DUE ESEMPI DI APPLICAZIONE ELECTRHOME ENGINEERING

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2 DUE ESEMPI DI APPLICAZIONE ELECTRHOME ENGINEERING

3 CABLAGGIO SEMPLIFICATO GRAZIE ALL UTILIZZO DI CONNETTORI RJ45 : INSERIBILI SU CAVO CON PINZA O CON INNESTO A BORDO DEL CONNETORE STESSO. REALIZZAZIONE DELLA RETE MEDIANTE SWITCH ETHERNET : SIA ESTERNI ( ANCHE CON MODELLI COMMERCIALI ) O A BORDO DEI MODULI REMOTI. ALTISSIME VELOCITA DI COMUNICAZIONE : CLASSICO BAUD RATE 10/100 Mb/s DIAGNOSTICA E DOWNLOAD SOFTWARE DA UN PUNTO DELLA LAN: VERIFICA STATO DELLA CONNESSIONE ANCHE CON STRUMENTI WINDOWS ( PING «IP» DA MSDOS ), CONNESSIONE ON LINE AI MASTER DA UN SOLO PUNTO DELLA RETE. CONDIVISIONE DELLA RETE CON ALTRI PROTOCOLLI

4 STRUTTURA RESIDENZIALE COMPOSTA DA 41 APPARTAMENTI AFFACCIATI SU 7 VANI SCALA E DIVISI IN TRE BLOCCHI ( EDIFICI ) DOMOTICA PER OGNI APPARTAMENTO RETE CONDOMINIALE PER LA CONTABILIZZAZIONE DEI CONSUMI DI OGNI APPARTAMENTO SISTEMA DI ARCHIVIAZIONE DEI CONSUMI E DELLE SEGNALAZIONI INERENTI LE AREE COMUNI DA PARTE DI UN NODO «AMMINISTRATORE»

5 LAN DI EDIFICIO : MEDIANTE SWITCH AD 8 PORTE COLLOCATI NEI 7 VANI SCALA DELL EDIFICIO POSSIAMO RAGGIUNGERE TUTTI I 41 APPARTAMENTI E CREARE COSI UN UNICA RETE LAN CHE INTERCONNETTE TUTTI I NODI. appartamenti vani scala admin

6 IN OGNI APPARTAMENTO SOLO ALLOGGIATI UN PLC WAGO ED UN VIDEO TOUCH A COLORI ESA 4.3 POLLICI VISUALYZER YT4T CONNESSI ALLA RETE. DA VANO SCALA

7 DOMOTICA INTERNA

8 CONTROLLO TAPPARELLE E FINESTRE VASISTAS MOTORIZZATE COMANDO LUCI COMANDO PRESE ELETTRICHE GESTIONE ANTINTRUSIONE GESTIONE CLIMATIZZATORI REPORT CONSUMI ACQUA CALDA E FREDDA COMANDI MANUALI E AUTOMATICI AD EVENTO TEMPORALE O IN USCITA / INGRESSO.

9 I COMANDI MANUALI DI OGNI UTENZA SONO RIPORTATI ANCHE A VIDEO PER AVERE UNA DOPPIA POSIZIONE DI COMANDO. LA DOMOTICA IMPLEMENTATA PERMETTE DI CONFIGURARE IL PROPRIO APPARTAMENTO SECONDO I GUSTI DEL CLIENTE, SENZA ALCUN «PACCHETTO PREFORMATO» DAL FORNITORE, DANDO COSI MASSIMA ESPRESSIONE DELLA LIBERTA CON LA QUALE IL CLIENTE PUO VIVERE IL PROPRIO IMPIANTO. GLI SCENARI, UNA VOLTA CONFIGURATI DAL CLIENTE, POSSONO ESSERE LANCIATI SECONDO L EVENTO PRESCELTO ( AD UNA CERTA ORA OPPURE IN INGRESSO O USCITA ).

10 IL NODO DI CIASCUN VANO SCALA E COMPOSTO DA UN PLC WAGO E TRASFERISCE AD OGNI PLC DEI SEI APPARTAMENTI DEL VANO SCALA I DATI DI CONSUMO DELL ACQUA FREDDA E CALDA ED I CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA DI ALCUNE AREE PRIVATE. GLI STESSI CONSUMI SONO PRELEVATI DAL NODO ADMIN MEDIANTE PROTOCOLLO BACNET SULLA STESSA RETE LAN. BLOCCO 2 E 3 APPARTAMENTI NODO VANO SCALA ALTRO VANO SCALA NODO ADMIN BLOCCO 1 DI VANI SCALA

11 LA RETE E STATA REALIZZATA SFRUTTANDO DEGLI SWITCH ETHERNET AD 8 PORTE NEI VANI SCALA E LO SWITCH A DUE PORTE A BORDO DEL CONTROLLORE PER GLI APPARTAMENTI. LA RETE SI ESTENDE PER TUTTO L EDIFICIO MEDIANTE TRATTE DI 30 METRI MASSIMI CON CAVO FTP CAT 5, AL QUALE SONO STATI INSERITI CONNETTORI RJ45 PLASTICI CON PINZA A CRIMPARE.

