riduzione del rischio di perdita di dati e inattività dei sistemi

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1 WHITE PAPER: Semplificazione della protezione dati riduzione del rischio di perdita di dati e inattività dei sistemi NOVEMBRE 2012 Bennett Klein & Jeff Drescher CA Data Management

2 Pagina 2 Sommario Executive summary 3TOC Sezione 1: Sfide 5 Sfide odierne per l IT 3 Virtualizzazione server 4 Sfide per le piccole imprese 4 Sfide per l IT in ultima analisi 4 Sezione 2: Semplificazione della protezione dati 5 Definzione delle priorità in base al valore di business 5 Soddisfazione delle esigenze di business 5 Cosa si può fare nell immediato 6 Sezione 3: Valutazione di una soluzioine per il business 6 Riepilogo 7

3 Pagina 3 Executive summary Negli odierni ambienti di business sempre online il successo delle aziende dipende dalla loro capacità di proteggere e rendere disponibili i sistemi e le applicazioni di cui dispongono e i dati associati. I reparti IT, grandi o piccoli che siano, devono occuparsi in prima persona di proteggere queste risorse e renderle disponibili. Nonostante la rilevanza fondamentale della protezione e della disponibilità, i budget IT purtroppo non aumentano e le aziende di certo non creano meno dati né utilizzano meno applicazioni, sistemi operativi o piattaforme, anzi accade l'esatto contrario. Alla complessità di questo labirinto si aggiunge la necessità di trovare il tempo, nell'attuale panorama di business 24x7, per proteggere adeguatamente questi sistemi e soddisfare le esigenze aziendali in termini di tempi e punti di ripristino in caso di emergenza. Con l'aumento delle richieste del business, dei vincoli di tempo e budget, insieme alla complessità dei sistemi e dell'architettura delle infrastrutture, il compito che i reparti IT sono chiamati a svolgere ogni giorno è tutt'altro che semplice. Le soluzioni scelte dall'it per proteggere i sistemi, le applicazioni e i dati interni non dovrebbero aumentare la complessità e le sfide insite nel soddisfare le esigenze quotidiane del business. L'IT richiede soluzioni che siano non solo semplici da distribuire, utilizzare e far rientrare nei budget, ma soprattutto che rendano disponibili i sistemi, le applicazioni e i dati in ogni luogo, momento e modo possibile. Sezione 1: Sfide Sfide odierne per l'it Gli ambienti di elaborazione sono cambiati radicalmente rispetto a 10 anni fa e questa tendenza sarà ancora più evidente nei prossimi 10 anni. Con l'avanzamento costante della tecnologia dell'ultimo decennio, i fornitori continuano a presentare soluzioni mirate per problemi specifici all'interno di questi ambienti in evoluzione, senza tenere nella debita considerazione l'integrazione di queste nuove tecnologie e la capacità dell'it di controllare centralmente la gestione dell'ambiente. A prescindere dalle dimensioni dell'ambiente da gestire, che si tratti di un'unica sede o di un ambiente geograficamente distribuito, l'it ha bisogno di soluzioni in grado di rispondere ai requisiti del business 24x7 sempre online, rispettando allo stesso tempo i limiti dei budget sempre più ristretti. Per la maggior parte delle aziende è poco rilevante che si tratti di soluzioni on premise, virtualizzate e/o nel cloud, purché si riduca il rischio di perdita di dati e di inattività di sistemi/applicazioni in modo da non incidere negativamente sulle voci di spesa e ricavo dell'azienda, nonché sulla produttività dei dipendenti e persino sulla reputazione aziendale. Proprio per venire incontro a queste esigenze vengono ampiamente adottate le tecnologie come il cloud computing e la virtualizzazione server, data la loro capacità di ridurre notevolmente i costi per l'organizzazione, nell'ottica di "fare di più con meno". Queste e molte altre tecnologie che apportano efficienze di costo, purtroppo, introducono ulteriori complessità nell'ambiente, soprattutto per quanto riguarda la protezione di sistemi, applicazioni e dati.

