Regolamento del Network ICT Life Sciences (NILS)
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- Aurelia Olivieri
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1 Regolamento del Network ICT Life Sciences (NILS) Art. 1 Costituzione del Network Viene costituito, su iniziativa del Gruppo di Lavoro ICT operante all interno del Distretto Toscano Scienze della Vita, un network di collaborazione intorno ai temi dell innovazione ICT per le Scienze della Vita denominato Network ICT Life Sciences (in seguito NILS o Network). Il NILS si riunisce di norma in Siena, via Fiorentina n 1 o in altra sede ritenuta opportuna. Art. 2 Scopo del Network Lo scopo del NILS è fornire un punto di riferimento, un luogo fisico e virtuale di discussione e confronto sulle tematiche dell innovazione ICT per le Scienze della Vita tra le Grandi Aziende e le PMI, il mondo della Ricerca e il Sistema Sanitario della Toscana. Da questo confronto e sinergia continua tra gli attori, fondamentali per fare innovazione, il NILS, nell ambito dell attività del Distretto Toscano Scienze della Vita, dovrà rappresentare: un tavolo di lavoro delle Grandi Imprese e delle PMI dove potersi confrontare con il mondo della Sanità su temi innovativi dell ICT; dove poter individuare aree di business che siano sostenibili da parte delle imprese e che possano aggiungere valore all offerta dei servizi per il paziente da parte del Servizio Sanitario della Toscana, in una logica di maggiore efficienza e riduzione dei costi; un tavolo di lavoro ispirato all innovazione, in cui si possa proporre e costruire il contributo dell ICT in ambiti quali la bioinformatica, la farmaceutica, i dispositivi medici, etc., in cui l innovazione di piattaforme ICT contribuisce ed è determinante agli sviluppi futuri; un opportunità di fare rete per la progettazione di idee e la loro realizzazione anche attraverso la partecipazione a progetti e bandi sia nazionali che europei; per farle convergere su concrete esperienze pilota che possano essere diffuse a livello interaziendale a vantaggio sia delle imprese ma anche delle aziende sanitarie; un luogo dove sperimentare innovazioni tecnologiche e organizzative al fine di allinearle ai reali bisogni e necessità della Sanità del prossimo futuro; un luogo fisico dover portare avanti la definizione riconosciuta e condivisa di standard tecnologici e semantici finalizzati alla interoperabilità delle soluzioni all interno del modello regionale di compliance e relativo impegno alla loro adozione e diffusione per la creazione di un insieme di prodotti interoperanti; un luogo dove proporre soluzioni prototipali, progettare e coordinare, con la collaborazione di tutti i soggetti interessati, progetti Precompetitivi e di Precommercial Procurement; un luogo fisico dove portare avanti progetti di innovazione tecnologica e organizzativa per il settore delle Life Sciences. Creare un punto di contatto e di collaborazione con il Distretto Toscano ICT Robotica e altri contesti professionali e di mercato;
2 Essere interlocutore con il mondo del volontariato e delle associazioni al fine di rendere i progetti di innovazione sviluppati all interno del NILS coerenti con i bisogni e le esigenze degli utenti. Il NILS opera e interagisce con il Distretto Toscano Scienze della Vita attraverso i propri organi deputati come di seguito specificato. Il NILS stabilirà legami con le altre organizzazioni coinvolte nei processi di innovazione ICT affinché si possa ottenere la massima sinergia e coerenza nel settore. Art. 3 Obiettivi del Network Il NILS in coerenza con le finalità del Distretto Toscano Scienze della Vita e nell ambito dell attività del Distretto stesso, potrà condurre ogni attività atta a raggiungere gli obiettivi generali ed in particolare quelli riportati di seguito: [O1] Politica per l innovazione e Visione strategica [O1.1] Raccogliere i bisogni di innovazione del Sistema Sanitario della Toscana e dare il contributo del mondo dell Impresa e della Ricerca per la progettazione e l attuazione di una politica per l innovazione efficace e sinergica. [O1.2] Raccogliere i bisogni dei settori Scienze della Vita come la bioinformatica, la farmaceutica, i dispositivi medici elettromedicali, etc., e sintetizzare le interazioni tra questi settori e piattaforme innovative ICT. [O.1.3] Riportare verso il decisore pubblico proposte di innovazione e di visioni organizzative diverse