P R O V I N C I A D I B I E L L A SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E ATTIVITA PRODUTTIVE
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- Ugo Rosi
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1 P R O V I N C I A D I B I E L L A SETTORE FORMAZIONE, LAVORO E ATTIVITA PRODUTTIVE Disposizioni su aspetti procedurali e organizzativi relativi alla realizzazione, per l anno formativo , delle attività formative riferite alla formazione professionale finalizzata alla lotta contro la disoccupazione - Mercato del Lavoro. IL PRESENTE DOCUMENTO, APPROVATO CON D. D. n DEL E PUBBLICATO SUL SITO DELLA PROVINCIA DI BIELLA. 1
2 INDICE A) SEDE DI SVOLGIMENTO DEI CORSI... 3 B) LOCALI E ATTREZZATURE... 3 C) AVVIO CORSI TRAMITE PROCEDURA INFORMATIZZATA... 3 D) IMPOSTA DI BOLLO... 4 E) DESTINATARI... 4 F) REGISTRO PRESENZE... 4 G) VARIAZIONI... 6 H) STAGE... 7 I) FAD... 7 L) PIANIFICAZIONE DIDATTICA (o progettazione di dettaglio)... 8 M) ATTIVITÀ DIDATTICA... 8 N) DOCENTI - TUTOR... 8 O) RESPONSABILE DEL CORSO... 8 P) ORGANIGRAMMA E SEGRETERIA... 9 Q) AUTOCERTIFICAZIONI... 9 U) PUBBLICIZZAZIONE DELLE ATTIVITA... 9 R) MONITORAGGIO... 9 S) DISPOSIZIONI FINALI
3 A) SEDE DI SVOLGIMENTO DEI CORSI La sede di svolgimento del corso deve essere quella comunicata sul progetto; deve essere sede accreditata o, in caso di sede occasionale, anagrafata. In caso di variazione definitiva della sede del corso, occorrerà darne comunicazione al Servizio Formazione Professionale per poter procedere alla modifica sulla procedura per l inizio corsi. Tutte le variazioni relative al trasferimento, anche occasionale, della sede corso, oltre ad essere annotate nell apposita sezione VARIAZIONI alle pagine (d) ed (e) del registro, dovranno essere obbligatoriamente caricate in procedura informatizzata, almeno due giorni lavorativi prima dello svolgimento della lezione presso la nuova sede. Agli atti presso la sede di svolgimento del corso deve essere conservato il certificato di accreditamento emesso dalla Regione Piemonte nonché il verbale dell ultima visita periodica di sorveglianza effettuata dal competente nucleo regionale. Tale documentazione deve essere esibita, su richiesta, ai funzionari della Provincia in caso di verifiche di monitoraggio. B) LOCALI E ATTREZZATURE I locali di svolgimento del corso sono le aule didattiche e i laboratori che sono stati individuati nel progetto. Qualora l operatore intenda svolgere attività formativa utilizzando aule e/o locali appartenenti ad istituti superiori secondari, dovrà richiederne il preventivo nulla osta al Servizio Istruzione della Provincia di Biella. Copia della autorizzazione dovrà essere mantenuta agli atti. I locali e le attrezzature, così come la strumentazione didattica dichiarata in sede di progettazione, devono essere disponibili per tutta la durata dell attività formativa. Qualora una parte delle attrezzature dovesse essere temporaneamente indisponibile per cause tecniche, sarà esibita ai funzionari della Provincia, in caso di verifiche di monitoraggio, la documentazione giustificativa. E opportuno predisporre un piano di utilizzo dei locali e delle attrezzature, che sarà esibito ai funzionari della Provincia, in caso di verifiche di monitoraggio. C) AVVIO CORSI TRAMITE PROCEDURA INFORMATIZZATA La comunicazione di avvio corsi dovrà avvenire necessariamente tramite procedura informatizzata, entro il giorno precedente la data di attivazione del corso, utilizzando la procedura disponibile sul sito di SISTEMA PIEMONTE all indirizzo: Le modalità di abilitazione al servizio (ove già non si disponga di certificato digitale riconosciuto) sono disponibili all indirizzo: Nella normale gestione, la comunicazione di inizio corsi si compone di due fasi: 1. trasmissione delle date di inizio e di fine (presunta) del corso entro il giorno precedente l'avvio effettivo del corso stesso. 2. trasmissione dei dati anagrafici relativi agli allievi iscritti al corso, dei docenti incaricati e del calendario completo e dettagliato di tutte le lezioni, avendo cura di inserire l intero monte ore autorizzato. Questa fase dovrà essere espletata obbligatoriamente entro dieci giorni dalla data di inizio corso, altrimenti non verrà riconosciuta automaticamente la data di inizio dell attività formativa.