Periodico informativo n. 75/2014. Rottamazione cartelle. Proroga al 31 maggio 2014

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1 Periodico informativo n. 75/2014 Rottamazione cartelle. Proroga al 31 maggio 2014 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo informarla che a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge n. 16 del 6 marzo 2014, è stato prorogato il termine per la definizione agevolata dei ruoli. Sarà pertanto possibile effettuare il pagamento degli importi in un unica soluzione, entro il 31 maggio Premessa Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge n. 16/2014 (il c.d. Salva Roma ter ), è ora possibile aderire alla rottamazione delle cartelle Equitalia (beneficiando dello sconto sugli interessi di ritardata iscrizione a ruolo e sugli interessi di mora) entro il 31 maggio Anche il termine di sospensione della riscossione dei relativi carichi è stato conseguentemente spostato al 16 giugno. Decreto Legge n. 16/2014 Rottamazione cartelle -> fino al 31 maggio 2014 Sospensione della riscossione -> fino al 16 giugno 2014

2 L agevolazione Grazie alla proroga concessa dal Decreto Legge n. 16/2014 sarà possibile, fino al 31 maggio, beneficiare dello stralcio degli interessi di mora e degli interessi per ritardata iscrizione a ruolo nel caso in cui si provveda al pagamento integrale delle cartelle e degli avvisi di accertamento esecutivi affidati alla riscossione ad Equitalia entro il 31 ottobre LA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE Cartelle e gli avvisi di accertamento esecutivi affidati entro il 31 ottobre 2013 a Equitalia per la riscossione. Versati in un unica soluzione entro il 31 maggio 2014 Stralcio degli interessi di mora e di ritardata iscrizione a ruolo Interessi di mora Interessi di ritardata iscrizione a ruolo Sono gli interessi che maturano dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni previsti. Interessi che decorrono dalla scadenza del termine previsto per il versamento dell imposta fino alla data di consegna all agente della riscossione dei ruoli in cui tali somme sono iscritte. Per i tributi non erariali lo stralcio è tuttavia limitato ai soli interessi di mora Sarà tuttavia necessario versare in un unica soluzione il restante importo del debito, l aggio (per il quale non sono previsti sconti) e le spese di riscossione, nonché quelle per eventuali procedure attivate.

3 Importi per i quali si può beneficiare dello stralcio Interessi di mora e di ritardata iscrizione a ruolo Importi per i quali si deve provvedere al pagamento integrale in un unica soluzione - importo del debito residuo, - l aggio, - le spese di riscossione, - le spese per eventuali procedure attivate. Con specifico riferimento ai tributi che possono rientrare nell agevolazione è bene rimarcare che, mentre le entrate erariali (es. Irpef e Iva) beneficiano integralmente dello stralcio degli interessi, per le entrate non erariali (es. bollo dell auto e multe per violazione al Codice della Strada) l agevolazione è limitata agli interessi di mora. Sono invece espressamente escluse dalla previsione le somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei Conti, i contributi richiesti dagli enti previdenziali (Inps, Inail), i tributi locali non riscossi da Equitalia e le richieste di pagamento di enti diversi da quelli ammessi. È bene ricordare inoltre che rateizzazioni, sospensioni giudiziali o altre situazioni particolari non impediscono la definizione agevolata. È altresì possibile richiedere la definizione agevolata di alcune cartelle di pagamento, tralasciandone altre. Non è infatti richiesto dalla norma l integrale saldo della posizione debitoria. FATTISPECIE Entrate erariali (es. Irpef e Iva) RIENTRA NELL AGEVOLAZIONE? SI (interessi di mora + interessi per ritardata iscrizione a ruolo) Entrate non erariali (es. bollo dell auto e le multe per violazione al Codice della Strada) Rateizzazioni, sospensioni giudiziali o altre SI ma l agevolazione è limitata agli interessi di mora. SI situazioni particolari

4 Somme iscritte provvisoriamente a ruolo in SI pendenza di giudizio di primo o secondo grado Somme dovute per effetto di sentenze di condanna della Corte dei Conti Contributi richiesti dagli enti previdenziali (Inps, Inail) Tributi locali non riscossi da Equitalia Richieste di pagamento di enti diversi da quelli ammessi In considerazione di quanto appena richiamato è tuttavia bene ricordare che: - il pagamento integrale del ruolo che reca l intera pretesa tributaria oggetto di giudizio pendente, fa cessare la materia del contendere; - le somme pagate per beneficiare della sanatoria delle cartelle non possono mai essere rimborsate, sebbene sia intervenuta una sentenza favorevole al contribuente. Se aderisco alla definizione agevolata della cartella di pagamento che ho impugnato si estingue la lite pendente? Se verso le somme in pendenza di giudizio (al fine di poter beneficiare della sanatoria delle cartelle), in caso di vittoria, posso chiedere il rimborso delle somme stesse? SI! Con il pagamento integrale cessa la materia del contendere.! Le somme versate non possono mai essere rimborsate. Qualora il contribuente volesse optare per la definizione agevolata dei ruoli non sarà necessaria alcuna istanza preventiva, in quanto sarà sufficiente l integrale pagamento: - presso tutti gli sportelli di Equitalia; - negli uffici postali tramite bollettino F35, indicando nel campo Eseguito da, dopo i riferimenti anagrafici, la dicitura: Definizione Ruoli - L.S È in ogni caso

5 consigliabile utilizzare un differente bollettino F35 per ciascuna delle cartelle che si vuole pagare in forma agevolata. Ravenna, 14 maggio 2014 p. Promoser.it La Presidenza

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