Chiaravalli, Reali e Associati Commercialisti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Chiaravalli, Reali e Associati Commercialisti"

Transcript

1 Chiaravalli, Reali e Associati Commercialisti GIUSEPPE CHIARAVALLI Milano Ragioniere Commercialista Via San Primo 4, Italia Tel Fax ANDREA CHIARAVALLI info@chrea.com DAVID REALI ALESSANDRO MARUFFI FABIO MAINARDI Ragioniere Commercialista PAOLA CASSARO MATTIA BOCK NADIA BRAMBILLASCA Ai Sigg. Clienti loro Uffici Amministrativi 3 gennaio 2013 Circolare n. 01/2013 OGGETTO: LEGGE DI STABILITA 2013 (L. 24/12/2012 N. 228) NOVITA IN CAMPO IVA Gentile Cliente, la legge di stabilità 2013 contiene importanti novità in materia IVA. Alcune di queste novità si limitano al semplice recepimento di corollari normativi che vengono convertiti in legge e/o sistemati nell ambito di provvedimenti già adottati. Alcune novità, come quelle sulla fatturazione, erano già state previste dall art. 1 del DL 216/2012 (c.d. decreto salva infrazioni ) e sono state travasate nella precitata legge di stabilità in previsione della mancata conversione in legge del decreto. Fatturazione della prestazione di servizi di cui agli artt. da 7 a 7- septies del DPR 633/72 Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.1

2 Sul versante delle operazioni attive e, più nello specifico, per le prestazioni di servizi il nuovo comma 6-bis dell art. 21 del DPR 633/72 introduce l obbligo generalizzato di emissione della fattura per tutte le operazioni fuori campo IVA di cui agli artt. da 7 a 7-septies del DPR 633/72 (trattasi delle operazioni carenti del presupposto territoriale). Come noto, il DLgs. n. 18/2010 introdusse a far data dal 1 gennaio 2010 l obbligo di emissione della fattura per le prestazioni di servizi fuori campo IVA rese a soggetti passivi d imposta in altro Stato UE ai sensi dell art. 7-ter del DPR 633/72. A partire dal prossimo 1 gennaio 2013 l obbligo in questione è esteso per legge a tutte le prestazioni di servizi e quindi anche a quelle previste negli artt. 7-quater e 7-quinquies del DPR 633/72. Riassumendo a partire dalle operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 avremo che: - per le prestazioni di servizi rese nei confronti di soggetti passivi d imposta in altro Stato UE: sussiste l obbligo di fatturazione se il committente comunitario è debitore dell imposta nello Stato in cui l operazione rileva territorialmente. Nel documento emesso deve essere riportata la dicitura inversione contabile (se dovesse essere necessario riportare la dicitura anche in inglese la traduzione corretta è "reverse charge"); - per le prestazioni di servizi che si considerano effettuate fuori dalla UE: sussiste sempre l obbligo di fatturazione. Nel documento emesso deve essere riportata la dicitura operazione non soggetta (se dovesse essere necessario riportare la dicitura anche in inglese la traduzione corretta è "VAT exempt"). Esemplificando: - un servizio pubblicitario reso da agenzia italiana nei confronti di una società francese (prestazione fuori campo IVA ai sensi dell art. 7-ter del DPR 633/72): imposta dovuta in Francia ad opera del committente con inversione contabile. In tale ipotesi sussiste l obbligo di fatturazione, in quanto è stato verificato il requisito della debenza d imposta ad opera del committente francese; - servizio di intermediazione immobiliare reso da soggetto IVA italiano nei confronti di una società tedesca relativamente ad un immobile situato in Francia (prestazione fuori campo IVA ai sensi dell art. 7-quater, lett. a), del DPR 633/72 in quanto l immobile non è situato nel territorio dello Stato): imposta dovuta in Francia, quale Paese di ubicazione dell immobile, ma debitore dell imposta non è il committente tedesco, in quanto non soggetto passivo IVA in Francia, bensì il prestatore italiano che deve identificarsi ai fini IVA in Francia ed emettere fattura con IVA (francese). In tale ipotesi non sussiste l obbligo di emissione della fattura in Italia; - per i servizi resi a soggetti passivi d imposta extra-ue, è sufficiente la carenza del presupposto territoriale in Italia affinché sussista sempre l obbligo di Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.2

3 emissione della fattura fuori campo, poiché si fa riferimento ad operazioni che si considerano effettuate fuori dell Unione europea, senza alcuna indicazione in merito alla debenza (rectius al debitore) del tributo. Soggetti passivi IVA Si modifica la norma che disciplina i soggetti passivi IVA (art. 17, D.P.R. n. 633/1972). La novità è rappresentata dalla previsione che, nel caso di cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell Unione Europea, il cessionario o committente italiano adempie sempre gli obblighi di fatturazione e registrazione di cui agli artt.46 e 47 del D.L. n.331/93 mediante integrazione della fattura. Si tratta comunque di una novità formale in quanto l attuale formulazione dell art.17, co.2, secondo periodo, del DPR n.633/72 dispone che il committente assolve i predetti obblighi con l integrazione solo nell ipotesi di prestazioni di servizi rese da un soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell Unione Europea di cui all art.7-ter (lasciando teoricamente spazio all autofatturazione in caso di prestazioni di servizi diverse dall art.7-ter). Volume d affari IVA L articolo 1, co.2, lett.c) del D.L. n.216/12 rivede significativamente il sistema delle esclusioni dal computo del volume d affari di cui all art.20, co.1, primo periodo, del DPR n.633/72: - è confermato il principio di irrilevanza dei passaggi di beni tra attività separate (art.36, co.5, del Decreto Iva) e delle cessioni di beni ammortizzabili, precisando, però, che rientrano anche le voci B.I.3) e B.I.4) dello Stato patrimoniale attivo di cui all art.2424 c.c. (diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno, concessioni, licenze, marchi e diritti simili), in luogo dell attuale formulazione che citata, invece, l art.2425, n.3) c.c., ovvero i lavori in corso su ordinazione; - è stata soppressa l esclusione dal volume d affari delle prestazioni di servizi rese a soggetti stabiliti in un altro Stato membro della Comunità, non soggette all imposta ai sensi dell art.7-ter del DPR n.633/72 che quindi ora rientrano, per l appunto, nel volume d affari (ad esempio rilevano al fine di determinare se un soggetto può avvalersi del regime dell IVA per cassa ). Tali operazioni continuano a non rilevare, invece, ai fini dell acquisizione dello status di esportatore abituale. Contenuto minimo obbligatorio della fattura Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.3