( A questo punto la data di fine corso non sarà più una data presunta, bensì precisamente definita. Quindi l operatore dovrà aggiornare tale dato, che deve corrispondere sempre con l ultima data di calendario. Il mancato aggiornamento, comporterà un riscontro non conforme all indicatore relativo del verbale di monitoraggio). Qualora l'operatore sia già in possesso di tutti i dati necessari, provvederà ad inviarli contestualmente con l'inizio corso. Le stampe prodotte dalla procedura, sia del calendario che dei nominativi degli allievi, non dovranno essere inviate in Provincia, ma trattenute agli atti per eventuali controlli. I dati dell'inizio corsi consentono agli Uffici preposti di programmare i monitoraggi e di effettuare lo sblocco dell'anticipo. Si ricorda inoltre che tutta la documentazione relativa al corso deve essere custodita, e messa a disposizione dei funzionari incaricati dei controlli, presso la sede di svolgimento del corso indicata nella comunicazione di avvio corsi. 3
4 D) IMPOSTA DI BOLLO Si ricorda che le domande di iscrizione devono essere necessariamente corredate dalla marca da bollo del valore di Euro, ai sensi della normativa fiscale. Eventuali inadempienze non possono che essere considerate evasione dell imposta di bollo. Si ricorda inoltre che hanno diritto all'esenzione assoluta dall'imposta di bollo, sia in relazione alle domande di iscrizione, sia in relazione agli attestati di qualifica, i non abbienti che attestino, ai sensi dell'art. 47 del DPR n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di essere, al momento della richiesta, assistiti dal comune di residenza per il proprio stato di indigenza. Gli enti gestori dovranno annotare sull'attestato (nello spazio destinato alla marca da bollo) la motivazione dell'esenzione così come di seguito indicato: Esente dall'imposta di bollo ai sensi del D.P.R , n. 642 e succ. mod. All.B-art.8-c.I Timbro il responsabile dell'agenzia formativa (firma) E) DESTINATARI Nei corsi finanziati dal FSE è obbligatorio rispettare i requisiti di accesso dei destinatari per il riconoscimento delle spese. Nel caso in cui l Operatore indichi a progetto particolari restrizioni sui requisiti di base per l ammissione al corso, i beneficiari del percorso dovranno essere in possesso di tali requisiti al momento dell iscrizione. Qualora il progetto approvato preveda una fase di selezione dei partecipanti al corso, tutta la documentazione relativa deve essere conservata presso la sede operativa ed esibita, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. In particolare dovranno essere disponibili i verbali relativi alla formazione dell elenco dei partecipanti e quelli relativi alle motivazioni delle esclusioni. L attestazione di crediti formativi in ingresso (crediti ad personam), dovrà essere effettuata secondo le disposizioni previste dalla D.G.R. n del 2/08/2006, allegato L) Certificazione di parte seconda autorizzata Sistemi e Procedure Competenze e formazione degli operatori abilitati controlli, qualora fossero già attuabili, ovvero in alternativa dovrà essere utilizzato il Modello C2 da trasmettere ai competenti Uffici regionali. Tali crediti, se debitamente certificati ed autorizzati concorrono a costituire il monte ore di frequenza (riferimento cap. 7.2 del Bando Mercato del Lavoro ). Tutte le variazioni relative agli allievi (ritiro, nuova iscrizione), dovranno essere caricate nella procedura di avvio corsi, annotate nell apposita sezione VARIAZIONI alle pagine (d) ed (e) del registro e segnalate nella SCHEDA VARIAZIONE OCCASIONALE (utilizzare l opzione: ALTRO). Con riferimento all inserimento di nuovi allievi durante l erogazione dell intervento formativo, si precisa comunque che, ai fini del riconoscimento del rispettivo monte-ore, saranno riconosciute solo le giornate di lezione debitamente frequentate dall allievo successive alla comunicazione informatica di inserimento nel corso dell allievo medesimo. F) REGISTRO PRESENZE Il registro presenze deve essere predisposto utilizzando esclusivamente il modello pubblicato sul sito della Provincia di Biella. A seguire, vengono riportate integralmente le ISTRUZIONI PER L USO DEL REGISTRO, come indicato alle pagine (a) e (b) del registro stesso. IMPORTANTE: per essere operativo il registro deve essere vidimato dagli Uffici INAIL di Biella. 1. Il registro deve essere conservato presso la sede di svolgimento del corso, non può essere asportato senza giustificato motivo e comunque previa comunicazione e in seguito ad autorizzazione del Servizio Formazione Professionale della Provincia di Biella. 4
