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1 1rR][BlUNALE :DI MODENA _---=...:. Decreto n. 3~ _ Il Presidente del Tribunale Premesso: che nella Seconda Sezione civile, sottosezione ordinaria, è attualmente in vigore la seguente assegnazione degli affari in esito al decreto presidenziale in data 15 luglio 2013, salvo quanto si esporrà in relazione alla situazione conseguente all'assenza per maternità della Dott.ssa Italiano Presidente - dott.ssa Ornella D'Orazi (usufruisce di una riduzione del 50% del canco di lavoro in quanto Presidente di sezione) - presiede i collegi nelle materie di competenza della Sezione. - è assegnataria di un terzo delle cause di contenzioso ordinario. -tratta tutti i procedimenti di volontaria giurisdizione a competenza monocratica (esemplificati in premessa) che non siano per legge o per previsione tabellare attribuiti specificamente al Presidente del Tribunale o ad altri giudici; -presiede la Sezione Specializzata Agraria; - gestisce la fase presidenziale dei procedimenti di separazione consensuale e giudiziale, unitamente al Presidente del Tribunale ed al Presidente della I Sezione Civile, in base al riparto indicato in precedenza. 1) Giudice -(dott.ssa Ester Russo) -addetto al contenzioso civile ordinario e ad ogni altra attività propria della sottosezione, con pari attribuzione rispetto ai giudici 2 e 3 2) Giudice -(dotto Giuseppe Pagliani) -addetto al contenzioso civile ordinario e ad ogni altra attività propria della sottosezione, con pari attribuzione rispetto ai giudici 1 e 3 3) Giudice -(dott.ssa Carmela Italiano) -addetto al contenzioso civile ordinario e ad ogni altra attività propria della sottosezione, con pari attribuzione rispetto ai giudici 1 e 2 4) Giudice -(dotto Roberto Masoni)

2 I TR][BITNALE D][ MODENA è addetto alla trattazione di tutte le controversie in materia di locazione, comodato ed affitto, ex art. 447 bis cpc (anche se nascenti ex art. 548 cc), ivi compresi i procedimenti per ingiunzione in dette materie, nonchè dei procedimenti per convalida di sfratto nella misura dei tre quarti delle sopravvenienze identificata attribuendogli i primi tre fascicoli ogni quattro pervenuti; - giudice tutelare per l'intero circondario. 5) Giudice - (dott.ssa Annalisa Marconi) - è assegnataria ad esaurimento del ruolo (di circa cause) della sezione distaccata di Sassuolo, sua originaria sede di servizio; - è addetta alla trattazione di tutte le controversie in materia di locazione, comodato ed affitto, ex art. 447 bis cpc (anche se nascenti ex art. 548 cc), ivi compresi i procedimenti per ingiunzione in dette materie, nonchè dei procedimenti per convalida di sfratto fissati nella misura di un quarto delle sopravvenienze identificata attribuendo il quarto fascicolo ogni quattro pervenuti. - è assegnataria nella misura di un terzo rispetto ai giudici 1, 2, e 3, della cause di contenzioso ordinario e di quelle da trattare in camera di consiglio fino a quando il suo ruolo contenzioso non sarà pari alla media dei ruoli dei giudici 1, 2 e 3; in seguito l'assegnazione sarà pari ad un terzo per le cause in camera di consiglio e in misura paritaria con i giudici 1, 2 e 3 per le altre cause; - è assegnataria in misura pari ai giudici 1, 2 e 3) dei ricorsi per decreto ingiuntivo. I turni per le urgenze in materia di competenza del giudice tutelare vengono suddivisi in misura paritaria di una settimana ciascuno tra i giudici della sezione, escluso il Presidente. Il Collegio per le impugnazioni avverso i provvedimenti del giudice del lavoro viene così costituito Presidente Dott.ssa D'Grazi Membro Dott.ssa Italiano Membro Giudice del lavoro non incompatibile La Sezione agraria viene così costituita quanto ai membri togati: Presidente Dott.ssa D'Grazi Componente Dott. Pagliani Componente Dott.ssa Rimondini che con provvedimento in data 29 novembre 2013 assunto in seguita all'assenza per maternità della Dott.ssa Italiano è stato disposto l'assegnazione del Dott. Giuseppe Pagliani in supplenza della Dott.ssa Italiano per mesi sei a decorrere dal 9 dicembre 2013, salvo il rientro della in servizio della medesima, nonché l'affiancamento al Dott.