4 È altresì ampliato il contenuto minimo obbligatorio della fattura, con la previsione delle seguenti indicazioni obbligatorie (art.21, co.2 del DPR n.633/72): - numero di partita Iva del cessionario o committente, ovvero, in caso di soggetto passivo stabilito in un altro Stato membro dell Unione Europea, numero di identificazione Iva attribuito nel Paese di stabilimento. Qualora il cessionario o committente, residente o domiciliato nel territorio dello Stato, non agisca nell esercizio di impresa, arte o professione, deve essere indicato il codice fiscale dello stesso (tale indicazione, non richiesta fino al 31 dicembre 2012, di fatto avalla il comportamento tenuto dai soggetti passivi anche in precedenza alla modifica normativa, poiché ulteriori adempimenti già richiedevano in passato l indicazione della partita IVA del cessionario o committente, come elenchi clienti e fornitori, spesometro, ecc.). Alcun obbligo in tal senso è previsto in presenza di acquirente o committente privato residente in altro Stato Ue, ovvero laddove la controparte sia stabilita in un Paese extraue (privato o soggetto che agisce nell esercizio d impresa o arte e professione); - corrispettivi relativi agli altri beni ceduti a titolo di sconto, premio od abbuono. Non è, pertanto, più previsto alcun riferimento al valore normale, bensì al corrispettivo; - numero progressivo di univoca identificazione della fattura. Con riferimento a tale ultima previsione, taluni hanno ritenuto che l intento del legislatore sia quello di introdurre un obbligo di numerazione progressiva delle fatture senza l azzeramento della numerazione a partire dall anno solare successivo. Non si condivide tale impostazione. Si attende comunque un chiarimento ministeriale in merito. Invariato l obbligo di indicare: - data di emissione; - ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del - cedente/prestatore e cessionario/committente, del rappresentante fiscale, e - ubicazione della stabile organizzazione per i soggetti non residenti; - numero di partita Iva del cedente o prestatore; - corrispettivi ed altri dati necessari per la determinazione della base imponibile, compresi quelli relativi ai beni ceduti ai beni ceduti a titolo di sconto, premio od abbuono di cui all art.15, co.1, n.2) del DPR n.633/72; Fatture redatte in lingua straniera Si prevede che le fatture redatte in lingua straniera sono tradotte in lingua nazionale, a fini di controllo, a richiesta dell'amministrazione finanziaria. Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.4

5 Emissione della fattura: deroghe Per le cessioni intracomunitarie e le prestazioni di servizi intracomunitarie, la direttiva 2010/45/UE ha imposto agli Stati membri di consentire l emissione della fattura entro il giorno 15 del mese successivo l effettuazione dell operazione (si veda il paragrafo dedicato al momento di effettuazione delle operazioni ). Pertanto è stato opportunamente modificato, per le cessioni intracomunitarie, l articolo 46, comma 2, primo periodo, del D.L. n. 331/1993 (analoga modifica è stata effettuata, per le prestazioni di servizi rese nei confronti di soggetti stabiliti nell UE, con la lettera c) dell articolo 21, comma 4, del D.P.R. n. 633/1972). Inoltre, modificando l art. 47 D.L. n. 331/1993 è stato previsto che: - le fatture relative agli acquisti intracomunitari, previa integrazione (art. art. 46, comma 1), sono annotate distintamente, entro il giorno 15 del mese successivo a quello di ricezione della fattura, e con riferimento al mese precedente (concorrendo alla liquidazione con riferimento atele mese), nel registro delle fatture emesse, secondo l'ordine della numerazione, con l'indicazione anche del corrispettivo delle operazioni espresso in valuta estera. Le fatture non ricevute dal cessionario (art. 46, comma 5), sono annotate entro il termine di emissione e con riferimento al mese precedente. Ai fini dell'esercizio del diritto alla detrazione dell'imposta, le fatture sono annotate distintamente anche nel registro degli acquisti; - i contribuenti di cui all art. 4, comma 4, D.P.R. n. 633/1972 (enti pubblici e privati) non soggetti passivi d'imposta, annotano le fatture, previa loro progressiva numerazione ed entro gli stessi termini sopra indicati, in apposito registro; questi ultimi contribuenti, a norma dell art. 49, comma 1 D.L. n. 331/1993 (come modificato) non soggetti passivi d'imposta, che hanno effettuato acquisti intracomunitari per i quali è dovuta l'imposta, presentano, in via telematica ed entro ciascun mese, una dichiarazione relativa agli acquisti registrati con riferimento al secondo mese precedente. Compravendita di beni: momento di effettuazione delle operazioni intra UE Prima delle modifiche introdotte dalla Legge di stabilità 2013, l art. 39 del DL 331/93 stabiliva le regole per l individuazione del momento di effettuazione solamente per gli acquisti intracomunitari mentre, per le cessioni, ci si doveva rifare alle regole generali contenute nell art. 6 del DPR 633/72. Più in particolare, per gli acquisti effettuati fino al 31 dicembre 2012, il comma 1 dell art. 39 disponeva che gli acquisti intracomunitari di beni si considerano effettuati nel momento della consegna nel territorio dello Stato al cessionario o a terzi per suo conto ovvero, in caso di trasporto con mezzi del cessionario, nel momento di arrivo nel luogo di destinazione nel territorio stesso. La Legge di stabilità 2013 prevede una disciplina omogenea con gli altri stati membri per l individuazione del momento di effettuazione delle operazioni intracomunitarie afferenti i beni (acquisti e cessioni). In particolare, dal 1 Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.5

6 gennaio 2013, le cessioni intracomunitarie e gli acquisti intracomunitari di beni si considerano effettuati all atto dell inizio del trasporto o della spedizione al cessionario o a terzi per suo conto, rispettivamente, dal territorio dello Stato o dal territorio dello Stato membro di provenienza. In buona sostanza, il momento di effettuazione delle cessioni e degli acquisti intracomunitari coincide con l inizio del trasporto o della spedizione dallo Stato membro di partenza (Italia per le cessioni, altro Stato UE per gli acquisti), senza distinguere, a differenza del passato per gli acquisti, se il trasporto avviene come mezzi del cedente o del cessionario. Ulteriore aspetto di particolare rilievo che è stato oggetto di modifiche riguarda l eventuale anticipazione del momento di effettuazione dell operazione rispetto alla data di consegna o spedizione. Rispetto alla disciplina vigente fino al 31 dicembre 2012 che prevede l anticipazione del momento di effettuazione sia in presenza di fatturazione anticipata, sia di pagamento del corrispettivo anteriore alla consegna, nella versione in vigore dal 1 gennaio 2013, il comma 2 dell art. 39 elimina, quale fatto generatore dell imposta anticipato, l eventuale pagamento (totale o parziale) del corrispettivo. Resta invece efficace l eventuale emissione anticipata della fattura rispetto alla data di consegna o spedizione. Altra rilevante novità è contenuta nell art. 39, comma 3 del DL 331/93, e si riferisce agli acquisti e cessioni intracomunitarie effettuate in modo continuativo nell arco di un periodo di tempo superiore ad un mese, nel qual caso le operazioni si considerano effettuate al termine di ciascun mese solare. In tale fattispecie, rientrano tipicamente i contratti di somministrazione di beni, caratterizzati da consegne continuative conformemente agli accordi sottoscritti tra le parti. Infine, anche dopo le modifiche apportate dalla legge di stabilità, restano confermate alcune disposizioni già presenti, ed in particolare il differimento del momento di effettuazione dell operazione in presenza di clausole che differiscono il trasferimento della proprietà, ovvero in presenza di contratti estimatori, per i quali l effettuazione coincide con la rivendita a terzi dei beni o con il loro prelievo da parte del ricevente. Resta in ogni caso fermo il limite massimo temporale di differimento di un anno dalla consegna o spedizione, e l osservanza dell obbligo di annotazione dei beni trasferiti in apposito registro di carico e scarico, di cui all art. 50 del DL 331/93. Fattura elettronica L articolo 1, co.2, lett.d) del D.L. n.216/12 dispone l integrale sostituzione dei co.1-6 dell art.21 del DPR n.633/72, in materia di emissione della fattura. In primo luogo, è precisato che per fattura elettronica s intende quella emessa e ricevuta in qualunque formato elettronico, il cui ricorso è subordinato all accettazione da parte del destinatario. È, inoltre, precisato che la fattura, cartacea od elettronica, si considera emessa oltre che nei casi di consegna, Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.6

