COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova Area Urbanistica - Edilizia Privata
|
|
- Artemisia Bernasconi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova Area Urbanistica - Edilizia Privata SERVIZIO URBANISTICA (FAQ: Frequently Asked Questions) Come si ottiene il rilascio di un certificato di destinazione urbanistica CDU? Il CDU certifica la destinazione urbanistica di un area secondo le previsioni del Piano Regolatore Generale PRG - e degli strumenti di pianificazione generale Piano di Assetto del Territorio. Esso riporta le possibilità edificatorie e le principali norme tecniche di attuazione vigenti alla data di rilascio dello stesso. Ai sensi dell art. 30 del DPR 06/06/2001 n. 380 tale certificazione urbanistica C.D.U.- deve essere allegata agli atti tra vivi, sia in forma pubblica sia in forma privata, aventi per oggetto il trasferimento, la costituzione o lo scioglimento della comunione, di diritti reali relativi ai terreni. Il CDU conserva la validità di un anno dalla data del rilascio. MODALITA / TEMPI / COSTI Si deve compilare l apposito modulo disponibile presso l Area Urbanistica Edilizia Privata, scaricabile on-line nel sito del Comune nella sezione servizi/modulistica/area urbanistica-edilizia privata. In tale modulo, al quale si rimanda per informazioni più precise, sono altresì specificati/e: - le modalità di presentazione; - la documentazione da allegare; - i costi: 2 marche da bollo da 14,62 e diritti di segreteria pari a 50,00. Se il rilascio del CDU riveste carattere d urgenza, la somma dovuta per diritti di segreteria ammonta ad 70,00. in tal caso il CDU viene rilasciato entro i successivi 5 gg dalla data di presentazione; - i tempi di rilascio; - l eventuale diritto all esenzione; - gli orari per il ritiro; Il CDU verrà, ordinariamente, rilasciato entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Come posso ottenere informazioni su che cosa prevedono il PRG o il PAT per le aree di mia proprietà? informazioni orali: ci si può recare presso l Ufficio Urbanistica Edilizia Privata, Piazza A. Palladio n. 1 e chiedere informazioni ai tecnici nei seguenti orari: - martedì giovedì / E possibile richiedere copia dell estratto planimetrico e normativo del PRG e del PAT. Informazioni web: ci si può collegare al sito del Comune di Piombino Dese: e accedere attraverso l apposito servizio al Sistema Informativo Territoriale SIT. Cos è il SIT Che tipo di informazioni posso in esso reperire? Il SIT Sistema Informativo Territoriale è uno strumento informatico che consente di visualizzare, analizzare e gestire tutti i dati riferiti ad un qualsiasi oggetto geografico localizzato sul territorio e quindi permette di avere un immagine completa e dettagliata del territorio, capace di aggiornarsi in tempo reale con la trasformazione del tessuto cittadino. E consentito così a chiunque un accesso più veloce alle informazioni, che non sono più visibili e disponibili solo su supporto cartaceo, ma consultabili informaticamente.
2 Il SIT è consultabile nel sito web del Comune di Piombino Dese accedendo attraverso il servizio dedicato cliccando su apposito link. L home page che si apre descrive i contenuti del S.I.T. e le modalità di accesso che sono gratuite; Le banche dati consultabili contenute nel S.I.T. sono sinteticamente: 1. cartografia di base; 2. strumenti urbanistici; 3. anagrafe fabbricati; Le banche dati sono periodicamente aggiornate. Cosa devo consultare per conoscere la disciplina urbanistica di un area? Gli strumenti di pianificazione sono composti, in genere, da una parte cartografica e da una parte normativa oltre ad atti descrittivi. E preliminarmente importante individuare nella cartografia, attraverso la legenda, la destinazione urbanistica dell area e successivamente consultare le Norme di Attuazione NTA - che specificano le modalità di intervento edificatorio ammesso nelle diverse zone ed il Regolamento Edilizio. Cos è il PRG quali sono le sue finalità? Il Comune di Piombino Dese esercita le proprie funzioni in materia di pianificazione del territorio, disciplinando con il P.R.G. la tutela ed il controllo dell'uso del suolo e gli interventi di conservazione e di trasformazione del territorio, a scopo insediativo, residenziale e produttivo, con le seguenti finalità: - la difesa attiva del suolo, delle risorse naturali e dei servizi esistenti, nonché dei beni culturali e storici; - il recupero del patrimonio edilizio, infrastrutturale e dei servizi esistenti, nonché la riqualificazione del tessuto urbanistico; - la tutela e la valorizzazione del territorio agricolo; - la promozione di interventi di edilizia abitativa pubblica e privata; - la equilibrata dotazione e distribuzione dei servizi sociali pubblici sul territorio e negli insediamenti, anche ai fini di una efficace organizzazione e gestione. Il PRG sarà a breve sostituito dal Piano di Assetto del Territorio e dal Piano degli Interventi Cos è il PAT Piano di Assetto del Territorio? Il Piano di Assetto del Territorio, di fatto sostituisce il Piano Regolatore Generale ora vigente per le scelte di pianificazione generale a grande scala. Esso è stato introdotto con la legge regionale n. 11/2004 e successive modifiche. Il Piano di Assetto del Territorio delinea le scelte strategiche di assetto e sviluppo del territorio thienese, ne individua le vocazioni e le invarianti di natura geologica, geomorfologia, idrogeologica, paesaggistica, ambientale, storico monumentale e architettonica, in conformità agli obiettivi e indirizzi espressi dalla pianificazione territoriale di livello superiore. Cos è il P.I. Piano degli Interventi? Il Piano degli Interventi P.I. disciplinerà il territorio comunale in modo dettagliato sostituendo il Piano Regolatore. E possibile per il cittadino partecipare attivamente alle scelte urbanistiche del territorio? Al fine di favorire la partecipazione democratica ad ogni momento decisionale e gestionale le norme vigenti prevedono l attiva partecipazione del cittadino e delle categorie economiche e