3 TRIBUNALE DI MODENA Pagliani del GOT Dott.ssa Lorenza Longobardi; rilevato che: nel mese di maggio è previsto il rientro in servizio della Dott.ssa Italiano per cui viene a cessare la supplenza del Dott. Pagliani; nello stesso mese rientra in servizio anche la Dott.ssa Giasi, gia giudice delegato, pure assente per maternità, e vincitrice del concorso interno per la copertura del posto vacante alla seconda sezione civile per il quale, nella proposta tabellare relativa al triennio , è prevista l'assegnazione al magistrato di affari di lavoro e previdenza nonché di affari nella materia dei rapporti familiari nella misura del 50% del carico di lavoro di ciascuno dei giudici della sottosezione ordinaria e della sottosezione del lavoro per cui deve provvedersi a determinare sia i criteri di assegnazione degli affari sia a costituire un ruolo con i fascicoli di entrambe le sottosezioni; rilevato, quanto alla suddivisione dei fascicoli tra il Dott. Pagliani, la Dott.ssa Italiano e il GOT Dott.ssa Longobardi, che allo stato sono assegnati al GOT tutti i fascicoli in materia diversa da quella di famiglia di cui è assegnataria la Dott.ssa Italiano e una parte di quelli del Dott. Pagliani della stessa specie mentre al Dott. Pagliani sono assegnati, oltre a tutti quelli già di sua competenza, tutti quelli di cui è assegnataria la Dott.ssa Italiano; ritenuto che, tenuto conto della non agevole situazione in cui si trova la Dott.ssa Italiano, sia in considerazione della nuova situazione familiare che della necessità di provvedere prioritariamente a portare a compimento il programma di smaltimento dell'arretrato ex art. 37 d.l. 98/2011, e della necessità del Dott. Pagliani di riorganizzare il suo ruolo e di provvedere anch'egli a completare detto programma, nonché di evitare disagi all'utenza e alla cancelleria con un rilevante numero di modifiche del giudice addetto alla trattazione di udienza già fissate, sia opportuno affiancare ad entrambi il GOT Dott.ssa Longobardi fino alla fine dell'anno in modo che mantenga l'incarico di provvedere alla trattazione delle cause in materia diversa da quella di famiglia provenienti da entrambi i ruoli dei predetti magistrati; rilevato, quanto alle attribuzioni della Dott.ssa Giasi, che per la parte di assegnazioni in materia di famiglia le deve essere assegnato un numero di fascicoli pari al 50% delle assegnazioni complessive, e quindi anche non di famiglia, di ciascun magistrato della sottosezione mentre per quanto concerne la formazione di un ruolo di cause già pendenti le devono essere assegnate un numero di cause della materia limitata in misura pari alla media della consistenza complessiva dei ruoli degli altri magistrati (esclusi il Presidente della sezione, il giudice addetto alle locazioni e alla volontaria giurisdizione e il giudice proveniente dalla sezione distaccata); per equilibrare i ruoli sotto il profilo dell'anzianità di iscrizione delle cause è opportuno procedere con l'occasione e con separato provvedimento a ridistribuire la cause

4 TRIBUNALE DI MODENA -----: :-:-----= :----= :------:----: :-----:--,.., sui ruoli in modo che tendenzialmente ogni giudice abbia lo stesso numero di cause iscritte in ogni anno; che per le cause in materia di lavoro si deve prevedere all'assegnazione di un numero di affari pari alla metà di quelli assegnati a ciascuno dei due giudici già assegnati alla sottosezione; quanto alla formazione del ruolo di cause già iscritte si procederà come sopra descritto; tanto premesso e ritenuto, così dispone quanto alla sottosezione ordinaria quanto segue: - con il rientro in servizio della Dott. Italiano cessa l'applicazione sul suo ruolo del Dott. Pagliani; - viene disposto l'affiancamento della Dott. Longobardi sia al Dott. Pagliani che alla Dott.ssa Italiano fino alla fine dell'anno in corso; alla Dott.ssa Longobardi vengono assegnate le cause in materia diversa da quella di famiglia provenienti da entrambi i ruoli per le quali è già stata incaricata della trattazione, escluse quelle per le quali è fissata l'udienza di precisazione delle conclusioni in data successiva al 30 aprile 2014; - la Dott.ssa Giasi viene addetta al contenzioso civile ordinario monocratico e collegiale in materia di famiglia di stato della persona e ad ogni altra attività nella stessa materia (stato della persona filiazione, disconoscimento, contestazione e reclamo di legittimità; impugnazione del riconoscimento; dichiarazione giudiziale di paternità o maternità; mutamento di sesso; matrimonio e famiglia separazione giudiziale, divorzio; restituzione doni e risarcimento danni da promessa di matrimonio infranta ex artt cc; opposizione a matrimonio ex artt c.c.; impugnazione di matrimonio ex art. 117 ss c.c.; azioni concernenti il regime patrimoniale della famiglia; esclusione del coniuge dall'amministrazione della comunione, separazione giudiziale dei beni; mantenimento figli; alimenti; procedimenti per modifica delle condizioni di separazione o divorzio: ecc.) con attribuzione pari al 50% del carico complessivo rispetto agli altri giudici della sezione, escluso quello con funzioni di giudice tutelare e delle locazioni; GIORNI DI UDIENZA MONOCRATICA prime udienze: MARTEDI' trattazione ed istruttoria: MERCOLEDI'; - si procede con separato provvedimento alla formazione di un ruolo per la Dott.ssa Giasi attribuendole un numero di procedimenti tratti dagli altri ruoli pari al 50% del carico medio degli altri giudici; - con l'occasione si procede con separato provvedimento al riequilibrio dei ruoli finalizzato all'uniforme composizione degli stessi quanto alla presenza di fascicoli di pari anzianità di iscrizione utilizzando il criterio di togliere dai ruoli con cause in eccesso negli anni interessati allo spostamento quelle nelle quali l'udienza è fissata più avanti nel tempo; - salve le attribuzioni esclusive comportanti l'assegnazione automatica al giudice per esse designato, il Presidente di sezione procederà, per

