CAPITOLATO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI FORLIMPOPOLI

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1 pag.1 CAPITOLATO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI FORLIMPOPOLI L'anno..., il giorno... del mese di... con la presente scrittura privata da valersi ad ogni effetto di legge, TRA il Comune di Forlimpopoli, C.F , in seguito denominato anche "Ente", rappresentato dal Signor..., in esecuzione della deliberazione della n.... del..., divenuta esecutiva ai sensi di legge E il.(istituto BANCARIO), con Sede Sociale e Direzione Generale... - iscritto presso il Tribunale di... codice fiscale, che sarà in seguito chiamato "Tesoriere", rappresentata dal Sig..., in forza della procura conferitagli dal Consiglio di Amministrazione della Banca stessa in data...,repertorio n. - matrice n. - che... P R E M E S S O le parti come sopra specificate convengono e stipulano quanto segue: Art. 1 Affidamento del servizio Ai sensi della deliberazione del Consiglio Comunale n... del..., divenuta esecutiva ai sensi di legge, il servizio di tesoreria e di cassa del Comune di Forlimpopoli viene affidato a... il quale accetta di svolgerlo presso la Filiale di Forlimpopoli negli stessi giorni ed ore di apertura degli sportelli della Banca secondo l'orario praticato per i servizi della specie Il servizio di tesoreria sarà svolto a decorrere dal 1/1/2014 in conformità ai patti stipulati con la presente convenzione Durante la validità della presente convenzione, di comune accordo tra le parti e nel rispetto delle procedure di rito, potranno essere apportate alle modalità di espletamento del servizio i perfezionamenti ritenuti necessari per il migliore svolgimento del servizio stesso Le parti si riservano, altresì, di procedere di comune intesa alla revisione delle condizioni di svolgimento del servizio, in relazione ad eventuali sopravvenute modificazioni del contenuto giuridico-economico del rapporto L Istituto bancario si impegna a procedere, su richiesta del Comune, alla revisione del contratto qualora dovessero modificarsi le norme relative al regime di tesoreria unica in corso alla data del Non è consentita la cessione o il sub appalto anche temporaneo o parziale del servizio in oggetto pena la risoluzione automatica del contratto. Art.2 Oggetto e limiti della convenzione Il servizio di tesoreria di cui alla presente convenzione ha per oggetto la riscossione delle entrate ed il pagamento delle spese facenti capo all'ente e dal medesimo ordinate, oltre alla custodia di titoli e valori, con l'osservanza della normativa vigente al riguardo e, in particolare del D.Lgs: 267/00 e del relativo Regolamento di contabilità, approvato dall ente, della Legge 29 ottobre 1984, n. 720 istitutiva del sistema di Tesoreria

2 pag.2 Unica, dal decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, dal D.L. 112/2008 e relativi decreti attuativi e delle norme successive. Il servizio sarà regolato inoltre dalle condizioni contenute nella presente convenzione Non competono al servizio di Tesoreria le entrate incassabili sulla base della normativa che riguarda il servizio di riscossione dei tributi Il tesoriere risponde di eventuali danni procurati all ente ai sensi dell art. 211 del D.Lgs. 267/00. Art.3 Esercizio finanziario L'esercizio finanziario dell'ente ha durata annuale, con inizio il 1 gennaio e termine il 31 dicembre di ciascun anno; dopo tate termine non possono effettuarsi operazioni di cassa sul bilancio dell'anno precedente. Art.4 Riscossioni Di norma, e salvo diversa esplicita pattuizione per specifiche riscossioni, la riscossione è pura e semplice, fatta cioè senza l'onere del "non riscosso per riscosso" e senza l'obbligo di esecuzione contro i debitori morosi; Il Tesoriere inoltre non è tenuto ad inviare avvisi, solleciti e notifiche a debitori morosi o ad intimare atti legali o richieste o ad impegnare, comunque, la propria disponibilità nelle riscossioni, restando sempre a cura dell'ente ogni pratica amministrativa per ottenere l'incasso Le entrate saranno incassate dal Tesoriere in base ad ordini di riscossione (reversali) emessi dall'ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Ragioniere Capo contro rilascio di regolari quietanze numerate progressivamente, compilate con procedure e moduli meccanizzati o da staccarsi da apposito bollettario; Le reversali dovranno contenere gli elementi di cui all'art.180, comma 3, del D.Lgs.267/00, nonché l'indicazione di eventuali vincoli di destinazione e di ogni altro elemento richiesto dalla normativa vigente tempo per tempo, con esclusione in proposito di ogni responsabilità del Tesoriere: Le quietanze devono avere, anche se il bollettario è costituito da più fascicoli, un'unica numerazione progressiva a cominciare dall'inizio di ciascun esercizio e debbono contenere per ciascun bollettario l'indicazione dell'esercizio cui il bollettario si riferisce. 