3 sociali portatrici di rilevanti interessi sul territorio nella fase preliminare della formazione degli strumenti di pianificazione. Anche nella fase di approvazione amministrativa da parte del Consiglio Comunale è possibile partecipare attraverso la presentazione di osservazioni scritte nei termini stabiliti. Come posso fare per chiedere il mutamento della destinazione urbanistica prevista dal PRG delle aree di mia proprietà? Premesso che la modifica alla destinazione urbanistica di un terreno non costituisce una procedura ordinaria e deve essere valutata dall Amministrazione in coerenza con gli indirizzi generali e contemperando diverse esigenze, è possibile presentare una domanda scritta, in carta semplice, indirizzata al Sindaco precisando i motivi per i quali viene richiesta la modifica della destinazione d uso. La domanda sarà esaminata e valutata dall Amministrazione comunale in occasione della stesura di eventuali varianti al PRG che il Comune di Piombino Dese intenderà adottare. E comunque facoltà, dell Amministrazione, nelle possibilità concesse dalla legge, respingere o accogliere la richiesta presentata secondo le modalità ritenute più opportune (es. varianti parziali al PRG Accordo di pianificazione etc. ) Cos è uno strumento urbanistico attuativo del PRG e come si approva? I principali strumenti di attuazione del PRG sono i c.d. PIANI ATTUATIVI (Piano particolareggiato, di Lottizzazione, di Recupero). Devono essere presentati dai proprietari delle aree interessate e sono adottati dalla Giunta Comunale entro 30 giorni dalla presentazione e approvati dal Consiglio Comunale dopo la fase della pubblicazione (c.a altri 50 giorni). Il piano può essere sospeso per richiedere modifiche e integrazioni. Chiunque durante la fase di pubblicazione può partecipare alla pianificazione presentando nei tempi fissati osservazioni scritte. Dopo l approvazione del Piano è possibile presentare istanza di rilascio di Permesso di costruire per la realizzazione delle opere di urbanizzazione (strade, reti tecnologiche, parcheggio e verde). Il rilascio del permesso sarà subordinato alla sottoscrizione di una Convenzione tra il Comune e i soggetti lottizzanti. SERVIZIO EDILIZIA (FAQ: Frequently Asked Questions) Come fare per eseguire piccoli lavori all interno dell appartamento quali rifacimento di pavimenti, rivestimenti e sostituzione di sanitari del bagno? Non occorre presentare alcuna pratica edilizia trattandosi di opere di manutenzione ordinaria Per tagliare alberi è necessario chiedere un autorizzazione? Generalmente l attività è libera e non occorre presentare alcuna richiesta. Solo per le alberature ultratrentennali è necessario comunicare all Ufficio Ambiente il taglio e le motivazioni. L Ufficio eventualmente nel termine di 15 gg può esprimersi in merito. Cosa devo fare per tinteggiare la mia casa? L attività è libera e non occorre presentare alcuna richiesta. Solo per i fabbricati ricadenti all interno del centro storico e quelli con vincolo di P.R.G. è necessario presentare comunicazione all ufficio, con allegato un campione. Nel termine max di 15gg l ufficio esprime il proprio parere. Devo essere autorizzato per installare i pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria?
4 Per l installazione di pannelli solari, integrati o semintegrati alla copertura, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi, con superficie dell'impianto non superiore a quella del tetto stesso, è necessario presentare una Comunicazione interventi di attività edilizia libera art. 6 D.P.R. n. 380/2001 aggiornato alla L. 73/2010, il cui modello è reperibile sul sito internet del Comune all indirizzo: il percorso: Servizi/Modulistica/Area Urbanistica - Edilizia Privata. Solo per i fabbricati ricadenti all interno della fascia di vincolo ambientale è necessario presentare la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività Edilizia) e successivamente richiedere l autorizzazione alla Soprintendenza. Devo essere autorizzato per installare i pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica? Per l installazione di pannelli fotovoltaici, integrati o semintegrati alla copertura, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi, con superficie dell'impianto non superiore a quella del tetto stesso, è necessario presentare una Comunicazione interventi di attività edilizia libera art. 6 D.P.R. n. 380/2001 aggiornato alla L. 73/2010, il cui modello è reperibile sul sito internet del Comune all indirizzo: il percorso: Servizi/Modulistica/Area Urbanistica - Edilizia Privata. Nel caso di impianti fotovoltaici con caratteristiche diverse da quello sopra descritto, invece, è necessario presentare una S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). In questo caso è necessario rivolgersi ad un professionista abilitato che dovrà produrre tutta la documentazione necessaria. Per i fabbricati ricadenti all interno della fascia di vincolo ambientale è necessario richiedere l autorizzazione alla Soprintendenza. I condizionatori li posso installare liberamente? I condizionatori si possono installare liberamente purché non siano visibili sulle facciate dalla pubblica Via. Essi devono essere posizionati su appositi vani e insonorizzati. Abito in un condominio, posso installare una tenda da sole? Le tende sono attività libera e non sono soggette ad alcuna autorizzazione, tuttavia nel caso del condominio è opportuno verificare il regolamento condominiale se detta regole in merito a tale possibilità ed eventualmente di uniformare i colori. Posso ripassare la copertura della mia abitazione? Gli interventi di ripasso della copertura utilizzando i medesimi materiali, la posa della guaina bitumata e la sostituzione delle grondaie rientrano tra le attività di ordinaria manutenzione e perciò non è necessario richiedere alcun tipo di provvedimento autorizzativo. Posso costruire una casetta porta attrezzi nel mio giardino? Le casette di arredo giardino in legno delle dimensioni di massime di mq e altezza di ml.2.20 non sono soggette ad alcuna richiesta di permesso. Sono soggette pero all osservanza della distanza di 1.50 m dal confine di proprietà ai sensi del codice civile, di 5,00 m dalle strade e non devono avere fondazione.