7 spedizione o trasmissione all atto della messa a disposizione del cessionario o committente. La principale novità del co.3 dell art.21 del DPR n.633/72 riguarda la fattura elettronica: il soggetto passivo assicura l autenticità dell origine, l integrità del contenuto e la leggibilità della fattura, dal momento della propria emissione, sino al termine del suo periodo di conservazione. L autenticità dell origine e l integrità del documento possono essere garantite mediante sistemi di controllo di gestione che assicurino un collegamento affidabile tra la fattura e la cessione dei beni o la prestazione dei servizi ad essa riferibile, oppure tramite l apposizione della firma elettronica qualificata o digitale dell emittente, o attraverso sistemi EDI di trasmissione elettronica dei dati o altre tecnologie in grado di garantire l autenticità dell origine e l integrità dei dati. Conservazione fatture Per quanto riguarda la conservazione delle fatture, l art. 39 del D.P.R. n. 633/1972 viene modificato prevedendo che le fatture elettroniche devono essere conservate in modalità elettronica, in conformità alle disposizioni del decreto del Ministro dell economia e delle finanze emanato ai sensi dell articolo 21, comma 5, del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82. La stessa norma prevede che le fatture create in formato elettronico e quelle cartacee possono essere conservate elettronicamente; si intendono per fatture create in formato elettronico quelle che, ancorché create elettronicamente, non possono definirsi fatture elettroniche per la mancanza della loro accettazione da parte del destinatario. IVA - Base imponibile Si modifica la norma Iva (art. 13, comma 4, D.P.R. n. 633/1972) che disciplina la base imponibile in caso di corrispettivi e spese in valuta estera. In base alla nuova formulazione, viene previsto che ai fini della determinazione della base imponibile i corrispettivi dovuti e le spese e gli oneri sostenuti in valuta estera sono computati secondo il cambio del giorno di effettuazione dell'operazione o, in mancanza di tale indicazione nella fattura, del giorno di emissione della fattura. In mancanza, il computo è effettuato sulla base della quotazione del giorno antecedente più prossimo. La conversione in euro, per tutte le operazioni effettuate nell'anno solare, può essere fatta sulla base del tasso di cambio pubblicato dalla Banca centrale europea. Introduzione della fattura semplificata Viene inserita una nuova tipologia di fattura, la c.d. fattura semplificata (art. 21-bis D.P.R. n. 633/1972). La fattura semplificata può essere emessa solo in caso di operazioni di ammontare non superiore a 100 euro. In questo contesto è stata prevista la possibilità di emettere la fattura indicando, in luogo dei dati identificativi del cessionario o committente stabilito in Italia, Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.7

8 soltanto il codice fiscale o il numero di partita IVA del medesimo; in caso di cessionario o committente stabilito in un altro Stato membro dell Unione europea, è possibile indicare soltanto il numero di identificazione IVA attribuito da detto Stato membro. Inoltre, con la nuova norma, non è necessario che sulla fattura semplificata sia indicata la base imponibile dell operazione e la relativa imposta, essendo sufficiente l indicazione del corrispettivo complessivo e dell imposta, ovvero dei dati necessari per calcolarla; ad esempio, può essere semplicemente indicato il corrispettivo (IVA compresa) e l aliquota dell IVA in esso inclusa. Viene inoltre specificato che, con decreto del Ministro dell economia e delle finanze, il limite di 100 euro può essere elevato fino a 400 euro, nonché può essere consentita l emissione di fatture semplificate anche senza limiti di importo per le operazioni effettuate nell ambito di specifici settori di attività o da specifiche tipologie di soggetti per i quali le pratiche commerciali o amministrative ovvero le condizioni tecniche di emissione delle fatture rendono particolarmente difficoltoso il rispetto degli adempimenti previsti per l emissione delle fatture. In ogni caso, l emissione della fattura semplificata non è ammessa con riferimento alle seguenti tipologie di operazioni: - cessioni intracomunitarie (art. 41 del D.L. n. 331/1993); - operazioni disciplinate dall art.21, co.6-bis, lett. a), del DPR n.633/72 di cui al precedente paragrafo (cessioni di beni e prestazioni di servizi diverse da quelle finanziarie esenti di cui all art.10, nn.1)-4) e 9), del DPR n.633/72 effettuate nei confronti di un soggetto passivo debitore dell importa in un altro Stato comunitario) In conclusione si ritiene che talune di queste novità siano di importanza squisitamente formale in quanto già applicate nella prassi. Sotto certi aspetti le disposizioni non sono chiare e si attendono i necessari e consueti interventi chiarificatori da parte dell Agenzia delle Entrate. CHIARAVALLI, REALI E ASSOCIATI Circolare n legge di stabilità gennaio 2013 pag.8

C E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L.

C E N T R O S T U D I A Z I E N D A L I E T R I B U T A R I S. R. L. Circolare n. 1 del 7 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 premessa...3 2 NUOVI OBBLIGHI DI FATTURAZIONE...3 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti PASSIVI

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013

Dettagli

LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE

LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE LE NOVITÀ IVA IN MERITO ALLA FATTURAZIONE MODIFICHE AL DPR 633/72 Base imponibile (art. 13 co. 4); soggetti passivi (art. 17 co. 2 e 5); volume d affari (art.

