Commento al tema di Economia aziendale 2005

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1 Commento al tema di Economia aziendale 2005 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali richiede lo sviluppo di un punto vincolante, incentrato sulle strategie aziendali e sul bilancio, e di un punto a scelta fra tre proposte. La parte iniziale invita ad analizzare le strategie relative alla leadership e al knowledge management attivate dalle imprese per fronteggiare la competitività derivante dallo sviluppo dei paesi emergenti e dalla globalizzazione dei mercati. A tal fine le imprese sviluppano risorse intangibili quali tecnologie, informatizzazione, conoscenze, capacità e preparazione del management, valore del marchio e dell immagine dell azienda. Successivamente il candidato deve presentare lo Stato patrimoniale e il Conto economico dell esercizio 2004 di Alfa spa, impresa industriale, tenendo presente alcuni vincoli: ROE 13% (Utile netto / Capitale proprio * 100): consente di calcolare l utile netto d esercizio; indice di rotazione dell attivo circolante 4 (Ricavi di vendita / Attivo corrente): consente di quantificare i ricavi di vendita e il Valore della produzione; indice di copertura globale delle immobilizzazioni 1,20 (Capitale permanente / Immobilizzazioni): permette di determinare il valore delle immobilizzazioni di cui il 5% è da attribuire a quelle immateriali; capitale proprio (capitale sociale e riserve ): euro. Infine lo studente deve presentare lo stralcio della Nota integrativa relativa alle immobilizzazioni immateriali che riporta: i movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni specificando, per ciascuna voce, il costo, le rivalutazioni, gli ammortamenti, le svalutazioni e le acquisizioni; la composizione delle voci costi di impianto e di ampliamento e i costi di ricerca, sviluppo e pubblicità nonché le ragioni dell iscrizione in bilancio e i criteri di ammortamento; i criteri di valutazione delle immobilizzazioni immateriali che fanno riferimento al costo di acquisto (comprendenti i costi accessori) o al costo di produzione (in cui sono conglobati anche i costi direttamente imputabili al prodotto). Il primo punto a scelta è incentrato sullo smobilizzo dei crediti, che consente alle imprese di finanziare il ciclo produttivo ed è realizzato con forme diverse. Nel caso di utilizzo del portafoglio s.b.f. nello Stato patrimoniale dell impresa verrà riepilogato il debito verso la banca nella classe D Debiti e il saldo del c/c (che può esprimere un credito o un debito) nell attivo o nel passivo dello Stato patrimoniale rispettivamente alle classi C IV Disponibilità liquide o D Debiti. Gli interessi passivi bancari verranno riepilogati nel Conto economico nella voce C 17) Interessi passivi e oneri assimilati. Nello Stato patrimoniale della banca comparirà il valore delle Ri.Ba. s.b.f. alla voce 40. Crediti verso clientela e il saldo del c/c di corrispondenza alla stessa voce o alla voce 20. Debiti verso clientela. Gli interessi attivi maturati sugli anticipi concessi alla clientela verranno riepilogati al Conto economico alla voce 10 Interessi attivi e proventi assimilati. Nel caso di utilizzo dell anticipo su fatture nello Stato patrimoniale dell impresa verrà riepilogato l anticipo ottenuto sulle fatture nello Stato patrimoniale nella classe D Debiti e il saldo del c/c di corrispondenza nei crediti o nei debiti verso banche. Gli interessi passivi verranno riepilogati a Conto economico ala voce C Proventi e oneri finanziari. Nello Stato patrimoniale della banca affluirà il credito per l anticipo concesso sulle fatture alla voce 40. Crediti verso clientela. Gli interessi attivi maturati sugli anticipi si scriveranno nel Conto economico alla voce 10. Interessi attivi e proventi assimilati Il secondo punto a scelta richiede alcuni budget redatti da Alfa spa nell'esercizio 2005: il budget degli investimenti, comprende le operazioni che si prevede di realizzare sulle immobilizzazioni in base ai piani strategici aziendali; il budget del personale, riporta le previsioni dei costi sul personale (retribuzioni, contributi sociali, trattamento di fine rapporto, formazione, ecc.);