4.5 Le riscossioni a qualsiasi titolo effettuate verranno rese disponibili sul conto di tesoreria il giorno stesso e senza addebito di spese o commissioni; 4.6 Ai fini della tenuta del conto del tesoriere le valute per le riscossioni saranno applicate con effetto dal giorno stesso dell incasso; Il Tesoriere accetta, anche senza ordine di riscossione, le somme che i terzi intendono versare, a qualsiasi titolo, a favore dell Ente, rilasciandone ricevuta contenente, oltre l'indicazione della causale del versamento, la clausola espressa "salvo i diritti dell'amministrazione"; Tali incassi saranno tempestivamente segnalati all'ente che provvederà alla emissione dei relativi ordini di riscossione entro il mese successivo alla riscossione Per agevolare gli utenti e/o per esigenze contabili dell'ente, il tesoriere si impegna ad amministrare conti correnti postali per l'introito dei proventi derivanti dai servizi indicati dall'amministrazione; I c/c postali, comunque intestati all'ente, verranno gestiti dal tesoriere tramite delega da conferirsi contestualmente all'affidamento del servizio di tesoreria; Il prelevamento dai c/c postali sara' effettuato previa disposizione da parte dell'ente; L'accredito al conto di tesoreria delle relative somme sarà effettuato nello stesso giorno in cui il Tesoriere avrà la disponibilità della somma prelevata dal c/c postale Gli eventuali versamenti effettuati con assegni dall'ente stesso, dal suo

3 pag.3 Economo e da riscuotitori speciali, verranno accreditati al conto di tesoreria solamente quando il titolo sarà stato reso liquido senza addebito all'ente delle commissioni tempo per tempo previste per gli incassi della specie Con riguardo alle entrate affluite direttamente nelle contabilita' speciali, il Tesoriere e' tenuto a rilasciare quietanza non appena in possesso dei relativi dati. Art. 5 Servizio di riscossione delle entrate patrimoniali e dei proventi dei servizi dell Ente Il tesoriere garantisce la riscossione separata dei proventi derivanti dai corrispettivi dei servizi erogati dall Ente (asili, mense scolastiche, lapade votive ecc.), integrando la propria gestione con gli strumenti utilizzati dall ente quali buoni, elenchi nominativi, tracciati record ecc I proventi derivanti dalle gestioni citate sono accreditati presso il conto di tesoreria entro i primi 20 (venti) giorni del mese successivo alla riscossone Il tesoriere inoltre assicura, con cadenza concordata con l Ente, la trasmissione di prospetti riepilogativi delle riscossioni effettuate e delle somme rimaste da riscuotere L eventuale emissione di avvisi, bollettini ecc. da parte del Tesoriere per la riscossione delle entrate di cui al presente articolo ed il relativo onere, sarà oggetto di separata contrattazione. Art. 6 Pagamenti I pagamenti verranno effettuati esclusivamente in base ad ordini di pagamento (mandati) individuali o collettivi, emessi dall'ente su moduli appositamente predisposti, numerati progressivamente e firmati dal Ragioniere e, nel caso di assenza o impedimento, dalle persone legalmente abilitate a sostituirlo Il Tesoriere, previa autorizzazione del Responsabile del servizio finanziario dell Ente, darà corso al pagamento di spese fisse ricorrenti come rate di imposte e tasse, canoni di utenze varie ecc., anche senza i relativi mandati, da emettere entro il mese successivo al pagamento Il Tesoriere darà luogo, anche in mancanza di emissione da parte dell'ente di regolare mandato, ai pagamenti che, per disposizione di legge e di contratto, fanno carico al Tesoriere stesso I beneficiari dei pagamenti saranno avvisati direttamente dall'ente dopo l'avvenuta consegna dei relativi mandati al Tesoriere Il Tesoriere non potra' dar corso al pagamento