GUIDA PER LA REGISTRAZIONE INTERNAZIONALE DEI MARCHI

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1 SETTORE TUTELA DEL MERCATO E AMBIENTE Unità Organizzativa Regolazione del Mercato Tel. 0523/ brevetti@pc.camcom.it GUIDA PER LA REGISTRAZIONE INTERNAZIONALE DEI MARCHI La domanda per ottenere la registrazione internazionale di un marchio deve essere presentata presso una qualsiasi Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura dalle ore 9,00 alle 12,00 di ogni giorno lavorativo escluso il sabato. In alternativa è possibile inviare la domanda, mediante servizio di posta che ne attesti il ricevimento, direttamente al Ministero dello Sviluppo Economico - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi - Via Molise n ROMA. La registrazione del marchio internazionale viene concessa dall'ompi (Organization Mondiale de la Proprietè Intellectuelle) o WIPO (World Intellectual Property Organization) - in italiano Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale - con sede a Ginevra (34, Chemin des Colombettes, 1211 Geneva 20), che provvede anche alla pubblicazione della Gazzetta dei Marchi Internazionali. Con la registrazione internazionale, si può estendere, con un unico deposito, la protezione di un marchio registrato o depositato a livello nazionale negli stati europei ed extraeuropei che abbiano aderito all Accordo e al Protocollo di Madrid. Si tratta di due trattati distinti, la cui applicazione è comunque disciplinata da un regolamento di esecuzione comune. Il Protocollo di Madrid è stato adottato a Madrid il 27 giugno 1989 per introdurre alcune innovazioni nel sistema della registrazione internazionale dei marchi istituita dall Accordo di Madrid del 14 aprile I due trattati formano il cosiddetto sistema di Madrid. Per gli stati che non hanno aderito ai suddetti trattati, il deposito nazionale rappresenta attualmente l unica forma di tutela ottenibile. Il marchio internazionale ha validità per 10 anni in tutti gli Stati designati ed è sottoposto alle rispettive legislazioni nazionali; ha, quindi, lo stesso valore di un marchio nazionale in ogni stato designato. Per i primi 5 anni rimane legato alla vita del marchio di base, pertanto se quest'ultimo dovesse perdere validità, altrettanto accadrebbe anche al marchio internazionale. La registrazione internazionale conferisce al suo titolare il riconoscimento di un fascio di marchi nazionali, con la possibilità, però, di gestirli in modo unitario. Contrariamente a quanto avviene per il marchio comunitario, che ha effetti unitari sull intero territorio dell Unione, il marchio internazionale non è un marchio sovranazionale e, pertanto, pur trattandosi di un unica registrazione, vi può essere il rifiuto di protezione da parte di un singolo Stato, si può rinunciare alla protezione per uno o più Paesi designati o si possono limitare le classi di prodotti o servizi per un singolo Paese. Analogalmente il trasferimento della proprietà del marchio può essere fatto anche solo limitatamente ad un Paese e le sentenze di decadenza per non uso o conseguente a tutela di diritti anteriori, possono essere emesse anche limitatamente a uno o più Stati designati. Occorre sottolineare, inoltre, che se uno o più Stati rifiutano la registrazione del marchio internazionale, questo rimane efficace negli altri Stati designati, dove non si sono avute contestazioni. Come si presenta una sola domanda di deposito, anche il mantenimento e/o il rinnovo della registrazione, nonché eventuali annotazioni e trascrizioni avvengono attraverso un unica procedura. Qualora, nei sei mesi dalla data di deposito di un marchio nazionale si estenda la validità a livello internazionale, è possibile rivendicare la priorità del deposito nazionale: in tal modo il deposito internazionale è considerato effettuato nello stesso giorno di quello nazionale. Trascorsi i sei mesi, sarà comunque possibile depositare il marchio internazionale, ma senza poter più rivendicarne la priorità. In ogni caso la domanda non può essere inviata direttamente all OMPI/WIPO di Ginevra, ma deve essere fatta pervenire attraverso l autorità nazionale del Paese d origine del richiedente, che per l Italia è l Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. 1

