Direzione Commercio, Lavoro, Innovazione e Sistema Informativo /027 Area Sistemi Informativi Servizio Servizi Telematici

Transcript

1 Direzione Commercio, Lavoro, Innovazione e Sistema Informativo /027 Area Sistemi Informativi Servizio Servizi Telematici CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 296 approvata il 4 dicembre 2014 DETERMINAZIONE: PROGETTO DI VIRTUALIZZAZIONE DI 240 POSTAZIONI DI LAVORO- AFFIDAMENTO AL C.S.I. PIEMONTE - FASE DI SPERIMENTAZIONE - PRIMO IMPEGNO DI SPESA DI EURO ,00= IVA ESENTE AI SENSI DELL'ART. 10 D.P.R. 633/1972 E S.M.I. PER LA FASE DI SPERIMENTAZIONE La Città di Torino dal 1994 ha avviato un rapporto convenzionale con il CSI Piemonte finalizzato alla gestione del Sistema Informativo Comunale ampliato nel 1996 anche allo sviluppo del Sistema Informativo dell Ente. Il Consiglio Comunale della Città di Torino, con deliberazione del 26 giugno 2013, n. mecc /27, esecutiva dal 13 luglio 2013, ha approvato la convenzione per gli affidamenti diretti al CSI Piemonte, valida per il triennio , per la fornitura di servizi ovvero di beni, relative alla gestione e sviluppo del sistema informativo dell Ente e riferita alle prestazioni di servizi in regime di esenzione IVA e di cessione di beni in regime IVA, (Rep. n. 37 del 1 agosto 2013) in scadenza il 30 giugno La situazione dell obsolescenza hardware delle postazioni di lavoro (P.d.L.) del Comune di Torino è ormai drammatica, essendosi raggiunta un età media intorno ai 10 anni. Nonostante i frequenti interventi di manutenzione ed il sistematico recupero delle componenti delle postazioni dismesse, non essendo più disponibili sul mercato (cannibalizzazione), si ipotizza una mortalità definitiva del 20% annuo per le pdl più datate e questa percentuale rischia ovviamente di incrementarsi con l ulteriore invecchiamento. Per quanto riguarda i sistemi operativi la situazione non è migliore, in quanto su un totale di pdl circa 800 sono dotate di Windows 2000 e circa 6500 di Windows XP, il cui supporto da parte di Microsoft è terminato rispettivamente il 13 luglio 2010 e l 8 aprile La tecnologia mette attualmente a disposizione sistemi di virtualizzazione delle PdL che prevedono l esecuzione delle sessioni di lavoro su server in ambiente virtualizzato in macchine di basso costo (thin client), salvaguardando al massimo la mobilità degli utenti che, in tale situazione, possono accedere alla propria PdL virtuale da qualsiasi punto collegato alla rete e con qualunque device.

2 /027 2 Le considerazioni precedenti portano a delineare un deciso cambio di paradigma che contempli un intervento di alto profilo con le seguenti linee di azione: - Virtualizzazione delle PdL (thin client o PdL ricondizionate, desktop virtuali) per scindere hardware e sistemi operativi; - Adeguamento/Virtualizzazione degli applicativi (ricompilazione, revisione, virtualizzazione) per disaccoppiare applicativi ed ecosistemi senza riprogettare gli applicativi. La proposta prevede di sperimentare la virtualizzazione del Sistema Informativo Comunale (S.I.C.). La fase sperimentale consiste nell implementazione di tutte le funzionalità architetturali necessarie nell aggiornamento delle P.d.L. degli utenti (Sistema operativo e strumenti di produttività individuale) e nella virtualizzazione/remotizzazione degli applicativi. Il Servizio scrivente ha pertando richiesto una PTE al CSI PIEMONTE Corso Unione Sovietica, TORINO P. IVA che è pervenuta in data 24 novembre 2014, Ns. prot.n (All 1), per una spesa di competenza di Euro ,98= (IVA inclusa ove prevista) ed è risultata congrua e corretta. La PTE si articola in due fasi: la prima relativa al servizio di virtualizzazione pari ad Euro ,00= (IVA esente ai sensi dell art. 10 del D.P.R. 633/1972 e s.m.i.) e la seconda relativa alla fornitura di apparati thin client per la relativa sperimentazione pari ad Euro 2999,98=(IVA 22% inclusa). Con il presente atto si procede all impegno della spesa relativa al servizio di virtualizzazione pari ad Euo ,00= (IVA esente ai sensi dell art. 10 del D.P.R. 633/1972 e s.m.i.) rinviando a successivo e separato atto l impegno di spesa afferente la fornitura degli apparati thin client. Sulla base di quanto esposto si rende necessario procedere all affidamento del servizio, ai sensi della Convenzione sopra citata, al CSI PIEMONTE Corso Unione Sovietica, TORINO P. IVA che rientra nella fattispecie per le quali non sussiste l obbligo di richiedere il codice CIG (Codice Identificativo di Gara) ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari (affidamenti diretti a società in house), come previsto dalla determinazione dell AVCP n. 4 del 7 luglio 2011 Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell art.3 della Legge 13 agosto 2010, n. 36. Si attesta l inapplicabilità del termine dilatorio di 35 giorni disposto dal D. Lgs. 53/10. In ottemperanza a quanto disposto dall art. 61 del vigente Regolamento per la Disciplina dei Contratti della Città di Torino, dopo l avvenuta esecutività del presente provvedimento, si procederà alla regolare stipulazione del contratto.