di mandati che siano privi delle indicazioni previste dall'art. 185 del D.Lgs. 267/00, che presentino abrasioni o cancellature nell'indicazione della somma e del nome del creditore o discordanza fra la somma scritta in lettere e quella scritta in cifre. E' inoltre vietato il pagamento di mandati provvisori o annuali complessivi I pagamenti saranno eseguiti dal Tesoriere nei limiti dei rispettivi stanziamenti di bilancio e delle disponibilità di cassa. I mandati di pagamento emessi in eccedenza dei fondi stanziati in bilancio non saranno ammessi al pagamento, non costituendo, in tal caso, legittimi titoli di discarico per il Tesoriere; Qualora ricorra l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria, il Tesoriere esegue il pagamento solo in presenza della relativa annotazione sul mandato I mandati di pagamento dovranno portare, oltre alle indicazioni previste dall'art.185 del D. Lgs. 267/00, la residenza del creditore, la somma lorda e netta da pagare, l'oggetto del pagamento, gli estremi dei documenti in base ai quali sono stati emessi e, nel caso di pagamenti da effettuarsi a scadenze fisse, la data entro la quale il pagamento stesso deve essere eseguito, nonchè ogni altro elemento richiesto dalla

4 pag.4 normativa vigente tempo per tempo. Eventuali mancate indicazioni esonerano il tesoriere da ogni responsabilita' I mandati sono pagabili, di norma, allo sportello del Tesoriere presso la Filiale, Succursale o Sede che svolge il servizio, contro il rilascio di regolari quietanze. Per i pagamenti fuori comune il tesoriere potra' servirsi delle proprie filiali e di banche corrispondenti; I pagamenti allo sportello saranno effettuati senza alcun addebito di spese a carico dell Ente o del beneficiario I mandati per i quali non è stata indicata la scadenza saranno messi in pagamento il secondo giorno lavorativo per le aziende di credito successivo a quello della consegna alla sede del Tesoriere, salvo cause di forza maggiore; Per i seguenti pagamenti : - pagamenti da effettuare a scadenze prefissate; - pagamenti da effettuare con valuta predeterminata a favore del beneficiario - pagamenti da effettuare mediante trasferimento di fondi fra le contabilità speciali; - pagamenti relativi a tasse e contributi dovuti per legge; - pagamenti relativi alle retribuzioni di dipendenti ed amministratori; l'ente si impegna a consegnare i relativi mandati di pagamento al Tesoriere almeno tre giorni (cinque per il pagamento delle retribuzioni) lavorativi bancari precedenti alla data di scadenza o alla data di valuta. Il Tesoriere è escluso da responsabilità qualora, a seguito della mancata consegna entro il termine, non si riuscisse a disporre il trasferimento entro il termine di scadenza del pagamento Ai fini della tenuta del conto del tesoriere le valute per i pagamenenti saranno applicate con effetto dallo stesso giorno dell effettivo pagamento a favore del beneficiario o dal giorno di valuta riconosciuta al beneficiario; L'Ente potrà disporre, con espressa annotazione sui titoli contenenti l'indicazione delle modalità da utilizzare e gli estremi necessari all'esatta individuazione ed ubicazione del creditore, che i mandati di pagamento, in alternativa al pagamento per contanti a favore del creditore, vengano eseguiti con le modalità di cui all'art. 46 regolamento di contabilità e cioe': - accreditamento in conto corrente bancario o postale intestato al creditore; - commutazione in assegno circolare non trasferibile a favore del creditore, da spedire allo stesso mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento; - commutazione in vaglia postale ordinario o telegrafico o in assegno postale localizzato A comprova dei pagamenti effettuati con le suddette modalità e in sostituzione della quietanza del creditore, il Tesoriere provvederà anche in forma meccanografica, ad annotare sui relativi mandati gli estremi delle operazioni di accreditamento o di commutazione ed ad apporre il timbro "pagato" e la propria firma Per i mandati di pagamento estinti a mezzo assegno circolare si considera accertato l'effettivo pagamento con il ricevimento, di ritorno, del relativo avviso spedito dal percipiente o con altra documentazione equipollente. Il Tesoriere si obbliga a riaccreditare all'ente l'ammontare degli assegni circolari ritornati per l'irreperibilità degli intestatari, nonchè a fornire, a richiesta degli intestatari dei titoli, da inoltrarsi per il tramite dell'ente, informazioni sull'esito degli assegni emessi in commutazione dei titoli di spesa, trascorsi trenta giorni dall'emissione degli assegni stessi Le spese e le tasse inerenti l'esecuzione dei pagamenti di cui sopra sono a carico dei beneficiari. Pertanto, il Tesoriere è autorizzato a trattenere dall'importo nominale del mandato l'ammontare delle spese in questione; Alla mancata corrispondenza fra la somma effettivamente versata e quella del mandato medesimo sopperirà formalmente