5 Posso installare un antenna satellitare? Le antenne satellitari non sono soggette a titolo autorizzativi. In ogni caso il regolamento prevede che le stesse siano posizionate sulla copertura, non siano visibili dalla pubblica via, e siano di colore tale da armonizzarsi con la copertura stessa Nel caso di condominio devono essere centralizzate. Come fare per costruire all interno dell appartamento nuovi tramezzi? In questo caso è necessario presentare una pratica edilizia in quanto l intervento si qualifica come manutenzione straordinaria. La pratica da presentare è la S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per la quale occorre rivolgersi ad un tecnico abilitato che provvederà a presentare la documentazione necessaria. In caso di lavori eseguiti in assenza di S.C.I.A., o in difformità da essa, sarà applicata una sanzione il cui importo è determinato ai sensi dell art. 37 del D.P.R. n. 380/2001, con un minimo di 516. In quali casi è obbligatoria l installazione di impianti fotovoltaici e/o solare termico? Il Regolamento sulla sostenibilità ambientale in edilizia rende obbligatoria l installazione nel caso di nuova costruzione, di manutenzione straordinaria della copertura e di ristrutturazione pesante dell edificio. Devo sostituire la caldaia o la stufa: è necessario essere autorizzati? La sostituzione della caldaia e/o della stufa si può fare liberamente. Alla fine dei lavori è necessario però che l impiantista dichiari la conformità dell impianto. Devo costruire un nuova canna fumaria, cosa devo fare? La costruzione di una nuova canna fumaria, se posta esternamente all edificio, è soggetta a S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). Tale comunicazione, accompagnata da relazione ed elaborati grafici, deve essere firmata da un tecnico abilitato. Se trattasi di condominio è necessario il parere positivo della maggioranza dei condomini. Quali sono gli interventi edilizi che non necessitano di alcuna comunicazione e/o atto autorizzativo? Sono considerate attività libera le opere di manutenzione ordinaria come ad es. ripasso della copertura con sostituzione delle grondaie e posa di guaina, sostituzione degli infissi, dei pavimenti, degli accessori dei bagni, il rifacimento dell impiantistica (elettrico-idricotermico), la sostituzione della rete metallica della recinzione con una analoga, il rifacimento della pavimentazione esterna. Il mio edificio ricade in area di vincolo ambientale. Nel caso di ristrutturazione e/o ampliamento casa devo fare? Tutti gli interventi (ad eccezione della manutenzione ordinaria) su edifici che ricadono nell area di vincolo ambientale devono essere subordinati al rilascio dell Autorizzazione Paesaggistica. Detta Autorizzazione viene rilasciata dal Comune, previa acquisizione del parere della Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio di Verona. L Autorizzazione Paesaggistica diventa efficace trascorsi 30 giorni dal suo rilascio, pertanto sarà necessario attendere 30 giorni prima di iniziare i lavori.
6 Dopo quanti giorni posso iniziare i lavori se presento una S.C.I.A. (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)? Con la S.C.I.A. si possono iniziare i lavori immediatamente dopo la presentazione della Segnalazione in Comune. Essa ha validità di 3 anni. Il Comune ha tempo 60 giorni per verificare tutta la documentazione prodotta e chiedere eventuali documenti integrativi. Qualora l opera da realizzare sia in contrasto con la normativa vigente, il Comune ordina l interruzione dei lavori e l eventuale rimessa in pristino, relativamente alle opere non conformi.
L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI
PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI PREDAZZO PIANO REGOLATORE GENERALE D E L C O M U N E D I PREDAZZO REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE DEI PANNELLI TERMICI E FOTOVOLTAICI Arch. Luca Eccheli Via Cavour,
DettagliCOMUNE DI BRIENNO Provincia di Como
COMUNE DI BRIENNO Provincia di Como REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE E LA POSA DI IMPIANTI SOLARI E FOTOVOLTAICI (da 1 a 5 Kwp) (approvato con deliberazione c.c. numero 21 del 30.06.2011) Pagina 1 di 5
DettagliINDIRIZZI PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI
L.P. 5 SETTEMBRE 1991, N. 22 articolo 99, comma 1, lettera e bis) INDIRIZZI PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI E FOTOVOLTAICI (testo approvato con deliberazione della Giunta provinciale n.
DettagliRichiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio)
COMUNE DI FERRARA Città patrimonio dell Umanità Marca da Bollo PG Allo Sportello Unico per l Edilizia PR Ufficio Ricezione Data di arrivo Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità
DettagliALLEGATO B. Art. 1 - Impianti a fonti rinnovabili, pannelli solari termici e fotovoltaici, generatori eolici
ALLEGATO B Norme regolamentari relative all installazione di impianti tecnologici e di altri manufatti comportanti modifiche dell aspetto esteriore degli edifici Art. 1 - Impianti a fonti rinnovabili,
DettagliATTIVITA PROFESSIONALE. DIRITTI DI SEGRETERIA (es. Comune di Roma)
ATTIVITA PROFESSIONALE PREZZI (*esclusi: IVA e CNPAIA 4%, diritti di segreteria P.A.- COMPUTO-METRICI, CAPITOLATI, CONTRATTI, DIREZIONE LAVORI, N.O. VINCOLI, PROGETTO STRUTTURALE, RELAZIONE GEOLOGICA,
DettagliArt. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio
Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 6 Comparti sottoposti a ristrutturazione edilizia
DettagliCittà di Novate Milanese Provincia di Milano
PROTOCOLLO GENERALE PRATICA N RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DELL IDONEITA DEL TITOLO AUTORIZZATIVO PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI (ai sensi del DM 5 maggio 2011 - Incentivazione della produzione
DettagliPRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI
PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI Procedura autorizzativa di impianti fotovoltaici NORMATIVA DI RIFERIMENTO Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387; Legge Regionale 14 dicembre
DettagliRichiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio)
modello 5 Marca da Bollo Data di arrivo PG PR Allo Sportello Unico per l Edilizia Ufficio Ricezione Piazza Municipale, 21 Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art.