2 Ogni Paese designato esamina le domande secondo le stesse procedure utilizzate per le domande presentate direttamente in quel Paese. Entro 12 mesi (in base all Accordo di Madrid) e 18 mesi (in base al Protocollo di Madrid) le varie Amministrazioni Nazionali possono sollevare obiezioni in merito alla registrabilità del marchio nel loro Stato. Trascorso tale termine senza che il marchio sia stato rifiutato, lo stesso può considerarsi accettato. Una domanda di marchio internazionale può essere presentata sia da una persona fisica, che da una società o ente, che abbia presentato una domanda di marchio nazionale (per i Paesi aderente al Protocollo) o abbia ottenuto la sua registrazione in Italia (per i Paesi aderenti all Accordo). E necessario che il richiedente abbia nel Paese d origine, dove, cioè, viene presentata la registrazione di base, uno stabilimento industriale e commerciale, o il domicilio o, infine, la nazionalità: questi criteri, ordinati secondo un criterio strettamente gerarchico in base all Accordo, sono alternativi uno all altro per il Protocollo, per cui è il titolare del marchio a poter scegliere tra di essi. Se gli Stati designati nella domanda di registrazione internazionale fanno parte unicamente dell Accordo di Madrid, la domanda sarà disciplinata unicamente dalle disposizioni dell Accordo. Se la designazione interessa Paesi, che fanno parte soltanto del Protocollo di Madrid, la relativa domanda internazionale sarà disciplinata dalle disposizioni del Protocollo. Se la designazione riguarda Paesi membri di entrambi i trattati, prevale il sistema del Protocollo su quello dell Accordo (la cosiddetta clausola di salvaguardia ). Allo stato attuale solo l Algeria appartiene unicamente all Accordo. Nota bene: tutti i formulari relativi al marchio internazionale, le istruzioni e la normativa relativa sono disponibili sul sito La lista completa e aggiornata degli Stati aderenti all Accordo e al Protocollo di Madrid è consultabile alla pagina alla pagina (list of members). Per ottenere la registrazione internazionale dei marchi originariamente depositati in Italia, occorre presentare, distintamente per ciascun marchio, i seguenti documenti: 1. una domanda in regola con l imposta di bollo (vedi allegato n. 1); 2. formulario OMPI MM1, MM2, MM3 (a seconda dell appartenenza dei Paesi prescelti all Accordo o al Protocollo) compilato in lingua inglese o francese, in duplice esemplare. Se la domanda riguarda: solo Paesi che aderiscono all Accordo di Madrid: formulario MM1; Paesi che aderiscono sia all Accordo che al Protocollo o al solo Protocollo: formulario MM2; in parte Paesi che aderiscono all Accordo ed in parte al Protocollo oppure designazioni di Paesi che aderiscono ad entrambi i trattati oltre a Paesi aderenti unicamente all Accordo: formulario MM3; nel caso in cui si richieda la designazione degli Stati Uniti, è necessario allegare anche il formulario MM18; nel caso in cui si richieda la designazione dell Unione Europea, è necessario allegare anche il formulario MM17 per rivendicare la preesistenza di un marchio nazionale anteriore identico, registrato per prodotti e servizi identici; 3. attestazione del versamento delle tasse nazionali di 135/00 da effettuarsi sul conto corrente postale n intestato a: Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara, a cui occorre aggiungere 34/00 per l eventuale lettera d incarico, qualora sia nominato un mandatario per la presentazione della domanda; 4. ricevuta di versamento (ricevuta bancaria o vaglia internazionale) delle tasse internazionali, da pagare sul conto corrente bancario o postale indicato nei formulari, secondo gli importi riportati di seguito: 2

