I Reggiani, il sentiment, le prospettive e l'agenda. (ricerca quantitativa novembre 2013)

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1 I Reggiani, il sentiment, le prospettive e l'agenda (ricerca quantitativa novembre 2013)

2 Questa ricerca COMMISSIONATA AD ASTRARICERCHE DALL ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA NELL'APRILE 2013 REALIZZATA TRA IL 12 E IL 16 NOVEMBRE 2013 TRAMITE 500 INTERVISTE TELEFONICHE SOMMINISTRATE CON IL METODO C.A.T.I. (COMPUTER AIDED TELEPHONE INTERVIEWING) A UN CAMPIONE RAPPRESENTATIVO DEGLI ITALIANI MAGGIORENNI RESIDENTI A REGGIO EMILIA E PROVINCIA PARI A CIRCA INDIVIDUI IN GRAN PARTE CONFRONTABILE CON NUMEROSE ANALOGHE INDAGINI DEMOSCOPICHE SVOLTE ANNUALMENTE DA ASTRARICERCHE - 2 -

3 Legenda: le aree della provincia di Reggio Emilia Area bassa Capoluogo Area alta - 3 -

4 LA CRISI A REGGIO E NELLA PROVINCIA 0% 20% 40% 60% 80% 100% CONTINUA E SI AGGRAVA 48% RALLENTA A MACCHIE DI LEOPARDO (per aree e settori) 45% È FINITA 7% i più negativi sono i 18-34enni (54%), i gruppi sociali medio-bassi e bassi (63%), le casalinghe (54%), gli imprenditori/dirigenti/professionisti (61%) e soprattutto i lavoratori autonomi (78%) - 4 -

5 IL PEGGIO È ALLE SPALLE? LA CRISI CONTINUA E SI AGGRAVA 0% 20% 40% 60% 80% 100% NOVEMBRE % NOVEMBRE % - 5 -

6 LA POPOLAZIONE È INSODDISFATTA LA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA DEGLI INTERVISTATI È 0% 20% 40% 60% 80% 100% MOLTO NEGATIVA 18% 54% NEGATIVA 36% specie i gruppi sociali medio-bassi e bassi (77%), i salariati (59%), le casalinghe (63%) le casalinghe (54%), gli imprenditori/dirigenti/professionisti (61%) e soprattutto i lavoratori autonomi (78%) - 6 -

7 L'INSODDISFAZIONE PERSONALE È IN CRESCITA 0% 20% 40% 60% 80% 100% NOVEMBRE % NOVEMBRE % - 7 -

8 I REGGIANI HANNO STRETTO LA CINGHIA NELL'ULTIMO ANNO HANNO 0% 20% 40% 60% 80% 100% RISPARMIATO MENO 59% RIDOTTO I CONSUMI 54% RIDOTTO LA QUALITÀ DEI PRODOTTI 22% specie i gruppi sociali medio-bassi e bassi, i salariati, le casalinghe, i lavoratori autonomi, i membri di famiglie numerose - 8 -

9 MA IL REGGIANO È BEN PIÙ FORTE DELL'ITALIA GLI INSODDISFATTI DELLA PROPRIA SITUAZIONE SOCIO-ECONOMICA NEL NOVEMBRE 2013 SONO 0% 20% 40% 60% 80% 100% REGGIO E PROVINCIA 54% ITALIA 75% - 9 -

10 E IL 'SENTIMENT' DEI REGGIANI È MIGLIORE IL 'SENTIMENT' POSITIVO AUTORIFERITO A UN ANNO NEL NOVEMBRE 2013 È 0% 20% 40% 60% 80% 100% ITALIA 30% REGGIO E PROVINCIA 49% nel Reggiano specie i ceti medio-alti e alti (70%), i laureati (62%), i soggetti con 0-14enni in casa (55%)

11 CRESCE IL DIVARIO TRA REGGIANO E ITALIA IL DIFFERENZIALE TRA IL 'SENTIMENT' POSITIVO AUTORIFERITO A UN ANNO A FAVORE DELLA PROVINCIA 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% % % % %

12 IL PESSIMISMO DEI REGGIANI CIRCA IL FUTURO A UN ANNO 0% 20% 40% 60% 80% 100% RIFERITO ALL'ITALIA 42% RIFERITO ALLA REGIONE 29% RIFERITO A SÉ 23% il pessimismo circa il futuro del Paese a un anno è molto minore nel Reggiano (42%) che in Italia (58%); e nella provincia è calato dal novembre 2012 (dal 52% al 42%)