DettagliSCHEMA DI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SUA
NTA di SUA di iniziativa privata SCHEMA DI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE SUA.. INDICE ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE... pag. 2 ART. 2 ELABORATI DEL PIANO...» 2 ART. 3 DATI COMPLESSIVI DEL PIANO...» 2 ART.
DettagliCOMUNE PROVINCIA. Norme di Attuazione. Piano Attuativo PP6 Piazza Fiera su p.f. 168/5 C.C. Cavalese
COMUNE PROVINCIA DI CAVALESE DI TRENTO Norme di Attuazione Piano Attuativo PP6 Piazza Fiera su p.f. 168/5 C.C. Cavalese Cavalese, aprile 2014 Il Tecnico EDILSTUDIO Via Coronelle 9 38033 Cavalese Tel. 0462/342820
DettagliDICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA
DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA (allegato alla domanda del permesso di costruire) l sottoscritt ING./ARCH./GEOM./ NATO/A A CON STUDIO PROF.LE IN IL CAP VIA/C.SO/P.ZZA CIVICO CODICE FISCALE E-MAIL P.IVA TEL.
DettagliAmbiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP)
Incontro Ordini professionali Regione Umbria Legge regionale 21 gennaio 2015, n.1 Testo unico governo del territorio e materie correlate Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (ARP) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE,
DettagliART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti)
ART. 19 - G - SERVIZI GENERALI (vigenti) La zona è destinata ad accogliere attrezzature e servizi pubblici o ad uso pubblico di interesse generale su scala territoriale: uffici pubblici o privati di interesse
DettagliIl Decreto del Fare : le novità per il settore privato
Direzione Legislazione Mercato Privato Il Decreto del Fare : le novità per il settore privato CAGLIARI, 27 settembre 2013 Semplificazioni in materia edilizia Art. 30 Semplificazioni per la ristrutturazione
DettagliVALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE : PROCEDURA DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO
Nelle tavole seguenti si esaminano rispettivamente i valori storico-culturali e il patrimonio storico architettonico con la viabilità storica; in questo caso non si rilevano situazioni di particolare interesse.
DettagliCOMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A
COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Settore Servizi Tecnici Pianificazione e Gestione del Territorio Servizio Urbanistica Allegato A REGOLAMENTO ARREDI DELLE AREE PERTINENZIALI Atto collegato
DettagliFondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni di PRG : Contenuti specifici degli strumenti urbanistici Il Piano di Lottizzazione
Università di Pisa Facoltà di Ingegneria AA 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA Luisa Santini TECNICA URBANISTICA I Fondamenti di diritto urbanistico L'attuazione delle previsioni
DettagliVARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014. SCIA n... del... (busta.../... )
AL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI IMPRUNETA VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014 SCIA n..... del... (busta...../.... ) SCIA n..... del... (busta...../....
DettagliCITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO
CITTA DI GORGONZOLA PROVINCIA DI MILANO SETTORE GESTIONE E PIANIFICAZIONE URBANISTICA SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA Piazza Giovanni XXIII, n. 6 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE PREMESSA Ai
DettagliREGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DEI PARCHEGGI PRIVATI di PERTINENZA E DELLE AREE DA DESTINARE A STANDARDS DETERMINAZIONE
REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DEI PARCHEGGI PRIVATI di PERTINENZA E DELLE AREE DA DESTINARE A STANDARDS DETERMINAZIONE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. del REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE
DettagliSistema Informativo Territoriale (SIT)
Agenda 21 locale comunica solo con carta ecologica L Amministrazione Comunale di Cesano Maderno presenta il Sistema Informativo Territoriale (SIT) il SIT è un progetto Agenda 21 locale Le novità illustrate
DettagliIl /La sottoscritto/a. nato/a a il / / residente in CAP Provincia. Via/Piazza civico n. codice fiscale tel. e-mail / p.e.c. fax.
Protocollo Regione Lombardia Comune di Provincia di Milano Settore Servizi al Territorio Servizio Edilizia Privata Urbanistica Ambiente COMUNICAZIONE ATTIVITA' EDILIZIA LIBERA INSTALLAZIONE PANNELLI SOLARI
DettagliREGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE
COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE Regolamento CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art.1- Finalità 1) Il presente Regolamento disciplina le tipologie e la collocazione
DettagliCOMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3
COMUNE Dl LEGNAGO (Provincia di Verona) UFFICIO TECNICO SETTORE 3 SERVIZIO I URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA CRITERI E MODALITÀ DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE E DELLE SOMME DA CORRISPONDERE
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI MUSSOLENTE Provincia di Vicenza P.R.C. Elaborato Scala PIANO DEGLI INTERVENTI Atto di Indirizzo Criteri perequativi per il Piano degli Interventi IL SINDACO Maurizio Chemello IL SEGRETARIO Maria
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
COMUNE DI CRESPELLANO (Provincia di Bologna) VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA IN LOCALITÀ CAPOLUOGO COMPARTO EDIFICATORIO N. 11 (C2) RELAZIONE ILLUSTRATIVA LA PROPRIETÀ: Soc. L.