3 TASSE INTERNAZIONALI Tassa di base: - per 10 anni (marchio in bianco e nero) - per 10 anni (marchio a colori) CHF Tassa supplementare: - per ogni classe in più oltre le prime tre, solo per i Paesi che non richiedono una tassa individuale 100 Tassa complementare: - per ogni Paese che non richiede una tassa individuale: 100 Tassa individuale: - solo per i Paesi soggetti esclusivamente alle norme del Protocollo che richiedono una tassa individuale: vedere elenco aggiornato sul sito dell OMPI - WIPO Per la determinazione dell esatto importo da pagare, si consiglia di utilizzare il fee calculator 5. atto di procura o eventuale lettera d incarico (in bollo da 16,00 ), solo se per il deposito della domanda è stato conferito incarico ad un Avvocato oppure ad un Mandatario, iscritto nell Albo dei consulenti in proprietà industriale (artt. 201 e ss. D. Lgs. 10 febbraio 2005, n. 30); 6. diritti di segreteria da versare all Ufficio brevetti e marchi della Camera di Commercio, pari ad 40,00; se viene richiesta la copia autentica del verbale di deposito sono previsti ulteriori 3,00 ed una marca da bollo da 16,00; Se il deposito è effettuato direttamente all UIBM tramite servizio di posta che ne attesti il ricevimento, il versamento deve essere eseguito sul c/c postale n intestato alla CCIAA di ROMA Via Capitan Bavastro, 116, con la causale diritti di segreteria per il deposito cartaceo di una registrazione internazionale di marchio. Per la copia autentica del verbale di deposito occorre inviare anche una marca da bollo da 16,00. RINNOVO DI UN MARCHIO INTERNAZIONALE La registrazione internazionale può essere rinnovata, per periodi di dieci anni, per lo stesso marchio precedente, con riguardo allo stesso genere di prodotti o servizi. Non sono consentite modifiche del marchio inizialmente registrato e non è permesso aggiungere all elenco nuovi prodotti o servizi. La domanda deve essere depositata entro la data di scadenza del decennio in corso. Trascorso tale periodo, la domanda di rinnovazione può essere presentata nei sei mesi successivi previo pagamento di una soprattassa. L Ufficio internazionale manda un avviso al titolare del marchio o suo mandatario, sei mesi prima della scadenza. Il rinnovo può essere effettuato per tutti i Paesi designati o anche solo per alcuni di essi. Per ottenere la rinnovazione della registrazione internazionale di un marchio i richiedenti, personalmente o tramite un mandatario/avvocato, devono presentare, entro i previsti termini di scadenza, la seguente documentazione presso una qualunque delle Camere di Commercio situate nel territorio nazionale: 1. una domanda, redatta in lingua italiana, in regola con l imposta di bollo (allegato n. 2); 2. formulario OMPI MM 11 (non obbligatorio). L OMPI ha messo a disposizione degli utenti un indirizzo di posta elettronica dedicato esclusivamente alla rinnovazione dei marchi internazionali integ.mail@wipo.int, dove è possibile inviare direttamente i Mod. MM11. Questo tipo di invio è fortemente suggerito dall ufficio internazionale, in quanto si tratta di uno strumento veloce, che contribuisce a preservare i diritti acquisiti dai titolari, oltre ad evitare eventuali ritardi dovuti ai metodi tradizionali di spedizione. Se il Mod. MM11 è presentato, deve essere compilato nella lingua utilizzata per la prima registrazione internazionale, in duplice originale, o in fotocopia, se 3

4 l originale è già stato trasmesso all OMPI, unitamente al pagamento delle tasse internazionali prescritte. 3. ricevuta del versamento della tasse internazionali a favore dell O.M.P.I. secondo gli importi riportati di seguito: TASSE INTERNAZIONALI Tassa di base: - per 10 anni 653 Tassa supplementare: - per ogni classe in più oltre le prime tre, solo per i Paesi che non richiedono una tassa individuale: 100 CHF Tassa complementare: - per ogni Paese che non richiede una tassa individuale 100 Tassa individuale: - solo per i Paesi soggetti esclusivamente alle norme del Protocollo che richiedono una tassa individuale: Soprattassa: - per il ritardo della rinnovazione (entro 6 mesi dalla scadenza) vedere elenco aggiornato sul sito dell OMPI- WIPO 50% Tasse da pagare Se il pagamento è già stato effettuato presso l OMPI, con carta di credito o accredito su un c/c aperto presso l Ufficio Internazionale, è sufficiente la menzione di detto pagamento nella domanda. E indispensabile, comunque, anche se il pagamento è effettuato tramite c/c bancario, indicare il numero di rinnovo e fornire tutti gli elementi utili ad identificare il marchio da rinnovare. 4. ricevuta del versamento della tassa di concessione governativa di 135,00 da effettuarsi sul c/c postale n intestato Agenzie delle Entrate Centro Operativo di Pescara, a cui occorre aggiungere 34,00 per l eventuale lettera d incarico e/o 34,00 per la soprattassa nel caso di ritardo della rinnovazione; 5. atto di procura o lettera d incarico in bollo da 16,00 qualora vi sia un mandatario per la presentazione della domanda; 6. diritti di segreteria da versare all Ufficio brevetti e marchi della Camera di Commercio, pari ad 40,00; se viene richiesta la copia autentica del verbale di deposito sono previsti ulteriori 3,00 ed una marca da bollo da 16,00. 4