5 2. Tutte le variazioni (di calendario, orario, sostituzione di docenti e/o allievi, trasferimenti di sede ecc.) dovranno essere annotate a registro nell apposita sezione VARIAZIONI alle pagine (d) ed (e), a cura del responsabile del corso, prima dell inizio della lezione a cui si riferiscono e contestualmente trasmesse tramite la procedura informatizzata (con modalità definite nelle Disposizioni di Dettaglio vigenti). Se il responsabile del corso non è in grado di registrare la variazione questo compito spetta al suo sostituto. Successivamente il responsabile del corso avrà cura di aggiungere una propria sigla alla firma del sostituto. Tutte le lezioni devono essere registrate progressivamente (non si possono aggiungere lezioni con date antecedenti). 3. La predisposizione del Registro Presenze allievi è a carico dell Operatore. Si rammenta che il fac-simile è disponibile sul sito internet della Provincia di Biella Il registro deve essere rilegato in modo tale da impedire la dispersione delle singole pagine e obbligatoriamente vidimato entro cinque giorni dall inizio del corso. Nella predisposizione del registro, gli Operatori devono attenersi alle seguenti indicazioni: la copertina deve essere riprodotta solo su fronte (retro in bianco) la pagina (a) con la pagina (b) su fronte-retro la pagina (c) con la pagina (d) su fronte-retro la pagina (e) con la pagina (f) su fronte-retro la pagina (g) solo su fronte (retro in bianco) le pagine Presenze del giorno dovranno essere riprodotte e numerate progressivamente su fronte- retro 4. La facciata di copertina deve essere compilata in ogni sua parte prima dell inizio dell attività formativa, inserendo il Bando provinciale di riferimento, il numero di pratica, l anno formativo, la denominazione e il codice del corso (assegnato dalla procedura ovvero dalla competente Amministrazione) nonché il timbro lineare che deve riportare anche l esatto indirizzo della sede operativa. 5. Il calendario delle lezioni dovrà essere allegato al registro, con gli argomenti ed il nominativo dei docenti. 6. Ogni facciata Presenze del giorno deve riportare, nella testata, l indicazione del giorno della settimana, del giorno del mese, del mese e dell anno cui si riferisce. Esempio: giovedì / 14 / novembre / Gli allievi dovranno apporre la loro firma all entrata in aula, e in particolare: se il Corso si svolge nelle ore antimeridiane e pomeridiane, tali firme saranno apposte rispettivamente in corrispondenza delle due entrate; se il Corso si svolge in una sola mezza giornata, le firme saranno apposte nella colonna corrispondente, mentre la colonna libera dovrà essere sbarrata obliquamente; la colonna pomeriggio sarà ovviamente anche utilizzata per i corsi il cui svolgimento è preserale o serale. 8. Le firme degli allievi dovranno essere apposte per esteso ed essere leggibili. Non sono ammesse sigle o abbreviazioni. L allievo, inoltre, dovrà firmare anche nell apposito spazio previsto nella sezione Dati anagrafici. 9. L assenza degli allievi deve essere immediatamente evidenziata, a cura del docente, con la dicitura indelebile ASSENTE. Per gli allievi che si sono ritirati devono essere barrate le giornate di lezione sino al termine del corso. 10. In corrispondenza della colonna Programma svolto dovranno essere indicate, a cura del docente, il modulo/fase di riferimento (ove possibile), l unità formativa e, in sintesi, gli argomenti trattati. 11. Il docente dovrà inoltre apporre nell apposito spazio l effettivo orario di inizio della lezione, la propria firma in modo leggibile e per esteso e annotare, utilizzando l apposita colonna, eventuali ingressi o uscite fuori orario. (Indicare l orario, preceduto dalle sigle E per ingressi in ritardo, oppure U per uscite anticipate). Solo al termine della lezione dovrà riportare l effettivo orario di fine lezione. La presenza di un co-docente, (ove prevista) dovrà essere certificata dall incaricato firmando nell apposito spazio, posto sotto la firma del docente. 5