5 pag.5 l'indicazione sul titolo, sia dell'importo delle spese che del netto pagato; Resta inteso che il pagamento dovuto sulla base di diversi mandati aventi identica data di emissione e consegna e relativo ad un unico beneficiario andrà considerato quale unica operazione e pertanto sarà effettuato con l addebito di un unica commissione Per i pagamenti effettuati tramite accreditamento in c/corrente bancario o postale il tesoriere si impegna ad applicare per tutta la durata della convenzione le seguenti condizioni: bonifico fino ad. 99,99 nessuna commissione; bonifico da. 100,00 ad. 200,00 commissione. 1,50; bonifico da. 200,01 ad ,00 commissione. 3,00; bonifico da ,01 ad ,00 commissione. 5,00; bonifico oltre ,00 commissione. 7, Il Tesoriere si impegna ad effettuare senza addebito di spesa per il beneficiario i seguenti pagamenti effettuati tramite accreditamento in c/corrente bancario o postale: - i pagamento a favore di enti del settore pubblico; - i pagamenti delle competenze spettanti al personale dipendente ed agli Amministratori; - pagamento a beneficiario correntista della banca; - i pagamenti relativi a tasse e contributi dovuti per legge; - I pagamenti di importo inferiore ad 100, Con riguardo ai pagamenti relativi ai contributi previdenziali, l Ente si impegna, a produrre, contestualmente ai mandati di pagamento delle retribuzioni, anche quelli relativi al pagamento dei contributi suddetti, che nel mese di dicembre sarà effettuato entro il 31/ Relativamente ai pagamenti da eseguire per girofondi l'ente dovrà apporre sui relativi mandati la indicazione dell'ente creditore e del numero della contabilità speciale da accreditare Il Tesoriere provvederà a commutare d'ufficio in assegni postali localizzati i mandati di pagamento di importo superiore a. 10,00 (dieci), individuali o collettivi, che dovessero rimanere interamente o parzialmente inestinti alla data del 31 dicembre L'Ente si impegna a non presentare alla Tesoreria mandati oltre la data del 20 dicembre, ad eccezione di quelli relativi ai pagamenti aventi scadenza perentoria successiva a tale data L'Ente, per consentire al Tesoriere l'aggiornamento delle somme soggette a vincolo si impegna ad apporre sul mandato di pagamento relativo a spese a specifica destinazione le necessarie annotazioni. Art. 7 Imposta di bollo L'ente si impegna a riportare su tutti i documenti di cassa l'annotazione indicante se l'operazione di cui trattasi e' soggetta oppure esente dall'imposta di bollo. Il tesoriere conseguentemente curera' l'applicazione sui documenti contabili delle marche da bollo in conformita' alle disposizioni di legge, con diritto al rimborso delle spese sostenute nei confronti di chi di ragione Nel caso di riscossioni effettuate dal tesoriere in assenza di titolo, ai sensi dell'art. 4, comma 7 del presente capitolato, la verifica di cui al comma precedente spetta al tesoriere. Art. 8

6 pag.6 Trasmissione ordinativi di incasso e mandati di pagamento Gli ordinativi di incasso (reversali) e di pagamento (mandati) saranno trasmessi dall'ente alla Banca in ordine cronologico e progressivo accompagnati da distinta in doppia copia, di cui una fungera da ricevuta per l'ente. Art. 9 Ordinativo elettronico a firma digitale Il Tesoriere si impegna ad attivare tutte le procedure necessarie alla gestione del Servizio di Tesoreria tramite ordinativi elettronici con l impiego della tecnologia a firma digitale ; L attivazione del servizio sarà effettuata senza oneri per l ente. Art. 10 Firme autorizzate L'Ente dovrà comunicare preventivamente al Tesoriere le firme autografe con le generalità e qualifica delle persone autorizzate a firmare gli ordini di riscossione ed i mandati di pagamento