Roma 23/1/2014. Roberta Pacifici Direttore dell Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Viale Regina Elena Roma

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1 I riflessi della politica tributaria relativa ai prodotti del tabacco sulla qualità dei prodotti stessi e sui profili sanitari connessi con il loro consumo Audizione Commissione Finanze Camera dei Deputati Roma 23/1/2014 Roberta Pacifici Direttore dell Osservatorio Fumo Alcol e Droga OSSFAD Istituto Superiore di Sanità Viale Regina Elena Roma tel Telefono Verde Fumo:

2 XX secolo nel mondo 100 milioni di morti da tabacco prevalentemente nei paesi sviluppati XXI secolo nel mondo Se non cambia l andamento dei consumi il tabacco ucciderà circa 1 bilione di persone di cui circa la metà avrà un età inferiore ai 70 anni.

3 Mortalità totale da tabacco in Italia: confronto

4 Impatto clinico e patologie correlate (15%) dei decessi registrati ogni anno in Italia: per neoplasia polmonare e BPCO per altri tumori legati al tabacco per malattie cardiovascolari per altre malattie Fattore primario per la Carta del rischio di BPCO e tumore polmonare [ISS] Fattore riconosciuto dalla Carta del rischio cardiovascolare [ISS]

5 Gli Italiani secondo l abitudine al fumo anno 2013 (Analisi secondo il sesso) Totale Italiani: 51,1 milioni Non Fumatori: 33,9 milioni 66,3% Ex Fumatori: 6,7 milioni 13,1% Fumatori: 10,5 milioni 20,6% Uomini: 13,6 milioni 55,8% Donne: 20,3 milioni 76,1% Uomini: 4,4 milioni 18,0% Donne: 2,3 milioni 8,5% Uomini: 6,4 milioni 26,2% Donne: 4,1 milioni 15,3% 5 DOXA - Strictly confidential - All rights reserved - No reproduction or diffusion without written authorization

6 Prevalenza del fumo di sigarette e consumo medio giornaliero secondo le indagini DOXA condotte fra il 1965 e il 2013 % 6 DOXA - Strictly confidential - All rights reserved - No reproduction or diffusion without written authorization

7 Consumo medio di sigarette al giorno (Analisi sui fumatori attuali) 16,5 16,0 16,1 15,5 15,0 14,5 14,0 13,5 14,8 14,0 13,6 14,1 14,4 14,1 13,6 13,0 13,0 13,0 12,7 12,5 12, OSSFAD Indagine DOXA ISS 2013

8 L 82,4% dei fumatori acquista pacchetti che costano da 3,80 a 4,90 Il 13,1 % dei fumatori acquista pacchetti che costano da 5,00 a 6,50 OSSFAD Indagine DOXA-ISS 2012

9 Il trend delle vendite di tabacchi lavorati in Italia: anni DIVIETO DI FUMO NEI LOCALI PUBBLICI Prodotto (tonnellate) Var % 2012/05 Sigarette ,2 Trinciati * ,6 Sigari ,5 Sigaretti ,8 Totale ,7 * dal 2010 AAMS rileva i volumi dei trinciati separando quelli destinati alla fabbricazione delle sigarette RYO

10 Il consumo di sigarette fatte a mano Fumatori che utilizzano sigarette fatte a mano 9,6% Sesso Età Area geografica Il consumo (anche occasionale) di sigarette fatte a mano è significativamente più diffuso tra i giovani OSSFAD Indagine DOXA ISS 2013

11 Anno 2009

12 I fumatori e la crisi economica: come si modificano le abitudini? (Analisi sui fumatori attuali) A seguito della crisi economica Lei forse. Circa 8 fumatori su 10 non hanno cambiato le loro abitudini di acquisto delle sigarette in seguito alla crisi economica. 12 OSSFAD Indagine DOXA ISS 2013

13 I fumatori e la crisi economica: come si modificano le abitudini dei fumatori? Per effetto della crisi economica a quali di queste cose lei rinuncerebbe per prima? mangiare/bere fuori casa 31,1 discoteca e altri divertimenti 26,2 andare al cinema 24,3 sigarette 13,7 ricarica del cellulare 4, OSSFAD Indagine DOXA-ISS 2012

14

15 Opinioni sull ipotesi dell introduzione di una tassa di 10 cent./pacchetto a favore di supporti per smettere Tutti gli adulti Fumatori % % Molto favorevole 34,3 17,8 Abbastanza favorevole 40,8 32,7 Abbastanza contrario 10,6 21,4 Molto contrario 9,8 24,3 Non sa\indifferente 4,4 3,8 I favorevoli all introduzione della tassa prevalgono (75%) ma tra i fumatori favorevoli e contrari si equivalgono (50-50%) OSSFAD Indagine DOXA ISS 2010

16 DATI AGGREGATI ITALIANI Analizzando i dati ufficiali italiani di vendita, un incremento del 10% del prezzo reale delle sigarette porta ad una diminuzione del consumo del 4.3% e ad una diminuzione di fumatori del 3.0% In Italia, un incremento dei prezzi non porta necessariamente un aumento del contrabbando di sigarette.

17 Peso (%) dei vari canali distributivi ANNO anni TABACCAIO DISTRIBUTORI AUTOMATICI ALTRO (contrabbando, Internet etc.) ,2 4,0 1, ,5 7,5 7, ,1 7,2 0, ,9 7,6 1, ,2 7,5 2, ,8 6,9 4,3 OssFAD Indagine DOXA

18 Attività di contrasto al contrabbando svolta dalla Guardia di Finanza riferita ai Tabacchi Lavorati Esteri dal 2010 al 2012 Anno Soggetti denunciati Tabacchi Lavorati Esteri (TLE) in Kg. Tabacchi Lavorati Esteri contraffatti (TLEC) in Kg Fonte: Guardia di Finanza

19 ACCISE SULLE SIGARETTE (VALORE %) REGNO UNITO 70,64% FRANCIA 64,70% SPAGNA 62,92% GERMANIA 60,10% ITALIA 58,50%

20 WORLD HEALTH ASSEMBLY 2013 GLOBAL ACTION PLAN FOR THE PREVENTION AND CONTROL OF NCDs* *noncommunicable disease TAXATION INCREASING THE PRICE OF TOBACCO THROUGH HIGHER TAXES IS THE SINGLE MOST EFFECTIVE WAY TO ENCOURAGE TOBACCO USERS TO QUIT AND PREVENT CHILDREN FROM STARTING TO SMOKE.

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