6 12. Per quanto concerne le esercitazioni pratiche occorrerà citare negli argomenti le fasi o particolarità oggetto di esecuzione nella lezione. 13. Il responsabile del Corso provvederà a riportare su ogni facciata il numero degli allievi effettivi presenti secondo le voci indicate, nonché il totale delle ore rendicontabili, aggiornando progressivamente il computo delle ore effettuate e vistando la pagina. 14. La facciata Presenze del giorno dovrà essere compilata anche in corrispondenza dei giorni in cui abbiano luogo visite guidate, assemblee, scioperi allievi, scioperi docenti, giorni di esame o di scrutinio, corredata dalle opportune e specifiche annotazioni, e vistata dal responsabile del Corso. Tale variazione deve comunque essere annotata nell apposita sezione del registro (pagine d ed e ) e contestualmente trasmessa tramite la procedura informatizzata. 15. Non è consentito manomettere il registro sostituendone pagine o aggiungendone altre. 16. In caso di comprovata necessità e a seguito di specifica autorizzazione dal Servizio Formazione Professionale della Provincia di Biella, si potrà adottare un registro suppletivo, nel quale si dovranno riportare gli stessi elementi identificativi del Corso. Si ricorda di annotare nell'apposita sezione VARIAZIONI di entrambi i registri la dicitura: A partire dalla lezione del......, viene utilizzato un nuovo registro presenze come da autorizzazione della Provincia di Biella, prot. n del. Tale dicitura deve essere indicata anche in procedura informatizzata nell'apposita Scheda Variazioni Occasionali (opzione: ALTRO). 17. Sul registro è necessario scrivere esclusivamente con inchiostro o con penna tipo biro, blu o nero. 18. Nessuna abrasione e/o bianchettatura è ammessa. 19. Correzioni eventuali dovranno essere convalidate e vistate dal responsabile del Corso. 20. Gli Operatori della Formazione Professionale interessati sono tenuti a ottemperare alle istruzioni in oggetto e a rendere edotti gli allievi e i docenti per quanto attiene ai loro adempimenti. Si ricorda che, in caso di verifica di monitoraggio in itinere tutte le irregolarità relative alla tenuta registro producono riscontro negativo (fatte salve eventuali ulteriori conseguenze previste dalla legge) e in particolare: a) le ore di lezione non corrispondenti al calendario comunicato saranno decurtate; b) l irregolarità sull apposizione delle firme da parte degli allievi (es. mancanza di firme su giornata firmata dal docente) comporta la decurtazione delle ore di quelle lezioni; c) la mancanza di firme del docente o dell indicazione dell orario o della data comportano la decurtazione delle ore di quelle lezioni; d) la mancanza dell apposizione della firma del responsabile del corso comporta la non rendicontabilità della sua attività per quelle lezioni G) VARIAZIONI Tutte le variazioni di sede, di calendario, di docente e di orario, oltre ad essere annotate nell apposita sezione VARIAZIONI alle pagine (d) ed (e) del registro, dovranno esclusivamente essere trasmesse tramite procedura informatizzata, almeno 2 (due) giorni lavorativi prima della lezione cui si riferiscono. Per maggiore chiarezza, si suggerisce di inserire il medesimo testo descrittivo della variazione, sia sulla SCHEDA VARIAZIONE OCCASIONALE (disponibile in procedura), sia sul registro presenze. 2. L operatore dovrà mantenere agli atti la stampa di ogni variazione inserita in procedura informatizzata. Per una corretta archiviazione, le variazioni dovranno essere numerate in ordine crescente, datate e vistate dal Responsabile del Corso. 