Geografia Economica CLEMST
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1 Facoltà di Economia Geografia Economica CLEMST Fiorella Dallari
2 Territorio e sviluppo Presentazione del corso; riflessione sul concetto di sviluppo e di regione Lo sviluppo sostenibile Dallo sviluppo al futuro La regione naturale, storica, funzionale, sistemica L analisi spaziale La geografia, scienza per l organizzazione del territorio Spazio geografico e spazio economico Relazioni spaziali Spazio geografico Spazio economico Relazioni orizzontali Relazioni verticali Strutture territoriali Organizzazione territoriale
3 L analisi spaziale Presentazione del corso; riflessione sul concetto di sviluppo e di regione Lo sviluppo sostenibile Dallo sviluppo al futuro La regione naturale, storica, funzionale, sistemica L analisi spaziale La geografia, scienza per l organizzazione del territorio Spazio geografico e spazio economico Relazioni spaziali Spazio geografico Spazio economico Relazioni orizzontali Relazioni verticali Strutture territoriali Organizzazione territoriale
4 L analisi spaziale Presentazione del corso; riflessione sul concetto di sviluppo e di regione Lo sviluppo sostenibile Dallo sviluppo al futuro La regione naturale, storica, funzionale, sistemica L analisi spaziale La geografia, scienza per l organizzazione del territorio Spazio geografico e spazio economico Il valore della posizione L ordine spaziale come valore economico Economie esterne Infrastrutture Territorio La rendita urbana
5 Relazioni geografico-spaziali La geografia non si occupa di singoli oggetti (fiumi, città, prodotti,ecc.) La geografia si occupa delle relazioni che legano tra di loro tali oggetti sulla superficie terrestre Posizione astronomica, numero di abitanti non hanno valore in sé stessi, ma nella posizione che una città occupa rispetto al mare, alle altre città, al tipo di organizzazione economica del paese, alla rete di comunicazioni L insieme di questi rapporti viene definito spazio geografico
6 Relazioni spaziali Lo spazio geografico è un astrazione, un artificio Lo spazio geografico ci permette di rappresentare insieme cose diverse tra di loro Lo spazio geografico ci permette di dare un certo ordine a queste rappresentazioni e quindi dare significato È uno strumento per interpretare e comprendere il mondo
7 Lo spazio economico Lo spazio economico è una rappresentazione ancora più astratta e convenzionale dello spazio geografico perché si basa sulle relazioni spaziali che riguardano l economia Sostanziale disparità tra differenziazione economica dello spazio e quella geografico-economica
8 Lo spazio economico Lo spazio economico può essere calcolato e previsto dalle teorie, dalle leggi e dai modelli generali dell economia politica Lo spazio geografico-economico non è né calcolabile né prevedibile (il 50% del PIL mondiale è prodotto dal 15% della popolazione mondiale, mentre il 54% è prodotto da nazioni che occupano solo il 10% della superficie terrestre) La New Economic Geography (first nature/policies)
9 Lo spazio economico Lo spazio economico è costituito da tutte le relazioni che intercorrono tra soggetti economici e quindi tra i diversi luoghi della terra Sono relazioni di scambio, di circolazione (merci, lavoro, danaro, informazioni, servizi, decisioni, flussi migratori) e la rete di delle localizzazioni di impianti Queste relazioni sono chiamate relazioni orizzontali
10 Lo spazio geografico-economico Lo spazio geografico è costituito da tutte le relazioni che servono per produrre e comprendono tutte le relazioni che vanno dalla natura al prodotto finito Sono relazioni che connettono i soggetti economici tra di loro (insediamenti, impianti, ecc.) e anche con le caratteristiche proprie dei diversi luoghi (clima, ricchezze minerarie, caratteri storico-culturali) Queste relazioni sono chiamate relazioni verticali o ecologiche Relazioni orizzontali e verticali sono sempre contemporaneamente presenti
11 mercato Grande città Impianto industriale Insediamento miniera porto Sbocco di valle Antico centro industriale Acqua-territorio pianeggiante Suolo fertile/acqua Giacimento minerario insenatura
12 Le strutture territoriali Più localizzazioni legate tra di loro da specifiche interazioni (relazioni orizzontali) e connesse da relazioni verticali a condizioni ambientali omogenee costituiscono le strutture territoriali Siderurgia o petrolchimica costiera, complessi di attività di ricerca e industria innovativa (tecnopoli) Forme di economia di piantagione
