Politecnico di Torino. Ricerca Operativa RICERCA OPERATIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Politecnico di Torino. Ricerca Operativa RICERCA OPERATIVA"

Transcript

1 RICERCA OPERATIVA R. Tadei 1

2 Indice 1. Programmazione Lineare 2. Simplesso 2.1 Metodo del simplesso 2.2 Metodo del simplesso revisionato 3. Teoria della dualità 4. Metodi duali del simplesso 4.1 Simplesso duale 4.2 Simplesso primale duale 5. Analisi di sensibilità 6. Problemi di allocazione 6.1 Problema del trasporto 6.2 Problema dell assegnamento R. Tadei 2

3 Indice (cont.) 7. Flussi su reti 7.1 Alcuni concetti sui grafi 7.2 Problema del flusso di costo minimo 7.3 Problema del cammino minimo 7.4 Problema del flusso massimo 8. Programmazione intera 8.1 Metodo delle sezioni (Gomory) 8.2 Metodo del Branch & Bound 8.3 Metodo di Balas (Programmazione binaria) 9. Programmazione Dinamica R. Tadei 3

4 0. INTRODUZIONE R. Tadei 4

5 definizione data dall O.R.S.A. : (Operations Research Society of America) "È il procedimento della scienza moderna di fronte ai complessi problemi di scelta che sorgono nella direzione dei grandi sistemi. L'atteggiamento distintivo è di sviluppare un modello scientifico del sistema con il quale predire e confrontare politiche e azioni". Aspetti fondamentali COSTRUZIONE DI UN MODELLO LOGICO-MATEMATICO DEL PROBLEMA (SIMULARE LE CONSEGUENZE DI DIFFERENTI DECISIONI) R. Tadei 5

6 Modo di operare della R. O. 1. Formulazione del problema 2. Costruzione del modello 3. Derivazione di una soluzione 4. Verifica del modello e valutazione della soluzione 5. Attuazione e aggiornamento della soluzione L ordine di inizio delle varie fasi in genere è questo, lo stesso non si può dire, invece, per quanto riguarda la conclusione. R. Tadei 6

7 1. Formulazione del problema Spesso il committente non riesce ad individuare con chiarezza il problema, occorre quindi, a partire dai "sintomi", individuarlo e formularlo per poterlo sottoporre alla ricerca. 2. Costruzione del modello Il modello matematico dei problemi di scelta prende la forma : U = f ( x i, y i ) dove U è il valore delle prestazioni del sistema essere massimizzata o minimizzata x i sono le variabili che possono essere controllate che deve y i sono le variabili (e costanti) che non sono controllate ma che influiscono su U Inoltre ci sono spesso alcuni vincoli nella manipolazione delle variabili controllate. R. Tadei 7

8 Dopo aver raccolto i dati utili per stabilire i valori delle y i occorre quindi : 1) Scegliere le variabili di controllo e il loro tipo 2) Formulare la funzione obiettivo (es. reali, intere o binarie) 3) Formulare i vincoli ricordando che il problema risulterà poi quello di : determinare i valori delle variabili di controllo che rendono ottima (minima o massima) la funzione obiettivo, sotto le condizioni espresse dai vincoli. Per semplificare la soluzione del problema è molto importante scegliere le variabili appropriate e le corrette relazioni tra di esse. R. Tadei 8

9 3. Derivazione di una soluzione a. Metodi di ottimo b. Metodi sub-ottimali IL FINE DI UNO STUDIO DI R. O. NON È DI DETERMINARE UNA SOLUZIONE OTTIMALE AD OGNI COSTO, MA QUELLO DI INDIVIDUARE UNA SOLUZIONE SODDISFACENTE, TENUTO CONTO DELLA SUA ECONOMICITÀ 4. Verifica del modello e valutazione della soluzione I valori ottimali migliorano il funzionamento del sistema soltanto se il modello è una buona rappresentazione del sistema, quindi occorre verificare l'aderenza del modello alla realtà e valutare la soluzione. Questo andrebbe fatto continuamente nello sviluppo delle fasi precedenti. R. Tadei 9

10 E di estrema importanza l'analisi e l'interpretazione della soluzione e la sua presentazione al decisore. 5. Attuazione e aggiornamento della soluzione Se la soluzione viene attuata si fa l'ultima prova e valutazione della ricerca; è in questa fase che l'operatore di RO ha la migliore occasione di imparare. Se la decisione deve essere effetuata più volte e i valori delle variabili non controllate e/o la struttura del sistema cambia da una volta all'altra (caso molto frequente) allora occorre aggiornare la soluzione. R. Tadei 10

11 Riviste Mathematical Programming Management Science Operations Research Operations Research Letters European Journal of Operational Research Computers & Operations Research Journal of Operational Research Society Naval Research Logistics R. Tadei 11

12 Premessa Durante la seconda guerra mondiale la tecnologia si sviluppò troppo rapidamente per essere assorbita dalla tattica e dalla strategia militare. I militari inglesi chiesero allora l'aiuto di alcuni scienziati per determinare la strategia di difesa aerea e di adozione del radar, durante l'attacco aereo tedesco sulla Gran Bretagna. Il loro successo produsse nuove richieste da parte degli alleati e il loro lavoro divenne noto nel Regno Unito come ricerca operativa. Questi scienziati erano però troppo impegnati dai problemi di allora per potersi dedicare ad una consapevole analisi della metodologia, così i primi testi di ricerca operativa fecero la loro comparsa soltanto negli anni 50, quando la disciplina fu riconosciuta come materia degna di essere insegnata nelle università. In Italia si incominciò a occuparsene dalla fine degli anni 50 (AIRO 1961). R. Tadei 12

13 Problemi tattici e problemi strategici La ricerca operativa ha lo scopo di fornire una sistematica e razionale soluzione dei problemi fondamentali connessi con il controllo dei sistemi. La ricerca operativa è applicata ad una grande varietà di problemi la maggior parte dei quali di natura tattica piuttosto che strategica. La distinzione tra problemi tattici e strategici non è fortemente marcata perché si basa sulle seguenti tra caratteristiche fortemente qualitative. R. Tadei 13