DettagliD.I.A. (Denuncia Inizio di Attività edilizia) Elenco documenti da allegare alla richiesta:
D.I.A. (Denuncia Inizio di Attività edilizia) 1. Relazione asseverata; 2. Elaborati progettuali; 3. Copia Atto Notarile di proprietà della area o del titolo che legittimi i richiedenti ad effettuare i
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliOGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A. ai sensi dell art. 19 Legge 07/08/1990, n. 241, come sostituito dall art.
S.C.I.A. n. / (riservato al Comune) Timbro del Protocollo Generale AL COMUNE DI ROSTA UFFICIO TECNICO Piazza Vittorio Veneto 1 10090 Rosta Torino OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A.
DettagliComune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18
Comune di Caldogno (VI) Piano degli Interventi L.R. 23 aprile 2004 n 11, art.18 Bando di raccolta delle proposte di Accordi Pubblico-Privato COMUNE DI CALDOGNO (VI) REDAZIONE DEL PIANO DEGLI INTERVENTI
DettagliProposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale
Protocollo N. del. Deliberazione N. del IL SINDACO Proposta N. 10 del 31/01/2014 SERVIZIO --Pianificazione Urbanistica Proposta di deliberazione che si sottopone all approvazione del Consiglio Comunale
DettagliUNIONE DEI COMUNI METALLA E IL MARE. COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE Provincia Carbonia - Iglesias SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA
UNIONE DEI COMUNI METALLA E IL MARE COMUNE DI FLUMINIMAGGIORE Provincia Carbonia - Iglesias SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA via Vittorio Emanuele, 200-09010 Fluminimaggiore (CI) tel 0781 5850230 fax 0781 580519
DettagliProvincia di Bologna Workshop di approfondimento sui PRA e interventi edilizi in territorio
Impiego del PRA e della Modulistica-tipo per l'attestazione della sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 11.5 delle Norme del PTCP per gli interventi in definiti significativi dagli strumenti urbanistici
DettagliCOMUNE DI COLONNA ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO
COMUNE DI COLONNA P r o v i n c i a d i R o m a ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 27/05/2010 REGOLAMENTO CRITERI E MODALITA DI CALCOLO DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
DettagliTIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA
COMUNE DI PORDENONE TIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA Nominativo del dichiarante (1) altri titolari oltre al presente dichiarante NO SI n (in caso di più dichiaranti, compilare una scheda anagrafica per ogni
DettagliELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (art. 6, comma 4 del DPGR 23 novembre 2005, n. 62/R)
COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE (Provincia di Pistoia) C.F. - P.I. 00185430477 U.O. URBANISTICA Tel. 0573 917228 Fax 0573 917310 Via Castruccio Castracani, 7 51030 Serravalle Pistoiese e-mail: urbanistica@comune.serravalle-pistoiese.pt.it
DettagliCITTA DI PISTICCI COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA
CITTA DI PISTICCI (Provincia di Matera) COMMERCIO AL DETTAGLIO SU AREE PRIVATE CRITERI PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONI COMMERCIALI INERENTI MEDIE STRUTTURE DI VENDITA (Art. 8 D.Lgs. n. 114/98 ed art. 19
DettagliTIMBRO PROTOCOLLO N. PRATICA
LOGO COMUNE TIMBRO PROTOCOLLO Nominativo del dichiarante (1).... SI altri titolari oltre al presente dichiarante NO.. (in caso di più dichiaranti, compilare una scheda anagrafica per ogni singolo soggetto)
Dettagli1. INSERIMENTO URBANISTICO
A.S.A. Azienda Servizi Ambientali Comune di Pomarance OPERE DI COLLETTAMENTO DELLA RETE FOGNARIA AL NUOVO DEPURATORE RELAZIONE INSERIMENTO URBANISTICO Data Aprile 2015 Codice PGI G089-0636-000 Codice Commessa
DettagliRELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)
Estremi archiviazione pratica edilizia: Prot. Gen. n. del Pratica Edilizia N Denuncia di inizio attività N ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI OGGETTO: Denuncia di inizio attività presentata
Dettaglill sottoscritto Tel. SEGNALA di dare inizio alla realizzazione del seguente intervento:
Mittente: Via Al Sig. Sindaco del Comune di Colfelice Viale della Repubblica 03030 COLFELICE (FR) Segnalazione Certificata di Inizio Attività -S.C.I.A.- ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 380/01
DettagliDISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO
DIREZIONE URBANISTICA SERVIZIO Edilizia Privata, DISCIPLINA DI SALVAGUARDIA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO ADOTTATO Deliberazione Consiglio Comunale n. 13/2014 SCHEDA INFORMATIVA Aprile 2014 In data 25 marzo
DettagliREGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE. DEI PARCHEGGI PRIVATI di PERTINENZA E DELLE AREE DA DESTINARE A STANDARDS
Ufficio Tecnico Settore Urbanistica DEI PARCHEGGI PRIVATI di PERTINENZA E DELLE AREE DA DESTINARE A STANDARDS Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 21.01.2010 1 DEI PARCHEGGI PRIVATI
DettagliPROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE
PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE Enunciato l argomento iscritto al n. dell o.d.g., il Presidente mette in approvazione la seguente proposta di deliberazione: OGGETTO: VARIANTE AL REGOLAMENTO
DettagliPagina 1 di 6. Allegato A
Allegato A LIMITI E MODALITÀ APPLICATIVE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAGLI ARTICOLI 2, 3 e 4 DELLA LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 08.07.2009 e smi Pagina 1 di 6 Limiti e modalità applicative per gli interventi
Dettaglicontestualmente alla data di presentazione all ufficio protocollo comunale della presente S.C.I.A.,
Bollo 16,00 Allo Sportello Unico Dell Edilizia del Comune di Sgurgola Via Roma 8 03010 SGURGOLA (FR) Segnalazione Certificata di Inizio Attività -S.C.I.A.- ai sensi degli artt. 22 e 23 del D.P.R. n. 380/01
DettagliCOMUNE DI SOIANO DEL LAGO (Provincia di Brescia) SCIA N. Al Sindaco del Comune di SOIANO DEL LAGO SEGNALA
COMUNE DI SOIANO DEL LAGO (Provincia di Brescia) UFFICIO TECNICO SETTORE EDILIZIA PRIVATA Telefono 0365676114-Fax 0365675414 www.comune.soiano.com tecnico@soaino.com Spazio riservato al protocollo SCIA
DettagliPRATICA n. DATA : SOGGETTO CHE PRESENTA IL PARERE PREVENTIVO ALLA COMUNICAZIONE DI ATTIVITA LIBERA COGNOME O DENOMINAZIONE NOME
Al Signor SINDACO del COMUNE DI LARI Provincia di Pisa Servizio Tecnico U.O. Assetto del Territorio Edilizia Privata Piazza Vittorio Emanuele II, 2 56035 Lari (Pisa) PARTE RISERVATA UFFICIO PROTOCOLLO
DettagliURBANISTICA b) il diritto di farsi casa per abitarvi. a) delle cose di interesse artistico e storico. c) n 1150 del 17 agosto 1942.
