Introduzione dell idrogeno come vettore energetico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione dell idrogeno come vettore energetico"

Transcript

1 L idrogeno come vettore energetico: stato delle tecnologie e dei i sistemi Casaccia, 19 giugno 2003 Introduzione dell idrogeno come vettore energetico Raffaele Vellone IDROCOMB Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

2 Lo sviluppo sostenibile nel settore energetico Occorre operare perché il sistema energetico mondiale evolva in modo sostenibile, dal punto di vista ambientale, delle risorse e socio-economico. La sostenibilità è resa critica da: Esauribilità delle fonti fossili Modifiche del clima globale per effetto serra ed inquinamento generato dalla maggior parte dei cicli energetici Mancanza di equità nella distribuzione e nell uso delle risorse energetiche Competitività economica Sicurezza approvvigionamento energetico Sistema energetico futuro Integrità ambientale Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

3 Il problema delle emissioni di gas serra Il principale responsabile dell effetto serra è l anidride carbonica. All inizio del secolo la CO 2 nell aria era pari a 290 parti per milione (ppm) ora è circa 380 ppm La combustione è il maggior responsabile delle emissioni di gas serra (quasi l 80% in Italia) Le previsioni dei consumi di energia per il prossimo secolo fanno prevedere un continuo aumento delle emissioni di CO 2 e della sua concentrazione in atmosfera, a meno di sostanziali cambiamenti del sistema energetico Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

4 Emissioni CO 2 Emissioni CO 2 (Gt C/anno) Stabilizzazione a 550 ppm A1 IS92a AIFI Fonti fossili A1T Fonti non fossili A1B Equilibrio fonti fossili ed altre fonti Scenario business as usual (1992) A1 A2 B1 B2 CRESCITA DEMOGRAFICA bassa bassa alta intermedia SVILUPPO ECONOMICO Alto paesi industrializzati, alto PVS Alto paesi industrializzat, medio PVS Alto paesi industrializzati, basso PVS Alto paesi industrializzati, basso PVS TECNOLOGIE Tutte le ipotesi in modo sistemico Evoluzione tecnologica lenta e frammentaria Sviluppo sostenibile, uso contenuto risorse Evoluz. diversificata e lenta, orientata allo sviluppo sostenibile Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

5 Emissioni CO 2 Stime al 2030 Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

6 Il processo di decarbonizzazione Percento del mercato totale Legno CRESCITA ECONOMICA NON SOSTENIBILE Idrogeno gas di città Olio di balena Carbone e nucleare Petrolio e Idroelettr. Olio di petrolio SOLIDI LIQUIDI Metano Idrogeno GAS Metano Petrolio CRESCITA ECONOMICA SOSTENIBILE Consumi reali Source: GHK Company Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

7 Interventi per la riduzione delle emissioni dei gas serra L aumento dell efficienza dei sistemi, con riduzione del consumo di combustibili fossili L espansione dell impiego di fonti a basso o nullo contenuto di carbonio (GN, rinnovabili, nucleare) La separazione della CO 2 prodotta nella trasformazione dei combustibili fossili e il confinamento della stessa L aumento del potenziale di assorbimento della CO 2 da parte dell ecosistema Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

8 Perché l idrogeno? Riduzione dell inquinamento locale e globale (effetto serra) Diversificazione delle fonti energetiche Sviluppo sostenibile Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

9 Impatto sulla salute COSTI, /L AREE AD ALTA DENSITÀ DI POPOLAZIONE (es. Parigi) AREE URBANE (es. Amsterdam, Stoccarda) AREE EXTRAURBANE (Guida in autostrada) AUTO DIESEL 8,4 0, ,45-0,57 AUTO A BENZINA 1,01 0,10 0,18 0,09-0,13 Consumo:7 litri/100 km Adattato da ExternE (Rapporto External Costs of Transport in ExternE, 1997) Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

10 Fonti Conversione ad emissioni zero Utilizzo Fossili Rinnovabili Petrolio Gas naturale Carbone Nucleare Eolico, PV Solare Biomasse Reforming Reforming Gassificazione Processi termochimici Elettrolisi Processi termochimici Gassificazione CO 2 IDROGENO Idrogenodotti Richiede accumulo e distribuzione H 2 Generazione potenza distribuita Residenziale Altro Industria Trasporto CO 2 Confinamento CO 2 Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

11 Visione idrogeno Solare termico Impianto eolico Biomasse H 2 Impianto fotovoltaico Centrale elettrica Impianto di produzione H 2 CO 2 Celle a combustibile H 2 Stazione di servizio Gas naturale Giacimento esaurito Acquifero salino Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

12 Produzione idrogeno I combustibili fossili rappresentano la soluzione più vicina e quella su cui puntare per il medio termine Le tecnologie di produzione sono mature, ma suscettibili di ulteriori miglioramenti da un punto di vista energetico e ambientale Il problema da risolvere è quello della separazione e del sequestro della CO 2 prodotta insieme all idrogeno, vanno comunque studiati processi avanzati che non producano CO 2 Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

13 Separazione CO 2 Occorre valutare le diverse soluzioni possibili per il sequestro della CO 2, con particolare riferimento al confinamento geologico in acquiferi salini e giacimenti esauriti di metano o petrolio Lo sviluppo di soluzioni economiche ed affidabili per la separazione ed il sequestro della CO 2 costituisce di per sé un programma di ampie dimensioni Sequestro negli oceani Stoccaggio sotterraneo Produzione prodotti avanzati Uso industriale Cattura dall atmosfera Fotosintesi mirata alla CO 2 Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

14 Produzione idrogeno Nel lungo termine, l idrogeno può essere prodotto da fonti rinnovabili: I processi di produzione a partire da biomasse richiedono tutti un impegno notevole di ricerca, sviluppo e dimostrazione La produzione per elettrolisi dell acqua è un processo maturo, il cui costo può diventare accettabile solo con energia elettrica a costo estremamente basso Sono in sviluppo altre tecnologie (solare termodinamico ad alta T mediante cicli termochimici, fotoelettrochimico, produzione biologica) Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

15 Stime dei costi di produzione dell idrogeno PRODUZIONE CENTRALIZZATA Reforming del gas naturale (H2 gas) Reforming del gas naturale (H2 liquido) Altre fonti fossili (POX idrocarburi, gassificazione del carbone) Gassificazione biomasse Costo /GJ PRODUZIONE DISTRIBUITA Reforming on-site del gas naturale Elettrolisi (energia elettrica da rete) Elettrolisi (eolico) Elettrolisi (solare termico) Elettrolisi (fotovoltaico) Costo /GJ Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

16 Distribuzione e trasporto dell idrogeno Un ampio uso dell idrogeno come vettore energetico richiede una sua disponibilità su larga scala, per le diverse applicazioni e in prossimità del punto d uso L idrogeno è attualmente distribuito in forma liquida e come gas compresso, in bombole utilizzando autocarri o in gasdotto Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

17 Sistemi di stoccaggio dell idrogeno a bordo di veicoli Idrogeno compresso Idrogeno liquido Serbatoi TriShield TM, Quantum Technology (350 bar) GM e la QUANTUM hanno ricevuto l omologazione da parte del TÜV, per serbatoi a 700 bar. Idruri metallici Sistema di accumulo in idruri metallici Ovonic Serbatoio per idrogeno liquido - Linde Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

18 Utilizzo dell idrogeno L idrogeno può essere impiegato per: Usi industriali Sistemi di generazione stazionaria Celle a combustibile Turbine Sistemi per trasporto Celle a combustibile Motori a combustione interna Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