4 Pagina 4 Virtualizzazione server La virtualizzazione server ha guadagnato grande impulso all'interno di molte organizzazioni negli ultimi anni per la sua capacità di consolidare i server e ridurre i budget operativi (OPEX) e in conto capitale (CAPEX), consentendo parallelamente all'it di migliorare ulteriormente gli investimenti nell'infrastruttura esistente. Con il consolidamento e la virtualizzazione di più sistemi in un unico server, l'esecuzione di applicazioni in computer virtuali e la creazione e l'archiviazione di dati su dispositivi di storage condivisi, aumentano notevolmente i rischi e l'esposizione a interruzioni di sistemi e applicazioni e perdita di dati per l'azienda. Con il cambiamento delle tecnologie, i fornitori hanno introdotto sul mercato soluzioni specifiche per il backup, il ripristino e la replica di questi server virtualizzati, dei computer virtuali in esecuzione su di essi e delle applicazioni e dei dati archiviati al loro interno. Molte di queste nuove soluzioni sembrano essere state create senza tenere in considerazione l'infrastruttura IT preesistente. L'inconveniente di questi prodotti singoli è la riduzione di quei risparmi che la virtualizzazione ha portato nel mondo IT se si considera la presenza di un set di soluzioni di protezione dati per gli ambienti fisici a cui ora si aggiunge un set completamente diverso di soluzioni per la protezione dati per eseguire molte delle stesse attività ma per gli ambienti virtuali. Sfide per le piccole imprese Con l'evoluzione della tecnologia e dei meccanismi di distribuzione di tale tecnologia, nelle piccole imprese emergono molte delle sfide a cui normalmente devono far fronte le organizzazioni più grandi. Molte di queste piccole imprese hanno requisiti sempre online analoghi a quelli delle grandi organizzazioni e la riduzione dei costi delle tecnologie negli anni ha fatto sì che in alcuni casi gli ambienti IT delle piccole imprese siano ancora più complessi delle controparti nelle imprese di dimensioni maggiori. Molte piccole aziende hanno svariati sistemi operativi, applicazioni e dispositivi di storage da proteggere e mantenere disponibili e allo stesso tempo sono sommerse da moltissime tecnologie di molti fornitori diversi con cui gestirli. Nel tempo, i gruppi IT di queste piccole imprese hanno adottato diverse tecnologie di protezione dati, quali backup, replica, snapshot basati su immagini, soluzioni di High Availability, deduplica dei dati e molte altre, tentando autonomamente di integrarle tutte in qualche modo. Sfide per l'it in ultima analisi La maggior parte delle organizzazioni IT, a prescindere dalle dimensioni, continua a soffrire di riduzioni del personale e del budget ed è sempre chiamata a fare di più con meno. Nella scelta di una soluzione di protezione dati, l'it è costretto a trovare un equilibrio tra completezza e semplicità per raggiungere i propri obiettivi e molte aziende scelgono persino di esternalizzare le attività di protezione dati affidandole a fornitori di servizi gestiti (MSP). In fin dei conti, la ragion d'essere dell'azienda è il business, non l'it. Sebbene esistano molte sfide insite nelle richieste poste a carico dell'it per la protezione dei sistemi, delle applicazioni e dei dati aziendali, spetta all'it trovare soluzioni in grado di soddisfare queste richieste nel modo più semplice e produttivo.

5 Pagina 5 Sezione 2: Semplificazione della protezione dati Definizione delle priorità in base al valore di business Non tutti i sistemi, le applicazioni e i dati hanno lo stesso valore per il business. Allora perché trattarli alla stessa stregua? La semplificazione della strategia di protezione dati, indipendentemente dalla complessità dell'ambiente, inizia con la definizione della priorità dei sistemi, delle applicazioni e dei dati in relazione al valore che hanno per il business. Solo valutando prima di tutto il business e il valore di specifici sistemi, applicazioni e dati per il business stesso è possibile iniziare a definire correttamente i requisiti di protezione dati. A ogni sistema o applicazione di business deve essere associato uno specifico obiettivo del momento di ripristino (RTO), ovvero il tempo necessario per il ripristino, e un obiettivo del punto di ripristino (RPO), ovvero la quantità di dati la cui perdita è tollerabile. È importante adottare un approccio gerarchico e logico per raggiungere i diversi obiettivi RTO e RPO, privilegiando sempre la semplicità. Ad esempio, il sistema di inserimento degli ordini può essere la linfa vitale del business, mentre i sistemi e i dati HR o legali possono avere una priorità inferiore e come tali devono essere trattati e protetti. Soddisfazione delle esigenze di business Dopo avere identificato e definito la priorità di sistemi, applicazioni e dati, verificare le prestazioni correnti per assicurare che siano in linea con gli obiettivi e le richieste del business. Identificare le eventuali lacune e comprendere cosa manca e cosa è necessario per indirizzare alle Seguenti esigenze: Sono necessari backup più rapidi o più frequenti? È necessaria una maggiore velocità di ripristino per alcuni o tutti i sistemi? Comprendere come ripristinare un server bloccato e quanto tempo occorre. In che misura la perdita di dati e l'interruzione di sistemi/applicazioni incide sul business? o Qual è l'entità di vendite e/o clienti persi? o Cosa fanno i dipendenti durante l'inattività dei sistemi? o Quanto tempo occorre per inserire nuovamente i dati persi? L'idea è questa. Potrebbe sembrare un esercizio noioso, ma i dati che emergono consentiranno all'azienda di risparmiare tempo e denaro a lungo andare. Se internamente non è possibile dedicare tempo e risorse a questa