provenienti dal mondo dell Impresa e della Ricerca contribuendo alla stesura di progetti e documentazione strategica neutra e svincolata dalla singola soluzione tecnologica. [O.1.4] Contribuire in maniera efficace e propositiva allo sviluppo di una Vision comune per il futuro del Servizio Sanitario della Toscana tra la parte pubblica, le Imprese e il mondo della Ricerca in modo da far convergere gli sforzi dei vari settori verso obiettivi di ottimizzazione della spesa sanitaria e sostenibilità economica dell assistenza da un parte, e dallo sviluppo del mondo imprenditoriale e della ricerca con un ritorno occupazionale dall altra. [O2] Standardizzazione e Interoperabilità [O2.1] Sperimentare e verificare nuovi ambienti applicativi, tecnologici ed organizzativi di supporto per il Sistema Sanitario della Toscana e agli altri settori delle Scienze della Vita. Questo attraverso ambienti innovativi in cui le tecnologie (ICT, bioinformatica, farmaceutica, dispositivi medici elettromedicali, etc.) siano interoperabili tra di loro nell ottica del miglioramento della qualità dell assistenza al paziente e della sostenibilità dei servizi. [O2.2] Costituire un Laboratorio apposito, all interno delle strutture afferenti al Distretto Scienze della Vita, che vada a rappresentare anche un luogo di marketing strategico e di confronto tra le Imprese innovative, le Aziende Sanitarie e la Ricerca andando ad accreditare, con un meccanismo di labelling, quelle soluzioni che rispondono allo standard e ai livelli di servizio definiti dal modello E-Toscana. Laboratorio dove i produttori possano mettere a confronto le loro soluzioni e
3 modelli di interoperabilità che portino ad innovazioni organizzative di impatto sul Sistema Sanitario. [O2.3] far nascere, anche dall attività interna al Laboratorio stesso, idee concrete e innovative di standardizzazione e ottimizzazione da proporre al comitato E-Toscana perché divengano standard regionale. [O3] Creare una rete di rapporti e sinergie interni ed esterni al NILS [O3.1] creare e alimentare strumenti di conoscenza tra tutti gli aderenti (Imprese del Settore Scienze della Vita ICT e non, Ricerca e Servizio Sanitario) delle esigenze e delle offerte di professionalità, prodotti, servizi e conoscenze in modo da creare partnernariati e collaborazioni per progetti di ricerca e innovazione. [O3.2] riportare all interno del NILS i risultati di progetti di ricerca scientifica e industriale ottenuti su scenari territoriali diversi da quello toscano nell ottica di valutare l applicazione di tali risultati all innovazione e lo sviluppo del Sistema Sanitario della Toscana [O3.3] attivare la collaborazione continua con gli altri distretti toscani in particolare con il Distretto Toscano ICT-Robotica. [O3.4] attivare canali di collaborazione e confronto con associazioni e volontariato. [O3.5] creazione di nuovi key opinion leader capaci di veicolare le proposte di innovazione sviluppate all interno del NILS. [O4] Attività di promozione, divulgazione e raccolta di nuove proposte di innovazione [O4.1] promuovere e divulgare le strategie e le visioni che nascono all interno del NILS verso soggetti istituzionali e privati. [O4.2] realizzare e promuovere iniziative per raccogliere idee di innovazione da soggetti di ricerca, singoli ricercatori, associazioni, mondo del volontariato o altri soggetti attraverso giornate di incontro dedicate e/o bandi di idee. [O5] Collaborazioni a livello nazionale e internazionale [O5.1] mettere a disposizione i documenti sui temi strategici di innovazione individuati dal NILS al fine di un confronto ampio e costruttivo a livello nazionale ed internazionale per confrontare ed eventualmente condividere e uniformare visioni diverse su domini territoriali diversi. [O5.2] tenere rapporti diretti con network nazionali ed europei per la realizzazione di progetti di innovazione anche al fine di ottenere finanziamenti specifici. [O6] Elaborazione e realizzazione di attività all interno del Distretto Toscano Scienze della Vita [O6.1] elaborare e proporre al Distretto linee di indirizzo strategiche di settore da portare come contributo sui tavoli regionali, nazionali ed europei di definizione delle linee strategiche di indirizzo. [O6.2] elaborare visioni e attività da proporre al Distretto per la realizzazione dei temi individuati come strategici dalle politiche regionali, nazionali ed europee (es. Smart Specialization).