nonchè, tempestivamente, le eventuali variazioni che potranno intervenire per decadenza o nomina, corredando le comunicazioni stesse delle copie delle deliberazioni degli Organi competenti che hanno conferito i poteri di cui sopra Per gli effetti di cui sopra il Tesoriere resterà impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello di ricezione delle comunicazioni stesse Nel caso in cui gli ordini di riscossione ed i titoli di spesa siano firmati dai sostituti, si intende che l'intervento dei medesimi è dovuto all'assenza o all'impedimento dei titolari. Art. 11 Anticipazioni di tesoreria A norma dell'art. 222 del D.LGS. 267/00 il Tesoriere è tenuto ad accordare, a richiesta dell'ente anticipazioni di cassa nei limiti ivi previsti Per consentire al Tesoriere di mettere a disposizione l'anticipazione di tesoreria e di utilizzarla per il pagamento fin dai primi giorni dell'esercizio finanziario, l'ente si impegna a far pervenire la relativa richiesta, con l'attestazione del limite di cui al comma_1, entro la fine del mese di dicembre dell'esercizio precedente e ad assumere successivamente tutti gli atti necessari al perfezionamento dell'operazione Il Tesoriere in assenza di fondi disponibili eventualmente riscossi nella giornata e contemporanea assenza di fondi liberi da vincoli nelle contabilità speciali (fatta salva l'eventuale determinazione dell'ente circa l'utilizzo, a tale scopo, anche delle somme con vincolo di destinazione) è autorizzato, per i pagamenti di mandati consegnati dall'ente o di impegni fissi per i quali sussista l'obbligo sostitutivo del Tesoriere, ad usufruire dell'anticipazione di tesoreria richiesta, attivata e libera da vincoli eventualmente posti sulla medesima, in corrispondenza di utilizzo di somme con vincolo di specifica destinazione o di impegni per il pagamento delle rate dei mutui in scadenza L'eventuale utilizzo giornaliero risultante in sede di chiusura delle operazioni di riscossione e di pagamento verrà riscosso sul conto di tesoreria mediante trasferimento dell'importo corrispondente dal citato conto corrente L'Ente emetterà periodicamente, e comunque entro la fine dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, la reversale a copertura dell'importo dell'anticipazione concesssa nel periodo precedente Il Tesoriere provvede a ridurre e/o estinguere l'anticipazione eventualmente utilizzata con ogni introito successivamente acquisito L'Ente emetterà periodicamente, e comunque entro la fine dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre, il mandato a copertura dei rientri dell'anticipazione effettuati

7 pag.7 nel periodo precedente In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, dal servizio, l'ente si impegna ad estinguere immediatamente ogni esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni e finanziamenti, anche con scadenza predeterminata, concessi dal Tesoriere a qualsiasi titolo, obbligandosi in via subordinata e con il consenso del Tesoriere stesso, a far rilevare dal Tesoriere subentrante, all'atto del conferimento dell'incarico, le anzidette esposizioni, nonché a far assumere da quest'ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell'interesse dell'ente Nel caso in cui l'ente intenda avvalersi della possibilità di utilizzo di somme con vincolo di destinazione per l'effettuazione di spese relative alla gestione corrente, il Tesoriere, sulla base della deliberazione assunta, in tal senso, dall'ente stesso, dovrà procedere a rendere indisponibile un ammontare corrispondente dell'anticipazione di tesoreria; In corrispondenza dei primi incassi che consentiranno la ricostituzione dei vincoli, l'anticipazione sarà resa nuovamente disponibile. Art. 12 Condizioni da applicarsi all'anticipazione di tesoreria L anticipazione di tesoreria sarà concessa alle seguenti condizioni: - sulle somme effettivamente utilizzate tempo per tempo verrà applicato il saggio di interesse corrispondente, all EURIBOR sei mesi diminuito di n...punti percentuali; - non saranno applicate commissioni sul massimo scoperto; - non sara' dovuta alcuna spese di tenuta conto per le operazioni effettuate ; - alle operazioni di addebito, in sede di utilizzo, e di accredito, in sede di rientro, verranno attribuite le valute rispettivamente del giorno stesso a quello di esecuzione Il