Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, rappresentata dal Rettore, Pierdomenico Perata;
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- Lamberto Massaro
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1 Protocollo di Intesa tra: Regione Toscana, rappresentata dal Presidente, Enrico Rossi; Comune di Lucignano, rappresentato dal Sindaco, Roberta Casini; Università di Firenze, rappresentata dal Rettore, Benedetto Dei; Università di Pisa, rappresentata dal Rettore, Paolo Mancarella; Scuola Superiore Sant Anna di Pisa, rappresentata dal Rettore, Pierdomenico Perata; Diakont Srl, rappresentata dall Amministratore Delegato, Mikhail Fedosovskiy. Premesso che La Regione Toscana è impegnata nel rafforzamento della competitività del proprio territorio e nel consolidamento del sistema produttivo regionale in linea: con gli obiettivi di Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva ; con la strategia sulla smart specialisation conforme agli orientamenti europei in materia di politiche di coesione e programmazione dei fondi europei a sostegno degli investimenti produttivi e della creazione di nuove imprese approvata con DGR 1018/2014 e dalla Commissione Europea con decisione C(2015) n. 930 del 12 febbraio 2015, contestualmente all'approvazione del Programma operativo della Toscana CREO Fesr ; con il proprio Programma Regionale di Sviluppo adottato dalla Giunta Regionale con delibera 567 del 14 giugno 2016 e trasmesso al Consiglio Regionale; con gli indirizzi della Giunta Regionale (decisione 20/2016) per l attuazione della strategia Industria 4.0 che considera anche il tema degli investimenti esteri. La Regione Toscana, ai fini del raggiungimento dei suddetti obiettivi, promuove la diffusione di processi d innovazione e ricerca e supporta il trasferimento tecnologico tra Università ed impresa, qualificando di connotati innovativi il sistema produttivo regionale per accrescerne la competitività nel contesto nazionale ed internazionale. Negli ultimi anni la Regione Toscana è intervenuta per migliorare la capacità del sistema regionale sia attivando processi di innovazione mediante il sostegno ad investimenti nazionali ed esteri sia promuovendo politiche finalizzate alla ricerca e al trasferimento tecnologico, anche attraverso progetti congiunti di ricerca industriale e sperimentale tra università, centri di ricerca ed imprese italiane ed estere. In connessione con quanto sopra descritto, il tema dell attrazione degli investimenti esteri riveste un importanza cruciale per lo sviluppo economico della regione in termini di potenziali effetti occupazionali, di conoscenza, di tecnologia, di trasferimento di capitali ed internazionalizzazione; è inoltre un tema funzionale al rilancio del territorio come più volte sottolineato nel Programma Regionale di Sviluppo della Regione Toscana e nei vari documenti di programmazione regionale. Le aziende multinazionali, infatti, in virtù della peculiare dotazione di risorse umane, finanziarie ed organizzative di norma inaccessibili alle PMI, possono rappresentare un potente fattore di innovazione nell ambito dei settori economici di appartenenza e se opportunamente radicate sul territorio possono fungere da volano per l intero sistema delle imprese locali.
