorreste condividere con il vostro amico? Perché? 3. Quali passi scritturali o altre fonti divinamente stabilite vorreste condividere con il vostro amico? Perché? Dopo aver concesso un tempo sufficiente, organizza gli studenti in coppie e chiedi loro di simulare una conversazione che potrebbero avere nel caso un amico ponesse loro questa domanda. Suggerisci di usare ciò che hanno scritto per aiutarli nella simulazione. Dopo alcuni minuti, chiedi loro di scambiarsi i ruoli. Al termine della simulazione, invita gli studenti a porre domande o a condividere i pensieri e le idee avuti durante questo esercizio. Chiedi a uno o più studenti di condividere la propria testimonianza di come l obbedienza ai comandamenti ha portato loro felicità e le benedizioni del Signore. Esercizio 2 (20 25 minuti) Leggi ad alta voce la seguente situazione: Immaginate che, durante una conversazione con alcuni compagni di scuola, uno di loro vi critichi per la vostra fede religiosa. Quando cercate di rispondere, lui non vi ascolta e vi critica ancora di più. Vi sentite feriti dalle sue critiche e siete arrabbiati, quindi gli rispondete in modo sgarbato. In seguito, siete dispiaciuti per quanto è successo e iniziate a chiedervi se in futuro non dovreste cercare di nascondere le vostre convinzioni religiose. Organizza gli studenti in gruppi di due o tre e distribuisci a ognuno una copia del foglio riportato di seguito. Spiega che il foglio li aiuterà a mettere in pratica i tre principi di Come acquisire la conoscenza spirituale in situazioni come quella che hai letto. Chiedi agli studenti di lavorare insieme per portare a termine questa attività. Come posso restare saldo nelle verità del Vangelo in cui credo e dimostrare amore a chi ha una fede diversa dalla mia? Parlate di come potreste rispondere a questa domanda usando i principi e le domande riportati qui di seguito: Agire con fede: Se vi steste ponendo questa domanda, quali sono alcuni modi in cui potreste agire con fede? Esaminare concetti e domande con una prospettiva eterna: 71

86 I COMANDAMENTI Come potreste cercare di avere una prospettiva eterna nell interazione con persone con cui non andate d accordo o che trovate difficile amare? Perché, secondo voi, è importante farlo? Cercare ulteriore comprensione nelle fonti divinamente stabilite: In che modo la dottrina insegnata in Moroni 7:45, vi aiuta a sapere come rispondere a questa domanda? Quali altri passi scritturali o insegnamenti di profeti o altri dirigenti della Chiesa potrebbero aiutarvi a trovare delle risposte a questa domanda? Nel caso agli studenti dovessero servire altre fonti divinamente stabilite che possano aiutarli a rispondere alla domanda riportata sul foglio, potresti indicare il discorso tenuto dall anziano Dallin H. Oaks alla conferenza generale di ottobre 2014, Amare gli altri e convivere con le differenze (Liahona, novembre 2014, 25 28). Dopo aver concesso un tempo sufficiente per completare l attività, invita alcuni studenti a riferire alla classe ciò di cui hanno parlato. Potresti concludere l esercizio leggendo ad alta voce la seguente dichiarazione dell anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli: Amici, soprattutto miei giovani amici, rincuoratevi. Il puro amore cristiano che deriva dalla vera rettitudine può cambiare il mondo. [ ] Siate forti. Vivete fedelmente il Vangelo anche se chi vi sta intorno non lo fa per niente. Difendete ciò in cui credete con cortesia e con compassione, ma difendetelo (Jeffrey R. Holland, Il prezzo e le benedizioni dell essere discepoli, Liahona, maggio 2014, 8 9). Rendi testimonianza dell importanza di amare il prossimo pur difendendo la nostra fede. Esorta gli studenti a meditare su come cercheranno di usare quanto hanno appreso in questo esercizio per difendere in modo gentile e cristiano le verità del Vangelo in cui credono. Ripasso della Padronanza dottrinale Questa attività di ripasso può aiutare gli studenti a comprendere e a mettere in pratica le dichiarazioni di dottrina supportate dai passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon. Potresti usare quest attività di ripasso verso la fine del corso, dopo aver studiato tutti i passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon. Mostra la seguente dichiarazione del presidente Boyd K. Packer ( ) del Quorum dei Dodici Apostoli. Invita uno studente a leggere la citazione ad alta voce. 72

87 I COMANDAMENTI La vera dottrina, quando è compresa, fa cambiare atteggiamento e comportamento. Lo studio delle dottrine del Vangelo migliorerà il comportamento dell uomo più rapidamente di quanto possa fare lo studio del suo comportamento stesso (Boyd K. Packer, I piccoli fanciulli, La Stella, gennaio 1987, 15). Spiega che ciascun passo della padronanza dottrinale contiene la vera dottrina che, quando compresa, ci aiuta a cambiare e a diventare più simili a Gesù Cristo e al nostro Padre Celeste. Scrivi le seguenti domande alla lavagna o su un foglio da consegnare agli studenti: Quale dottrina si trova in questo passo che, se compresa, cambierebbe l atteggiamento o il comportamento di una persona? Se una persona comprendesse veramente la dottrina supportata da questo passo scritturale, come cambierebbe il proprio atteggiamento o comportamento? Secondo voi, perché la comprensione della dottrina avrebbe questo effetto? In che modo la comprensione di questa dottrina ha cambiato il vostro atteggiamento o comportamento? Chiedi a ciascuno studente della classe di scegliere un passo della padronanza dottrinale del Libro di Mormon. In alternativa, puoi scrivere i riferimenti scritturali su dei foglietti e chiedere agli studenti di sceglierne uno a caso. Invita gli studenti a leggere il passo della padronanza dottrinale e a prepararsi a presentare le proprie risposte alle quattro domande. Dopo che avranno avuto abbastanza tempo, organizzali in coppie. Chiedi loro di leggersi a vicenda i passi scritturali e di rispondere alle domande. Invita alcuni studenti a presentare le loro risposte alla classe. Attesta che le dottrine insegnate nei passi della padronanza dottrinale del Libro di Mormon possono avere un effetto potente sul nostro comportamento, se dedichiamo del tempo a studiarle e a comprenderle veramente. Esorta gli studenti a cercare di mettere meglio in pratica una delle dottrine che hanno ripassato durante quest attività. 73

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