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1 PENSARE FUTURO: IL MODELLO INSULAE La gestione della città. Il prototipo Romeo Gestioni per il Borgo Antica Dogana di Napoli Milano, EIRE, 6 giugno 2012 GUALTIERO TAMBURINI Comitato Strategico Romeo Gestioni

2 IL MODELLO INSULAE 2

3 Perchéil «Modello Insulae»? I cittadini, ovunque, sono insoddisfatti della qualitàdei servizi diretti al territorio erogati dai Comuni (manutenzione strade e verde, pulizia, raccolta rifiuti, illuminazione pubblica, segnaletica, videosorveglianza, spazi pubblici, fognature,parcheggi,.) 3

4 Il modello di erogazione dei servizi dei Comuni è centralizzato ed è storicamente basato su una organizzazione settoriale per competenze 4

5 Il Modello Insulae costituisce una evoluzione di quello tradizionale centralizzato, dato che prevede di convivere con quello, avviando però all interno della città, nelle Insulae individuate, esperienze virtuose di ascolto dell utenza e gestione integrata per progetto dei servizi. 5

6 Il Modello Insulae si propone non solo di migliorare l Output di servizi ma anche l Outcome e questo facendo partecipare attivamente residenti e utilizzatori dell Insula alla gestione (Condominio Urbano) L integrazione dei servizi si attua con una struttura altamente informatizzata a ciò dedicata. 6

7 Il nucleo del modello gestionale sta nella creazione di una Centrale di Indirizzo e di Governo di servizi al territorio, un Gestore dello spazio urbano o una Agenzia per la qualità e il paesaggio urbano 7

8 Un nuovo Soggetto che - con l ausilio di un sistema informativo - per conto del Comune, media e/o gestisce i servizi urbani inerenti l Insula con tutti i suoi «abitanti» (proprietari di immobili, lavoratori, residenti, imprenditori, utilizzatori,..) 8

9 Il modello gestionale ha come obiettivo, a regime, l orientamento delle risorse economiche prodotte nell Insula a favore del mantenimento e dello sviluppo della qualità urbana nell Insula stessa, secondo un principio di autosostenibilità economica 9

10 Le risorse a disposizione del nuovo soggetto saranno: 1)Quota parte dei tributi specifici locali (COSAP, TARSU, IMU; canoni acqua, affissioni, ecc.) 2)Introiti per pubblicità 3)Eventuali contributi da terzi proprietari per i servizi attivati 4)Eventuali imposte di scopo o aliquote riservate 10

11 L Insula è una sorta di condominio urbano che, attuando un concreto decentramento urbano, migliora la qualitàdella vita e del lavoro di chi vi gravita e crea i presupposti di una bonifica del territorio circostante, non solo regolato e verificato quotidianamente dai contribuenti che insistono su quella parte di città, con una propria, autonoma, sostenibilità economica 11

12 Perché ci possa essere una gestione che integra in un unico sistema tecnologico l oggetto gestito (l Insula) e il suo sistema di relazioni (tutti i servizi che vi ricadono) occorre una base conoscitiva (due diligence). 12

13 La due diligence riguarderà: A) ricognizione documentale su oggetti e diritti B) ricognizione sul campo degli oggetti Da queste attività dipenderà la regolarizzazione con l allineamento fra informazioni e realtà fattuale 13

14 La ridotta dimensione dell Insula nasce quindi dalla necessità di: 1- Essere più vicini all utenza (condominio urbano) 2-Disporre delle risorse, comunque limitate rispetto a ambiti più ampi, per effettuare la due diligence 3- Ottenere economie di gestione grazie al governo integrato dei servizi ed all incremento dei ricavi da tariffe e tasse 14

15 Definizione Il modello per Insulae E un modello di gestione integrata e partecipata dei servizi ad una porzione del territorio della città, individuata per attuare un programma di riqualificazione e rigenerazione dinamica permanente ed autosostenibile Bologna, 23 Maggio 2012 La gestione della città - Il modello Insulae 15