19 Sicurezza Studi in cui vengono paragonati idrogeno, metano e benzina, indicano che nessun combustibile è intrinsecamente più sicuro di un altro, ma che in ogni caso tutti possono essere utilizzati in modo sicuro Per applicazioni specifiche le caratteristiche di sicurezza dell idrogeno possono risultare superiori a quelle dei combustibili tradizionali tempo: 0 min, 3 secondi Auto a idrogeno Auto a benzina Tempo: 1 min, 0 sec Fonte: M. R. Swain, Miami University, FL (US) Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

20 Sicurezza Gas ricchi d idrogeno sono stati impiegati per usi industriali e residenziali per oltre un secolo, prima che si rendesse disponibile il gas naturale Il gas di città, distribuito in passato nelle nostre case e tuttora ampiamente utilizzato, é infatti costituito da circa 50% di idrogeno e 50% di monossido di carbonio Un ampia diffusione dell idrogeno richiede una serie di iniziative rivolte al superamento delle barriere all introduzione dell idrogeno su larga scala e quindi sviluppo di componenti rispondenti a criteri di sicurezza, definizioni di normative e standard per l uso sicuro dell idrogeno Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

21 Idrogeno Programmi di Ricerca, Sviluppo e Dimostrazione STATI UNITI Hydrogen R&D Program (DoE) Vision 21 Program FreedomCAR California Fuel Cell Partnership EUROPA V-VI Programma Quadro EU TES Program (Germania) Clean Urban Transport for Europe (Germania) EQHHPP Programmi sull idrogeno sono in corso in Islanda, Norvegia, Francia. GIAPPONE WE-Net Program Japan Hydrogen & Fuel Cell Demostration Project/METI Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

22 Transizione ad un economia basata sull idrogeno Strategia USA PROCESSI DI PRODUZIONE Reforming del GN/biomasse Gassificazione del carbone Elettrolisi usando solare e nucleare Prod. termochimica dall acqua Fotolisi dell acqua TRASPORTO E DISTRIBUZIONE Idrogenodotti Trasporto su strada o rotaia Stazioni distribuite sul territorio con prod. on-site Reti di distribuzione integrate TECNOLOGIE DI STOCCAGGIO Serbatoi pressurizzati (H 2 liq. e gassoso) Accumulo in idruri Tecnologie mature per produzione di massa Accumulo in materiali solidi (nanostrutture, nanotubi) TECNOLOGIE DI CONVERSIONE Impianti tradizionali (combustione) Celle a combustibile Combustione avanzata Tecnologie mature per produzione di massa USI FINALI Generazione di potenza distribuita Generazione portatile Flotte pubbliche Cogenerazione Flotte commerciali Trasporto privato Generazione di potenza /Aziende elettriche Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

23 Programma UE IDROGENO CELLE A COMBUSTIBILE Sviluppo Sostenibile, Cambiamento Globale e Ecosistemi Nell ottobre 2002 è stato costituito un gruppo di esperti composto da rappresentanti di grandi industrie europee del settore automobilistico ed energetico, dei servizi pubblici, di istituti di ricerca, con il compito di definire le strategie e le priorità a livello europeo per promuovere la diffusione e l utilizzo dell idrogeno e delle celle a combustibile. Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

24 Strategia UE Nazione Belgium Germany France Iceland Italy Norway Spain Sweden The Netherlands United Kingdom Organizzazione Solvay, Vandenborre Technologies Siemens-Westinghouse, Daimler- Chrysler, Ballard Power Systems, FZJulich, UITP CEA, Air Liquide, Renault Iceland Parliament Member ENEA, Nuvera Fuel Cells Europe Norsk Hydro CIEMAT Sydkraft Shell Johnson Matthey, Rolls Royce Il documento sulla Visione Europea del possibile ruolo che l idrogeno e le celle a combustibile potrebbero giocare per ottenere un sistema energetico sostenibile è stato presentato nella Conferenza The hydrogen economy a bridge to sustainable energy che si è tenuta a Bruxelles il giugno Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

25 Visione Europea (Schema in fase di valutazione ) Produzione e distribuzione idrogeno Cluster di reti di distribuzione H 2 Uso di H 2 in grandi applicazioni industriali Prime stazioni di distribuzione H 2 Trasporto su strada e produzione on site alla stazione di servizio (reforming ed elettrolisi) H 2 prodotto per reforming del GN ed elettrolisi Fonti fossili 2000 Celle a combibile diventano una tecnologia di largo Ampie reti di idrogenodotti 2030 impiego per trasporto, generazione di potenza Interconnessione di reti di distribuzione H 2 locali e microgenerazione Produzione di idrogeno da rinnovabili Gassificazione biomasse Ampio uso di FCEV a H 2 H 2 prodotto da fossili con sequestro CO Aumento della decarbonizzazione della produzione H 2 Rinnovabili, fossili con sequestro CO2 e nuovo nucleare 2020 Produzioni di serie di FCEV per flotte / Unità APU commerciali PEFC (< 300 kw) e SOFC/GT (1 MW) commerciali Nicchie di mercato per PEFC per usi residenziali Motori a combustione interna ad idrogeno Idrogeno Significativa crescita di generazione di potenza distribuita, con sostanziale penetrazione delle celle a combustibile Sistemi di accumulo H 2 di 2 a generazione FCEV competitivi I flotte a H2 (Sistemi di stoccaggio H 2 di 1 a generazione) Produzione di FCEV per flotte Sviluppo celle a combustibile e applicazioni Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

26 Situazione internazionale EUROPA V Programma Quadro EU Reykjavik Stoccolma Citaro Progetto ECTOS - Ecological Cities Transport Systems 3 autobus in servizio nella città di Reykjavik da settembre 2003 Amburgo Londra Amsterdam Lussemburgo Stoccarda Progetto CUTE - Clean Urban Transport for Europe 27 autobus in 9 città europee, Porto Madrid Barcellona Collegato al Progetto CUTE è il Programma STEP (Sustainable Transport Energy for Perth) 3 autobus in servizio a Perth (Australia) tra il Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

27 Programma UE SIXTH FRAMEWORK PROGRAMME Medio-lungo termine SISTEMI ENERGETICI SOSTENIBILI Celle a combustibile e loro applicazioni Nuove tecnologie per il trasporto e lo stoccaggio di vettori energetici (idrogeno) Fonti energetiche rinnovabili e loro integrazione nel sistema energetico Cattura e sequestro CO 2, associata con impianti alimentati con combustibili fossili Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

28 Sistemi energetici sostenibili Attività di R&S sulle celle a combustibile Obiettivi SIXTH FRAMEWORK PROGRAMME Sviluppo di sistemi con celle a combustibile ad elettrolita polimerico e loro componenti per usi stazionari e per trasporto Obiettivi Costo del sistema: < 100 /kw per usi stazionari e 50 /kw per applicazioni nel trasporto (per produzione di serie) Durata: > h per usi stazionari e 5000 h per trasporto Sviluppo di sistemi con celle a combustibile ad alta temperatura, per generazione distrinuita, applizazioni CHP e usi nel trasporto, con potenza nell intervallo da alcuni kw fino a qualche MW. Obiettivi Costo del sistema: < 1000 /kw (150 /kw per unità di potenza ausiliaria) Durata: > h Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