Dettagli

INDICE. Circolare n. 1 del 3 gennaio Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione

INDICE. Circolare n. 1 del 3 gennaio Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione Circolare n. 1 del 3 gennaio 2013 Legge di stabilità 2013 - Novità in materia di fatturazione INDICE 1 Premessa... 2 2 Nuovi obblighi di fatturazione... 2 2.1 Operazioni nei confronti di soggetti passivi

Dettagli

LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE

LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Santa Croce sull Arno, lì 8 Gennaio 2013 A TUTTI I NOSTRI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2013 LEGGE DI STABILITÁ 2013 NOVITÁ IN MATERIA DI FATTURAZIONE Al fine di recepire il contenuto della direttiva

Dettagli

CIRCOLARE n. 2/2013. Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013

CIRCOLARE n. 2/2013. Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 CIRCOLARE n. 2/2013 Le novità IVA per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2013 Con la presente circolare informativa vengono analizzate le principali modifiche legislative inerenti la disciplina IVA

Dettagli

Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini

Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Studio professionale ragionieri associati Migli Fedi Cinini Scali Olandesi n. 18 57125 LIVORNO Rag. Marco Migli - Commercialista Tel. 0586-891762 Rag. Michele Cinini - Commercialista Fax 0586-882512 Rag.

Dettagli

NOVITÀ FISCALI Le modifiche al DPR 633/72

NOVITÀ FISCALI Le modifiche al DPR 633/72 SEMINARIO di AGGIORNAMENTO Udine, 25 gennaio 2013 NOVITÀ FISCALI 2013 Le modifiche al DPR 633/72 Marco Paiola Dottore Commercialista e Revisore Contabile Via Duchi d Aosta, n. 2 - Udine 1 NOVITÀ IVA FATTURAZIONE

Dettagli

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA

PROFESSIONISTI AZIENDALI ASSOCIATI I PROFESSIONISTI PER L AZIENDA Settimanale di Aggiornamento Fiscale del 17 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla delle novità di maggior rilievo che hanno caratterizzato la settimana appena trascorsa.

Dettagli

Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile

Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile Studio Commerciale Antonio Altieri Dottore Commercialista ed Esperto Contabile CIRCOLARE INFORMATIVA N. 2/2013 NOVITA' IN MATERIA DI IVA DAL 01.01.2013 BASE IMPONIBILE PER OPERAZIONI IN VALUTA Per le operazioni

Dettagli

LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE

LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE LEGGE di STABILITA 2013 NOVITA in MATERIA di FATTURAZIONE In questa Circolare 1. Premessa 2. Nuovi obblighi di fatturazione - Operazioni nei confronti di soggetti passivi UE - Operazioni extra-ue - Volume

Dettagli

Le novità in materia di fatturazione dal 1 gennaio 2013.

Le novità in materia di fatturazione dal 1 gennaio 2013. Le novità in materia di fatturazione dal 1 gennaio 2013. Il decreto legge 11 dicembre 2012, n. 216 (c.d. "salva-infrazioni"), introduce, a decorrere dal 1 gennaio 2013, una serie di semplificazioni fiscali

Dettagli

CIRCOLARE. Spettabili CLIENTI LORO SEDI. OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti.

CIRCOLARE. Spettabili CLIENTI LORO SEDI. OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti. Pagina1 CIRCOLARE Padova, 21 dicembre 2012 Spettabili CLIENTI LORO SEDI OGGETTO: Fatturazione nuovi adempimenti. Il D.L. 216/2012 ha previsto una nuova regolamentazione, che entra in vigore dal 1^ gennaio

Dettagli

S T U D I O C A P R A & A S S O C I A T I

S T U D I O C A P R A & A S S O C I A T I Stradone San Fermo, 20 37121 Verona tel. 045.8030145 r.a. telefax 045.8010778 studio@studiocapraeassociati.it studiocapraeassociati@legalmail.it www.studiocapraeassociati.it Giuseppe Capra Marco Bazzani

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 1/2013. OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013

NOTA OPERATIVA N. 1/2013. OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013 NOTA OPERATIVA N. 1/2013 OGGETTO: novità in tema di fatturazione, legge di stabilità 2013 - Introduzione La legge 228, del 24 dicembre 2012 (Legge di stabilità 2013), ha introdotto alcune modifiche all

Dettagli

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013

IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Ai Gentili Clienti IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Riferimenti Art. 1, commi da 325 a 330, Legge n. 228/2012 Artt. 39, 46 e 47, DL n. 331/93 In sintesi Con la

Dettagli

Studio E. GUARDUCCI - C. LORENZINI & ASSOCIATI dottori commercialisti

Studio E. GUARDUCCI - C. LORENZINI & ASSOCIATI dottori commercialisti Dott. Enrico Guarducci Dott. Domenico Ciafardoni Dott. Salvatore Marchese Dott. Gianluca Bogini Dott. Giulio Nicolò Campagni Ai Preg.mi Signori Clienti Loro Sedi Circolare n. 3. 2013 Perugia, 11 gennaio

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 1 del 9 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Fatturazione: dal 01.01.2013 cambiano le regole Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con la legge

Dettagli

Fatturazione: dal cambiano le regole

Fatturazione: dal cambiano le regole CIRCOLARE A.F. N. 4 del 10 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Fatturazione: dal 01.01.2013 cambiano le regole Premessa Con la legge di stabilità il legislatore ha recepito la Direttiva n. 2010/45/UE

Dettagli

Operazioni extraterritoriali nel volume d affari Da indicare nel rivo VE39 del Modello IVA 2014

Operazioni extraterritoriali nel volume d affari Da indicare nel rivo VE39 del Modello IVA 2014 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 256 25.09.2014 Operazioni extraterritoriali nel volume d affari 2013 Da indicare nel rivo VE39 del Modello IVA 2014 Categoria: IVA Sottocategoria:

Dettagli

CIRCOLARE TEMATICA. Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione-

CIRCOLARE TEMATICA. Legge di stabilità Novità in materia di fatturazione- Avv. GIORGIO ASCHIERI* Rag. Comm. SIMONETTA BISSOLI* Dott. Comm. MARCO GHELLI* Dott. Comm. ALBERTO MION* Dott. Comm. ALBERTO RIGHINI* Avv. ANTONIO RIGHINI* Dott. MONICA SECCO* Avv. ORNELLA BERTOLAZZI Avv.

Dettagli

IL CONTENUTO DELLA NUOVA FATTURA

IL CONTENUTO DELLA NUOVA FATTURA OGGETTO: LE NUOVE REGOLE PER LA FATTURAZIONE Riferimenti: Artt. 21 e 21-bis, DPR n. 633/72, Direttiva n. 2010/45/UE Legge 24/12/2012 n. 228 La Legge di Stabilità per il 2013 recependo la Direttiva 2010/45/UE

Dettagli

LEGGE 24 dicembre 2012, n. 228 Pagina 1 di 10

LEGGE 24 dicembre 2012, n. 228 Pagina 1 di 10 LEGGE 24 dicembre 2012, n. 228 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2013). (12G0252) (GU n.302 del 29-12-2012 - Suppl. Ordinario n. 212) [omissis]

Dettagli

C O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 0 2 / Disciplina Iva delle operazioni con l estero. (i) momento di effettuazione dell operazione

C O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 0 2 / Disciplina Iva delle operazioni con l estero. (i) momento di effettuazione dell operazione C O M U N I C A Z I O N E D I S T U D I O N. 0 2 / 2 0 1 3 A: Tutti i Clienti - loro indirizzi Da: V E Z Z A N I & A S S O C I A T I C/a: Pagine: 06 Fax: Data: 23 gennaio 2013 Egregi Signori, Disciplina