13 LE PREVISIONI NEGATIVE A 5 ANNI DEI REGGIANI DALLA FINE DEL 2013 ALLA FINE DEL 2018 REGGIO E LA PROVINCIA, SECONDO GLI ABITANTI, VEDRANNO AGGRAVARSI LA QUALITÀ ETICA DELLA CLASSE DIRIGENTE 58% LA SICUREZZA (criminalità, ecc.) 55% IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE 53% LA GIUSTIZIA SOCIALE 48% L'OCCUPAZIONE STABILE, NON PRECARIA 48% L'ACCOGLIENZA DEGLI EXTRACOMUNITARI 46% LA QUALITÀ E L'EFFICIENZA DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI 44% LA TUTELA DELL'AMBIENTE 42% L'OCCUPAZIONE DEI GIOVANI 41%

14 LE PREVISIONI POSITIVE A 5 ANNI DEI REGGIANI L'EXPORT REGGIANO NEL MONDO 59% LA COMPETITIVITÀ DELLE IMPRESE REGGIANE 53% IL SISTEMA SANITARIO 51% I RAPPORTI FAMILIARI 47% LA SCUOLA, L'UNIVERSITÀ, LA FORMAZIONE 46% LA QUALITÀ DELLA VITA 41%

15 LA CRESCITA RECENTE DELL'OTTIMISMO A MEDIO TERMINE RISPETTO A UN ANNO FA SI REGISTRA UN INCREMENTO DELL'OTTIMISMO CIRCA LO SVILUPPO ECONOMICO L'EXPORT L'OCCUPAZIONE NON PRECARIA L'OCCUPAZIONE DEI GIOVANI LE POSSIBILITÀ DI CRESCITA PROFESSIONALE LA GIUSTIZIA SOCIALE LA SCUOLA/UNIVERSITÀ/FORMAZIONE IL MIX STRADE/FERROVIE/TRASPORTI L'ORDINE E LA SICUREZZA LA QUALITÀ ETICA DELLA CLASSE DIRIGENTE

16 LA CRESCITA RECENTE DEL PESSIMISMO A MEDIO TERMINE RISPETTO A UN ANNO FA SI REGISTRA UN MODESTO INCREMENTO DEL PESSIMISMO CIRCA I RAPPORTI FAMILIARI L'INTEGRAZIONE DEGLI EXTRACOMUNITARI LE ATTIVITÀ/INIZIATIVE CULTURALI

17 L''AGENDA' DEL REGGIANO IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI LOCALI LE DOMANDE SOCIALI PRESSOCHÉ UNIVERSALI SONO CRESCITA E OCCUPAZIONE LOTTA ALLA CRIMINALITÀ (organizzata e micro) SOSTEGNO AI 'DEBOLI' VALORIZZAZIONE DELLE DONNE CREDITO ALLE IMPRESE/COOP DIFESA DEL WELFARE INVESTIMENTI IN CULTURA E RICERCA TUTELA DELL'AMBIENTE GREEN ECONOMY (segue)

18 L''AGENDA' DEL REGGIANO IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI LOCALI (segue) LE SOLUZIONI LARGAMENTE PREFERITE SONO ALL'INSEGNA DE LA RICERCA DEL CONSENSO, DELLA COESIONE SOCIALE L'ASCOLTO E IL COINVOLGIMENTO DEI CITTADINI UN GOVERNO LOCALE PIÙ APERTO E TRASPARENTE UNA MAGGIOR PRODUTTIVITÀ DEL 'PUBBLICO' LA COLLABORAZIONE PUBBLICO-PRIVATO IL CAMBIAMENTO RADICALE DEI MODI DI GOVERNARE/AMMINISTRARE (segue)

19 L''AGENDA' DEL REGGIANO IN VISTA DELLE PROSSIME ELEZIONI LOCALI (segue) LE RICHIESTE SPECIFICHE SONO IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ/VIABILITÀ NELLA BASSA E NELL'APPENNINO (84%) IL MIGLIORAMENTO DEI TRASPORTI URBANI (78%) IL RECUPERO/RILANCIO DEL CENTRO STORICO DEL CAPOLUOGO (74%) LO SVILUPPO DELL'AREA NORD (innovazione, Tecnopolo, ecc.: 70%) LO SVILUPPO DELL''AREA VASTA' (a partire dalla stazione AV: 66%) IL RENDER PIÙ ANIMATI DI SERA PAESI E CITTÀ (65%) LO SVILUPPO DELLA FIERA (anche con alleanze: 62%)

20 I REGGIANI RESTANO ORIENTATI ALL'INNOVAZIONE 0% 20% 40% 60% 80% 100% FORTI INNOVATORI 22% INNOVATORI MODERATI 62% CONSERVATORI 16% in due anni sono assai cresciuti gli innovatori moderati (dal 48% al 62%)

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