29 Programma UE SIXTH FRAMEWORK PROGRAMME SISTEMI DI TRASPORTO SOSTENIBILI Nuovi concetti e tecnologie per tutti i modi di trasporto di superficie (ferrovia, strada e vie d acqua). Ricerche focalizzate su: sistemi di propulsione ad alta efficienza e loro componenti, alimentati con carburanti alternativi e rinnovabili, tenendo conto dell infrastruttura di rifornimento del carburante Sviluppo di sistemi di propulsione ad emissioni zero o vicine allo zero e relativi componenti, in particolare quelli che integrano celle a combustibile e sistemi di combustione e le relative infrastrutture di rifornimento nel sistema di trasporto; concetti integrati per trasporti urbani non inquinanti ed uso più razionale delle automobili in città. Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

30 Linee di sviluppo PRODUZIONE DA FONTI FOSSILI CICLO INTEGRATO DI H 2 DA CARBONE AD EMISSIONE ZERO Studio di un processo per la produzione di idrogeno da carbone con il metodo ZEC (Zero Emission Coal) con confinamento mediante mineralizzazione della CO 2 e produzione di energia elettrica, ad emissioni zero CONFINAMENTO CO 2 Valutazione della fattibilità del confinamento in giacimenti esauriti ed acquiferi salini profondi Impianto con sequestro CO 2 Giacimento esaurito Acquifero salino Analisi della potenzialità di confinamento in ambito nazionale ed individuazione siti per esperienze dimostrative Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

31 Linee di sviluppo PRODUZIONE DA FONTI RINNOVABILI CICLI TERMOCHIMICI H 2 O Selezione di cicli termochimici (ossidi metallici, zolfo-iodio, UT3) O 2 SO 2 I 2 H 2 Realizzazione e sperimentazione di impianti pilota H 2 SO 4 H 2 O+SO 2 +½O 2 H 2 SO 4 I 2 +SO 2 +2H 2 0 H 2 SO 4 + 2HI HI 2HI H 2 + I 2 Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

32 Linee di sviluppo ACCUMULO IDROGENO Sviluppo di materiali innovativi per l accumulo di idrogeno Idruri nanostrutture di carbonio Sviluppo di sistemi di accumulo per applicazioni alla trazione Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

33 Linee di sviluppo CELLE A COMBUSTIBILE Sviluppo della tecnologia delle celle ad elettrolita polimerico e del sistema, con realizzazione di impianti dimostrativi in campo stazionario (potenza fino a qualche decina di kw) e nella trazione Sviluppo della tecnologia delle celle a carbonati fusi e del sistema, con realizzazione di impianti dimostrativi per applicazioni stazionarie (potenza kw) Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

34 Sistemi con celle a combustibile Situazione industriale in Italia PEFC Sistemi PEFC fino a 75 kw per usi stazionari e trasporto MCFC ANSALDO Ansaldo Fuel Cells SpA Dimostrazione impianti dimostrativi di potenza kw ( Serie 500 ) Roen Est Sviluppo di generatori portatili e per usi residenziali (1-5 kw) Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

35 Veicoli a celle a combustibile realizzati in Italia Progetto IRISBUS (ATM, IRISBUS ITALIA S.p.A., SAPIO S.r.l., CVA Compagnia Valdostana Acque S.p.A., ENEA, ANSALDO Ricerche S.r.l.) 600 ELETTRA Scooter MOJITO FC Bicicletta "Enjoy" Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

36 Conclusioni L idrogeno può dare anche in Italia un contributo importante allo sviluppo, nel medio-lungo termine, di un sistema energetico sostenibile Le barriere da superare, sia tecniche che non tecniche, sono numerose ed è necessario l impegno di risorse ingenti ed il coinvolgimento di competenze e soggetti diversi (Ministeri, strutture di ricerca, industria, utenti) I finanziamenti pubblici previsti potranno dare un impulso importante all avvio di un programma organico sull idrogeno e alle attività sulle celle a combustibile; un analogo contributo in tal senso potrà venire dal VI Programma Quadro UE, e dalle collaborazioni internazionali possibili in tale ambito. Grande Progetto Idrogeno e Celle a Combustibile

Sviluppo energetico sostenibile L idrogeno e le celle a combustibile

Sviluppo energetico sostenibile L idrogeno e le celle a combustibile Sviluppo energetico sostenibile L idrogeno e le celle a combustibile Angelo Moreno e Francesco Di Mario ENEA, IDROCOMB (moreno@casaccia.enea.it, dimario@casaccia.enea.it) Forlì, 29 novembre 2002 IDROCOMB/MR/2002-1

Dettagli

Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego

Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego Una strategia per l idrogeno, dalla produzione all impiego Franco Donatini Enel - Ricerca Torino 7 Luglio 2006 Alcune domande Perché l idrogeno? H H H H Come e dove utilizzarlo? Come produrlo? H H C H

Dettagli

La centrale a idrogeno dell Enel

La centrale a idrogeno dell Enel La centrale a idrogeno dell Enel Gennaro De Michele Fusina, 8 aprile 2008 I cunei di Pacala + Risparmio + Efficienza + Carbone zero emission + Idrogeno + Rinnovabili + Nucleare 2 Per rimuovere un cuneo

Dettagli

Idrogeno e celle a combustibile I programmi dell ENEA

Idrogeno e celle a combustibile I programmi dell ENEA Il nuovo Programma H2&FC nell ambito di «Horizon 2020 Quali opportunità per l Italia Roma, 13 dicembre 2013 Idrogeno e celle a combustibile I programmi dell ENEA Francesco Di Mario Unità Tecnica Fonti

Dettagli

Distretto per l Idrogeno a Porto Marghera: l esperienza HyZone

Distretto per l Idrogeno a Porto Marghera: l esperienza HyZone Distretto per l Idrogeno a Porto Marghera: l esperienza HyZone Veneto Innovazione Ing. Matteo Ametis Sedico: 22 marzo 2010 Porto Marghera È una delle maggiori aree industriali in Europa (2000 2000ha, 35.000

Dettagli

Fonti alternative di energia. Presentato da Mauro Vignolini

Fonti alternative di energia. Presentato da Mauro Vignolini Fonti alternative di energia Presentato da Mauro Vignolini Scanno 28.04.2012 Disponibilità di energia nel mondo COME VIENE PRODOTTA L ENERGIA ELETTRICA NEL MONDO 1997 2010 Combustibili fossili 63,1% +

Dettagli

Cambiamenti climatici globali? e fattore Uomo

Cambiamenti climatici globali? e fattore Uomo Cambiamenti climatici globali? e fattore Uomo Grzegorz Karwasz INFM Dipartimento di Fisica Università di Trento Como, 10.05.2004 Clima Uomo - l effetto serra - inquinamento a breve termine - vettore idrogeno

Dettagli

HOLDING POWER BIOLIQUID

HOLDING POWER BIOLIQUID HOLDING POWER BIOLIQUID IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA - MOTORI ENDOTERMICI ALIMENTATI DA BIOMASSE AGRICOLE - SICILIA LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI Nel 2020 l aumento dei consumi di energia

Dettagli

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE

STUDIO DI MASSIMA DI UN VEICOLO PERSONALE MOTORIZZATO MEDIANTE CELLE A COMBUSTIBILE ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA SECONDA FACOLTA DI INGEGNERIA CON SEDE A CESENA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA AEROSPAZIALE Sede di Forlì ELABORATO FINALE DI LAUREA In Disegno assistito al

Dettagli

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ. Carlo Pezzi Comune di Ravenna

IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ. Carlo Pezzi Comune di Ravenna IL METANO NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ Carlo Pezzi Comune di Ravenna QUALE PUÒ ESSERE IL RUOLO DEL GAS NATURALE NELLE POLITICHE DI SOSTENIBILITÀ? RUOLO IMPORTANTE PER: DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI

Dettagli

Idrogeno e celle a combustibile in RSE esperienze pregresse e prospettive. P. Cristiani e M. Scagliotti

Idrogeno e celle a combustibile in RSE esperienze pregresse e prospettive. P. Cristiani e M. Scagliotti Idrogeno e celle a combus0bile nell ambito di Horizon 2020 Quali opportunità per il sistema Italia. Roma, 13 Dicembre 2013 Idrogeno e celle a combustibile in RSE esperienze pregresse e prospettive P. Cristiani

Dettagli

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO 2 NELL AMBIENTE: CATTURA, STOCCAGGIO E RIUTILIZZO

RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO 2 NELL AMBIENTE: CATTURA, STOCCAGGIO E RIUTILIZZO Università degli studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Relatore: Prof. Francesco Pirozzi Correlatore: Prof. Antonio Panico RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO 2

Dettagli

«Il ruolo del downstream petrolifero nella transizione energetica» Claudio Spinaci Unione Petrolifera Presidente

«Il ruolo del downstream petrolifero nella transizione energetica» Claudio Spinaci Unione Petrolifera Presidente «Il ruolo del downstream petrolifero nella transizione energetica» Claudio Spinaci Unione Petrolifera Presidente «Invecchiamento del parco circolante in Italia» Chi siamo L Unione Petrolifera riunisce

Dettagli

72 CONGRESSO ANNUALE ATI TAVOLA ROTONDA SUL TEMA SMART PROPULSION APPROCCIO DEL CNR ITAE

72 CONGRESSO ANNUALE ATI TAVOLA ROTONDA SUL TEMA SMART PROPULSION APPROCCIO DEL CNR ITAE TAVOLA ROTONDA SUL TEMA SMART PROPULSION APPROCCIO DEL CNR ITAE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO TECNOLOGIE AVANZATE PER L ENERGIA «NICOLA GIORDANO» CNR-ITAE Inquinamento e trasporti Circa 1/4-1/5

Dettagli

Conversione dell energia - Terminologia

Conversione dell energia - Terminologia Conversione dell energia - Terminologia Macchina: Sistema energetico costituito da organi meccanici e impianti ausiliari opportunamente collegati con lo scopo di operare delle conversioni energetiche;

Dettagli

Le celle a combustibile per la generazione distribuita: esperienze del CESI

Le celle a combustibile per la generazione distribuita: esperienze del CESI Le celle a combustibile per la generazione distribuita: esperienze del CESI Mauro Scagliotti CESI BU Processi per la Generazione Tecnologie di Generazione Segrate (Milano) Celle a combustibile e sviluppo

Dettagli

L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE

L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE L ENERGIA ELETTRICA PER UN ITALIA PIÙ PULITA ED EFFICIENTE 1 L ELETTRICITÀ È IL VETTORE ENERGETICO DEL FUTURO 2 L ELETTRICITÀ AL CENTRO DELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Nel settore elettrico la decarbonizzazione

Dettagli

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione

Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione Costo del petrolio, cambiamento climatico e altri driver nel mercato dell autotrazione LUBE DAY FEDERCHIMICA Davide Tabarelli NE Nomisma Energia Milano, 9 novembre 212 Novembre 212 1 Agenda Scenari globali

Dettagli

Il sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di

Il sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di Stefano Pastori Il sistema elettrico italiano: quale mix per gli obiettivi di riduzione della CO2 Roma palazzo Rospigliosi 25 marzo 2011 Agenda 1. I consumi finali nel Mondo 2. Le emissioni di CO 2 nel

Dettagli

Premio Sapio per la Ricerca Italiana 2008

Premio Sapio per la Ricerca Italiana 2008 Premio Sapio per la Ricerca Italiana 2008 Protocollo di Kyoto: quali tecnologie innovative? Ing. Stefano Tonini Torino, 7 Ottobre 2008 1922: nasce la SAPIO Il Gruppo SAPIO 1922 1975 1980 oggi Trend di

Dettagli

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento.

I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 L Unione Europea nel 2008 ha fissato, con il pacchetto 20-20-20, degli obiettivi

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 345

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 345 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 39 del 01-03-2010 6363 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 345 Protocollo d intesa fra la Regione Puglia e la Fondazione Onlus H2U

Dettagli

DuPont Efficienza energetica e sviluppo sostenibile FIORENTINO PEDROLI BOLZANO 15 NOVEMBRE

DuPont Efficienza energetica e sviluppo sostenibile FIORENTINO PEDROLI BOLZANO 15 NOVEMBRE DuPont Efficienza energetica e sviluppo sostenibile FIORENTINO PEDROLI BOLZANO 15 NOVEMBRE La visione di DuPont Sviluppare soluzioni sostenibili, essenziali per una vita di migliore qualità, più sicura

Dettagli

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA.

Stogit QUADRO PROGETTUALE IL GAS NATURALE IN ITALIA. Capitolo 3. Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Sede operativa di Crema BF.LA. Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 1 / 8 Capitolo 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA Doc. Nº Revisioni Area (CR) Doc. N 2 / 8 INDICE 3 IL GAS NATURALE IN ITALIA...3 3.1 Situazione attuale di mercato... 3 3.2

Dettagli

Audizione 10 Commissione Senato

Audizione 10 Commissione Senato Audizione 10 Commissione Senato Ing. G. Zampini Ansaldo Energia SpA 2 Febbraio 2010 Finmeccanica in breve Un gruppo industriale multinazionale e multiculturale con una forte presenza industriale negli

Dettagli

Dipartimento di Ingegneria Ambientale Università degli Studi di Genova. Elisabetta Arato Trento, 28 aprile 2006

Dipartimento di Ingegneria Ambientale Università degli Studi di Genova. Elisabetta Arato Trento, 28 aprile 2006 Dipartimento di Ingegneria Ambientale Università degli Studi di Genova Elisabetta Arato Trento, 28 aprile 2006 IL PROBLEMA ENERGETICO Crescita esponenziale del fabbisogno energetico mondiale Oggi l 88%

Dettagli

Ing. Antonino Genovese ENEA

Ing. Antonino Genovese ENEA Ing. Antonino Genovese ENEA Trasporti ed energia in Italia Crisi economica 28.6% In Italia il consumo energetico per il Sistema Trasporto è progressivamente cresciuto di quasi il 30% dal 1990 al 2007.