4 Art. 4 Aderenti al Network L adesione al NILS è di libera iniziativa attraverso richiesta di adesione al Distretto Toscano Scienze della vita. I componenti del NILS si dividono in TERRITORIALI e EXTRA-TERRITORIALI. Ogni Impresa privata iscritta al Distretto Tecnologico Scienze della Vita e operante nel settore ICT, sia come settore principale che secondario, potrà aderire al NILS in qualità di aderente TERRITORIALE. Gli altri soggetti privati che non hanno sede operativa in Toscana, ma che rappresentino un soggetto di rilevanza nazionale o internazionale operante sul settore ICT per le Scienze della Vita, possono aderire al NILS come aderenti EXTRA-TERRITORIALI. L adesione dei soggetti EXTRA-TERRITORIALI verrà valutata dal Gruppo di governance del NILS e ratificata dall assemblea degli aderenti. Per i soggetti EXTRA-TERRITORIALI, potranno aderire Imprese private, Enti e Organismi di Ricerca pubblici e privati, Strutture sanitarie pubbliche private e altri soggetti operanti nell ambito dell Innovazione in Sanità che rispondano ai seguenti requisiti di qualità: PER LE IMPRESE PRIVATE O ALTRI SOGGETTI: operare nell ambito dell innovazione ICT per le Scienze della Vita e/o essere diretti utilizzatori delle innovazioni sviluppate; avere in essere o in progetto a breve termine iniziative di ricerca e innovazione sulle Scienze della Vita da portare all interno del NILS e/o avere esigenze di innovazione per le quali trovare risposte attraverso una collaborazione con gli altri aderenti al NILS; PER GLI ENTI E ORGANISMI DI RICERCA PUBBLICI O PRIVATI: operare nell ambito dell innovazione ICT per le Scienze della Vita; avere al proprio interno o avere in programma di inserirne a breve termine ricercatori e iniziative di ricerca sulle Scienze della Vita; PER LE STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE O PRIVATE: essere diretti utilizzatori delle innovazioni sviluppate; portare all interno del NILS esigenze di innovazione tecnica organizzativa; Art. 5 Organi del Network Gli organi del NILS sono l Assemblea degli aderenti, il Gruppo di governance ed il Comitato Tecnico Scientifico. [A] Assemblea degli aderenti al network verifica e approva i Piani di Lavoro; approva la composizione del Comitato Scientifico; approva, a maggioranza semplice, eventuali modifiche al regolamento; propone, per gli Enti e Organismi di Ricerca privati, come meglio in seguito
5 specificato, al Comitato di Indirizzo del Distretto Scienze della Vita i componenti del Gruppo di Lavoro ICT che assume anche il ruolo di Gruppo di governance del NILS stesso; propone, per la parte privata, imprenditoriale e Enti e Organismi di Ricerca privati, come meglio in seguito specificato, al Comitato di Indirizzo del Distretto Scienze della Vita i componenti del Gruppo di Lavoro ICT che assume anche il ruolo di Gruppo di governance del NILS stesso; delibera sugli indirizzi e direttive generali del NILS. Ogni aderente, sia TERRITORIALE che EXTRA-TERRITORIALE ha diritto a un voto. In caso di gruppi industriali avrà diritto a un voto ogni singola Azienda aderente autonomamente al NILS. Ogni Ateneo o Ente di Ricerca ha diritto a un voto che, nel caso degli Atenei ed Enti e Organismi di Ricerca Pubblici toscani, esprimerà il rappresentante indicato quale facente parte del Gruppo di Lavoro ICT per Scienze della Vita del Distretto Toscano Scienze della Vita dall Ateneo o Ente di Ricerca stesso. Le Aziende ed Enti appartenenti al Servizio Sanitario della Toscana hanno diritto ad un solo voto espresso dal Coordinatore del Gruppo di Lavoro ICT del Distretto Toscano Scienze della Vita del Coordinamento Innovazione in Sanità. L Assemblea degli aderenti al NILS viene convocata su iniziativa del Gruppo di governance almeno due volte all anno. L Assemblea degli aderenti al NILS è convocata per via telematica e può essere tenuta anche per via telematica. L assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la maggioranza semplice degli aderenti. In seconda convocazione l assemblea è comunque valida indipendente dal numero di aderenti presenti. Ciascun aderente può esprimere una sola delega. L Assemblea degli aderenti, su