Dettagli

OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI

OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI Circolare n. 05 del 19 marzo 2010 A tutti i Clienti Loro sedi OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI UFFICIALI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE (D.Lgs. 18/2010 -

Dettagli

FOCUS FISCALE - MAGGIO/2010 STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE MAGGIO/2010. pagina 1 di 9

FOCUS FISCALE - MAGGIO/2010 STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE MAGGIO/2010. pagina 1 di 9 STUDIOIMPRESA FOCUS FISCALE MAGGIO/2010 pagina 1 di 9 Territorialità IVA dei trasporti di beni: novità 2010 PREMESSA La c.d. Direttiva Servizi (2008/8/CE), recepita con D.lgs. 18.02.2010, n. 11, ha modificato

Dettagli

Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: Versione: Data di rilascio: Compatibilità:

Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: Versione: Data di rilascio: Compatibilità: Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: Versione: Data di rilascio: Compatibilità: Oggetto: Decreto legge n. 216 dell 11 dicembre 2012. LE NOVITA IN MATERIA DI FATTURAZIONE

Dettagli

LA NUOVA FATTURA Art. 1, commi , Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (recepimento direttiva 2010/45/Ue del 13 luglio 2010)

LA NUOVA FATTURA Art. 1, commi , Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (recepimento direttiva 2010/45/Ue del 13 luglio 2010) Art. 1, commi 324 335, Legge 24 dicembre 2012, n. 228 (recepimento direttiva 2010/45/Ue del 13 luglio 2010) 1 Termini di emissione e di registrazione delle fatture Tipologia fattura Termine di emissione

Dettagli

LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE. Dott. Sergio PELLEGRINO

LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE. Dott. Sergio PELLEGRINO LE NOVITÀ IVA DERIVANTI DAL RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE Dott. Sergio PELLEGRINO Diretta 1 febbraio 2010 DECRETO LEGISLATIVO RECEPIMENTO DIRETTIVE 2008/117/CE (modifica 2006/112/CE) Contrasto frodi fiscali

Dettagli

Aggiornamenti n.03/13

Aggiornamenti n.03/13 7 Aggiornamenti n.03/13 17 Gennaio 2013 LE NOVITA DELLA FATTURAZIONE 2013 ARGOMENTI TRATTATI: SERVIZI EXTRATERRITORIALI PAG. 1 ACQUISTI E CESSIONI PAG. 3 NUOVE INDICAZIONI IN FATTURA PAG. 3 FATTURA SEMPLIFICATA

Dettagli

IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008

IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008 IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008 Come noto il comma 325 della Finanziaria 2007 ha introdotto nell art. 7, comma 4, DPR n. 633/72, la lett. f-quinquies)

Dettagli

Valdobbiadene, 03 gennaio 2013

Valdobbiadene, 03 gennaio 2013 Esp. Cont. di Treviso - c.f.: CML VNN 52T11 M048L - p. i.v.a.: 00596180265-31049 Valdobbiadene (TV) Via Piva 59/B - Tel. 0423/976355 (e c/o 975706) - Fax 0423/975936 - www.camilotto.it - e-mail: info@camilotto.it

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 2/2013

NOTA OPERATIVA N. 2/2013 NOTA OPERATIVA N. 2/2013 OGGETTO: Scambi intracomunitari di beni, novità 2013 - Introduzione Dal 1 gennaio 2013, trovano applicazione alcune novità normative che interessano le cessioni di beni effettuate

Dettagli

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012;

Diritto Tributario. F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet, 2012; Diritto Tributario IVA adempimenti dei contribuenti RIFERIMENTI NORMATIVI d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 BIBLIOGRAFIA: F. Tesauro, Istituzioni di diritto tributario. Vol. 2: Parte speciale, Roma, Utet,

Dettagli

FATTURAZIONE e REGISTRAZIONE delle OPERAZIONI EFFETTUATE dal 1 GENNAIO 2013 NOVITÀ

FATTURAZIONE e REGISTRAZIONE delle OPERAZIONI EFFETTUATE dal 1 GENNAIO 2013 NOVITÀ Circolare informativa per la clientela n. 3/2013 del 31 gennaio 2013 FATTURAZIONE e REGISTRAZIONE delle OPERAZIONI EFFETTUATE dal 1 GENNAIO 2013 NOVITÀ In questa Circolare 1. Normativa Iva nazionale Novità

Dettagli

La legge di stabilità 2013 ridefinisce

La legge di stabilità 2013 ridefinisce Giovanni ACCARDO La legge di stabilità 2013 ridefinisce Articolo 39 del D.L. 331/1993 relativo al momento di effettuazione delle operazioni INTRA Dal 2013 gli acquisti/cessioni intra-ue si considerano

Dettagli

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva

Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Palermo Formazione Tirocinanti La Dichiarazione Iva 29 Aprile 2014 I.V.A Imposta sul valore aggiunto (D.P.R. n.633/26.10.1972) L I.V.A. è

Dettagli

STUDIO BOIDI & PARTNERS

STUDIO BOIDI & PARTNERS & PARTNERS commercialisti revisori contabili Dott. ALDO BOIDI DOTT. PROF. MARIO BOIDI DOTT. PROF. MASSIMO BOIDI DOTT. FABIO PASQUINI Dott. VALTER RUFFA Dott. ALESSANDRO MARTINI Dott. CAROLA ALBERTI Dott.

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio del 9 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Istanza di Rimborso IRAP costi del personale Loro sedi A partire dal periodo d imposta in corso al 31 dicembre 2012, l Irap relativa

Dettagli

IVA: novità, con decorrenza 1 gennaio 2013, in materia di fatturazione e di operazioni intracomunitarie

IVA: novità, con decorrenza 1 gennaio 2013, in materia di fatturazione e di operazioni intracomunitarie ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 42 31 DICEMBRE 2012 IVA: novità, con decorrenza 1 gennaio 2013, in materia di fatturazione

Dettagli

STUDIO SOCIETARIO E TRIBUTARIO Massimo Esposito

STUDIO SOCIETARIO E TRIBUTARIO Massimo Esposito Elementi essenziali della Fattura Circolare n. 01 del 28 Febbraio 2008 L amministrazione finanziaria ha, in questi ultimi tempi, aggravato i contribuenti di adempimenti vari; tra questi adempimenti, molto

Dettagli

DEFINIZIONE DEFINIZIONE

DEFINIZIONE DEFINIZIONE DEFINIZIONE 24. VOLUME DEFINIZIONE D'AFFARI DEFINIZIONE Per volume d affari s intende l ammontare complessivo delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi dallo stesso effettuate, registrate o

Dettagli

1 - L INVIO DEL MOD. IRE PER I LAVORI DI RISPARMIO ENERGETICO A CAVALLO D ANNO

1 - L INVIO DEL MOD. IRE PER I LAVORI DI RISPARMIO ENERGETICO A CAVALLO D ANNO Pesaro, lì 26 marzo 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 05/2012 1- Invio Modello IRE per lavori di risparmio energetico del 55% a cavallo d anno; 2 Nuove regole iva dal 17-03-2012 per i servizi

Dettagli

Le scadenze e il contenuto minimo del nuovo documento obbligatorio.