3. Si specifica che la semplice supplenza (sostituzione occasionale di docente), non va comunicata tramite procedura, ma semplicemente annotata a registro nell apposita sezione VARIAZIONI. Il docente supplente dovrà essere registrato sull ELENCO DOCENTI/TUTOR del registro. In caso di problemi di funzionamento della procedura informatizzata, l operatore dovrà comunicare la variazione, nei tempi sopra previsti, al Servizio Formazione Professionale della Provincia di Biella, inviando fax al numero Nella comunicazione via fax l operatore avrà cura di evidenziare: a) tipologia della variazione; b) bando di riferimento; c) numero pratica di riferimento; d) nome e codice dell operatore; e) titolo e numero del corso. Contestualmente l operatore dovrà aprire una richiesta di intervento via e.mail, verso CSI Piemonte (e per conoscenza al Servizio Formazione all indirizzo 6
7 Una volta risolti i problemi informatici, la variazione dovrà essere successivamente annotata in procedura. 5. Nel caso di variazione di calendario e orario, qualora la comunicazione non sia stata effettuata ovvero effettuata non correttamente, verranno decurtate le ore di lezione non corrispondenti e verrà attribuito un esito complessivo negativo alla verifica. 6. Nel caso di variazione di sede, qualora al momento della verifica, la sede di effettivo svolgimento del corso non corrisponda a quella indicata in procedura, ovvero le lezioni si svolgono occasionalmente presso una sede non comunicata attraverso la procedura, verranno decurtate le ore di lezione non corrispondenti e verrà attribuito un esito complessivo negativo alla verifica. L attività formativa verrà sospesa d ufficio sino a quando la documentazione relativa alla sede del corso non sarà regolarizzata. 7. La mancata segnalazione delle variazioni relative agli allievi, comporterà un esito negativo in fase di verifica di monitoraggio in itinere. 8. Si ricorda che anche la prova d esame, qualora prevista, è parte integrale del percorso formativo. Se le date di svolgimento della prova, differiscono dal calendario caricato all avvio corso in procedura informatizzata, esse dovranno essere comunicate e gestite come tutte le variazioni. H) STAGE I) FAD 1. Qualora previsto a progetto, il periodo di stage deve essere chiaramente evidenziato nel calendario inserito in procedura. 2. Gli stage aziendali previsti dal programma formativo sono obbligatori per tutti gli allievi. Devono svolgersi necessariamente presso imprese appartenenti al comparto/settore di riferimento per la qualifica oggetto del corso, sono organizzati a cura degli enti gestori; essi, mediante convenzioni con i datori di lavoro interessati, devono garantire la presenza di un docente come responsabile didattico ed organizzativo delle attività di stage e la copertura assicurativa degli allievi. Le convenzioni, per le quali non esiste un modello standard di riferimento, dovranno comunque prevedere le seguenti indicazioni: i dati identificativi dell agenzia formativa e dell azienda i dati assicurativi le regole di comportamento dell allievo il richiamo al fatto che non esiste per l azienda alcun obbligo di assunzione nei confronti dell allievo il ruolo e i compiti del tutor formativo e di quello aziendale il richiamo agli adempimenti previsti dal D. Lgs. 626/94 e s.m.i. il rimando al progetto formativo per : - i dati dell allievo - il periodo di stage - l orario settimanale - le modalità di comunicazione delle eventuali assenze dell allievo - gli obiettivi dello stage. 3. L inizio dell attività di stage dovrà essere comunicato all INAIL e per conoscenza al Servizio Formazione Professionale della Provincia di Biella, (fax numero ), mediante invio di una tabella riassuntiva che indichi per ogni allievo: a) dati allievo; b) nominativo, indirizzo e recapito telefonico sedi stage; c) data inizio e data fine; d) calendario e orario; e) nominativi dei tutor. Inoltre dovranno essere indicate le date degli eventuali rientri in formazione. 4. Le presenze degli allievi in stage dovranno essere registrate nella "SCHEDA STAGE" da predisporsi utilizzando il facsimile disponibile sul sito della Provincia di Biella. Tali schede (una per ogni allievo) vidimate preventivamente presso l INAIL di Biella, devono essere compilate a cura degli Enti gestori per la parte anagrafica e utilizzate durante il periodo di svolgimento dello stage con le stesse modalità del registro presenze. 