proposta del Gruppo di governance, approva il Piano di Lavoro annuale del NILS a maggioranza qualificata dei due terzi dei voti esprimibili dai partecipanti in prima votazione. Se il Piano di Lavoro non venisse approvato in prima votazione il punto all ordine del giorno sarà aggiornato a una successiva riunione dell assemblea da tenere entro 30 giorni solari in cui il Gruppo di governance ripresenterà il piano che verrà approvato con la metà più uno dei voti esprimibili dai partecipanti. In caso di nuova mancata approvazione il punto all ordine del giorno verrà rinviato a sedute successiva dell assemblea ad oltranza di 7 giorni in 7 giorni e il piano ripresentato e modificato secondo le indicazioni dell assemblea verrà approvato con la metà più uno dei voti esprimibili dai partecipanti. [B] Gruppo di governance È composto da 17 membri: Il Coordinamento Innovazione in Sanità (CIS) della Regione Toscana che esprime il Coordinatore del NILS; 8 rappresentanti delle Imprese; 2 rappresentanti degli Enti e Organismi di Ricerca privati; 6 rappresentanti degli Enti e Organismi di Ricerca pubblici.
6 Possono fare parte del Gruppo di governance soltanto gli aderenti TERRITORIALI al NILS. Il Coordinatore del NILS è espresso dal CIS come membro permanente, e rappresenta il Servizio Sanitario della Toscana. Il Gruppo di governance coincide con il Gruppo di Lavoro ICT per Scienze della Vita del Distretto Toscano Scienze della Vita deliberato dal Comitato di Indirizzo del Distretto stesso. Il Gruppo rappresenta l attività, le istanze, le proposte progettuali, le esigenze e quanto ritenuto necessario verso il Comitato di Gestione del Distretto quale contributo alla definizione e alla realizzazione delle politiche e strategie regionali, nazionali ed europee. Il Gruppo di governance ha compiti operativi, di governance e di impegno continuo per la realizzazione del Piano di Lavoro del NILS ed è sotto il controllo dell Assemblea degli aderenti a cui riferisce. I membri del Gruppo di governance della parte imprenditoriale sono eletti dall Assemblea degli aderenti ristretta alla parte imprenditoriale stessa. I membri del Gruppo di governance degli Enti e Organismi di ricerca privati sono eletti dall Assemblea degli aderenti ristretta alla parte degli Enti e Organismi di ricerca privati stessa. Gli Atenei e gli Enti e Organismi di Ricerca Pubblici sono rappresentati da un referente nominato dagli Atenei o Enti e Organismi stessi. Il Gruppo di governance dura in carica di norma due anni e non è possibile, per ogni aderente imprenditoriale, farne parte per più di due mandati consecutivi. In caso di dimissioni o sopraggiunta indisponibilità di un membro imprenditoriale e rappresentante di un Ente di ricerca privato del Gruppo, si procederà con una nuova elezione a sostituzione del membro dimissionario. In caso di dimissioni o sopraggiunta indisponibilità di un membro rappresentante un soggetto pubblico del Gruppo si procederà con una nuova nomina a sostituzione del membro dimissionario. In caso di dimissioni della maggioranza dei componenti del Gruppo di governance si considererà dimissionario in toto e si procederà ad una nuova elezione. Le riunioni del Gruppo di norma sono pubbliche, e possono avvenire anche per via telematica. Non possono essere nominati più membri del Gruppo di governance appartenenti allo stesso aderente. [C] Comitato Scientifico
7 Il Comitato Scientifico è organo consultivo di alta professionalità a supporto del Gruppo di governance e dell Assemblea degli aderenti. È composto da un numero dispari di persone ed include: Un membro del CIS a titolo gratuito; 4 membri provenienti del mondo accademico toscano a titolo gratuito; due esperti esterni preferibilmente a titolo gratuito; eventuali figure di particolare professionalità per la valutazione di progetti riguardanti tematiche fortemente specifiche e complesse con partecipazione preferibilmente gratuita. il Gruppo di governance, al suo insediamento, definirà i profili necessari per il Comitato Scientifico. Verrà quindi richiesto a tutti gli Atenei o Enti e Organismi di Ricerca pubblici toscani di fornire 4 nominativi a copertura dei