14 Problemi tattici e strategici Problemi tattici Problemi strategici Estensione Portata l effetto della sua soluzione è di breve durata e l adozione di una soluzione può essere facilmente modificata l effetto della sua soluzione coinvolge una parte poco vasta dell organizzazione. Finalità considera i risultati ottimi (finalità del problema) come dati o assegnati l effetto della sua soluzione è di lunga durata e l adozione di una soluzione non può essere facilmente modificata l effetto della sua soluzione coinvolge una parte molto vasta dell organizzazione. considera come parte del problema la determinazione di quali risultati ottimi si vogliono ottenere R. Tadei 14

15 Problemi canonici I problemi tattici tendono a raggrupparsi in pochi tipi ben definiti che chiameremo problemi canonici. La determinazione dei problemi canonici non viene fatta in base al significato che assumono le grandezze in gioco, ma al modo in cui sono legate. I problemi canonici e le tecniche matematiche impiegate per risolverli non hanno una corrispondenza biunivoca, tuttavia la maggior parte delle tecniche sono associate soprattutto a particolari problemi canonici (es. Simulazione delle code, Programmazione Lineare per l'allocazione). I problemi tattici possono quindi essere classificati oltre che secondo le loro caratteristiche gestionali anche secondo il tipo di matematica richiesta per la loro soluzione. Per sua natura la classificazione in problemi canonici è mutabile ed i limiti tra un problema e l'altro sono spesso poco marcati. Ecco alcuni problemi canonici (1968 Ackoff/Sasieni - Fundamentals of OR). R. Tadei 15

16 Problema : Tecniche matematiche tipiche della : Allocazione Scorte Sostituzione Code Minimizzare il costo (o massimizzare il guadagno) dell'attribuzione di risorse scarse per permettere che ogni lavoro sia eseguito nel modo più efficiente possibile. Minimizzare il costo di gestione di scorte di risorse utilizzabili. Pianificare la sostituzione (o manutenzione) di attrezzature che si deteriorano con il tempo o che, se sostituite con altre più moderne, possono aumentare i rendimenti. Programmazione Lineare Teoria delle scorte Programmare gli arrivi e/o dimensionare Teoria delle code, un sistema in cui vengono Simulazione svolti dei servizi a cui vogliono accedere alcuni clienti che possono formare una linea di attesa o coda se arrivano troppo frequentemente. R. Tadei 16

17 Problema : Tecniche matematiche tipiche della : Sequenza Coordinamento Scelta di itinerari Scegliere la disciplina del servizio e/o l'ordine di servizio in un sistema a code, dati i tempi di inizio e terminazione richiesti per ogni servizio, le attrezzature necessarie per ogni servizio, in quale ordine e la durata di operazione. Determinare quanto impegno deve essere dedicato allo svolgimento di ciascuna attività e quando viene programmata dato un grafo che rappresenta le precedenze tra le varie attività di uno stesso progetto Individuare un cammino attraverso un grafo che minimizzi (o massimizzi) una funzione delle proprietà degli archi del cammino Scheduling Scheduling (Percorso critico) Teoria dei grafi R. Tadei 17

18 Problema : Tecniche matematiche tipiche della : Concorrenza Ricerca Determinare delle decisioni quando il risultato viene influenzato dalla combinazione di decisioni prese anche da altri. (Alcune variabili sono controllate da altri i cui interessi possono essere in netto contrasto con gli obiettivi del primo decisore, c'è cioè concorrenza) Reperire delle informazioni relative al sistema, perchè si sa quale tattica si dovrebbe adottare avendole. Al contrario degli altri problemi invece di partire dalle informazioni per determinare una tattica, è necessario reperire le informazioni perchè la loro conoscenza permette di attuare una tattica predefinita Teoria dei giochi Inferenza statistica Teoria degli errori R. Tadei 18

19 Tipici problemi di allocazione sono il problema dei trasporti ed il problema dell'assegnamento, mentre tipici problemi di scelta di itinerari sono TSP, Flusso di costo minimo, Percorso minimo, Flusso massimo. I modelli canonici sono i più ampi che si possano di solito risolvere in una volta sola, tuttavia per risolvere un problema reale occorre spesso scomporlo in sottoproblemi che rientrano in quelli canonici. La Programmazione Dinamica effettua una scomposizione di un grosso problema in sottoproblemi ognuno dei quali comporta soltanto poche variabili. Al contrario delle altre tecniche matematiche che sono soprattutto associate a un particolare problema canonico, la Programmazione Dinamica è legata a molti problemi come l'allocazione, le scorte e la sostituzione. R. Tadei 19

20 ARGOMENTI TRATTATI NEI CAPITOLI I capitoli 1-5 forniscono teoria, modelli e algoritmi per la programmazione lineare. Il capitolo 6 presenta alcune tecniche di soluzione per problemi canonici di allocazione Il capitolo 7 presenta alcune tecniche di soluzione per problemi canonici di scelta di itinerari e di coordinamento Il capitolo 8 affronta teoria, modelli e algoritmi per la programmazione lineare intera. Il capitolo 9 affronta alcune tecniche matematiche relative alla programmazione dinamica. R. Tadei 20

Ricerca Operativa definizione data dall O.R.S.A. : (Operations Research Society of America)

Ricerca Operativa definizione data dall O.R.S.A. : (Operations Research Society of America) Ricerca Operativa definizione data dall O.R.S.A. : (Operations Research Society of America) "È il procedimento della scienza moderna di fronte ai complessi problemi di scelta che sorgono nella direzione