Le scadenze e il contenuto minimo del nuovo documento obbligatorio. Fiscal Flash La circolare di aggiornamento professionale N. 76 31.03.2015 Fattura elettronica: da oggi scatta l obbligo per tutti i fornitori della PA! Le scadenze e il contenuto minimo del nuovo documento

Dettagli

Liquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa

Liquidazione dell'iva secondo la contabilità di cassa ART. 32-BIS 1. per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate da soggetti passivi con volume d'affari non superiore a 2 milioni di euro, nei confronti di cessionari o di committenti

Dettagli

Sezione A COMMERCIALISTI. Mauro D Elia. Ragioniere Commercialista Revisore Contabile

Sezione A COMMERCIALISTI. Mauro D Elia. Ragioniere Commercialista Revisore Contabile Sezione A COMMERCIALISTI Mauro D Elia Ragioniere Commercialista Revisore Contabile Via Antonio Angiolini 23 59100 Prato Tel 0574 603765 fax 0574 603765 Via Magenta 36/38 Campi Bisenzio ( FI ) tel Tel.

Dettagli

A tutti i Signori Clienti loro sede LE NOVITA 2013 SULLE REGOLE DI FATTURAZIONE

A tutti i Signori Clienti loro sede LE NOVITA 2013 SULLE REGOLE DI FATTURAZIONE A tutti i Signori Clienti loro sede Milano, 9 gennaio 2013 Oggetto: circolare informativa LE NOVITA 2013 SULLE REGOLE DI FATTURAZIONE A decorrere dal 01.01.2013, cambiano alcune regole relative alla fatturazione.

Dettagli

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $ !!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,

Dettagli

Fiscal News N. 10. Fatture al restyling a partire dal

Fiscal News N. 10. Fatture al restyling a partire dal Fiscal News N. 10 10.01.2013 Fatture al restyling a partire dal 01.01.2013 Dubbi ancora aperti, in attesa di un chiarimento ufficiale dell Agenzia Entrate. Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2013 La

Dettagli

IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi

IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi Studio Tributario e Societario IVA 2010 Nuove regole di tassazione dei servizi Barbara Rossi Genova, 18 novembre 2009 1 VAT Package - 2010 Member of Deloitte Touche Tohmatsu Agenda Nuove regole di territorialità

Dettagli

RIPRODUZIONE VIETATA

RIPRODUZIONE VIETATA AVVOCATI E COMMERCIALISTI ASSOCIATI Bari Bologna Brescia Cagliari Firenze Lecco Milano Padova Roma Torino http://www.lslex.com Circolare Monotematica Novità fatturazione 2013 Data: 11 gennaio 2013 Indice

Dettagli

Circolare 4/2011. Nuovi elenchi clienti fornitori. Rovereto, 11 aprile Spett. Clienti Loro Sedi NUOVI ELENCHI CLIENTI E FORNITORI

Circolare 4/2011. Nuovi elenchi clienti fornitori. Rovereto, 11 aprile Spett. Clienti Loro Sedi NUOVI ELENCHI CLIENTI E FORNITORI Circolare 4/2011 Nuovi elenchi clienti fornitori Rovereto, 11 aprile 2011 Spett. Clienti Loro Sedi NUOVI ELENCHI CLIENTI E FORNITORI Il legislatore ha di fatto reintrodotto l adempimento che in passato

Dettagli

A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 05/2010. Treviso, 15 marzo 2010

A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 05/2010. Treviso, 15 marzo 2010 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 05/2010 Treviso, 15 marzo 2010 OGGETTO: Territorialità IVA - Recepimento della normativa comunitaria - Nuova disciplina Con il DLgs. 11.2.2010 n. 18, pubblicato

Dettagli

Informativa per la clientela di studio

Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio N. 01 del 08.01.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Le nuove regole IVA dal 2013 Gentile Cliente, la presente per comunicarle che la Legge di stabilità 2013

Dettagli

NORMATIVA IVA E RIFLESSI INTRASTAT

NORMATIVA IVA E RIFLESSI INTRASTAT NORMATIVA IVA E RIFLESSI INTRASTAT Dr. Simone del Nevo Monza, 3 marzo In collaborazione con CESSIONI MERCI Il momento di effettuazione dell operazione coincide con l inizio del trasporto o spedizione nel

Dettagli

Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti

Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti Operazioni IVA: rapporti con stabili organizzazioni, rappresentante IVA e identificati diretti 1. Il soggetto passivo Iva ed il debitore d imposta E comune nella pratica professionale imbattersi in operazioni

Dettagli

Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012.

Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012. Liquidazione dell Iva secondo la contabilità di cassa (cosiddetto Cash accounting ) Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/E del 26 novembre 2012. Premessa Come noto, l art. 32-bis del D.L. 22 giugno

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 37 24.10.2016 Il modello intra - 12 Acquisti intracomunitari degli enti non commerciali e altri soggetti Categoria:

Dettagli

IVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto

IVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto IVA: rapporti con l estero e adempimenti Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto L ESPORTATORE ABITUALE E LA LETTERA DI INTENTO Plafond IVA Gli operatori economici che effettuano operazioni con l'estero

Dettagli

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI Legge Comunitaria Autore Benedetto Santacroce

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI Legge Comunitaria Autore Benedetto Santacroce IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI GENERICI Legge Comunitaria 2010 Autore Benedetto Santacroce Legge Comunitaria 2010 (L. 217/2011) Momento di effettuazione prestazioni generiche rese da un soggetto

Dettagli

L IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI Circolare 16/E/2013 Corte di giustizia C 155/12 Documento COM 763/2012

L IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI Circolare 16/E/2013 Corte di giustizia C 155/12 Documento COM 763/2012 L IVA E I SERVIZI INTERNAZIONALI Circolare 16/E/2013 Corte di giustizia C 155/12 Documento COM 763/2012 Legge Comunitaria 2010 Il momento di effettuazione dei servizi generici Legge Comunitaria 2010 (L.