5 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO MM1 1. Indicare il nome del paese d'origine (Italia) 2. Depositante 2.a Il nome del depositante (cognome e nome o ragione sociale) 2.b Indirizzo completo del depositante; l'indirizzo deve essere indicato nell'ordine seguente: il numero civico, quindi la via o la piazza, la sigla I, il numero di codice di avviamento postale e il nome del comune o della Provincia 2.c Indicare, se esiste, l'indirizzo diverso per la corrispondenza. 2.d Indicazioni facoltative 3. Qualifica a depositare 3.a. Barrare la casella corrispondente alla propria situazione legittimante la scelta dell'italia quale paese d'origine. 3.a.i. Deve essere considerato Paese d'origine quello dell'unione di Madrid in cui il titolare ha uno stabilimento industriale effettivo e serio. 3.a.ii. In mancanza di detto requisito il deposito potrà essere effettuato nel Paese dell'unione dove il titolare ha un suo domicilio. 3.a.iii. Se non esistono Paesi dell'unione in cui si verifichino le condizioni di cui sopra il deposito potrà effettuarsi nel Paese dell'unione di cui risulta essere originario. 3.b. Quando l'indirizzo del depositante indicato alla rubrica 2.B. non si trova all'interno dello Stato menzionato alla rubrica 1, indicare nello spazio previsto in basso: 3.b.i. l'indirizzo dello stabilimento industriale o commerciale del depositante nello stato indicato alla rubrica 1, se è stata barrata la casella a) i) della presente rubrica. 3.b.ii. il domicilio del depositante in quello Stato se è stata barrata la casella a) ii) della presente rubrica. 4. Mandatario Nome ed indirizzo completo dell'eventuale mandatario. 5. Registrazione di base In caso di marchio già rilasciato indicare il numero di rilascio e la relativa data, in caso contrario lo spazio sarà compilato dall' UIBM. 6. Rivendicazioni di priorità La rivendicazione della priorità derivante dal deposito del marchio nazionale di base può essere riconosciuta soltanto nel caso in cui il deposito del marchio internazionale avvenga entro sei mesi dal deposito del marchio nazionale di base ed entro la stessa data venga effettuata la registrazione nazionale del marchio stesso. Nel caso di rivendicazione di priorità indicare il Paese d'origine, il numero di primo deposito e la data. Qualora la rivendicazione di priorità non si applichi a tutti i prodotti e servizi, indicare quelli per i quali si rivendica la priorità. 7. Marchio a) Applicare la riproduzione del marchio, identica a quella del marchio di base, nell'apposito riquadro. b) Applicare nel riquadro la riproduzione del marchio se si rivendica un colore o più colori alla casella 8 e Il marchio applicato alla casella a) è in bianco e nero. c) da barrare se il marchio è considerato come marchio verbale non caratterizzato da grafismi speciali. 8.Colori rivendicati Barrare la casella e indicare il colore o la combinazione di colori rivendicati quali risultano dalla riproduzione del marchio applicata alla rubrica 7. 5

6 9.Indicazioni diverse a) se il marchio o una sua parte è composto da caratteri diversi da quelli latini o da cifre diverse da quelle arabe o romane deve essere indicata la traslitterazione del marchio o della parte di marchio interessata in caratteri latini o in cifre arabe o romane. b) indicazione facoltativa c) le parole contenute nel marchio non hanno un significato particolare e, quindi, non devono essere tradotte. d) in caso di marchio tridimensionale, sonoro o collettivo barrare la relativa casella e) descrizione del marchio identica a quella contenuta nella dichiarazione di protezione del marchio di base. f) elementi verbali del marchio g) indicare gli elementi del marchio esclusi dalla protezione 10. Elenco prodotti e servizi Indicare prima il numero della classe seguito dall'elenco dei prodotti e servizi (si raccomanda al fine di evitare rilievi da parte dell'o.m.p.i., che ritarderebbero la registrazione dei marchi, la consultazione della classificazione internazionale). 