Dettagli

Ricerca Operativa A.A. 2007/ Introduzione

Ricerca Operativa A.A. 2007/ Introduzione Ricerca Operativa A.A. 2007/2008 1. Introduzione Docente Luigi De Giovanni Dipartimento di Matematica Pura e Applicata (Torre Archimede) uff. 419 Tel. 049 827 1349 email: luigi@math.unipd.it www.math.unipd.it/~luigi

Dettagli

LA RICERCA OPERATIVA. Richiami storici

LA RICERCA OPERATIVA. Richiami storici LA RICERCA OPERATIVA La ricerca operativa si occupa delle tecniche e dei metodi che sono di supporto alle decisioni in campo economico ed organizzativo. La ricerca operativa ha lo scopo di individuare

Dettagli

Si consideri il seguente tableau ottimo di un problema di programmazione lineare

Si consideri il seguente tableau ottimo di un problema di programmazione lineare ESERCIZIO 1 Si consideri il seguente tableau ottimo di un problema di programmazione lineare -25/3 0 4/3 19/6 9/2 0 0 0 7/6 1 0 1-1/2-3/2 1 0 0 3/2 11/3 1-2/3-1/3 0 0 0 0 2/3 2/3 0 1/3 1/6-1/2 0 1 0 7/6

Dettagli

Premessa alla prima edizione 13

Premessa alla prima edizione 13 Indice Premessa alla prima edizione 13 Premessa alla seconda edizione 15 17 Parte I - Ottimizzazione Continua 25 Capitolo primo Ottimizzazione Monodimensionale 27 1.1 Costruzione di un semplice modello

Dettagli

Ricerca Operativa. Docente. 1. Introduzione

Ricerca Operativa. Docente. 1. Introduzione 1 Ricerca Operativa 1. Introduzione Docente Luigi De Giovanni Dipartimento di Matematica (Torre Archimede) uff. 427 Tel. 049 827 1349 email: luigi@math.unipd.it www.math.unipd.it/~luigi Ricevimento: giovedì,

Dettagli

Ricerca Operativa. Docenti. 1. Introduzione

Ricerca Operativa. Docenti. 1. Introduzione Ricerca Operativa 1. Introduzione Docenti Luigi De Giovanni - Giacomo Zambelli Dipartimento di Matematica Pura e Applicata (Torre Archimede) Tel. 049 827 1349 / 1348 email: luigi - giacomo @math.unipd.it

Dettagli

Domini di funzioni di due variabili. Determinare i domini delle seguenti funzioni di due variabili (le soluzioni sono alla fine del fascicolo):

Domini di funzioni di due variabili. Determinare i domini delle seguenti funzioni di due variabili (le soluzioni sono alla fine del fascicolo): UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SALERNO C.d.L. in INGEGNERIA GESTIONALE Esercizi di Ricerca Operativa Prof. Saverio Salerno Corso tenuto nell anno solare 2009 I seguenti esercizi sono da ritenersi di preparazione

Dettagli

Ricerca operativa. Prof.ssa Nicolina Tocci

Ricerca operativa. Prof.ssa Nicolina Tocci Ricerca operativa Teoria delle decisioni Introduzione Uno dei fenomeni caratteristici di questo secolo è la rapida espansione delle organizzazioni umane, sia nelle loro dimensioni sia nella loro complessità.

Dettagli

Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità

Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizio n1 Dato il seguente problema 3 + 3 2 2 + a scriverne il duale; b risolvere il duale (anche geometricamente indicando cosa da esso si può dedurre sul

Dettagli

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015

Ricerca Operativa. G. Liuzzi. Lunedí 20 Aprile 2015 1 Lunedí 20 Aprile 2015 1 Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica IASI - CNR Rilassamento di un problema Rilassare un problema di Programmazione Matematica vuol dire trascurare alcuni (tutti i)

Dettagli

Come nasce la Ricerca Operativa?

Come nasce la Ricerca Operativa? Come nasce la Ricerca Operativa? 1935 - U.K. - Progetto difesa antiaerea Bawdsey Research Station radar (radio detection and ranging) localizzazione degli aerei nemici intercettazione rientro a terra degli

Dettagli

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) (a.a , lez.1)

Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) (a.a , lez.1) Docente: Marco Gaviano (e-mail:gaviano@unica.it) Corso di Laurea in Infomatica Corso di Laurea in Matematica Matematica Computazionale(6cfu) Ottimizzazione(8cfu) (a.a. 2013-14, lez.1) 1 Matematica Computazionale,

Dettagli

RICERCA OPERATIVA. Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione)

RICERCA OPERATIVA. Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione) RICERCA OPERATIVA Tema d esame del 04/03/2008 (Simulazione) COGNOME: NOME: MATRICOLA:. Una nota azienda automobilistica produce due modelli di auto (un utilitaria e una berlina), che rivende con un guadagno

Dettagli

Ricerca Operativa. Docente. 1. Introduzione

Ricerca Operativa. Docente. 1. Introduzione Ricerca Operativa 1. Introduzione Docente Luigi De Giovanni Dipartimento di Matematica Pura e Applicata (Torre Archimede) uff. 427 Tel. 049 827 1349 email: luigi@math.unipd.it www.math.unipd.it/~luigi

Dettagli

Bilanciamento di tempi e costi Progetti a risorse limitate Note bibliografiche

Bilanciamento di tempi e costi Progetti a risorse limitate Note bibliografiche Indice Prefazione 1 1 Modelli di ottimizzazione 3 1.1 Modelli matematici per le decisioni.................... 4 1.1.1 Fasi di sviluppo di un modello................... 7 1.2 Esempi di problemi di ottimizzazione...................

