Business Continuity Experts

Transcript

1 Business Continuity Experts

2 Contenuti ORBIT COMPLIANCE- La maturità del BCMS Pag.3 ORBIT: l obiettivo del Business Continuity Management...Pag.5

3 ORBIT COMPLIANCE: la maturità del BCMS Molto spesso i Business Continuity Managers o il Top Management delle aziende si chiedono: qual è il grado di maturità del nostro BCMS (Business Continuity Management System)? oppure dove siamo nel nostro cammino di sviluppo del programma BCM? La domanda è legittima. Gli investimenti in tempo e risorse fatti nella gestione della Business Continuity giustifica la necessità di sapere a che punto è l azienda nel suo percorso di sviluppo del BCMS. In termini pratici esiste la necessità di misurare il grado di maturità del BCMS. Attraverso una corretta gestione di obiettivi ed indicatori è possibile governare il processo e contribuire alla diffusione della cultura in materia di BCM e Crisis Management. Prendendo come base le policy aziendali per il BCM (sia interne che basate su standard internazionali) è possibile definire i livelli minimi, per ciascun indicatore, che l azienda deve raggiungere e come ciascun ente (legal entity o anche ciascuna entità organizzativa) deve contribuire all obiettivo generale. Un beneficio significativo che si ricava da questo approccio, oltre a tracciare i progressi anno su anno, è l allocazione delle risorse a livello globale o di singola entità con su una base pragmatica che tenga conto degli obiettivi da raggiungere. Queste informazioni sono usate dal Business Continuity Manager nella fase di negoziazione del budget in quanto essi possono definire i criteri di spesa in base agli obiettivi da raggiungere con una proiezione dei risultati che si potranno ottenere e la misura puntuale a fine periodo. ORBIT ITALY ha allargato la propria offerta in ambito BCMS con uno strumento efficace e professionale di self assessment, ORBIT Compliance, per supportare il gestione e la misurazione del livello di maturità del processo di Business Continuity. Attraverso la misurazione di key performance indicators (KPI) e key goal indicators (KGI) il management aziendale è in grado di attuare una governance del BCMS rapida ed efficiente grazie alla possibilità di leggere in modo semplice ed omogeneo i risultati raggiunti. Basato su logiche di balanced scorecard ORBIT Compliance consente di: identificare il gap tra situazione attuale e desiderata (obiettivi specifici); eseguire comparazioni storiche degli indicatori di compliance; seguire il percorso di avvicinamento all'obiettivo definito, attraverso piani di azione e budget necessario; effettuare misurazioni del livello di compliance a normative e/o policy interne ed esterne.

4 ORBIT Compliance è un modulo integrabile con la Suite ORBIT e quindi ne può sfruttare le caratteristiche di navigabilità, comunicazione, workflow, inventari, modello organizzativo, persone, ruoli, etc., ma può anche essere utilizzato in forma indipendente ed autonoma (ORBIT Compliance versione Stand-Alone). Ogni quesito, oltre alla risposta di compliance, può essere corredato da altre informazioni: evidenze, suggerimenti, piani di azione, budget, responsabile dell azione. I risultati finali sono interpretabili tramite cruscotti analitici e grafici e sarà sempre possibile ricondurre il risultato di un esito aggregato alle le singole domande di base che lo hanno generato e a chi ne ha dato risposta. Tali risultati possono essere visti a livello aggregato per Scorecard, Tema e per una qualsiasi unità aziendale del modello organizzativo. Case Study: Un colloquio immaginario tra CSO (Chief Security Officer) e BC Manager che usa ORBIT Compliance CSO: a che punto siamo con il nostro piano della continuità operativa? BC Manager: Nell implementazione della BIA a livello gruppo siamo al 85% degli obiettivi definiti per l anno, con alcune eccezioni sotto la media (società x con 82% e y con 65%) ma con z e k al 95%. Il test è stato eseguito da tutte le società, solo a, b, c, d hanno eseguito tests nell ultimo semestre mentre le altre 20 aziende hanno fatto dei tests più di 6 mesi fa e non è ancora stata programmata la nuova sessione di test. Delle 5 con test recenti solo 3 hanno avuto la partecipazione dell audit. Per quanto riguarda la gestione della crisi ci sono 23 società che hanno raggiunto il 90% degli obiettivi prefissati, mentre 2 sono al 40% per quanto riguarda l aggiornamento delle procedure di emergenza e di escalation. CSO: A questo punto quanto dovremmo mettere a budget per il completamento e manutenzione del nostro BCMS? BC Manager: il budget che dovremmo mettere a disposizione è relativo agli obiettivi prefissati a meno che vogliamo fare una sessione specifica di revisione. In base a questi obiettivi per il prossimo anno propongo di mettere a budget xx per la fase di Test per portare tutte le società ad avere test aggiornati e con il 100% di coinvolgimento dell audit che significa fare le seguenti azioni 1., 2., 3., assegnare queste responsabilità e con dei costi suddivisi secondo questo schema.

5 Orbit: l obiettivo di un programma di BMC GL GROUP s.p.a. Piazza d'ara Coeli, Roma Tel Fax ORBIT ITALY S.r.l. Via Natale Battaglia, Milano Tel ORBIT ITALY S.r.l. si occupa di Business Continuity dal 2003, è membro attivo dell Osservatorio ABILab, associata ad ANSSAIF, IBM Business Partner per la Business Continuity. Una significativa parte dei propri dipendenti hanno ottenuto la certificazione Lead Auditor BS25999, la certificazione ITIL V3 Foundation, le certificazione CISM e CISA, la certificazione CBCP del Disaster Recovery Institute. E proprietaria della suite ORBIT, software che rispetta totalmente le specifiche indicate dalle metodologie e dagli standards italiani ed internazionali ed è stato adottato da primarie aziende ed istituzioni finanziarie. Dal 2011 esolutions Europe fa parte di GL GROUP s.p.a. che in questo modo amplia la propria offerta di servizi e di consulenza per il Risk Assessment, il Business Continuity Management ed il Disaster Recovery Management, che complementano le proprie metodologie, già adottate da molte realtà aziendali. Nata sul finire degli anni 80, GL GROUP s.p.a. si configura come un System Integrator che, seguendo lo sviluppo del mercato e le tendenze tecnologiche, ha organizzato la propria struttura in Business Unit, in grado di offrire servizi per grandi realtà industriali e Pubbliche Amministrazioni. Alla tecnologia di networking, vero core tecnologico dell azienda, sono state nel tempo affiancate ulteriori competenze; in tal modo GL GROUP s.p.a. è in grado di affrontare con successo la complessità dei progetti IT e rispondere alle più svariate esigenze dei Clienti. GL GROUP s.p.a. è una realtà giovane e dinamica che incoraggia lo spirito innovativo e il lavoro di gruppo, premiando l'impegno e la determinazione nel raggiungimento degli obiettivi condivisi. La forza ed il successo dell azienda si fondano da sempre sulla professionalità, sulle competenze, sul know-how e sul valore del suo capitale umano considerato uno dei maggiori vantaggi strategici e competitivi. L azienda possiede la certificazione UNI EN ISO 9001:2000, certificazioni specifiche in materia di sicurezza oltre che certificazioni tecnologiche di settore concesse dai Partners all azienda ed ai suoi tecnici.