URBANISTICA La legge n 1766 del 16 giugno 1927 introduceva il concetto dello Ius caselimandi cioè: a) il diritto di costruire abitazioni rurali. b) il diritto di farsi casa per abitarvi. c) il diritto
DettagliPIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA
Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi
Dettagliopere riguardanti il rifacimento ed il restauro di facciate o di parti esterne degli edifici;
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI ECONOMICHE PER IL MIGLIORAMENTO ESTETICO ED IL RISANAMENTO DEI CENTRI STORICI DI SCANZO E ROSCIATE ART. 1 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI Il Comune
DettagliCOMUNE DI RE PROVINCIA DI VERBANIA
COMUNE DI RE PROVINCIA DI VERBANIA protocollo Al Sindaco del COMUNE DI RE P.zza Santuario, 1 28856 RE (Verbania) Nato/a a Prov. ( ) il Codice Fiscale Residente a Prov. ( ) C.a.p. indirizzo Nr. In qualità
DettagliDato atto che la commissione consiliare urbanistica ha espresso in data parere in merito al presente provvedimento;
IRIDE 1142136 Delib. n. - N. P.G. OGGETTO:Adozione Variante al Piano di Recupero in variante al vigente Piano delle Regole Immobiliare Supercinema c.so Garibaldi La Giunta comunale propone al Consiglio
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
CONCESSIONE DELLA DEROGA AI SENSI DELLA L. 106/2011, DELLA CIRCOLARE REGIONE PIEMONTE 7/UOL E DELL ART. 72 DELLE N.T.A. DEL P.R.G.C. A ESACASE S.R.L. PER AMPLIAMENTO DELLA VOLUMETRIA, NUMERO DEI PIANI,
DettagliComune di Cecina: regolamento per l edilizia sostenibile
Comune di Cecina: regolamento per l edilizia sostenibile Indirizzi del settore energia nella provincia di Livorno Roberto Bianco 19 giugno 2007 1 Pianificazione energetica provinciale: di linee di indirizzo
DettagliASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA ai sensi dell art. 23 del D.P.R. 380/01 s.m.i.
Allo sportello unico dell edilizia Municipalità di ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA ai sensi dell art. 23 del D.P.R. 380/01 s.m.i. MODELLO B cod. B- 27/1/2010 da compilarsi
DettagliP I A N O D E L L A R I C O S T R U Z I O N E
comune di CAMPOSANTO P I A N O D E L L A R I C O S T R U Z I O N E Norme di specificazione per gli interventi di ricostruzione e/o delocalizzazione di edifici posti in territorio rurale vincolati dalla
DettagliAttrazione Investimenti: Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI ANCI. e/o direzionali
Attrazione Investimenti: Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI ANCI Avviso finalizzato alla rilevazione della aree produttive e/o direzionali Protocollo di Intesa Regione Toscana UPI - ANCI Toscana
DettagliI SERRAMENTI IN PVC NELL AMBIENTE COSTRUITO
I SERRAMENTI IN PVC NELL AMBIENTE COSTRUITO PREMESSA L Associazione Italiana Centro di Informazione sul PVC ha condotto un analisi ragionata e comparata di alcuni strumenti per regolamentare la materia
DettagliCOMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia
COMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia Piazza Libertà, 1 C.A.P. 30020 Tel.0421/203680 Fax.0421/203693 - Codice Fiscale 83003010275 Partita IVA 00609690276 E-mail urbanistica.ediliziaprivata@comune.pramaggiore.ve.it
DettagliQUIZ DIRITTO URBANISTICO
QUIZ DIRITTO URBANISTICO 1) Quale legge dello stato, regolamentando le norme in materia di controllo dell'attività urbanistica-edilizia, ha individuato per prima le modalità di recupero delle opere abusive
DettagliApprovato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10
.. Approvato dalla Giunta Provinciale nella seduta del 15 Febbraio 2006 O.d.G. n.10 Settore Assetto Territorio- Servizio Cartografico DISCIPLINARE PER LA DIFFUSIONE DEI DATI CARTOGRAFICI PROVINCIALI INDICE
DettagliLE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI
LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI a) Premessa L incentivo fiscale per il risparmio energetico introdotto con la Finanziaria 2007 è paragonabile per grandi linee
DettagliCOLORI BANDO PUBBLICO DECORO URBANO DEL CENTRO STORICO. Anno 2013. Il Dirigente del Servizio Mobilità, Strade, Centro Storico e Cimiteri
SERVIZIO MOBILITA, STRADE, CENTRO STORICO E CIMITERI P.zza Mercatale, 31 59100 Prato Fax 0574.183.7368 www.comune.prato.it Orario di apertura al pubblico Lunedì 9.00 13.00 Giovedì 9.00-13.00 e 15.00-17.00
DettagliComune di Casei Gerola. Regolamento Comunale Attività Edilizia. - Gennaio 2011 -
Comune di Casei Gerola Regolamento Comunale Attività Edilizia - Gennaio 2011-1 INDICE articolo 1 articolo 2 articolo 3 articolo 4 articolo 5 articolo 6 articolo 7 articolo 8 articolo 9 PRINCIPI GENERALI
DettagliDisposizioni e tabelle per la determinazione del contributo di cui al titolo VII della L.R Toscana 03.01.2005 n.1