Dettagli

Lezioni di Ricerca Operativa

Lezioni di Ricerca Operativa Lezioni di Ricerca Operativa Massimo Paolucci Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Telematica (DIST) Università di Genova paolucci@dist.unige.it Anno accademico 2000/2001 La Ricerca Operativa (Operation

Dettagli

LEZIONE N. 6 - PARTE 1 - Introduzione

LEZIONE N. 6 - PARTE 1 - Introduzione LEZIONE N. 6 PROGRAMMAZIONE LINEARE IN MARKAL, SOLUZIONE DEI PROBLEMI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE CON: IL METODO GRAFICO ED IL METODO DEL SIMPLESSO. PROPRIETÀ DELLA DUALITÀ ED ESEMPI DI SOLUZIONE DEL PROBLEMA

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 07/09/2016

Esame di Ricerca Operativa del 07/09/2016 Esame di Ricerca Operativa del 0/09/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un industria chimica produce due tipi di fertilizzanti (A e B) la cui lavorazione è affidata ai reparti di produzione e

Dettagli

Management Sanitario. Modulo di Ricerca Operativa 2 a lezione: un problema di assegnamento

Management Sanitario. Modulo di Ricerca Operativa 2 a lezione: un problema di assegnamento Management Sanitario per il corso di Laurea Magistrale SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE Modulo di Ricerca Operativa 2 a lezione: un problema di assegnamento Prof. Laura Palagi http://www.dis.uniroma1.it/

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 20 giugno 2014 A Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia Un tifoso di calcio in partenza da Roma vuole raggiungere Rio De Janeiro per la finale del mondiale spendendo il meno possibile. Sono date le seguenti disponibilità

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 11/07/2016

Esame di Ricerca Operativa del 11/07/2016 Esame di Ricerca Operativa del /0/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un erboristeria vuole produrre una nuova tisana utilizzando tipi di tisane già in commercio. Tali tisane sono per lo più composte

Dettagli

1 Il metodo dei tagli di Gomory

1 Il metodo dei tagli di Gomory Il metodo dei tagli di Gomory Esercizio Sia dato il problema min(x x ) x + x (P 0 ) x + x x, x 0, interi. Calcolare la soluzione ottima applicando il metodo dei tagli di Gomory. Risoluzione Per applicare

Dettagli

Soluzione di problemi di Programmazione Lineare Intera

Soluzione di problemi di Programmazione Lineare Intera 10 Soluzione di problemi di Programmazione Lineare Intera 10.1 ESERCIZI SULLA SOLUZIONE DI PROBLEMI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE INTERA Esercizio 10.1.1 Risolvere con il metodo del Branch and Bound il seguente

Dettagli

Esercizi svolti di Programmazione Lineare. a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania

Esercizi svolti di Programmazione Lineare. a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania Esercizi svolti di Programmazione Lineare a cura di Laura Scrimali Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania Formulazione matematica e risoluzione grafica Esercizio Una pasticceria

Dettagli

Indice. Premessa 13. Simboli ed abbreviaifoni 17. lntrodusione 19. Sistemi e modelli 31. La programmaifone matematica 45.

Indice. Premessa 13. Simboli ed abbreviaifoni 17. lntrodusione 19. Sistemi e modelli 31. La programmaifone matematica 45. Indice Premessa 13 Simboli ed abbreviaifoni 17 lntrodusione 19 Capitolo primo Sistemi e modelli 31 1.1 Alcune definizioni 1.2 Analisi e classificazione dei sistemi 1.3 I modelli e la loro classificazione

Dettagli

La dualità nella Programmazione Lineare

La dualità nella Programmazione Lineare Capitolo 3 La dualità nella Programmazione Lineare 3.1 Teoria della dualità Esercizio 3.1.1 Scrivere il problema duale del seguente problema di Programmazione Lineare: min x 1 x 2 + x 3 2x 1 +3x 2 3 x

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 09/02/2016

Esame di Ricerca Operativa del 09/02/2016 Esame di Ricerca Operativa del 0/0/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una sartoria produce tipi di vestiti: pantaloni, gonne e giacche, utilizzando stoffa e filo. Settimanalmente, la disponibilità

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 03/09/2015

Esame di Ricerca Operativa del 03/09/2015 Esame di Ricerca Operativa del 0/09/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una raffineria di petrolio miscela tipi di greggio per ottenere tipi di carburante: senza piombo, diesel e blu diesel.

Dettagli

Metodi e modelli per il supporto alle decisioni

Metodi e modelli per il supporto alle decisioni Metodi e modelli per il supporto alle decisioni 1. Introduzione Supporto alle decisioni Supporto ai processi decisionali in sistemi complessi Problema decisionale reale Passi, operazioni Soluzioni del

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/01/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un azienda produce palloni da basket e da calcio che vende rispettivamente a 1 e euro. L azienda compra ogni settimana 00

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015

Esame di Ricerca Operativa del 15/01/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/01/201 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Un azienda produce palloni da calcio e da basket che vende a 1 e 20 euro rispettivamente. L azienda compra ogni settimana

Dettagli

TEORIA della DUALITÀ. Una piccola introduzione. Ricerca Operativa. Prof. R. Tadei. Politecnico di Torino. Teoria della Dualità / 1.

TEORIA della DUALITÀ. Una piccola introduzione. Ricerca Operativa. Prof. R. Tadei. Politecnico di Torino. Teoria della Dualità / 1. Prof. R. adei EORIA della DUALIÀ Una piccola introduzione R. adei 1 R. adei 2 EORIA DELLA DUALIA' Il concetto di dualità fu introdotto nel 1947 da Von Neumann, anche se il teorema della dualità fu formulato

Dettagli

5.3 Metodo dei piani di taglio

5.3 Metodo dei piani di taglio 5.3 Metodo dei piani di taglio (PLI) min s.v. c T x Ax b x interi X Ipotesi: a ij, c j e b i interi Osservazione: La regione ammissibile di un PLI può essere descritta mediante dei vincoli più o meno stringenti

Dettagli

Scheduling della CPU

Scheduling della CPU Scheduling della CPU 1 Scheduling della CPU Obiettivo della multiprogrammazione: massimizzazione dell utilizzo della CPU. Scheduling della CPU: commuta l uso della CPU tra i vari processi. Scheduler della