Dettagli

Il futuro dell energia negli USA: una rivoluzione nella sicurezza energetica mondiale. Kyle Scott - Console Generale Consolato USA Milano

Il futuro dell energia negli USA: una rivoluzione nella sicurezza energetica mondiale. Kyle Scott - Console Generale Consolato USA Milano Il futuro dell energia negli USA: una rivoluzione nella sicurezza energetica mondiale Kyle Scott - Console Generale Consolato USA Milano PROGRAMMA PER UN FUTURO ENERGETICO PIÙ SICURO Gli Stati Uniti non

Dettagli

Senato della Repubblica

Senato della Repubblica Senato della Repubblica Commissioni riunite Lavori pubblici e Industria Audizione informale nell'ambito dell'esame dell'atto del Governo n. 337 sulla Realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili

Dettagli

TITOLO. BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015

TITOLO. BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015 TITOLO BUILDING A LOW CARBON FUTURE TOGETHER Caprarola, 12 giugno 2015 La produzione di idrogeno e le sue applicazioni Angelo Moreno PERCHÉ L IDROGENO. CHI CE LO HA ORDINATO? Un piccolo brano da L isola

Dettagli

LO SVILUPPO DELL AUTO ELETTRICA NELLE PROVINCE DI TRENTO E BOLZANO. L efficienza energetica nei trasporti. Maurizio Fauri

LO SVILUPPO DELL AUTO ELETTRICA NELLE PROVINCE DI TRENTO E BOLZANO. L efficienza energetica nei trasporti. Maurizio Fauri Mercoledì 3 dicembre 2014 Dipartimento di Ingegneria Via Mesiano - Trento LO SVILUPPO DELL AUTO ELETTRICA NELLE PROVINCE DI TRENTO E BOLZANO Maurizio Fauri L efficienza energetica nei trasporti Introduzione

Dettagli

ALLEGATO B) Dati tecnici ed economici dell intervento tipologie a) e b)

ALLEGATO B) Dati tecnici ed economici dell intervento tipologie a) e b) ALLEGATO B) Dati tecnici ed economici dell intervento tipologie a) e b) a) Riqualificazione energetica nell edilizia pubblica b) Realizzazione di impianti a fonti rinnovabili ad uso di edifici Nome dell

Dettagli

Le fonti di energia e i combustibili fossili

Le fonti di energia e i combustibili fossili Le fonti di energia e i combustibili fossili CONTENUTI ATTIVITÀ 1. Le fonti di energia Classifica le fonti energetiche 2. Fonti esauribili 3. Fonti rinnovabili 4. I combustibili fossili 5. Il carbone Riconosci

Dettagli

Il nuovo Programma H2 e FC

Il nuovo Programma H2 e FC Il nuovo Programma H2 e FC L esperienza SOL e le aspettative Roma, 13-12-2013 Maurizio Rea M.Rea@sol.it Project Manager Hydrogen, Fuel Cells, On-site Units Project Department Il Gruppo SOL Fondata nel

Dettagli

ISERA. Verso l idrogeno. Cagliari,26 Marzo Il progetto idrogeno del Comune di Isera. Ing. Massimo Luminari Electronic Machining

ISERA. Verso l idrogeno. Cagliari,26 Marzo Il progetto idrogeno del Comune di Isera. Ing. Massimo Luminari Electronic Machining ISERA Verso l idrogeno Cagliari,26 Marzo 2009 Il progetto idrogeno del Comune di Isera Ing. Massimo Luminari Electronic Machining Il RISPARMIO ENERGETICO è necessario a prescindere dall utilizzo delle

Dettagli

INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI

INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINAMENTO ATMOSFERICO URBANO E TRAFFICO VEICOLARE Problematiche attuali e prospettive future S. CERNUSCHI INQUINANTI ATMOSFERICI Primari emessi come tali dalle sorgenti CO 2, CH 4, N 2 O SO 2 CO COV

Dettagli

Workshop IL FUTURO E A IDROGENO?

Workshop IL FUTURO E A IDROGENO? Workshop IL FUTURO E A IDROGENO? Sergio de Sanctis Direttore Ricerca, Innovazione e Sviluppo Gruppo Sapio LE COMPETENZE DEL SETTORE INDUSTRIALE Gli elementi della catena dell idrogeno Fonte di Produzione

Dettagli

Riscaldamento a zero emissioni H 2

Riscaldamento a zero emissioni H 2 Riscaldamento a zero emissioni con IL COMBUSTORE CATALITICO Ydrogem GIACOMINI All interno dell hotel S. Rocco è in funzione un innovativo combustore catalitico denominato ydrogem, frutto della ricerca

Dettagli

ASSOELETTRICA. Audizione presso Uffici di Presidenza. Atto del Governo n. 337 sulla Realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi

ASSOELETTRICA. Audizione presso Uffici di Presidenza. Atto del Governo n. 337 sulla Realizzazione di un'infrastruttura per i combustibili alternativi ASSOELETTRICA Audizione presso Uffici di Presidenza Commissione 8 a Lavori Pubblici, Comunicazioni Commissione 10 a Industria, Commercio, Turismo Atto del Governo n. 337 sulla Realizzazione di un'infrastruttura

Dettagli

4 Emergenze a livello Mondiale

4 Emergenze a livello Mondiale Università di Trieste Energia e Ambiente: armonia o ostilità? Maurizio Fermeglia Dipartimento di ingegneria chimica, ambiente e materie prime Università di Trieste Maurizio.Fermeglia@DICAMP.Units.it AMBIENTE

Dettagli

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile

Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi. Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile Le cause dell effetto serra ed i possibili rimedi Ferrara, 21 Aprile 2006 Progetto Casa Circondariale Sostenibile QUALI SONO LE CAUSE DELL EFFETTO EFFETTO SERRA? Industrie, macchine, produzione di energia

Dettagli

Smart Grids l'evoluzione delle reti elettriche Impatti e scenari sui Data Centers. Ing. Luca Buscherini - Direttore Marketing Riello UPS

Smart Grids l'evoluzione delle reti elettriche Impatti e scenari sui Data Centers. Ing. Luca Buscherini - Direttore Marketing Riello UPS Grids l'evoluzione delle reti elettriche Impatti e scenari sui Data Centers Ing. Luca Buscherini - Direttore Marketing Riello Forum Telecontrollo Reti Acqua Gas ed Elettriche Torino, 3-4 novembre 2011

Dettagli

l elemento più abbondante dell universo Principale costituente delle stelle presente nel sole per circa il 90%

l elemento più abbondante dell universo Principale costituente delle stelle presente nel sole per circa il 90% Jules Verne: L'Isola Misteriosa (1874), IDROGENO "...Io credo che l'acqua sarà un giorno usata come combustibile poiché l'idrogeno e l'ossigeno che la costituiscono, usati separatamente o insieme, forniranno

Dettagli

CONFERENZA DALLE FONTI RINNOVABILI: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 11/9/2003. ENERGIA EOLICA: applicazioni e mercato. Luciano Pirazzi ENEA

CONFERENZA DALLE FONTI RINNOVABILI: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 11/9/2003. ENERGIA EOLICA: applicazioni e mercato. Luciano Pirazzi ENEA CONFERENZA DALLE FONTI RINNOVABILI: ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE 11/9/2003 ENERGIA EOLICA: applicazioni e mercato Luciano Pirazzi ENEA OBIETTIVO PRIMARIO DELLA TECNOLOGIA EOLICA ATTUALE Produzione di

Dettagli

L impegno FS per la sostenibilità

L impegno FS per la sostenibilità L impegno FS per la sostenibilità Antonio Laganà Rete di coordinamento territoriale delle attività sociali Primo seminario generale Roma 27 giugno 2006 1 Roma 27 giugno 2006 1 La sostenibilità nel Gruppo

Dettagli

PARTNERSHIP DI BONG-HY

PARTNERSHIP DI BONG-HY Regins Workshop 24 Gennaio 2006 Regione Lombardia Via Pola, 12 - Milano BONG-HY ( parallel application of Blends Of Natural Gas and HYdrogen in internal combustion engines and fuel cells) PARTNERSHIP DI

