Storia delle Acli per immagini e parole dal 1945 al 2007

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Concetta Serra
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1 Storia delle Acli per immagini e parole dal 1945 al 2007 Fascicolo 1: A cura di: Alberto Scarpitti Rita Di Domenico Carlo Felice Casula maggio 2007

1944 La fondazione delle Acli Le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani nascono nel giugno del 1944, all indomani della liberazione della capitale dall occupazione tedesca e a distanza di

2 1944 La fondazione delle Acli Le Associazioni cristiane dei lavoratori italiani nascono nel giugno del 1944, all indomani della liberazione della capitale dall occupazione tedesca e a distanza di pochi giorni dalla firma del Patto di Roma con il quale Giuseppe Di Vittorio, Emilio Canevari e Achille Grandi, in rappresentanza del Partito Comunista, del Partito Socialista e del Partito Democratico Cristiano, avevano dato vita alla Cgil unitaria. Achille Grandi, carismatico leader del sindacalismo bianco, dirigente prestigioso della Democrazia Cristiana, affida alle Acli il compito di organizzare e formare la componente cristiana del sindacato unitario.

Decennio 1945-1955 Nel 1944, quando si costituisce la Cgil unitaria, si manifestò l esigenza di una organizzazione che

Sarà Achille Grandi a raccogliere la sfida, accompagnando la costituzione delle Acli, che otterranno l immediato appoggio

3 Decennio Nel 1944, quando si costituisce la Cgil unitaria, si manifestò l esigenza di una organizzazione che «formasse solidamente nella dottrina sociale cristiana» i lavoratori. Sarà Achille Grandi a raccogliere la sfida, accompagnando la costituzione delle Acli, che otterranno l immediato appoggio dell episcopato Giulio Pastore Achille Grandi Quasi contemporaneamente alle Acli nasce il Patronato, servizio sociale per la tutela dei lavoratori, il cui primo presidente è Giulio Pastore

4 Decennio Le Acli partecipano con entusiasmo e creatività alla nascita della democrazia repubblicana

5 Decennio Come la stampa aclista racconta il mondo del lavoro

Decennio 1945-1955 l unica organizzazione in grado di assistere i nostri connazionali giunti in cerca di lavoro in Francia,

Per il Patronato Acli sono anni di forte impegno, proteso com è ad assistere moralmente e materialmente gli operai e i

6 Decennio l unica organizzazione in grado di assistere i nostri connazionali giunti in cerca di lavoro in Francia, Germania, Belgio e Svizzera. Il Paese è uscito semidistrutto dalla guerra, con una forte disoccupazione e irrisolti contrasti. Per il Patronato Acli sono anni di forte impegno, proteso com è ad assistere moralmente e materialmente gli operai e i contadini impegnati nelle prime battaglie sociali. Tra l altro sono questi anni di forte emigrazione e spesso è proprio il Patronato

7 Decennio Donne, vita quotidiana e bilanci familiari

8 Decennio Organizzazione e presenza delle Acli

Decennio 1945-1955 Il Paese si avvia al Nord verso una veloce industrializzazione mentre al Sud si radicalizza il contrasto

Le Acli si schiereranno al fianco dei lavoratori della terra, anche in occasione dei gravi scontri in seguito all'occupazione

9 Decennio Il Paese si avvia al Nord verso una veloce industrializzazione mentre al Sud si radicalizza il contrasto tra i contadini e i proprietari terrieri, che si oppongono alla riforma agraria. Le Acli si schiereranno al fianco dei lavoratori della terra, anche in occasione dei gravi scontri in seguito all'occupazione delle terre incolte che si verificarono in diverse località del Mezzogiorno. In questi anni i contadini rappresentano ancora la maggioranza degli iscritti all associazione.

Decennio 1945-1955 I primi dieci anni di vita delle Acli è celebrato a Roma il primo maggio 1955.

lavoratori, alla democrazia e alla Chiesa.

10 Decennio I primi dieci anni di vita delle Acli è celebrato a Roma il primo maggio In questa occasione il presidente Dino Penazzato, di fronte a circa 400 mila aclisti pronuncia lo storico discorso delle tre fedeltà : ai lavoratori, alla democrazia e alla Chiesa. Il movimento qualche anno prima ha avviato un ripensamento che lo condurrà ad individuare il movimento operaio come riferimento ideale, culturale e politico. Rimane immutato l impegno sul territorio, che porterà ad una veloce e capillare espansione della presenza aclista

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