11. Elenco paesi Barrare le caselle corrispondenti ai paesi che si vogliono designare. 12. Firma del depositante o mandatario Facoltativa 13.Spazio riservato all'ufficio 14. Foglio di calcolo degli emolumenti e tasse a) Barrare la casella, se si vuole delegare il Bureau internazionale a prelevare l'ammontare necessario da un conto corrente aperto presso l'organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (in tal caso non è necessario procedere al completamento del riquadro B). b) Indicare sulla prima linea tratteggiata l'emolumento di base relativo al caso specifico Indicare il numero dei paesi designati e il totale dei franchi svizzeri relativi. Indicare il numero delle classi dei prodotti e servizi oltre la terza e il totale dei franchi svizzeri relativi. Indicare gli estremi identificativi dell'autore del pagamento. Barrare la casella corrispondente alla modalità di pagamento prescelta. 6

7 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO MM2 1. Paese d'origine (Italia) Parte contraente di cui l'ufficio è Ufficio d'origine: ITALIA 2. Depositante 2.a Il nome del depositante (cognome e nome o ragione sociale) 2.b Indirizzo completo del depositante; l'indirizzo deve essere indicato nell'ordine seguente il numero civico, quindi la via o la piazza, la sigla I, il numero di codice di avviamento postale e il nome del comune o della Provincia. 2.c Indicare, se esiste, l'indirizzo diverso per la corrispondenza. 2.d Indicazioni facoltative. 2.e Barrare la lingua scelta per la corrispondenza.. 3. Qualifica a depositare 3.a. Indicare dentro la casella o lo spazio appropriato: 3.a.i. quando la parte contraente menzionata alla rubrica 1 e uno Stato, se il depositante e un cittadino di questo Stato; o 3.a.ii. quando la parte contraente menzionata alla rubrica 1 è una organizzazione il nome dello Stato di cui il depositante è un cittadino; o. 3.a.iii. se il depositante è domiciliato sul territorio della parte contraente menzionata alla rubrica 1; o 3.a.iv. se il depositante ha uno stabilimento industriale o commerciale effettivo e serio sui territorio delle parte contraente menzionata alla rubrica 1. 3.b. Quando l'indirizzo del depositante indicato alla rubrica 2.b) non è sul territorio della parte contraente menzionata alla rubrica 1 indicare nello spazio previsto in basso: 3.b.i. se è stata barrata la casella a)iii); il domicilio del depositante sui territorio di quella parte contraente.. 3.b.ii. l'indirizzo dello stabilimento industriale o commerciale del depositante sui territorio di quella parte contraente, se è state barrata la casella a)iv). 4. Mandatario Nome ed indirizzo completo dell'eventuale mandatario. 5. Domanda o registrazione di base Indicare la data e il numero della domanda del marchio di base o del marchio di base rilasciato. 6. Rivendicazioni di priorità La rivendicazione della priorità derivante dal deposito del marchio nazionale di base può essere riconosciuta soltanto nel caso in cui il deposito del marchio internazionale avvenga entro sei mesi del deposito del marchio nazionale di base. Nel caso di rivendicazione di priorità indicare il Paese d'origine, il numero di primo deposito e la data. Qualora la rivendicazione di priorità non si applichi a tutti i prodotti e servizi, indicare quelli per i quali si rivendica la priorità. 7. Marchio a) Applicare la riproduzione del marchio, identica a quella del marchio di base, nell'apposito riquadro. b) Applicare nel riquadro la riproduzione del marchio se si rivendica un colore o più colori alla casella 8 e il marchio applicato alla casella a) e in bianco e nero. c) da barrare se il marchio è considerato come marchio verbale non caratterizzato da grafismi speciali. 8.Colori rivendicati Barrare la casella e indicare il colore o la combinazione di colori rivendicati quali risultano dalla riproduzione del marchio applicata alla rubrica 7. Indicazione per ciascun colore delle parti principali del marchio di questo colore (secondo le esigenze di alcune parti contraenti designate). 7