Dettagli

6 CONGRESSO DEI CONSULENTI FINANZIARI INDIPENDENTI

6 CONGRESSO DEI CONSULENTI FINANZIARI INDIPENDENTI 6 CONGRESSO DEI CONSULENTI FINANZIARI INDIPENDENTI Le nuove frontiere dell automotive L elettrificazione dei trasporti su strada: l auto elettrica e molto di più Ing. Giovanni Pede- Responsabile del Laboratorio

Dettagli

Il ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti. Daniele Fortini Presidente Federambiente

Il ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti. Daniele Fortini Presidente Federambiente Il ruolo del recupero di energia in una gestione sostenibile dei rifiuti Daniele Fortini Presidente Federambiente Viterbo, 24 settembre 2008 FEDERAMBIENTE DATI TECNICI ed ECONOMICI Abitanti serviti: 37

Dettagli

GASSIFICAZIONE DEL CARBONE CON CATTURA E

GASSIFICAZIONE DEL CARBONE CON CATTURA E GASSIFICAZIONE DEL CARBONE CON CATTURA E SEQUESTRO DELLA CO 2 Tema di ricerca 5.2.5.2 - Tecnologie di gassificazione del carbone con cattura e sequestro della CO 2 Scenario di riferimento Nell attuale

Dettagli

ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE

ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE venerdi 27 febbraio 2015 ENERGIA E ILLUMINAZIONE: RISPARMIO, EFFICIENZA, INNOVAZIONE Introduzione Anomalie della temperatura terrestre dal 1880 al 2012 Temperature Difference -2-1 0 +1 +2 Celsius Introduzione

Dettagli

TECNOLOGIE DISPONIBILI PER L UTILIZZO ECOCOMPATIBILE DEL CARBONE. Rosa Domenichini/Silvio Arienti Foster Wheeler Italiana Power Division

TECNOLOGIE DISPONIBILI PER L UTILIZZO ECOCOMPATIBILE DEL CARBONE. Rosa Domenichini/Silvio Arienti Foster Wheeler Italiana Power Division Rosa Domenichini/Silvio Arienti Foster Wheeler Italiana Power Division Indice 1. La scelta del Carbone in Italia 2. Rispetto dell Ambiente ed Efficienza 3. Caldaie Supercritiche ad Attraversamento Meccanico

Dettagli

Elettrificazione dell automobile. Maurizio Cisternino Technology Chief Engineer GMPT Europe

Elettrificazione dell automobile. Maurizio Cisternino Technology Chief Engineer GMPT Europe Elettrificazione dell automobile La visione GM sulle tecnologie per la propulsione del futuro Maurizio Cisternino Technology Chief Engineer GMPT Europe Diversificazione delle risorse energetiche Coesistenza

Dettagli

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

L ENERGIA. Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Al servizio di gente unica L ENERGIA Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Definizioni L energia è la grandezza fisica che misura la capacità di un corpo o di un

Dettagli

Il modello Smart City ambientale del Polo Universitario di Savona

Il modello Smart City ambientale del Polo Universitario di Savona Il modello Smart City ambientale del Polo Universitario di Savona Federico Delfino Università degli Studi di Genova Campus Universitario di Savona Il Campus Universitario di Savona 60000m 2 di estensione

Dettagli

TURBO ENGINE HYBRID ELECTRIC POWER SYSTEM FOR AUTOMOTIVE APPLICATION Angelo Leto. Italian Aerospace Research Centre (CIRA)

TURBO ENGINE HYBRID ELECTRIC POWER SYSTEM FOR AUTOMOTIVE APPLICATION Angelo Leto. Italian Aerospace Research Centre (CIRA) TURBO ENGINE HYBRID ELECTRIC POWER SYSTEM FOR AUTOMOTIVE APPLICATION Angelo Leto Italian Aerospace Research Centre (CIRA) SCHEMA DI FUNZIONAMENTO DI UN SISTEMA TURBOGAS PER GENERAZIONE DI POTENZA Il fluido

Dettagli

SERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA.

SERVIZIO ENERGIA. da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. SERVIZIO ENERGIA da biomasse CARBOTERMO SPA. UNA STORIA CHE INIZIA SESSANT ANNI FA. Tutela dell ambiente Per Carbotermo l esigenza di contribuire al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente deve

Dettagli

IL GRUPPO SAPIO: L INNOVAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Applicazioni dell Idrogeno come vettore energetico

IL GRUPPO SAPIO: L INNOVAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Applicazioni dell Idrogeno come vettore energetico IL GRUPPO SAPIO: L INNOVAZIONE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Applicazioni dell Idrogeno come vettore energetico 1 1922: Nasce la Sapio 2 IL GRUPPO SAPIO 1922 2011 3 IL GRUPPO SAPIO IN EUROPA GERMANIA AUSTRIA

Dettagli

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA

Il contesto PROGETTO AALBORG 10 PRESUD CARTA DELLA TERRA Venezia, 14.11.2014 L Accordo Comune di Venezia-MATTM per lo sviluppo di interventi di efficienza energetica e l utilizzo di fonti di energia rinnovabile: un opportunità di sviluppo per Venezia Il contesto

Dettagli

futuro Progetto co-finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, FEDER

futuro Progetto co-finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, FEDER Smartcity Málaga: un modello di gestione energetica sostenibile per la città del futuro Progetto co-finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale, FEDER UNION EUROPEA Una manera de hacer Europa 2

Dettagli

Rimodulazione coerente con Negoziazione

Rimodulazione coerente con Negoziazione Riepilogo Dipartimento Energia e Trasporti Dipartimento Energia e Trasporti nel diretta nel terzi diretta Generazione pulita di energia da combustibili fossili 949.908 346.811 1.304.231 388.507 825.006

Dettagli

STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE E TRANSIZIONE ENERGETICA: COME CHIUDERE IL CERCHIO. Roma, 2 ottobre 2017

STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE E TRANSIZIONE ENERGETICA: COME CHIUDERE IL CERCHIO. Roma, 2 ottobre 2017 STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE E TRANSIZIONE ENERGETICA: COME CHIUDERE IL CERCHIO Roma, 2 ottobre 2017 Gli obiettivi al 2030 di Elettricità Futura 48% 50% 25% 25% Riduzione delle emissioni climalteranti

Dettagli

L esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica

L esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica L esigenza del cambiamento verso l efficienza energetica Giuseppe GAMBA Kyoto Club - Azzero CO2 Malgrado Kyoto, le emissioni mondiali cresceranno nel 2010 del 50% rispetto al 1990 Anche in Italia emissioni

Dettagli

Terminali di importazione del GNL

Terminali di importazione del GNL Le nuove infrastrutture energetiche Seminario di studio Terminali di importazione del GNL situazione attuale e prospettive Giuseppe Girardi e Paolo Deiana ENEA - Ente per le Nuove Tecnologie, l Energia

Dettagli

IL RUOLO DEGLI AUTOBUS AD EMISSIONE ZERO. Ing. Piero Sassoli Direttore Generale

IL RUOLO DEGLI AUTOBUS AD EMISSIONE ZERO. Ing. Piero Sassoli Direttore Generale IL RUOLO DEGLI AUTOBUS AD EMISSIONE ZERO Ing. Piero Sassoli Direttore Generale TIEMME SPA. IL TERRITORIO SERVITO 2/34 TIEMME SPA. INDICATORI ESERCIZIO ANNO 2013 SUPERFICIE SERVITA (KMQ): CIRCA13.000 VETT.*KM-ANNO