Dettagli

Il modello duale. Capitolo settimo. Introduzione

Il modello duale. Capitolo settimo. Introduzione Capitolo settimo Il modello duale Introduzione Il modello duale e la teoria della dualità assumono una grande importanza nella teoria della programmazione matematica. In questo testo i modelli primale

Dettagli

Progettazione di Algoritmi

Progettazione di Algoritmi Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 06/07/2016 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via

Dettagli

Introduzione alla Ricerca Operativa. Cos è la Ricerca Operativa? Modellazione di problemi decisionali Fasi di uno studio di RO Applicazioni della RO

Introduzione alla Ricerca Operativa. Cos è la Ricerca Operativa? Modellazione di problemi decisionali Fasi di uno studio di RO Applicazioni della RO Introduzione alla Ricerca Operativa Cos è la Ricerca Operativa? Modellazione di problemi decisionali Fasi di uno studio di RO Applicazioni della RO Cos è la Ricerca Operativa? La Ricerca Operativa è la

Dettagli

Introduzione alla programmazione

Introduzione alla programmazione Introduzione alla programmazione Risolvere un problema Per risolvere un problema si procede innanzitutto all individuazione Delle informazioni, dei dati noti Dei risultati desiderati Il secondo passo consiste

Dettagli

Il problema dello zaino: dalla gita in montagna ai trasporti internazionali. Luca Bertazzi

Il problema dello zaino: dalla gita in montagna ai trasporti internazionali. Luca Bertazzi Il problema dello zaino: dalla gita in montagna ai trasporti internazionali Luca Bertazzi 0 Ricerca Operativa (Operations Research) The Science of Better Modelli e algoritmi per la soluzione di problemi

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max 5 2x 1 + 3x 2 x 3 = 2 + x 1 5x 2 x 4 = 5 + x 2. x 5 = 1 + x 1 x 2

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. max 5 2x 1 + 3x 2 x 3 = 2 + x 1 5x 2 x 4 = 5 + x 2. x 5 = 1 + x 1 x 2 COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO. ( punti) La riformulazione di un problema di PL rispetto alla base B = {x, x, x } è la seguente: max 2x + x 2 x = 2 + x x 2 x = + x 2 x = 2 + x + x 2 x, x 2, x,

Dettagli

Esercizi di PLI. a cura di A. Agnetis. Risolvere il seguente problema di PLI con l algoritmo dei piani di Gomory:

Esercizi di PLI. a cura di A. Agnetis. Risolvere il seguente problema di PLI con l algoritmo dei piani di Gomory: Esercizi di PLI a cura di A. Agnetis Risolvere il seguente problema di PLI con l algoritmo dei piani di Gomory: max z = 40x + 24x 2 + 5x + 8x 4 8x + 6x 2 + 5x + 4x 4 22 x i 0 x i intero Si tratta di un

Dettagli

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli.

Figura 1: 1) Si scriva la formulazione del problema come problema di PLI (con un numero minimo di vincoli) e la matrice dei vincoli. ESERCIZIO 1 Sia dato il grafo orientato in Figura 1. Si consideri il problema di flusso a 1 2 4 Figura 1: costo minimo su tale grafo con b 1 = 4 b 2 = 2 b = b 4 = e c 12 = 2 c 1 = 4 c 14 = 1 c 2 = 1 c

Dettagli

La notazione usata è quella usuale nel caso scalare, ed è estesa al caso generale. Consideriamo una forma quadratica:

La notazione usata è quella usuale nel caso scalare, ed è estesa al caso generale. Consideriamo una forma quadratica: . SU ALCUNI OPERAORI DI DERIVAZIONE Alcune operazioni tipiche dell analisi matematica hanno un diretto riscontro in termini matriciali. Consideriamo ad esempio una forma lineare: f() l l + l +..l n n ;

Dettagli

Renato Morbidelli, Corrado Corradini. Metodi quantitativi. per la gestione ottimale delle acque. Morlacchi Editore U.P.

Renato Morbidelli, Corrado Corradini. Metodi quantitativi. per la gestione ottimale delle acque. Morlacchi Editore U.P. Renato Morbidelli, Corrado Corradini Metodi quantitativi per la gestione ottimale delle acque Morlacchi Editore U.P. Prima edizione: Margiacchi Galeno Editrice 2011 Seconda edizione rivista e ampliata:

Dettagli

Esercizi sulla Programmazione Lineare Intera

Esercizi sulla Programmazione Lineare Intera Soluzioni 4.7-4.0 Fondamenti di Ricerca Operativa Prof. E. Amaldi Esercizi sulla Programmazione Lineare Intera 4.7 Algoritmo del Simplesso Duale. Risolvere con l algoritmo del simplesso duale il seguente

Dettagli

L INFORMATICA c1. Informatica è qualcosa che ha a che fare con l uso del computer

L INFORMATICA c1. Informatica è qualcosa che ha a che fare con l uso del computer L INFORMATICA c1 Negli incontri precedenti ci siamo occupati di cercare la soluzione di alcuni problemi. Ora cerchiamo di definire cosa si intende per informatica. Informatica è qualcosa che ha a che fare

Dettagli

2.3.3 Cammini ottimi nei grafi senza circuiti

2.3.3 Cammini ottimi nei grafi senza circuiti .. Cammini ottimi nei grafi senza circuiti Sia un grafo G = (N, A) orientato senza circuiti e una funzione di costo che assegna un valore c ij R ad ogni arco (i, j) A circuito Proprietà I nodi di un grafo

Dettagli

Programmazione Lineare: problema del trasporto Ing. Valerio Lacagnina

Programmazione Lineare: problema del trasporto Ing. Valerio Lacagnina Problemi di trasporto Consideriamo un problema di programmazione lineare con una struttura matematica particolare. Si può utilizzare, per risolverlo, il metodo del simplesso ma è possibile realizzare una