2 L ambito di intervento che riguarda l assistenza agli investitori, sia nella fase di facilitazione ed accompagnamento del potenziale investitore sia nella fase di definizione ed implementazione del progetto di investimento, rappresenta di conseguenza uno degli elementi cardine per la Regione Toscana al fine di favorire l attrazione di nuovi investimenti o l espansione di investimenti già esistenti, anche e soprattutto attraverso l attivazione di forme di partnership con gli attori della ricerca (collaborazioni scientifiche, industriali e commerciali) e con il tessuto di PMI. Diakont (di seguito la Società ) è leader a livello mondiale a ciclo completo sia dal punto di vista produttivo che ingegneristico. Offre una gamma di prodotti, soluzioni e servizi ad alta tecnologia per aumentare la sicurezza e l economia dell industria dell energia, delle tubazioni, dell automazione e manifatturiera. Vanta un esperienza trentennale, dipendenti, 140 M$ di fatturato, 3 sedi in Russia (HQs), a San Diego (USA) e in Toscana, Diakont è certificata ISO 9001:2008 ed esporta in 23 Paesi. La Regione Toscana Invest in Tuscany insieme al Comune di Lucignano (AR) segue dal 2014 il progetto di investimento in Toscana della Società. Il progetto Fondazione della produzione in serie altamente tecnologica di attuatori e riduttori in Toscana (di seguito progetto di investimento ) prospetta investimenti in Toscana per circa 57 milioni di euro e la creazione a regime di 170 posti di lavoro. Gli investimenti in Toscana sono indirizzati: all acquisto degli attivi industriali (terreno, edifici, impianti di produzione, stoccaggio, trasporto, strumenti di misura e controllo); alla ricerca e progettazione; alla costruzione degli edifici (centro di ricerca ad Arezzo, due stabilimenti industriali a Lucignano e ad Arezzo); all individuazione di soluzioni applicative; alla messa a punto tecnologia di produzione di attuatori e riduttori in serie; all avvio della produzione; alla presentazione sul mercato e commercializzazione dei nuovi prodotti hi-tech. La Società collabora a livello internazionale con varie Università, tra cui le principali sono la ITMO University di San Pietroburgo e l Università di Scienze Applicate Hochschule Emden-Leer (Germania). Queste hanno espresso il desiderio di confronto e di collaborazione con il Sistema Universitario e della Ricerca Tecnologica della Toscana, in particolare a partire dai tre Organismi di Ricerca (di seguito OR ) coinvolti nel presente atto, utili per l attivazione di nuovi percorsi coerenti di innovazione di prodotto/processo svolti dalla Società in Toscana. Gli OR da parte loro hanno sviluppato nel tempo programmi di ricerca in ambiti tecnologici che la Società ritiene in linea con i propri interessi di sviluppo tecnologico previsti dal progetto di presenza in Toscana. Tutto ciò premesso, LE PARTI CONVENGONO QUANTO SEGUE Art. 1 - Premesse Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto. Art. 2 - Oggetto Il presente Protocollo d Intesa si propone: di rafforzare la collaborazione scientifica ed operativa tra gli OR e Diakont Srl. di assicurare da parte di Regione Toscana e del Comune di Lucignano il proseguimento dell azione di accompagnamento e facilitazione nella realizzazione del progetto di investimento di Diakont Srl in Toscana;
3 Art. 3 - Impegno tra le parti Le Parti intendono collaborare per favorire la realizzazione del progetto di investimento da parte della Società. Più precisamente: Gli OR si impegnano a collaborare con la Società al fine di condividere la propria rete di partner nell ambito della ricerca e delle applicazioni industriali di interesse per gli ambiti tecnologici trattati nel presente protocollo. Più precisamente gli OR collaboreranno con la Società sui seguenti temi: Creazione e sviluppo di un nuovo modello transnazionale di gestione dell azienda. Il modello include un Centro di Gestione aziendale che implementerà le funzioni strategiche e gestionali tra cui lo sviluppo e la commercializzazione di prodotti nuovi nonché la gestione remota, al fine di ottenere processi di produzione e commercializzazione sempre più integrati, a vantaggio di efficienza ed efficacia e di sviluppare la produzione con costi competitivi anche in aree economiche sviluppate quali Europa e Stati Uniti. Industria 4.0 Fabbrica Intelligente 1. Le Parti, si impegnano a studiare ed implementare una strategia di lungo termine che preveda l inserimento fattivo delle tecnologie richiamate da Industria 4.0 nei processi produttivi previsti dai nuovi stabilimenti aziendali di Arezzo e Lucignano. In particolare potranno essere sviluppate le seguenti tematiche: logistica interna ed in particolare magazzini intelligenti e robotizzati; manutenzione programmata e basata su big data provenienti da sensori; modellazione, calcolo e raffinamento sulle ruote dentate (contatti, correzione evolvente, ecc..) con modelli sia FEM innovativi; analisi e monitoraggio del grado di