6 Pagina 6 operazione, esistono molti fornitori di servizi e consulenti a cui è possibile affidare questa ricerca per ridurre l'impatto sulle risorse umane. Cosa si può fare nell'immediato Anche prima che vengano raccolti i dati, ci sono alcune cose che è possibile fare in quasi tutti gli ambienti per ridurre i rischi in termini di sistemi, applicazioni e perdita di dati ottimizzando anche l'uso delle risorse di business esistenti. 1. Utilizzare backup basati su immagini. Per accelerare i backup e aumentarne la frequenza, è possibile utilizzare una soluzione di backup basato su immagini per il disco locale, anche in affiancamento ai backup tradizionali su nastro basati su file. I backup su disco basati su immagini consentono di ridurre notevolmente i tempi di ripristino rispetto alle soluzioni basate su nastro. 2. Utilizzare la replica insieme al backup per il ripristino di emergenza. Per soddisfare le esigenze di business e rispettare i requisiti di legge e normativi, la maggior parte delle aziende ha tradizionalmente creato copie dei propri backup su nastro solo per poterli portare fuori sede per i propri scopi di ripristino di emergenza (DR). Nonostante tutta l'attenzione dedicata dai media ai disastri, naturali o di altro tipo, e l'importanza che i sistemi, le applicazioni e i dati rivestono per il business, sono ancora molte le aziende che non dispongono di un vero e proprio piano o strategia di ripristino di emergenza e che quindi rischiano notevolmente. Si prenda in considerazione l'uso della tecnologia di replica, unitamente alla soluzione di backup già esistente, per migrare i backup offsite nel cloud per il ripristino di emergenza; ciò contribuisce a ridurre il rischio, il costo e il tempo associati alla rotazione dei nastri fisici. Le soluzioni con integrazione cloud offrono un modo economicamente molto vantaggioso per migliorare le protezione di sistemi, applicazioni e dati. 3. Raggiungere un nuovo livello per soddisfare le esigenze di business. Nella maggior parte dei casi, le organizzazioni non dispongono di soluzioni per assicurare la disponibilità elevata dei sistemi e delle applicazioni fondamentali per il business. L'esecuzione di backup di base non consente di proteggere i sistemi e le applicazioni da possibili problemi a livello di server o archiviazione, che sono molto più frequenti dei disastri di entità maggiore. Il ripristino da un normale backup con reinstallazione di tutto da zero può richiedere ore o addirittura giorni, a seconda dei sistemi, delle applicazioni e della quantità di dati coinvolti. Ripristino bare metal (BMR), standby a freddo, disponibilità elevata basata su host e virtualizzazione server sono tutte tecnologie che consentono di ridurre i tempi di inattività in caso di errore dei sistemi businesscritical. Con l'avvento del cloud computing, anche le piccole aziende possono contare su una protezione dati di livello enterprise avvalendosi dei servizi di MSP o cloud pubblici per il failover dei sistemi e l'accesso remoto in caso di emergenza o interruzione nei data center. Qualunque sia la dimensione dell'azienda e a prescindere dalle soluzioni adottate, è importante agire tempestivamente per evitare perdite di sistemi, applicazioni e/o dati. Sezione 3: Valutazione di una soluzione per il business L'universo IT è complesso e costellato da migliaia di applicazioni e soluzioni di diversi fornitori che promettono tutte di risolvere i vostri problemi. Come fare a districarsi tra le offerte commerciali e limitarsi a un numero gestibile, soprattutto quando si tratta di proteggere i sistemi, le applicazioni e i dati? Che tipo di soluzione è preferibile cercare?

7 Pagina 7 1. Una soluzione che offra più tecnologie per raggiungere diversi obiettivi RTO e RPO. È più semplice distribuire, gestire e mantenere tecnologie integrate di un unico fornitore piuttosto che acquistare più soluzioni mirate che non interagiscono bene e possono essere difficili da integrare. 2. Una soluzione che supporti una vasta gamma di ambienti IT. Fisici e virtuali, server e workstation, DAS, NAS e SAN, nastro e disco, risorse locali e remote e così via. 3. Una soluzione adatta all'ambiente. Trovare una soluzione che offra implementazione locale, remota e cloud e che assicuri scalabilità in funzione dell'evoluzione delle esigenze di business. 4. Trovare soluzioni semplici ma potenti. Soluzioni che siano facili da distribuire, gestire e mantenere per migliorare la produttività dell'it. Indirizzare le tematiche di implementazione, gestione e reporting centralizzati. 5. Soluzioni adatte ai requisiti di budget e di business. Soluzioni che offrano flessibilità in termini di prezzi e licenze per un allineamento ottimale all'ambiente e al budget. Considerare anche opzioni SaaS. Riepilogo Con l'evoluzione degli ambienti di elaborazione e il ruolo sempre più critico dell'it a supporto delle esigenze di business, trovare e implementare soluzioni di protezione dati in grado di semplificare la gestione di questi asset critici non deve necessariamente essere un compito complesso. Quasi tutti i professionisti IT concordano sul fatto che, indipendentemente dalle dimensioni dell'organizzazione, un prodotto per il backup di base da solo non è sufficiente a soddisfare queste esigenze. Sono preferibili soluzioni semplici ma complete che rispondono alle esigenze in evoluzione del business ed eliminano i costi nascosti. Cercare di limitare la complessità riducendo al minimo il numero di soluzioni specifiche collaborando con un partner di protezione dati per far fronte al maggior numero possibile di esigenze di business.