Povertà dei minori in Italia in prospettiva comparata. Gli effetti della crisi e delle politiche

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1 Povertà dei minori in Italia in prospettiva comparata. Gli effetti della crisi e delle politiche Chiara Saraceno Honorary fellow Collegio Carlo Alberto

2 Caratteristiche della povertà in Italia Fenomeno eminentemente famigliare, più che di singoli Con forte sovra-rappresentazione delle famiglie con minori numerose, quindi dei minori Con forte concentrazione territoriale Con forte concentrazione nelle famiglie straniere Legata alla mancanza di lavoratori in famiglia, ma riguarda sempre più anche famiglie di lavoratori, specie se monoreddito e/o numerose: madri sole, famiglie con tre figli e più Con la crisi aumentata soprattutto povertà assoluta.

3 Povertà minorile dall inizio della crisi (fonte: Eu-Silc) 24,7 32,2 24,8 31,4 25,2 13,7 9,3 6,5 7,8 6,0 13, At-risk-of-poverty rate At-risk-of-poverty rate anchored in 2008 Incidence of absolute poverty Severe material deprivation Share living in households with very low work intensity Source: EU-SILC (up till 2013) is provisional data from EUROSTAT. The incidence of absolute poverty is based on ISTAT data.

4 Povertà ancorata per gruppi di età ,2 31,4 24,7 25,0 24,3 24,9 24,5 20,9 21,1 20,9 18,7 16, Total Child [0-17] Working age [18-64] Elderly [over 65]

5 La cirsi ha colpito di più I gruppi già svantaggiati. I minori più colpiti sono Quelli che vivono nel mezzogiorno. Quelli in famiglie con tre o più figli quelli che vivono in famiglie mono-reddito Quelli che vivono in famiglie a bassa intensità lavorariva Quelli che vivono in famiglie di stranieri

6 Su 4 milioni e 102mila persone in povertà assoluta 1milione e 578 mila vivono al Nord, 658mila al Centro, 1 milione e 866 mila nel Mezzogiorno Un milione e 45 mila sono minori (10% di tutti i minori) 590 mila anziani A livello famigliare, si trova in povertà assoluta Il 5.2% delle famiglie con persona di riferimento occupata, ma il 9,7% se operaio o assimilato Il 6,2% se persona di riferimento ritirata dal lavoro, ma 16,2% se disoccupato, 4,4% se ritirato dal lavoro Il lavoro non sempre basta

7 Minori in povertà assoluta e relativa a seconda del numero di lavoratori in famiglia. 2013, valori percentuali (ISTAT) ass. rel. ass. rel. Con nessun occupato 28,5 48,0 24,5 44,1 Con almeno un occupato 8,6 15,0 8,9 17,0 un solo occupato due o più occupati 12,5 21,8 4,0 7,5 11,6 24,5 5,9 8,9 Totale 9,9 17,5 10,0 19,0

8 C è anche povertà educativa Secondo i test internazionali PISA 1 adolescente di 15 anni su 4 children in Italia ha compentenze matematiche al di sotto della media e 1 su 5 nella comprensione della lettura; forte incidenza dello status socio-economico dei genitori, del luogo di residenza e dell origine migratoria disuguaglianze nelle competenze tra minori si sovrappongono alle disuguaglianze nella qualità dei servizi educativi e delle opportunità extracurriculari -> la povertà educativa può avere effetti di lungo periodo Italia ha anche una delle incdenze più alte di Neet

9 Un confronto europeo

10 Country Country Tassi di povertà minorile ( ) in 31 paesi europei (UNICEF) Croatia Norway Denmark Finland Switzerland Sweden Slovak Republic Czech Republic Poland Austria Netherlands Belgium Germany France Slovenia Malta Estonia United Kingdom Iceland Bulgaria Lithuania Ireland Luxembourg Hungary Portugal Cyprus Latvia Italy Spain Romania Croatia Norway Denmark Finland Switzerland Sweden Slovak Republic Czech Republic Poland Austria Netherlands Belgium Germany France Slovenia Malta Estonia United Kingdom Iceland Bulgaria Lithuania Ireland Luxembourg Hungary Portugal Cyprus Latvia Italy Spain Romania Povertà ancorata aumentata in 20 su 30 paesi Povertà relativa aumentata in 15 su 30 paesi Anchored child poverty rate 2008 and 2014 Greece Relative child poverty rate 2008 and 2014 Greece Source: Eurostat, last update 17/12/2015. Break in the series for Austria, Denmark, Estonia, Spain, and the UK. The period is used for Croatia and for Switzerland. Countries sorted by the value of anchored child poverty in 2014.