integrazione dei processi aziendali; progettazione di soluzioni organizzative per la gestione integrata di processi aziendali evoluti. Gli OR e la Società potranno sviluppare ulteriori forme di collaborazione che saranno oggetto di appositi accordi tra le parti nei seguenti temi: attivazione di programmi di formazione e training del personale attivazione di tirocini post-laurea partecipazione a programmi di finanziamento europei, nazionali e regionali di ricerca e innovazione, sviluppo congiunto di progetti di ricerca e innovazione e di progetti pilota industriali e organizzazione di eventi divulgativi. La Società si impegna a perseguire gli obiettivi di consolidamento e sviluppo della propria presenza in Toscana, a qualificare il proprio personale, a sviluppare nuovi prodotti avanzati, in linea con le proprie strategie di crescita e di ulteriore radicamento sul territorio in una logica di collaborazione e progressiva integrazione con il locale sistema universitario, della ricerca e delle imprese. Regione Toscana e il Comune di Lucignano si impegnano, ciascuna per le parti di competenza, a proseguire nell azione di accompagnamento e facilitazione iniziata nel 2014 con l avvio del centro di ricerca e sviluppo ad Arezzo e con la nuova costruzione dello stabilimento produttivo a Lucignano, con avvio previsto nel 2018, per la produzione di attuatori in serie. A queste iniziative seguirà la ricostruzione dell edificio di Arezzo che sarà destinato alla produzione di riduttori e all erogazione di servizi (manutenzione, post-vendita, ecc.), nonché della costruzione di un impianto di trigenerazione. Regione Toscana svolgerà in particolare il proprio ruolo di accompagnamento nel processo di realizzazione dell investimento, favorendo: 1 Cfr Decisione RT n.20 dell 11 aprile Indirizzi per l attuazione della strategia 4.0
4 la collaborazione fra la Società e gli OR coinvolti dal presente protocollo e monitorando l andamento delle relative attività; la collaborazione tra la società e gli attori riuniti nel Distretto Tecnologico Regionale di riferimento; l assistenza nella creazione di catene di fornitura a livello locale o più in generale di partnership produttive e/o commerciali con le imprese toscane, anche attraverso attività di scouting di PMI; la realizzazione di iniziative volte al sostegno della valorizzazione delle competenze territoriali che potranno diventare partner professionali della Società, anche attraverso l organizzazione di eventi/seminari dedicati (Innovation Day). Il Comune di Lucignano svolgerà il proprio ruolo di accompagnamento.. Art. 4 - Monitoraggio Le Parti nomineranno ciascuna un proprio rappresentante che avrà il compito di partecipare a riunioni trimestrali volte a monitorare l andamento degli impegni sottoscritti ai sensi del presente protocollo. Si indicano da subito come referenti del presente protocollo il Comune di Lucignano nella figura del Sindaco, e la Regione Toscana nella figura del responsabile delle attività di radicamento sul territorio delle multinazionali del Settore Politiche ed Iniziative Regionali per l Attrazione degli Investimenti. Art. 5 - Durata Il Protocollo di Intesa ha durata triennale a decorrere dalla data della sottoscrizione ed è rinnovabile per espressa volontà delle Parti da manifestarsi formalmente almeno 60 giorni prima della scadenza. Art. 6 - Riservatezza Le Parti si impegnano laddove richiesto e nel rispetto della legislazione in materia di tutela della proprietà intellettuale e dei risultati della ricerca alla riservatezza sui dati e su quanto venuto a conoscenza durante l esercizio delle attività comuni, impegnandosi sin dalla data di sottoscrizione del presente Protocollo a non divulgare notizie riservate, elaborati progettuali, ricerche e dati statistici frutto delle attività comuni, senza il reciproco e preventivo accordo scritto. Qualora fosse necessario, le Parti potranno sottoscrivere accordi specifici che prevedano impegni più dettagliati riguardo la riservatezza. Art. 7 - Proprietà Intellettuale Le Parti danno atto che la Proprietà Intellettuale pregressa alla firma del presente Protocollo è e resta di proprietà della Parte che la detiene. La gestione e lo sfruttamento della Proprietà Intellettuale generata nello svolgimento delle attività previste dal presente Protocollo sarà disciplinata mediante specifici accordi, anche in relazione alle prescrizioni contenute in bandi europei, nazionali o regionali qualora le Parti accedessero a tali forme di finanziamento. Art. 8 - Disposizioni generali Le Parti convengono che gli impegni derivanti dal presente Protocollo siano soggetti a modifica in caso d interventi normativi e programmatici rilevanti sopravvenuti. La sottoscrizione del presente Protocollo non comporta oneri finanziari a carico delle Parti. Firenze, lì Regione Toscana Comune di Lucignano Università di Firenze
5 Università di Pisa Scuola Superiore Sant Anna
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