. Comune di Vicopisano Provincia di Pisa Servizio 3 U.O. 3.3 Tel. 050 796533 - Fax 050 796540 ediliziaprivata@comune.vicopisano.pi.it Disposizioni e tabelle per la determinazione del contributo di cui
Dettaglimeglio descritte nella relazione tecnica allegata
Modello 05: Spazio riservato all Ufficio Protocollo Marca da bollo 14,62 Al Dirigente del Settore II Comune di Roccapalumba Oggetto: l sottoscritt nat a ( ) il / / residente a ( ) in via n. C.F. in qualità
DettagliREGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INCIDENZA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE
REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELL INCIDENZA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE indice Art. 1 Premessa pag 5 Art. 2 Ambito di applicazione pag 5 Art. 3 Incidenza degli oneri di urbanizzazione: tabella parametrica
DettagliSettore Gestione del Territorio. Permesso di costruire. Permesso di costruire per variante edilizia. Fattore della qualità
Settore Gestione del Territorio Fattore della qualità Indicatori di qualità Competenza Professionalità degli operatori Grado di soddisfazione degli utenti: 70% di soddisfazione del campione esaminato.
DettagliPiano esecutivo Concessione onerosa Concessione convenzionata Concessione gratuita in base all articolo Altro
Domanda di Permesso di costruire BOLLO Prot. n. Spett. Comune di RANCO Piazza PARROCCHIALE n. 4 21020 - RANCO Li gg mese anno Il/la sottoscritto/a quale rappresentante legale dell impresa (ove necessario)
DettagliComunità Alto Garda e Ledro Piano stralcio in materia di programmazione urbanistica del settore commerciale
COMUNITA' ALTO GARDA E LEDRO PIANO TERRITORIALE DELLA COMUNITA' PIANO STRALCIO IN MATERIA DI PROGRAMMAZIONE URBANISTICA DEL SETTORE COMMERCIALE art. 25 bis, comma 1 bis l.p.4 marzo 2008, n.1 NORME TECNICHE
DettagliDOMANDA PER LA PRESENTAZIONE DI PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE O INTERAZIENDALE (PSA)
COMUNE DI NONANTOLA Provincia di Modena Via Marconi n. 11-41015 NONANTOLA (MO) Tel. 059/896511 Fax 059/896590 C.F. 00237070362 - P.I. 00176690360 Protocollo PRATICA EDILIZIA N. Marca da bollo 16,00 Al
DettagliAllo sportello unico dell edilizia Municipalità di
Allo sportello unico dell edilizia Municipalità di MODELLO SCIA.b SCIA.b - 29/08/2011 ASSEVERAZIONE ALLEGATA ALLA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ EDILIZIA ai sensi dell articolo 19, comma 1
DettagliCOMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione giuntale n. 116 del 29/09/2005, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi
DettagliCOSA SI PUO' DETRARRE
COSA SI PUO' DETRARRE Ecco un elenco esemplificativo di interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef. In ogni caso, deve essere verificata la conformità alle normative edilizie locali. INTERVENTI
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA GROSSETO, 21 ottobre 2011 Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalle norme vigenti, comprese quelle di funzionalità,
DettagliDomande e risposte sulla legge 10/91
Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio
DettagliART. 1 (Finalità) ART. 2 (Requisiti di localizzazione)
ART. 1 (Finalità) 1. Il presente Regolamento disciplina la concessione di incentivi per i lavori di manutenzione straordinaria che i privati proprietari di fabbricati effettueranno sulle facciate confinanti
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO
REGIONE VENETO PROVINCIA DI PADOVA COMUNE DI CITTADELLA PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI N. 6 LOTTI EDIFICABILI RESIDENZIALI Spazio riservato all Ufficio Protocollo Spazio riservato
Dettagli5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF
5. I PRINCIPALI TIPI DI INTERVENTI AMMESSI ALLA DETRAZIONE IRPEF Ecco un elenco esemplificativo di interventi ammissibili a fruire della detrazione Irpef. In ogni caso, deve essere verificata la conformità
DettagliOGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli 24-25 D.P.R. 380/2001 art. 3.1.7-3.1.8. R.L.I.)
Spett.le COMUNE DI OSIO SOTTO SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO P.za Papa Giovanni XXIII n.1 24046 Osio Sotto BG Marca da Bollo 14,62 OGGETTO: DOMANDA CERTIFICATO DI AGIBILITA (articoli
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI CESSIONE DI AREE PER STANDARD URBANISTICI
COMUNE DI BARDONECCHIA Provincia di Torino CAP. 10052 UFFICIO TECNICO EDIIZIA PRIVATA REGOLAMENTO COMUNALE IN MATERIA DI CESSIONE DI AREE PER STANDARD URBANISTICI Maggio 2010 Approvato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA. In vigore presso il Servizio Urbanistica dal 01.01.2004. (Allegato alla delibera di G.M. n 464 del 10.12.