8 9.Indicazioni diverse a) se il marchio o una sua parte è composto da caratteri diversi da quelli latini o da cifre diverse da quelle arabe o romane, deve essere indicata la traslitterazione del marchio o della parte di marchio interessata in caratteri latini o in cifre arabe o romane. b) traduzione del marchio (secondo le esigenze di alcune parti contraenti designate; al momento nessuna) c) le parole contenute nel marchio non hanno un significato particolare e, quindi, non devono essere tradotte. d) in caso di marchio tridimensionale, sonoro o collettivo barrare la relativa casella e) descrizione del marchio identica a quella contenuta nella dichiarazione di protezione del marchio di base. f) elementi verbali del marchio g) indicare gli elementi del marchio esclusi dalla protezione 10. Elenco prodotti e servizi Indicare prima il numero della classe seguito dall'elenco dei prodotti e servizi in lingua francese o in lingua inglese (si raccomanda al fine di evitare rilievi da parte dell'o.m.p.i., che ritarderebbero la registrazione dei marchi, la consultazione della classifica internazionale). Laddove tra i Paesi designati nella domanda internazionale venga richiesta la Comunità Europea, al fine di tutelare tutti i prodotti/servizi della classe selezionata, al punto a) va indicato il titolo completo della classe e al punto b) per la Comunità Europea vanno specificati tutti i prodotti/servizi della lista alfabetica di quella classe. In caso contrario, per la tutela di solo alcuni prodotti/servizi, questi vanno indicati solo nel punto a). 11. Elenco paesi Barrare le caselle corrispondenti ai paesi che si vogliono designare; se si designa la Comunità Europea è obbligatorio indicare una seconda lingua tra Francese, Tedesco, Italiano e Spagnolo. Inoltre, se si vuole rivendicare la preesistenza di un marchio registrato in, o per, uno stato membro della Comunità Europea bisogna allegare il formulario MM17. Se si designano gli Usa, occorre invece allegare il formulario MM Firma del depositante o mandatario Facoltativa 13.Spazio riservato all'ufficio 14. Foglio di calcolo degli emolumenti e tasse a) Barrare la casella, se si vuole delegare l'ufficio internazionale a prelevare l'ammontare necessario da un conto corrente aperto presso l'organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (in tal caso non è necessario procedere al completamento del riquadro B) b) Indicare sulla prima linea tratteggiata l'emolumento di base relativo al caso specifico Indicare il numero dei paesi designati e il totale dei franchi svizzeri relativi. Indicare il numero delle classi dei prodotti e servizi oltre la terza e il totale dei franchi svizzeri relativi. Indicare gli estremi identificativi dell'autore del pagamento. Barrare la casella corrispondente alla modalità di pagamento prescelta. 8

9 ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO MM3 1. Indicare il nome del paese d'origine (Italia) 2. depositante 2.a Il nome del depositante (cognome e nome o ragione sociale) 2.b Indirizzo completo del depositante; l'indirizzo deve essere indicato nell'ordine seguente: il numero civico, quindi la via o la piazza, la sigla I, il numero di codice di avviamento postale e il nome del comune e della Provincia 2.c Indicare, se esiste, l'indirizzo diverso per la corrispondenza. 2.d Indicazioni facoltative 2.e Barrare la lingua scelta per!a corrispondenza 3. Qualifica a depositare 3.a Barrare la casella corrispondente alla propria situazione legittimante la scelta dell'italia quale paese d'origine. 3.ai Deve essere considerato Paese d'origine quello dell'unione di Madrid in cui il titolare ha uno stabilimento industriale effettivo e serio. 3.aii In mancanza di detto requisito il deposito potrà essere effettuato nel Paese dell'unione dove il titolare ha un suo domicilio. 3.aiii Se non esistono Paesi dell'unione in cui si verifichino le condizioni di cui sopra il deposito potrà effettuarsi nel Paese dell'unione di cui risulta essere originario. 3.b. Quando l'indirizzo del depositante indicato alla rubrica 2.B non si trova all'interno dello Stato menzionato alla rubrica 1, indicare nella spazio previsto in basso: 3.bi l'indirizzo dello stabilimento industriale o commerciale del depositante nella stato indicato alla rubrica 1, se è stata barrata la casella ai della presente rubrica. 