Dettagli

Introduzione ai Problemi di Flusso su Reti

Introduzione ai Problemi di Flusso su Reti UNIVERSI DI PIS IROCINIO ORMIVO IVO - I CICLO CLSSE DI BILIZIONE MEMIC PPLIC Introduzione ai Problemi di lusso su Reti Relatore: Prof. V. Georgiev.U: Prof. M. Berni Elisabetta lderighi R.O e Riforma della

Dettagli

Possibile applicazione

Possibile applicazione p. 1/4 Assegnamento Siano dati due insiemi A e B entrambi di cardinalità n. Ad ogni coppia (a i,b j ) A B è associato un valore d ij 0 che misura la "incompatibilità" tra a i e b j, anche interpretabile

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI-PACINOTTI - BOLOGNA PIANO DI LAVORO A.S. 2016-2017 PROF. GIUSEPPE FALANGA MATERIA: MATEMATICA CLASSE 5 A indirizzi AFM-SIA DATA DI PRESENTAZIONE: 5

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 16/06/2015

Esame di Ricerca Operativa del 16/06/2015 Esame di Ricerca Operativa del 1/0/01 (Cognome) (Nome) (Matricola) Esercizio 1. Una ditta produce vernici in tre diversi stabilimenti (Pisa, Cascina, Empoli) e le vende a tre imprese edili (A, B, C). Il

Dettagli

Simulazione. D.E.I.S. Università di Bologna DEISNet

Simulazione. D.E.I.S. Università di Bologna DEISNet Simulazione D.E.I.S. Università di Bologna DEISNet http://deisnet.deis.unibo.it/ Introduzione Per valutare le prestazioni di un sistema esistono due approcci sostanzialmente differenti Analisi si basa

Dettagli

UDA Competenze Abilità Conoscenze (Contenuti) UDA Competenze Abilità Conoscenze (Contenuti)

UDA Competenze Abilità Conoscenze (Contenuti) UDA Competenze Abilità Conoscenze (Contenuti) UDA 1 VISUALIZZAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI DATI RILEVATI DA MISURAZIONI Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche,

Dettagli

x 1 x x 1 2 x 2 6 x 2 5 Indici di base Vettore Ammissibile Degenere (si/no) (si/no)

x 1 x x 1 2 x 2 6 x 2 5 Indici di base Vettore Ammissibile Degenere (si/no) (si/no) Esercitazione di Ricerca Operativa Esercizio. Completare la seguente tabella: max x x x x x x x x x x Indici di base Vettore Ammissibile Degenere, x =, y = Esercizio. Effettuare due iterazioni dell algoritmo

Dettagli

sede di reggio emilia

sede di reggio emilia FONDAZIONE ITSMAKER istituto superiore meccanica meccatronica motoristica e packaging TECNICO SUPERI IN SISTEMI MECCATRONICI BIENNIIO 4- sede di reggio emilia MACRO AREA di competenz a profilo Competenze

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Primo Modulo di Ricerca Operativa 20 Aprile 2001

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Primo Modulo di Ricerca Operativa 20 Aprile 2001 Nome: Cognome: Barrare le caselle corrispondenti: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Primo Modulo di Ricerca Operativa 2 Aprile 2 Diploma t Laurea, Ing. Inf. t Ing.

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE GLI ALGORITMI NOTAZIONE PER LA RAPPRESENTAZIONE DI UN ALGORITMO

RAPPRESENTAZIONE GLI ALGORITMI NOTAZIONE PER LA RAPPRESENTAZIONE DI UN ALGORITMO RAPPRESENTAZIONE GLI ALGORITMI NOTAZIONE PER LA RAPPRESENTAZIONE DI UN ALGORITMO Rappresentazione degli algoritmi Problema Algoritmo Algoritmo descritto con una qualche notazione Programma Defne del procedimento

Dettagli

Indice. 1 Introduzione... 1

Indice. 1 Introduzione... 1 Indice 1 Introduzione............................................... 1 2 Esempi di modelli......................................... 7 2.1 Problema della dieta.................................... 7 2.2

Dettagli

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10)

I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) I costi d impresa (R. Frank, Capitolo 10) COSTI Per poter realizzare la produzione l impresa sostiene dei costi Si tratta di scegliere la combinazione ottimale dei fattori produttivi per l impresa È bene

Dettagli

2. ALGORITMO DEL SIMPLESSO

2. ALGORITMO DEL SIMPLESSO . ALGORITMO DEL SIMPLESSO R. Tadei Una piccola introduzione R. Tadei SIMPLESSO L obiettivo del capitolo è quello di fornire un algoritmo, l algoritmo del simplesso, che risolve qualsiasi problema di programmazione

Dettagli

5. ANALISI DI SENSIBILITÀ

5. ANALISI DI SENSIBILITÀ 5. ANALISI DI SENSIBILITÀ R. Tadei 1 Una piccola introduzione R. Tadei 2 ANALISI DI SENSIBILITÀ Nei precedenti capitoli abbiamo visto come, partendo da un problema reale, si possa giungere alla costruzione

Dettagli

RICERCA OPERATIVA. 1. Introduzione

RICERCA OPERATIVA. 1. Introduzione RICERCA OPERATIVA 1. Introduzione mercoledì 16 settembre 2015 Ricerca Operativa - F. Maggioni 2 Docente Francesca Maggioni Ricercatrice (s.s.d. MAT/09 Ricerca Operativa) Dipartimento di Scienze aziendali,

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa del 08/01/13. Esercizio 1. Completare la seguente tabella considerando il problema di programmazione lineare:

Esame di Ricerca Operativa del 08/01/13. Esercizio 1. Completare la seguente tabella considerando il problema di programmazione lineare: Esame di Ricerca Operativa del 08/0/ Cognome) Nome) Corso di laurea) Esercizio. Completare la seguente tabella considerando il problema di programmazione lineare: max x + x x +x x x 0 x + x x x 8 x x 8