5. Dev essere trattenuto presso la sede del corso il previsto prospetto riepilogativo stage, utilizzando l apposita scheda RIEPILOGO CALENDARIO STAGE, disponibile sul sito della Provincia di Biella. Per la certificazione delle ore allievo si richiama quanto indicato nei Modelli per i bandi provinciali relativi alla chiamata ai progetti per le attività formative riferite al mercato del lavoro a.f. 2007/208, all allegato 3, DGR Standard Formativi: occorre predisporre un libretto individuale in cui vanno riportati i risultati della valutazioni 7
8 dei test intermedi e del test finale in aula. L allievo viene certificato e concorre alla formazione del valore atteso se supera l insieme di questi test. Le ore svolte in formazione a distanza, dovranno inoltre essere giustificate nell apposita "SCHEDA PRESENZA FAD" da predisporsi utilizzando il facsimile disponibile sul sito della Provincia di Biella. Tali schede (una per ogni allievo), vidimate preventivamente presso l INAIL di Biella, devono essere compilate a cura degli Enti gestori per la parte anagrafica e utilizzate durante il periodo di svolgimento delle lezioni in FAD con le stesse modalità del registro presenze. Sarà consentito esclusivamente l utilizzo di piattaforme on-line certificate. Il programma di studio deve essere strutturato in modo che l apprendimento sia certificato dal riscontro positivo ottenuto da uno o più test d esame. A richiesta dei funzionari incaricati l operatore dovrà fornire, in riferimento ad ogni singolo allievo: 1. l esito dei test d esame 2. un rendiconto statistico sulle connessioni effettuate (numero connessioni, data, durata dei collegamenti alla piattaforma on-line) L) PIANIFICAZIONE DIDATTICA (o progettazione di dettaglio) Il progetto e la pianificazione didattica inerenti al corso devono essere conservati presso la sede operativa ed esibiti, su richiesta, ai funzionari provinciali addetti alle verifiche di monitoraggio. La pianificazione didattica dovrà corrispondere a quanto indicato nel progetto, in termini di ore per unità formativa. La realizzazione effettiva del progetto dovrà corrispondere alla pianificazione didattica. Gli argomenti svolti ed inseriti nel registro presenze-allievi devono, quindi, essere riconducibili sia alla progettazione di dettaglio, sia alla scheda Sinfod, riferite al singolo corso. Eventuali scostamenti tra progetto e pianificazione didattica dovranno essere preventivamente autorizzati dagli Uffici Provinciali. M) ATTIVITÀ DIDATTICA I materiali e la documentazione atti a dimostrare l effettiva applicazione delle modalità formative e delle innovazioni metodologiche che sono state dichiarate nel progetto devono essere conservati presso la sede operativa ed esibiti, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. In caso di utilizzo di particolari metodologie didattiche (come, ad esempio, le testimonianze, il cooperative learning, i lavori di gruppo, le proiezioni video, ecc ) si dovrà darne annotazione sul registro presenze (in corrispondenza delle lezioni svolte con tali metodologie). Allo stesso modo occorre dare evidenza, sul registro, del regolare svolgimento di valutazioni intermedie durante il corso e delle eventuali azioni di accompagnamento previste nel progetto e/o conseguenti ai risultati espressi dalle valutazioni intermedie stesse. I materiali didattici, il cui utilizzo è stato previsto in fase di progettazione, saranno distribuiti agli allievi registrandone la consegna in apposito registro di consegna. N) DOCENTI - TUTOR 1. Tutti gli Operatori dovranno mantenere, presso la sede di svolgimento del corso, il curriculum di ogni formatore. Le competenze dei docenti devono essere documentate attraverso i curricula firmati e aggiornati annualmente. Ogni docente dovrà essere scelto in base alle esigenze didattiche ed ai requisiti professionali previsti. 2. I curricula, le lettere di incarico o gli ordini di servizio per i docenti devono essere conservati presso la sede operativa ed esibiti, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. O) RESPONSABILE DEL CORSO Il responsabile del corso deve essere nominato prima dell inizio dell attività e il suo nominativo sarà riportato sul registro presenze, in caso di sua assenza o impedimento dovrà essere previsto un sostituto. Il Responsabile del corso e il suo sostituto, dovranno essere nominati dal legale rappresentante dell Operatore, con apposita lettera di incarico. La lettera di nomina dovrà essere controfirmata per accettazione dagli stessi e conservata unitamente alla documentazione relativa al corso. 8