Tesoriere addebiterà semestralmente sul conto di tesoreria gli interessi a debito dell'ente; Contestualmente invierà apposito estratto conto con il dettaglio dei periodi e dell ammontare delle somme utilizzate; l'ente emetterà tempestivamente il relativo mandato di pagamento "a regolarizzazione". Art. 13 Interessi sulle giacenze di cassa e sui depositi Sui depositi, a qualsiasi titolo effettuati presso qualsiasi dipendenza dell istituto, e sulle giacenze di cassa verrà corrisposto semestralmente dal Tesoriere un tasso creditore pari all EURIBOR sei mesi aumentato di n... punti percentuali. Art. 14 Delegazioni di pagamento a garanzia di mutui, debiti ed altri impegni e altri pagamenti obbligatori per legge Il Tesoriere provvederà, ove necessario, ad effettuare eventuali opportuni accantonamenti vincolando i relativi importi nelle contabilità speciali, per provvedere al pagamento alle previste scadenze di rate di mutui, debiti ed altri impegni, a garanzia dei quali l'ente abbia rilasciato delegazioni di pagamento notificate al Tesoriere, nonché degli altri impegni obbligatori per legge Qualora non si siano potuti precostituire i necessari accantonamenti per insufficienza di entrate, il Tesoriere potrà, con l'osservanza del precedente art. 11, attingere i mezzi occorrenti per i pagamenti in oggetto alle previste scadenze anche

8 pag.8 ricorrendo alla anticipazione di tesoreria su cui costituirà i necessari vincoli Il Tesoriere risponde direttamente delle indennità di mora comminate nel caso di ritardato pagamento delle somme di cui ai punti precedenti, Art. 15 Bilancio di previsione L'Ente si obbliga a trasmettere al Tesoriere, all'inizio di ciascun esercizio finanziario: a) l'elenco dei residui attivi e passivi risultanti; b) copia esecutiva del bilancio di previsione redatto in conformità alle norme di legge, corredata dalla copia autentica del provvedimento di approvazione L'Ente si obbliga, altresì, a trasmettere nel corso dell'esercizio le copie esecutive delle deliberazioni assunte relativamente a variazioni di bilancio e prelevamenti dal fondo di riserva In mancanza del bilancio di previsione approvato dai competenti Organi di controllo, e nel rispetto, comunque, della normativa riguardante l'esercizio provvisorio deliberato dall'ente, il Tesoriere effettuerà, i pagamenti ai sensi e nei limiti dell'art. 163, D.LGS. 267/ I pagamenti in conto residui saranno effettuati dal Tesoriere nei limiti delle somme iscritte nell'elenco dei residui di cui al precedente punto a) o, in mancanza, sulla base di appositi elenchi provvisori che devono essere trasmessi dall'ente, riportanti una dichiarazione dalla quale risulti che la spesa ordinata è compresa nei residui e nei limiti reimpegnati. Art. 16 Incombenze del Tesoriere Il Tesoriere ha l'obbligo di tenere aggiornato e custodire: a) il giornale di cassa riportante le registrazioni giornaliere delle operazioni di esazione e di pagamento; b) i bollettari delle riscossioni tenendo distinti quelli per la riscossione ordinaria da quelli riguardanti i depositi di terzi; c) le reversali di incasso ed i mandati di pagamento; d) lo stato delle riscossioni e dei pagamenti in conto "competenze" ed in conto "residui", al fine di accertare in ogni momento la posizione di ogni introito e spesa, per la situazione di cassa; e) i verbali di verifica di cassa; f) eventuali altre evidenze previste dalla legge Il Tesoriere dovrà inoltre: a) inviare quotidianamente all'ente copia del giornale di cassa.; l'ente comunicherà per iscritto al Tesoriere eventuali discordanze entro 10 giorni, trascorsi i quali il Tesoriere resterà sollevato da ogni responsabilità derivante dalla mancata o ritardata segnalazione; b) restituire, periodicamente e comunque alla fine dell'esercizio, all'ente i mandati e le reversali estinti; c) inviare all'ente, con la richiesta del rimborso, una nota dei bolli applicati ai mandati ed alle quietanze, non rimborsabili dai percipienti; d) registrare il carico e lo scarico dei titoli dell'ente nonché dei titoli depositati a cauzione da terzi;