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO CLASSE 2 G ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE E. GUALA CORSO IPSIA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE 2 G Professore: LO VARCO MARIO Ore settimanali: 3 Analisi della classe e individuazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa 1 Seconda prova intermedia 17 giugno 2013 A UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Corso di Studi in Ingegneria Informatica Ricerca Operativa Seconda prova intermedia 7 giugno 0 Nome: Cognome: Matricola: Orale /06/0 ore aula N Orale 0/07/0 ore aula N

Dettagli

Introduzione alla Ricerca Operativa

Introduzione alla Ricerca Operativa Introduzione alla Ricerca Operativa Daniele Vigo D.E.I.S. - Università di Bologna dvigo@deis.unibo.it rev. 3.0 - settembre 2003 Ricerca Operativa? applicazione di metodi scientifici a problemi decisionali

Dettagli

PROGRAMMAZIONE LINEARE E DUALITA'

PROGRAMMAZIONE LINEARE E DUALITA' PROGRAMMAZIONE LINEARE E DUALITA' 1) Dati i punti di R 2 (1, 2), (1, 4), (2, 3), (3, 5), (4, 1), (4, 2), (5, 5), (6, 2), (6, 5). Determinare graficamente: A - L'involucro convesso di tali punti. B - Quali

Dettagli

Programmazione Matematica: VI Estensioni dell algoritmo del Simplesso

Programmazione Matematica: VI Estensioni dell algoritmo del Simplesso Programmazione Matematica: VI Estensioni dell algoritmo del Simplesso Daniele Vigo D.E.I.S. Università di Bologna dvigo@deis.unibo.it rev. 1.0 Aprile 2004 Algoritmo del Simplesso L algoritmo del Simplesso

Dettagli

BOLLETTINO UNIONE MATEMATICA ITALIANA

BOLLETTINO UNIONE MATEMATICA ITALIANA BOLLETTINO UNIONE MATEMATICA ITALIANA Sezione A La Matematica nella Società e nella Cultura Guglielmo Guastalla Applicazioni di ricerca operativa nell ambito del traffico aereo Bollettino dell Unione Matematica

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ELENA DI SAVOIA PIERO CALAMANDREI BARI. ISTITUTO TECNOLOGICO CHIMICO Ambientale e Sanitario

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ELENA DI SAVOIA PIERO CALAMANDREI BARI. ISTITUTO TECNOLOGICO CHIMICO Ambientale e Sanitario ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ELENA DI SAVOIA PIERO CALAMANDREI BARI ISTITUTO TECNOLOGICO CHIMICO Ambientale e Sanitario DIPARTIMENTO MATEMATICO-INFORMATICO anno scolastico 2013/2014 Testo

Dettagli

La preparazione del cantiere

La preparazione del cantiere Facoltà di Architettura Università degli Studi di Firenze - a.a. 2005-06 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso integrato di progettazione tecnologica e impianti La preparazione del cantiere

Dettagli

Il Branch & Bound. Definizione 1. Sia S R n. La famiglia S = {S 1, S 2,..., S k S} tale che S 1 S 2 S k = S viene detta suddivisione di S.

Il Branch & Bound. Definizione 1. Sia S R n. La famiglia S = {S 1, S 2,..., S k S} tale che S 1 S 2 S k = S viene detta suddivisione di S. Il Branch & Bound Il metodo Branch & Bound è una tecnica che permette di risolvere all ottimo un generico problema di Programmazione Lineare Intera. Tale metodo si basa su due concetti cardine: quello

Dettagli

problemi di assegnazione

problemi di assegnazione problemi di assegnazione I problemi di assegnazione fanno parte dei problemi lineari. I problemi di assegnazione (o problemi di assegnamento) sono quei problemi di ricerca operativa in cui bisogna assegnare

Dettagli

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 3 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 3.

COMPITO DI RICERCA OPERATIVA. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 3 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 3. COMPITO DI RICERCA OPERATIVA ESERCIZIO 1. (5 punti) Sia dato il seguente problema di PL: min x 1 + x 2 x 1 + x 2 x 1 + x 2 2 2x 1 + x 2 x 1 0 x 2 0 Si trasformi questo problema in forma standard e lo si

Dettagli

RICERCA OPERATIVA GRUPPO B prova scritta del 22 settembre 2004 FOGLIO 1. Cognome: Nome: Matricola:

RICERCA OPERATIVA GRUPPO B prova scritta del 22 settembre 2004 FOGLIO 1. Cognome: Nome: Matricola: RICERCA OPERATIVA GRUPPO B prova scritta del 22 settembre 2004 FOGLIO 1 Cognome: Nome: Matricola: Rispondere alle seguenti domande marcando a penna la lettera corrispondente alla risposta ritenuta corretta

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 17 / 09 / 2016 Pag. 1 di 5

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 17 / 09 / 2016 Pag. 1 di 5 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 17 / 09 / 2016 Pag. 1 di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTI CLASSI RISULTATI DI APPRENDIMENTO PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016-2017 MECCANICA

Dettagli

Operations Management

Operations Management La schedulazione dei progetti Estratto da Operations Management Modelli e metodi per la logistica II Edizione Autore: Giuseppe Bruno Edizioni Scientifiche Italiane I problemi di scheduling 21 6.8 - LA

Dettagli

2.6 Calcolo degli equilibri di Nash

2.6 Calcolo degli equilibri di Nash 92 2 Giochi non Cooperativi Per queste estensioni di giochi non finiti si possono provare risultati analoghi a quelli visti per i giochi finiti. Rimandiamo alla bibliografia per uno studio più approfondito

Dettagli

AMPL Problemi su Reti

AMPL Problemi su Reti Dipartimento di Matematica Università di Padova Corso di Laurea Informatica Outline Problemi su Reti Cammino Minimo Molti problemi di ottimizzazione combinatoria possono essere modellati ricorrendo ai

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Civile

Corso di Laurea Ingegneria Civile Corso di Laurea Ingegneria Civile Presentazione del corso di Fondamenti di Informatica Dm. 270 6 cfu Carla Limongelli Marzo 2010 1 Benvenuti!!! 2 Docenti del corso Prof. Carla Limongelli limongel@dia.uniroma3.it

Dettagli

L efficienza e la valutazione delle performance Concetti ed introduzione alla D.E.A.