3.bii il domicilio del depositante in quello Stato se è stata barrata la casella aii della presente rubrica. 4. Mandatario Nome ed indirizzo completo dell'eventuale mandatario. 5. Registrazione di base In caso di marchio gia rilasciato indicare il numero di rilascio e la relativa data, in caso contrario lo spazio sarà compilato dall' UIBM. 6. Rivendicazioni di priorità La rivendicazione della priorità derivante dal deposito del marchio nazionale di base può essere riconosciuta soltanto nel caso in cui il deposito del marchio internazionale avvenga entro sei mesi dal deposito del marchio nazionale di base ed entro la stessa data venga effettuata la registrazione nazionale del marchio stesso. Nel caso di rivendicazione di priorità indicare il Paese d'origine, il numero di primo deposito e la data. Qualora la rivendicazione di priorità non si applichi a tutti i prodotti e servizi, indicare quelli per i quali si rivendica la priorità. 7. Marchio a) Applicare la riproduzione del marchio, identica a quella del marchio di base, nell'apposito riquadro. b) Applicare nel riquadro la riproduzione del marchio se si rivendica un colore o più colori alla casella 8 e il marchio applicato alla casella a) è in bianco e nero. c) da barrare se il marchio e considerato come marchio verbale non caratterizzato da grafismi speciali. 8.Colori rivendicati Barrare la casella e indicare il colore o la combinazione di colori rivendicati quali risultano dalla riproduzione del marchio applicata alla rubrica 7. Indicazione per ciascun colore delle parti principali del marchio di questo colore (secondo le esigenze di alcune parti contraenti designate). 9

10 9. Indicazioni diverse a) se il marchio o una sua parte è composto da caratteri diversi da quelli latini o da cifre diverse da quelle arabe o romane deve essere indicata la traslitterazione del marchio o della parte di marchio interessata in caratteri latini o in cifre arabe o romane; la traslitterazione deve seguire le regale della fonetica e dell'a pronuncia francese o inglese a seconda della lingua in cui è redatta la domanda. b) traduzione del marchio (secondo le esigenze di alcune parti contraenti designate; nessuna al momento). c) le parole contenute nel marchio non hanno un significato particolare e, quindi, non devono essere tradotte. d) in caso di marchio tridimensionale, sonoro o collettivo barrare la relativa casella e) descrizione del marchio identica a quella contenuta nella dichiarazione di protezione del marchio di base. f) elementi verbali del marchio g) indicare gli elementi del marchio esclusi dalla protezione 10. Elenco prodotti e servizi Indicare prima il numero della classe seguito dall'elenco dei prodotti e servizi in lingua francese (si raccomanda al fine di evitare rilievi da parte dell'o.m.p.i., che ritarderebbero la registrazione dei marchi, la consultazione della classifica internazionale). Laddove tra i Paesi designati nella domanda internazionale venga richiesta la Comunità Europea, al fine di tutelare tutti i prodotti/servizi della classe selezionata, al punto a) va indicato il titolo completo della classe e al punto b) per la Comunità Europea vanno specificati tutti i prodotti/servizi della lista alfabetica di quella classe. In caso contrario, per la tutela di solo alcuni prodotti/servizi, questi vanno indicati solo nel punto a). 11. Elenco paesi Barrare le caselle corrispondenti ai paesi che si vogliono designare; se si designa la Comunità Europea è obbligatorio indicare una seconda lingua tra Francese, Tedesco, Italiano e Spagnolo. Inoltre, se si vuole rivendicare la preesistenza di un marchio registrato in, o per, uno stato membro della Comunità Europea bisogna allegare il formulario MM17. Se si designano gli Usa, occorre invece allegare il formulario MM Firma del depositante o mandatario Facoltativa. 13.Spazio riservato all'ufficio. 14. Foglio di calcolo degli emolumenti e tasse: a) Barrare la casella, se si vuole delegare l'ufficio internazionale a prelevare l'ammontare necessario da un conto corrente aperto presso l'organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (in tal caso non e necessaria procedere al completamento del riquadro B). b) Indicare sulla prima linea tratteggiata l'emolumento di base relativo al caso specifico Indicare il numero dei paesi designati e il totale dei franchi svizzeri relativi. Indicare il numero delle classi dei prodotti e servizi oltre la terza e il totale dei franchi svizzeri relativi. Indicare gli estremi identificativi dell'autore del pagamento. Barrare la casella corrispondente alla modalità di pagamento prescelta. 10