COMUNE DI SENIGALLIA DIRITTI DI SEGRETERIA In vigore presso il Servizio Urbanistica dal 01.01.2004 (Allegato alla delibera di G.M. n 464 del 10.12.2003) CONDIZIONI GENERALI 1 La tariffa da applicare è
DettagliPIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA
PIANO CASA FRIULI VENEZIA GIULIA SCHEDA SINTETICA (si veda anche la parte normativa, più sotto) Norme L. 11/11/2009 n. 19; L. 21/10/2010 n. 17 Aumenti massimi (salvo casi particolari) + 35% volume con
DettagliRendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)
Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Nuovo ambito di applicazione Certificazione energetica Controllo e manutenzione degli impianti termici Verifiche del
DettagliO M I S S I S RELAZIONE
O M I S S I S Durante la trattazione del presente argomento risultano presenti in aula n 27 Consiglieri: Bimbatti, Borgato, Buson, Fiorenzato, Frigato, Guarnieri, Guerrato, Libralon, Maldi, Masin, Montagnolo,
DettagliSERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO E URBANISTICA SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO E URBANISTICA
ALLEGATO 1) alla Delibera di Giunta Comunale n. del SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO E URBANISTICA RIMBORSO COSTI DI RIPRODUZIONE E DI RICERCA TIPO DIRITTI DI SEGRETERIA per accesso agli atti e/o ricerche
DettagliRealizzazione di opere e interventi strutturali
Realizzazione di opere e interventi strutturali Elenco normativa di riferimento: L. 1086/71 L. 64/74 D.P.R. 380/2001 D.M. Infrastrutture 14.01.2008 Nuove norme tecniche per le costruzioni (NTC 2008) L.R.
DettagliCONTRIBUTI RELATIVI AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E COSTO DI COSTRUZIONE
Urbanistica Edilizia privata Comune di Fauglia Provincia di Pisa CONTRIBUTI RELATIVI AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE E COSTO DI COSTRUZIONE DISCIPLINA IN MATERIA DI SANZIONI AMMINISTRATIVE DI CUI L ART. 140
DettagliImmobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE
Immobile sito in Milano, via Battista De Rolandi 8 INDICAZIONI URBANISTICHE 1 PREMESSA. Il sottoscritto arch. Luca Oppio su incarico della Proprietà del compendio immobiliare in Milano, via Battista De
DettagliCOMUNE DI PIOMBINO DESE INTERVENTO EDILIZIO CONVENZIONATO IN ZONA RESIDENZIALE C2-301 RELAZIONE
COMUNE DI PIOMBINO DESE Provincia di Padova INTERVENTO EDILIZIO CONVENZIONATO IN ZONA RESIDENZIALE C2-301 RELAZIONE VALUTAZIONE DI INCIDENZA AMBIENTALE - VINCA - AI SENSI DELLA DIRETTIVA 92/43/CEE D.P.R.
DettagliCITTÀ DI SIRACUSA SETTORE PIANIFICAZIONE ED EDILIZIA PRIVATA Servizio Decoro Urbano
S. P. CITTÀ DI SIRACUSA SETTORE PIANIFICAZIONE ED EDILIZIA PRIVATA Servizio Decoro Urbano Q. S. AGGIORNAMENTO DEL PIANO ATTUATIVO PER LA LOCALIZZAZIONE DELLE SRB PER LA TELEFONIA MOBILE E DEGLI IMPIANTI
DettagliFAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI
FAC-SIMILE DI CHECK-LIST DI SUPPORTO PREVENTIVO NELLA REDAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI PER AIUTARCI A PENSARE UN ATTO DA SUBITO SEMPLICE La lista di supporto si articola su 10 domande essenziali che guidano
DettagliTIPO DI AUTORIZZAZIONE NECESSARIA. Denuncia Inizio Attività. Se di modesta entità nessuna autorizzazione. Permesso a Costruire. Nessuna autorizzazione
TIPO DI INTERVENTO MODALITÀ TIPO DI AUTORIZZAZIONE NECESSARIA PRESCRIZIONI Abbaini Costruzione di nuovi abbaini Denuncia Inizio Attività Accorpamenti di locali o di altre unità immobiliari Accorpamenti
DettagliCOMUNE di CHIOGGIA. Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DITTA:
COMUNE di CHIOGGIA Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DATI IDENTIFICATIVI DELL INTERVENTO: DITTA: PRATICA EDILIZIA: DESCRIZIONE
DettagliNORMATIVA e PROCEDURE per INTERVENTI EDILIZI
NORMATIVA e PROCEDURE per INTERVENTI EDILIZI Normativa di riferimento Attività libera e Comunicazione Inizio Attività Legge n. 73 del 22 maggio 2010 che riscrive l art. 6 del DPR 380/2001 Comunicazione
DettagliPiano di settore per la telefonia mobile Aggiornamento del Piano a seguito nuove richieste dei Gestori per l anno 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Piano di settore per la telefonia mobile Aggiornamento del Piano a seguito nuove richieste dei Gestori per l anno 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA 30/05/2012 Pagina 1 di 11 INDICE RELAZIONE ILLUSTRATIVA Indice
DettagliESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 141 DEL 12.09.2005
ESTRATTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 141 DEL 12.09.2005 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA E TARIFFE DEI SERVIZI MODIFICA D.G.C. N 348 DEL 04.07.1992. LA GIUNTA COMUNALE OMISSIS DELIBERA
Dettagli