Dettagli

SME instrument: obiettivi e temi

SME instrument: obiettivi e temi SME instrument: obiettivi e temi Obiettivo progetti Miglioramento performance, competitività PMI TT da ricerca a soluzioni innovative, dirompenti e competitive per business europei e mondiali Diffusione

Dettagli

Aspetti Aspetti energetici ed ambientali legati all utilizzo di miscele metano-idrogeno in un veicolo industriale: il progetto europeo BONG-HY

Aspetti Aspetti energetici ed ambientali legati all utilizzo di miscele metano-idrogeno in un veicolo industriale: il progetto europeo BONG-HY CONVEGNO NAZIONALE: LA SICUREZZA ED IL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE GAS Savona, 22 Aprile 2008 Aspetti Aspetti energetici ed ambientali legati all utilizzo di miscele metano-idrogeno in un veicolo industriale:

Dettagli

Innovazione Energetica key driver di una politica Energia-Clima autenticamente sostenibile. Giuseppe Zollino, SOGIN SpA Università di Padova

Innovazione Energetica key driver di una politica Energia-Clima autenticamente sostenibile. Giuseppe Zollino, SOGIN SpA Università di Padova Innovazione Energetica key driver di una politica Energia-Clima autenticamente sostenibile Giuseppe Zollino, SOGIN SpA Università di Padova 1 L Energy Roadmap dell Unione Europea Ambizioso obiettivo di

Dettagli

CO 2 : DA GAS SERRA A MATERIA PRIMA PER LA PRODUZIONE DI SOSTANZE UTILI. Fabrizio Mani UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI CHIMICA

CO 2 : DA GAS SERRA A MATERIA PRIMA PER LA PRODUZIONE DI SOSTANZE UTILI. Fabrizio Mani UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI CHIMICA UNIVERSITA DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI CHIMICA CO 2 : DA GAS SERRA A MATERIA PRIMA PER LA PRODUZIONE DI SOSTANZE UTILI Fabrizio Mani 1 Forum Internazionale Sviluppo, Ambiente e Salute- Arezzo, 20-23 novembre2012

Dettagli

Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza. Porretta Terme 26 Settembre 2008 Ing. Riccardo Caliari

Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza. Porretta Terme 26 Settembre 2008 Ing. Riccardo Caliari Piccoli sistemi cogenerativi ad alta efficienza 1. Introduzione 2. Definizione Cogenerazione 3. Tecnologie per la cogenerazione 4. Vantaggi cogenerazione 5. Lo scambio sul posto 6. Definizione e tecnologie

Dettagli

Dispensa N. 14 Idrogeno e celle a combustibile

Dispensa N. 14 Idrogeno e celle a combustibile UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dispensa N. 14 Idrogeno e celle a combustibile Corso di Gestione delle Risorse Energetiche A.A. 2011/2012 D.E.TE.C - Dipartimento di Energetica, TErmofluidodinamica

Dettagli

IL CASO DELL AUTO LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DRIVING FORCE DI INNOVAZIONE E COMPETITIVITA A LIVELLO GLOBALE

IL CASO DELL AUTO LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DRIVING FORCE DI INNOVAZIONE E COMPETITIVITA A LIVELLO GLOBALE IL CASO DELL AUTO LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DRIVING FORCE DI INNOVAZIONE E COMPETITIVITA A LIVELLO GLOBALE Corrado Clini direttore generale Ministero dell Ambiente Ambiente, della Tutela del Territorio

Dettagli

Energia e paesaggio al tempo dei cambiamenti climatici

Energia e paesaggio al tempo dei cambiamenti climatici Planning times Roma - Acquario Romano (House of Architecture) 20-23 maggio 2013 Energia e paesaggio al tempo dei cambiamenti climatici Marcello Magoni DAStU Politecnico di Milano Impianti termoelettrici

Dettagli

Milano, 17 Luglio Scenari di sviluppo del sistema energetico nazionali ed europei Michele Benini

Milano, 17 Luglio Scenari di sviluppo del sistema energetico nazionali ed europei Michele Benini Milano, 17 Luglio 2017 Scenari di sviluppo del sistema energetico nazionali ed europei Michele Benini Scenari del sistema energetico Uno scenario è una descrizione autoconsistente e riproducibile di uno

Dettagli

La Geotermia in chiave SMART

La Geotermia in chiave SMART The ARMED FORCES COMMUNICATIONS & ELECTRONICS ASSOCIATION AFCEA Capitolo di Roma La Relatrice: Dott.ssa Adele Manzella Consiglio Nazionale delle Ricerche Concetti principali L energia geotermica, nella

Dettagli

La programmazione delle infrastrutture Idrogeno. Dr. Walter Huber IIT Istituto per Innovazioni Tecnologiche, Bolzano 13 ottobre 2016

La programmazione delle infrastrutture Idrogeno. Dr. Walter Huber IIT Istituto per Innovazioni Tecnologiche, Bolzano 13 ottobre 2016 La programmazione delle infrastrutture Idrogeno Dr. Walter Huber IIT Istituto per Innovazioni Tecnologiche, Bolzano 13 ottobre 2016 Situazione attuale Energie rinnovabili sono il nostro futuro: prevalenza

Dettagli

Scenari energetici nazionali ed internazionali 09/04/2016

Scenari energetici nazionali ed internazionali 09/04/2016 Scenari energetici nazionali ed internazionali 09/04/2016 Chi è Sartec SARTEC è la società del gruppo Saras dedicata allo sviluppo tecnologico... SARTEC è una società per azioni, controllata da Saras S.p.A.,

Dettagli

Fonti energetiche di energia

Fonti energetiche di energia Le fonti di energia Fonti energetiche, o di energia, sono le sorgenti di energia a disposizione dell'uomo. Possono essere utilizzate per eseguire un lavoro e produrre calore. La classificazione delle fonti

Dettagli

I trasporti a propulsione elettrica nelle aree. urbane

I trasporti a propulsione elettrica nelle aree. urbane Hydra srl - 11 febbraio 2010 I trasporti a propulsione elettrica nelle aree urbane Hydra srl Aecivitas Team - Firenzelettrica www.hydra.it www.aecivitas.com - www.firenzelettrica.org 1 MobEl - Definizioni

Dettagli

Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA. Dott. Gennaro Ferrante

Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA. Dott. Gennaro Ferrante Torino, 7 Aprile 2011 IL RUOLO DEI BIOCARBURANTI NELLA LOTTA ALL INQUINAMENTO DELLE CITTA Dott. Gennaro Ferrante Assocostieri è l associazione italiana della logistica energetica, aderisce a Confindustria

Dettagli

Progetto miscele metano /idrogeno di Regione Lombardia

Progetto miscele metano /idrogeno di Regione Lombardia Progetto miscele metano /idrogeno di Regione Lombardia Silvana Di Matteo Le strategie di sviluppo dell idrometano Ecomondo- Fiera di Rimini 28/10/2009 Perché le miscele metano/idrogeno Le miscele metano-idrogeno

Dettagli

PER UNA STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE EFFICACE E SOSTENIBILE

PER UNA STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE EFFICACE E SOSTENIBILE PER UNA STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE EFFICACE E SOSTENIBILE Contributo Unione Petrolifera Incontro con Partito Democratico e Gruppi parlamentari Roma, 7 settembre 2017 Chi Siamo L Unione Petrolifera