profili individuati. Tra i nominativi ricevuti il Gruppo di governance selezionerà i 4 candidati ritenuti più idonei che sottoporrà al voto dell Assemblea per approvazione. Non possono essere nominati più membri del Comitato Scientifico appartenenti allo stesso Ente di Ricerca di riferimento. il Gruppo di governance, al suo insediamento, proporrà altresì all approvazione dell Assemblea degli aderenti i 2 nominativi degli Esperti esterni. Il Comitato Scientifico è in carica fino al rinnovo del Gruppo di governance. L attività di esperto esterno è fatta a preferibilmente a titolo gratuito salvo diversa proposta del Gruppo di governance approvata dall Assemblea degli aderenti. Il Comitato scientifico svolge i seguenti compiti: supporta il gruppo di governance, con funzione consultiva, nella definizione del proposta del Piano di Lavoro annuale; valuta scientificamente il Piano di Lavoro proposto dal Gruppo di governance. La valutazione del Comitato Scientifico accompagnerà il Piano di Lavoro a supporto della verifica e approvazione del Piano stesso da parte dell Assemblea degli aderenti; valuta scientificamente i risultati annuali del Piano di Lavoro appena concluso. Art. 6 Piano di Lavoro annuale e contributo per la realizzazione L attività del network si realizza attraverso il Piano di Lavoro che contiene le iniziative e le azioni che il NILS decide di portare avanti durante l anno. Sono richiesti ai partecipanti al Network contributi finalizzati alla realizzazione del Piano di lavoro annuale del NILS. Il contributo potrà essere previsto anche sotto forma di messa a disposizione del NILS di persone, strumenti o servizi, secondo quanto sarà specificato nel piano di lavoro annuale.
8 Le Università e gli Enti e Organismi di Ricerca pubblici contribuiranno al Piano di Lavoro annuale esclusivamente con contributi in termini di risorse umane e/o strumentali. La gestione di segreteria amministrativa e logistica dei contributi, sia economici, di risorse umane che tecnologiche, sarà affidata alla Segreteria Tecnica del Distretto Toscano Scienze della Vita. Alla Segreteria Tecnica del Distretto Toscano Scienze della Vita sarà riconosciuto un corrispettivo per le attività di segreteria e supporto amministrativo svolte. Tale corrispettivo sarà rapportato alla complessità e alle attività necessarie all attuazione del piano di lavoro annuale e sarà concordato con il Gruppo di governance e la spesa derivante dovrà far parte della pianificazione economica presentata a corredo del Piano di Lavoro messo in approvazione all Assemblea degli aderenti. Il Piano di Lavoro annuale e i contributi necessari alla realizzazione sono proposti dal Gruppo di governance e approvati dall Assemblea degli aderenti al NILS entro il 31 gennaio di ogni anno. La Segreteria Tecnica acquisirà il Piano di Lavoro e la suddivisione dei contributi approvata e gestirà l attività di segreteria necessaria per la realizzazione del piano stesso su richiesta e controllo del Gruppo di governance fornendo con cadenza almeno trimestrale resoconti sull andamento dell utilizzo delle risorse per il Piano di Lavoro. Gli aderenti sono tenuti al all erogazione dei contributi qualunque sia la loro natura giuridica o fine istituzionale. In caso di gruppi industriali dovrà versare il proprio contributo ogni singola Azienda aderente autonomamente al NILS. Dovranno erogare il contributo le Strutture sanitarie pubbliche aderenti autonomamente anche se appartenenti al Servizio Sanitario della Toscana. L aderente che non provveda al versamento dell eventuale contributo finanziario entro il 28 febbraio di ogni anno o venga meno ad impegni sottoscritti per l anno solare corrente, verrà dichiarato decaduto dalla qualifica di aderente. Art. 7 Scioglimento del network Lo scioglimento del NILS deve essere deliberato dall Assemblea degli aderenti con maggioranza dei quattro quinti dei voti esprimibili dai partecipanti. Art. 8 Riferimento alle norme di legge Per quanto non previsto nel presente regolamento si rinvia alle norme del codice civile e delle altre leggi speciali in quanto applicabili.
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