3 /027 3 Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE Visto l art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267; Visto l art. 74 dello Statuto della Città; Visto l art. 36 del Regolamento di Contabilità; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. DETERMINA Per le motivazioni espresse in narrativa e qui interamente richiamate: 1 - di affidare, nell ambito della Convenzione vigente approvata con deliberazione del Consiglio Comunale del 26 giugno 2013, n. mecc /27, esecutiva dal 13 luglio 2013, al CSI Piemonte - Corso Unione Sovietica, TORINO P. IVA , il servizio di virtualizzazione di 240 PdL per la somma complessiva di Euro ,98= (IVA inclusa ove presente) di cui alla PTE allegata (All. 1); di procedere ad un primo impegno di spesa di Euro ,00= in regime di esenzione IVA (ai sensi dell art. 10 del D.P.R. 633/1972 e s.m.i.) come segue: 2. - Euro ,00= con imputazione al codice di intervento n del Bilancio 2011, cap , art. 9 Sistema Informativo Acquisto di servizi Attuazione Progetto Elisa Vedasi Cap Entrata Sistemi Informativi Telefonia e Centro Stampa sui fondi conservati nei residui; Euro ,00= con imputazione al codice di intervento n del Bilancio 2012, cap , art. 9 Sistema Informativo Acquisto di servizi Attuazione Progetto Elisa Vedasi Cap Entrata Sistemi Informativi Telefonia e Centro Stampa sui fondi conservati nei residui; la suddetta spesa è coperta da contributi già introitati come segue: 7. - Euro ,00= al codice risorsa n del Bilancio 2011, cap. 6920: Ministero Affari Regionali Contributo per Progetto Elisa vedasi cap /9 spesa, con

4 /027 4 determinazione dirigenziale n. mecc /27 del 15/12/ debitore la Presidenza Consiglio dei Ministri Dipartimento Affari Regionali 8. - Euro ,00= al codice risorsa n del Bilancio 2012, cap. 6920: Ministero Affari Regionali Contributo per Progetto Elisa vedasi cap /9 spesa, con determinazione dirigenziale n.mecc /27 del 13 febbraio 2012 ; 4 - di rinviare a successivo e separato atto l impegno di spesa afferente la fornitura degli apparati thin client pari ad Euro 2999,98=(IVA 22% inclusa); di dare atto che: - ai sensi della circolare prot del il presente provvedimento non comporta oneri di utenza; - ai sensi della circolare prot del il presente provvedimento è conforme alle disposizioni in materia di valutazione di impatto economico, come risulta dal documento allegato (all. 2); - il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione Amministrazione Aperta. - la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147-bis TUEL e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole; - l importo della spesa relativa al presente servizio è stato calcolato in conformità all art. 8 comma 8 lettera b) del D.L. 66/2014. Gli allegati sono conservati agli atti. Torino, 4 dicembre 2014 IL DIRIGENTE Dario TOGLIATTO Visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO Anna TORNONI

5 /027 5