9 pag.9 e) provvedere, alle debite scadenze, in base agli avvisi pervenuti ed ai mandati di pagamento preventivamente disposti con i relativi documenti allegati, ai versamenti dei contributi obbligatori dovuti alle Casse Pensioni ed agli Enti di previdenza; f) intervenire alla stipulazione dei contratti ed a qualsiasi altra operazione per la quale sia richiesta la sua presenza; g) ricevere in deposito, per farne a richiesta la consegna agli uffici dell'ente, le marche per diritti d'ufficio, i moduli bollati ed in genere tutti i contrassegni di qualsiasi specie che venissero per legge o per disposizioni dell'ente istituiti per esazione di tasse, diritti ed altro; h) custodire e gestire i valori ed i titoli di credito dell'ente, nonche' quelli di terzi pervenuti all'ente per cauzione o per qualsiasi altra causale; i) a provvedere, in concorso con l'ente, alla compilazione e trasmissione dei prospetti e dei dati periodici della gestione di cassa, secondo quanto previsto dalla Legge. Art. 17 Resa del conto del Tesoriere Il Tesoriere, Entro il termine di 30 giorni dalla chiusura dell'esercizio finanziario, dovrà rendere il conto della gestione di cassa all'ente, attenendosi alle disposizioni vigenti per quanto riflette la documentazione dei mandati ed alla classificazione secondo le voci del bilancio, tanto per gli ordinativi di introito che per i mandati di pagamento L'Ente si obbliga a trasmettere al Tesoriere la delibera di approvazione del conto consuntivo. Art. 18 Condizioni per l'amministrazione titoli e valori in deposito Il Tesoriere assumerà in custodia ed amministrazione i titoli ed i valori di proprietà dell'ente per l'ente senza alcuna spesa Alle stesse condizioni saranno altresì custoditi ed amministrati i titoli ed i valori depositati da terzi per cauzioni provvisorie a favore dell'ente, con l'obbligo per il Tesoriere di non procedere alla restituzione dei titoli stessi senza regolari ordini dell'ente comunicati per iscritto e sottoscritti dalle persone autorizzate a firmare i titoli di spesa Il tesoriere sara' inoltre tenuto a custodire gratuitamente le marche segnatasse usate dal comune per la riscossione dei diritti di segreteria; La consegna ed il prelievo di tali marche verra' fatta con apposito verbale sottoscritto dal Segretario Comunale e dal Tesoriere; I movimenti relativi alle marche segnatasse saranno riportati in apposito registro. Art. 19 Compensi - Rimborso spese di gestione Il servizio di cui alla presente convenzione sarà svolto gratuitamente dal Tesoriere Resta inteso che per tutte le operazioni ed i servizi accessori eventualmente pattuiti e non espressamente previsti dalla convenzione, il Comune è tenuto a corrispondere al Tesoriere tutti i diritti e le commissioni In ogni caso il Tesoriere sarà rimborsato, trimestralmente, da parte del Comune di tutte le spese postali, telegrafiche e di bollo effettivamente sostenute.

10 pag.10 Art. 20 Rilascio di garanzie fideiussorie Il Tesoriere, a fronte di obbligazioni di breve periodo assunte dall Ente, può, a richiesta, rilasciare garanzia fideiussoria a favore di terzi creditori. L attivazione di tale garanzia è correlata all apposizione del vincolo di una quota corrispondente dell anticipazione di tesoreria, concessa ai sensi del precedente art le condizioni di rilascio delle fidejussioni saranno oggetto di contrattazione separata. Art. 21 Esonero cauzione Il tesoriere, in dipendenza del servizio, è esonerato dal prestare cauzione. Art. 22 Durata della convenzione 22.1 La presente convenzione avrà durata di anni cinque dall'1/1/2014 al 31/12/2018; L ente può prorogare la convenzione per ulteriori sei mesi alle medesime condizioni per consentire il perfezionamento delle procedure di gara per l affidamento; 22.2 In caso di recesso anticipato dell'ente dovuto a modifiche normative o ad altre cause non dipendenti dalla volontà dell'ente, nulla sarà dovuto al tesoriere a titolo di risarcimento o altro. Art.23 Mancata esecuzione del servizio In caso di inosservanza anche di una sola delle condizioni oggetto della presente convenzione l Ente provvede a diffidare il tesoriere invitandolo ad adempiere entro il termine di giorni Analoga procedura sarà attivata nel caso di inconvenienti e disfunzioni rilevate nello svolgimento del servizio Qualora il Tesoriere non adempia nei termini o non provveda al ripristino della funzionalità del servizio, la convenzione sarà considerata automaticamente rescissa Qualora, nel corso dello stesso esercizio finanziario, vengano formulate al Tesoriere oltre tre contestazioni per inadempimento, l