5 TRJIBlJNALE DI MODENA ~ ciascuna tipologia di affari progressivamente seguendo il numero di RG, all'assegnazione a se stesso e alla Dott.ssa Giasi (limitatamente alla materia al medesimo assegnata) di blocchi di due cause ciascuno e agli altri giudici di blocchi di quattro cause ciascuno. quanto alla sottosezione lavoro quanto segue: - la Dott.ssa Giasi viene addetta alla trattazione delle controversie in materia di lavoro e di previdenza ed assistenza obbligatorie, ai decreti ingiuntivi ed ai procedimenti cautelari correlati, in ragione di 1/5 del carico complessivo. GIORNI D'UDIENZA: MERCOLEDI'e GIOVEDI' (anche per legge Fornero), con prime udienze periodicamente variate. - si procede con separato provvedimento alla formazione di un ruolo per la Dott.ssa Giasi attribuendole un numero di procedimenti tratti dagli altri ruoli pari al 50% del carico medio degli altri giudici; - con l'occasione si procede con separato provvedimento al riequilibrio dei ruoli finalizzato all'uniforme composizione degli stessi quanto alla presenza di fascicoli di pari anzianità di iscrizione utilizzando il criterio di togliere dai ruoli con cause in eccesso negli anni interessati allo spostamento quelle nelle quali l'udienza è fissata più avanti nel tempo; - per l'assegnazione dei procedimenti di contenzioso ordinario si procede all'assegnazione automatica nell'ordine a ciascuno dei due giudici del lavoro in organico (giudici 7 e 8) di sei controversie, di cui un blocco di quattro ex art. 409 c.p.c. e uno di due ex art. 442 c.p.c., e alla Dott.ssa Giasi (giudice 5) di blocchi composti rispettivamente da tre, due e una controversia formati in ordine cronologico di iscrizione a ruolo. Per i procedimenti ex lege "Fornero" la suddivisione viene fatta attribuendo in ordine cronologico due procedimenti al giudice 7), due al giudice 8) e uno al giudice 5). Procedimenti cautelari, decreti ingiuntivi, ogni altro affare diverso dal contenzioso di cui ai punti precedenti: assegnazione a ciascun addetto, in base a turno settimanale ciclico, nel seguente ordine: Il Collegio per le impugnazioni avverso i provvedimenti del giudice del lavoro viene così costituito Presidente Dott.ssa D'Orazi Membro Giudice del lavoro non incompatibile Membro Giudice del lavoro non incompatibile

6 TRIBUNALE DI MODENA La modificata attribuzione degli affari è da considerarsi eccezionale ed urgente per le ragioni sopra indicate è diverrà esecutiva una volta ottenuto il parere favorevole del Consiglio Giudiziario. l Tribunale 22 APR 2014 rtoi,zafrlichelli Si comunichi: - Al Presidente della Corte d'appello - Al Consiglio Giudiziario - Ai Presidenti e ai giudici delle sezioni civili - Alle cancellerie civili - Al Presidente del Consiglio dell'ordine degli Avvocati - Al Presidente del Consiglio dell'ordine dei Dottori Commercialisti

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