Dettagli

NOVITA IVA DECRETO LEGGE 216/2012 LEGGE 228/2012 (STABILITA 2013) IN VIGORE DAL 1 GENNAIO a cura di Marco MAGRINI 1

NOVITA IVA DECRETO LEGGE 216/2012 LEGGE 228/2012 (STABILITA 2013) IN VIGORE DAL 1 GENNAIO a cura di Marco MAGRINI 1 NOVITA IVA DECRETO LEGGE 216/2012 LEGGE 228/2012 (STABILITA 2013) IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2013 a cura di Marco MAGRINI 1 Modifiche della Direttiva n. 2010/45/CE Il legislatore ha recepito nell ordinamento

Dettagli

Prestazioni di servizi generiche : integrazione della fattura e momento di effettuazione dei servizi

Prestazioni di servizi generiche : integrazione della fattura e momento di effettuazione dei servizi ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 13 03 MARZO 2012 Prestazioni di servizi generiche : integrazione della fattura e momento

Dettagli

NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013

NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI. 27 febbraio 2013 NOVITA FISCALI PER I PROFESSIONISTI 27 febbraio 2013 PRINCIPALI NOVITA momento impositivo delle prestazioni intra-ue; novità in materia di fatturazione; le autorizzazioni per l effettuazione delle operazioni

Dettagli

LEGGE DI STABILITA 2013 - NOVITA IN MATERIA DI IVA. Imprese e lavoratori autonomi

LEGGE DI STABILITA 2013 - NOVITA IN MATERIA DI IVA. Imprese e lavoratori autonomi TMG COMMERCIALISTI rag. Sergio Corrente Numero circolare 1/2013 Data 7/01/2013 Redattore Davide David LEGGE DI STABILITA 2013 - NOVITA IN MATERIA DI IVA Abstract: Rif.to normativi: La legge di stabilità

Dettagli

Anno 2013 N.RF022. La Nuova Redazione Fiscale FATTURAZIONE DELLE OPERAZIONI UE ED EXTRAUE

Anno 2013 N.RF022. La Nuova Redazione Fiscale FATTURAZIONE DELLE OPERAZIONI UE ED EXTRAUE Anno 2013 N.RF022 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO FATTURAZIONE DELLE UE ED EXTRAUE RIFERIMENTI ARTT. 21 C.6-BIS E 20 C. 1 DPR 633/72; ART.6 C. 2 DLGS 471/97;

Dettagli

Le novità Iva nelle operazioni internazionali

Le novità Iva nelle operazioni internazionali Le novità Iva nelle operazioni internazionali Con decorrenza 1 gennaio 2013, sono entrate in vigore nuove norme Iva che riguardano: gli obblighi di emissione della fattura, la fatturazione differita e

Dettagli

NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA

NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA NUOVE REGOLE SULLA TERRITORIALITA DELL IVA QUESTIONI CONTROVERSE E POSSIBILI SOLUZIONI Confindustria Genova - Lunedì 15 marzo 2010 1 D: Per le operazioni effettuate in Italia da soggetti non residenti

Dettagli

Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani

Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani Il Punto sull Iva Come cambiano le regole Iva per gli agenti: casi pratici a cura di Michele Avesani Premessa La Direttiva n.8/08, ovvero la c.d. Direttiva Servizi, recepita nel Decreto Legislativo approvato

Dettagli

La gestione degli acquisti intracomunitari

La gestione degli acquisti intracomunitari Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 267 02.10.2014 La gestione degli acquisti intracomunitari Categoria: IVA Sottocategoria: Operazioni intracomunitarie In caso di acquisto intracomunitario,

Dettagli

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...

Dettagli

50. REGISTRAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

50. REGISTRAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE DEFINIZIONE 50. REGISTRAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE DEFINIZIONE DEFINIZIONE Per gli acquisti intracomunitari, è necessario procedere con la cd. doppia registrazione, ossia annotando la fattura

Dettagli

Milano, 20 settembre 2010

Milano, 20 settembre 2010 !!" " # " " # # # Milano, 20 settembre 2010 A tutti i Clienti, Loro sedi Circolare n. 26/2010: Gli elenchi clienti / fornitori "black-list" dopo le esclusioni / estensioni disposte dal MEF. $%&$&" '!(

Dettagli

RISOLUZIONE N. 89/E. Quesito

RISOLUZIONE N. 89/E. Quesito RISOLUZIONE N. 89/E Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Cessioni di beni estratti dal deposito fiscale da parte del rappresentante

Dettagli

Informativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE

Informativa n. 43 del 30.10.2012 INDICE Informativa n. 43 del 30.10.2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo (c.d. IVA per cassa ) - Nuova disciplina - Provvedimento attuativo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi...

Dettagli

Prot.n Di seguito presentiamo una sintesi dei principali elementi della Comunicazione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini IVA.

Prot.n Di seguito presentiamo una sintesi dei principali elementi della Comunicazione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini IVA. Prot.n. 857 CIRC.n 231 del 06.09.2013 A TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE IVA - Comunicazione in via telematica delle operazioni rilevanti (c.d. spesometro) - Provvedimento del 2.08.2013 - Comunicazione delle

Dettagli

STUDIO PROFESSIONALE CORNO & PARMA Rag. Giovanni Corno Rag. Carlo Angelo Parma Commercialisti associati, Revisori contabili.

STUDIO PROFESSIONALE CORNO & PARMA Rag. Giovanni Corno Rag. Carlo Angelo Parma Commercialisti associati, Revisori contabili. STUDIO PROFESSIONALE CORNO & PARMA Rag. Giovanni Corno Rag. Carlo Angelo Parma Commercialisti associati, Revisori contabili www.cornoparma.it CIRCOLARE N. 1 DEL 10/01/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi

Dettagli

Ai Clienti dello Studio LORO SEDI NOVITA IVA 2013

Ai Clienti dello Studio LORO SEDI NOVITA IVA 2013 BALIN & ASSOCIATI Umberto Balin Margherita Cabianca Francesca Gardellin Viviana Pigal Raffaella Martellani Padova, 8 gennaio 2013 Ai Clienti dello Studio LORO SEDI Dott. Dario Fabris Dott. Alberto Gori

Dettagli

( ) assicura che la stessa sia emessa dal cessionario o dal committente, ovvero, per suo conto, da un terzo. (periodo non presente) (parte invariata)

( ) assicura che la stessa sia emessa dal cessionario o dal committente, ovvero, per suo conto, da un terzo. (periodo non presente) (parte invariata) Art. 21 del DPR n. 633/1972, modificato con il DL n. 216/2012, in seguito trasferito nella L. 24.12.12, n. 228 (Fattura ordinaria, cartacea e elettronica) Testo precedente modificato Testo attuale com

Dettagli

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE: NOVITÀ E CONFERME

IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE: NOVITÀ E CONFERME IL MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE: NOVITÀ E CONFERME ABSTRACT Con il recepimento nell ordinamento nazionale della Direttiva 2010/45/UE in materia di fatturazione europea, il

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via del Fosso di S. Maura, snc Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via del Fosso di S. Maura, snc Roma Reverse charge Edilizia L art. 1, comma 44, della legge finanziaria per il 2007, ha sostituito il sesto comma dell art. 17 del D.P.R. n. 633 del 1972, prevedendo che il meccanismo dell inversione contabile

Dettagli

NORMATIVA A REGIME SOGGETTI OBBLIGATI

NORMATIVA A REGIME SOGGETTI OBBLIGATI Prot. n. F03/RNS Bologna, 4 gennaio 2011 Oggetto: COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI IVA DI IMPORTO NON INFERIORE A 3.000 EURO NORMATIVA A REGIME SEMPLIFICAZIONI PER GLI ANNI 2010 E 2011 Provvedimento