Dettagli

Convegno Assocarboni. Salvatore Signoriello, Director Generation Italy Roma, 30 marzo 2012

Convegno Assocarboni. Salvatore Signoriello, Director Generation Italy Roma, 30 marzo 2012 Convegno Assocarboni Salvatore Signoriello, Director Generation Italy Roma, 30 marzo 2012 Il Gruppo E.ON Presente in oltre 30 paesi 79 mila dipendenti 112,9 miliardi di fatturato nel 2011 451 24,5 GW di

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO Corso di Laurea in Ingegneria Civile

POLITECNICO DI TORINO Corso di Laurea in Ingegneria Civile POLITECNICO DI TORINO Corso di Laurea in Ingegneria Civile Analisi energetica ed economica di propulsioni alternative al motore a gasolio nel trasporto pubblico su strada Relatori: Prof. Ing. Bruno Dalla

Dettagli

Visione Internazionale e sistema SOFC Italia: come creare un Italia Cleantech in un era post sussidi Roncegno Terme 25 Gennaio 2012

Visione Internazionale e sistema SOFC Italia: come creare un Italia Cleantech in un era post sussidi Roncegno Terme 25 Gennaio 2012 ENTE PER LE La micro cogenerazione con celle a NUOVE TECNOLOGIE, L ENERGIA E L AMBIENTE combustibile SOFC e i progetti in corso in Italia Visione Internazionale e sistema SOFC Italia: come creare un Italia

Dettagli

Solare termodinamico: l esperienza italiana

Solare termodinamico: l esperienza italiana Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile Solare termodinamico: l esperienza italiana Domenico Mazzei, Tommaso Crescenzi Unità Tecnica Fonti Technical Rinnovabili

Dettagli

Criteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia

Criteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia Criteri di intervento sulle problematiche dell aria in Regione Lombardia Milena Careri Regione Lombardia Fiera Milano Congressi 16 febbraio 2006 LOMBARDIA: UNA REGIONE IN EUROPA Ridurre l inquinamento:

Dettagli

Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli

Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli Biomasse termiche in Italia: riflessi economici ed ambientali Davide Tabarelli I COMBUSTIBILI DA RISCALDAMENTO IN ITALIA Riflessi economici ed ambientali Assogasliquidi Roma, 14 febbraio 2013 14 febbraio

Dettagli

SVILUPPO INDUSTRIALE & INNOVAZIONE TECNOLOGICA ESPERIENZA SOL NEI SISTEMI DI PRODUZIONE/ACCUMULO H 2

SVILUPPO INDUSTRIALE & INNOVAZIONE TECNOLOGICA ESPERIENZA SOL NEI SISTEMI DI PRODUZIONE/ACCUMULO H 2 SVILUPPO INDUSTRIALE & INNOVAZIONE TECNOLOGICA ESPERIENZA SOL NEI SISTEMI DI PRODUZIONE/ACCUMULO H 2 H2it- 12 luglio 2012 Energia e idrogeno- Le esperienze e le strategie europee - Il nuovo bando energia

Dettagli

Forum QualEnergia? Un piano clima ed energia per l Italia

Forum QualEnergia? Un piano clima ed energia per l Italia Forum QualEnergia? Un piano clima ed energia per l Italia LA STRATEGIA ENERGETICA NAZIONALE E IL FUTURO DELL ENERGIA IN ITALIA Roma, 28 novembre 2017 Simone Mori Presidente Elettricità Futura Chi siamo

Dettagli

CLIMA E QUALITA DELL ARIA

CLIMA E QUALITA DELL ARIA convegno Quattro passi nel clima che cambia Sestola, Rocca, via Castello Sabato 19 giugno 24 CLIMA E QUALITA DELL ARIA Mario C. Cirillo APAT Economia crescita efficienza stabilità Risorse (flusso) animali

Dettagli

Il Progetto GreenBike

Il Progetto GreenBike AEREL CIRPS UNITÀ DI RICERCA APPLICAZIONI ENERGETICHE RINNOVABILI PER GLI EE.LL. SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Il CIRPS - Direzione e Amministrazione Piazza San Pietro in Vincoli, 10-00184 Roma - Italy Unità

Dettagli

Attività ENEA nel campo della produzione di idrogeno (1)

Attività ENEA nel campo della produzione di idrogeno (1) Roma, Dicembre 2011 Attività ENEA nel campo della produzione di idrogeno (1) Giulia Monteleone, S. Galli,. Naticchioni* ENEA, UTRINN Idrogeno e Celle a Combustibile *Università di Roma La Sapienza, Dipartimento

Dettagli

Rischi e opportunità della sfida energetica e climatica

Rischi e opportunità della sfida energetica e climatica Rischi e opportunità della sfida energetica e climatica G IANNI SILVESTRINI Disaccoppiamento PIL emissioni CO2 in atto Ma Ue nel 2015 +0,3%; Italia +3,5% Accordo di Parigi Ratifiche in tempo record

Dettagli

H2 Filiera Idrogeno Dai Progetti di Ricerca al Trasferimento Tecnologico. Firenze 10/07/2012 1

H2 Filiera Idrogeno Dai Progetti di Ricerca al Trasferimento Tecnologico. Firenze 10/07/2012 1 Dai Progetti di Ricerca al Trasferimento Tecnologico Firenze 10/07/2012 1 PONT-TECH: Un interfaccia nei processi di Ricerca industriale e trasferimento tecnologico La missione di Pont-Tech è quella di

Dettagli

Stato dell arte dell industria delle FC nel mondo e in Italia

Stato dell arte dell industria delle FC nel mondo e in Italia Modena, 20 aprile 2016, dalle ore 17 alle ore 18.30 Seminario 'FUEL CELL: È IL MOMENTO DI INVESTIRE Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari dell'università di Modena e Reggio Emilia edificio 25, aula

Dettagli

Teleriscaldamento in Italia: stato dell arte

Teleriscaldamento in Italia: stato dell arte Teleriscaldamento in Italia: stato dell arte Francesco Carcioffo vice presidente AIRU Piancastagnaio, 20 gennaio 2016 Teleriscaldamento Distribuzione tramite rete dell energia termica prodotta da una o

Dettagli

IL PLAYER MONDIALE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA

IL PLAYER MONDIALE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA RÉFÉRENCES COULEUR dient_white 92288 Suresnes - FRANCE +33 (0)1 57 32 87 87 IL PLAYER MONDIALE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA Zone de protection 1 WHITE Zone de protection 2 Zone de protection 3 ENGIE NEL

Dettagli

CARBONE : ZERO EMISSION Il Contributo Sotacarbo. Ing. Mario Porcu Presidente Sotacarbo. Carbone: obiettivo zero emission, Contributo Sotacarbo

CARBONE : ZERO EMISSION Il Contributo Sotacarbo. Ing. Mario Porcu Presidente Sotacarbo. Carbone: obiettivo zero emission, Contributo Sotacarbo CARBONE : ZERO EMISSION Il Contributo Sotacarbo Ing. Mario Porcu Presidente Sotacarbo Sotacarbo S.p.A. è una società di capitale con finalità di interesse pubblico costituita in attuazione della legge

Dettagli

Gli impianti di produzione dell energia e la loro efficienza

Gli impianti di produzione dell energia e la loro efficienza Gli impianti di produzione dell energia e la loro efficienza Michele Bianchi DIEM Università di Bologna La generazione di potenza Mini-idro eolico Gruppi a vapore Motori Combustione Interna Turbogas in

Dettagli