11 Allegato n. 1 FAC-SIMILE DOMANDA DI REGISTRAZIONE INTERNAZIONALE DI UN MARCHIO (in bollo da 16,00) 11 Al Ministero dello Sviluppo Economico Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Via Molise, ROMA Oggetto: domanda per la registrazione internazionale di un marchio. Il sottoscritto (generalità complete del richiedente e dell eventuale mandatario: cognome, nome e residenza), titolare del marchio nazionale: (numero e data di concessione del marchio oppure numero e data di deposito, se si tratta di marchio non ancora concesso) costituito da (descrizione sintetica del marchio uguale a quella della domanda nazionale) destinato a contraddistinguere i seguenti prodotti e/o servizi: (elenco prodotti e/o servizi corrispondente esattamente a quello del marchio nazionale; se per alcuni dei Paesi designati viene rivendicata solo una parte dei prodotti e servizi, occorre farne apposita menzione) chiede a codesto Ministero di far registrare lo stesso marchio presso l OMPI di Ginevra allo scopo di garantirsene l uso esclusivo nei seguenti Paesi (elencare i Paesi per i quali si chiede la protezione) La presente domanda deve essere considerata dipendente sia dall Accordo di Madrid che dal Protocollo. (*) Alla domanda si allegano: 1. Formulario MM.. in duplice copia; 2. Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa di 135,00 effettuato in data. con il n.. sul c/c postale intestato all Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara; (a cui vanno aggiunti 34,00 nel caso vi sia un mandatario) 3. Ricevuta di versamento comprovante il pagamento di Franchi Svizzeri.. a favore dell OMPI; 4. atto di procura o lettera d incarico in bollo nel caso di deposito fatto da un mandatario; 5... Data, IL RICHIEDENTE. (*) da indicare solo se si utilizza il formulario MM3, cioè nel caso in cui si designano sia paesi aderenti all Accordo, che paesi aderenti al Protocollo ed il marchio internazionale di base non sia ancora stato concesso.

12 Allegato n. 2 FAC-SIMILE DOMANDA DI RINNOVAZIONE DI UNA REGISTRAZIONE INTERNAZIONALE (in bollo da 16,00) Al Ministero dello Sviluppo Economico Ufficio Italiano Brevetti e Marchi Via Molise, ROMA Oggetto: domanda di rinnovazione di una registrazione internazionale. Il sottoscritto (generalità complete del richiedente e dell eventuale mandatario: cognome, nome e residenza), titolare del marchio nazionale n., concesso il registrato all OMPI di Ginevra con il n. in data consistente (descrivere il marchio come per il marchio nazionale) e destinato a contraddistinguere i seguenti prodotti e/o servizi appartenenti alla classe n. della Classificazione di Nizza C H I E D E a codesto Ministero di far rinnovare lo stesso marchio presso l Ufficio Internazionale di Ginevra per la durata di 10 anni con l estensione territoriale nei seguenti Paesi (elenco dei Paesi designati). Alla domanda si allegano: 1. Formulario OMPI MM11 in duplice copia; 2. Attestazione del versamento della tassa di concessione governativa di 135,00 effettuato in data. con il n.. sul c/c postale intestato all Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara; (a cui vanno aggiunti 34,00 nel caso vi sia un mandatario) 3. Ricevuta di versamento comprovante il pagamento di Franchi Svizzeri.. a favore dell OMPI; 4. atto di procura o lettera d incarico in bollo nel caso di deposito fatto da un mandatario; 5.. Data, IL RICHIEDENTE.. 12

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MARCHIO D IMPRESA NAZIONALE 1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA TRAPANI UFFICIO BREVETTI E MARCHI CORSO ITALIA, 26 TRAPANI - III PIANO TEL. 0923 876-264 e-mail: caterina.badalucco@tp.camcom.it E CONSIGLIABILE

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