Dettagli

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 23 Dicembre 2009 E - MAIL: segreteria2@studiocastelli.com NOVITA IVA NEI RAPPORTI INTRACOMUNITARI E CON SOGGETTI EXTRA UE Il Consiglio dei Ministri del 12.11.2009 ha approvato lo schema di D.lgs..che

Dettagli

NOVITA 2013 - IVA Legge di stabilità 2013 (L. n. 228 del 24.12.12, GU 29.12.12), in cui è stato trasfuso l art. 1 del DL 216/2012

NOVITA 2013 - IVA Legge di stabilità 2013 (L. n. 228 del 24.12.12, GU 29.12.12), in cui è stato trasfuso l art. 1 del DL 216/2012 Milano, 2 gennaio 2013 NOVITA 2013 - IVA Legge di stabilità 2013 (L. n. 228 del 24.12.12, GU 29.12.12), in cui è stato trasfuso l art. 1 del DL 216/2012 EMISSIONE FATTURE La legge di stabilità ha modificato

Dettagli

Il trattamento Iva nell'e-commerce

Il trattamento Iva nell'e-commerce ECONOMIAeDIRITTO.it Analisi, spunti e riflessioni su temi economico-giuridici http://www.economiaediritto.it Il trattamento Iva nell'e-commerce (di Mauro Merola) 1. Introduzione Il commercio elettronico

Dettagli

24/09/2012. I nuovi obblighi di fatturazione dei servizi intracomunitari

24/09/2012. I nuovi obblighi di fatturazione dei servizi intracomunitari 63 I nuovi obblighi di fatturazione dei servizi intracomunitari 1 Fatturazione dei servizi intracomunitari 64 Dal 17 marzo 2012, per effetto della legge comunitaria 2010, cambiano le regole di fatturazione

Dettagli

NUMERAZIONE UNICA D.L. n.ro 216 del

NUMERAZIONE UNICA D.L. n.ro 216 del NUMERAZIONE UNICA D.L. n.ro 216 del 11.12.2012 PREMESSA La Legge 24.12.2012, n. 228 (Legge di Stabilità 2013), commi da 324 a 335, pubblicata sul S.O. n. 212 della G.U. 29.12.2012, n. 302, tra le altre

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: E-COMMERCE : LE NUOVE REGOLE IVA PAG. 2

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: E-COMMERCE : LE NUOVE REGOLE IVA PAG. 2 CIRCOLARE N. 12 DEL 20/05/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: E-COMMERCE : LE NUOVE REGOLE IVA PAG. 2 IN SINTESI: A decorrere dal 2015 è stata modificata la disciplina

Dettagli

Riunione Clienti. in programma presso lo Studio Corno, a Lissone, il giorno. lunedì 28 gennaio p.v. alle ore 17.

Riunione Clienti. in programma presso lo Studio Corno, a Lissone, il giorno. lunedì 28 gennaio p.v. alle ore 17. Lissone, 8 gennaio 2013 Circolare n 1 / 2013 Ai signori clienti loro sedi Oggetto: Legge di stabilità 2013 Gentile Cliente, il Parlamento ha approvato il testo della Legge di Stabilità 2013 con la Legge

Dettagli

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ;

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Pesaro, lì 19 ottobre 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 12/2012 1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Con il c.d. Decreto Crescita il Legislatore ha modificato l attuale

Dettagli

L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI

L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI n. 11/2015 Aggiornata al 29.10.2015 STUDIO EFFEMME SRL L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. I CASI L imposta di bollo è un tributo alternativo all IVA. Pertanto va applicata esclusivamente

Dettagli

Le indicazioni contenute nella fattura

Le indicazioni contenute nella fattura Le indicazioni contenute nella fattura A cura di Marina Leogrande Premessa Tutti i soggetti passivi, escluse alcune categorie di contribuenti ai quali è consentito emettere scontrini o ricevute, sono tenuti

Dettagli

Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44

Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Prot. 318/2012 Milano, 29-11-2012 Circolare n. 115/2012 AREA: Circolari, Fiscale Iva Liquidazione per Cassa Circolare dell agenzia delle Entrate del 26 Novembre 2012, N. 44 Con la circolare n. 44 del 26/11/2012

Dettagli

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI

STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI STUDIO CASTELLI PROFESSIONISTI ASSOCIATI Varese, 19 dicembre 2012 NOVITÀ IVA IN VIGORE DAL 1 GENNAIO 2013 DECRETO LEGGE 216/2012 ( SALVA INFRAZIONI ) Si segnalano le novità in materia di iva che entreranno

Dettagli

LA NUOVA IVA PER CASSA

LA NUOVA IVA PER CASSA EVOLUZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO Principio generale di esigibilità/detraibilità in base al momento di effettuazione dell operazione (art. 6 DPR 633/72); IVA per cassa ordinaria (art. 6 co. 5 DPR 633/72);

Dettagli

Manager D.L. n.216 del 11/12/12 e D.P.R. n.633 del 26/10/72 Comunicazione operativa

Manager D.L. n.216 del 11/12/12 e D.P.R. n.633 del 26/10/72 Comunicazione operativa D.L. n.216 del 11/12/12 e D.P.R. n.633 del 26/10/72 Comunicazione operativa Rel. docum.to... MA311212 Data docum.to...31/12/2012 Alla cortese attenzione del Responsabile Software INDICE A) NORMATIVA...2

Dettagli

Iva internazionale. 15 settembre Stefano Carpaneto (Esperto Contabile in Torino) Il regime MOSS

Iva internazionale. 15 settembre Stefano Carpaneto (Esperto Contabile in Torino) Il regime MOSS Stefano Carpaneto (Esperto Contabile in Torino) Il regime MOSS 1 Regole per l individuazione dei servizi TTE Circolare 22/E del 26 maggio 2016 Agenzia delle Entrate Oggetto - IVA. Prestazioni di servizi

Dettagli

CAPITOLO PRIMO LE MODIFICHE NORMATIVE INTRODOTTE DAL D.LGS. N. 18/10 E DALLA L. N.

CAPITOLO PRIMO LE MODIFICHE NORMATIVE INTRODOTTE DAL D.LGS. N. 18/10 E DALLA L. N. INDICE CAPITOLO PRIMO LE MODIFICHE NORMATIVE INTRODOTTE DAL D.LGS. N. 18/10 E DALLA L. N. 217/11 1. Momento di effettuazione dell operazione... pag. 11 Ulteriori novità dal 17/3/2012 (Comunitaria 2010)...

Dettagli

La fattura nel regime

La fattura nel regime Via Umberto I n 101 Tel. 049/8740099 Fax 049/8749812 35020 Casalserugo (PD) E-mail: studio@studiosace.com C.F./ P.iva 02154610287 Sito Web www.studiosace.weebly.com La fattura nel regime forfettario Dal

Dettagli