12 OGNI ELEMENTO CONNESSO ALLA RETE DEVE AVERE UN INDIRIZZO IP UNICO PER I PANNELLI VISUALIZER E POSSIBILE CONFIGURARE L IP DALLE IMPOSTAZIONI ACCESSIBILI A VIDEO O CON IL TOOL DI SVILUPPO PER IL CONTROLLER WAGO L INDIRIZZO IP SI E CREATO UTILIZZANDO I DIP SWITCH A BORDO

13 FRA CONTROLLER WAGO E TERMINALE ESA LA COMUNICAZIONE AVVIENE IMPOSTANDO NEL PANNELLO IL MODBUS TCP/IP COME PROTOCOLLO DELLA PORTA ETHERNET. LE VARIABILI DA TRASFERIRE SONO IMPORTATE NEL TOOL DI SVILUPPO ESA POLYMATH A PARTIRE DAL FILE.SYM DEL CODESYS, SENZA NECESSITA DI PROGRAMMARE GLI INDIRIZZI MODBUS. FRA CONTROLLER WAGO CONDOMINIALE E APPARTAMENTO IL TRASFERIMENTO AVVIENE MEDIANTE FUNCTION BLOCK DEDICATE AL MODBUS TCP/IP, DISPONIBILI NELLE LIBRERIE WAGO. QUESTA FUNZIONE CONNETTE IL MASTER MODBUS CONDOMINIALE AD UNO SLAVE TRSAFERIMENTO DI APPARTAMENTO VARIABILI IMPORTATE NEL PASSANDOGLI L INDIRIZZO IP E GLI INDIRIZZI DEI BLOCCHI TERMINALE DI MEMORIA DA TRSAFERIMENTO VARIABILI TRASFERIRE. MEDIANTE OVVIAMENTE FUNCTION OGNI WAGO CONDOMINIALE ESEGUIRA UNA BLOCK SCANSIONE PERIODICA PER TARSFERIRE I BLOCCHI DI VARIABILI A TUITTI I PLC DI APPARTAMENTO CONNESSI. NODO VANO SCALA

14 SERIE DI QUATTRO LINEE DI TRATTAMENTO DISPOSTE SU DUE EDIFICI PER UNA SUPERFICIE COMPLESSIVA DI OLTRE 2000 METRI QUADRATI. TOTALE DI 15 QUADRI ELETTRICI ( DI POTENZA E REMOTI ) PER L AUTOMAZIONE DELLE LINEE DISPOSTI NEI VARI REPARTI. PUNTO DI SUPERVISIONE CENTRALE. PUNTO DI SUPERVISIONE LOCALE DEL PRIMO REPARTO. Reparti 2-4 Reparto 1

15 RETE ETHERNET PER LA CONNESSIONE DI TUTTI I QUADRI ELETTRICI ED I PUNTI DI SUPERVISIONE RETE SERIALE A DUE FILI PER LA CONNESSIONE DEGLI INVERTER : IL REPARTO 1 HA UNA RETE SERIALE SEPARATA DAGLI ALTRI E CONNESSA AL PLC DEL REPARTO LAN REPARTO 1 REPARTI 2-4 SERIAL 1 SERIAL 2 EDIFICIO 1 EDIFICIO 2

16 SULLA RETE ETHERNET VIENE TRASMESSO IL PROTOCOLLO MODBUS TCP/ IP: LAN UNICA CON DUE MASTER VIDEOPLC IMO I3D 10 POLLICI PER IL REPARTO 1 E VIDEOPLC IMO I3H 15 POLLICI PER IL REPARTO 2 ( CHE E ANCHE SUPERVISORE CENTRALE ). IL PROTOCOLLO CONSENTE LA CONNESSIONE A TUTTI I MODULI DI I/ O INSTALLATI NEI QUADRI ELETTRICI DI AUTOMAZIONE. SULLA RETE SERIALE VIENE TRASMESSO IL PROTOCOLLO MODBUS RTU VERSO GLI INVERTER IMO VXR E VXG REPARTO 1 REPARTI inverter 7 inverter 3 nodi remoti 13 nodi remoti CONTROLLER LOCALE SUPERVISORE