11 Country Povertà nonostante il lavoro in famiglie con minori in 31 paesei europei ( ) (UNICEF) In-work poverty rate Total poverty rate In-work poverty rate of households with children 2008 and 2014 Finland Norway Iceland Czech Republic Denmark Ireland Netherlands Cyprus Belgium Slovenia Croatia Sweden Austria Slovak Republic Hungary France Malta Germany Latvia Switzerland United Kingdom Lithuania Poland Estonia Portugal Bulgaria Italy Luxembourg Spain Greece Romania L aumento assoluto maggiore si è avuto in: Bulgaria Estonia Luxembourg Romania Source: Eurostat, last update 17/12/2015. Break in the series for Austria, Denmark, Estonia, Spain, and the UK. The period is used for Croatia and for Switzerland. Countries sorted by the value of in-work poverty rate in 2014.

12 Country Percentuale di minori che vivono in famiglie a bassa intensità lavorativa in 31 paesi europei ( ) (Unicef) Switzerland Norway Luxembourg Slovenia Iceland Poland Sweden Romania Estonia Finland Lithuania Germany Netherlands Cyprus Denmark France Slovak Republic Austria Italy Czech Republic Latvia Portugal Greece Malta Croatia Belgium Spain United Kingdom Hungary Bulgaria Ireland % aumentata in 24 su 31 countries, paesi, con gli aumenti maggiori in: Spagna Grecia Irlanda Bulgaria Latvia Belgio Aumento maggiore (2ppt) in Germania Share of children in low WI households 2008 and 2014 Source: Eurostat, last update 17/12/2015. Break in the series for Austria, Denmark, Estonia, Spain, and the UK. The period is used for Croatia and for Switzerland. Countries sorted by the value of in-work poverty rate in 2014.

13 Country Percentuale di minori che vivono in famiglie materialmente deprivate in 31 paesi europei ( ) (Unicef) Norway Sweden Switzerland Luxembourg Denmark Iceland Finland Netherlands Germany Austria France Slovenia Belgium Estonia Czech Republic Spain Poland United Kingdom Malta Slovak Republic Italy Portugal Lithuania Ireland Croatia Latvia Cyprus Greece Hungary Bulgaria Romania % aumentata in 15 su 31 countries, con maggiori aumenti in: Grrecia Cypro Irlanda Ungheria Italia Lithuania Spagna % dimunuita in 11 paesi, tra cui: Svezia Germania Share of children in deprived households 2008 and 2014 Source: Eurostat, last update 17/12/2015. Break in the series for Austria, Denmark, Estonia, Spain, and the UK. The period is used for Croatia and for Switzerland. Countries sorted by the value of in-work poverty rate in 2014.

14 Le politiche di contrasto

15 1) occupazione Ridurre disoccupazione/aumentare occupazione, soprattutto di donne-madri (quasi tutto il lavoro perso si è perso al Sud, e con la crisi tendenza all aumento dell occupazione femminile si è fermata) Ma occorrono politiche di conciliazione (tagli al fondo sociale non aiutano) Ed anche che il reddito da lavoro valga la pena (aumentati i cattivi lavori e il part time involontario)

16 Trasferimenti Per il costo dei figli: in Italia misure frammentate e categoriali, perciò poco efficaci e che talvolta escludono i più poveri Detrazioni per bassi redditi (80 euro): categoriali e lasciano fuori incapienti Manca reddito minimo per i poveri. Misura inserita in legge di stabilità, limitata a famiglie con figli minori, è un segnale positivo, ma nel migliore dei casi a regime coprirà solo la metà dei minori poveri assoluti

17 Cambiamenti nell efficacia dei trasferimenti nel ridurre la povertà dei minori e degli anziani in 31 paesi europei ( ) in 31 countries Change in child poverty reduction due to transfers ( ) Change in elderly poverty reduction due to transfers ( ) Children vs elderly: difference in changes in the effectiveness of social transfers to reduce poverty ( ) L efficacia è misurata dalla differenza in termini assoluti tra I tassi di povertà prima e dopo I trasferimenti