LA BORSITE TROCANTERICA DEL PORTIERE DI CALCIO SECONDA PARTE AGGIORNATA enrico sarli massofisioterapista allenatore di base B Uefa

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1 LA BORSITE TROCANTERICA DEL PORTIERE DI CALCIO SECONDA PARTE AGGIORNATA 2013 enrico sarli massofisioterapista allenatore di base B Uefa

2 IL PORTIERE E IL GIOCO DEL CALCIO nel gioco del calcio quello dell estremo difensore è uno dei ruoli maggiormente soggetti ad infortuni e patologie, con particolare riferimento ai traumi a carico della mano e del polso

3 la posizione in campo e la specificità del gesto atletico come tuffi, uscite spericolate e cadute sulla mano possono determinare un vasto numero di traumi e patologie tra cui fratture dei polsi, lussazioni interfalangee, pollice del portiere e fratture dello scafoide

4 Nel corso degli anni nei portieri il numero, il tipo, la gravità dei traumi, cosi come i distretti coinvolti si sono modificati. Diversi sono i fattori che hanno contribuito a determinare tali cambiamenti nella traumatologia dei portieri.

5 Maggiore aggressività di gioco e maggior numero di contatti con l avversario, con aumento dei traumi diretti e aumento di contusioni, distorsioni articolari e fratture Allenamenti e partite con elevata intensità di gioco e gesti ad alta esplosività e reattività con aumento delle lesioni muscolo tendinee Esposizione dei portieri ai traumi dell arto inferiore tipici dei calciatori, strappo muscolare, distorsioni di caviglia, di ginocchio e della colonna vertebrale Diverso ruolo tattico con moduli di gioco che prevedono squadre corte e pressing alto, questo rende il portiere il primo attaccante con le ripetute rimesse dal fondo, e l ultimo difensore esposto al contatto con l avversario

6 La regola di gioco che prevede l espulsione del portiere se tocca la palla con la mano fuori dell area di rigore, questi condiziona i suoi comportamenti durante il gioco, quindi è costretto a colpire di testa o dribblare l avversario con maggior rischio di infortunio Metodologia dell allenamento molte volte non adeguati al ruolo, sopratutto nelle categorie inferiori

7 TRAUMATOLOGIA SPECIFICA DEL PORTIERE DI CALCIO LA BORSITE TROCANTERICA DEL PORTIERE DI CALCIO

8 CHE COSA E UNA BORSITE TROCANTERICA? E una infiammazione di piccole tasche seriose che si riempiono di liquido provocando un rigonfiamento dell articolazione Il rigonfiamento ha un colore rossiccio e dolente La borsite èsituata sull articolazione coxo femorale (anca)

9 LA BORSITE TROCANTERICA DEL PORTIERE DI CALCIO

10 I traumi da sovraccarico, sono dei traumi ripetuti nel tempo che portano ad alterare la morfologia dei tessuti. Le cause si possono dividere in due gruppi CADUTE MICROTRUAMATISMI SQUILIBRI MUSCOLARI GESTO TECNICO ERRATO FATICA SUPERALLENAMENTO

11 ERRATO GESTO TECNICO Sono molti i casi dove si riscontra che il gesto tecnico errato della parata a terra causa questa infiammazione Fare eseguire numerosi esercizi a continuo contato con il terreno di qualsiasi natura esso sia con il tempo causa la borsite Se non si corregge l errata tecnica dello squilibrio del corpo per cadere a terra abbiamo contribuito noi all insorgenza della borsite

12 QUALE GESTO TECNICO CORRETTO?

13 CONSIDERAZIONI IL TUFFO E UNO DEI GESTI PIU AMATI DAI PORITERI SOPRATTUTTO DAI PIU GIOVANI MOLTO SPESSO PER UN ECCESSIVO EGOCENTRISMO SI EFFETTUANO TUFFI NON NECESSARI

14 COSA FARE? Ogni soluzione parte dall analisi del gesto tecnico del tuffo che èla causa primaria della patologia Didatticamente sappiamo che il tuffo èun gesto tecnico che il portiere compie quando, non potendo intercettare in stazione eretta il pallone, perde volutamente l equilibrio cadendo con il CORPO proteso verso la palla Insegnare che la parata a terra, il tuffo sono necessari solo in situazioni estreme Deve essere insegnato con una progressione didattica che comprende l apprendimento di tutte le fasi

15 IL TUFFO, analizzandolo, sezionandolo, ci accorgiamo che non è nient altro una serie di quattro movimenti sequenziali ben precisi. SBILANCIAMENTO sul lato in cui ci si tuffa si raggiunge la massima posizione dello sbilanciamento, dove i muscoli della gamba del lato in cui siamo sbilanciati possono essere paragonati ad una molla muscolo. I muscoli sono carichi e interviene LA SPINTA cioè lo scarico della molla muscolo nella direzione voluta. Questo anticipa IL VOLO il momento in cui ci si stacca da terra per raggiungere il suolo e quindi compiere L ATTERRAGGIO in cui è fondamentale il corretto contato con il terreno

16 1 2 POSIZIONE E PREPARAZIONE SBILANCIAMENTO STACCO VOLO ATTERRAGGIO

17 Tutta questa sequenza può non essere funzionale nel momento in cui uno dei 4 passaggi non risulta corretto l imitando l efficacia e l incolumità del portiere. Uno sbilanciamento non sufficiente non ottimizza la spinta In fase di volo atterraggio se non si allungano le braccia, questi vengono portati a terra prima del coro credendo di attutire la caduta ma creando invece sicure contusioni, errata parata con rotazione del busto

18 PROPOSTA PREVENTIVA L indicazione più corretta è quella di far eseguire poche esercitazioni a terra e dedicarsi di più alla correzione del gesto soprattutto nella sua espressione biomeccanica Non trascurare la postura riferita al gesto che deve essere perfezionata già nei settori giovanili E opportuno allenare l esercitazione al tuffo nei termini del gesto stesso e variare continuamente il terreno usufruendo magari di materassini di gomma Allenare e correggere le caratteristiche coordinative legate al gesto tecnico del tuffo ERRORE: con una borsite a dx per tenere allenato il portiere si eseguono tuffi solo sul lato sano creando cosi un sovraccarico e l insorgenza della borsite bilaterale

19 AUSILI PREVENTIVI

20 FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE LA FISIOTERAPIA: COMPRENDE IL RIPOSO DA OGNI ATTIVITA, CRIOTERAPIA, FANS, TECARTERAPIA, LASERTERAPIA. IN PALESTRA SI ESEGUONO ESERCIZI PER IL RECUPERO DEI DISTRETTI MUSCOLARI CHE INTERESSANO L ANCA, E L INTERO ARTO INFERIORE LA RIABILITAZIONE SUL CAMPO COMPRENDE ESERCIZI DI CORSA, TECNICA CON LA PALLA, RECUPERO ATLETICO E DEL GESTO TECNICO

21 G R A Z I E

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