2 il budget economico, riepiloga i costi e i ricavi dell'esercizio Il terzo punto a scelta è incentrato sulla riclassificazione dello Stato patrimoniale secondo criteri finanziari e sulla rielaborazione del Conto economico a Valore aggiunto per il calcolo di margini e indici utili per relazionare sulla situazione finanziaria, patrimoniale ed economica della società. La riclassificazione dello Stato patrimoniale mette in evidenza la struttura degli impieghi (attivo corrente e attivo immobilizzato) e delle fonti di finanziamento (debiti a breve, media e lunga scadenza, patrimonio netto). La rielaborazione del Conto economico nella configurazione a Valore aggiunto (ricavi netti valore della produzione) permette di calcolare l'incremento di valore apportato dall'azienda ai beni e servizi acquistati da terzi. Deducendo dal Valore aggiunto i costi del personale otteniamo il Margine operativo lordo (EBITDA); detraendo da tale risultato gli ammortamenti, la svalutazione dei crediti e gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri otteniamo il Risultato operativo (EBIT). Altri risultati sono rappresentati dal Risultato economico della gestione ordinaria, dal Risultato economico al lordo delle imposte e infine dall Utile (perdita) dell'esercizio. I margini più significativi sono: il Patrimonio circolante netto (Attivo corrente Debiti a breve scadenza): indica l'utilizzo degli impieghi a breve scadenza nella copertura dei debiti a breve scadenza; il Margine di tesoreria (Disponibilità liquide + Disponibilità finanziarie Debiti a breve scadenza): misura la capacità dell'azienda a coprire i debiti a breve scadenza con le proprie risorse liquide o prontamente liquidabili; il Margine di struttura primario (Capitale proprio Attivo immobilizzato): evidenzia la capacità dell'azienda a fronteggiare l'investimento in immobilizzazioni con il capitale proprio; il Margine di struttura secondario (Capitale permanente Attivo immobilizzato): esamina la capacità dell impresa a fronteggiare l investimento in immobilizzazioni con il capitale permanente. Il calcolo e l analisi degli indici fornisce informazioni sul trend dell attività aziendale. L analisi della redditività evidenzia la capacità dell azienda di produrre ricchezza. Gli indici più significativi sono: ROE, ROI, ROD, ROS, Rotazione degli impieghi, Leverage, Incidenza della gestione non caratteristica. L analisi della produttività viene realizzata con l indice della produttività del lavoro e del capitale investito. L analisi patrimoniale esamina la struttura del patrimonio al fine di accertare le condizioni di equilibrio nella composizione delle fonti e degli impieghi. Viene realizzata con gli indici sulla rigidità degli impieghi, elasticità degli impieghi, incidenza dei debiti a breve termine, incidenza dei debiti a mediolungo termine, incidenza del capitale proprio e grado di capitalizzazione. L analisi finanziaria esamina la capacità dell azienda di fronteggiare il proprio fabbisogno finanziario senza compromettere l equilibrio economico. Viene realizzata attraverso il calcolo degli indici di solidità, liquidità, rotazione e durata. Nella traccia vengono affrontati argomenti significativi per la preparazione professionale dello studente, oggetto di studio nel quinto anno, consentendo al candidato di far emergere le proprie capacità di analisi, sintesi e rielaborazione. Proponiamo una esemplificazione di Stato patrimoniale e Conto economico al 31/12/2004 e il Budget economico dell esercizio 2005 redatti da Alfa spa. Prof.ssa Lucia Barale

3 A) Crediti verso soci B) Immobilizzazioni I Immobilizzazioni immateriali 2) costi di ricerca, di sviluppo II Immobilizzazioni materiali 1) terreni e fabbricati 2) impianti e macchinari 3) attrezzature ind. E comm. 4) altri beni III Immobilizzaz. Finanziarie immobilizzazioni finanz. immobilizzazioni C) Attivo circolante I Rimanenze 1) materie prime suss. E di cons. 2) prodotti in corso di lavorazi. 4) prodotti finiti e merci Stato patrimoniale di Alfa spa ATTIVO PASSIVO anno 2004 anno 2003 anno 2004 anno 2003 A) Patrimonio netto I Capitale IV Riserva legale VII Riserva straordinaria IX Utile d esercizio B) Fondi per rischi e oneri 2) per imposte, anche differite C) Trattamento di fine rapporto D) Debiti 4) debiti verso banche (di cui euro scadenti oltre l'anno) 7) debiti verso fornitori 8) debiti rappresenta da titoli di cred. 12) debiti tributari 13) debiti verso istituti previdenziali E) Ratei e risconti II Crediti 1) verso clienti 5) verso altri III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali 2) assegni 3) denaro e valori in cassa attivo circolante D) Ratei e risconti attivo passivo

4 Conto economico di Alfa spa A) Valore della produzione 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione e finiti valore della produzione B) Costi della produzione 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) per servizi 9) per il personale: a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 11) variazioni delle rimanenze di materie prime e sussidiarie 12) accantonamenti per rischi 14) oneri diversi di gestione costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A B) anno 2004 anno C) Proventi e oneri finanziari 17) interessi e altri oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 20) proventi 21) oneri Risultato prima delle imposte 22) Imposte sul reddito dell'esercizio 23) Utile d'esercizio =======

5 Budget economico dell esercizio 2005 di Alfa spa Ricavi di vendita Incremento delle rimanenze prodotti Valore della produzione Costi di acquisto delle materie Costi del personale Costi di produzione indiretti Decremento rimanenze materie Costi commerciali e amministrativi Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione Oneri finanziari Risultato economico lordo Imposte sul reddito dell'esercizio Utile d'esercizio