Risorse e potenzialità turistiche della Media Valle del Po

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1 UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE SEDE DI PIACENZA FACOLTA DI ECONOMIA MASTER IN MANAGER SVILUPPO TURISTICO TERRITORIALE MUST Risorse e potenzialità turistiche della Media Valle del Po SINTESI PER IL SEMINARIO DEL 14 FEBBRAIO 2005

2 SWOT DEL SISTEMA TURISTICO DELLA REGIONE FLUVIALE E DEI TERRITORI PROVINCIALI DI RIFERIMENTO SCENARI TURISTICI Punti di forza Punti di debolezza - tutte le 6 province considerate all interno del - i comuni con potenzialità turistiche nella maggior proprio territorio hanno un alto numero di comuni parte dei casi non sono sufficientemente valorizzati con spiccate vocazioni turistiche - le principali risorse turistiche nelle 6 province sono: risorse naturali, emergenze storico-culturali, percorsi enogastronomici - le tipologie di turismo prevalenti nelle province sono: turismo culturale, turismo enogastronomico, turismo naturalistico - le principali strutture turistiche di cui i territori delle 6 province sono dotati sono: esercizi alberghieri a 3 stelle o meno, agriturismi, piste ciclabili in area golenale - i turisti secondo la maggior parte degli operatori privati e degli amministratori pubblici sono soddisfatti dell accoglienza che ricevono nei territori delle 6 province - la navigazione del fiume non è percepita come risorsa turistica dalla maggior parte degli amministratori pubblici - tra le tipologie di turismo presenti nelle sei province il turismo fluviale è in fondo alla graduatoria

3 SWOT DEL SISTEMA TURISTICO DELLA REGIONE FLUVIALE E DEI TERRITORI PROVINCIALI DI RIFERIMENTO Opportunità - la maggior parte degli amministratori provinciali e per gli operatori privati ritiene che il settore turistico locale ha margini di sviluppo - la maggior parte degli amministratori provinciali e per gli operatori privati riconosce che le azioni intraprese negli ultimi anni hanno aumentato determinato un incremento della domanda turistica Minacce - per la maggior parte degli amministratori provinciali e per gli operatori privati le iniziative promosse dagli Enti Locali per attrarre turismo nei territori provinciali sono insufficienti in proporzione alle potenzialità del territorio

4 SWOT DEL SISTEMA TURISTICO DELLA REGIONE FLUVIALE E DEI TERRITORI PROVINCIALI DI RIFERIMENTO TURISMO FLUVIALE Punti di forza Punti di debolezza - ricchezze naturalistiche e sfondi paesaggistici lungo - inquinamento delle acque il corso del fiume Po - esistono attività turistiche connesse al fiume Po in tutte le 6 province - navigabilità del fiume - altri problemi che ostacolano la valorizzazione turistica del Po sono soprattutto: la mancanza di risorse finanziarie da investire; il fiume non è visto come un bene turistico

5 SWOT DEL SISTEMA TURISTICO DELLA REGIONE FLUVIALE E DEI TERRITORI PROVINCIALI DI RIFERIMENTO TURISMO FLUVIALE Opportunità - secondo gli amministratori pubblici e gli operatori privati l offerta di crociere di giornata sul fiume Po e pacchetti turistici integrati con il turismo fluviale può incrementare il flusso di turisti in arrivo nell intero territorio provinciale - maggiore attenzione da parte degli Enti e degli operatori privati alle problematiche del Po possono accrescere i flussi turistici verso la provincia - i comuni rivieraschi del Po sono pronti a sfruttare il fiume come risorsa turistica - attività sportive lungo il corso del fiume, in particolare attività canoistiche Minacce - mancanza di attività di servizio collegate al turismo fluviale (approdi attrezzati, collegamenti stabili delle sponde con entro-terra, collegamenti stabili tra le imbarcazioni e gli attrattori turistici - mancanza di attività di rimessaggio delle imbarcazioni - il fiume è percepito dalla popolazione dei territori rivieraschi come un pericolo - la frammentazione delle politiche e delle responsabilità tra gli attori - eccessivo numero di attori pubblici con potere di intervento nelle aree fluviali

6 Politiche e progetti interregionali comuni a tutte le province della Regione Turistica Fluviale (Alessandria, Pavia, Lodi, Cremona, Piacenza, Parma) - la Consulta delle 13 Province del Po - Progetto interregionale Valorizzazione turistica Fiume Po Politiche e progetti comuni alle province lombarde in esame (Pavia, Lodi, Cremona) - LR Lombardia n.8/20004 Norme per il turismo in Lombardia - Po di Lombardia (al cui interno si segnala il progetto per la definizione di un Sistema turistico interprovinciale) Politiche e progetti comuni alle province emiliane in esame (Piacenza, Parma) - Programma Speciale d Area Po Fiume d Europa Politiche e progetti comuni a province emiliane e lombarde in esame (Piacenza, Cremona, Parma) - Protocollo d Intesa Il Grande Fiume

7 La frammentazione delle politiche di valorizzazione turistica del Fiume Po nella Regione Fluviale Riva di Po Progetti lombardi: - sistemi turistici ex LR n.8/2004 Progetti inter-provinciali (Cr, Pc, Pr): - Protocollo d Intesa Il Grande fiume Pavia Lodi Cremona Alessandria Piacenza Parma Progetti inter-regionali (tutte le 6 province): - Consulta delle 13 Province del Po - Valorizzazione Turistica del Po Progetti emiliani: - PSA Po Fiume d Europa

8 Dagli Swot alle politiche per il turismo Le principali politiche orientate all offerta turistica da attuare: 1. politiche di attrazione e di promozione 2. politiche per la realizzazione di strutture ricettive e la valorizzazione di quelle esistenti 3. politiche per la fornitura di servizi connessi al turismo 4. politiche per l integrazione degli attrattori Politiche per la valorizzazione dell offerta turistica: 1. politiche per la sensibilizzazione e/o educazione della comunità ai temi legati al turismo (dall accoglienza, alla tutela del territorio, alla tutela paesaggistica, alla conservazione e alla valorizzazione dell esistente) 2. politiche per la valorizzazione degli ambiti golenali 3. politiche per la valorizzazione delle emergenze storiche e architettoniche Azioni e progetti per il turismo fluviale 1. costruzione e ammodernamento di attracchi e approdi per le imbarcazioni 2. messa in sicurezza degli argini e del corso del fiume 3. creazione di servizi per la navigazione e per il rimessaggio delle imbarcazioni

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