16 Il PROTOTIPO DELL ANTICA DOGANA DI NAPOLI 16

17 L Insula dell Antica Dogana di Napoli 17

18 L Insula dell Antica Dogana di Napoli 18

19 Le consistenze dell Insula Numero particelle 22 Numero unità immobiliari 942 Isolati 15 Superficie di sedime ,3 mq Superficie Insula ,84 mq Superficie immobili > mq Distribuzione destinazioni d uso 19

20 Il Prototipo Insula dell Antica Dogana Milioni di turisti arrivano a Napoli sbarcando sul porto di fronte all Insula e altrettanti vi si imbarcano. L Insula èinospitale e costituisce quasi una barriera fra la città e il mare, il progetto prevede di renderla permeabile e attraente, quindivitale economicamente e socialmente Bologna, 23 Maggio 2012 La gestione della città - Il modello per Insulae 20

21 Il Prototipo Insula dell Antica Dogana In questa particolare porzione del territorio napoletano si verificano quindi le condizioni essenziali per un intervento, secondo le moderne linee della pianificazione concertata, come avviene nei Programmi Urbani Complessi come i Contratti di quartiere, i PRU, i PRUSST, i PUV, i PIAU, i PII, anche con strumenti come le STU. 21

22 Il Prototipo Insula dell Antica Dogana L interessepubblicistico: contribuire ad offrire una vetrina di qualità a chi arriva (o parte) in città dal mare. L interesse privatistico: di tutti i proprietari di immobili (anche pubblici), degli operatori economici e dei cittadini dell Insula. 22

23 Il Prototipo Insula dell Antica Dogana Investimento di Romeo Alberghi spa a fini promozionali e di valorizzazione della sua proprietàalberghiera situata nell Insula Investimento di Romeo Gestioni spa in un innovativoprototipo di gestione integrata del territorio 23

24 IL Prototipo Insula dell Antica Dogana Caratteri strutturali della riqualificazione Marciapiedi Parcheggi Manto stradale Pedonalizzazioni Illuminazione Wi-fi Sistema del verde Segnaletica Arredo urbano Fronte a mare 24

25 Il Prototipo: Tutela Ambiente, Patrimonio Culturale, e Benessere Sociale: Risanamento urbanistico del territorio e creazione di valore Messa a punto dei servizi primari Migliore accessibilità al quartiere Migliore collegamento con le aree circostanti Mobilità interna con la pedonalizzazione e crescita proporzionale della qualità ambientale Evidenziazione di eventuali poli di patrimonio culturale Razionalizzazione e miglioramento della gestione dell energia del quartiere attraverso piani di utilizzo di energie alternative 25

26 Il prototipo: Governance del Territorio Valorizzare le competenze per migliorare i servizi Stimolare meccanismi di partecipazione da parte del settore privato Incentivare, con la bonifica del territorio, nuove iniziative commerciali Stimolare i proprietari e gli inquilini dell Insula ad una crescita progressiva del processo di manutenzione straordinaria fino a possibili processi di ristrutturazione urbana, lì dove concesso. 26

27 IL Prototipo: Aspetti economici Abbiamo stimato che il valore immobiliare dell Insula potrebbe passare dagli attuali 388 milioni di Euro a 577 milioni (+48%). L incremento del valore dell Insula farà da volano per ulteriori incrementi economici, flussi di investimento, commercio, ecc. Anche il gettito dell area potrà aumentare in ragione della crescita economica che si sprigiona, puntando all autosufficienza economica dell area (teoria della cattura del plus valore) 27

28 L Insulaprima e dopo 28

29 L Insulaprima e dopo 29

30 L Insulaprima e dopo 30

31 «sono molte le cose da fare, ma l errore è pensare solo a grandi opere, utili magari alla politica spettacolo, ma non alla vita di tutti i giorni. Bisognerebbe, invece, cominciare dal piccolo, dalle piste ciclabili, dai giardini, dai mille minimi interventi per ricucire il tessuto urbano» 31

32 Grazie per l attenzione! 32

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