L efficienza e la valutazione delle performance Concetti ed introduzione alla D.E.A. L efficienza e la valutazione delle performance Concetti ed introduzione alla D.E.A. Corso di Economia Industriale Lezione dell 8/01/2010 Valutazione delle peformance Obiettivo: valutare le attività di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A. a.s Indirizzo odontotecnico

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A. a.s Indirizzo odontotecnico I.P.S.S.S E. DE AMICIS - ROMA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV A a.s. 2014-2015 Indirizzo odontotecnico Docente : Prof. Paolo Bruschi FINALITA EDUCATIVE Vengono proposte le seguenti

Dettagli

IL METODO DEL SIMPLESSO

IL METODO DEL SIMPLESSO IL METODO DEL SIMPLESSO Il metodo del Simplesso 1 si applica nella risoluzione di un problema di Programmazione Lineare 2 (funzione e vincoli lineari) quando le variabili di azione o iniziali sono almeno

Dettagli

PORTE LOGICHE. Si effettua su due o più variabili, l uscita assume lo stato logico 1 se almeno una variabile di ingresso è allo stato logico 1.

PORTE LOGICHE. Si effettua su due o più variabili, l uscita assume lo stato logico 1 se almeno una variabile di ingresso è allo stato logico 1. PORTE LOGICHE Premessa Le principali parti elettroniche dei computer sono costituite da circuiti digitali che, come è noto, elaborano segnali logici basati sullo 0 e sull 1. I mattoni fondamentali dei

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

Contatore avanti-indietro Modulo 4

Contatore avanti-indietro Modulo 4 Contatore avanti-indietro Modulo 4 Un contatore avanti-indietro modulo 4 è un dispositivo a due uscite, che genera su queste la sequenza dei numeri binari da 0 a 4 cioè: 00->01->10->11 Il sistema dispone

Dettagli

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 10 Costi. Robert H. Frank Microeconomia - 4 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 10 Costi I COSTI NEL LUNGO PERIODO Nel lungo periodo non esistono costi fissi Il problema dell impresa è quello di scegliere la combinazione ottimale di input in relazione all output che si intende

Dettagli

4. METODI DUALI DEL SIMPLESSO

4. METODI DUALI DEL SIMPLESSO 4. MEODI DUALI DEL SIMPLESSO R. adei 1 Una piccola introduzione R. adei 2 MEODI DUALI DEL SIMPLESSO L obiettivo del capitolo è illustrare e giustificare i metodi duali del simplesso. Entrambi i metodi

Dettagli

Esame di Ricerca Operativa - 14 luglio 2009 Facoltà di Ingegneria - Udine - CORREZIONE -

Esame di Ricerca Operativa - 14 luglio 2009 Facoltà di Ingegneria - Udine - CORREZIONE - Esame di Ricerca Operativa - luglio 9 Facoltà di Ingegneria - Udine - CORREZIONE - Problema ( punti): Si consideri la seguente formula booleana in forma normale congiuntiva, di clausole e variabili: (x

Dettagli

Prova in itinere di Metodi di Ottimizzazione AA 2007/2008: compito A

Prova in itinere di Metodi di Ottimizzazione AA 2007/2008: compito A Nome... Cognome... 1 Prova in itinere di Metodi di Ottimizzazione AA 2007/2008: compito A Un rinomato biscottificio italiano dispone di tre stabilimenti, ubicati nelle città di Ancona, Belluno e Catanzaro

Dettagli

Soluzione dei problemi di Programmazione Lineare Intera

Soluzione dei problemi di Programmazione Lineare Intera Fondamenti di Ricerca Operativa T-A a.a. 2014-2015 Soluzione dei problemi di Programmazione Lineare Intera Andrea Lodi, Enrico Malaguti, Daniele Vigo rev. 1.1.a ottobre 2014 Fondamenti di Ricerca Operativa

Dettagli

GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.2 Tramontana GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.

GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.2 Tramontana GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol. RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Docente: CONTI ELEONORA Disciplina: Matematica Classe 5AP A. S. 2013-2014 1. LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: GAMBOTTO-MANZONE, Conoscere e applicare la Matematica, vol.2

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI MARIA GRAZIA OCCHINO SEBASTIANO-PASELLO DIANA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI MARIA GRAZIA OCCHINO SEBASTIANO-PASELLO DIANA INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI X LICEO SCIENTIFICO Matematica PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016 / 2017 FIOCCO ELIO MANNELLI

Dettagli

La simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un

La simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un 1 2 La simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un determinato periodo di tempo. La simulazione è l'imitazione di un processo o di un sistema reale per un determinato periodo

Dettagli

Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio

Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio Andrea Scozzari a.a. 2014-2015 April 22, 2015 Andrea Scozzari (a.a. 2014-2015) Programmazione Lineare Intera: Piani di Taglio April 22, 2015 1 / 23 Programmazione

Dettagli

Di seguito sono riportati (solo per dare un idea) alcuni appelli precedenti relativi a un corso degli anni passati, Complementi di matematica per l

Di seguito sono riportati (solo per dare un idea) alcuni appelli precedenti relativi a un corso degli anni passati, Complementi di matematica per l Di seguito sono riportati (solo per dare un idea) alcuni appelli precedenti relativi a un corso degli anni passati, Complementi di matematica per l economia e per la finanza, che aveva un programma simile

Dettagli

PROCESSO ESPLICITO, SISTEMATICO E FORMALE

PROCESSO ESPLICITO, SISTEMATICO E FORMALE La pianificazione è il processo con cui si cerca di costruire un certo futuro e di predisporre i mezzi più validi per realizzarlo stabilire quali obiettivi si vogliono raggiungere (in un certo periodo

Dettagli