Ente avrà la facoltà di recedere dal rapporto contrattuale dandone preventiva comunicazione al Tesoriere, senza che il Tesoriere possa aver nulla a pretendere. Fino alla data indicata sulla comunicazione di recesso il Tesoriere dovrà adempiere a tutti gli obblighi previsti dalla legge e dalla presente convenzione, fatta comunque salva la facoltà per l Ente di agire in giudizio per il risarcimento di eventuali danni In caso di recesso anticipato del tesoriere, l'ente applichera' una penale di.15,00 per ogni giorno dell'anno solare di mancata esecuzione del servizio. Art. 24 Operazioni di mutuo a favore dell'ente Il Tesoriere si impegna a fronte della presente convenzione ad effettuare operazioni di mutuo nei confronti dell'ente per un importo annuale complessivamente non superiore a ,00 (ottocentomila) al tasso di interesse corrispondente, tempo per tempo al tasso fissato dal Ministero del Tesoro per le operazioni di mutuo degli enti locali diminuito di punti percentuali... senza alcun addebito di altre spese e/o commissioni;

11 pag Per le operazioni eccedenti l'importo sopracitato il Tesoriere si impegna a praticare tempo per tempo le migliori condizioni offerte dall'istituto per operazioni similari. Art. 25 Sponsorizzazioni e contributi Su richiesta dell ente e nell ambito dell importo massimo annuale di.... il Tesoriere si impegna a contribuire, direttamente o indirettamente tramite altri organismi afferenti l'istituto Bancario, alla realizzazione di iniziative aventi valenza sociale, culturale sportiva, economica o istituzionale L amministrazione si impegna a fronte dei contributi concessi: - a riprodurre il logo dell istituto erogante nel materiale di pubblicizzazione della iniziativa; - a inserire il logo dell'istituto tesoriere sul proprio sito istituzionale; - a concedere al Tesoriere spazi pubblicitari nei propri locali (es. bacheche); - a divulgare al personale dipendente, con modalità e frequenza da concordare fra le parti, proposte commerciali di prodotti/servizi predisposte dalla banca tesoriere L erogazione del contributo sarà effettuata entro 30 giorni dalla richiesta dell Ente Qualora le iniziative siano effettuate regime di rilevanza IVA, al contributo sarà applicata l imposta con l aliquota prevista dalla legge. Art. 26 Domicilio delle parti Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze dalla stessa derivanti, l'ente ed il Tesoriere eleggono il proprio domicilio presso le rispettive sedi come in appresso indicato: - il Comune presso la propria sede comunale in Forlimpopoli; - il Tesoriere presso... art. 27 Foro competente Tutte le questioni che dovessero insorgere nell interpretazione o esecuzione del presente capitolato saranno affidate al foro di Forlì. Art. 28 Verifiche ed ispezioni L'ente ha diritto a procedere in qualsiasi momento a verifiche ed ispezioni relativamente al servizio svolto; Il tesoriere deve all'uopo esibire ogni documento richiesto inerente lo svolgimento del servizio Il diritto di cui al comma precedente spetta anche agli incaricati della funzione di revisione economico finanziaria. Art. 29 Trattamento dati personali Ai sensi e per gli effetti della normativa in materia di protezione dei dati personali il Tesoriere è responsabile del trattamento dei dati di cui verrà a conoscenza nel corso dell esecuzione del servizio.

12 pag In tale contesto il Tesoriere si impegna a : - trattare i dati per le sole finalità connesse allo svolgimento del servizio; - nominare per iscritto gli incaricati al trattamento; - comunicare all ente i nominativi degli incaricati; - garantire la riservatezza delle informazioni trasmesse dall ente. Art. 30 Spese stipula e registrazione della convenzione Le eventuali spese di stipulazione e registrazione della presente convenzione ed ogni altra conseguente sono a carico del Tesoriere La presente convenzione non dà luogo a riconoscimento di corrispettivi spettanti al Tesoriere e pertanto non si applicano diritti di segreteria sul valore contrattuale; Il presente atto verrà registrato solamente in caso d'uso a norma degli artt. 5 e 40 del D.P.R. 23aprile 1986, n Art. 31 Rinvio Per quanto non previsto dalla presente convenzione si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti che disciplinano la materia.

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