9 Il responsabile del corso dovrà verificare, sotto la propria responsabilità, la corretta compilazione del registro, vistandolo con cadenza almeno settimanale. Dovrà vigilare affinché vi sia il coordinamento dell attività didattica nel rispetto del progetto approvato; la pianificazione delle lezioni secondo il calendario presentato; le segnalazioni delle variazioni di calendario, sede, orario, con fax agli uffici competenti; la conservazione della documentazione didattica. La sua presenza o quella del suo delegato è obbligatoria durante la visita ispettiva da parte dei funzionari provinciali. P) ORGANIGRAMMA E SEGRETERIA Deve essere sempre disponibile, in caso di verifiche di monitoraggio da parte dei funzionari provinciali, l organigramma concernente la sede operativa accreditata in cui si svolge il corso/modulo. In particolare, dovranno essere specificati i nominativi del responsabile della sede, del responsabile del corso (del quale deve essere resa sempre disponibile la lettera di nomina-incarico), e del servizio di segreteria amministrativa/accoglienza, servizio del quale dovrà essere evidente l orario di apertura al pubblico. Q) AUTOCERTIFICAZIONI Si ricorda che le dichiarazioni rese ai sensi del DPR 445/2000 al momento della presentazione della domanda di finanziamento dei progetti, sono oggetto di verifica durante il monitoraggio in itinere. Eventuali riscontri negativi avranno non solo conseguenze sull esito del verbale di monitoraggio, ma anche quelle previste dalla legge nel caso di certificazioni mendaci. U) PUBBLICIZZAZIONE DELLE ATTIVITA La pubblicità effettuata per i corsi deve essere conservata presso la sede operativa ed esibita, su richiesta, ai funzionari della Provincia addetti alle verifiche di monitoraggio. La pubblicità dovrà essere veritiera, completa, trasparente e rispettosa delle disposizioni di cui agli artt. 5, 8 e 9 della Sezione I Informazione e pubblicità di cui al Reg. CE n. 1828/2006. Possono essere pubblicizzate tutte le attività di cui si è presentata istanza, facendo espresso riferimento alla natura e provenienza dei finanziamenti (comunitari, statali, regionali). Dovranno inoltre essere posti i seguenti loghi: della Provincia di Biella, della Regione Piemonte, del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e dell Unione Europea, disponibili all indirizzo: Se la pubblicità dei corsi riguarda attività non ancora approvate o finanziate dovrà essere inserita la frase che ricorda lo stato del corso all utenza interessata ( [ ] previa autorizzazione/finanziamento da parte della Provincia di Biella). L operatore dovrà inoltre attenersi alle disposizioni di cui all art. 1, della L. 903/77 e dell art. 4, della L. 125/91, in ordine all indicazione che il messaggio sia rivolto indifferentemente ad entrambi i sessi. R) MONITORAGGIO Il regolare svolgimento dei corsi sarà verificato mediante controlli ispettivi in itinere. I funzionari incaricati, compileranno un verbale attestante l esito del controllo. Copia del verbale verrà rilasciato all Operatore. S) DISPOSIZIONI FINALI Le presenti disposizioni, valide a partire dall anno formativo 2007/2008, resteranno in vigore, fino a nuove disposizioni della Provincia di Biella, anche per i successivi cicli di attività. Eventuali modifiche o integrazioni, approvate con atto dirigenziale, saranno comunicate a mezzo lettera e/o e.mail a tutti gli Operatori destinatari dei finanziamenti e pubblicate sul sito internet della Provincia di Biella. 9
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