17 GRAZIE ALLA ELEVATA FLESSIBILITA SIA NELLA LOGICA CHE NELLA PIATTAFORMA HARDWARE DEL VIDEO PLC I3H DA 15 POLLICI, LA POSTAZIONE DI SUPERVISIONE CONTROLLA L INTERO PROCESSO MOSTRANDO LO STATO DI OGNI ELEMENTO DELL IMPIANTO. AL SUPERVISORE CONTROLLORE, CHE DISPONE DI UNA PORTA ETHERNET E DUE PORTE SERIALI, SONO CONNESSE LA LINEA LAN 2 E LA SERIAL 2 PER GLI INVERTER, SENZA NECESSITA DI ELETTRONICA AGGIUNTIVA PER STAZIONE PC DI L INTERFACCIA ALLE RETI. SUPERVISIONE CAVO ETHERNET OGNI GIORNO, IL CONTROLLORE GENERA UN FILE EXCEL CON LE INFORMAZIONI DELLE OPERAZIONI AVVENUTE, INDICANDONE L ORARIO ED INSERENDO ANCHE TUTTI I PARAMENTRI MISURATI DAI VARI SENSORI, TALE FILE VIENE SCARICATO SU UN PC CONNESSO ALLA LAN2 PER LA GESTIONE INTERNA DELL AZIENDA. CONTROLLER LOCALE REPARTO 1 ARCHIVIO REPORT Formato excel

18 MODBUS TCP/IP fra Video PLC supervisore e moduli remoti : trasferimento di circa 1100 punti digitali e 36 canali analogici a 10bit MODBUS TCP/IP fra Video PLC primo reparto e moduli remoti: trasferimento di circa 270 punti digitali e 8 canali analogici a 10bit MODBUS TCP/IP fra i due Video PLC: trasferimento di 185 registri MODBUS RTU fra Video PLC supervisore ed inverter : trasferimento di 6 registri con ciascuno dei 7 inverter MODBUS RTU fra Video PLC primo reparto ed inverter : trasferimento di 6 registri con ciascuno dei 5 inverter

19 Per la rete Ethernet la velocità di comunicazione è lo standard Mb/s e la scansione dei dati avviene con punte massime di 600 ms, mentre per la rete seriale alla velocità di 19.2Kb/s la scansione avviene in circa 2 secondi. Le prestazioni della seriale sono state adattate cercando il migliore accordo fra qualità del trasferimento e velocità di risposta della meccanica. L elaborazione del programma eseguito dal supervisore avviene con un Time Scan di 50 ms.

20 UNA VOLTA PROGRAMMATI GLI INDIRIZZI IP DI TUTTE LE UNITA CONNESSE ALLA RETE ( CONFIGURAZIONE EFFETTUABILE DAL TOOL DI SVILUPPO DEL PLC ), E ANCHE POSSIBILE PORTARE A VIDEO LO STATO DI CIASCUNA UNITA DAL PUNTO DI VISTA DELLA CONNESSIONE, POTENDO ESEGUIRE UNA DIAGNOSTICA DAL SUPERVISORE.

21 DI NON POCA IMPORTANZA SI RIVELA LA POSSIBILITA DI AUMETARE LE CONNESSIONI ED I NODI PER AGGIUNTE NECESSARIE A NUOVI PROCESSI, AL MOMENTO IN STUDIO E DI PROSSIMA REALIZZAZIONE. AD ESEMPIO E STATO NECESSARIO AGGIUNGERE UN NODO DI IO E QUATTRO INVERTER PER CONSENTIRE UNA VARIANTE DEL PROCESSO, PER QUESTO E STATO ANCHE NECESSARIO AMPLIARE LE DIMENSIONI DI UN QUADRO ELETTRICO AGGIUNGENDO UN MODULO DI CARPENTERIA. LA CONENSSIONE AL VECCHIO IMPIANTO ELETTRICO E STATA EFFETTUATA SEMPLICEMENTE INSERENDO I QUATTRO INVERTER NELLA ESISTENTE RETE SERIALE E CONENTTENDO IL NODO IO ALLA RETE ETHERNET. I COSTI DI AGGIORNAMENTO DELL IMPIANTO SONO NOTEVOLMENTE RIDOTTI COSI COME I TEMPI DI COLLAUDO.

22 MODBUS TCP/IP PER L INDUSTRIA E LA DOMOTICA esempi di applicazioni GRAZIE PER L ATTENZIONE