13 Le organizzazioni territoriali Le diverse strutture territoriali legate tra di loro da relazioni orizzontali formano le organizzazioni territoriali I legami orizzontali e verticali interagiscono e si condizionano a vicenda nella localizzazione dei fatti economici Grande varietà delle condizioni territoriali che incidono di fatto sulle attività economiche
14 Le strutture territoriali e la loro organizzazione Le differenti condizioni naturali dei vari luoghi e regioni (aspetto oggettivo) Le condizioni ereditate dal passato, sia materiali (la rete di città, le vie di comunicazione, gli impianti già esistenti) che quelle sociali, culturali ed economiche (associate normalmente al concetto piuttosto arbitrario di livello di sviluppo) (aspetto oggettivo) La forma dei rapporti sociali, l organizzazione politica e amministrativa (aspetto soggettivo)
15 La geografia economica È un sapere condizionato da premesse politico-ideologiche Non esistono concetti, categorie e leggi generali validi per tutti i tipi di società e gruppi umani esistenti Si distinguono vari tipi di strutture territoriali diverse a seconda delle differenti situazioni culturali e politiche
16 La geografia economica L articolazione geografica dell economia dipende sempre da molteplici condizioni mutevoli nel tempo L insieme di relazioni orizzontali e verticali che costituiscono l organizzazione territoriale copre tutta la superficie terrestre in modo diverso (fasci, circuiti, reti lunghe e corte) Addensamenti, concentrazioni, rarefazioni, discontinuità, dividono e articolano lo spazio geo-economico in regioni
17 Ordine spaziale come valore economico Nelle società pre-mercantili e pre-industriali il valore del territorio dipendeva dai bisogni primari bisogni simbolici-culturali Il valore era legato all uso che se ne faceva. I rapporti commerciali a vasto raggio mutaro questo valore Il valore legato al grado di fertilità venne a dipendere sempre più dalla posizione
18 Le economie esterne o esternalità I vantaggi che l imprenditore ottiene localizzando le sue attività econoiche in determinati luoghi (punti) e condizioni ambientali La geografia economica delle varie attività produttive, commerciali e di servizio è data dalla distribuzione geografica delle condizioni che possono trasformarsi in economie esterne (A.Marshall, 1890)
19 Economie di agglomerazione Gli incrementi di produttività che le imprese realizzano concentrandosi in certe aree Sono una componente della famiglia di economie esterne dette di urbanizzazione
20 Economie di urbanizzazione Opere di urbanizzazione primaria Facilità di scambi di merci, informazioni e servizi tra le imprese agglomerate Formazione di unmercato sempre più vasto e qualitativamente differenziato della forza lavoro Presenza di servizi pubblici per la formazione e riproduzione della forza lavoro e dell informazione Sviluppo parallele dei servizi privati per le famiglie e per le imprese
21 Le infrastrutture Le condizioni generali della produzione e dello scambio realizzate sul territorio mediante la spesa pubblica (fattore politicoamministrativo). Infrastrutture materiali o tecniche Infrastrutture sociali Infrastrutture economiche Infrastrutture dell informazione e della ricerca
22 Le infrastrutture Sono strutture territoriali Sono beni non escludibili Sono sovente indivisibili (utilità collettiva) Non danno profitti
23 La posizione come valore di mercato Valore intrinseco e valore di mercato Rendita agraria Rendita mineraria Rendita urbana
24 Locale e globale nelle relazioni spaziali Le relazioni verticali presentano una scala locale Le relazioni orizzontali presentano una scala locale/globale Scale geografiche o livelli territoriali diversi da quelli strettamente locali La globalizzazione, limitata in passato ad alcune categorie di soggetti e luoghi, oggi incide ovunque e sulla vita di tutti
25 La globalizzazione Forme e squilibri Varietà Interdipendenza Tecnologica-economica Globalizzazione delle imprese Reti globali d imprese Globalizzazione del sapere scientifico e tecnologico Globalizzazione culturale Globalizzazione geopolitica e geostrategica Globalizzazione delle istituzioni (debole) Globalizzazione del mercato del lavoro (non attuata)
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